Stage Estivo 2012 Università degli Studi di Pavia Dipartimento di Chimica, sezione di Chimica Generale Tutor: Luca Pasotti Stagisti: Cimiotti Alessio (I.I.S. Maserati – Voghera) Gastaldi Andrea (I.I.S. Maserati – Voghera) Vigo Emanuele (Liceo Scientifico N. Copernico – Pavia) Complessi Metallici per il rilascio di NO nella vasodilatazione NO segnalazione per la vasodilatazione Diversi ricercatori, negli ultimi due decenni, hanno identificato la molecola di NO come un importante segnalatore nel sistema cardiovascolare, nervoso e immunitario; Lo sviluppo di molecole che rilascino NO nelle zone dove la produzione endogena sia insufficiente ha suscitato molto interesse per il potenziale uso terapeutico. Casella L. et al, ChemMedChem, 2008, 3, 1039–1047 NO segnalazione per la vasodilatazione Donatori sintetici NO sintetizzato dall’organismo Le molecole attualmente utilizzate come donatori presentano una velocità di rilascio dell’ NO troppo elevata, quindi andremo ad analizzare il possibile impiego di complessi metallici, che presentano una velocità di rilascio più controllata. Progetto Sintesi di 2 complessi di Ni2+: Cl - Cl Ni2+ Ni2+ N O N Cl- N - N N N Ni(SalPip)Cl Ni(Pip)Cl2 Sintesi a diversi step di un nuovo legante organico, : N O N N N N N H Pip_Ac Sintesi di un complesso contenente NO e studio della sua cinetica di rilascio: O N N O N Cl- Ni2+ N N Ni(PipNONO)Cl Strumentazione Per scoprire se le sintesi sono andate a buon fine si esegue la caratterizzazione dei prodotti con vari strumenti: Spettrometro di massa Risonanza magnetica nucleare (NMR) Spettrofotometro IR Sintesi dei complessi della piperazina Sintesi di Ni(II)N-amminoetilpiperazina (NiPipCl2) Cl Cl- N N N N + Ni2+ NiCl2 N N Procedimento: • In 5 mL di metanolo si sciolgono 280 μl di Namminoetilpiperazina e 290 μl di Trietilammina (TEA) • In 5ml di Metanolo si sciolgono 0.4992 g di NiCl₂ • Sotto agitazione si uniscono le due soluzioni, il colore vira a verde scuro • Sotto cappa si aggiungono 10ml di Eteredietilico per far precipitare il composto solido • Si filtra su imbuto di buchner e si lava con Etere • Si asciuga alla rampa: un sistema di tubi che mettono in comunicazione il recipiente da asciugare prima con il vuoto e poi con gas secchi e inerti (Ar o N2). Soluzione sotto agitazione magnetica Caratterizzazione Spettrofotometria IR Sintesi dei complessi della piperazina Sintesi di NiSalPipCl HO N + N N HO N O N N Cl HO N N + N N - O N Ni2+ NiCl2 N + + NH N In 20 ml di Metanolo si sciolgono 0.280 ml di Piperazina e 0.290 ml di TEA e 0.237 mL di Salicilaldeide • La soluzione gialla ottenuta viene messa a bollire ariflusso per due ore • Si aggiungono a freddo 0.4992g di NiCl₂ e la soluzione vira al colore rosso/arancio • Si aggiungono sotto cappa 10ml di Etere per far precipitare • Si filtra su imbuto di buchner e si lava con Etere • Si secca il tutto alla rampa reazione posta a riflusso Cl- Caratterizzazione Spettro di Massa Ingrandimento che mostra l’assetto isotopico tipico dei complessi che contengono Ni Caratterizzazione Spettrofotometria IR Sintesi del legante modificato Step 1_ Protezione selettiva dell’ammina primaria: Sintesi di N-pirroloamminoetilpiperazina: Pip_P O Toluene N + N NH2 O Ac. PTS In 100 ml di Toluene si sciolgono 1.5 ml di Namminoetilpiperazina ; 1.3 ml di 2,5 Esandione e una punta di spatola di acido Paratoluensolfonico (quantità catalitica) • Si lascia a bollire, per tre ore, sotto agitazione con distillatore di Dean-Stark che elimina l’acqua che si forma nella reazione. • Si esegue un lavaggio con acqua basica a pH 12 • Si estrae con 4x20 ml di soluzione satura di Bicarbonato di Sodio • Si acidifica con HCl fino ad avere eliminato tutto il Carbonato come CO₂ • Si riporta il pH 12 utilizzando una soluzione satura di NaOH • Si estrae con 4x50 ml di Diclorometano • Si elimina l’ acqua con Solfato di Sodio, si filtra e si svapora fino ad ottenere un gel giallo N N N + 2 H2O Distillatore di Dean-Stark Spettro di Massa Ingrandimento che mostra l’assetto isotopico tipico delle molecole organiche Sintesi del legante modificato Step 2_ protezione con BOC: sintesi di BOC_Pip_P O O O N N N + O O O N N O N • Si pone Pip_P in 5 ml di Etanolo e sotto agitazione vengono aggiunti 1eq. di TEA e 1.1 eq. di BOC2O; si lascia in agitazione per due ore • Si pone il prodotto a svaporare al rotavapor • Si eliminano le tracce di solvente e BOC2O in eccesso alla rampa Rotavapor Caratterizzazione Spettro di Massa Frammentazione del picco molecolare Sintesi del legante modificato Step 3_ Deprotezione del Pirrolo: sintesi di BOC_Pip O O N O N N + + NH3 A 20 ml di Etanolo si aggiungono: BOC_Pip_P; 5eq. di Idrossilammina Cloridrato; 8ml di H₂O deionizzata e 2eq. di TEA. • Si pone la soluzione a reflusso per una nottata • Si aggiungono 50 ml di HCl 1 M per spegnere la reazione • Si eseguono 3 lavaggi con 50 ml di diclorometano • Si porta il pH a 12 con una soluzione di NaOH al 22% • Si estrae con 4 x 50ml di diclorometano • Si rimuove l’ acqua con il Solfato di Sodio e si filtra • Si esegue una distillazione a pressione ridotta per purificare il prodotto N EtOH, H2O OH ClTEA O N NH2 Estrazione con diclorometano NMR Caratterizzazione Sintesi del legante modificato Step 4_ sintesi di BOC_Pip_Ac O O N O N + NH2 O O O diclorometano Na2CO3 O N O N N H • In 5 ml di diclorometano si scioglie BOC_Pip e si sospende 1 eq. di Na2CO3. • con imbuto gocciolatore si aggiunge una soluzione di 1 eq. di anidride acetica e si lascia a reagire un’ora. •Si effettuano 2 lavaggi con 5 ml di H2O a pH controllato (pH9) •Si secca solfato di sodio, si filtra e successivamente si svapora Rampa per essicazione NMR Caratterizzazione Sintesi del legante modificato Step 5_Deprotezione del BOC: sintesi di Pip_Ac O O N N O N H F F Diclorometano TFA O N N N H O OH TFA Acidotrifluoroacetco F Si scioglie BOC_Pip_Ac in 5ml di CHCl₂ • Si aggiungono 5 ml di TFA e si lascia reagire per 30 minuti • Si svapora al rotavapor Aggiunta del TFA con imbuto gocciolatore Caratterizzazione NMR Titolazione pH spettrofotometrica Pip_Ac in presenza di Cu2+ Si prepara una soluzione 10-3 M di Cu2+ in acqua e si usa come bianco Si aggiunge Pip_Ac e HCl fino a raggiungere pH 2.5 e poi si registra uno spettro UV-Vis Si aggiunge una soluzione di base (NaOH) e si misura il pH Si registra uno spettro UV-Vis Titolazione pH spettrofotometrica Pip_Ac in presenza di Cu2+ 4,00E+00 3,50E+00 3,00E+00 2,50E+00 LCu2+H2O + OH- LCu2+OH- + H2O 2,00E+00 1,50E+00 1,00E+00 5,00E-01 0,00E+00 250 350 450 550 650 750 2,50E-01 A 800 nm si vede la banda tipica del Cu2+ coordinato alle ammine, salendo con il pH la banda non si sposta, ma si forma del precipitato. Crescono invece le bande nella zona dell’UV: questo è dovuto alla deprotonazione dell’acqua coordinata 2,00E-01 pH = 5.97 1,50E-01 1,00E-01 pH = 5.85 pH = 5.78 5,00E-02 0,00E+00 350 450 550 ingrandimento 650 750 Sintesi del complesso della piperazina NONOata Sintesi di Ni_PipNONO O O N N N O N MeOH,NaOH N N NH2 NiCl2 O N Ni2+ N ClNH2 Procedimento: • In 4 mL di metanolo si sciolgono 124 mg di NiCl₂ esaidrato e si aggiungono 100mg di H_PipNONO • Sotto agitazione si aggiunge 1 mL di metanolo contenente 1 eq. di NaOH • Sotto cappa si aggiungono 5 ml di Eteredietilico per far precipitare il composto solido • Si filtra su imbuto di buchner e si lava con Etere • Si asciuga alla rampa. Filtrazione con buchner Cinetica NiPipNONO a pH 7.5 Per poter misurare esattamente la velocità di rilascio della molecola di NO è stata eseguita una cinetica di reazione sulla NiPipNONO. Per eseguire una cinetica di reazione è necessario innanzitutto preparare un bianco, inserendo in una couvette 2,45 mL di tampone fosfato 0,05 M a pH 7,5 e 50 µL di Metanolo. Per la prova vera e propria si prepara una soluzione 3,5x10-3 M di NiPipNONO in Metanolo e se ne inseriscono 50 µL in una couvette con 2,45 mL di tampone fosfato; a questo punto si fa partire la cinetica sullo spettrofotometro Spettrofotometro Cinetica NiPipNONO a pH 7.5 La banda si abbassa con il passare del tempo Variazione dell’assorbanza in relazione al passare del tempo; registrazione eseguita ogni 2 secondi per 2000 secondi in totale assorbanza contro il tempo 0,5 I punti sperimentali possono essere 0,4 rappresentati dall’equazione cinetica 0,3 del primo ordine: Abs = Abs0(-Kt) + c A 0,2 Abs = assorbanza, k = costante cinetica, t = tempo, c = assorbanza al tempo infinito. Per questo composto si è trovato che il tempo di dimezzamento è di circa 300 secondi 0,1 0 0 500 1000 1500 -0,1 Tempo (s) 2000 Si ringraziano l’università di Pavia e il tutor Luca Pasotti per la disponibilità