al fiorentino Carlo Belli che vince la classe,
prima di tornare a Nesi che si piazza primo
alla Guarcino-Campocatino e terzo alla Coppa
del Chianti Classico. Con delle Alpine 1300
conquistano alcuni risultati anche l’imperiese
Giorgio Novaro, ottavo al Bondone e settimo
al Trofeo Valle Camonica, il messinese “Radec”,
pseudonimo di Angelo Rizzo, terzo alla Coppa
Nissena, il trapanese Marco De Bartoli, terzo
alla Val d’Anapo-Sortino e il sardo Gianni
Vacca terzo alla Coppa Città di Iglesias.
Nella classe 1600 del gruppo 4 l’unica presenza con l’A110 è quella del trevigiano Floriano Colombo, che corre con lo pseudonimo
“Effeci” e che già può vantare negli anni precedenti un’esperienza con la Renault 8 Gordini
sia nel rally sia nella velocità. Dopo la distruzione della sua nuova A110 1300 S nel tragico
incidente di Tandoi alla Targa Florio, il pilota
della Conegliano Corse fa allestire una 1600
S con la quale si ritira alla Mendola, è quarto
al Bondone, secondo a Bressanone, primo a
Pedavena, a Popoli, in Valle Camonica e in
pista al Trofeo Nino Crivellari a Varano de’
Melegari. Oltre che nelle Gran Turismo Speciali
l’Alpine A110 diventa protagonista anche fra le
Gran Turismo di Serie del gruppo 3 grazie alla
commercializzazione in Italia della 1600 S ad
opera della Renault. L’esordio delle berlinette di
serie avviene alla Trieste-Opicina del 23 maggio con la vittoria del goriziano Luigino Aguzzoni davanti
al pordenonese Angelo Presotto, mentre più indietro si piazzano il comasco Emilio Paleari, quinto, e
l’udinese Carlo Francovich, sesto. Ad onor del vero già il 2 maggio il piemontese Luigi Peano corre
alla Coppa A.C. Verona, ma inserito nel gruppo 4 pur avendo una vettura strettamente di serie. Alla
Vittorio Veneto-Cansiglio del 30 maggio è primo Paleari, secondo Presotto, terzo Francovich, quinto
il ligure Bruno Costamagna e settimo Peano. Paleari si ripete vincendo anche alla Coppa Altopiano
di Asiago e alla Pedavena-Croce d’Aune, precedendo in entrambi i casi Presotto, il quale dal canto
In alto, l’A110 di Capra-Lepri ai box durante le prove della
Targa Florio 1971.
Sopra a sinistra, il momento esatto in cui il motore
abbandona l’Alpine di Mantia-Lo Jacono costringendoli al
ritiro e, a destra, la vettura di Ramoino-Trenti mentre passa
sul traguardo di Cerda durante la gara.
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al fiorentino Carlo Belli che vince la classe, prima di tornare a Nesi