Ripresa frenata dai consumi, salvata dall’export Non crediamo nel progresso, Piercarlo Ceccarelli pratichiamo l’innovazione Primati tecnologici delle multinazionali tascabili. Peter F. Drucker Potenziamento dei servizi. Il ruolo del leader (Vienna 1909 – Claremont 2005) BRIEFING L’Italia si distingue in Europa per la lentez- ni di entrare nella vita attiva e l’iper-garan- za della sua crescita, fermatasi all’1,2% nel tismo per chi è già occupato. Il risultato è 2010, in un panorama internazionale in cui, l’alto tasso di disoccupazione giovanile e la dopo la grande crisi, vari paesi hanno ripre- dilatazione della cassa integrazione. Tutto so a crescere con robusti tassi di espansio- ciò non stimola i consumi privati, specie di ne: e non ci si riferisce qui alla Cina, un beni durevoli. Ma da anni è la bassa produt- caso a sé, con i suoi ritmi da anni sul 10%, tività del settore pubblico, con circa il 50% mantenuto anche nel pieno della debacle degli occupati Italiani, la grande causa della finanziaria internazionale, ma a nazioni ad nostra mancanza di crescita. economia matura, come la Germania, Uno strumento per rilanciare la crescita Paolo Pardini (Rai) intervista Piercarlo Ceccarelli sul come affrontare nostro maggior partner, con il suo 4,9%. potrebbe essere il potenziamento del settore oggi l’imperativo dello sviluppo aziendale, in un contesto La lentezza della ripresa dell’Italia dipende dei servizi. Si parla tanto di crisi dell’indu- particolarmente difficile. da vari fattori, ognuno dei quali ha il suo stria, la quale resta al centro delle preoccu- Video liberamente scaricabile da www.ceccarellibriefing.it peso. Continua la contrazione dei consumi pazioni di governi e studiosi. I servizi non pubblici e privati. Sui primi pesano gli obbli- hanno l‘attenzione che meritano, come se ghi assunti in sede europea per il riequilibrio soltanto l’industria fosse economia reale. Ma del bilancio e la riduzione del debito pubbli- lo sviluppo di questo settore è quello più pro- co. mettente per l’aumento dell’occupazione. Nella tempesta che ha investito l’Europa, l’Italia è rimasta salva grazie alla ferma chiusura dei cordoni della borsa Il dato più positivo, del dopo crisi italiano, è attuata dal ministro dell’economia Giulio quello del commercio estero. Illuminante è Tremonti. Ma il calo di investimenti e consu- il paragone fra il 2010 e il 2006. Oggi, come fondato nel 1992 da mi pubblici, insieme al tasso di disoccupa- allora, la ripresa è trainata dall’export, cre- Gruppo Ceccarelli SpA zione e sotto occupazione, ha influito nega- sciuto di circa il 7%, contro il 6,2% del direzione d’impresa. tivamente sui consumi privati, cresciuti nel 2006. Sono aumentate però anche le impor- Presenta idee e proposte sulla 2010 soltanto dello 0,7%. Sulla contrazione tazioni, cresciute dell’8%, contro il 6% del di questi ultimi, pesano le criticità del mer- 2006. Ciò vuol dire che le Pmi italiane cato del lavoro, con le difficoltà per i giova- hanno in generale perso competitività, a Briefing è il periodico dedicato a imprenditori e top manager, gestione e l’economia d’impresa, accompagnate da esperienze aziendali significative per scelte strategiche o vantaggi organizzativi. www.ceccarellibriefing.it pagina 2 © Gruppo Ceccarelli SpA 2011 pagina 3 © Gruppo Ceccarelli SpA 2011 favore dell’agguerrita concorrenza estera. globale. Dalla governance a grandi strate- Al tempo stesso però, la crescita dell’export gie, s’impone in ogni caso il ruolo del leader indica che, in altri settori, imprese italiane quale capitano d’impresa. Dalla somma dei hanno migliorato la loro competitività, successi individuali dipende, infatti, quello aumentando le loro quote di mercato. Il dell’intero sistema economico. successo delle esportazioni si colloca in un In situazioni di crisi, per stimolare la ripre- aumento del Pil mondiale del 4,6% nel sa dei consumi privati, da parte delle azien- 2010, solo di poco inferiore al 5% del 2006, de si ricorre in genere a quella che appare ma non era scontato che le nostre imprese la soluzione più ovvia: tagliare i prezzi. Può potessero beneficiare della ripresa come funzionare nei paesi in via di sviluppo come quattro anni prima. Esse hanno saputo temporanea promozione per far avvicinare affrontare la situazione con investimenti e al prodotto il consumatore; ma nei paesi a innovazioni. Infatti, alla pur modesta cresci- economia matura questa manovra non fun- ta nel 2010, ha contribuito anche l’aumen- ziona. Ha un impatto negativo sulla redditi- to di investimenti privati in macchinari e vità e il taglio al prezzo è senza ritorno, non attrezzature da parte loro. Si tratta di si potranno ripristinare i precedenti prezzi. aziende medie e grandi che hanno saputo Meglio ricorrere a manovre alternative. imporsi in nicchie dei mercati internazio- Sono graditi i suoi commenti a: [email protected] pagina 4 nali, stabilendo la loro leadership. Le Per quanto riguarda le esperienze aziendali, cosiddette “multinazionali tascabili”, spes- significativo il caso Suzuki: la casa giappo- so di dimensioni significative: agguerrite, nese, dopo anni di successo, ha registrato agili, flessibili nelle quali si condensano la rallentamenti, come tutte le altre case auto- creatività, la tecnologia e il gusto estetico mobilistiche, conservando però le sue posi- del “made in Italy”. zioni, in alcuni settori da primato, come nei Molte di loro guardano al maggior mercato motori marini fuoribordo. esistente, la Cina; alcune lo hanno già Istruttiva l’esperienza di Leitner Techno- affrontato con successo, altre valutano l’op- logies, che ha saputo prevedere le tenden- portunità di farlo. ze di un mercato particolare come gli Si tratta di piani che esigono attenta pon- impianti di risalita, i trasporti urbani di derazione da parte del management. Più massa, le energie rinnovabili; così come il che mai s’impone oggi per le imprese l’e- gruppo Pellegrini che ha intuito i nuovi sigenza di una sicura leadership aziendale. costumi di vita guadagnando terreno posi- Il ruolo del leader nell’impresa si fa sem- zionandosi nella ristorazione collettiva in pre più delicato e complesso. L’eccellenza Italia e in mercati emergenti. Alla stessa della performance delle multinazionali stregua, Despar, nell’ambito di un grande tascabili è dovuta certamente a una lea- gruppo internazionale, ha saputo coniugare dership in cui la positività della governan- in Italia i vantaggi della grande distribuzio- ce interna si coniuga con la capacità di ne con quelli del negozio sotto casa, posi- affrontare le difficoltà della competizione zionandosi tra i primi posti nel Nord-Est. © Gruppo Ceccarelli SpA 2011 Lorenzo Orlandi È illustratore Nato nel 1949 Vive a Milano Usa svariate tecniche pittoriche Beve tè Twinings alla vaniglia mentre lavora Adora David Lean e Segantini Ama leggere Kipling, Bruce Chatwin e gli Haiku giapponesi Vorrebbe dedicarsi esclusivamente a dipingere animali selvatici nel loro ambiente Insegna alla Scuola del Fumetto pagina 5 © Gruppo Ceccarelli Spa 2011