POCKET FORMULA POCKET FORMULA Fornire uno strumento agile, di facile consultazione quotidiana, rivolto a tutti coloro che giornalmente si occupano di progettazione; é in sintesi la filosofia che ha guidato la stesura del “POCKET FORMULA”. Racchiudere in un volumetto tascabile tutte le formule necessarie e che fossero ordinate in maniera coordinata e logica, é stata una operazione che ha richiesto attenzione e che dimostra quanto bene la BONFIGLIOLI RIDUTTORI conosca le esigenze dei progettisti. Lavorare bene e velocemente é un obiettivo non sempre facilmente raggiungibile, oggi con POCKET FORMULA ci si può riuscire. BONFIGLIOLI RIDUTTORI S.P.A. Fondata nel 1956 con il nome di C.M.B. (Costruzioni Meccaniche Bonfiglioli) è l’azienda capostipite del Gruppo Bonfiglioli ed anche una delle più conosciute nell’area bolognese dove ha la sua sede centrale. All’inizio la gamma dei riduttori era costituita da 5 tipi e precisamente: Riduttori coassiali RA-MRA - Riduttori ad assi ortogonali CAO-MCAO - Riduttori ad assi paralleli RAP - Riduttori epicicloidali RAEMRAE e Riduttori a vite senza fine VF-MVF. Questi ultimi sono quelli che hanno fatto il successo della BONFIGLIOLI RIDUTTORI per la loro eccellente qualità, affidabilità e competitività a livello di prezzo: il risultato di essere oggi leader in Europa in questo settore è dato dal continuo sviluppo dei prodotti ma soprattutto dai mezzi di produzione che sono oggi fra i più avanzati nell’industria meccanica. Dal 1987 ad oggi sono stati fatti investimenti per oltre 28 milioni di dollari in macchine utensili ed altre attrezzature per migliorare la qualità e l’automazione produttiva al meglio fino a raggiungere un output di 3500 riduttori assemblati al giorno. Infine BONFIGLIOLI RIDUTTORI, 1° in Italia per fatturato e quantità di pezzi prodotti, ha recentemente concentrato gli sforzi per conseguire la certificazione del proprio sistema di qualità aziendale ISO 9001, dal DNV Italia. Il traguardo raggiunto è stato voluto essenzialmente dal Presidente, con la piena partecipazione di tutta l’Azienda. La gamma dei prodotti comprende: Riduttori / motoriduttori a vite senza fine - Riduttori / motoriduttori coassiali - Riduttori / motoriduttori ad assi paralleli - Riduttori / motoriduttori ad assi ortogonali - Rinvii angolari - Riduttori pendolari - Variatori meccanici epicicloidali - Variatori a cinghia. GEARMOTOR HANDBOOK BONFIGLIOLI RIDUTTORI Il libro è indirizzato ad ogni persona che affronti l’argomento con approccio scientifico sia esso studente di università sia tecnico che operi in realtà produttive, per questo BONFIGLIOLI RIDUTTORI ha dato l’incarico a quattro esperti professionisti leader conosciuti a livello internazionale di scrivere questo ampio manuale sulla trasmissione di potenza di 600 pagine. INDICE Funzioni trigometriche Pag. 1 Princiali teoremi sui triangoli 2 Calcolo delle aree, perimetro 3 Calcolo dei volumi, aree laterali, aree totali 5 Unità di misura del Sistema Internazionale 7 Tabelle di conversione 9 Simboli e unità di misura secondo il Sistema Internazionale utilizzate nella tecnica delle trasmissioni 16 Formule di base nella tecnica delle trasmissioni 18 Resistenza dei materiali 23 Dilatazione termica - allungamento 25 Ruote dentate 26 Senso di inclinazione dell’elica 30 Meccanismo a vite senza fine 31 Elettronica 33 Lavoro e potenza elettrica 34 Caratteristiche elettriche di un motore trifase 35 Velocità di sincronismo di un motore elettrico trifase 35 Relazione tra grandezza e potenza motore 36 Disposizioni di montaggio 37 Tipi di servizio 38 FUNZIONI TRIGONOMETRICHE a) Relazioni fra le funzioni di un medesimo angolo sen2 α + cos2 α =1 sen α = 1 - cos2 α = tg α / 1 + tg2 α cos α = 1 - sen2 α = 1 / 1 + tg2 α tg α = sen α/cos α ctg α = cos α/sen α = 1/tg α tg α = sen α / 1 - sen2 α sec α = 1/cos α cosec α = 1/sen α b) Relazioni tra le funzioni di due angoli sen (α ± β) = sen α cos β ± cos α sen β cos (α ± β) = cos α cos β ± sen α sen β tg (α ± β) = (tg α ± tg β) / (1 ± tg α tg β) c) Multipli e sottomultipli di un angolo sen 2 α = 2 sen α cos α cos 2 α = cos 2 α - sen 2 α = 2 cos 2 α - 1 tg 2 α = 2 tg α / (1 - tg2 α) sen (α/2) = (1 - cos α)/2 cos (α/2) = (1 + cos α)/2 tg (α/2) = sen α/(1 + cos α) 1 PRINCIPALI TEOREMI SUI TRIANGOLI A) Triangolo rettangolo (a e b cateti, c ipotenusa, α e β angoli opposti ai cateti); α + β = π/2 rad. sen α = a/c; cos α = b/c; tg α = a/b; ctg α = b/a a = c sen α = c cos β = b tg α b = c cos α = c sen β = a tg β a2 + b2 = c2; c = a2 + b2 (teorema di Pitagora) B) Triangolo obliquangolo (a, b, c i lati del triangolo; α, β, γ gli angoli ad essi rispettivamente opposti); α + β + γ= π rad =180 a/sen α = b/sen β = c/sen γ (teor. dei seni) c2 = a2 + b2 - 2 a b cos γ (teor. di Carnot) - Dai due lati a, b e l’angolo compreso γ, trovare il terzo lato c e gli angoli α e β. c = a2 + b2 - 2 ab cos γ ; sen α = a sen γ/c; α= ...; β = 180 - α - γ. - Dati due lati a, b e l’angolo α, trovare il terzo lato c e gli angoli β e γ. sen β = b sen α/a; β = ....; γ = 180 - α - β c = a2 + b2 - 2 ab cos γ . - Dati i tre lati, trovare gli angoli cos γ = (a2 + b2 - c2) / (2 ab); γ = ....; sen α = sen γ/c; α = ....; β = 180 - α - γ. - Dati due angoli α, β e un lato a, trovare il terzo angolo γ e gli altri due lati b, c. γ = 180 - α - β; b = a sen β / sen α; c = a sen γ / sen α - Dato un lato c e i due angoli adiacenti α, β, trovare il terzo angolo γ e gli altri due lati. γ = 180 - α - β; b = c sen β / sen γ; a = c sen α / sen γ 2 CALCOLO DELLE AREE, PERIMETRO Quadrato, Rombo A = a2 ; P = A • a Rettangolo, Parallelogramma A = a • b; P = 2 • (a + b); a = P -b 2 Trapezio A= a+b 2 • h; a = 2 A h -b Triangolo A= a•h 2 • ; a = 2 A h • ; h = 2 A a Esagono A= A P n a•h 2 • n = 3 • a • h; = Superficie = perimetro = Numero dei lati 3 Cerchio d2 • π = 0,7854 • d2; 4 A P = d • π; d = 0,7854 A = Corona circolare A = π 4 (D2 - d2) = 0,7854 (D2 - d2) Settore circolare b•r d2 • α = 0,7854 = A = 2 360° b = r•π•α ; b = 180° π•d•α 360° • b ; d = 360° π•α Segmento circolare r2 • α s (r-h) 2 ≈ A= π 360° 2 3 h = A•3 S=2 S2 π • r2 • α 360° • s•h h (2 r - h) Ellisse A = 0,7854 D • d = A P d D 4 = = = = Superficie perimetro Diametro; semiasse minore Diametro; semiasse maggiore D•d•π D+d ; P≈ 4 2 CALCOLO DEI VOLUMI, AREE LATERALI, AREE TOTALI Cubo V = a3 ; d = a • 3 3 a = V ; At = 6 • a2; Al = 4 • a2 Prisma diritto V = a • b • h = A • h; At = 2 (A + A1 + A2) d = a2 + h2 + b2 Al = 2 (A1 + A2) Piramide A•h 1 ; a•b•h= 3 3 At = A + 2 (A1 + A2) V= hs = a2 + b2 4 + h2 Tronco di piramide A + A2 h (A1 + A2 + (A1 • A2) = 1 2 3 At = A1 + A2 + 2 (A3 + A4) Al = 2 • (A3 + A4) V= A1 V Al h d = = = = = • h Area totale Volume Area laterale Altezza Diagonale 5 Cilindro V =A • d2 • π 4 h = • h = 0,7854 • d2 • h Al = π • d • h At = 2 A + d • π • h Cilindro cavo V = A • h = 0,7854 • (D2 - d2) • h Cono diritto A• h d2 • 0,7854 = 3 3 V= Al = π • r • • h ; r2 + h2 = π • r • s At = A + Al Sfera V= 4 3 • π • r3 = At = π • d2; A At Al 6 = Area di base = Area totale = Area laterale d = d3 • π = 0,5236 6 6•V π • d3 UNITÀ DI MISURA DEL SISTEMA INTERNAZIONALE Grandezze fondamentali Unità base del SI Grandezza Lunghezza Massa Tempo Intensità di corrente elettrica Temperatura termodinamica Intensità luminosa Unità Simbolo Denominazione m kg s metro chilogrammo secondo A K cd ampere kelvin candela Multipli e sottomultipli decimali dell’unità Potenza di dieci Prefisso Simbolo 1012 tera giga mega chilo etto deca deci centi mili micro nano pico T G M k h da d c m µ n p 109 106 103 102 10 10-1 10-2 10-3 10-6 10-9 10-12 7 Grandezze derivate newton (N): forza che imprime a un corpo di massa 1 Kg l’accellerazione di 1 m/s2; pascal (Pa): pressione della forza di 1 N su una superfice di area 1 m 2 . Anche usata l’unità bar (1 bar=10 5 Pa); joule (J): lavoro d’una forza di 1 N nella direzione dello spostamento di 1 m; watt (W): potenza di un sistema che produce il lavoro di 1 J in 1s; coulomb (C): carica elettrica che in 1s attraversa un conduttore percorso dalla corrente di 1 A; volt (V): differenza di potenziale tra due sezioni di un conduttore percorso dalla corrente di 1 A, che tra esse dissipa 1 W di potenza; farad (F): capacità di un condensatore nel quale il trasferimento di 1 C da una all’altra armatura determina una differenza di potenziale di 1 V; ohm (Ω): resistenza elettrica tra due sezioni di un conduttore che hanno una differenza di potenziale di 1 V se la corrente è di 1 A; weber (Wb): flusso di induzione magnetica (1 Wb=1 V.s); tesla (T): induzione magnetica (1 T=1 Wb/m2); henry (H): induttanza (1 H=1V.s/A). 8 9 A 105 160934 25,4 304,8 914,4 106 1,60934 106 in ft yd km mile • 91,44 1000 m 30,48 2,54 100 36 9,144 10-1 1609,34 1000 • 63360 39370,1 12 3,048 10-1 • 1 2,54 10-2 • 39,3701 1 • 3,93701 10-1 10-2 1 10 cm 10-3 10-1 • 3,93701 10-2 m in • 5280 3280,84 3 1 • 8,33333 10-2 3,28084 • 3,28084 10-2 3,28084 10-3 ft Conversione di lunghezze cm 1 mm mm B TABELLE DI CONVERSIONE • 1760 1093,61 1 • 3,33333 10-1 • 2,77778 10-2 1,09361 • 1,09361 10-2 1,09361 10-3 yd 1,60934 1 • 9,144 10-4 • 3,048 10-4 • 2,54 10-5 1 • 6,21371 10-1 • 5,68182 10-4 • 1,89394 10-4 • 1,57828 10-5 • 6,21371 10-4 10-3 • 6,21371 10-6 • 6,21371 10-7 mile 10-5 10-6 km 10 A 6,45160 929,030 8361,27 2,589999 1010 in2 ft2 yd2 mile2 • 1010 km2 • 2,58999 106 • 8,36127 10-1 • 9,29030 10-2 6,45160 10-4 • 10000 108 ha 106 1 10000 m2 10-4 m2 1 cm2 cm2 B 258,999 • 8,36127 10-5 • 9,29030 10-6 • 6,45160 10-8 100 1 10-4 10-8 ha • 2,58999 • 8,36127 10-7 • 9,29030 10-8 6,45160 10-10 1 10-2 10-6 10-10 km2 • • 4,01449 107 1296 144 1 • 1,55000 109 • 1,55000 107 1550,00 1,55000 10-1 in2 Conversione di superfici • • 2,78784 106 9 1 • 6,94444 10-3 • 1,07639 107 107639 10,7639 1,07639 10-3 ft2 • • 3,09760 106 1 • 1,11111 10-1 • 7,71605 10-4 • 1,19599 106 11959,9 1,19599 1,19599 10-4 yd2 1 • 3,22831 10-7 • 3,58701 10-8 • 2,49098 10-10 • 3,86102 10-1 • 3,86102 10-3 • 3,86102 10-7 • 3,86102 10-11 mile2 11 A 1 1000 16,3871 28316,8 764555 3785,41 4546,09 dm3=l in3 ft3 yd3 US gal Imp gal cm3 cm3 B • 4,546009 3,78541 764,555 28,3168 1,63871 10-2 1 10-3 dm3=l • 277,419 231 46656 1728 1 61,0237 6,10237 10-2 in3 • • 5,94606 10-3 1,60544 10-1 • 4,95113 10-3 1,33681 10-1 • • 3,70370 10-2 • 2,14335 10-5 • 1,30795 10-3 1 • • 1,30795 10-6 yd3 27 1 • 5,78704 10-4 • 3,53147 10-2 3,53147 10-5 ft3 Conversione di volumi 1,20095 1 201,974 7,48052 • 4,32900 10-3 • 2,64172 10-1 • 2,64172 10-4 US gal 1 • 8,32674 10-1 168,179 6,22884 • 3,60465 10-3 • 2,19969 10-1 • 2,19969 10-4 Imp gal 12 A A 28,3495 453,592 oz lbm 1 3600 9,80665 4186,8 J Wh kp m kcal J 1000 kg B 1 g g B 16 367,0981 1 426,935 1 2,72407 10-3 1,163 • 1,01972 10-1 2,77778 10-4 • kp m Wh • Conversione di energia • 2,83495 10 4,53592 10-1 35,2740 1 • -2 1 3,52740 10-2 10-3 • oz kg Conversione di massa 1 • 2,34228 10-3 • 8,59845 10-1 • 2,38846 10-4 kcal 1 • 6,25 10-2 2,20462 • 2,20462 10-3 lbm 13 A 1,01972 10-1 10-2 10-3 1,15212 9,80665 10-5 1,12985 10-1 9,80665 10-3 11,2985 135,582 cm grp in lbs ft lbs • 9,80665 980,665 m kp 1,35582 • • 13,8225 100 1 • 9,80665 10-2 9,80665 cm kp 10,1972 1 1000 mN • cm kp mN 1 cm N cm N B 13825,5 1,38255 10-1 • 1152,12 • 1 12 1 • 8,67962 10-4 86,7962 10-5 • 8,67962 10-1 1,15212 10-2 10-5 1 10-2 8,85075 • 8,85075 10-2 in lbs 1000 10197,2 1,01972 10-1 • 101,972 • cm grp 1,01972 10-3 m kp Conversione di coppia 1 • 8,33333 10-2 • 7,23301 10-5 7,23301 • 7,23301 10-2 • 7,37562 10-1 • 7,37562 10-3 ft lbs 14 A 1 980,665 10-4 98066,5 2,92640 1129,85 421,401 13558,2 kp cm s2 kg m2 kp m s2 Lb in2 Lb in s2 Lb ft2 Lb ft s2 kg cm2 kg cm2 B 13,8255 • 4,29710 10-1 1,15212 • 2,98409 10-3 100 10,1972 1 • 1,01972 10-3 kp cm s2 1,35582 • 4,21401 10-2 • 1,12985 10-1 • 2,92640 10-4 9,80655 1 • 9,80665 10-2 10-4 kg m2 • • 1,38255 10-1 • 4,29710 10-3 • 1,15212 10-2 2,98409 10-5 1 • 1,01972 10-1 10-2 • 1,01972 10-5 kp m s2 4633,06 144 386,089 1 33511,0 3417,17 335,110 • 3,41717 10-1 Lb in2 Conversione d’inerzia • 12 3,72971 10-1 1 • 2,59008 10-3 86,7962 8,85075 • 8,67962 10-1 • 8,85075 10-4 Lb in s2 32,1740 1 2,68117 • 6,94444 10-3 232,715 23,7304 2,32715 • 2,37304 10-3 Lb ft2 1 • 3,10810 10-2 • 8,33333 10-2 • 2,15840 10-4 7,23301 • 7,37562 10-1 • 7,23301 10-2 • 7,37562 10-5 Lb ft s2 15 A A kcal/s kp m/s HP 4,1868 • 5,69246 • 1,33333 10 -2 1,01387 9,80665 10 • 7,45700 10 -3 1 -1 7,35499 10-1 PS • 1,35962 PS 1 kW 5,61459 1,31509 10 -2 426,935 1 76,0402 • 75 1 • 9,86320 10-1 2,38846 10-1 101,972 1,34102 1 • 2,34228 10-3 • 1,78107 10-1 • 1,75671 10-1 • kcal/s kpm/s 1 HP Conversione di potenze kW B 453,592 • 4,53592 10-1 4,44822 lbf • 2,20462 10-3 1 10-3 9,80665 10-3 grp • 2,20462 1000 1 9,80665 kp • 2,24809 10-1 101,972 • 1,01972 10-1 1 N lbf grp kp N B Conversione di forze SIMBOLI E UNITÀ DI MISURA SECONDO IL SISTEMA INTERNAZIONALE UTILIZZATE NELLA TECNICA DELLE TRASMISSIONI Simbolo Significato Geometria Superfice A Simbolo dell’unità secondo il SI m2 a Distanza m α, β, γ Angolo rad b Larghezza m d Spessore m d Diametro m h Altezza m l Lunghezza m r Raggio m s Spazio m V Volume m3 a Accellerazione m/s2 α Accellerazione angolare rad/s2 f Frequenza Hz g Accellerazione di gravità m/s2 n Velocità di rotazione 1/s ω Velocità angolare rad/s T Costante nel tempo s t Tempo, durata s v Velocità m/s Tempo 16 Simbolo Significato Simbolo dell’unità secondo il SI Meccanica E Modulo di elasticità MPa F Forza N G Peso N J Momento d’inerzia kgm2 M Coppia Nm m Massa kg P Potenza W P Pressione Pa Q Massa specifica kg/m3 σ, Sollecitazione di trazione, compressione, flessione Pa W Lavoro, energia J η Rendimento - µ Coefficiente di attrito - 17 FORMULE DI BASE NELLA TECNICA DELLE TRASMISSIONI Traslazione Spazio (m) s =v•t v = s t angolo Velocità lineare (m/s) Rotazione ϕ = ωt = 2 π • n • t v = dπn = ωr Velocità angolare (rad/s) ω = ϕ = 2πn = v t ω t Accellerazione (m/s2) ω =ϕ = F =m•a Forza (N) F =mrω M =F•r Coppia (Nm) M =J•ω P =F•v Potenza (Watt) P =M•ω W=F•S Energia (Joule) W=M•ϕ a = W= 1 mv2 Energia (Joule) 2 W= v r 1 Jω2 2 Definizioni importanti 1 Newton (N) = 1 kgm/s2 Forza 1 chilogrammo-peso (kp) = 9,80665 N Forza 1 cavallo vapore PS = 735,5 W = 75 kgm/s Potenza 1 horsepower (HP) = 745,7 W Potenza 1 Wh/3600 = 1 Nms = 1 Joule (J) Lavoro, energia g = 9,80665 18 m/s2 Accellerazione di gravità SIMBOLI E DESCRIZIONI M = coppia di picco o totale motore (Nm) ML = coppia resistente (Mn) Ma = coppia di accellerazione (Nm) Mfr = coppia frenante (Nm) P = potenza totale motore (kW) PL = potenza in condizioni di regime (kW) Pa = potenza di accellerazione (kW) n = velocità di rotazione (min-1) ∆n = differenza di rotazione (min-1) v = velocità lineare (m/min) ∆v = differenza di velocità (m/min) J = inerzia (kgm2) m = massa (kg) F = forza (N) W = energia (J) ta = tempo di accelerazione (s) tfr = tempo di frenatura (s) s = spazio (m) d = diametro (mm) r = raggio (mm) µ = coefficiente di attrito p = pressione (N/m2 or Pa) g = 9,80665 m/s2 π = 3,141592654 19 Velocità lineare (m/min) v Forza (N) F = 1000 Coppia (Nm) M = F•r 1000 M = 3 • 104 P π•n Lavoro (Joule) = d•πn 1000 M = µ • m •g r = 9549 P n W =F•s=m•g•s m v2 Energia in traslazione W = 7200 (Joule) W = π2 1800 in rotazione W = π 30 in traslazione P = F•v 6 • 104 in sollevamento P = m•g•v 6 • 104 Energia in rotazione (Joule) J n2 = J n2 182,4 103 M • n = M•n 9549 Potenza (kW) 20 • Definizioni importanti η= Putile Passorbita u= M2 n1 = = n2 M1 Rendimento J2 Rapporto di riduzione J1 Accellerazione delle trasmissioni Coppia totale (Nm) Coppia di accellerazione (Nm) M = ML + Ma = ML + Ma = π ∆n J 30 ta π ∆n J 30 ta = 0,105 J ∆n ta Sapendo che. = 1000 v v•π Ma = 100 J 3d W = πa M J ∆ n2 M = J ∆ n2 1800 M - ML 182,4 (M - ML) W = 5000 9 n Lavoro effettivo (Joule) Potenza totale (kW) ∆v ta J ∆ v2 t2 M M - ML P = PL + Pa 21 Potenza in condizioni di regime (kW) PL = π • v • n • ML n • ML V • ML = = 4 • 3 10 9549 30 • d Potenza π2 • n ∆n nJ∆n J = in accellerazione PL = • 105 • 104 • t 9 t 9,12 a a (kW) Pa = 10 • v ∆n m•v•∆v J = 9 • d2 ta 7,2 • 106 ta Nella frenatura, i segni ∆ e Ma vanno modificati. Tempo di accelerazione ta = π ∆n ∆n 100 ∆n = 0,105 J = J 30 M - ML M - ML 3d M - ML ta = π2n J∆n 9 • 105 (P - PL) ta = J • ∆n J • ∆n ; ta = • 9,55 Ma 9,55 Mfr = nJ∆n 9,12 • 104 (P - PL) Movimento orizzontale in accelerazione P = 22 mv 6 • 104 µ•g+ ∆v 60 ta RESISTENZA DEI MATERIALI Resistenza alla trazione σ = F A F = σ · A Resistenza al taglio τ = F A F = A · τ Resistenza alla flessione σ = M Wb [N/mm 2 ] Resistenza alla torsione τ = A σ τ F M Wb Wt = = = = = = = M Wt [N/mm 2 ] Superficie della sezione in mm2 Resistenza alla trazione o alla flessione in N/mm2 Resistenza al taglio o alla torsione in N/mm2 Forza in N Momento in Nmm Modulo di resistenza a flessione in mm3 Modulo di resistenza a torsione in mm3 23 Momento d’inerzia - Modulo di resistenza Modulo di resistenza Modulo d’inerzia di una superficie Wb = π · d3 32 la = π 64 · d4 Wt = π 16 · d3 lp = π 32 · d4 Wb = π 32 · (d4 - d04)/ d la = π 64 · (d4 - d04) Wt = π 16 · (d4 - d04)/ d la = π 32 · (d4 - d04) 4 la = b 12 3 Wb = b 6 Wt = 2 9 1 6 · b · h2 Wt = 2 9 · b2 · h Wb = 24 · b3 la = h3 b 12 DILATAZIONE TERMICA - ALLUNGAMENTO Allungamento lv = α · lo (t2 - t1) Lunghezza finale lf = lo (1 + α · ∆T) lv lo lf ∆t α = = = = = lo = ∆T = lv α · ∆T lv α · lo Allungamento Lunghezza iniziale Lunghezza finale (dopo-riscaldamento) Differenza di temperatura in Kelvin Coefficiente di dilatazione termica per 1 grado Coefficiente di dilatazione termica pe 1K e unità di lunghezza (tra 0 e 100oC) Alluminio 0,000024 Bronzo 0,000018 Vetro 0,000009 Ghisa grigia 0,000011 Rame 0,000017 Magnesio 0,000025 Ottone 0,000019 Acciaio 0,000012 25 RUOTE DENTATE Si definisce rapporto di trasmissione tra una ruota conduttrice di diametro d1 ed una ruota condotta di diametro d2 il rapporto tra d1 e d2 e si indica con la lettera u. u = d2 d1 = n1 n2 = ω1 ω2 Nelle ruote dentate u = z2 z1 essendo: n1 = velocità angolare, in n2 = velocità angolare, in ω1 = velocità angolare, in ω2 = velocità angolare, in revs min revs min rads s rads s della ruota conduttrice della ruota condotta della ruota conduttrice della ruota condotta z1 = numero di denti della ruota conduttrice z2 = numero di denti della ruota condotta Quando u > 1, il ruotismo e riduttore, quando u < 1, il ruotismo è moltiplicatore. Quando il moto viene trasmesso tra ruote esterne i sensi di rotazione sono opposti. Quando una delle ruote è interna i sensi di rotazione sono concordi. 26 Elementi di una ruota dentata cilindrica a denti diritti con profilo ad evolvente di cerchio z t m b = = = = De Dp Di p α = = = = = numero di denti della ruota addendum del dente, in mm modulo, in mm dedendum del dente vale 7 m in mm 6 diametro esterno, in mm diametro primitivo, in mm diametro interno, in mm passo, in mm angolo di pressione 27 Relazione tra gli elementi di una ruota dentata cilindrica a denti dritti m = Dp z da cui [mm] z= Dp = m · z ; p = πD p z [mm] Dp m da cui p Dp = = m [mm] π z p = π m [mm] Forze trasmesse da una coppia di ruote dentate cilindriche a denti diritti La forza tangenziale T è la componente della forza F agente nella direzione della tangente comune alle due circonferenze primitive, ad essa è dovuta la rotazione della ruota. La forza radiale R è la componente della forza F diretta verso il centro della ruota, è normale all’asse della ruota. T = 9550 P rn [N]; R = T tga [N]; in cui r = raggio primitivo p = potenza n = giri al minuto M= 28 9550 P n [m] [kW] [min -1] [Nm] coppia trasmessa F= T [N] cos α Principali relazioni tra gli elementi di una ruota dentata cilindrica a denti elicoidali z = numero di denti pc = passo circonferenziale pn = passo normale pa = passo assiale pe = passo dell’elica mc = modulo circonferenziale mn = modulo normale ma = modulo assiale α = angolo dipressione β = angolo di inclinazione dell’elica Dp = mcz pn = pc cos β pn pc = cos β pn = πmn pc = πmc π Dp pe pe = Pa = =tg β from which π Dp tg β pe z Forze trasmesse tra ruote cilindriche a denti elicoidali ad assi paralleli T = 9550 P rn A = T tg β in cui r = raggio primitivo p = potenza n = giri al minuto [m] [kWa] [min -1] T F = cos β R= T tg α cos β 29 SENSO DI INCLINAZIONE DELL’ELICA Una ruota a denti elicoidali è ad elica destra se, guardandola di profilo, con l’asse orizzontale, i denti si abbassano verso destra, è ad elica sinistra se i denti si abbassano verso sinista. Il verso della forza A dipende dal senso di rotazione delle ruote e dal senso di inclinazione dell’elica secondo lo schema seguente: 30 MECCANISMO A VITE SENZA FINE RUOTA ELICOIDALE pn pa = = pe = mn = mav = β Dp1 Dp2 i α z = = = = = = passo normale della vite e della ruota, in mm passo assiale della vite uguale al passo circonferrenziale della ruota, in mm passo dell’elica della vite, in mm modulo normale, in mm modulo assiale della vite uguale al modulo circonferenziale della ruota, in mm angolo di inclinazione dell’elica della vite e della ruota diametro primitivo della vite, in mm diametro primitivo della ruota, in mm numero di principi della vite angolo di pressione numero di denti della ruota 31 Relazioni tra gli elementi di un meccanismo vite senza fine - ruota elicoidale pn = π mn pa = π mn = cos β pn cos β ; pe = p ni cos β ; d1 = m ni sen β ; d2 = m nz cos β Rapporto di trasmissione u = z i Nel caso di una vite ad un solo principio i = 1 e u = z 1 Forze trasmesse tra la vite senza fine e la ruota elicoidale Forza tangenziale della vite applicata sulla circonferenza primitiva uguale alla forza assiale della ruota. T= 9550 P = Assiale della ruota, in N = Tangenziale vite rn in cui r = raggio primitivo della vite e p = potenza n = giri al minuto R= A= 32 T tg α tg β T tg β [m] [kW] [min -1] = Radiale della ruota = Radiale vite = Tangenziale della ruota = Assiale vite ELETTROTECNICA Legge di Ohm Corrente continua Tensione U = R ·I [V] Corrente I = U [A] R Resistenza R = U [Ω] I Corrente alternata Tensione U = 0,707 · Umax [V] Corrente I = 0,707 · Imax [A] Corrente trifase con collegamento a stella Tensione U = 1,73 · Uph [V] o U = Uph 3 Corrente l = lph [A] Corrente trifase con collegamento a triangolo Tensione U = Uph [V] Corrente l = 1,73 · lph [A] or l = lph · 3 lph = Corrente di fase in A Uph = Tensione di fase in V 33 LAVORO E POTENZA ELETTRICA Corrente continua Work W = P ⋅ t = U · I · t = [Ws] P= W t I= W U·t t= W U·I Potenza P + U · I[W] o P = I2 · R [W] o P= Ι = P R U= P · R [V] Corrente trifase P = U ·I ·1,73 cos ϕ = [W] P = t = W = I 34 = Potenza elettrica in watt o kW Tempo in secondi Lavoro elettrico in watt · s Intensità di corrente in A U2 [W] R [A] CARATTERISTICHE DEL MOTORE TRIFASE Potenza assorbita Pabs = 3 · U · I · cos ϕ 1000 Potenza utile Pdel = 3 · U · I · cos ϕ · η 1000 P = potenza in kW U = tensione in V I = corrente di linea per fase in A cos ϕ = fattore di potenza η = rendimento del motore VELOCITÀ DI SINCRONISMO DI UN MOTORE ELETTRICO TRIFASE f n o = 60 p = 120 n = n o (1 - s) = 60 s= f no = velocità di sincronismo in giri/min. 2p f p n = velocità di lavoro in giri/min. f (1 - s) = frequenza principale in Hz p = numero di coppie di poli 2p = numero di poli s = scorrimento no - n no 2p f= 50 Hz f= 60 Hz f= 100 Hz f= 200 Hz f= 400 Hz p 2 3000 3600 6000 12000 24000 1 4 1500 1800 3000 6000 12000 2 6 1000 1200 2000 4000 8000 3 8 750 900 1500 3000 6000 4 10 600 720 1200 2400 4800 5 12 500 600 1000 2000 4000 6 35 RELAZIONE TRA GRANDEZZA E POTENZA MOTORE (CENELEC 231 - IEC 72) Esempio di correlazione tra potenza nominale a 4 poli e grandezza del motore. Grandezza Altezza d’asse in mm 36 Potenza nominale kW Motori chiusi con rotore a gabbia 63 63 0,12 0,18 71 71 0,25 0,37 80 80 0,55 0,75 90 S 90 L 1,1 1,5 100 L 100 L 2,2 3 112 M 4 132 S 132 M 5,5 7,5 160 M 160 L 11 15 180 M 180 L 18,5 22 200 L 30 DISPOSIZIONI COMUNI DI MONTAGGIO Nella tabella che segue sono indicate le disposizioni di montaggio più comuni con riferimento alla Norma IEC 34-7. 37 TIPI DI SERVIZIO Definizioni Per la scelta del motore è necessario specificare le condizioni di servizio previste. Le Norme IEC 34-1 definiscono 9 differenti tipi di servizio da S1 a S9. S1 Servizio continuo Servizio con carico costante di durata tale da consentire il raggiungimento dell’equilibrio termico. S2 Servizio di breve durata Servizio con carico costantedurante un determinato periodo di tempo che è più breve di quanto necessario al raggiungimento dell’equilibrio termico, seguito da una pausa che consente alla macchina di assumere una temperatura che non differisce da quella del fluido di raffreddamento (tolleranza 2K) 38 S3 Servizio intermittente Una sequenza di cicli identici, ciascuno dei quali consta di una parte con carico costante e di una parte di riposo (non collegato alla rete). Per questo servizio la corrente di avviamento non influisce in modo significativo sulla temperatura. S4 Servizio intermittente con avviamenti Una sequenza di cicli identici, ciascuno dei quali consta di una fase non trascurabile di avviamento, una fase con carico costante ed una fase di riposo. S5 Servizio intermittente con avviamneti e frenature Una sequenza di cicli identici, ciascuno dei quali consta di una fase di avviamento, una fase con carico costante seguita da una frenatura elettrica rapida ed una fase di riposo. 39 S6 Servizio continuo con carico intermittente Una sequenza di cicli identici, ciascuno dei quali consta di una fase con carico costante e di una fase di funzionamento a vuoto. Non vi sono fasi di riposo. S7 Servizio continuo con carico intermittente e frenatura elettrica Una sequenza di cicli identici, ciascuno dei quali consta di una fase di avviamento, una fase con carico costante seguita da frenatura elettrica. Non vi sono fasi di riposo. 40 S8 Servizio continuo con variazioni intermittenti di carico e velocità Una sequenza di cicli identici, ciascuno dei quali consta di una fase con carico costante ad una data velocità, una o più fasi con altro carico e relativa velocità (ad esempio servizio con motore asincrono a poli commutabili). Non vi sono fasi di riposo. Il periodo di servizio è tanto breve da non consentire il raggiungimento dell’equilibrio termico. S9 Servizio con carico non periodico e variazione della velocità Servizio nel quale il carico e la velocità generalmente variano in modo non periodico entro il campo consentito. Questo tipo di servizio include sovraccarichi ripetuti che possono essere largamente superiori al pieno carico. 41 Potenza termicamente equivalente per funzionamento intermittente e carico variabile Pt = 2 2 2 P1 · t1 + P2 · t2 + P4 t4 t1 + t2 + t4 + t3/4 P = [ W ] = potenza t = [ s ] = tempo Determinazione del tempo di avviamento t= (JM + JL) · ω M (where M = M Mn - M Rm) JM = [ kg · m2 ] = momento di inerzia del motore JL = [ kg · m2] = momento di inerzia del carico ω = [ RAD/S ] = velocità angolare M Mm = [ N m ] = coppia media del motore M Rm = [ N m ] = coppia media resistenza Livello di pressione sonora po )[ db ] p p = [ N/m2 ] = pressione sonora LPA = 20 · lg ( dove p, po = pressione sonora po = 2·10-5N/m Livello di potenza sonora LWA = Lp + 10 · lg ( s ) [ db ] so dove s = superficie effettiva di misura [m2] so = 1m2 = superficie di riferimento Ampiezza di vibrazione s = [ mm ] dove Veff = velocità di vibrazione = [ m/s ] f = frequenza di vibrazione = [ s-1] 42