Le Broncopolmoniti Giorgio Longo ([email protected]) & Federico Marchetti ([email protected]) Clinica Pediatrica IRCCS Burlo Garofalo Trieste BTS guidelines for the management of comunity acquired pneumonia in childhood. British Thoracic society standards of care committee. Thorax; 2002:57 (suppl 1): i1-i24. COMUNITY ACQUIRED PNEUMONIA Definizione: segni e sintomi di polmonite in un bambino precedentemente sano causata da una infezione acquisita fuori dall’ospedale (in comunità). Comunity Acquired Pneumonia in Pronto Soccorso e Pediatria di Famiglia ASPETTI CONTROVERSI : 1. Utilizzo del laboratorio e della radiologia 2. Seguo a casa /Ricovero 3. Quale antibiotico In Pronto Soccorso Utilizzo della radiologia e del laboratorio A Trieste: 25.000 bambini 0–14 anni, 568 bp/anno • Broncopolmonite all’esordio 34 (6 %) • Broncopolmonite già in antibiotico 7 (1,2 %) DIAGNOSI RADIOLOGICA 1. La radiografia del torace non va fatta nei casi non gravi (da non ricoverare) a diagnosi certa. (Thorax; 2002:57 (suppl 1): i1-i24.) 2. Vi è grande correlazione tra segni clinici e radiologici. (Lancet 1991; 338: 928) 3. Il quadro radiologico è uno scarso indicatore dell’eziologia. (Clin Pediatr. 1989;28:261-4) 4. La radiografia del torace tanto più piccolo è il bambino tanto più è soggetta ad una grande variabilità di lettura tra diversi radiologi. (Pediatr Infect Dis J. 1996;15:600-4) ESAMI BIOUMORALI Nel bambino con polmonite non complicata non vi è indicazione ad alcun test diagnostico (emocromo ed indici di flogosi) come pure non sono indicati gli esami microbiologici. BTS guidelines Thorax; 2002:57 (suppl 1): i1-i24 Laboratory data in the various aetiological groups of children with CAP Parametri S Pneumoniae Batteri atipici N=48 N=46 _________________________________________________________________ WBC 16.669 (+8831) 12.554 (+5404) Neutrofili (%) 69 +17 59+18 Linfociti (%) 22+15 28+17 PCR (ug/dl) 109+110 59+88 VES (mm/1h) 57 +28 47+27 _______________________________________________________ Principi N Expert Opin Pharmacother 2003;4:761-7 MA SE LA DIAGNOSI NON E’ CERTA ? Anna, 3 anni e ½ rinite, faringite, febbricola e tosse da 3 giorni al 4° giorno febbre a 39 - 40°, aumenta la tosse con scadimento delle condizioni generali, mangia poco. …ARRIVA IN PRONTO SOCCORSO (o in ambulatorio) Bambina febbrile non sofferente, non preoccupante. Non polipnea, non dispnea. Ma respiro a tratti appoggiato Hai un fondato sospetto che ha una broncopolmonite Ma l’esame obiettivo del torace è negativo ! COSA FAI ? A) Formalizzi il sospetto, prescrivi l’antibiotico (quale?). B) Fai fare un prelievo per Emocromo, PCR e ti regoli di conseguenza. C) Chiedi in prima battuta l’Rx torace. D) Fai sia il prelievo che l’Rx torace. Risposta N° intervistati Percentuale Amoxicillina senza accertamenti 6 37 % Emocromo, PCR 4 25 % Rx torace 3 19 % Emocromo, PCR Rx torace 3 19 % Tot. 16 • La bambina aveva una piccola broncopolmonite paracardiaca sx. • Probabilmente tutte le risposte sono giuste • Di fatto tutti i medici alla fine avrebbero fatto la stessa cosa: USO Amoxicillina. . Randomised controlled trial of clinical outcome after chest radiograph in ambulatory acute lower-respiratory infection in children George H Swingler, Gregory D Hussey, Merrick Zwarenstein Lancet 1998; 351: 404-8 Considera anche che: a) se l’Rx risulta negativo in un bambino con segni clinici di BPM certa (cosa nota e possibile) aumenta la tua difficoltà. b) e se al contrario risulta positivo in un bambino senza segni di BPM aumenta la possibilità di una terapia antibiotica inutile (vedi bronchiti asmatiformi). (Cochrane Database Syst. Rev . 2000;2.) Quadri di atelettasia sono comuni (fino al 25%) nelle bronchiti asmatiformi e non sempre è agevole distinguerli da una addensamento broncopneumonico. (J Paediatr Child Health. 1990; 26: 209-11) Per la diagnosi di BP la laterale del torace è di norma inutile (Ann Med. 1996;28: 69-72) COMPORTAMENTO SUGGERITO (NON CONDIVISO) IN PRONTO SOCCORSO PEDIATRICO BRONCOPOLMONITE Rx torace Motivazioni Diagnosi certa NO Non ti serve NO Comunque tratti SI 25% di BPM Sintomi respiratori con E.O. positivo Diagnosi fortemente sospetta Sintomi respiratori con E.O. negativo Sola ipotesi Nessun sintomo respiratorio, E.O. negativo, ma febbre elevata e leucocitosi Ann Emerg Med. 1999;33(2):166-73. L’osservazione clinica può essere più indicativa dell’obiettività toracica. (JAMA. 1998;279:308-13) La frequenza respiratoria (da misurare a bambino tranquillo e per un minuto intero) può essere poco sensibile e poco specifica nei primi tre giorni di malattia. (Arch Dis Child. 2000;82:41-5) La febbre che non supera i 38.5°C suggerisce una eziologia virale (Thorax 2002:57 (suppl 1): i1-i24) La tosse può mancare all’esordio nella polmonite da pneumococco. (Lancet 1991;338:928-30) Il versamento pleurico riconosce frequentemente una causa batterica (OR: 6.6) più (Pediatrics 2004;113:701-7) Il “fischio espiratorio” nel bambino di età prescolare è il criterio più forte per escludere un’eziologia batterica. Mentre nei bambini più grandicelli accompagna il 20-30 % delle polmoniti da Mycoplasma e può rendere difficile la diagnosi differenziale con l’asma bronchiale. (Broughton RA., Pediatr Infect Dis. 1986;5:71-85) Ricovero o tengo a casa Osservazione temporanea INDICAZIONI AL RICOVERO (Segni di gravità: Thorax; 2002:57 (suppl 1): i1-i24) Infants Older children Febbre > 38,5° C F.R. > 70/min Rientramenti F.R. > 50/min Grave dispnea Alitamento delle pinne nasali Cianosi / sat. O2 92% Apnea intermittente Respiro appoggiato con “grunting” Non mangia Disidratazione OSSERVAZIONE TEMPORANEA Nel bambino senza segni di gravità ma: • Genitori poco attendibili • Dubbi sulla “tenuta” della terapia orale (b. che vomita) • “Non mi convince, non lo vedo bene” • “Per fare esami” QUALE ANTIBIOTICO SCEGLIERE ? Mycoplasma P. + Chlamydia S. Pneumoniae H. Influenzae 0 3 6 9 12 Anni < 3 settimane Strepto. B Gram neg. CMV Listeria M. 3 settimane – 3 mesi Cl. Trachomatis VRS / Parainfl. S. Pneumoniae B. Pertussis Staph. Aureus 15 EZIOLOGIA DELLE CAP IN DUE DIVERSE SORVEGLIANZE (%) Età SP MP CP Virus Helsinky Dallas 0-4 24 33 4 6 1 3 37 28 Helsinky Dallas 5-9 36 14 30 7 13 9 21 10 Helsinky Dallas 10-16 31 29 51 14 35 14 4 0 Epidemiology and clinical characteristics of communityacquired pneumonia in hospitalized children Michelow IC, Pediatrics 2004;113:701-7 Età media: 33 mesi (2 mesi-17 aa) Patogeno identificato: 79% dei casi S. pneumoniae: 73% Virus: Mycoplasma: Clamydia: 9% 14% 45% Infezioni miste: 23% I bambini con infezioni batteriche o miste avevano segni clinici di maggiore gravità McIntosh K. Community-acquired Pneumonia in children NEJM 2002;346:429-36 Fever, acute respiratory symptoms or both, plus evidence of parenchymal infiltrates on chest radiography” Treatment: criterio di età • Nascita-20gg: Strepto B, Listeria, CMV, enterobatteri G – • 3 sett-3 mesi: Chlamydia tracomatis, pneumococco, parainfluenzae 3, stafilo aureo, pertosse • 4 mesi-4 anni: pneumococco,emofilo Mycoplasma, RSV, adeno, rhino, influenzae e parainfluenzae • 5-15 anni: mycoplasma, chlamydia pneumoniae, pneumococco Ampicillina e aminoglicoside Macrolide o cefotaxime se febbre Amoxicillina per os (80100 Kg/die in 3-4 dosi) Macrolide Berti I, Faraguna D. Pneumonia in children NEJM 2002;346:1916 Se la Community-acquired Pneumonia è: “Fever, acute respiratory symptoms or both, plus evidence of parenchymal infiltrates on chest radiography” > 5 anni (come tra 4 mesi e 4 anni) la proposta è di iniziare con l’amoxicillina 80-100 mg/Kg/die in 3 dosi perché: 1. Le polmoniti con queste caratteristiche sono più frequentemente da pneumococco (Juven T at al. Etiology of community acquired pneumonia in 254 hospitalized children. Pediatr Infect Dis J. 2000;19:293-8) 2. Le polmoniti da M.P. nella grande maggioranza dei casi non esitano in complicanze gravi se non trattate adeguatamente. Ci si può dare 24-36 ore di terapia con Amoxicillina e decidere in base alla defervescenza e la miglioramento delle cond. generali. 3. Il pneumococco non è coperto dai macrolidi almeno nel 50% dei casi Passare al macrolide o associarlo (pensando alle RARE infezioni miste) se non risposta dopo 24-36 ore POLMONITE DI COMUNITA’ Gravità ++++ +++ ++ + Eziologia Pneumococco Mycoplasma STREPTOCOCCUS PNEUMONIAE AND MYCOPLASMA PNEUMONIAE COINFCTION IN COMMUNITY ACQUIRED PENUMONIAE Toikka P, Arch Dis Child 2000;83:413 254 polmoniti ricoverate 101 diagnosi eziologiche definite: Coinfezione: SP: 84 MP: 8 SP+MP: 9 50% delle BPM da Mycoplasma 10% delle BPM da Streptococco Il 78% dei casi (7:9) aveva sintomi da >7 gg prima del ricovero (ipotesi MP+SP non SP+MP) In Italia RESISTENZA ALL’AMOXICILLINA R Eziologia BP P S. PNEUMONIAE 5% 1,5 % H. INFLUENZAE 15 % 30 % A tutte le età 5% Sotto i 4 anni 0,5 % R: resistenza teorica P: probabilità teorica di insuccesso terapeutico con Amoxicillina a dose basse (50 mg/kg/die) CLINICAL CHARACTERISTICS OF CHILDREN WITH COMPLICATED PNEUMONIA CAUSED BY STREPTOCOCCUS PNEUMONIAE Tan TQ, Pediatrics 2002;110:1-6 I pazienti ospedalizzati con polmonite complicata sono in aumento nel periodo osservato (dal 1993 al 2000) I pazienti con polmonite complicata hanno una età media più alta (45 vs 27 mesi); il 53% dei paz. con età >61 mesi ospedalizzati ha una polmonite complicata La resistenza antibiotica non è diversa tra i casi complicati e quelli non complicati 4 mesi – 4 anni “Aggressivo” A “step” S. PNEUMONIAE Amoxicillina Amoxicillina (75-100 mg/kg/die) (75-100 mg/kg/die) + H. INFLUENZAE MYCOPLASMA Ac. Clavulanico + Macrolide (24 – 48 ore) Macrolide 5 – 15 anni MYCOPLASMA S. PNEUMONIAE Macrolide (forma lieve) Macrolide + Amoxicillina (24 – 48 ore) (forma grave) Amoxicillina ANTIBIOTICO PER OS OPPURE I.M. (?), E.V. ORAL AMOXICILLIN VERSUS INJECTABLE PENICILLIN FOR SEVERE CHILDREN AGED 3 to 59 MONTHS: A RANDOMISED MULTICENTRE STUDY Lancet 2004;364:1141 Setting: Africa, Asia America del Sud Popolazione: 1702 bambini, 3-59 mesi, con BPM, randomizzati a trattamento con Amoxicillina per OS vs Penicillina EV Risultati: Fallimento della terapia pari al 19% in entrambi i gruppi SORVEGLIANZA SU: 1190 bambini con BPM 103 Ospedali Casi complicati 9%; Esami di controllo: 53%; Rx Torace controllo: 36% Via orale: 42%; I.M.:36,5%; E.V: 21,5% Cefalosporine (N=589): 50% (45% parenterale) Macrolidi (N=327): 25% Penicilline (N=288): 20% (amoxicillina 7%) Altri antibiotici: 5% Medico e Bambino, 1999 DUE CASI CLINICI ESEMPLIFICATIVI 1) Bambino di 10 anni con comparsa acuta da 6 ore di febbre elevata, dolore puntorio al torace, qualche raro colpo di tosse. Non ha aumento della F.R. L’obiettività toracica è negativa. L’RX torace è negativo. Inizia amoxicillina. Il giorno dopo stà già meglio. All’ascoltazione del torace rantoli crepitanti basali, con lieve ipofonesi. Sfebbra in 24 ore. Risoluzione immediata del dolore 2) Bambino di 9 anni con febbre e tosse insistente da 6 gg. Nessuna risposta alla terapia con Amox+Ac Clav. Da 1-2 gg obiettività toracica significativa con rantoli bilaterali. Non stà male. Rx torace con addensamento basale sx. La sorella di 3 anni 2 sett. prima ricoverata per focolaio BPM che è durato a lungo, senza apparente risposta terapia antibiotica (varia); forse causa virale. Test agglutinine a frigore: neg. In Macrolide sfebbra in 24 ore Anticorpi anti Mycoplasma (a posteriori): POSITIVI Conflitto di interessi: Non dichiarato Fine