A z ie n d a O sp e d a lie ro -­‐ U n iv e rsita ria “ P o lic lin ic o -­‐ V itto rio E m a n u e le ” C a ta n ia Attivato al Policlinico-OVE un ambulatorio per pazienti adulti autistici
Inserito dall’Istituto Superiore di Sanità fra i Centri di Riferimento Regionale per la Cura
dell’Autismo
L’Ambulatorio per i “Disturbi dello Spettro Autistico in Età Adulta” attivato nell’ambito della
iniziativa assistenziale della UOPI di Psichiatria dell’Azienda “Policlinico – Vittorio Emanuele”, è
stato recentemente inserito tra i Centri di Riferimento Regionali per la Cura dell’Autismo
dall’Istituto Superiore di Sanità .
Il Progetto Assistenziale si svolge con il supporto di una equìpe multidisciplinare, costituita da
Medici Specialisti in Psichiatria e Medici in Formazione Specialistica, Psicologi, Tecnici della
Riabilitazione Psichiatrica e Psicomotricisti che operano in collaborazione con l’Unità Operativa di
Neuropsichiatria Infantile Aziendale.
L’Ambulatorio la cui attività è curata dal Prof. Eugenio Aguglia coadiuvato della Dott.ssa
Francesca Magnano San Lio ha, infatti, la caratteristica di essere una struttura “ponte” tra la
Neuropsichiatria Infantile e la Psichiatria Adulti, e consente una presa in carico condivisa dei
soggetti affetti da tale disturbi, garantendo non solo una continuità assistenziale tra i due Servizi, ma
anche una risposta funzionale al bisogno di “prevedibilità” per i pazienti con Autismo. .
L’Ambulatorio offre interventi di tipo diagnostico, terapeutico, riabilitativo oltre che di supporto per
le famiglie degli assistiti, contribuendo anche alla formazione in tale settore di medici che
acquisiscono competenze specifiche.
L'autismo è un disturbo del neurosviluppo che configura una disabilità permanente complessa, di
natura neurobiologica, con esordio nei primi tre anni di vita con deficit nella comunicazione,
nell’interazione sociale e negli interessi che appaiono ristretti. Tale compromissione, sebbene possa
essere di vario livello, comporta una significativa compromissione dello sviluppo delle funzioni
mentali e, di conseguenza, una disabilità che persiste per tutto l’arco dell’esistenza del soggetto.
Viene stimata una prevalenza di 10-13 casi/10.000 per l’autismo “classico”, ma tale numero
aumenta se si considerano anche le forme più sfumate. II bambino con diagnosi certa di autismo
cresce con il suo disturbo, anche se nuove competenze sono acquisite con il tempo. Tali
competenze, tuttavia, sono “modellate” da e sul disturbo nucleare e avranno comunque una qualità
“autistica”. Ciò significa che un bambino autistico, lo sarà anche in età adulta sebbene le richieste
che gli verranno fatte dalla famiglia, dal gruppo dei pari e dalla società saranno diverse. La
prognosi, in termini di sviluppo di autonomie personali/sociali e di qualità della vita, è fortemente
condizionata dalla eventuale presenza di ritardo mentale e dalla presenza/assenza di linguaggio
verbale. Risente, peraltro, significativamente dell'eventuale associazione con disturbi psichiatrici,
che si possono associare a tale disabilità, ma possono essere più difficili da individuare per i
sopracitati problemi di comunicazione e relazione, e per la diversa espressione che possono avere in
persone con un funzionamento di tipo autistico, e che pertanto richiedono un occhio più esperto ed
allenato per essere individuate. Le famiglie possono inoltre confrontarsi con la gestione di
comportamenti problematici, tra i quali anche auto ed eterolesionismo, che possono essere difficili
da gestire senza l’ausilio di un supporto medico-abilitativo. Nel complesso la particolare pervasività
della triade sintomatologica e l’andamento cronico del quadro patologico determinano condizioni di
disabilità, con gravi limitazioni nelle autonomie e nella vita sociale che persistono nell’età adulta.
Obiettivo dell’Ambulatorio è, appunto, offrire un servizio dedicato di assistenza specialistica nel
periodo complesso della transizione dalla Neuropsichiatria Infantile alla Psichiatria Adulti,
fornendo non solo un supporto di tipo medico-farmacologico, ma anche una visione educativaabilitativa permanente con valutazione periodica delle acquisizioni ed una continua attualizzazione
dell’intervento rispetto alle problematiche che un soggetto, indipendentemente dalla presenza di
disabilità, si trova ad affrontare nel corso della sua esistenza. Offre inoltre supporto alla famiglia per
la gestione della vita quotidiana ed, eventualmente, supporto psicologico per i genitori, qualora
venisse richiesto. Collabora inoltre con le strutture nelle quali questi soggetti sono inseriti, scuole,
centri diurni, ecc. per l’estensione del progetto individualizzato a tutti gli ambiti della vita
quotidiana di una persona giovane adulta.
Per accedere all’ambulatorio situato al pad. 2 piano 0 del Policlinico “Gaspare Rodolico”è possibile
contattare il numero verde (CUP 800553131) per le prenotazioni aziendale
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