PERCHÉ FACCIAMO QUESTO? Quando il rito dà forma alla vita LE DOMANDE 1. Cosa è un rito? 2. Cosa è un simbolo? 3. Perché celebrare? 4. In che modo un sacramento è segno efficace? 1° incontro I sacramenti della vita L’uomo ha bisogno di RITI. Sono segno di umanizzazione I Riti: •Sono rassicuranti •Confermano la nostra identità •Sono strumento di comunione •Addomesticano l’estraneità •Creano una coesione sociale •Hanno valore “simbolico” cioè unitivo •Fanno accadere quello che ricordano •Umanizzano il tempo •Conservano la memoria •Scandiscono tappe •Danno un senso o aggiungono senso alle cose I riti si servono di SIMBOLI, carichi di un senso che precede anche la nostra cultura cristiana L’acqua è vita e genera vita Il pane è relazione e genera famiglia L’olio è quel “di più”, segno di ricchezza/forza Ci ha aiutati in questa riscoperta dei simboli sacramentali il PROFETA ELIA (1Re 17,1-16) 2° incontro Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo Ci siamo chiesti “che senso ha per noi essere battezzati?” Il Battesimo •dono che ci offre prospettive di una vita più vera, più intensa, più bella. •prima tappa nel cammino dell’Iniziazione cristiana - significa immersione nell’amore di Dio, nella morte e risurrezione di Gesù - nasce da un progetto di Dio: essere suoi figli-partecipare alla sua vita- ereditare la sua vita aderendo alla vita di Gesù Cristo - essere avvolti dall’amore di Dio, sapersi amati incondizionatamente: la nostra vita ha valore, è preziosa, ha senso Battesimo è allora l’incontro con qualcuno che ha vinto la morte e offre anche a noi la possibilità di una pienezza di vita. Il Battesimo di Gesù • E’ vivere il rapporto con Dio come rapporto figlio-padre • Sperimentare la vita come “essere dono” ricevuto e offerto • Realizzare il progetto eterno del Padre • Non è solo il rito di immersione, è tutta la sua vita. Cosa significa per noi • Vivere una vita che fa emergere il bene, pensare ogni situazione come una opportunità di bene • Vivere da persone nuove: occhi, cuore, pensieri nuovi • Non solo figli dei nostri genitori, ma anche figli di Dio • Essere parte di una comunità, la Chiesa e vivere da fratelli • Essere cittadini “nel mondo”: capaci di essere parola “altra” per la vita di ogni uomo Ci hanno aiutato per approfondire questo sacramento i testi di : Mt 28,19 – Mc 1,9-11 – Romani 6, 3-4 3° incontro Il sigillo dello Spirito Ci siamo chiesti quale sia il senso del sacramento della cresima L’Eucaristia è il punto di arrivo sacramentale dell’IC • I riti «crismali» hanno assunto un rilievo autonomo e, altrettanto progressivamente, la Chiesa ne ha riconosciuto il valore sacramentale • La sacramentalità della cresima si capisce solo nel suo rapporto con la sacramentalità del battesimo, cui essa è costitutivamente complementare • La confermazione viene a costituire l’esplicitazione della dimensione spirituale dell’IC, essa dimostra che la rinascita battesimale non è completa senza un rito esplicito che esprima e realizzi l’effusione dello Spirito. DEFINIZIONI INADEGUATE (non completamente errate ma insufficienti) • La cresima ci fa perfetti cristiani e soldati di Cristo • • • La cresima ci fa testimoni di Cristo La cresima è il sacramento della maturità cristiana La cresima è il sacramento della comunione ecclesiale attorno al vescovo ALTRE QUESTIONI • La celebrazione separata dei sacramenti • La sequenza dei sacramenti • Il ministro della cresima 4° incontro Fate questo in memoria di me Ci siamo chiesti: l’eucaristia... che cosa dice di Dio Presenza buona per l’uomo Che si fa corpo, cioè relazione che cosa dice dell’uomo Che è chiamato, attraverso il suo ‘Amen’ (così sia), a riconoscere la presenza buona Che è chiamato attraverso il suo ‘Amen’ (che io sia), a farsi presenza buona, a vivere di/in relazione “Fate questo in memoria di me”: non è l’invito a ripetere un rito un po’ magico, di trasformazione, ma a far accadere nel rito ciò di cui il rito fa memoria Perché i simboli del pane e del vino? • sono simboli di unione nella pluralità • chiedono di lasciarsi - macinare (uscire dall’io) - impastare (riconoscersi parte di un insieme) - cuocere (lasciarsi trasformare dallo Spirito) Perché il simbolo della mensa? • la tavola, il pranzo sono luogo di scambio, di parola, di convivialità • è un ‘luogo’ profondamente umano • eucaristia è tutta la celebrazione, non solo la ‘comunione’ Ci hanno aiutati nella riscoperta di questo sacramento S.Agostino, 1Cor 10,17;12,27 e At 4,32 5° incontro Va’ in pace Ci siamo chiesti quali sono i nostri agi e disagi di fronte al sacramento della confessione CONFESSIONE: viaggio in 4 tappe - contrizione (esame di coscienza dalla lettura di Parola e cuore) - confessione (laudis, vitae, fidei) - assoluzione (essere sciolti, slegati, liberi) - soddisfazione (rientrare nella relazione, ‘di nuovo’, non ‘da capo’) Ci hanno aiutato nella riscoperta di questo sacramento i 10 lebbrosi di Lc 17,11-19 • sono simbolo dell’uomo ‘sfigurato’ dal suo peccato • che urla il suo bisogno di salvezza (contrizione) • per un anticipo di fiducia riceve il perdono (assoluzione) • ...ma la salvezza nasce solo dal ritorno alla relazione con Dio (soddisfazione) altrimenti si può essere sanati, ma non salvati E la confessione (accusa dei peccati)? • comincia nel momento stesso in cui decidi che c’è qualcosa da cambiare • è importante perché il perdono si può solo ricevere