L a parola a... we invite to speak... Domenico Di Monte, Presidente Assofluid 2015: un'occasione da non perdere! L’anno che sta per iniziare si aprirà con la premessa di rappresentare uno dei momenti più importanti per il nostro Paese, al centro dei riflettori di tutto il mondo grazie all’EXPO, ma allo stesso tempo più incerti proprio per l’ansia “da prestazione” relativa a questa importantissima manifestazione. Un’ansia legata allo stato dell’arte dei lavori per ultimare l’area espositiva e all’instabilità che caratterizza sia i principali settori industriali, sia la situazione socio-politica. L’EXPO rappresenta sicuramente l’evento più importante del 2015 ed è fondamentale sottolineare come a contorno di questo evento si svolgeranno anche numerose fiere settoriali internazionali itineranti, ospitate per questa edizione proprio a Milano (tra queste ad esempio l’ITMA per il tessile e la EMO per le macchine utensili), senza tralasciare gli altri appuntamenti fieristici ormai consolidati sul territorio nazionale. È dunque fondamentale acquisire la consapevolezza che il 2015 sarà l’anno in cui “mettere in vetrina” il nostro Paese e in particolare la nostra tecnologia e la capacità di unire innovazione e servizio, sfatando quel luogo comune che ci vede creativi ma disorganizzati. Spesso la modalità con la quale si presenta qualcosa è più affascinante del contenuto stesso della presentazione. La densità di eventi eterogenei che affiancheranno l’EXPO deve testimoniare sia lo stato di salute della nostra industria, sia la capacità di organizzare e gestire questo tipo di manifestazioni, che è parte integrante della proposta espositiva stessa. Per quanto riguarda lo stato di salute del nostro comparto, il 2014 si era aperto con prospettive e dati decisamente incoraggianti, che si sono ridimensionati nella seconda parte dell’anno pur rimenando in crescita rispetto al 2013, registrando nei primi 9 mesi dell’anno per il comparto oleoidraulico un incremento nella produzione pari a circa il 6,1%, mentre per la pneumatica il valore è di poco superiore attestandosi a un 6,4%. Domenico Di Monte, President of Assofluid Questi dati risultano incoraggianti se letti accanto a quelli che si riferiscono ad alcuni tra i principali settori in cui i nostri prodotti trovano impiego, dalle macchine per costruzioni (+12% vendite in Italia) alle macchine utensili (+7,8% nel 3° trimestre 2014 sul 2013 - dati UCIMU), che hanno certamente beneficiato di azioni importanti da parte del governo come la legge Sabatini, che da aprile a settembre ha finanziato l’acquisto di beni strumentali per oltre 2 miliardi di €. I dati che, a mio avviso, sono più significativi rispetto al tema della “consapevolezza della necessità di cambiamento” provengono però dall’ICE che, nel recente rapporto “l’Italia nell’economia internazionale”, vede un aumento della quota di mercato del made in Italy nel mondo, registrando un +2,74% nel 2013 con una previsione di crescita anche per il 2014. In aggiunta segnalo il “Global Competitiveness Report 2014-2015”, una ricerca presentata nel World Economic Forum che valuta la competitività di 144 economie mondiali considerando diversi indicatori. In molti di questi non eccelliamo (quello che riguarda la competitività globale del Paese ci vede al 49° posto, alle spalle di Turchia e Malta), ma otteniamo la prima posizione nel ranking relativo allo “sviluppo delle aggregazioni d’impresa”. Un risultato ottenuto “grazie alla spiccata propensione delle imprese italiane di sviluppare collaborazioni di rete che hanno ricadute positive sulle loro performance economiche”. Un risultato importante anche per associazioni come ASSOFLUID, che stanno lavorando per offrire agli associati un 2015 ricco di iniziative, perché testimonia come sia possibile collaborare per ottenere successi che vadano oltre la singola azienda, coinvolgendo l'intero settore di riferimento o, meglio ancora, l’intero sistema Paese, che grazie a EXPO sarà al centro del mondo, ci auguriamo non solo per un anno. 2015: an Opportunity Not to Be Missed! The year about to begin promises to be one of the most important for our country, at the centre of world attention thanks to the EXPO, while also showing signs of nerves due to the pressures of hosting such a prestigious event. Nerves connected to the rebuilding work to be finished on time and the current instability surrounding the main industrial sectors as well as the socio-political situation. EXPO is for sure the most important event InMotion -assofluid.indd 85 of 2015 and it is fundamental to underline that around this event there will be numerous international exhibitions, hosted for this particular edition, right here in Milan (for example the ITMA for textiles and EMO for machine tools), without forgetting the other, annual exhibitions that take place in Italy. For these reasons, it is crucial to understand that 2015 will be the year in which we are in the shop window, especially our technology and ability to unite innovation and service, cancelling the stereotype portraying us as creative but disorganized. Often, how something is presented is more interesting than the content itself. The wideranging variety of events around EXPO will be the evidence of the state of health our industrial sector enjoys and the ability we (continues) december 2014 l 85 04/12/14 10:03 we invite to speak... continues from previous page possess to organize such an event, which is an integral part of the exhibition itself. For a check up on our sector, 2014 opened with forecasts and data that looked strongly positive, these were reviewed downward in the second semester of the year, while still being up on 2013, showing a production growth in the oil-hydraulic sector for the first 9 months of the year of 6,1%, and pneumatic even higher at 6,4%. This data is indeed encouraging when read next to the data for the areas in which our products are destined for use, construction machinery (+12% sales in Italy) machine tools (+7,8% in the 3rd quarter 2014 as compared with 2013 – UCIMU data). Governmental intervention (like the Sabatini law – which financed the purchasing of machinery with a €2 billion fund from April to September) has certainly helped. The most significant data, in my opinion, showing “the consciousness for the need for change” comes from ICE who in their recent report “Italy in the international economy” sees Made in Italy gaining ground on a global level, registering growth of +2,74% in 2013 with further growth expected in 2014. Added to this is the “Global Competitiveness Report 2014-2015”, the research from the World Economic Forum which evaluates the competitiveness of 144 economies around the world. In many of the indicators used, Italy does not excel, (our global competitiveness ranking is 49th, behind Turkey and Malta), whereas, we are first for “company cluster development”. This thanks to our “clear propension to create networks which positively impact on economic performance”. This recognition is also important for associations like ASSOFLUID, working, as we are, on a rich calendar of events for members in 2015. Collaboration creates success which goes beyond the performance of a single company, and, instead, involves the entire operative sector, or better still, the entire system of a country, which, thanks to EXPO will be the centre of the world, let’s hope not just for a year. 86 l dicembre 2014 -assofluid.indd 86 N otizie dall'associazione news from the association Il modello di Contratto di Agenzia Internazionale È stata recentemente presentata la pubblicazione di Federmacchine dal titolo “Il Modello di Contratto di Agenzia Internazionale”. L’impostazione del documento segue quelli precedentemente predisposti in materia di servizi di assistenza tecnica (2013) e di contratto internazionale di vendita (2009): redatto da esperti di diritto commerciale ed internazionale, affronta e approfondisce aspetti e problematiche ricorrenti riguardanti le aziende esportatrici, in particolare modo i produttori di macchine, avendo un occhio di riguardo per la messa a punto dei contratti con gli agenti e intermediari stranieri. La negoziazione e redazione di contratti con agenti stranieri presenta infatti una serie di “insidie” che possono essere evitate attraverso un’attenta preparazione del contratto da sottoporre alla controparte, affrontando le questioni essenziali per gestire e tutelare in modo ottimale i rapporti commerciali. Nel modello di Contratto di Agenzia In- ternazionale vengono trattati diversi argomenti, tra i quali: • La disciplina del contratto di agenzia. • La scelta della legge applicabile e del foro competente, quando conviene applicare la legge italiana, quali cautele nell’applicare gli Accordi Economici Collettivi italiani (AEC), le novità del recente AEC del luglio 2014. • Un modello per la vendita di macchinari e impianti, l’uso degli allegati, uso del modello come guida per la redazione del proprio contratto. • Oggetto, prodotti, territorio. • Funzioni dell’agente: modalità trattativa, trasmissione e accettazione ordini. • Obbligo di non concorrenza: opzioni redazionali; eventuale obbligo di non concorrenza post-contrattuale. • Targets e minimi di fatturato. • Marchi e segni distintivi del preponente. • Servizio di assistenza e garanzia. The international agency contract template The Italian federation of machinery manufacturers (Federmacchine) recently published a document titled “The international agency contract template”. The document lay-out follows that of previous technical assistance services (2013) and international sales contracts (2009): edited by experts in international business law, it gives an in depth examination of the aspects and problems exporting companies can face, especially the manufacturers of machinery, focusing on the setting up of contracts with foreign agents and intermediaries. The negotiation of contracts with foreign agents presents a series of “dangers” which can be avoided with careful contract preparation, examining all questions necessary to manage the deal with maximum efficiency on both sides. The international agency contract template features a series of important subjects, including: • Agency contract management. • The choice of appropriate law framework and relevant court house, when it is recommended to apply Italian law, what to watch for when applying the Italian collective economic agreement (AEC), recent change to the AEC from July 2014. • A template for the sale of machinery and plant, use of appendixes, using the template as a guide for reviewing your own contract. • Subject, products, territory. • Agent responsibilities: how to set up negotiations, acceptance and sending of orders. PubliTec 04/12/14 10:03 N otizie dall'associazione news from the association Il settore della potenza fluida nei primi nove mesi del 2014 • Esclusiva. Affari indiretti. Clienti direzionali. • Provvigione dell'agente: modalità di determinazione e calcolo. • Durata e risoluzione del contratto. • Indennità di clientela. Raccomandazioni alle aziende costruttrici di • macchine per la negoziazione, redazione e successiva gestione dei contratti con agenti stranieri. Il documento è riservato alle Associazioni aderenti a Federmacchine. Per i soci Assofluid è disponibile sul sito associativo nella sezione “Pubblicazioni - Altra Documentazione”. In base ai risultati emersi dall’Indagine Congiunturale condotta dall’Associazione, riferita al periodo gennaio-settembre 2014, il settore della potenza fluida in Italia mette ancora in evidenza segnali incoraggianti, registrando indici positivi per entrambi i comparti, sia per il fatturato che per gli ordinativi. Da sottolineare, in particolare, la tenuta del Mercato nazionale, che sostanzialmente mantiene lo stesso ritmo di crescita registrato nella precedente rilevazione del primo semestre dell’anno. Analizzando i due comparti, si evidenzia per l’oleodinamica, in termini di fatturato, il dato in crescita dell’export (+6,7%) e quello più contenuto dell’Import (+3,0%). Il mercato nazionale registra un aumento del 4,2%, mentre la produzione nazionale mette a segno una performance migliore (+6,1%). Per la pneumatica le variazioni di fatturato sono abbastanza simili tra tutte le voci oggetto d’indagine: Italia +6,2%, export +6,5% e import +8,0%, con mercato e produzione nazionale che presentano rispettivamente un variazione percentuale del +7,2% e del +6,4% rispetto al medesimo periodo del 2013. Anche la situazione del portafoglio ordini appare lievemente positiva per entrambi i settori, ad eccetto della voce Import per il comparto oleoidraulico (-4,0%): il mercato nazionale registra una crescita dell’1,4% per l’oleoidraulica e del 6,4% per la pneumatica, mentre la produzione segna rispettivamente +3,9% e +5,7%. Per il 2014 si prevede pertanto, con cauto ottimismo, una crescita dell’intero settore della potenza fluida. OLEOIDRAULICA HYDRAULICS % fatturato % turnover % ordini % orders Italia/Italy +5,0 % +4,5 % Export/Export +6,7 % +3,6 % Import/Import +3,0 % -4,0 % Mercato nazionale Domestic Market +4,2 % +1,4 % Produzione nazionale Domestic Production +6,1 % +3,9 % % fatturato % turnover % ordini % orders Italia/Italy +6,2 % +4,9 % Export/Export +6,5 % +6,3 % Import/Import +8,0 % +7,6 % Mercato nazionale Domestic Market +7,2 % +6,4 % Produzione nazionale Domestic Production +6,4 % +5,7 % PNEUMATICA PNEUMATICS • Unfair competition restriction: review options; possible post-contract unfair competition restriction. • Targets and minimum billing. • Signs of bullying. • Assistance and guarantee services. • Exclusivity. Indirect business. Blue chip clients. • Agent commissions: how they are defined and calculated. • Contract duration and rescission. • Client compensation. • Advice for machinery manufacturers for negotiation, reviewing and successive management of contracts with foreign agents. The document is reserved to those associations with Federmacchine membership and Assofluid members. InMotion -assofluid.indd 87 The fluid power sector in the first nine months of 2014 Based on results coming from the Association’s research into the current situation and referring to the January – September 2014 period, the Italian fluid power sector can still point to encouraging signs, those being growth in both turnover and orders. The positive level of the domestic market must be underlined, which kept up with the positive rhythm established during the research carried out in the previous semester. Analyzing the two sectors, hydraulics shows rev turnover enues growing through increased exports (+6.7%) and, at a lower level, imports (+3.0%). The domestic market grew by 4.2%, while domestic production showed a healthy (+6.1%) increase. For pneumatics, turnover curves are similar through the various aspects of the report: Italy +6.2%, export +6.5% and import +8.0%, with domestic market and production growing by +7.2% and +6.4% respectively compared to the same 2013 period. Both sectors also show strong performance in order portfolios, excepting imports in hydraulics (-4.0%): the domestic market grew by 1.4% for hydraulics and by 6.4% for pneumatics, production increased by +3.9% and +5.7% respectively. Therefore, for 2014, we can predict, with a certain amount of cautious optimism, growth within the entire fluid power sector. december 2014 l 87 04/12/14 10:03