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GENN./2009
Nadia Bosi
Direttore
Commerciale
PUCCI
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« Innanzitutto, buon anno a tutti! Specialmente per il 2009, l'augurio vuole essere concreto e senza retorica.
Inutile negare che questa è una fase
in salita, e non solo in Italia. Ma abbiamo alcuni punti fermi che ci fanno
ben sperare per il futuro prossimo: la
solidità della nostra azienda e delle
idee che portiamo avanti; lo spirito costruttivo degli Italiani, che nei
momenti di difficoltà tirano fuori il
meglio di sé; il riscontro positivo dei
nuovi prodotti immessi sul mercato,
a riprova che l'innovazione, quando
incontra le esigenze del pubblico,
funziona. Consapevoli che proprio nei
momenti difficili è fondamentale essere positivi, rimbocchiamoci le maniche, ciascuno nel proprio ambito, e
avremo sicuramente un 2009 migliore! »
qualità dell'ambiemte
EDITORIALE
un augurio e una
scommessa
PER UN 2009
MIGLIORE
E ITALIANO!
ITALIA IN
MIGLIORAMENTO
L'Italia è più attenta
alla qualità dell'ambiente, ma ci sono
differenze tra nord e
sud. È il ritratto che
emerge dal rapporto ISTAT che prende
in esame i principali
indicatori ambientali
urbani: popolazione
e territorio, acqua,
aria, energia, rifiuti,
rumore, trasporti,
verde urbano. Dai
dati emerge che la
raccolta differenziata
ha raggiunto un buon
livello, l’inquinamento atmosferico è in
diminuzione e la densità del verde urbano
è in crescita. Positivo anche il dato sul
consumo domestico di
acqua, diminuito del
2,4%: il calo riguarda
quasi tutte le città
analizzate e il record
positivo è il -15% di
Napoli..
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Pucci Montaggio Rapio sara
Pucci Montaggio Rapio eco
PRIMOPIANO
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il successo
del momento
RIPARTENZA
RAPIDISSIMA!
L'innovazione utile è quella che risolve i problemi, soddisfa domande espresse o latenti, va incontro
alle esigenze concrete delle diverse persone con le quali un prodotto
interagisce. Ritorniamo volentieri
a parlare di Rapido Pucci, il telaio vaso sospeso, perché è stato uno
dei “fatti” positivi dell'anno scorso.
Ha infatti avuto un'ottima accoglienza sia da parte degli installatori che del pubblico finale, e proprio in questo effetto positivo a due
SPOT PUCCIPLAST
livelli sta il segreto del suo successo.
Sono già ben conosciuti i plus che rendono Rapido il telaio ideale per un'installazione veloce e precisa: è già assemblato, bastano due movimenti ed è
pronto per il montaggio. Per i professionisti, Rapido facilita il lavoro.Chi invece sta inserendo Rapido nel proprio
bagno avrà un’installazione più veloce
che vuol dire ridurre i tempi e, di conseguenza, i costi. Significa avere anche meno disagi in casa: perchè il bagno sotto sopra non è mai un piacere!
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PRIMOPIANO
i plus di rapido
TANTI VANTAGGI
PER IL VOSTRO
BAGNO
Il fatto che Rapido è pre-assemblato e
che la cassetta è già montata facilitano notevolmente la precisione dell'installazione, riducendo la possibilità di
errori e la necessità di aggiustamenti.
C'è poi il discorso, molto importante,
legato all'igiene e alla pulizia. Rapido
viene utilizzato per montare un WC
sospeso da terra, e della stessa linea
fa parte il telaio per montare il bidé
ed il lavabo sospeso. I sanitari sospesi
sono molto più facili da pulire e miglio-
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rano l'igiene complessiva del bagno.
Per ultimo, ma altrettanto importante, c'è il fattore resistenza. Quando
sono montati su un telaio della qualità di Rapido, WC e bidé possono essere sottoposti all'uso più stressante
senza patire alcuna conseguenza.
E questa robustezza è garantita a
lungo nel tempo. Ringraziamo tutti
quelli che hanno apprezzato Rapido, incoraggiando ancora di più Pucci lungo la strada dell'innovazione.
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DOSSIER
un diverso punto di vista
ANCHE
L’ACQUA
VIRTUALE
COSTA
QUANTA ACQUA CI VUOLE PER PRODURRE:
120 l
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135 l
2.000 l
2.400 l
Ogni italiano usa 215 litri d'acqua al giorno, in parte sicuramente sprecati. Inoltre,
non si presta attenzione all'acqua impiegata
nella produzione di alimenti e manufatti. Ad
esempio: per un bicchiere di vino consumiamo 120 l d'acqua (quella che occorre per irrigare la vite); per un uovo, 135 l (necessari
alla gallina che lo produce); per una maglietta in cotone, 2.000 litri (che servono a far
crescere la pianta); per un hamburger, 2.400
l (necessari a nutrire e dissetare il manzo).
Quest’acqua usata per produrre altri beni viene definita dagli esperti del WWF "virtuale".
In questa prospettiva, ogni italiano consuma 6.500 l al giorno (secondi nel mondo,
primi sono gli USA), e solo il 30% di questa acqua è offerta dal nostro territorio.
Il resto proviene dall'estero, all'interno dei
prodotti che importiamo. Inoltre, quando i
prodotti importati arrivano da Paesi dotati di ridotte risorse idriche, il nostro stile
di vita contribuisce indirettamente a consumare acqua dove è già scarsa! In un’ottica globale, solo Brasile, Messico, Giappone e Cina importano più acqua dell'Italia
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DOSSIER
italia "consumista"
BENI, SERVIZI
E CONSUMO
DELL'ACQUA
Si dice “impronta” di un Paese il
volume di acqua necessario per
produrre i beni e i servizi utilizzati dai suoi abitanti. L'impronta dipende da quattro fattori: la quantità e la tipologia dei consumi, le
tecniche agricole, il clima. Prendiamo come esempio il consumo
alimentare: una dieta vegetariana
comporta un consumo virtuale di
2.000 litri d'acqua al giorno, mentre una dieta con molta carne produce un consumo virtuale di 5.000
litri al giorno. L'impronta italiana
è tra le più elevate al mondo.Nel
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2003 il clima e la siccità hanno determinato una crisi idrica che ha
provocato, anche nel nord Italia
ricco d'acqua, conflitti per l'uso
dell'acqua stessa, tra centrali idroelettriche e agricoltura. Il nord
dell'Italia ha tanta acqua, che viene usata spesso in modo dissennato. Il sud è dotato di risorse idriche minori, in parte sprecate dagli
acquedotti. Il prezzo di mercato
è nettamente inferiore al valore
dell'acqua, in modo che i consumi
eccessivi e gli sprechi vengono ancora sottovalutati.
Locandina relativa a una recente campagna del WWF dedicata
allo spreco dell'acqua, intitolata " LA TERRA FA ACQUA DA TUTTE
LE PARTI".
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FORUM
una mostra in quattro
luoghi
CENTO ANNI DI
CREATIVITA' IN
PIEMONTE
Una mostra bella e importante si
è aperta il 5 dicembre e prosegue
fino al 28 marzo 2009. Il suo titolo è
"900, Cento anni di creatività in Piemonte". L'esposizione, che si svolge
in cinque sedi, è promossa dalla Società Palazzo del Monferrato e dalla Fondazione Cassa di Risparmio di
Alessandria, in collaborazione con i
Comuni di Alessandria, Novi Ligure,
Acqui Terme, Valenza. In mostra 250
opere di 150 artisti "che hanno tracciato un solco indelebile nella storia
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dell'arte del XX secolo", nella pittura, nella scultura e nella grafica.
Ad Alessandria, Palazzo del Monferrato, trovate la pittura piemontese del
primo '900: Morbelli, Pellizza da Volpedo, Carrà, Chessa, Casorati; a Palazzo
Cuttica, l'arte prodotta in provincia di
Alessandria: Bozzetti, Morando, Dina
Bellotti, Fallini, Porta, Marchelli,
Maddalena Sisto. Al Museo dei Campionissimi di Novi Ligure sono esposte
opere del secondo '900: Spazzapan,
Merz, Mastroianni, De Maria, Salvo.
Alessandria
Acqui Terme
Novi Ligure
Valenza
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FORUM
tra locale e globale
CAPOLAVORI
DEL '900
IN
MOSTRA
Al Movicentro di Acqui Terme sono in mostra la
scultura e l'installazione contemporanea, con opere, tra gli altri, di Mainolfi, Grassino, Viale, Bolla,
Todaro; all'oratorio di San Bartolomeo di Valenza,
infine, tempere, acquerelli e disegni, con le opere
di Bistolfi, Pistoletto, Boetti, Cremona, Paulucci.
'900 è un'esposizione di rilevanza internazionale che lavora bene sul concetto di "locale": infatti, "il Piemonte, forse come nessun'altra regione italiana, ha visto crescere personalità che hanno dato impulso,
per tutto il secolo scorso, a movimenti e correnti artistiche come Divisionismo, Futurismo, Metafisica, Novecento, Astrattismo, Pop art, Arte povera e Arte concettuale". Il percorso consente di apprezzare, oltre
ai nomi più conosciuti, artisti meno celebri che hanno contribuito alla storia recente dell'arte italiana.
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TERMOCLIMA PADOVA
1 - 4 A P R I L E 2009
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