Definizione dell'area di distacco di valanghe in funzione del tempo di ritorno: un approccio statistico basato su dati storici Margherita Maggioni Progetto DynAval Gressoney La Trinitè (AO), 2.12.2011 Activité 4. Définition de l’aire et du volume de départ de l’avalanche 4.1 Surface de départ de l’avalanche Pour la définition des aires potentielles de départ d’avalanche, plusieurs méthodes seront utilisées, de l’analyse des données historiques à la délimitation par SIG. En particulier, l’ambition est de trouver une procédure pour la détermination de l’aire de départ d’une avalanche en fonction de sa période de retour. En Italie, le Cadastre Avalanche permettra de recueillir l’ensemble des évènements ayant eu lieu sur un site: l’analyse statistique des valeurs extrêmes, Loi de Gumbel (Reiss and Thomas, 1997) de ces informations (dimension de la rupture et date de l’avalanche) permettra de trouver une relation entre la dimension de la rupture et le temps de retour (Maggioni et al., 2006). Les activités suivantes sont ainsi programmées : - identification sur le territoire régional de parcours avalancheux bénéficiant de données de bonnes qualités sur les évènements passés; - délimitation de l’aire potentielle de départ à l’aide d’une procédure automatique développée sur SIG par Maggioni (2005), qui analyse les paramètres topographiques du terrain, de la photo-interprétation et de l’analyse des cartes CTR; - application aux données historiques de la Loi de Gumbel pour l’identification d’une relation entre la dimension de l’aire de départ et la période de retour de l’avalanche. Ces opérations sont applicables à tous les couloirs avalancheux et l’analyse pourra être étendue sur les territoires des différents partenaires à partir du moment où les couloirs sont bien documentés. 4.2 Hauteur de départ de l’avalanche La modélisation des événements observés sur les sites tests nécessite, outre la détermination de la surface de départ, l’estimation de la hauteur de neige mise en mouvement. Pour la Vallée d’Aosta, il existe déjà un document qui définit l’épaisseur de la rupture en fonction du temps de retour et de l’altitude (Barbolini, 2005). …… Importanza della definizione dell’area di distacco di valanghe Posizionamento di opere di difesa attive. Input fondamentale per modelli di dinamica ai fini della redazione di carte di pericolo. Individuazione delle zone più propense al distacco (anche in contesti ricreativi). Progetto DynAval Gressoney La Trinitè (AO), 2.12.2011 Importanza della definizione dell’area di distacco di valanghe VALANGHE ESTREME VALANGHE FREQUENTI Progetto DynAval Gressoney La Trinitè (AO), 2.12.2011 PROPOSTA di… 1. Una procedura semi-automatica per la definizione di potenziali aree di distacco. 2. Un metodo per la definizione dell’area di distacco per valanghe con un determinato periodo di ritorno. Progetto DynAval Gressoney La Trinitè (AO), 2.12.2011 Una procedura semi-automatica per la definizione di potenziali aree di distacco PARAMETRI TOPOGRAFICI In ambiente GIS: 1. 2. 3. 4. 5. 6. Bosco Pendenza Creste Curvatura Dislivello ed esposizione Dimensione Progetto DynAval Gressoney La Trinitè (AO), 2.12.2011 Una procedura semi-automatica per la definizione di potenziali aree di distacco In ambiente GIS: Pendenza: 30° - 60° 1. 2. 3. 4. 5. Bosco Pendenza Creste Curvatura Dislivello ed esposizione 6. Dimensione Progetto DynAval Gressoney La Trinitè (AO), 2.12.2011 Una procedura semi-automatica per la definizione di potenziali aree di distacco In ambiente GIS: Creste: Esposizione e curvatura Differenza tra DEM a diversa risoluzione 1. 2. 3. 4. 5. Bosco Pendenza Creste Curvatura Dislivello ed esposizione 6. Dimensione Progetto DynAval Gressoney La Trinitè (AO), 2.12.2011 Una procedura semi-automatica per la definizione di potenziali aree di distacco In ambiente GIS: 1. 2. 3. 4. 5. 6. Bosco Pendenza Creste Curvatura Dislivello ed esposizione Dimensione convex concave Curvatura: Concave: < -0,2 Convesse: > 0,2 Progetto DynAval Gressoney La Trinitè (AO), 2.12.2011 Una procedura semi-automatica per la definizione di potenziali aree di distacco Progetto DynAval Gressoney La Trinitè (AO), 2.12.2011 Una procedura semi-automatica per la definizione di potenziali aree di distacco VAL FERRET Progetto DynAval Gressoney La Trinitè (AO), 2.12.2011 Foto E. Ceaglio Foto Val Ferret da di fronte! Foto UNV Progetto DynAval Gressoney La Trinitè (AO), 2.12.2011 Una procedura semi-automatica per la definizione di potenziali aree di distacco DISCUSSIONE… La procedura dà generalmente buoni risultati (testata in più casi studio). Utile strumento in ambiente GIS di supporto ai metodi classici. Importanza della risoluzione del DEM di input (in funzione della dimensione dell’area di studio). Migliorare il parametro “copertura forestale”. Progetto DynAval Gressoney La Trinitè (AO), 2.12.2011 PROPOSTA di… 1. Una procedura semi-automatica per la definizione di potenziali aree di distacco. 2. Un metodo per la definizione dell’area di distacco per valanghe con un determinato periodo di ritorno. Progetto DynAval Gressoney La Trinitè (AO), 2.12.2011 Da dove arriva l’idea… Foto E. Ceriani Progetto DynAval Gressoney La Trinitè (AO), 2.12.2011 Un metodo per la definizione dell’area di distacco per valanghe con diverso periodo di ritorno. Area di distacco ~ tempo di ritorno Utile per: 1. Gestire il pericolo valanghe in contesti quali per es. i comprensori sciistici (PIDAV). 2. Modellare valanghe frequenti per problemi specifici (per es. Schmid and Sardemann, 2003). 3. Studiare le valanghe come fattore di modificazione ambientale (per es. Freppaz et al., 2010). Progetto DynAval Gressoney La Trinitè (AO), 2.12.2011 Da dove arriva l’idea… Area di distacco ~ tempo di ritorno Statistica ai valori estremi: Gumbel Simplon Hospiz (4SH) 2000 m 700 600 HS 500 HN_SUM3D HN [cm] 400 HS_DIF3D HS 300 HN_SUM3D HN 200 HS_DIF3D 100 0 1.01 Progetto DynAval 1.5 2 3 4 5 10 20 30 40 50 Mittlere Wiederkehrperiode T (Jahre) 100 200 300 Gressoney Anzahl La Trinitè (AO), Winter: 46 2.12.2011 Da dove arriva l’idea… Area di distacco ~ tempo di ritorno Statistica ai valori estremi: Gumbel Maggioni (2005) Progetto DynAval Gressoney La Trinitè (AO), 2.12.2011 Un metodo per la definizione dell’area di distacco per valanghe con diverso periodo di ritorno. • Scelta dell’area valanghiva • Definizione della potenziale area di distacco (automatica o manuale) • Analisi dei dati storici • Statistica di Gumbel • Analisi dei risultati: problemi e discussione Caso studio Val Ferret Progetto DynAval Gressoney La Trinitè (AO), 2.12.2011 Un metodo per la definizione dell’area di distacco per valanghe con diverso periodo di ritorno. Val Ferret 014 013 011 031 030 Progetto DynAval Gressoney La Trinitè (AO), 2.12.2011 Comprensorio Val Ferret, valanga 011 - Neyron Progetto DynAval Gressoney La Trinitè (AO), 5.07.2010 Un metodo per la definizione dell’area di distacco per valanghe con diverso periodo di ritorno. Valanghe n. 030, 031, 011, 013: 32 eventi dal 1971, ma solo 8 con dati relativi all’area di distacco year W (m) 2001 1200 2008 900 1981 500 1999 450 1991 300 1988 220 2007 200 1995 100 Progetto DynAval Calcolo di F, P, T e dei parametri della Gumbel distribution. Gressoney La Trinitè (AO), 2.12.2011 Un metodo per la definizione dell’area di distacco per valanghe con diverso periodo di ritorno. T 29,0 14,5 9,7 7,3 5,8 4,8 4,1 3,6 W (m) 1200 900 500 450 300 220 200 100 W (%PRA) 100 75 42 38 25 120 18 17 100 8 W(%PRA) y = 44,727ln(x) - 51,007 R² = 0,9793 80 60 W(%PRA) Log. (W(%PRA)) 40 20 T (y) 0 1,0 10,0 100,0 Un metodo per la definizione dell’area di distacco per valanghe con diverso periodo di ritorno. DISCUSSIONE… L’ipotesi che la larghezza di distacco sia direttamente legata all’area di distacco è discutibile. Necessità di più dati! Provare con le GEV distributions (Fréchet, Weibull, Gumbel). Progetto DynAval Gressoney La Trinitè (AO), 2.12.2011 Conclusioni La procedura di definizione delle potenziali aree di distacco è un utile strumento già utilizzabile dai professionisti per valanghe estreme. Per valanghe frequenti, la dimensione del lastrone al distacco è legata anche alle condizioni del manto nevoso e quindi difficilmente definibile solo sulla base dei parametri topografici. Un approccio che combini le caratteristiche topografiche e della neve potrebbe essere la soluzione (Cemagref in Dynaval e SLF in STRADA). Il metodo per la definizione dell’area di distacco per valanghe con un determinato periodo di ritorno ha un po’ troppi punti deboli per essere effettivamente proposto ai professionisti. Progetto DynAval Gressoney La Trinitè (AO), 2.12.2011 Conclusioni Documento tecnico (in più lingue): Analisi delle aree di distacco di valanghe Regione Autonoma Valle d’Aosta DISTR - Politecnico di Torino DIVAPRA - Università di Torino CEMAGREF - Grenoble Progetto DynAval Gressoney La Trinitè (AO), 2.12.2011 Grazie dell’attenzione Progetto DynAval Gressoney La Trinitè (AO), 5.07.2010 Ridge definition 1° method aspect = aspect(lattice10) der_asp = slope(aspect) curv_50 = curvature(lattice50,prfcu50a,pcu_50a) curv50_10 = resample(curv_50,10) ridges = con(der_asp GT 40 and curv50_10 GT 1,1) ridges_sum = focalsum(ridges) ridges_sum1 = con(ridges_sum GT 0,1) ridges_reg = regiongroup(ridges_sum1) ridges_sel = con(ridgesreg.count GT 300,1) 2° method Slope and curvature tan S = sqrt[(dz/dx)2 + (dz/dy)2] dz/dx = ((c + 2f + i) – (a + 2d + g)) / (8L) dz/dy = ((g + 2h + i) – (a + 2b + c)) / (8L) a b c d e f g h i plc = [(f – e)/L – (e – d)/L]/L 2.5 2.5 L = 50 m plc = 0.002 m = 0.2 (1/100m) r = 500 m [curv = 1/r] GEV distribution > 0 Fréchet < 0 Weibull 0 Gumbel y logT Progetto DynAval Gressoney La Trinitè (AO), 5.07.2010