VicenzaOro-Tendenze per l'inverno Lunedì 12 Settembre 2011 19:13 Tendenza argento, pietre preziose, pochissimo oro, il ritorno dei camei della nonna ma con miniature di disegni moderni, i gioielli creati per esser indossati da bambine e bambini "tirano" ed aumenta la produzione di charms che diventano parure in argento smaltato e con punti luce di zirconi per baby-lady. Gli orologi low cost in silicone non bastano più ai giovani, che indosseranno modelli casual-chic, colorati ma tecnologici e con dettagli eleganti. Consulta e prova i nostri servizi dedicati alle aziende che utilizzano i metalli preziosi click QUI La Gioielleria, seconda voce dell'export di lusso Made in Italy dopo l'Abbigliamento, tiene la posizione malgrado i prezzi di oro ed argento superino quasi ogni giorno il record storico. Da anni il presidente della Fiera di Vicenza Roberto Ditri lavora per aprire contatti tra le aziende italiane ed i mercati esteri. “Mi sono fatto paladino del Made in Italy con la mia attività di manager internazionale – sottolinea Ditri, che è ingegnere -, col mio impegno in Confindustria, e in Fiera di Vicenza: credo che l'Italia, coi suoi 20 milioni di lavoratori, possa diventare la boutique del mondo.” Infatti il presidente di FEDORA (Federazione nazionale distributori orafi argentieri) Luigi Cassata segnala il rischio che i marchi italiani passino in mani straniere e perdano occupazione: “Il mercato interno è sostanzialmente fermo e va recuperato, altrimenti dopo il passaggio di aziende di Valenza ad un gruppo indiano altre acquisizioni seguiranno da parte di multinazionali. C'è già un forte interesse di un importante gruppo americano, “re” delle televendite... I capitali in Italia ci sono, ma la categoria deve sapersi unire per ripensare il modo di proporre il gioiello.” I segnali di lavori in corso ci sono: Vicenza diventa capitale internazionale del gioiello come Milano durante la Fashion week, con la presentazione, al di fuori degli spazi della fiera, dei marchi che si rivolgono alla fascia più alta di acquirente ed in una terza location le nuove generazioni di designer, un calendario di eventi, convegni, mostre. Da questa edizione VICENZAORO è anche su iPhone e iPad con download gratuito dall'Apple's App Store. Il Salone About J, dedicato all'Haute Couture del gioiello, ha organizzato la presentazione delle nuove Collezioni di 25 top brands ad un gruppo altrettanto selezionato i buyers nella sede 1/3 VicenzaOro-Tendenze per l'inverno Lunedì 12 Settembre 2011 19:13 dell'azienda leader di mosaici Bisazza ad Alte di Montecchio Maggiore, tra complementi d'arredo rivestiti di tessere in oro bianco e sculture che riproducono oggetti di uso quotidiano in dimensioni fuori scala rivestite con mosaico in oro 24 Kt. Accanto al Padiglione centrale di Fiera di Vicenza, il Salone del Gioiello contemporaneo, organizzato da AGC (associazione del Gioiello contemporaneo), Officina Creativa, e FDV, con i pezzi unici di 14 nuovi artisti che esprimono la propria sensibilità nel gioiello, in forme e materiali insoliti, come l'anello in plexiglass, oro, e diamante, iperfuturista di Francesca Gabrielli, quelli a guglie di Luisa Bruni, poco lontano dalla produzione in lega di metallo e forme di ispirazione medioevale di Janos Gabor Varga, o da collane e orecchini regali di Parè. La Fiera lancia il primo Concorso internazionale per il designer di gioielli più avanti. Il presidente della giuria, che il prossimo anno annuncerà il vincitore, è Gian Maria Buccellati, 82 splendidi anni, erede dello storico e celebre marchio fondato dal padre Mario. Egli ha sempre creato gioielli con un valore artistico, che li distingue e nobilita. “Non ho mai pensato che la quantità di oro fosse importante, la gemma dev'essere bella ma non necessariamente di dimensioni straordinare. Per queste ragioni il mio prodotto non piace agli arabi, ma ha conquistato, se posso dire, persone raffinate, naturalmente eleganti. Anch'egli, ovviamente, dotato di una naturale eleganza, mano nella mano con la gentilissima moglie, bella e discreta, conversa amabilmente sull'attuale congiuntura economica, che dall'alto dei suoi 68 anni di attività - “sono entrato in bottega a 18 anni”, ricorda - definisce “sbalorditiva”. “L'aumento del prezzo di oro ed argento fa pensare ad una scalata al mercato senza una ragione. Quella ragione va cercata – sottolinea Gian Maria Buccellati – tra finanza e governi, poiché come si sa la valuta di un Paese è più o meno forte anche in considerazione della riserva aurea custodita dalla banca centrale. Personalmente ritengo che in un gioiello quel che vale non è quanto oro c'è , ma la creatività, la lavorazione. Questa speculazione ha avuto un effetto pesantissimo anche sull'argento, poiché se si pensa che viene usato in quantitativi più massicci per creare suppellettili, servizi di posate, oggi ci troviamo di fronte ad un tipo di produzione che ha raddoppiato costi e quindi prezzi di vendita. Molte aziende hanno subito un duro contraccolpo.” BUCCELLATI sa guardare avanti. Il più autorevole gioielliere italiano, entrato nella Storia del gioiello con i propri disegni elaborati sino a raggiungere un magico equilibrio di armonia tra ricchezza e semplicità, riconoscibile per lo stile unico che ha incantato regine e dive, anticipa ad Affari il nuovo assetto della Holding in vista dell'espansione in Cina: “A fine luglio ho riunito le famiglie Buccellati, quella di mio fratello, che ho perso, dunque mio nipote e la mia. Il marchio Mario Buccellati entrerà nella Holding, dove lavorano i mie tre figli. I dettagli dell'operazione sono ancora in via di definizione, così come il nome della Holding. Mi farebbe piacere conservare il nome di mio papà Mario, anche se il marchio è conosciuto in tutto il mondo col solo cognome in ditta, BUCCELLATI. Verso metà ottobre faremo un annuncio ufficiale. Credo che il mercato americano si riprenderà, tuttavia quello cinese è talmente vasto che sarà una sfida interessante e divertente trovare la strada giusta per approdarvi con negozi col nostro prodotto. Il mio lavoro è la mia vita. Io mi diverto ancora come un diciottenne.” 2/3 VicenzaOro-Tendenze per l'inverno Lunedì 12 Settembre 2011 19:13 Tra i gioielli da regalare per le feste natalizie ci saranno molti cammei, di varie dimensioni e peso, ma tutti con soggetti originali. Da Rovian, storica azienda di Torre del Greco c'è il must giovane: con corallo lavorato nella forma di maglie marine, un regalo azzeccato per chi ama il mare o per un uomo). Ed i cammei della collezione I LUCK IT. I soggetti sono portafortuna, simboli ed animali, come una bellissima miniatura di elefante con la proboscide alzata. Sono cammei da polso! Il bracciale con cammeo montato su cordoncino indistruttibile in corda marina, nella versione low cost o lux (con diamanti) si fa notare per originalità ma è anche facilmente abbinabile con altri gioielli . Su ordinazione (tempo d'attesa due mesi) si possono personalizzare con frasi d'amore. Tra le serie già pronte, il nome, il segno zodiacale, a breve anche il simbolo zodiacale nell'oroscopo cinese. Per la donna che vuole la parure, anelli in agata bianca con cammei, nuova versione degli anelli sigillo. Argento da Haute Couture nella Collezione misis Autunno-Inverno 2011-12: non per niente, il nome scelto dalla designer Claudia Piasèrico – che nel 2011 ha ricevuto il Premio Marisa Bellisario – è “Noblesse oblige”. Sempre più belle, se possibile, le creazioni del marchio giovane e già affermato, che realizza gioielli d'effetto anche per chi ha a disposizione un budget di spesa limitato. Chi ama divertirsi coi temi sviluppati da Claudia ha l'imbarazzo della scelta: per i prossimi mesi si possono alternare la Linea Galadriel, trionfo di collane, girocollo, orecchini, bracciali, anelli ispirati all'autunno, in argento con pietre semipreziose, smalti e zirconi nelle forme di foglie, funghi, scoiattoli, ai gioielli delle parure della Linea Nefertiti, grandi cerchi in parte pieni, e con una particolare lavorazione, in parte con trafori di stelline che ritornano come applicazione sull'argento pieno tempestate di zirconi luminosissimi, accanto a stelline in lapislazzulo; in altri giorni la donna può apparire soave e dolce come nella Linea Geisha, che propone forme di ventagli per collana e orecchini, cerchi stilizzati ma con linee quasi liberty, fiori smaltati, anche su un chocker che accarezza il collo, tanto colore, in due versioni, a seconda dell'abbigliamento e dell'umore della giornata, e Casanova, Linea giocosa composta da cammei con figurine di damine in maschera, mascherine anche su anello, orecchini, collana... Fope lancia la Collezione in argento e diamanti: le tre versioni della famosa maglia del marchio, a mattoncino, a chicco di riso, e piatta, realizzata in lega di argento e palladio, per proteggerla da ossidazione e renderla più resistente. Il bracciale Twin ha dettagli placcati in oro rosa, finali anche con pietre preziose o perle. Vicenzafiera 3/3