COS’E’ LA FECONDAZIONE ARTIFICIALE? I PROBLEMI DELLE NUOVE TECNICHE L’INSEMINAZIONE ‘’OMOLOGA’’ L’INSEMINAZIONE ETEROLOGA LE BANCHE DEL SEME SEMI SURGELATI IN EREDITA’ E FIGLI DI NESSUNO La fecondazione assistita o artificiale è il processo col quale si attua l'unione dei gameti artificialmente, come sotto la guida del microscopio. La scienza è riuscita a concepire la vita ‘’in vitro’’ ovverosia ‘’in provetta’’. Le nuove tecniche di fecondazione sono certamente un fatto positivo, di cui molte persona hanno beneficiato. Ma questo non toglie che esse pongano numerosi problemi, sia etici sia giudiziari. Questi problemi sono diversi a seconda che la fecondazione sia omologa o eterologa. Si parla di fecondazione omologa quando il seme e l'ovulo utilizzati nella fecondazione assistita appartengono alla coppia di genitori del nascituro, il quale presenterà quindi un patrimonio genetico ereditato da coloro che intendono allevarlo. In questi casi, i problemi non sono molti, ma possono tuttavia sorgere. La fecondazione eterologa si verifica, invece, quando il seme oppure l'ovulo provengono da un soggetto esterno alla coppia. Biologicamente il neonato è figlio del donatore, mentre dal punto di vista giuridico è figlio del marito della donna fecondata. Se tra i coniugi sorgono conflitti insanabili il padre legittimo, può dimostrare entro i termini di legge di non essere il padre ‘’biologico’’, quindi può disconoscere il figlio. E lo stesso può fare il figlio ,raggiunta la maggiore età. La banca del seme è una azienda dove viene acquistato lo sperma o l’ovocita di donatori (anonimi in alcuni Stati) in cambio di denaro. Quello stesso sperma, viene poi utilizzato per la fecondazione assistita. I clienti di una banca del seme possono essere single o coppie omosessuali che, dove le leggi lo consentano, desiderano avere dei figli. Alle banche del seme si rivolgono anche coppie eterosessuali in caso di infertilità o di malattie genetiche. In altri casi, l'acquirente cerca un figlio con determinate caratteristiche, e ciò pone un problema etico legato ad un uso eugenetico delle banche del seme. Un marito muore dopo avere depositato e congelato il liquido seminale in una banca dello sperma. A chi appartiene questo seme? Cosa accade se la moglie vuole usare questo seme? Chi sarà il padre del neonato? Sono questioni che il diritto italiano ancora non ha affrontato.