I CORTICOSTEROIDI Ritmo circadiano del cortisolo Effetti biologici dei corticosteroidi (metabolismo) Fegato: Rec. Gluc. aumento sintesi e deposito glicogeno aumentata conversione aminoacidi a glucosio aumento rilascio glucosio Muscolo: ridotta sintesi proteica, aumento catabolismo aumento rilascio aminoacidi Rec. Gluc. Tess. adiposo Rec. Gluc. aumentata lipolisi da catecolamine aumento dei depositi di grasso Effetti biologici dei corticosteroidi (segue) Cuore e vasi: aumento risposta pressoria alle CA aumento contrattilità cardiaca aumento tono vascolare ridotta sintesi collagene Osso e connettivo: ridotta sintesi glicosaminoglicani aumento riassorbimento osseo riduzione sintesi tessuto osseo Effetti biologici dei corticosteroidi (segue) Rene: aumento filtrazione e flusso aumento clearance (rec. Glucocort.) aumento riassorb. Na e secrez. K (rec. Mineralcort.) SNC Uso clinico dei corticosteroidi -Terapia sostitutiva -Terapia antiinfiammatoria/immunosoppressiva 1) asma bronchiale (via inalatoria o sistemica) 2) patologie infiammatorie della pelle, naso, occhio orecchio (via topica) 3) stati di ipersensibilità (reazioni allergiche) 4) malattie autoimmuni (connettiviti, artriti reumatoidi, malattie infiammatorie dell’intestino, anemie emolitiche, polimiositi, arteriti) 5) per prevenire il rigetto di trapianti (organi o midollo) Uso clinico dei corticosteroidi (segue) -Nelle malattie neoplastiche 1) in associazione a farmaci citotossici nel trattamento di tumori (Hodgkin, leucemie) 2) per ridurre l’edema cerebrale in pazienti con metastasi o tumori cerebrali 3) componente antiemetico in associazione con chemioterapici Quando vengono usati come antiinfiammatori o immunosoppressori, tutte le loro azioni metaboliche sono considerate effetti collaterali MECCANISMO D’AZIONE DEI CORTICOSTEROIDI I corticosteroidi interagiscono con recettori intracellulari modificando la trascrizione genica, inducendo o inibendo la sintesi di diverse proteine, per lo più enzimi. Azione antiinfiammatoria: -aumento della sintesi di lipocortina-1 con conseguente blocco della produzione di tutti gli eicosanoidi e del PAF -inibizione selettiva della trascrizione della COX2 MECCANISMO RECETTORIALE Meccanismo antiinfiammatorio Lipidi di membrana Fosfolipasi A2 Lipocortina-1 Acido arachidonico Lipossigenasi Leucotrieni Ciclossigenasi COX1 e COX2 Prostaglandine Prostaciclina Trombossano DIFFERENZE NELLA CONFORMAZIONE SPAZIALE DELLA COX-1 E DELLA COX-2 ENZIMA COSTITUTIVO ENZIMA INDUCIBILE MECCANISMO ANTIINFIAMMATORIO Glicerofosfocolina Fosfolipasi A2 Liso PAF -colina PAF acetil-transferasi PAF PROSTAGLANDINE, LEUCOTRIENI e PAF • Vasodilatazione locale • Aumento permeabilità vascolare • Aumento chemiotassi dei polimorfonucleati • Iperalgesia • Spasmogeno a livello bronchiale Meccanismo immunosoppressivo Struttura dei corticosteroidi CORTICOSTEROIDI a breve durata Glucocort. Mineralcort. Durata Cortisone 25 mg ++++ 8-12 ore Idrocortisone 20 mg ++++ 8-12 ore CORTICOSTEROIDI a durata intermedia Glucocort. Mineralcort. Durata Prednisolone 5 mg Metilprednisolone 4 mg ++ 18-36 ore - 18-36 Triamcinolone 5 mg - 18-36 ore Fludrocortisone - ++++ 24-36 CORTICOSTEROIDI a lunga durata Glucocort. Mineralcort. Durata Desametasone 0.75 mg - 36-54 h Betametasone 0.75 mg - 36-54 Efficacia nell’inibire l’asse adrenocorticotropo Potenza relativa all’idrocortisone Ore dalla somministrazione 0 8 14 _____________________________________________ Idrocortisone 1 1 1 Prednisone 1.05 3 5.2 Desametasone 17 52 154 -SCARSA TOSSICITA’ DEI CORTICOSTEROIDI SOMMINISTRATI IN ACUTO O PER BREVI PERIODI (MENO DI UNA SETTIMANA) -SOMMINISTRAZIONE A LUNGO TERMINE INDUCE IN TUTTI I PAZIENTI “SINDROME DI CUSHING IATROGENA” cataratta glaucoma gobba ipertensione faccia rossa, rotonda addome prominente cute sottile frattura del femore atrofia muscolare strie impotenza contusioni ulcere, cicatrizzazione ritardata Frequenza degli effetti indesiderati in relazione alla durata del trattamento Effetti subacuti (settimane) settimane Frequenti Sporadici Aumento di peso Alterazioni dell’umore Intolleranza al glucosio Soppressione surrenalica transitoria Reazioni anafilatt. Ipertrigliceridemia Ulcera peptica Pancreatite acuta Frequenza degli effetti indesiderati in relazione alla durata del trattamento Effetti ritardati (mesi, anni) anni Frequenti Sporadici Obesità del tronco Fragilità cutanea Miopatia Osteoporosi Arresto della crescita Soppressione surrenalica Necrosi asettica dell’osso Cataratta Glaucoma Ipertensione Infezioni opportunistiche Ritardo di crescita Infezioni opportunistiche più frequenti nel corso della terapia con corticosteroidi Batteri: Tubercolosi, Stafilococchi, Listeria, GramVirus: Varicella, Herpes Zoster e Simplex, Vaiolo, Citomegalovirus Miceti: Candida, Aspergillo, Criptococco, Nocardia Parassiti: Toxoplasmosi, Malaria, Ameba, Pneumocistosi VACCINAZIONI -I vaccini vivi (polio, rosolia, febbre gialla, tifo) sono controindicati nel corso di trattamenti con corticosteroidi. -I vaccini inattivati (influenza, pertosse, epatite, tetano, difterite) non sono controindicati anche se la risposta sarà ridotta. CORTICOSTEROIDI INALATORI BLOCCANO LA REAZIONE RITARDATA AGLI ALLERGENI Azione degli steroidi sulla risposta a un allergene CORTICOSTEROIDI INALATORI • Riducono l’iperresponsività delle vie aeree • Inibiscono la produzione di citochine • Inibiscono l’espressione delle proteine di adesione • Inibiscono la migrazione e l’attivazione delle cellule infiammatorie Risposta immediata all’inalazione di un antigene CORTICOSTEROIDI INALATORI • La massima efficacia terapeutica non viene raggiunta prima di 1 settimana (qualche miglioramento dopo 24 ore) • Gli ICS riducono la necessità di CS orali che presentano importanti effetti collaterali • Le polveri offrono una migliore distribuzione sui polmoni, i nebulizzatori con spaziatore o maschera sono più adatti ai bambini EFFETTI COLLATERALI DEGLI ICS • 10-30% della dose si deposita sui polmoni, il resto sull’orofaringe o è inghiottito • Gli ICS depositati in orofaringe possono causare candidiasi, disfonia o tosse riflessa (effetti limitati con sciacqui post-applicazione) • Non vi sono evidenze di inibizione della crescita nei bambini • Perdita di osso e osteoporosi con dosi > 1000 μg di beclometasone • Soppressione asse adrenocorticotropo con dosi >800 μg di beclometasone negli adulti e 400 μg nei bambini CORTICOSTEROIDI per inalazione (metabolizzati localmente) Glucocort. Beclometasone dipropionato (Becotide, Clenil) Budesonide (Pulmaxan, Spirocort) Fluticasone propionato (Fixotide, Fluspiral) Mineralcort. Durata in circolo 1 mg - 19.5 h 1 mg - 6.9 h 0.5 mg - 43.5 h CORTICOSTEROIDI PER INALAZIONE NELL’ASMA (considerazioni) - Gli ICS sono molto efficaci e sicuri -La curva dose risposta di efficacia è relativamente piatta -Si osservano infatti solo piccole differenze tra una dose di 100 e una di 1000 μg/ die di fluticasone -E’ inutile perciò aumentare la dose -Viceversa, la curva dose-risposta degli effetti collaterali è ripida; gli effetti avversi aumentano velocemente con l’aumentare della dose Affezioni dermatologiche sensibili ai corticosteroidi topici • MOLTO SENSIBILI • • • • • • • dermatite atopica dermatite seborroica Lichen Simplex dermatiti da contatto dermatiti eczematose psoriasi Pruritus ani • • POCO SENSIBILI (intralesione) • cheloidi • cicatrici ipertrofiche • Lichen Planus ipertrofico • alopecia areata • acne cistica Numerose modifiche strutturali convertono i glucocorticoidi in molecole con un aumentata potenza topica rispetto a quella sistemica (metabolismo locale) • Introduzione acetonide tra C16 e C17 (Triamcinolone acetonide, Ledercort) • Esterificazione del gruppo OH in C17 con valerato (Desametasone valerato, Dermadex) • Esterificazione degli OH in C17 e C21 con propionato (Fluticasone propionato, Fixoderm; Beclometasone dipropionato, Simplex Vs. Beclometasone, Ecoval) CORTICOSTEROIDI TOPICI • DEBOLI • MODERATAMENTE POTENTI • Idrocortisone • Clobetasone (Clobet, Visucloben coll.; Eumovate pom.) • Fluocortolone (Ultralan, Ultraproct pom.) CORTICOSTEROIDI TOPICI POTENTI BECLOMETASONE: Menaderm cr. Rinoclenil nas. BETAMETASONE: Betamesol cr., Diprosone cr. pom. BUDESONIDE: Aircort nas.,Bidien cr., Preferid cr. FLUNISOLIDE: Lunis nas., Syntaris nas. FLUTICASONE: Fixoderm cr., Flixonase nas. MOMETASONE: Altosone, Elocon cr.,Nasonex nas. CORTICOSTEROIDI TOPICI Molto potenti CLOBETASOLO: Clobesol pom. ung. ALCINONIDE: Halciderm pom. PRINCIPALI EFFETTI AVVERSI DEI CORTICOSTEROIDI TOPICI -Atrofia della pelle, teleangectasia, porpora e strie (corticosteroidi forti, medicazioni occlusive, plastica) -Facies da corticosteroidi rosacea-simile, dermatite periorale (atrofia, teleangectasia e porpore con pustole, corticosteroidi forti) -Ritardo di guarigione (ulcere) -Ipertricosi (uso prolungato) -Mascheramento di infezione ( fungina, virale o batterica) -Assorbimento sistemico (bambini piccoli, grande area con fasciatura occlusiva) -Glaucoma (in suscettibili, applicato attorno agli occhi) INTERAZIONI CON ALTRI FARMACI Farmaco Risultato dell’interazione Alcool, FANS, anticoagulanti Sanguinamento gastrointestinale Antiacidi, colestiramina Ridotto assorbimento, assumere corticosteroidi a distanza di due ore Barbiturici, carbamazepina, Aumentata eliminazione dei efedrina, griseofulvina, fenitoina, corticosteroidi primidone, rifampicina Anticoagulanti protrombina Variazioni del tempo di INTERAZIONI CON ALTRI FARMACI Farmaco Risultato dell’interazione Antidiabetici, insulina Aumento della glicemia, aggiustare dose antidiabetici Antiepilettici Abbassamento della soglia convulsiva, aggiustare la dose di antiepilettico Beta2-agonisti Peggioramento ritenzione di Na e perdita di K (edema polmonare) Ciclosporina Aumento dei livelli ematici di entrambi i farmaci INTERAZIONI CON ALTRI FARMACI Farmaco Risultato dell’interazione Contraccettivi orali Aumento livelli ematici corticosteroidi (dubbio significato clinico) Digitale, diuretici Ipokaliemia (debolezza muscolare, aritmie) Macrolidi, chetoconazolo, itraconazolo Ridotta eliminazione corticosteroidi Liquirizia Ipertensione marcata INTERAZIONI CON ALTRI FARMACI Farmaci FANS, farmaci contenenti Na Risultato dell’interazione Ritenzione idrica, ipertensione Teofillina Alterazioni dei livelli ematici di teofillina Antidepressivi triciclici Peggioramento dell’agitazione e della psicosi da steroidi, miglioramento della sintomatologia da sospensione GRAZIE PER L’ATTENZIONE! CHIARIMENTI? DOMANDE?