La classe 4ª A della scuola primaria, vuole far conoscere a tutti i tesori di Moliterno e in modo particolare il castello “Moles Aeterna” intreccio nel tempo di fatti storici e leggende. Se venite a Moliterno trovate un paese ricco di tesori grandi e piccoli. Vi accorgete di essere a Moliterno quando da lontano, da qualsiasi lato state arrivando, vedete un antico castello grigio che dalla collina osserva il paese e sembra il padrone del territorio. Intorno ci sono case antiche che se potessero parlare, racconterebbero storie di principi e cavalieri. Al lato del castello c’è la Chiesa Madre, quando entri ti senti piccolo piccolo e scopri tanti dipinti e cose antiche. La nostra Chiesa Madre è dedicata alla Madonna dell’Assunta . MOLITERNO: CHIESA MADRE La nostra Chiesa Madre ha un portone grandissimo e davanti un antichissimo cancello; è molto in alto e per arrivarci devi fare una lunga scalinata. MOLITERNO: CHIESA DEL ROSARIO Più giù c’è la chiesa del Rosario che ha dei dipinti a muro molto conosciuti perché sono stati osservati e studiati da pittori e artisti; molti di questi dipinti rappresentano S. Domenico che è il Santo Patrono del nostro paese e noi lo festeggiamo il 4 agosto. ESTERNO DELLA CHIESA DEL ROSARIO ANTICO CHIOSTRO DEI DOMENICANI Andando sempre più giù, c’è la piazza principale del paese e la Villa comunale dove c’è una fontana dedicata ai caduti in guerra. MOLITERNO:la villa comunale La villa è il luogo preferito dai bambini,perché ci sono tanti giochi per divertirsi e un lungo viale pieno di alberi: per passeggiare all’ombra e discutere,in estate e per giocare con la neve in inverno. Arrivi poi nella piazzetta di “Santa Croce” e lì trovi il MUNICIPIO e al lato una chiesa e una campana che ti chiama…… … è la chiesa di Santa Croce, dentro è scura e ti fa un po’ impressione, perchè dalle mani di Gesù Crocifisso e dai suoi piedi, esce sangue che sembra vero, in testa ha la corona di spine e sembra che dica: “PREGATE PERCHE’ SONO MORTO PER SALVARVI”! MOLITERNO: LA BIBLIOMEDIATECA COMUNALE Fuori c’è una croce di pietra e di fronte la Bibliomediateca, ricca di libri antichissimi e moderni, libri adatti a tutte le età e nuovissime tecnologie. E’ un luogo piacevole che frequentiamo spesso. Se saliamo dalla stretta via di Santa croce, arriviamo alla piazzetta della Trinità EGO SUM RESURRECTIO ET VITA Poi la rotabile ci porta fino al Cimitero dove ci sono i nostri morti e il ricordo dei nostri cari nonni; ci andiamo spesso perché è come un giardino e non ci fa paura, anche se qualche volta ci fa un po’ piangere. Se vuoi respirare aria pura devi andare al Faggeto, un grande bosco di faggi dove in estate si fa la festa del “Casieddu” che è un nostro formaggio fresco. IL SEGRETO DELLE 4 ERRE: •RIDUZIONE •RIUTILIZZO •RICICLAGGIO •RECUPERO MOLITERNO: LA COLLINA DEL SEGGIO Su un’altra collina del nostro paese c’è il Seggio che è anche un luogo antico. Qui c’è la chiesetta di S.Francesco, un santo che tanti anni fa ha promesso in sogno ad una vecchietta di proteggere Moliterno dal terremoto. Un prodotto tipico di Moliterno: il CANESTRATO, formaggio pecorino DOP Nel nostro paese, già dai tempi antichi si produceva il “canestrato”: un tipo di formaggio pecorino fatto con il latte delle pecore alla marina e trasportato a Moliterno per la“curatura”. Ancora oggi viene lavorato e venduto in tutta l’Italia con il marchio DOP (di origine protetta, cioè nessuno lo può imitare). Agosto moliternese: LA SAGRA DEL FORMAGGIO Un altro formaggio tipico è il “CASIEDDU”, un formaggio fresco a forma di palla, che dentro ha l’odore del bosco e viene avvolto nelle felci. Per questi due formaggi in agosto viene fatta la “Sagra”. Tutti quelli che assaggiano il nostro formaggio, poi tornano a comprarlo perché è molto saporito. MONTE SIRINO Da molti punti del nostro paese, se alzi lo sguardo vedi il monte Sirino che d’ inverno è ricoperto di neve. Se vuoi andare a sciare è facile arrivarci dal nostro paese e quando sei arrivato la seggiovia ti porta ad alta quota e poi ti lanci spedito con gli sci fino ad arrivare a valle e il divertimento è assicurato. Tornando da Sirino puoi andare a pescare le trote che sono allevate in grandi vasche, in un ambiente così naturale che sembra di pescare nel fiume. Sempre dalla stessa strada, avvicinandoti al paese, trovi un’area sportiva composta dalla PISCINA comunale, coperta d’inverno e scoperta d’estate, e dai campi da TENNIS. STUDIARE A MOLITERNO è bello e facile perché ci sono tante la scuola primaria e la scuole: scuola media in un unico La scuola dell’infanzia, Ci sono le scuole superiori ed anche un corso universitario. Comprensivo. Cineteatro Pino Spesso andiamo anche a teatro, molte volte con le maestre perché a Moliterno c’è il cineteatro Pino, un posto molto accogliente ed elegante: un vero teatro di lusso……. “PINO” è ora il nome della piazza: Si chiama così……. Vi sarà venuta la curiosità di sapere perché? Fu costruita negli anni “50”…. Prima di allora, al posto della piazza c’erano i resti di un antico giardino,con un gigantesco pino ad ombrello. UN TESORO DEL NOSTRO PAESAGGIO …………… Lo puoi vedere affacciandoti alla finestra della nostra classe, in lontananza vedi IL LAGO DEL PERTUSILLO: è antropico, però è bellissimo, attraverso le tubature porta l’acqua dalla LUCANIA fino in PUGLIA, a proposito, la nostra regione è la LUCANIA, detta anche BASILICATA ARRIVEDERCI A MOLITERNO classe IVª A a.s. 2008 - 2009 Nicola Rosa Laura Antonietta Cinzia Federica Martina Giuseppe Antonio Emanuele Gabriele Pietro Erik Domenico Gennaro