Misurare la distanza fra due tracce di un cd-rom utilizzando la figura di diffrazione ottenuta facendo incidere un raggio di luce monocromatica sul cd-rom (reticolo di diffrazione). • Un cd-rom • Un puntatore laser che genera un fascio sottile di luce monocromatica (di lunghezza d’onda pari a 670 ± 10 nm) • Un righello millimetrato (sensibilità di 0.001 m) • il cd-rom è stato ricoperto con nastro adesivo nero, lasciando una striscia di superficie libera di circa 0,01 m di larghezza, in prossimità del bordo del cd-rom in modo da avere le tracce quasi parallele tra loro e al bordo del cd; • il cd-rom è stato posto in posizione verticale, la striscia scoperta parallela allo schermo, sul quale si forma l’immagine di diffrazione; • il puntatore laser è stato posizionato in modo che il raggio colpisca il cd-rom in modo radente, quasi parallelamente alla striscia scoperta; • la distanza del cd-rom dallo schermo su cui si forma l’immagine di diffrazione è stata scelta per tentativi, in modo di poter osservare una figura di diffrazione ben definita, con frange distanziate. · si fa incidere il raggio di luce sul cd e si misurano le distanze fra il massimo centrale e i massimi di primo ordine della figura di diffrazione ottenuta; · la distanza del cd-rom dallo schermo è stata variata, scegliendo distanze pari a 0,700 ± 0.001 m 0.800 ± 0.001 m 0.900 ± 0.001 m · si misura la distanza dallo schermo (D), la distanza del massimo di 1° ordine dal massimo centrale (y) e la distanza della sorgente di diffrazione (il CD) dal massimo di 1° ordine (B) (ipotenusa del triangolo che ha per cateti D e y); · si calcola il seno dell’angolo q tramite la formula sinq Vedi figura =y/B Distanza CD dalla parete (m) Incertezza assoluta (m) Distanza 1° massimo di diffrazione (m) Incertezza assoluta (m) Senθ Incertezza assoluta 7,00·10-1 1·10-3 3,02·10-1 1·10-3 3,96·10-1 3·10-3 8,00·10-1 1·10-3 3,41·10-1 1·10-3 3,92·10-1 3·10-3 9,00·10-1 1·10-3 3,95·10-1 1·10-3 4,02·10-1 2·10-3 1,00·100 1·10-3 4,18·10-1 1·10-3 3,86·10-1 2·10-3 conoscendo la lunghezza d’onda (l) della luce utilizzata (670 ± 10 nm), si calcola il passo del reticolo (a) (la distanza fra le tracce del cd-rom) che proietta quella figura di diffrazione sulla parete con la formula a = l / sinq Un massimo della figura di diffrazione si forma ogni volta si sovrappongono con la stessa fase fronti d’onda riflessi da tracce diverse. Affinché la fase delle onde provenienti da A e la fase delle onde provenienti da C siano uguali, la differenza di cammino AB deve essere uguale a una lunghezza d’onda (o di un multiplo intero di essa se si considerano il II, III… massimo). Sapendo che “y” e “B”, “AB” e “a” sono lati corrispondenti di triangoli simili, possiamo impostare la seguente proporzione: y / B = AB / a Essendo AB=l (uguale cioè a una lunghezza d’onda) e sostituendo nella proporzione precedente otteniamo y/B=senθ senθ = l / a dalla quale si può calcolare “a”, la distanza cioè tra le tracce del CD a = l / senq Lunghezza d’onda della luce utilizzata (m) 6,6·10-7 6,6·10-7 6,6·10-7 Incertezza assoluta (m) 1·10-8 1·10-8 1·10-8 senθ 3,96·101 3,92·101 4,02·101 Incertezz a assoluta Passo del reticolo Incertezz a assoluta 3·10-3 1,67·10-6 4·10-8 3·10-3 1,68·10-6 4·10-8 2·10-3 1,64·10-6 3·10-8 Valore medio del passo del reticolo 1,67·10-6 3,86·10 Il passo del reticolo è risultato essere ± 5 ·10 6,6·10 1·10 2·10 1,71·10 di 1,67 3·10± 0,05 nm, come anche il valore fornito dai costruttori è di 1,67 nm. - -7 -8 1 -3 -6 -8 -8