Silomais e insilati di sorgo nel razionamento della bovina da latte S. Colombini SILOMAIS: Foraggio base di molte aziende irrigue da latte e da carne della pianura padana grazie al suo elevato potenziale produttivo e al suo valore energetico apportato principalmente dall’elevato tenore in amido della granella alimento molto particolare, poiché possiede tanto le caratteristiche del foraggio quanto del concentrato apportando energia a diverso grado di fermentescibilità per il rumine Amido della granella + energia da NDF ‘pianta’ Ripartizione percentuale del valore in energia netta latte delle diverse parti di 4 ibridi di mais (Crovetto et. al., 2003) 8% 71% 13% 5% Foglie Stocco Brattee Tutolo 3% Granella Valore medio di digeribilità dell’NDF dell’insilato di mais raccolto in Lombardia: 42.2 % Trovare un’alternativa al silomais nella razione della lattifera: SORGO DIGERIBILITA’ DELL’NDF (Oba e Allen, 1999. Journal of Dairy Science) relazione tra dNDF e ingestione di sostanza secca relazione tra dNDF e produzione di latte (4 % FCM) Risultati di prove in vivo condotte su bovine in lattazione al fine di : 1) Effettuare un confronto tra diete con una diversa base foraggera, insilato di mais vs insilato di sorgo da foraggio vs insilato di sorgo da granella, valutando l’effetto della base foraggera sulla produzione e sulle caratteristiche qualitative del latte (Landriano + Cornaredo) 2) Valutare l’utilizzazione energetica ed il bilancio dell’azoto di bovine alimentate con diete a base di: insilato di mais, insilato di sorgo da foraggio e insilato di sorgo da granella (Cornaredo) Prova sperimentale nell’azienda A. Menozzi di Landriano: “Silomais e insilato di sorgo foraggero in alternativa nel razionamento della bovina da latte” MATERIALI E METODI • Azienda agricola sperimentale ‘Menozzi’ di Landriano (PV) • 60 bovine frisone divise in due gruppi omogenei per livello produttivo, numero di lattazione (2,1 in media) e stadio di lattazione (166 giorni in media) • 2 diete con una diversa base foraggera: silomais vs sorgo foraggero (BMR) • disegno sperimentale: modello a change-over, con 2 periodi costituiti ciascuno da 3 settimane di adattamento e 2 di registrazione dati e campionamenti • determinazione con metodo in situ della degradabilità di sostanza secca e NDF degli insilati di sorgo e mais e calcolo dei tassi di degradabilità ruminale (Kd %/h) In particolare: • La misurazione della produzione lattea individuale è stata effettuata giornalmente ad ogni mungitura della settimana di rilevamento dati • il campionamento del latte individuale è stato fatto in entrambe le munte (mattutina e serale) di due giorni non consecutivi di ogni settimana di registrazione dati • le analisi di grasso, proteine, lattosio, urea e caseina, oltre alla conta delle cellule somatiche sono state effettuate dal Laboratorio Latte dell’A.R.A.L. di Crema • le materie prime, le diete somministrate e i relativi avanzi in mangiatoia sono stati campionati due volte alla settimana per un totale di 4 campionamenti per periodo. Le analisi chimiche sono state effettuate presso il laboratorio del Dipartimento di Scienze Animali della Facoltà di Agraria di Milano. MATERIALI E METODI: Sorgo Tecnica agronomica • ibrido BMR 333: incrocio Sorghum vulgare bicolor (varietà da granella) x Sorghum vulgare sudanense (varietà da foraggio) • Brown Mid Rib genotipo a basso tenore in lignina • seminato in secondo raccolto l’11 di giugno 2004 • concimato in pre-semina con liquame (circa 90-100 t/ha) • raccolto allo stadio fisiologico di fioritura (11 ottobre) con un’altezza della pianta compresa tra i 3,7 e i 4 m MATERIALI E METODI: Mais Tecnica agronomica • ibrido Nikaia, classe FAO 600 • concimazione chimica del mais in pre-semina (100 unità di N, 50 di P2O5 e 130 di K2O) preceduta da una concimazione con liquame e aratura del terreno • seminato in secondo raccolto dopo loiessa il 4 giugno • diserbato in pre-emergenza (8 giugno) e in post-emergenza (30 giugno) • concimazione in copertura (200 unità di N) • sarchiatura e rincalzatura • raccolto allo stadio di maturazione cerosa il 22 settembre MATERIALI E METODI Composizione delle diete (kg TQ di alimento) Dieta SM Silomais Sorgosilo BMR 333 Mais farina Medica fieno Loiessa Fieno Mangime complem, 1 Soia f,e, 44% PG Cotone seme integrale Melasso di canna Mangime complem, 2 Carbonato di calcio Bicarbonato di sodio Zeolite 23,0 5,7 1,6 3,0 3,3 2,6 2,2 1,2 0,2 0,1 0,1 0,1 Dieta SF 23,0 8,0 1,6 3,0 3,3 2,6 2,2 1,2 0,2 0,1 0,1 0,1 MATERIALI E METODI Analisi chimica dell’insilato di mais e sorgo Silomais Sorgosilo SS % stq 28,2 18,5 CEN % s.s. 4,8 9,4 SO % s.s. 95,2 90,6 PG % s.s. 8,9 9,0 NPN % s.s. 6,1 5,5 SOLP % s.s. 6,5 5,8 EE % s.s. 3,3 2,8 NDFom % s.s. 46,5 61,1 NDFIP % s.s. 1,3 2,6 ADFom % s.s. 30,6 42,7 ADFIP % s.s. 1,1 1,6 ADLom % s.s. 4,1 4,8 NFC % s.s. 36,8 18,4 AMIDO % s.s. 22,8 2,8 TESC * % s.s. 2,0 1,4 Fibra Sol. % s.s. 4,9 9,1 * Total escapable soluble carbohydrates MATERIALI E METODI Analisi chimica delle diete Dieta SM Dieta SF Cen SO 7,4 92,6 7,9 92,1 PG 15,4 15,5 EE 4,7 4,7 aNDFom 31,9 31,1 ADFom ADLom 21,7 4,0 21,4 3,8 AMIDO 24,0 24,5 TESC Fibra Solubile Amido+Zucc 9,1 7,0 33,1 9,2 7,9 33,7 RISULTATI: PRODUTTIVITA’ DEGLI INSILATI DI SORGO E MAIS SORGOSILO: 7,2 T/ha SS SILOMAIS: 15,4 T/ha SS 1) notevoli input: trattamenti di concimazione e diserbo e maggior numero di irrigazioni rispetto al sorgo 1)Forte incidenza di piante allettate 2)Elevato grado di infestazione • Produttività del sorgo è stata al di sotto delle aspettative. • Per un confronto tra le colture non si può non tener conto dell’incidenza della superficie allettata nel caso del sorgo • Possibile contenimento infestazione con ibridi a più tagli • Ibridi BMR: vantaggio di basso tenore di lignina MA allettamento imputabile a questa peculiarità RISULTATI: INGESTIONE Confronto tra kg teorici*capo* d di TMR e kg effettivamente ingeriti Dieta SM Dieta SF kg Previsti CPM kg ingeriti kg previsti CPM kg ingeriti Silomais Sorgosilo BMR 333 23,0 - 22,8 - 23,0 23,7 TOTALE TQ TOTALE SS 43,1 24,2 43,3 24,4 45,4 24 47,4 25,4 RISULTATI: Produzione e qualità del latte Dieta SM Dieta SF Latte 4% FCM Grasso Proteine ES P kg/d kg/d % % 32,6 33,4 4,16 3,42 33,1 33,8 4,16 3,40 0,45 0,44 0,05 0,02 NS NS NS NS Lattosio Caseina % % 5,10 2,69 5,10 2,67 0,01 0,01 NS NS Urea L.S. mg/dL 19,9 4,7 21,5 4,6 0,21 0,17 *** NS LS (linear score) = log2[(n cellule somatiche/ml)/12500] *** P < 0,001 Differente fermentescibilità dell’amido: Lanzas et al., (2007) (Animal Feed Science and Technology) : kd farina di mais: 15 %/h Kd silomais 35 % SS: 25 %/h RISULTATI: Degradabilità potenziale ed effettiva della sostanza secca degli insilati di mais e sorgo da foraggio a (%) b (%) kd (%/ h) a+b (%) Deg. Eff. 3% Deg. Eff. 6% Silomais Sorgosilo ES P 33,1 46,3 3,3 79,4 57,3 49,5 23,7 48,7 3,3 72,4 49,0 40,8 0,44 0,23 0,19 0,39 0,74 0,73 *** ** NS *** ** ** * P < 0,05 a = quota immediatamente degradabile b = quota potenzialmente degradabile kd = tasso di degradazione oraria di b (%/h) l = tempo di latenza a + b = degradabilità potenziale Deg. Eff. = degradabilità effettiva supposto un tasso di passaggio del 3%/h e 6%/h RISULTATI: Degradabilità potenziale ed effettiva dell’NDF degli insilati di mais e sorgo da foraggio Silomais Sorgosilo ES P a (%) b (%) kd (%/ h) l (h) a+b (%) Deg. Eff. 3% 3,63 67,3 2,5 1,66 70,9 32,6 3,27 63,3 3,1 2,33 66,6 33,0 1,08 1,55 0,17 0,61 0,71 1,18 NS NS 0,07 NS * NS Deg. Eff. 6% 21,5 21,8 1,11 NS * P < 0,05 a = quota immediatamente degradabile b = quota potenzialmente degradabile kd = tasso di degradazione oraria di b (%/h) l = tempo di latenza a + b = degradabilità potenziale Deg. Eff. = degradabilità effettiva supposto un tasso di passaggio del 3%/h e 6%/h Risultati: Degradabilità dell’NDF Prova forage: Silomais: dNDF (%) (48 h) in situ: 48,9 ± 0,75 Sorgo da foraggio: dNDF (%) (48 h) in situ: 54,6 ± 1,78 kd 2,5 kd 3,1 Oliver et al., Journal Dairy Science (2004) Silomais: dNDF (48 h) in situ: Sorgo da foraggio BMR (1): Sorgo da foraggio BMR (2): 59,1 62,4 61,0 kd 3,6 kd 3,1 kd 3,4 CONCLUSIONI 1) Gli ibridi BMR presentano la pregevole caratteristica di avere un basso tenore in lignina (miglior digeribilità NDF) ma le perdite per allettamento sono imputabili, almeno in parte, proprio a questa peculiarità 2) Qualora si ricorra all’uso di sorgo BMR per la produzione di insilato, integrando opportunamente la razione con un alimento ad elevato contenuto di amido (preferibile pastone di mais), la resa quantiqualitativa in latte rimane simile a quella ottenuta utilizzando silomais quale base foraggera della razione. Prova sperimentale nell’azienda Cascina Baciocca di Cornaredo: Produzione lattea, utilizzazione energetica e bilancio azotato di bovine alimentate con diete a base di silomais, silosorgo da granella e silosorgo da foraggio MATERIALI E METODI • Azienda agricola sperimentale ‘Cascina Baciocca’ di Cornaredo (MI) • 6 bovine frisone primipare in piena lattazione divise in tre coppie e allocate in camere respiratorie per la raccolta separata di feci e urine • 3 trattamenti alimentari: silomais (SM); silosorgo da granella (SG) e silosorgo foraggero (SF) • disegno sperimentale applicato: quadrato latino 3 x 3 Materiali e metodi: COMPOSIZIONE % DELLE DIETE TESTATE SM SG SF % SS % SS % SS 41,5 - - Silosorgo granella - 36,7 - Silosorgo foraggio - - 28 Farina di Mais 6 11,3 19,3 Medica disidratata 13,6 13,4 13,6 Paglia di Frumento 1,3 1,3 1,3 Nucleo 37,6 37,3 37,8 Silomais Materiali e metodi: COMPOSIZIONE ANALITICA DELLE DIETE TESTATE Sostanza secca Ceneri Proteina grezza Estratto etereo a-NDFom ADFom ADLom Amido % s.t.q. % s.s. % s.s. % s.s. % s.s. % s.s. % s.s. % s.s. Zuccheri % s.s. Dieta SM Dieta SG Dieta SF 55,5 53,6 61,8 7,1 7,8 9,7 16 17,0 16,8 4,2 4,3 4,2 36,6 35,8 37 19,7 19,2 19,4 3,6 3,8 3,5 26,6 25,7 25 5,9 5,7 5,9 ANALISI CHIMICA DEGLI INSILATI DI MAIS E SORGO Sostanza secca % s.t.q. Ceneri % s.s. Proteina grezza % s.s. NPN % s.s. Proteina solubile % s.s. Estratto etereo % s.s. NDFom % s.s. ADFom % s.s. ADLom % s.s. NDFIP % s.s. ADFIP % s.s. Amido % s.s. Zuccheri % s.s. NFC % s.s. pH Acido lattico % s.s. Acido acetico % s.s. Acido propionico % s.s. Acido butirrico % s.s. Etanolo % s.s. NH3 ppm Azoto ammoniacale ppm Silomais 34,1 4,3 8,7 5,6 8,0 3,6 39,5 23,5 2,9 1,0 0,9 31,5 2,9 44,9 3,64 5,46 1,72 0,13 0,00 1,78 1193 984 Silosorgo da Silosorgo da Granella Foraggio 29,0 31,8 5,9 14,4 12,3 10,5 6,9 5,0 8,6 5,2 3,1 1,8 45,2 62,5 29,5 46,4 4,8 5,4 1,5 2,4 1,5 1,2 20,8 3,4 2,6 2,3 35,0 13,2 3,90 4,28 4,97 4,10 2,38 1,92 0,39 1,14 0,00 0,00 0,64 0,13 2047 1893 1690 1563 RISULTATI: Ingestione alimentare e produzione quanti-qualitativa di latte Dieta SM Ingestione SS kg/d Latte kg/d Grasso % 20 a a 25,4 b 4,08 FCM 4% kg/d 25,6 Proteine % 3,36 Urea LS mg/dL 23 2,51 ab Dieta SG Dieta SF 20 a a 24,6 a 4,33 25,8a 24,1b 3,28 a a 25,5 3,24 18.2 b b 23,6 ab 4,16 b 27,7 2,58 0,54 0,43 0,08 0,48 3,31 ab e. s. 0,069 b a 1,08 0,15 a,b: medie sulla stessa riga con lettera diversa differiscono per P<0,05 Risultati: Urea nel latte Confermati i risultati ottenuti nella speriementazione precedente con valori di urea leggermente superiori Nousianen et al., (2004). Journal of Dairy Science RISULTATI: Granulometria delle tre diete. Distribuzione percentuale delle frazioni della razione sui vari livelli del setaccio New Penn State Forage Particle Separator diametro fori (mm) Dieta SM Dieta SG Dieta SF Valori consigliati (%) 1° livello 19 1.5 4.8 18.5 3-8 2° livello 7.9 39.2 39.3 20.8 30-50 3° livello 1.2 33.9 28.5 30 30-50 4° livello - 25.4 27.4 30.8 < 20 Tassi di passaggio (kp, %/h) dei foraggi, dei concentrati e delle diete, calcolati secondo il modello CNCPS. P Dieta SG SM e.s. Medica 4.00 4.44 4.53 0.09 0.007 0.002 0.437 Paglia 2.77 3.07 3.14 0.06 0.007 0.002 0.437 Sorgo Foraggio 3.31 0.07 0.007 0.002 0.437 0.08 0.007 0.002 0.437 4.60 0.09 0.007 0.002 0.437 4.19 Sorgo Granella Silomais Alimento SF vs SG SF vs SM SG vs SM SF Farina di Mais 6.03 6.74 6.90 0.14 0.007 0.002 0.437 Nucleo 5.32 5.94 6.08 0.12 0.007 0.002 0.437 Dieta 4.68 5.15 5.27 0.10 0.012 0.004 0.446 RISULTATI: Bilancio azotato delle bovine alimentate con le tre diverse diete. Valori espressi in g/giorno e in % dell'azoto ingerito (NI). N - ingerito (g/d) N - latte (g/d) N - feci (g/d) N - urine (g/d) N - ritenuto (g/d) Dieta SM 513 133 174 ab 139 65 Dieta SG 542 126 191 a 157 64 Dieta SF 493 122 166 b 158 45 N ingerito (% NI) 100 100 100 N latte (% NI) N feci (% NI) N urine (% NI) N ritenuto (% NI) 26,1 a 34 27,5 b 12 23,5 b 35,5 29,3 ab 11,2 24,9 ab 33,7 31,8 a 9,1 e.s 16,2 3,5 7,1 6,1 11,8 0,76 1,4 1,17 1,80 a,b: medie sulla stessa riga con lettera diversa differiscono per P<0,05 Separazione di feci e urine RISULTATI: Digeribilità della sostanza secca, dell’NDF e dell’energia delle tre diete Dig. SS (%) Dig. NDF (%) Dig. Energia (%) Dieta SM Dieta SG Dieta SF 68,6 67,8 68,4 51,4ab 48,6b 54,1a 68,6b 67,7b 70,2a e. s. 0,51 0,94 0,47 a,b: medie sulla stessa riga con lettera diversa differiscono per P<0,05 -La dieta con sorgo da foraggio, caratterizzata da una maggiore digeribilità dell’NDF, non ha determinato, come teorizzato, un aumento di ingestione di SS e di produzione di latte a causa dell’eccessiva lunghezza di trinciatura - L’indice di efficienza alimentare ("dairy efficiency") è stato maggiore per la dieta SF (1,30), intermedio per quella SM (1,26) ed inferiore per quella SG (1,23) RISULTATI: Degradabilità potenziale ed effettiva dell’NDF degli insilati di mais e sorgo da foraggio Silomais Silosorgo da Silosorgo da Granella Foraggio e. s. a% 2.8 2.1 2 0.52 b% 77.8 70.5 71.4 1.31 kd %/h 2.11 2.86 3.2 0.003 lag (h) 2.8 2.8 a+b % 80.6 a 72.6 Deg.Eff.3% 32.4 33.3 36.6 1.44 Deg.Eff.6% 19.9 21.1 23.9 1.3 2 b 73.4 0.38 b 0.97 a,b: medie sulla stessa riga con lettera diversa differiscono per P<0,05 RISULTATI: Applicazione del modello di Van Hamburg Degradabilità di sostanza secca e NDF (6 e 24 h) e tassi di degradabilità dell’NDF delle diete SF, SG e SM determinati in vitro P Dieta DMIVTD 24 h dNDF 6 h dNDF 24 h Kd NDF (%/ h) SF SG SM e.s. SF vs SG SF vs SM SG vs SM 76.7 19.2 44.7 4.19 75.7 15.3 37.8 3.18 76.7 19.8 43.0 3.52 1.04 1.61 2.25 0.37 0.530 0.130 0.060 0.090 1.0 0.8 0.6 0.2 0.5 0.1 0.1 0.5 Kd CHO B3 (da CPM Dairy): SF= 5,71 SG=5,54 SM=6,25 Risultati: Confronto tra i valori di kd determinati in vitro e in situ dei tre insilati kd in vitro 3,56 2,91 2,38 SF SG SM kd in situ 3,2 2,86 2,11 Risultati: Digestione della fibra determinata in vivo e stimata secondo il modello CNCPS. P Dieta SF vs SG SF vs SM SG vs SM SF SG SM e.s. 54.1 48.6 51.4 0.94 0.003 0.075 0.069 Digeribilità ruminale 1 (%) 46.3 38.0 39.3 2.19 0.028 0.054 0.675 Digeribilità intestinale 2 (%) 10.7 12.4 12.1 0.44 0.028 0.054 0.675 Digeribilità totale 3 (%) 57.0 50.4 51.5 1.75 0.028 0.054 0.675 dNDF in vivo (%) Stima secondo il CNCPS 1 Digeribilità ruminale = RD = NDF ingerita * (kd / kd + kp). Digeribilità intestinale = INT DIG. = NDF ingerita * (1 - (kd / kd + kp) * 0,2 . 3 Digeribilità totale = RD + INT DIG. 2 Digeribilità della fibra calcolata con il modello CNCPS in relazione a quella determinata in vivo . 70 SF 60 SFSM SF SG SF SG dNDF CNCPS 50 SGSM SM SM SG SM SF SG SF SM SG 40 30 dNDF (secondo CNCPS) = 0,936 x dNDF in vivo + 4,89 n=18; r2=0,485; DSR=5,06; P=0,0013 Intercetta : err. standard=12.5; P=0.6996 Coeff. ang .: err. standard=0.24; P=0.0013 20 10 0 0 10 20 30 40 50 60 70 dNDF in vivo CONCLUSIONI (1) Valutazione di silomais, sorgo da granella e sorgo foraggero • Il sorgo ad uso foraggero rappresenta una valida alternativa al silomais, qualora la coltivazione di quest’ultimo sia sconsigliata. Il sorgo da granella sembra essere più indicato per zone non irrigue, dove può sostituire totalmente il silomais • La dimensione ridotta della granella non ha fatto riscontrare nessuna diminuzione della produzione. Anche per la qualità della fibra il sorgo da granella non ha fatto registrare differenze sostanziali rispetto alle caratteristiche del mais. • Il sorgo foraggero è un foraggio di buona qualità per la degradabilità della sua frazione fibrosa NDF e può accompagnarsi al silomais in razione andando a sostituirlo in parte o sostituendo altri foraggi. Inoltre questa foraggera è indicata per l’alimentazione delle vacche in asciutta e del bestiame da rimonta. CONCLUSIONI (2) Metodi di valutazione della digeribilità della fibra • La stima ottenuta mediante il modello CNCPS, utilizzando il tasso di digestione dell’NDF calcolato secondo il sistema proposto da Van Amburgh in base alla dNDF misurata in vitro, mostra una valida corrispondenza con i risultati determinati nelle prove in vivo • Ulteriore conferma della possibilità di poter caratterizzare qualitativamente il tasso di digestione della fibra è infine derivato dalla comparazione con i risultati della prova effettuata con il metodo in situ