DEFINIZIONE OCCLUSIONE INTESTINALE SEGNI E SINTOMI • Mancata canalizzazione a gas e feci (= CHIUSURA DELL’ALVO) • Dolore addominale • Distensione addominale • Nausea e vomito • IMPEDIMENTO AL PASSAGGIO ABORALE DI GAS E FECI. FISIOPATOLOGIA Di norma circa 4000 ml di liquido/die si riversano nell’intestino: • Saliva 1000 ml • Succo gastrico 1500 ml • Bile 1000 ml • Succo pancreatico 800 ml Aumento pressione endoluminale, distensione; • Arresto assorbimento dei liquidi (inversione di polarità degli enterociti); = - Disidratazione da ipovolemia relativa, - alterazioni elettrolitiche con ipokaliemia; TRASLOCAZIONE BATTERICA • Normale carica batterica - - colon: 1011 – 1012 • Sequestro di liquido nel lume • Alterazioni di perfusione nella parete dell’ansa: shunt ematico dalla mucosa alla sierosa, con relativa della mucosa ischemia • Alterazione barriera mucosa TRASLOCAZIONE BATTERICA stomaco: 105 • Passaggio di germi dalla mucosa mal perfusa alla sottomucosa via linfatica dotto toracico torrente ematico UN PAZIENTE OCCLUSO lasciato a sé, con il solo riequilibrio del quadro idroelettrolitico, MUORE PER SEPSI. CAUSE DI ILEO DINAMICO ILEO • DINAMICO • MECCANICO • INTRAPERIT interventi chirurgici peritonite ischemia intestinale • RETROPERIT pancreatite ematomi retoperitoneali interventi su aorta colica renale o pielonefrite • FARMACI • TRAUMI • TORACICHE anti-colinergici • METABOLICHE squilibrio elettrolitico cranici o della colonna frattura costale infarto polmonite insuff.cardiaca PSEUDO-OSTRUZIONE Ogilvie, 1948. • Marcata distensione gassosa del colon per difetto di motilità di parete • Assenza di una causa occlusiva meccanica • Associata a malattie sistemiche nel 50% dei casi • Terapia: conservativa (80% casi risolti in 4 gg) • (SNG; sonda rettale, riequilibrio idroelettrolitico, antidolorifici non opioidi, ev.neostigmina 2.5 mg bolo in 2-3 min) • Ev.ciecostomia detensiva. CAUSE OSTRUZIONE MECCANICA: COLON • • • • • • Tumori Volvolo Diverticolite Ernie Briglie Pseudo-ostruzione • • • • aderenze (IBD, endometriosi, RT, ischemia) Invaginazioni Corpi estranei Compressione (pseudocisti pancreatica, ematoma, metastasi, tumore primitivo) CAUSE OSTRUZIONE MECCANICA: PICCOLO INTESTINO • • • • Tumori Ernie Metastasi Volvolo •Ascesso intra-addominale •Ematoma intra-addominale •Pseudocisti pancreatica •Briglie aderenziali • • • • • Tumori Calcoli (ileo biliare) Corpi estranei Elmintiasi Bezoar • • • Ematoma Invaginazione enterite DOLORE nell’occlusione • MECCANICA: dolore centroaddominale, importante, iperperistaltico (lagato all’ischemia relativa della muscolare liscia) • DINAMICA: dolore diffuso, moderato, non iperperistaltico Aumenta col tempo, decresce poi in modo proporzionale ad atonia da sfiancamento Remissione: 3-5 min (o.i. alta, ileale); 15-20 min (o.i. bassa, colica). OSTRUZIONE - parziale - completa - acuta - cronica CLOSED-LOOP: ansa strangolata in due punti da singola lesione che occlude sia l’ansa prossimale che quella distale, intrappolando il mesentere Cause: - briglie aderenziali - incarceramento erniario - torsione di un’ansa (volvolo) - invaginazione - ad ansa chiusa (valvola i.c. continente) - ad ansa aperta (il gas refluisce nel tenue) -> con sofferenza vascolare -> - senza sofferenza vascolare - con gangrena IL DOLORE DIVENTA CONTINUO, TEREBRANTE. Atto chirurgico immediato. ANAMNESI • • • • Pregressi episodi occlusivi Chirurgia addominopelvica RT / CT addominopelvica Storia infiammazione intestinale (colecistite, pancreatite, MIP, trauma addominale, IBD) MANAGEMENT • PARAMETRI VITALI • SNG (biliare = o.i. prossimale) (fecale = o.i. distale) • IDRATAZIONE e BILANCIO ELETTROLITI - i.v. line -> Ringer L. + KCl - CV -> QU 0.5 ml/kg/ora • Farmaci • Diagnosi differenziale ( polmoniti, IMA) ESAME OBIETTIVO • Paziente supino • Ev. gambe flesse (riduce la difesa antalgica) ESAME OBIETTIVO: PALPAZIONE • RICERCA ERNIE ombelicali, femorali, inguinali, incisionali. • REATTIVITA’ PARIETALE, ev.segno di Blumberg (sofferenza vascolare di un’ansa intestinale) ESAME OBIETTIVO: ISPEZIONE • • • • Grado di distensione addominale Cicatrici chirurgiche Asimmetria / masse Onde peristaltiche in parete ESAME OBIETTIVO: AUSCULTAZIONE • PER 2 MINUTI • ILEO DINAMICO: peristalsi assente • ILEO MECCANICO: peristalsi accentuata, ev. timbro metallico ESAME OBIETTIVO: PERCUSSIONE • OTTUSITA’ = masse, liquido • TIMPANISMO = distensione gassosa ESAME OBIETTIVO: ESPLORAZIONE RETTALE • Masse • Fecalomi • Sangue occulto ESPLORAZIONE VAGINALE ESAMI DI LABORATORIO • • • • • Aumento dell’ematocrito Aumento del peso specifico delle urine Ipopotassiemia, ipocloremia Alcalosi metabolica Aumento PCR, LDH, CPK (sofferenza vascolare) IMAGING: • RX torace: per escludere polmonite / per ricerca di falce d’aria sottodiaframmatica • RX addome: in due proiezioni (clinostatismo ed ortostatismo), ev. decubito laterale sx. RX ADDOME • • • • • • • • • Ostruzione del piccolo intestino Contenuto gassoso Livelli idro-aerei Haustrae coli Pliche conniventi del tenue Corona di rosario Loop Ispessimento parete intestinale Aria libera Calcoli o aria nella v.b. / rene. Occlusione ileale CLINOSTATISMO Anse intestinali distese da gas Pliche conniventi lungo tutto il lume dell’ansa Pareti ispessite ed edematose Pliche conniventi Occlusione ileale ORTOSTATISMO Il liquido occupa la porzione più declive delle anse e forma con il gas i livelli idroaerei Occlusione ileale Occlusione ileale Con sofferenza vascolare scomparsa delle pliche conniventi Se prevale la componente liquida il gas occupa solo la porzione superiore del lume dell’ansa, formando la corona di rosario Ileo biliare AEROBILIA Loop Calcolo radiopaco in regione pelvica livelli Loop (briglia) Occlusione ileale: clisma del tenue TC Stenosi invalicabile Intestino di diametro normale Dilatazione del piccolo intestino BRIGLIA TC Ileo molto dilatato, iperemico, edematoso Aria nel discendente Aria nel cieco MASSA (K colon) TC cmc: occlusione ileale OCCLUSIONE COLICA AD ANSA CHIUSA : Occlusione colica Marcata distensione gassosa di tutto il colon, fino al sigma. • • • • ipersecrezione sovracrescita batterica a monte Dilatazione intestinale RISCHIO DI ROTTURA DA DIASTASI Legge di Laplace T=p(πr2) La tensione a cui è sottoposta la parete di una struttura cava è proporzionale al suo diametro Volvolo del colon Volvolo del sigma Deformità a becco di flauto (è la base del volvolo) Volvolo del sigma IMAGING: altro • SIGMOIDOSCOPIA: detensione volvolo • CLISMA OPACO cmc idrosolubile • ECO / TC addome: Alta sens, alta spec. - Segmenti dilatati - liquido libero endoaddominale - parete ispessita - peristalsi paradossa - masse TERAPIA CHIRURGICA Occlusione colica: clisma opaco Immagine di torsolo di mela Accuratezza 95% Immagini TC Sensibilità, specificità > 94% Anse a parete ispessita Salto di calibro Aria nel colon (occlusione parziale) Ileo postoperatorio OCCLUSIONE POST-OP • Ileo paretico – Irritazione peritoneale (Peritonite terziaria), interventi complessi e lunghi. • Ileo meccanico – Aderenze; ernie interne; volvolo ADERENZE Distensione ileale Massiva distensione gastrica Aria nel colon NO haustrature, NO pliche conniventi. • Infiammatorie: dopo eventi quali appendicite, colecistite, IBD, diverticolite, PID, endometriosi radioterapia, chemioterapia intraaddominale, ecc.. • Post-op: Si formano dopo qualsiasi intervento addominale (67-93%) ADERENZE ADERENZE • Post-op: risultato di danno tissutale del peritoneo; suture; corpi estranei (talco); contaminazione • 1° causa di occlusione ileale; danni iatrogeni durante reinterventi, dolori addominali cronici; re-ospedalizzazione • Causano infertilità (20%). • Reinterventi estremamente complicati e a rischio di: – Resezioni ileali estese; emorragie; danni a organi parenchimatosi e cavi; fistole. – crescita follicolare, entrapment ovarico, motilità tubarica, gravid. ectopiche ADERENZE • Si formano entro 72 ore • Nadir a circa 2 settimane • 20% delle occlusione aderenziali si manifesta entro 1 mese e 40% entro 1 anno ADERENZE • Quando operare ? – Paziente – Rischio di sofferenza vascolare – Non risoluzione a 48-72 ore (monitoraggio con RX) – Occlusioni alte – 80% si risolve spontaneamente TERAPIA CONSERVATIVA • Pz sottoposti a radioterapia addominale • Laparotomie multiple • Carcinosi peritoneale o malattia estesa (?) • Detensione intestinale • Riequilibro idroelettrolitico • Ev.trattamento antibiotico. • Nutrizione parenterale ADERENZE • Prevenzione: – – – – – – – – ADERENZE • Prevenzione ?????????: – FANS – Cortisonici – Antistaminici – Progesterone/estrogeni – Anticoaugulanti – Fibrinolitici Laparoscopia Limitare trauma (ferite) Maneggiamento organi Limitare lesioni peritoneo parietale e viscerale (antibiotici; betadine, ecc.) Emostasi meticolosa Anse idratate Limitare suture Garze a contatto con peritoneo e anse ADERENZE • Prevenzione ?????????: – – – – – – – – – Cristalloidi (Ringer) Destrano 70 Acido ialuronico PBS Carbometilcellulosa Trapianto autologo di peritoneo PTFE Seprafilm Cellulosa ossidata rigenerata