PENSIAMOCI PRIMA. CONSIGLI UTILI PER CHI DESIDERA AVERE UN BAMBINO ICBD Alessandra Lisi International Centre on Birth Defects La vitamina Acido Folico A che cosa serve l’acido folico ? Serve a costruire nuove cellule, questo significa che è essenziale per la formazione del DNA e delle proteine, in particolare dell’emoglobina e delle cellule embrionali. Nell’adulto un’alimentazione ricca di verdura e frutta assicura la quantità di acido folico necessaria a riprodurre regolarmente i globuli rossi, evitando l’anemia. Durante i primi giorni di una gravidanza il fabbisogno aumenta perché le cellule dell’embrione utilizzano le riserve materne per formare nel modo migliore possibile i vari organi. Recenti studi in medicina indicano chiaramente che assumere nel periodo pre-concezionale e nel primo trimestre di gravidanza almeno 0.4 mg al giorno di acido folico in aggiunta a quello introdotto con una alimentazione ricca di frutta e verdura, contribuisce significativamente a ridurre il rischio di insorgenza di alcune malformazioni, in particolare di anencefalia e spina bifida. Rischio di anencefalia e spina bifida senza prendere acido folico (in rosa) e prendendolo regolarmente nel periodo preconcezionale (in verde). La figura mostra che se la futura madre assume acido folico (freccia nera) il rischio diminuisce del 40%. Che cosa sono anencefalia e spina bifida ? Nell’embrione il sistema nervoso centrale ha la forma di un tubo aperto (il “tubo neurale”) che gradualmente si chiude come se ci fosse una cerniera lampo che scende dall’alto in basso, per formare prima il cervello e poi il midollo spinale. Se tutto procede nel modo migliore la chiusura completa avviene entro le prime 4 settimane dal concepimento (43 giorni L’acido folico è una vitamina del complesso B e come tutte le altre vitamine va introdotta nel nostro organismo con alimenti adeguati. Alcuni alimenti sono ricchi di acido folico ma all’inizio di una gravidanza la quantità di vitamina che contengono non è sufficiente a prevenire certe malformazioni congenite. Per questo motivo è necessario assumere l’acido folico attraverso gli appropriati integratori che esistono in commercio. dopo il primo giorno dell’ultima mestruazione materna !). L’anencefalia è dovuta alla mancata chiusura della parte alta del tubo neurale e determina assenza parziale del cervello. E’ incompatibile con la vita. Si identifica spesso all’ecografia prenatale.. La spina bifida è dovuta alla mancata chiusura della parte medio-bassa del tubo neurale e provoca. una grave alterazione della colonna vertebrale e del midollo spinale. Questa malformazione richiede sempre un intervento chirurgico alla nascita, ma la chirurgia non elimina il problema: gli arti inferiori rimangono paralizzati e la vescica non esercita la sua naturale funzione di eliminazione dell’urina. Spesso è anche causa di idrocefalo, cioè un aumento del liquido all’interno del cervello. Le forme più gravi possono essere identificate all’ ecografia prenatale. Anencefalia e spina bifida si verificano in circa una gravidanza su mille. Solo in Italia, ogni anno si verificano 550 casi circa. Quali sono i vantaggi di una maggiore assunzione di acido folico prima del concepimento e nelle prime settimane di gravidanza ? La medicina è diventata sempre più rigorosa e distingue i vantaggi sicuri da quelli possibili. Attualmente il vantaggio sicuro è la riduzione di circa il 40% del rischio di anencefalia e spina bifida, mentre i vantaggi possibili sono la riduzione del rischio di molte altre malformazioni tra cui le cardiopatie congenite e della prematurità grave. Perché è necessario prendere compresse di acido folico invece di introdurlo soltanto con gli alimenti ? Perché la quantità di acido folico (almeno 0.4 mg di acido folico al giorno) necessaria all’embrione nei primissimi giorni di sviluppo non può essere assicurata tutti i giorni solo dall’alimentazione, anche se si mangia molta frutta e verdura ricca di acido folico (es.: broccoli e agrumi). Perché proprio nel periodo pre-concezionale? Perché le eventuali malformazioni che intendiamo prevenire potrebbero essersi già verificate prima che la donna abbia scoperto di essere incinta. Come riuscire ad assumere le compresse con 0.4 mg di acido folico proprio nel periodo pre-concezionale? Se si programma la gravidanza le compresse vanno assunte fin dal momento in cui si decide di avere un figlio (cioè quando si interrompe qualunque mezzo contraccettivo) e fino alla fine del 3° mese di gravidanza. Se non si programma la gravidanza, se non vengono usati contraccettivi sicuri (es.: spirale, pillola contraccettiva) o si pensa di accettare la gravidanza anche se non la si è programmata, le compresse con acido folico vanno prese regolarmente per tutto il periodo dell’età fertile. Prendere compresse di acido folico per un periodo molto prolungato è pericoloso? Assolutamente no, anzi può avere effetti protettivi per alcune patologie dell’età adulta (es.: ictus cerebrale, infarto, tumori). Quanto costa prendere compresse di acido? In Italia le compresse da 0,4 mg non costano nulla. Il Servizio Sanitario Nazionale Italiano ha esentato dalla spesa farmaceutica tutte le donne che hanno la possibilità di avere un figlio proprio per consentire loro di ridurre il rischio di anencefalia e spina bifida. Scheda informativa redatta da GLIPCP basata sui risultati della ricerca scientifica.Testi adattati da Istituto CHANGE Torino. Per ulteriori informazioni: www.pensiamociprima.net