Università degli Studi di Roma Tre Facoltà di Ingegneria C Corso di Tecnica T i delle d ll Costruzioni C i i – I° Modulo M d l – A/A 2007-08 2007 08 LEZIONE N° 13 – IL CEMENTO ARMATO PRECOMPRESSO • LA VERIFICA FLESSIONALE ALLO SLU DI TRAVI IN C.A.P. CAP CAP • LE SOLLECITAZIONI TANGENZIALI NELLE TRAVI IN C.A.P – Generalità – La verifica a taglio g al I° Stadio – Il calcolo delle armature trasversali e la verifica al III° Stadio Università degli Studi di Roma Tre Facoltà di Ingegneria C Corso di Tecnica T i delle d ll Costruzioni C i i – I° Modulo M d l – A/A 2007-08 2007 08 La verifica flessionale allo SLU di travi in c.a.p. p Per la verifica allo Stato Limite Ultimo la normativa considera i seguenti legami costitutivi. Ciò comporta l’annullamento dell’effetto della percompressione una volta che l’armatura di precompressione p p si sia snervata. Di conseguenza, g , la verifica di una sezione in c.a.p. p è del tutto analoga alla verifica di sezioni in c.a. ordinario. L’unica differenza sta nella deformazione imposta all’armatura di precompressione in esercizio che va sommata alla deformazione dovuta ai carichi esterni. Questi ultimi devono essere ovviamente moltiplicati per i relativi coefficienti allo SLU. p σ σ Tratto parabolico k 0.85 f cd = 0.85 f yd ε fyd/Es 10%° Legge costitutiva dell’acciaio da precompressione ε 2%° 3.5%° Legge costitutiva del CLS f ck 1.6 Università degli Studi di Roma Tre Facoltà di Ingegneria C Corso di Tecnica T i delle d ll Costruzioni C i i – I° Modulo M d l – A/A 2007-08 2007 08 La verifica flessionale allo SLU di travi in c.a.p. p Le operazioni per trovare il momento ultimo sono esattamente le stesse utilizzate per il cemento armato ordinario, con la differenza che occorre considerare per l’armatura di precompressione p p anche la deformazione applicata pp all’atto del tiro εpp0 e la deformazione subita dal cls ad opera della precompressione, calcolata all’altezza del cavo. Quest’ultima, che se applicata porterebbe il cavo a tensione nulla, è generalmente piccola e in alcuni casi può anche essere trascurata. εcu fcd C’ Le operazioni da seguire sono le seguenti C a.n. 1) Determinare la deformazione iniziale del cavo di p precompressione p e le tensioni nel cls a livello del cavo dovute ad N 2) Determinare la zona di rottura 3) Determinare l’asse neutro 4) Determinare il Momento ultimo yc εs T εp0 (VEDI ESEMPIO “GUIDA ALL’USO DELL’ EC2” PARAGRAFO 7.3.3) Università degli Studi di Roma Tre Facoltà di Ingegneria C Corso di Tecnica T i delle d ll Costruzioni C i i – I° Modulo M d l – A/A 2007-08 2007 08 La verifica flessionale allo SLU di travi in c.a.p. p Operazione n° 1: La valutazione deformazione del cavo all’atto della p precompressione, p , ovviamente scontata delle perdite e delle cadute di tensione, è immediata: ε po = N − ΔN p − ΔN c E p Ap Il termine di deformazione del cls che porta a zero la tensione nel cavo, si calcola altrettanto facilmente: ε pd N − ΔN p − ΔN c ⎛ 1 e2 ⎞ ⎜⎜ ⎟⎟ = + Ep ⎝ Aid J id ⎠ Università degli Studi di Roma Tre Facoltà di Ingegneria C Corso di Tecnica T i delle d ll Costruzioni C i i – I° Modulo M d l – A/A 2007-08 2007 08 La verifica flessionale allo SLU di travi in c.a.p. p Operazione n° 2: Come per le travi in c.a. normale la modalità di collasso della trave si determina a partire dalla p percentuale meccanica di armatura. Generalmente q questa % è tale che il diagramma g delle deformazioni ricada in campo 2 o 3. Operazione n° 3: La p posizione dell’asse neutro si ricava imponendo p l’equilibrio q alla traslazione della sezione. Poiché generalmente la sezione collassa in zona 2 o 3 l’espressione dell’asse neutro si ricava facilmente nel caso che per l’acciaio di precompressione si assuma un comportamento elastoplastico perfetto con tensione di snervamento pari a fpyk: yan = Ap f pyk 0.8bf cd Se l’acciaio è a comportamento incrudente occorre operare per tentativi Operazione 4: Il momento ultimo si valuta nell nell’ipotesi ipotesi di utilizzo dello stress stress-block block come al solito: M u = A p f pyk ⋅ ( d − 0.4 y c ) Università degli Studi di Roma Tre Facoltà di Ingegneria C Corso di Tecnica T i delle d ll Costruzioni C i i – I° Modulo M d l – A/A 2007-08 2007 08 La verifica flessionale allo SLU di travi in c.a.p.: p esempio p Verifica allo stato limite ultimo della sezione di mezzeria In una trave in c.a.p raggiunto lo stato limite ultimo, le armature di precompressione raggiungono il loro limite di snervamento oltre il q quale si p perde l'effetto della p precompressione p in q quanto la tensione non cambia più al variare della deformazione. In tal caso la sezione della trave si comporta come una sezione in c.a. ordinario con l'armatura di precompressione che si comporta come armatura ordinaria. Occorre solamente tener conto del fatto che l'armatura di precompressione all'atto del tiro subisce una deformazione iniziale che va aggiunta alla deformazione provocata dai carichi esterni. Nel caso specifico la deformazione iniziale dell'armatura di precompressione vale εp0 := N0 Ep⋅ Ap −3 εp0 = 6.272 × 10 La deformazione allo snervamento dell'armatura di precompressione vale εpy := fpyk Ep −3 εpy = 7.805 × 10 La resistenza del cls allo stato limite ultimo vale come noto fcd := Rck 1.9 fcd = 21.053MPa Nell'ipotesi di rottura in campo 2 e di snervamento dell'armatura di precompressione l'asse neutro si valuta facilmente come segue Università degli Studi di Roma Tre Facoltà di Ingegneria C Corso di Tecnica T i delle d ll Costruzioni C i i – I° Modulo M d l – A/A 2007-08 2007 08 La verifica flessionale allo SLU di travi in c.a.p.: p esempio p yc := Ap ⋅ fpyk yc = 74.719cm 0.89⋅ b ⋅ fcd La deformazione dell'acciaio dell acciaio vale di conseguenza εp := 0.0035⋅ h − yc − dp −3 εp = 3.058 × 10 yc Alla precedente va aggiunta però la deformazione già presente in fase di tiro (si trascura la deformazione che porta il cavo ad una tensione nulla) εpt := εp + N0 −3 εpt = 9.33 × 10 Ap ⋅ Ep La deformazione così valutata dimostra come la sezione collassi effettivamente in campo 2 Il momento ultimo della sezione vale quindi Mu := Ap ⋅ fpyk⋅ 0.89⋅ ( h − dp ) 3 Mu = 6.978 × 10 kN⋅ m Il momento agente sulla trave vale Md := 1 8 2 ( pp + ppk) ⋅ 1.4⋅ L + 1 8 2 qqk⋅ 1.5⋅ L 3 Md = 3.578 × 10 kN⋅ m La verifica allo SLU è dunque ampiamente soddisfatta