Filosofia analitica del linguaggio modulo filosofia della mente A.A. 2009-2010 II Semestre L'identità personale Francesco Orilia Lez. 13 17/3/2010 Il paradigma fisico • Versione animalista (Bottani p. 82): io sono identico a un organismo della specie biologica homo sapiens (e quindi la proprietà di essere umano è essenziale per me, non potrei esistere senza questa proprietà) (Williams, "the self and the future", 1970; J.J. Thomson in dibattito con Parfit ) • Versione cerebralista: io sono il mio cervello (Nagel, The view from nowhere, 1986) io sono un individuo organico • Un'asserzione di questo tipo sembra intuitivamente corretta • Questo è un punto di forza per il paradigma fisico (Bottani, p. 79) • Infatti, secondo il paradigma fisico ciascuna persona è identica ad un certo animale (o cervello) (come vedremo meglio) biforcazione con un un unico corpo • scissione dei due emisferi • personalità multiple • abbiamo un problema per il paradigma fisico? (v. Bottani, p. 85) • Si può invece considerare una tale biforcazione un punto di forza per il paradigma psicologico? • In ogni caso ... Identità sincronica e biforcazione • Identità sincronica (quante persone ci sono in questa stanza?). Le biforcazioni con un unico corpo (scissione dei due emisferi, personalità multiple) mostrano che il paradigma fisico e quello psicologico sono in disaccordo anche a questo livello Lez. 14 19/3/10 Annunci • Dobbiamo decidere la data del compito intermedio • Devo fotocopiare e lasciare in portineria le note del cap. di Nozick Paradigma psicologico e composizione • D'altra parte, sembrerebbe che dal punto di vista del paradigma psicologico non è corretto asserire "io sono un certo individuo organico" • Per es., i criteri di identità per me (continuità psicologica) e per il mio cervello (per es., continuità spazio-temporale e/o identità delle parti) sono diversi e quindi non sono identico al mio cervello • Ma analogamente, si può obiettare, la statua non è identica al pezzo di marmo (Wiggins, Sameness & substance, 1980, Lowe) • Bisogna distinguere (secondo Wiggins): • "la statua è un pezzo di marmo" – vero se "è" significa "è composta di" – falso se "è" significa "=" (la statua e il marmo sono numericamente distinti) • Analogamente per il caso delle persone (Shoemaker, "Personal identity, a materialist account", 1984) • Seguendo Wiggins (e Lowe) abbiamo una forma di dualismo per enti materiali: in uno stesso luogo coesistono due enti distinti per es. una statua (forma) e un pezzo di marmo (materia) • Il sostenitore del paradigma psicologico potrebbe sposare un punto di vista analogo per le persone: in uno stesso luogo coesistono due enti: un corpo (o cervello) ed una persona (che è (composta da) quel cervello) trasformazione graduale in un essere non organico • Immaginiamo che un neurone mi venga rimpiazzato da un microchip in silicio. Presumibilmente rimango in continuità psicologico con la persona che ero prima della sostituzione • Argomento del sorite (mucchio): rimpiazziamo un neurone alla volta. C'è un momento in cui viene meno la continuità psicologica, o un momento in cui cesso di essere una persona (di avere coscienza)? • Questo è un buon argomento a favore del funzionalismo (Chalmers) e direi anche a favore del paradigma psicologico • Bottani (p. 81 LEGGERE) sembra vederlo come un argomento contro il criterio psicologico e a favore del paradigma fisico. Avremmo infatti l'intuizione di essere essenzialmente uomini (organici) Scanner anti-invecchiamento • Consideriamo di nuovo lo scanner che mette in un database tutte le informazioni psicologiche su di me • Lo userei per prevenire l'invecchiamento (diciamo ogni 3 anni) trasferendo tutte le informazioni in un corpo più giovane e distruggendo il vecchio? • Dal punto di vista del paradigma psicologico sarebbe razionale • Ma dal punto di vista fisico NON sarebbe razionale • Bottani (p. 81 § 4.1.2) presenta questo come un possibile argomento contro il paradigma psicologico e a favore di quello fisico