Patente Europea di Informatica
ECDL – Modulo 6
Lezione 1:
Introduzione
 Struttura e aspetto di PowerPoint
 Sviluppare una presentazione

Anno 2009/2010 – Syllabus 5.0
Microsoft PowerPoint è un software progettato per la creazione di
presentazioni multimediali. Una presentazione consiste in una
sequenza di diapositive, le quali possono contenere diversi tipi di
oggetti:

Testo;

Immagini e disegni;

Video;

Suoni;

Collegamenti ipertestuali …
Le presentazioni sono uno strumento utile per accompagnare
relazioni, conferenze, lezioni o progetti.
Pulsante Office
Barra di avvio rapido
Barra multifunzione
Diapositiva
Visualizzazione
diapositive/struttura
Riquadro note
Barra dello zoom
E’ possibile avviare Microsoft PowerPoint dal menu Start – Tutti i
programmi – Microsoft Office – Microsoft Office PowerPoint 2007.
In questo modo verrà aperta una finestra del programma che
contiene una nuova presentazione vuota.
In alternativa, aprendo una qualunque presentazione di PowerPoint
si avvia una finestra del programma che permette di lavorare sul
file scelto.
Nota: PowerPoint permette tipicamente di salvare i file in due
formati principali:
.pptx: formato standard, facendo doppio click su un file di questo
tipo è possibile modificare la presentazione;

.ppsx: formato “solo presentazione”, facendo doppio click su un
file di questo tipo esso viene automaticamente proiettato.

Da una qualsiasi finestra di PowerPoint è possibile accedere ad una
presentazione precedentemente salvata utilizzando il pulsante
Office – Apri. Si aprirà quindi una finestra di dialogo che ci
permette di scegliere il percorso e il file da visualizzare.
Aprire una presentazione secondo
questa procedura permette di
modificarla anche se salvata in
formato .ppsx.
PowerPoint genera una nuova
finestra per ogni presentazione
aperta.
Per chiudere una presentazione aperta con PowerPoint è possibile
procedere in vari modi:
Se sono aperte più presentazioni, è possibile chiuderne una
semplicemente chiudendo la finestra in cui è visualizzata (con il
pulsante Chiudi della barra del titolo o il comando Chiudi tra le
opzioni visualizzate dal pulsante Office);

Se è aperta una sola presentazione, utilizzare uno dei comandi
elencati sopra chiude automaticamente PowerPoint;

Se sono aperte più presentazioni e si desidera chiudere il
programma, si può utilizzare il pulsante Esci da PowerPoint
visualizzabile cliccando sul pulsante Office.

In ogni caso, se sono state effettuate modifiche sulle presentazioni
il programma chiederà se salvare o meno tali operazioni.
La barra multifunzione è suddivisa in varie schede che
raccolgono molte delle funzioni più comunemente usate
in una cartella di lavoro. Tuttavia, non sono visualizzati
tutti i comandi disponibili. Ad esempio, selezionando un
oggetto di una diapositiva (come una casella di testo)
viene visualizzata la scheda Formato.
Per nascondere la barra multifunzione è sufficiente fare
click destro su di essa oppure cliccare sul pulsante
“Personalizza barra di accesso rapido”; in entrambi i
casi sarà possibile spuntare l’opzione “Riduci a icona
barra multifunzione”. Per renderla di nuovo visibile
basta cliccare sul nome di una delle schede.
Per creare una presentazione vuota è sufficiente avviare
PowerPoint (ad esempio dal menu Start). In questo modo sarà
visualizzata una presentazione con attributi predefiniti e con una
prima diapositiva che funge da titolo.
E’ possibile anche utilizzare uno dei modelli presenti in PowerPoint
per creare una nuova presentazione. In tal caso, dal pulsante
Office si sceglie Nuovo e, dalla finestra di dialogo che compare, è
possibile selezionare un modello tra le categorie presenti. Scelto il
modello, si clicca su Crea.
Per salvare una presentazione si ricorre generalmente al pulsante
Office:
L’opzione Salva con nome permette di scegliere nome, percorso
ed estensione del file;

L’opzione Salva (presente anche nella barra di avvio rapido)
sovrascrive il file esistente nella stessa posizione (scegliendo Salva
per un file appena creato si apre comunque la finestra Salva con
nome).

Chiudendo una presentazione, se sono state fatte modifiche
dall’ultimo salvataggio, PowerPoint chiede se mantenere tali
modifiche sovrascrivendo il file esistente.

E’ possibile salvare una presentazione, tra l’altro, come:

Presentazione standard di PowerPoint (.pptx);
Modello di PowerPoint (può essere caricato per creare nuove
presentazioni con la stessa formattazione di default);


Solo presentazione di PowerPoint (.ppsx);

Immagine (.gif, .jpeg, ecc.);

Presentazione standard di PowerPoint 97-2003 (.ppt);

Struttura (file .rtf che contiene il testo digitato nelle diapositive).
Come evidenziato in precedenza, PowerPoint apre una diversa
finestra per ogni presentazione aperta.
E’ possibile spostarsi tra le presentazioni tramite la combinazione di
tasti di Windows ALT + TAB oppure cliccando sull’icona desiderata
nella barra delle applicazioni (come si farebbe tra due finestre
qualsiasi).
In alternativa, nella barra multifunzione – scheda Visualizza –
gruppo Finestra si trova il pulsante Cambia finestra: cliccando su di
esso si apre un menu a tendina che mostra tutte le finestre di
PowerPoint aperte al momento.
La barra multifunzione – scheda Visualizza contiene anche altri
pulsanti per facilitare le operazioni su più presentazioni aperte
simultaneamente.
Il pulsante “Disponi tutto” affianca tutte le presentazioni aperte in
un’unica finestra, dividendola in aree di dimensioni adeguate.
Il pulsante “Sovrapponi” crea una sottofinestra
presentazione aperta all’interno di una finestra
PowerPoint.
per ogni
unica di
Queste funzioni, sebbene possano rendere più difficile lavorare su
una presentazione (in quando riducono lo spazio ad essa dedicato)
possono risultare utili in fase di revisione o confronto tra documenti
diversi.
Dal pulsante Office è possibile accedere, tramite il pulsante
Opzioni di PowerPoint, alla finestra delle opzioni.
Qui, suddivise in varie categorie, è possibile modificare le opzioni
generali del programma, come ad esempio:

Nome e iniziali dell’utilizzatore del software;

Configurare lo strumento di correzione ortografica;

Impostare il percorso predefinito di salvataggio;

Installare componenti aggiuntivi.
Una volta completate le modifiche, premendo il pulsante OK queste
vengono salvate e diventano operative non solo per la presentazione
aperta ma ogni volta che si aprirà, in seguito, PowerPoint.
Per visualizzare la Guida in linea di
PowerPoint è sufficiente premere il
pulsante ? in alto a destra nelle finestre
del programma oppure il tasto F1.
All’interno della guida è possibile
visualizzare argomenti raggruppati per
categorie oppure ricercarli tramite
parole chiave. Se abbiamo effettuato
scelte in tal senso, è possibile visualizzare
anche gli argomenti pubblicati su Internet
tramite Office Online.
Nell’angolo inferiore destro della finestra di PowerPoint si
trova una barra di zoom che permette di ingrandire o ridurre
le dimensioni con cui viene visualizzata una diapositiva.
Cliccando sui pulsanti + e – o trascinando il cursore è
possibile modificare il livello di zoom (mostrato a sinistra
della barra). Cliccando sul pulsante che riporta il livello di
zoom si apre la finestra di dialogo Zoom, che permette di
scegliere tra vari livelli di ingrandimento.
E’ possibile accedere a questi comandi anche dalla barra
multifunzione, nella scheda Visualizza. Qui compare inoltre
l’opzione “Larghezza finestra”, che adatta le dimensioni della
diapositiva a quelle della finestra del programma.
Si noti che gli strumenti di zoom non cambiano le dimensioni
effettive degli oggetti, ma solo la loro visualizzazione.
Esistono vari modi per visualizzare una presentazione,
ed ognuno di essi serve a sottolinearne diversi aspetti.
E’ possibile scegliere la modalità di visualizzazione dalla
scheda Visualizza della barra multifunzione. Alcune
modalità sono selezionabili in basso a destra nella
finestra di PowerPoint, accanto alla barra di regolazione
dello zoom.
Visualizzazione normale: Visualizzazione con cui viene
tipicamente aperta una presentazione. E’ composta da un grosso
riquadro per la diapositiva corrente, una barra sulla sinistra con la
visualizzazione per diapositive o per struttura, una barra in basso
per l’inserimento e la visualizzazione delle note.

Sequenza diapositive: Mostra una sequenza di miniature di tutte
le diapositive che compongono la presentazione. Facendo doppio
click su una diapositiva questa viene aperta in visualizzazione
normale. Questa visualizzazione è selezionabile tramite uno dei
pulsanti in basso a destra nella finestra.

Presentazione (F5): Le diapositive sono mostrate a tutto schermo
(con eventuali effetti di transizione, animazioni, ecc.). Il comando
disponibile nella scheda Visualizza fa partire la presentazione dalla
prima diapositiva, quello in basso a destra nella finestra la avvia
dalla diapositiva corrente. Nella scheda Presentazione è possibile
scegliere da quale diapositiva avviarla.

Pagina note: Mostra una pagina in verticale con la diapositiva in alto
e un ampio spazio per inserire le note in basso. Le note possono
differire da pagina a pagina e non vengono visualizzate durante la
presentazione, ma possono essere stampate come ausilio per il
relatore. Non è possibile modificare la diapositiva in questa modalità,
ma facendo doppio click su di essa si apre la Visualizzazione normale.

Schema diapositiva: Permette di modificare il layout predefinito
dei vari tipi di diapositiva (ad esempio, la posizione del titolo in una
nuova diapositiva, o il tipo di carattere e di elenco puntato).

Schema stampati: Permette di disporre e modificare gli elementi
di uno stampato, come l’orientamento del foglio, il numero di
diapositive per pagina e la posizione dei campi predefiniti.

Note: Permette di modificare lo schema della pagina note (in
maniera simile a quanto si fa nello schema stampati).

Tutte queste modalità di visualizzazione sono disponibili nella
scheda Visualizza della barra multifunzione.
La maggior parte della diapositive è occupata, nella parte
superiore, da una casella di testo che contiene il titolo.
Questo elemento è particolare perché, oltre ad avere una
formattazione diversa dal resto del testo, è ciò che identifica le
diapositive nelle diverse modalità di visualizzazione (ad esempio,
durante la Presentazione è possibile scorrere rapidamente alla
diapositiva voluta scegliendo tra un elenco in cui le varie diapositive
sono elencate per titolo) o nella creazione di collegamenti
ipertestuali.
Solitamente è preferibile dare un titolo diverso ad ogni diapositiva,
e in ogni caso utilizzare titoli significativi che permettano di
identificarne i contenuti.
In una presentazione esistente è possibile
diapositive seguendo diverse procedure:
inserire
nuove
Nella barra multifunzione – scheda Home – gruppo Diapositive si
trova il pulsante “Nuova diapositiva”; cliccando su di esso viene
inserita di seguito alle altre una diapositiva dello stesso tipo
dell’ultima aggiunta, mentre cliccando sulla freccia è possibile
scegliere il layout della diapositiva da inserire.

In visualizzazione Normale, facendo click destro nella barra di
sinistra è possibile selezionare il comando “Nuova diapositiva”. Il
comando “Duplica diapositiva” invece aggiunge una copia di una
diapositiva selezionata. In questo modo è possibile scegliere il punto
in cui inserire la diapositiva.

In visualizzazione Sequenza diapositive è possibile fare click
destro nel corpo della finestra e selezionare “Nuova diapositiva”.
Anche con questo metodo è possibile scegliere dove inserire la
diapositiva.

E’ possibile eliminare una diapositiva esistente tramite il pulsante
Elimina che si trova nella barra multifunzione – scheda Home –
gruppo Diapositiva.
In visualizzazione Normale, selezionando una diapositiva dalla
barra sulla sinistra, facendo click destro e scegliendo Elimina
diapositiva essa viene rimossa dalla presentazione (è sufficiente
anche premere CANC).
In visualizzazione Sequenza diapositive è possibile selezionare una
o più diapositive (tramite un riquadro di selezione o l’uso dei tasti
CTRL o MAIUSC), fare click destro su una di esse e scegliere Elimina
diapositiva per rimuovere dalla presentazione diverse diapositive
allo stesso tempo.
Il modo più pratico per spostare una diapositiva è utilizzare la
visualizzazione Sequenza diapositive: in questa modalità, avendo
una visione più ampia della presentazione, è possibile selezionare
una diapositiva e trascinarla nella posizione desiderata all’interno
della presentazione. Un’operazione simile può essere compiuta in
visualizzazione Normale, tramite la barra a sinistra nella finestra.
Selezionare più diapositive con un rettangolo di selezione o con i
tasti CTRL/MAIUSC permette di eseguire spostamenti multipli.
Anche i pulsanti Taglia, Copia e Incolla presenti nella scheda Home
della barra multifunzione permettono di spostare o copiare
diapositive (anche in presentazioni diverse).
L’operazione di Drag and Drop di una diapositiva tra due
presentazioni diverse provoca invece la creazione di una copia della
diapositiva selezionata.
Ad ogni diapositiva è possibile applicare un layout, ovvero uno
schema predefinito che può variare a seconda del modello scelto.
Ogni layout dispone nella diapositiva alcuni elementi: ad esempio, il
layout “Titolo e contenuto” dispone una casella di testo per il titolo
nella parte alta e un’altra casella al centro, più grande, in cui
inserire un oggetto qualsiasi (testo, immagini, grafici…), mentre il
layout “Solo titolo” dispone soltanto la casella per il titolo.
E’ possibile impostare il layout delle diapositive al momento in cui
vengono inserite. Nella barra multifunzione – scheda Home si trova
il gruppo Diapositive. Al suo interno si trovano i pulsanti:
Nuova diapositiva: tramite un menu a tendina permette di
scegliere quale layout applicare alla diapositiva da inserire;

Layout: tramite un menu a tendina permette di modificare il layout
della diapositiva visualizzata (anche con tasto destro – Layout);

Reimposta: riporta gli elementi della diapositiva al layout
originale.

Per dare un aspetto omogeneo e gradevole ad una presentazione è
possibile applicare temi: PowerPoint ne offre diversi, ma è possibile
crearne o scaricarne altri.
Un tema è composto da disposizioni specifiche degli elementi di ogni
layout di diapositiva, combinazioni di colori, caratteri ed effetti dei
contenuti.
La scheda Progettazione della barra multifunzione contiene un
gruppo, Temi, che mostra un elenco di esempi: passando il mouse su
uno di essi sarà visualizzata un’anteprima sulla diapositiva; premendo
l’ultimo dei pulsanti a forma di freccia è possibile ricercare altri temi
sul computer o su Office Online.
I pulsanti sulla destra (Colori, Tipi di carattere, Effetti) permettono di
scegliere combinazioni predefinite o crearne di nuove.
Cliccando su una delle anteprime dei temi, questo viene applicato a
tutte le diapositive della presentazione (anche a quelle aggiunte in
seguito).
Cliccando con il tasto destro del mouse su un’anteprima, è possibile
scegliere tra altre opzioni:

Applica a tutte le diapositive;

Applica alle diapositive selezionate;

Imposta come tema predefinito.
Per cambiare lo sfondo di una o più
diapositive è necessario aprire la finestra
Formato sfondo:
Dal pulsante in basso a destra della barra
multifunzione – scheda Progettazione –
gruppo Sfondo;

Cliccando col tasto destro del mouse su
un punto sgombro della diapositiva.

Una volta effettuate le modifiche, è
possibile
scegliere
se
annullarle
(Reimposta
sfondo),
applicarle
alla
diapositiva corrente (Chiudi) o a tutte le
diapositive della presentazione (Applica a
tutte).
Richiamato lo Schema diapositive dalla scheda Visualizza della
barra multifunzione, è possibile modificare o aggiungere elementi ai
layout predefiniti. Le modifiche fatte ad uno schema si applicano
anche a tutte le sue varianti presenti nel documento.
Nella barra di sinistra sono elencati gli schemi di diapositiva usati e
tutte le varianti di essi. E’ possibile apportare modifiche ad uno
schema e questo si rifletterà anche su tutte le sue varianti.
Per inserire nuovi elementi si utilizzano i pulsanti contenuti nella
scheda Inserisci della barra multifunzione. In questo modo è
possibile aggiungere elementi multimediali (immagini, suoni, video …)
o caselle di testo di vario genere (sia con contenuti personalizzati che
con campi come numero diapositiva o data e ora). Gli elementi
inseriti possono essere poi personalizzati.
Nella barra multifunzione – scheda Inserisci – gruppo Testo è situato
il pulsante Intestazione e piè di pagina. Questa funzione serve ad
inserire informazioni su una o più diapositive del documento. Sulla
destra della finestra è visibile un’anteprima della diapositiva che
mostra dove sono disposti i campi inseriti.
 Data e ora: fissa (inserita da
tastiera)
o
con
aggiornamento
automatico (angolo inferiore sinistro);
Numero diapositiva (angolo inferiore
destro);

Piè di pagina: inserisce testo
digitato da tastiera (in basso al
centro).

E’ possibile impostare intestazione e piè di pagina in maniera distinta
per le diapositive e per la pagina delle note/stampati.
Scegliendo Applica (solo diapositive) le informazioni sono inserite
solo nella diapositiva corrente; con Applica a tutte, invece, sono
inserite in tutte le diapositive del documento.
Se
non
si
è
soddisfatti
del
collocamento predefinito delle voci di
intestazione e piè di pagina, è
possibile intervenire tramite lo schema
diapositiva.
Slide a cura di Enrico Borghi
[email protected]
www.liceovoltacolle.it
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Lezione 1: Introduzione Struttura e aspetto di