Si danno qui le soluzioni schematiche degli esercizi aperti. Due cariche puntiformi Q1 e Q2, di carica Tre cariche puntiformi sono disposte ai vertici di un triangolo equilatero di lato a, uguale e negativa (Q1 = Q2 < 0) sono disposto sul piano xy come in figura. Le disposte sull’asse x nelle posizioni a e –a. cariche Q1 e Q2 hanno stesso modulo ma Una terza carica Q3 positiva è collocata segno differente, con Q1>0. sull’asse y, all’ascissa a. Determinare la Determinare la forza (modulo, direzione e forza (modulo, direzione e verso) che si verso) che si esercita sulla terza carica, esercita sulla terza carica. (facoltativo) Cambierebbe il risultato, e Q3, con Q3>0. come, se le cariche Q e Q avessero carica (facoltativo) Cambierebbe il risultato, e 1 2 uguale in modulo, ma di segno opposto? Dati: Q1 = –1.1 nC; Q3 = 2 nC; a = 1 mm y Due cariche puntiformi Q1 e Q2, di carica Tre cariche puntiformi sono disposte ai vertici di un triangolo equilatero di lato a, opposta (Q1 = – Q2, Q1> 0) sono disposte disposto sul piano xy come in figura. Le sull’asse x nelle posizioni a e –a. Una terza cariche Q1 e Q2 sono uguali e positive. Q3 è carica Q3 positiva è collocata sull’asse y, negativa. all’ascissa a. Determinare la forza (modulo, Determinare la forza (modulo, direzione e direzione e verso) che si esercita sulla terza verso) che si esercita sulla terza carica Q3. carica. (facoltativo) Cambierebbe il risultato, e come, (facoltativo) Cambierebbe il risultato, e se le cariche Q1 e Q2 avessero carica uguale come, se le cariche Q1 e Q2 avessero carica uguale in modulo, ma opposta in segno? come, se le cariche Q1 e Q2 avessero anche in segno? Dati: Q1 = 1.1 nC; Q3 = –5 nC; a = 2 mm carica uguale anche in segno? Dati: Q = 1.1 nC; Q = 2 nC; a = 1 mm Dati: Q1= 1.1 nC; Q3 = 10 nC; a =2 mm Q3 a Q2 –a y Q3 Q2 Q3 Q1 x a P r Q1 x y a Q2 Q1 x 1 3 y Q3 y a Q3 a Q2 Q1 x –a a Q2 Q1 x La configurazione è rappresentabile come nella figura accanto (con r e diversi a seconda del compito). La forza che si esercita nel punto P (0, a) sulla carica Q3 è F = Q3 E (0, a). Il problema è quindi di comporre vettorialmente i due campi E1 ed E2 dati in (0, a) dalle cariche Q1, Q2.Q1 e Q2 sono comunque di uguale modulo e equidistanti dal P. Pertanto, i campi E1 ed E2 hanno uguale modulo in (0, a) con E1 = Q1 1 (r: distanza di (0,a) da Q1) 4 0 r 2 Ambedue i campi sono diretti da P verso le Il campo E è diretto dalla carica Q a P, 1 1 rispettive cariche che li originano. Pertanto mentre E è diretto da P verso Q 2 2. La la risultante è nel verso delle y negative, ha risultante è nel verso delle x negative, e ha modulo 2|E1|cos. Poiché r = a/sin, modulo 2|E1|sin. Poiché r = a, Q sin 2 ˆ F = Q3E = 2Q3 cos 1 ( y ) Q 1 4 0 a 2 F = Q3E = 2Q3 sin 1 2 ( xˆ ) 4 0 a Inoltre, = /4, sin=cos=1/2, quindi Inoltre, = /6, sin=1/2, quindi 2 Q3Q1 1 P F QQ 1 F= 14mN P F = 3 1 2 25mN 2 4 0 a 2 F Q2 Q1 x 4 0 a Il campo E 1 è diretto dalla carica Q1 a P, I campi sono diretti dalle cariche che li mentre E2 è diretto da P verso Q2. Pertanto la originano verso P, ma Q3<0. La risultante risultante è nel verso delle x negative, e ha delle forze è quindi nel verso delle y negative, e ha modulo 2|E1|cos. Poiché r = modulo 2|E1|sin. Poiché r = a / sin, a, Q sin 2 Q 1 F = Q3E = 2Q3 sin 1 ( xˆ ) F = Q3E = 2Q3 cos 1 2 ( yˆ ) 4 0 a 2 4 0 a Inoltre, = /4, sin=1/2, quindi Inoltre, = /6, cos=3/2, quindi 2 Q3Q1 1 P QQ 3 F = 14mN F P F = 3 1 2 21.5mN F 2 4 0 a 2 Q2 Q1 x 4 0 a Q2 Q1 x (Fac) Si (v. esercizio in colonna 3) (Fac) Si (v. esercizio in colonna 1) Q2 Q1 x (Fac) Si (v. esercizio in colonna 4) (Fac) Si (v. esercizio in colonna 2) Si danno qui le soluzioni schematiche degli esercizi aperti. Due fili rettilinei indefiniti F1 e F2, con densità lineare di carica uguale e negativa (L1 = L2 < 0) sono disposti perpendicolarmente all’asse x nelle posizioni a e –a. Una carica Q positiva è collocata sull’asse y , all’ascissa a. Determinare la forza (modulo, direzione e verso) che si esercita sulla carica. (facoltativo) Cambierebbe il risultato, e come, se i due fili avessero densità lineare di carica uguale in modulo, ma di segno opposto (F1 con carica positiva)? –1 Dati: L1 = –11 nC m ; Q = 2 nC; a =1 mm y Q a Ai vertici di un triangolo equilatero di lato a, disposto sul piano xy come in figura, si trovano due fili rettilinei indefiniti uniformemente carichi F1 ed F2 (perpendicolari al piano xy) e una carica puntiforme Q. I fili F1 e F2 hanno densità lineare di carica L1 e L2 di stesso modulo ma segno differente, con L1>0. Determinare la forza (modulo, direzione e verso) che si esercita sulla carica Q>0. (facoltativo) Cambierebbe il risultato, e come, se i due fili avessero densità lineare di carica uguale anche in segno (per esempio, positivo)? –1 Dati: L1 = 11 nC m ; Q= 10 nC; a=2 mm F1 x a F2 –a Q P Q r F2 F1 x y Ai vertici di un triangolo equilatero di lato a, disposto sul piano xy come in figura, si trovano due fili rettilinei indefiniti uniformemente carichi F1 ed F2 (perpendicolari al piano xy) e una carica puntiforme Q. I fili F1 e F2 hanno stessa densità lineare di carica L>0. Determinare la forza (modulo, direzione e verso) che si esercita sulla carica Q<0. (facoltativo) Cambierebbe il risultato, e come, se i due fili avessero densità lineare di carica uguale in modulo, ma opposta in segno (F1 con carica positiva)? –1 Dati: L1 =11 nC m ; Q= –10 nC; a =2 mm Q a F1 x a F2 –a Q y a F2 a F2 y y Due fili rettilinei indefiniti F1 e F2, con densità lineare di carica opposta (L1 = – L2, L1 > 0) sono disposti perpendicolarmente all’asse x nelle posizioni a e –a. Una carica Q positiva è collocata sull’asse y, all’ascissa a. Determinare la forza (modulo, direzione e verso) che si esercita sulla carica. (facoltativo) Cambierebbe il risultato, e come, se i due fili avessero densità lineare di carica uguale anche in segno (per esempio, positivo)? –1 Dati: L1 = 11 nC m ; Q = 2 nC; a = 1 mm F1 x F1 x La configurazione è rappresentabile come nella figura accanto (con r e diversi a seconda del compito). La forza che si esercita nel punto P (0, a) sulla carica Q è F = Q E (0, a). Il problema è quindi di comporre vettorialmente i due campi E1 ed E2 dati in (0, a) dai fili F1 e F2. L1 e L2 sono comunque di uguale modulo e equidistanti dal P. Pertanto, i campi E1 ed E2 hanno uguale modulo in (0, a) con E1 = L1 1 (r: distanza di (0,a) da F1) 20 r Ambedue i campi sono diretti da P verso i Il campo E è diretto dal filo F1 a P, 1 fili che li originano. Pertanto la risultante è mentre il campo E 2 è diretto da P verso nel verso delle y negative, ha modulo F2. Pertanto la risultante è nel verso delle 2|E1|cos. Poiché r = a/ sin, x negative, e ha modulo 2|E1|sin. Poiché sin F = QE = 2Qcos L1 ( yˆ ) r = a, 20 a 1 F = QE = 2Qsin L1 (xˆ ) Inoltre, = /4, sin=cos=1/2, quindi 2 0 a Q L1 1 F = 0.4mN P Inoltre, = /6, sin=1/2, quindi F 20 a Q L1 1 F2 F1 x P F= 1mN F 20 a Il campo E1 è diretto da F1 a P, mentre E 2 è I campi sono diretti dai fili che li originano diretto da P verso F2. Pertanto la risultante è verso P, ma Q3<0. La risultante delle forze nel verso delle x negative, e ha modulo è quindi nel verso delle y negative e ha 2|E1|sin. Poiché r = a / sin, sin F = QE = 2Qsin L1 ( xˆ ) 20 a Inoltre, = /4, sin=1/2, quindi Q L1 1 P F= 0.4mN F 20 a modulo 2|E1|cos. Poiché r = a, 1 F = QE = 2Qcos L1 ( yˆ ) 20 a Inoltre, = /6, cos=3/2, quindi Q L1 3 P F= 1.7mN F 20 a (Fac) Si (v. esercizio in colonna 3) (Fac) Si (v. esercizio in colonna 1) (Fac) Si (v. esercizio in colonna 2) F2 F2 F1 x F2 F1 x F1 x (Fac) Si (v. esercizio in colonna 4)