1 Il calcestruzzo armato 1 1.5 Flessione semplice retta e sforzo normale 1.5.3 Presso-flessione con grande eccentricità (e > GX ⴕ) Il progetto della sezione rettangolare soggetta a presso-flessione Per controllare, in modo approssimato, se si è in presenza di piccola o grande eccentricità, è possibile confrontare il valore dell’eccentricità con quello di h/5,6 (oppure b/5,6). c o m p r e ss a AS d’’ d’ a r ma t u r a e yo Piccola eccentricità In questo caso lo sforzo normale ha un effetto predominante rispetto a quello del momento flettente, per cui in prima approssimazione l’area della sezione può essere calcolata applicando la formula relativa ai pilastri soggetti a compressione A assiale, dopo aver prefissato il rapporto ρ = s , assumendo la A – –. c tensione ammissibile ridotta σc = 0,70 ⋅ σ c Stabilita la base b, si ricava l’altezza h e si calcola l’area dell’armatura metallica As = ρ ⋅ Ac, che viene in genere distribuita simmetricamente fra zona tesa e zona compressa. Si determinano quindi gli estremi GX e GX⬘ del nocciolo d’inerzia per verificare la posizione del centro di pressione C. Grande eccentricità L’influenza del momento flettente è predominante rispetto allo sforzo normale. In questo caso risulta rapida e semplice l’applicazione del metodo approssimato di Wuckowski, in base al quale si suppone che, oltre alla forza eccentrica N, agiscano in corrispondenza dell’armatura tesa due forze N1 ed N2 opposte, uguali fra loro e alla forza N. Il nuovo sistema di forze è equivalente a quello dato e la sezione risulta soggetta alla coppia N-N2 con momento M* = N ⋅ d⬙ e allo sforzo normale N1 che agisce nel baricentro dell’armatura tesa [fig. a]. Considerando il caso abbastanza comune di sezione con armatura simmetrica si procede come segue [fig. a]: ■ si fissano a priori le dimensioni b e h della sezione e si sta–; bilisce la tensione σ c h ■ si calcola il momento M* = N⋅ d⬙, essendo d⬙ = e + − d 0; 2 d ■ si ricava il coefficiente r = ; M* b ■ sulla tabella della flessione per semplice armatura (tabella 1, del paragrafo 1.3.3), per un valore di r uguale o più vicino a quello calcolato si leggono i valori di σc e del coefficiente s; N C h/2 n n X’ d h xo N1 N2 do h/2 G a rma t ura t e sa A’s Fig. a b per la verifica del calcestruzzo, con approssimazione accet−; tabile, deve essere σc ≤ σ c ■ l’area dell’armatura tesa che deve assorbire lo sforzo di trazione dovuto a M* è data da: M* A*s = − σs ⋅ 0,9 ⋅ d ■ l’effettiva area dell’armatura tesa risulta: N A⬘s = A*s − − σs N dove − rappresenta l’area metallica che dovrebbe sopporσ s tare lo sforzo di compressione dovuto a N. ■ l’area dell’armatura compressa As in genere è uguale a quella dell’armatura tesa A⬘.s © SEI - 2012 1 Il calcestruzzo armato 1.5 Flessione semplice retta e sforzo normale 2 1.5.3 Presso-flessione con grande eccentricità (e > GX ⴕ) E S E R C I Z I S V O LT I Progettare e verificare un pilastro in c.a. a sezione rettangolare con un lato di 300 mm, soggetto a un carico N = 900 kN con eccentricità e = 60 mm. Viene impiegato calcestruzzo classe C 20/25. 1 Momento d’inerzia baricentrico della sezione: – 8,73 0 30 250 440 N xo 146,67 3 16 Area della sezione omogeneizzata: Ai = b ⋅ h + n ⋅ As = 300 × 500 + 15 × 1206,372 ≈ ≈ 1680,96 × 102 mm2 30 X 250 G e =60 154,80 95,20 95,20 154,80 500 yo X’ C 2 1 h ⋅ b ⋅ h 3 + n ⋅ As ⋅ ⎛ − d⬘⎞ = ⎠ ⎝2 12 2 1 500 − 30⎞ ≈ = × 300 × 5003 + 15 × 1206,372 × ⎛ ⎠ ⎝ 12 2 6 4 ≈ 4000,83 × 10 mm Ii,x0 = – 124,88/15 3 16 – 1,98 300 n n Estremi del nocciolo d’inerzia: I 1 4000,83 × 106 1 GX = GX⬘ = i,x0 ⋅ = × ≈ Ai yG 1680,96 × 102 250 ≈ 95,20 mm > e = 60 mm per cui la sezione è tutta compressa. Tensione ammissibile del calcestruzzo: σc = 6 + Rck − 15 25 − 15 =6+ = 8,50 N/mm 2 4 4 − − = 0,70 ⋅ σ − = 0,70 × 8,50 = 5,95 N/mm2 σ c c 1. Progetto della sezione L’eccentricità è limitata per cui, in prima approssimazione, per il progetto si applica la formula della compressione semA plice assumendo il rapporto ρ = s = 0,008: Ac N 900 × 103 = = σc ⋅ (1 + n ⋅ ρ) 5,95 × (1 + 15 × 0,008) 2. Verifica della sezione Tensioni nel calcestruzzo: N N ⋅ e ⋅ yG σc = − ± = Ii,x0 Ai =− e sviluppando si ottiene: σc ≈ − 8,73 N/mm2 e σ⬘c ≈ − 1,98 N/mm2. Tensione media nel calcestruzzo: − − 8,73 − 1,98 = − 5,355 N/mm2 < σ−c = 2 = − 5,95 N/mm2 σc,media = Ac = −− = 1350,54 × 102 mm2 A 1350,54 × 102 h= c = = 450,18 mm ≈ 500 mm b 300 As = ρ ⋅ Ac = 0,008 × (300 × 500) = 1200 mm2 Si adotta un’armatura simmetrica di 3 + 3 ∅ 16 con As = 1206,372 mm2. Essendo la sezione simmetrica si ha yG = y⬘G = 250 mm. Vengono ora determinati i vertici del nocciolo d’inerzia sull’asse y0. 900 × 103 900 × 103 × 60 × 250 ± 2 4000,83 × 106 1680,96 × 10 Posizione dell’asse neutro: y= σ⬘c ⋅ h 1,98 × 500 = ≈ 146,67 mm σc − σ⬘c 8,73 − 1,98 Tensione massima nell’armatura compressa: d⬘ ⎞= σs,max = − n ⋅ σc ⋅ ⎛ 1 − ⎝ y + h⎠ = − 15 × 8,73 × ⎛ 1 − ⎝ 30 ⎞≈ 146,67 + 500 ⎠ ≈ − 124,88 N/mm2 © SEI - 2012 1 Il calcestruzzo armato 1.5 Flessione semplice retta e sforzo normale 3 1.5.3 Presso-flessione con grande eccentricità (e > GX ⴕ) 2 Un pilastro, con sezione rettangolare di 300 × 600 mm2, è soggetto al carico verticale N = 165 kN applicato con un’eccentricità e = 650 mm; verrà impiegato calcestruzzo classe C 25/30. Calcolare l’armatura metallica e la tensione massima nel calcestruzzo. N C yo 14 600 570 n 870 300 e = 600 3 n xo 30 300 G 3 14 300 Calcolo del momento M * rispetto al baricentro delle armature tese: d⬙ = e + h − d0 = 600 + 300 − 30 = 870 mm 2 M* = N ⋅ d ⬙ = 165 × 0,87 = 143,55 kN m In funzione di M * viene calcolato il coefficiente r: r= d M* b = 570 143,55 × 106 300 ≈ 0,8240 Dalla tabella 1, del paragrafo 1.3.3, si ricava che il valore ottenuto è relativo a una tensione 9,5 N/mm2 < σc < 9,75 N/mm2 (σc ≈ 9,72 N/mm2) e quindi può essere accettato in relazione alla classe del calcestruzzo. L’armatura metallica destinata ad assorbire gli sforzi di trazione dovuti a M* risulta: M* 143,55 × 106 = ≈ 995,82 mm2 A*s = − σc ⋅ 0,9 ⋅ d 281 × 0,9 × 570 Mentre l’armatura sulla quale agisce solo lo sforzo normale di compressione è: N 165 × 103 ≈ − 587,19 mm2 Acs = − − = − σs 281 L’area effettiva dell’armatura metallica tesa, sovrapponendo gli effetti, risulta: A⬘s = A*s − Acs = 995,82 − 587,19 = 408,63 mm2 e viene realizzata con 3 ∅ 14 = 461,814 mm2. L’armatura compressa si assume uguale a quella tesa. © SEI - 2012