COMUNICATO STAMPA N. 4 – 09 Inaugurata a Belo Horizonte- Brasile - la scuola per l'infanzia voluta da Unieco e Coopselios e inserita in un programma di cooperazione allo sviluppo di GVC. Cento “Aguas Claras” per il futuro di Belo Horizonte. L’inaugurazione con la partecipazione dei soci di Unieco REGGIO EMILIA 13 GIUGNO. Il modello educativo per le scuole d'infanzia "Made in Reggio Emilia" sarà il primo riferimento per la costruzione di 100 nuovi asili nella città brasiliana di Belo Horizonte. L'annuncio è arrivato dal Prefetto di Belo Horizonte Marcio Locerda nel corso della giornata inaugurale della scuola per l'infanzia "Aguas Claras" realizzata nel quartiere Barreiro (300mila abitanti) grazie a un’iniziativa di solidarietà internazionale, lanciata dai soci di Unieco per celebrare il centenario della fondazione della cooperativa datata 1904, inserita in un programma di cooperazione allo sviluppo dell’Ong italiana GVC Onlus-Gruppo di Volontariato Civile. Insieme al Ministero degli Affari Esteri la Onlus realizzerà sempre a Belo Horizonte altre cinque scuole. Il complesso intervento strutturale e didattico ha coinvolto l’intera comunità reggiana e, grazie all’intervento di Coopselios, ha previsto anche diversi momenti di formazione degli educatori e del personale locale. I cantieri per le "cento nuove Aguas Claras" sono aperti nel segno di una collaborazione che continuerà nei prossimi anni. Un legame di solidarietà stretto anche tra i bambini, le famiglie e gli insegnanti di un altro asilo nido recentemente inaugurato da Unieco e Coopselios a Reggio Emilia e battezzato “Agua Claras”, gemellato con la scuola di Belo Horizonte. E' il primo nido intercooperativo d'Italia nato anche grazie alla collaborazione di Comune e Provincia di Reggio. All'inaugurazione oltre al presidente di Unieco Mauro Casoli, di Coopselios Guido Saccardi e del GVC Patrizia Santillo, hanno partecipato il console italiano a Belo Horizonte Bryan Bolaso e 1 tanti soci di Unieco che hanno toccato con mano il frutto del loro investimento di solidarietà senza frontiere. Un asilo che serve un' ex favela, che oggi si avvia a diventare un polo capace di accogliere le famiglie che arrivano a Belo Horizonte per lavorare nelle tante imprese che stanno trasformando questa immensa area metropolitana di 5 milioni di abitanti. Come ha spiegato il Prefetto di Belo Horizonte "i problemi sociali sono ancora forti a Belo Horizonte, I bambini “a rischio” che vivono in strada e nelle favelas sono almeno 40mila (su un totale di duecentomila): è per questo vogliamo investire sulle scuole per l'infanzia grazie anche al contributo della cooperazione internazionale". Era presente all’inaugurazione anche l'Assessore alla scuola di Belo Horizonte Macaè Maria Evaristo che ha insegnato nelle scuole delle favelas e ora lavora alla storica trasformazione: "Abbiamo chiamato questi immensi quartieri 'Vila' e sono in corso progetti che abbinano la creazione di infrastrutture a servizi. E' una operazione complessa ma i primi risultati, anche grazie al sostegno di Unieco e Coopselios, che non hanno solo donato una scuola, ma ci danno il supporto per continuare a gestirla, sono concreti". I bambini e le bambine di Belo Horizonte hanno festeggiato la giornata di Aguas Claras cantando "Balliamo sul mondo" in onore di Luciano Ligabue. Una parte dei fondi necessari alla realizzazione del progetto sono stati raccolti grazie all'impegno del rocker correggese che è stato protagonista dei "Tre Concerti per Reggio" al teatro Valli di Reggio Emilia, grazie ai quali è stato possibile sostenere, oltre a diversi progetti di solidarietà internazionale, anche quello brasiliano. Al progetto educativo partecipa anche Reggio Children, la società creata dal Comune di Reggio Emilia per diffondere il modello educativo che è conosciuto come "Reggio approach". "Belo Horizonte è insieme ricchissima e poverissima. Ma la tensione verso il progresso è evidente - hanno commentato i presidenti di Unieco e Coopselios, Casoli e Saccardi dopo l'inaugurazione- si respira nell'aria dove volano centinaia di aquiloni: tanti bambini guardano verso il cielo e sperano in un futuro migliore". L'inaugurazione della scuola d'infanzia Aguas Claras è un segno di speranza per tutti. 2 UNIECO - www.unieco.it E’ una società cooperativa multibusiness con sede centrale a Reggio Emilia articolata su 5 divisioni (Costruzioni Italia, Costruzioni Emilia, Laterizi e co, Ambiente e Ferroviario) e due direzioni centrali (Amministrazione e Finanza - Persone, Organizzazione e Comunicazione). E’ attiva in tutta Italia e ha presenze anche all’estero. Unieco ha ottenuto la qualifica di General Contractor per opere fino a 700 milioni. Nel 2007 ha fatturato 505 milioni di euro con un utile netto di 43,4 milioni di euro; ad oggi vede più di 1.300 addetti occupati. Coopselios - www.coopselios.com E’ una cooperativa sociale di tipo A con sede legale a Reggio Emilia che opera nei cinque settori anziani, infanzia, disabili, minori e psichiatria fornendo i propri servizi e le proprie competenze qualificate sia a soggetti pubblici che privati. La cooperativa è presente in 8 regioni del territorio nazionale, per un totale di 176 strutture gestite. Il fatturato, per l’anno 2008, è stato pari a 79 milioni di euro con un utile netto di 1 milione di euro; Coopselios garantisce l’occupazione a circa 2400 soci lavoratori per la maggior parte donne. GVC Onlus – Gruppo di Volontariato Civile, è una Organizzazione Non Governativa laica nata nel 1971 a Bologna, riconosciuta dal Ministero degli Esteri e dall’Unione Europea, che si occupa di cooperazione internazionale allo sviluppo. GVC oggi è presente attivamente in 27 Paesi, i progetti sono realizzati da 80 cooperanti italiani all’estero e da ben 5000 operatori locali. In accordo con le forze sociali, i governi e le amministrazioni locali, GVC realizza programmi per la ricostruzione e lo sviluppo che interessano diversi settori: acqua, bambini, diritti, educazione, lavoro, lotta all’AIDS e altro ancora. GVC gestisce anche progetti di emergenza umanitaria per conto della Commissione Europea, del Ministero degli Affari Esteri e delle Nazioni Unite. Ufficio Comunicazione Unieco Tel 0522-795099 [email protected] 3