COMUNICAZIONE DATI CERTIFICAZIONI
LAVORO DIPENDENTE, ASSIMILATI ED
ASSISTENZA FISCALE
la comunicazione richiede tutti i dati già presenti nelle certificazioni rilasciate
ai dipendenti. In particolare i campi già contenuti nel CUD/2008 sono riportati
con la stessa numerazione ed evidenziati con il tratteggio
le informazioni relative ad ogni percipiente devono essere contenute in
un’unica comunicazione
ciascuna comunicazione deve essere contraddistinta da un diverso numero
progressivo da evidenziare nell’apposito riquadro posto nella parte in alto a
sinistra e dal codice fiscale del dichiarante posto in alto a destra
ESPOSIZIONE DEI
DATI
dati fiscali: devono essere indicati all’unità
di euro mediante troncamento dei decimali
dati
previdenziali:
devono
essere
arrotondati all’unità di euro secondo le
regole ordinarie di arrotondamento
novità
novità
punto 8: deve essere compilato per evidenziare le situazioni che possono assumere
rilevanza ai fini del riconoscimento della deduzione per contributi o premi versati ad una
forma pensionistica complementare e/o individuale.
In tale campo vanno inseriti i seguenti codici numerici:
1 – per i soggetti per i quali è prevista la deducibilità dei contributi versati per un
importo non superiore a 5.164,57 euro;
2 – nel caso di soggetti iscritti alle forme pensionistiche per le quali è stato accertato lo
squilibrio finanziario ed approvato il piano di riequilibrio da parte del Ministero del
Lavoro e della Previdenza Sociale;
3 – per i lavoratori di prima occupazione successiva alla data del 1° gennaio 2007;
4 – per i dipendenti pubblici
codice alfabetico convenzionale
A per indicare, in capo allo
stesso percipiente, più situazioni
verificatesi nel corso dell’anno e
riconducibili a più codici numerici
In tal caso nelle annotazioni
con il codice BD occorre dare
distinta indicazione di ciascuna
situazione e del relativo codice
novità
indicare il codice fiscale ed i dati anagrafici del contribuente
NOVITA’
- domicilio fiscale alla data del 1°
gennaio 2007;
- domicilio fiscale alla data del 31
dicembre 2007 ovvero alla data
di cessazione del rapporto di
lavoro;
- domicilio fiscale alla data del 1°
gennaio 2008
il domicilio fiscale alla data del 31
dicembre 2007 ovvero alla data di
cessazione del rapporto di lavoro ed il
domicilio fiscale alla data del 1° gennaio
2008 sono da indicare solo se diversi dal
domicilio fiscale al 1° gennaio 2007
N.B.: gli effetti delle variazioni di
domicilio fiscale decorrono dal
sessantesimo giorno successivo a
quello in cui si sono verificati
punto 1 e 2: totale dei redditi di lavoro dipendente ed assimilati per i quali è
possibile teoricamente fruire delle detrazioni.
Gli importi sono indicati al netto:
netto
- degli oneri deducibili articolo 10 d.p.r. 917/1986 esposti nei successivi punti
37 e 38;
- dei contributi previdenziali ed assistenziali che non hanno concorso a formare
il reddito.
i compensi corrisposti in relazione a collaborazioni
coordinate e continuative e collaborazioni a progetto
sono indicati nel campo 1
punti 3 e 4: numero dei giorni compresi nel periodo di durata del rapporto di lavoro o di
pensione per i quali il percipiente ha diritto alle detrazioni per lavoro dipendente o
pensione
da compilare anche se il contribuente
non ha diritto alle detrazioni o ha
richiesto la non applicazione
in caso di conguaglio di redditi di lavoro
dipendente e pensione indicare i giorni per
i quali teoricamente competono le
detrazioni la cui somma non deve
eccedere 365 giorni
Nella sezione annotazioni con il codice AI:
- specificare per ciascun periodo di lavoro di durata inferiore all’anno, la data di inizio
e la data di fine del rapporto;
- in presenza di una pluralità di rapporti di lavoro nel corso dell’anno, l’informazione
di cui sopra deve essere fornita per ogni rapporto;
- nel caso di conguaglio di redditi di lavoro dipendente e di pensione, dare distinta
indicazione del periodo con riferimento a ciascuno dei redditi conguagliati
novità
novità
punto 5: totale delle ritenute d’acconto che risultano dalle operazioni di conguaglio,
anche se non ancora totalmente pagate per incapienza della retribuzione (in tal caso
compilare anche casella 53). Il dato deve essere indicato al netto:
- delle detrazioni per carichi di famiglia (punto 30);
- delle detrazioni per lavoro dipendente e/o assimilati (punto 31);
- delle detrazioni per oneri (punto 32);
- del credito d’imposta eventualmente riconosciuto per le imposte pagate all’estero a
titolo definitivo (punto 33)
punto 6: addizionale regionale all’Irpef determinata in fase di conguaglio che sarà poi
prelevata in rate nel corso del periodo d’imposta 2008 ovvero in un’unica soluzione in
caso di cessazione del rapporto di lavoro
punto 7: addizionale regionale all’Irpef 2006 trattenuta nel corso del 2007 (importo
esposto al campo 6 del modello 770/2007)
punto 8: addizionale regionale all’Irpef 2007 trattenuta nel 2007 dal datore di lavoro in
caso di cessazione del rapporto di lavoro nel corso del 2007 (già indicata nel punto 6)
novità
PUNTI DA 9 A 13:
13 ADDIZIONALE COMUNALE ALL’IRPEF
punto 9: saldo dell’addizionale comunale all’Irpef 2006 trattenuta nel 2007 dal
sostituto d’imposta (importo esposto al campo 7 del modello 770/2007);
punto 10: importo dell’addizionale comunale all’Irpef effettivamente trattenuta
dal datore di lavoro a titolo d’acconto per il periodo d’imposta 2007;
il campo non va compilato
qualora il comune di domicilio del
lavoratore non ha deliberato
l’applicazione dell’addizionale
punto 11: importo dovuto a saldo per il periodo d’imposta 2007
novità
punto 12: ammontare dell’addizionale comunale all’Irpef 2007 trattenuta nel 2007 in
caso di cessazione del rapporto di lavoro nel corso del 2007. L’importo è indicato al
netto dell’acconto 2007 riportato al punto 10.
punto 13: indicare l’importo dovuto a titolo di acconto per il 2008
Cessazione del rapporto di lavoro nel corso del 2007
punto 10: indicare l’importo dell’addizionale comunale all’Irpef effettivamente
trattenuta dal sostituto d’imposta a titolo d’acconto;
punto 11: indicare l’importo dell’addizionale comunale all’Irpef effettivamente
trattenuta dal sostituto a titolo di saldo;
punto 12: indicare l’importo dell’addizionale comunale all’Irpef trattenuta dal sostituto
al netto dell’acconto 2007 riportato al punto 10;
punto 13: non deve essere compilato
Qualora l’ammontare dovuto a titolo di addizionale comunale sulle retribuzioni
corrisposte nel 2007 è inferiore all’acconto certificato nel Cud rilasciato per il
periodo precedente (campo 7-bis CUD 2007), indicare al punto 10 tale minore
importo di addizionale comunale effettivamente trattenuto al netto di quanto
eventualmente restituito
novità
novità
punti 21 e 22: primo e secondo o unico acconto irpef al netto delle eventuali
maggiorazioni per rateazione o ritardato pagamento
punto 24: ammontare dell’acconto di addizionale comunale all’Irpef trattenuto
nell’anno dal datore di lavoro al dipendente che si è avvalso dell’assistenza
fiscale. L’importo è al netto delle eventuali maggiorazioni per rateazione o
ritardato pagamento
punti 26, 27 e 28: crediti di Irpef, di addizionale regionale e di addizionale
comunale all’irpef relativi all’anno precedente derivanti da assistenza fiscale,
per qualsiasi motivo non rimborsati nel corso del 2007
novità
punto 29: imposta lorda calcolata sul totale imponibile evidenziato ai punti 1
e2
non deve essere compilato nel
caso di redditi erogati agli eredi
punto 30: importo complessivo delle detrazioni eventualmente spettanti per
coniuge e familiari a carico
punto 30-bis: importo delle detrazioni per famiglie numerose che ha trovato
capienza nell’imposta lorda diminuita delle altre detrazioni (quindi importo di
ulteriore detrazione già compreso al punto 30)
punto 30-ter: importo delle detrazioni per famiglie numerose che non ha
trovato capienza nell’imposta lorda (quindi importo di ulteriore detrazione
già compreso nel punto 30)
punto 31: importo della detrazione per lavoro dipendente
punto 32: importo delle detrazioni per oneri, anche se non totalmente godute
per effetto di incapienza di imposta. Si tratta:
- dell’importo complessivo generato dalla detrazione per oneri, di cui
all’articolo 15 D.P.R. 917/1986, del 19% o 20% sull’importo eventualmente
esposto al campo 43 del CUD 2008;
- dell’importo della detrazione forfetaria pari a € 516,46 relativa alle spese di
mantenimento del cane guida
punto 37: indicare
- totale oneri per i quali è prevista la deducibilità dal reddito complessivo
(sono le somme che il datore di lavoro ha accettato di conguagliare per
conto del dipendente - ad es. assegno corrisposto al coniuge);
- erogazioni effettuate in conformità a contratti collettivi o ad accordi o
regolamenti aziendali a fronte di spese sanitarie che non hanno concorso a
formare reddito. Non vanno indicati i contributi e premi versati alle
forme pensionistiche complementari in quanto dovranno essere
evidenziati nei punti da 38 a 41.
punto 38: ammontare dei contributi e premi diversi dal TFR che il datore di
lavoro ed il dipendente hanno eventualmente versato alle forme di
previdenza complementare, esclusi dal reddito di cui ai punti 1 e 2
novità
punto 39: importo dei contributi e premi versati alla previdenza complementare non
esclusi dai redditi indicati nei campi 1 e 2. Si tratta quindi della quota di contributi
eccedente i limiti previsti dall’articolo 10 del TUIR
punto 40: importo complessivo dei contributi versati dal lavoratore di prima
occupazione (dopo il 1° gennaio 2007) e dal datore di lavoro limitatamente ai primi
cinque anni di partecipazione alle forme pensionistiche complementari.
E’ consentito, nei 20 anni successivi al quinto anno di partecipazione al fondo,
dedurre (per un importo non superiore a 2.582,29 annui) dal reddito complessivo:
- i contributi eccedenti 5.164,57;
- i contributi pari alla differenza tra 25.822,85 euro e la contribuzione versata nei
primi cinque anni di partecipazione.
punti 41 e 42: indicare l’importo della contribuzione versata per i familiari a carico
ed il relativo codice fiscale
punto 43: importo complessivo degli oneri per i quali spetta teoricamente la
detrazione d’imposta del 19% e del 20% sulla somma indicata nel punto 32
novità
novità
punto 44: importo versato dal datore di lavoro e/o dal lavoratore ad enti o casse aventi fine
assistenziale a fronte di disposizioni di contratto o di accordo o di regolamento aziendale. Non
concorrono a formare reddito fino ad un limite complessivo di € 3.615,20
punto 45: codice fiscale dell’ente o cassa avente fine assistenziale ai quali il dipendente e/o
datore di lavoro ha versato contributi per assistenza sanitaria
punto 46: barrare la casella qualora il datore di lavoro abbia stipulato a favore del dipendente
assicurazioni sanitarie con o senza trattenuta a carico di quest’ultimo oppure abbia
semplicemente pagato una polizza sanitaria intestata al dipendente ma stipulata da altri
punto 47: barrare nell’ipotesi in cui il dipendente ha chiesto di applicare una maggiore aliquota
rispetto a quella prevista per il reddito erogato
punto 48: indicare il codice B nel caso di riconoscimento della detrazione minima di 1.380 euro
prevista per i rapporti di lavoro a tempo determinato
punti 50 e 51: compilare quando il dipendente ha chiesto di considerare ai fini del conguaglio
altri redditi o il reddito dell’abitazione principale e delle pertinenze
novità
punto 53: importo dell’Irpef che il dipendente ha chiesto di trattenere nei
periodi di paga successivi a quello entro il quale devono terminare gli
effetti economici delle operazioni di conguaglio. L’importo è al netto degli
interessi dello 0,50%
punto 54: indicare l’importo dell’Irpef trattenuto dal sostituto
successivamente al 28 febbraio 2007 a causa di incapienza in sede di
conguaglio. Tale importo è indicato al punto 43 del modello 770/2007
punto 55: riguarda solo gli enti pubblici
punti 56 e 57: importi corrisposti da altri soggetti e conguagliati dal sostituto
d’imposta (già compresi nei punti 1 o 2)
La compilazione è necessaria quando:
- il dipendente chiede al datore di lavoro di effettuare le ritenute tenendo
conto anche di quanto corrisposto da altri soggetti;
- si verifica un passaggio di dipendenti senza interruzione del rapporto di
lavoro indipendentemente dall’estinzione del precedente sostituto;
- si verifica l’interruzione del rapporto di lavoro anteriormente all’estinzione
del sostituto d’imposta e la successiva riassunzione da parte del sostituto
subentrante;
- nell’ipotesi di successione mortis causa, l’erede prosegue l’attività del
sostituto deceduto
novità
punti da 58 a 68: qualora vi siano redditi corrisposti da più soggetti devono essere
utilizzati più righi, esponendo i dati relativi a ciascun sostituto
più rapporti con
medesimo sostituto
nel modello 770 ai fini fiscali compilare un solo
riquadro con i dati del conguaglio complessivo
punto 59: causa che ha determinato il conguaglio del reddito corrisposto da altri
soggetti
tabella SE
1 – passaggio dipendenti senza interruzione rapporto
lavoro
5 – redditi corrisposti da altri soggetti comunicati
dall’erogante al sostituto
6 – redditi corrisposti da altri soggetti dei quali di
dipendente ha chiesto di tenere conto nelle
operazioni di conguaglio
In caso di passaggio diretto di dipendenti senza interruzione del rapporto di lavoro e
senza estinzione del soggetto cedente, quest’ultimo dovrà indicare il codice 8
punto 60: indicare, con il codice 1 o 2, se il reddito conguagliato è stato ricompreso
nei campi 1 o 2
novità
nei punti da 69 a 73 indicare gli importi complessivi dei redditi assoggettati a ritenuta
a titolo d’imposta e le relative ritenute Irpef e di addizionale regionale all’Irpef
Si tratta di:
- compensi percepiti da soggetti impegnati in lavori socialmente utili in regime
agevolato;
- compensi percepiti da soggetti non residenti in relazione a rapporti di
collaborazione coordinata e continuativa;
- prestazioni di previdenza complementare erogate sotto forma di rendita comprese
nel maturato dall’01.01.2007
punto 74: va indicata la causale tra le quali in particolare:
- il codice 2 in caso di compensi percepiti da soggetti non residenti in
relazione a rapporti di collaborazione coordinata e continuativa
ARRETRATI: emolumenti per prestazioni di lavoro dipendente ed assimilati
riferiti ad anni precedenti corrisposti per effetto di:
leggi
contratti collettivi
sentenze
TASSAZIONE: aliquota media
atti
amministrativi
sopravvenuti
altre cause non
dipendenti dalla
volontà delle
parti
imponibile fiscale penultimo anno + imponibile fiscale ultimo anno
2
punti 82, 83 e 84: importi complessivi e, relative ritenute, degli emolumenti arretrati
di redditi di lavoro dipendente, equiparati ed assimilati relativi ad anni precedenti
soggetti a tassazione separata al netto dei contributi previdenziali ed assistenziali a
carico del dipendente.
Nel caso di corresponsione agli eredi di emolumenti arretrati indicare nel punto 86
l’anno in cui si è aperta la successione
punti da 87 a 93: ad integrazione di quanto già evidenziato nei punti da 82 a 86,
indicare, per ciascun periodo di imposta, i dati dei compensi soggetti a tassazione
separata relativi ad anni precedenti e le corrispondenti detrazioni e ritenute. Il punto
93 deve essere compilato nel caso di operazioni straordinarie comportanti il
passaggio di dipendenti indicando il codice fiscale del precedente sostituto che ha
erogato gli emolumenti arretrati
utilizzare più righi qualora i compensi si riferiscano a più anni
d’imposta, specificando al punto 92 il diverso anno di riferimento
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