COMMISSIONE DI DISCIPLINA 1a ISTANZA - MASSIMARIO 2012
Decisione 14 febbraio 2012 n. 1
Socio allevatore – Compravendita di cani – Comportamento contrattuale scorretto –
Illecito disciplinare - Sospensione
Il ritardo da parte del socio allevatore nella presentazione all’ENCI dei documenti
necessari all’iscrizione di un esemplare (nel caso di specie il predigree
dell’esemplare è stato emesso solo dopo la denunzia dell’acquirente all’ENCI per
scorretta contrattazione del socio allevatore) costituisce illecito disciplinare, con
l’applicazione della sanzione di sospensione per mesi uno.
Decisione 14 febbraio 2012 n. 2
Procedimento disciplinare – Contratto di compravendita - Vizi – Incompetenza
Non rientra nella competenza della commissione di disciplina di 1a istanza
l’accertamento di una questione di ordine tecnico sui sistemi di allevamento degli
esemplari (nel caso di specie si verteva sulla possibilità di utilizzo, nell’allevamento,
di linee di consanguineità diluita).
Decisione 14 febbraio 2012 n. 3
Procedimento disciplinare – Insufficienza di prove - Illecito disciplinare – Non sussiste
Non sussiste responsabilità disciplinare ove, a seguito di una indagine sui fatti
denunciati, non si ravvisino elementi di prova atti ad attribuire una responsabilità
diretta in capo all’incolpato (nel caso di specie è stata anche fornita la piena prova
della non rispondenza al vero dei fatti oggetto della denuncia).
Decisione 14 febbraio 2012 n. 4
Socio – Comportamento scorretto nei confronti di un esperto giudice di gara - Illecito
disciplinare – Sospensione
La violazione dell’art. 35 del regolamento speciale delle esposizioni canine, che fa
obbligo ai concorrenti del massimo rispetto e deferenza nei confronti di un esperto
giudice e vieta qualsiasi atto di indisciplina o mancanza, comporta responsabilità
disciplinare in capo al concorrente che vi abbia trasgredito, con conseguente
irrogazione della sanzione della sospensione per mesi diciannove (nel caso di specie
un concorrente, nel corso di una esposizione, aveva reiteratamente ritirato i propri
esemplari accusando l’esperto giudice di non essere competente, boicottando in tal
modo la manifestazione).
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Decisione 14 febbraio 2012 n. 5
Procedimento disciplinare - Archiviazione
Procedimento disciplinare – Insufficienza di prove - Illecito disciplinare – Non sussiste
1. Deve essere archiviato un procedimento disciplinare iniziato nei confronti di un
soggetto rivelatosi poi non essere il socio allevatore presso cui venne acquistato un
esemplare.
2. Non sussiste responsabilità disciplinare in capo a un socio ove, a seguito di una
indagine sui fatti denunciati, non si ravvisino elementi di prova atti ad attribuirgli una
responsabilità diretta.
Decisione 14 febbraio 2012 n. 6
Procedimento disciplinare – Insufficienza di prove – Illecito disciplinare – Non
sussiste – Incompetenza
Non rientra nella competenza della commissione di disciplina di 1a istanza
l’accertamento degli esiti di una verifica contabile in ordine alla quale non sussista
alcun elemento probatorio da cui desumere l’esistenza di una alterazione dei fatti
reali perseguibile.
Decisione 14 febbraio 2012 n. 7
Socio allevatore – Compravendita di cani – Comportamento contrattuale scorretto –
Illecito disciplinare - Sospensione
La mancata consegna del pedigree all’acquirente di un esemplare da parte di un
socio allevatore, indipendentemente dalle vicende del contratto di compravendita,
genera una diretta responsabilità disciplinare di quest’ultimo nei confronti dell’Ente,
con l’applicazione della sanzione di sospensione per dodici mesi, in quanto fra gli
obblighi deontologici dei soci ENCI è certamente ricompreso quello di iscrizione dei
cani e di consegna dei relativi documenti.
Decisione 14 febbraio 2012 n. 8
Procedimento disciplinare – Insufficienza di prove - Illecito disciplinare – Non sussiste
Non sussiste responsabilità disciplinare in capo ad un socio ove, a seguito di una
indagine sui fatti denunciati, non si ravvisino elementi di prova atti ad attribuire una
responsabilità diretta all’incolpato.
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Decisione 14 febbraio 2012 n. 9
Socio allevatore – Compravendita di cani – Comportamento contrattuale scorretto –
Illecito disciplinare - Censura
Il ritardo, da parte del socio allevatore, nell’invio del pedigree e nella presentazione
della cessione di proprietà all’ENCI (nel caso di specie l’invio del pedigree
dell’esemplare con il passaggio di proprietà sono avvenuti solo dopo la denunzia
dell’acquirente all’ENCI per scorretta contrattazione del socio allevatore)
costituiscono illecito disciplinare, con l’applicazione della sanzione della censura.
Decisione 14 febbraio 2012 n. 10
Procedimento disciplinare – Insufficienza di prove - Illecito disciplinare – Non sussiste
Non sussiste responsabilità disciplinare in capo ad un socio ove, a seguito di una
indagine sui fatti denunciati, non si ravvisino elementi di prova atti ad attribuire una
responsabilità diretta all’incolpato.
Decisione 14 febbraio 2012 n. 11
Socio – Comportamento scorretto nei confronti di un esperto giudice di gara - Illecito
disciplinare – Sospensione
La violazione dell’art. 35 del regolamento speciale delle esposizioni canine, che fa
obbligo ai concorrenti del massimo rispetto e deferenza nei confronti di un esperto
giudice e vieta qualsiasi atto di indisciplina o mancanza, comporta responsabilità
disciplinare in capo al concorrente che vi abbia trasgredito, con conseguente
irrogazione della sanzione della sospensione per mesi dodici (nel caso di specie un
concorrente, nel corso di una esposizione, aveva proferito nei confronti dell’esperto
giudice una volgare e incontrollata sequenza di ingiurie).
Decisione 14 febbraio 2012 n. 12
Socio allevatore – Comportamento scorretto – Illecito disciplinare - Sospensione
La falsificazione di un certificato medico di un esemplare (nel caso di specie di
esame cardiologico) da parte di un socio allevatore genera nel medesimo una diretta
responsabilità disciplinare nei confronti dell’Ente, con l’applicazione della sanzione di
sospensione per ventiquattro mesi.
Decisione 14 febbraio 20121 n. 13
Socio allevatore – Comportamento scorretto - Illecito disciplinare – Censura
L’iscrizione a diverse esposizioni canine di un esemplare con un affisso per cui non
ha titolo (senza che vi sia stata alcuna intenzione di danneggiare un altro
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allevatore) comporta responsabilità disciplinare in capo al socio, con la
conseguente irrogazione della sanzione della censura.
Decisione 14 febbraio 20121 n. 14
Procedimento disciplinare – Insufficienza di prove - Illecito disciplinare – Non sussiste
Non sussiste responsabilità disciplinare in capo ad un socio ove, a seguito di una
indagine sui fatti denunciati, non si ravvisino elementi sufficienti per attribuire una
responsabilità diretta in capo all’incolpato.
Decisione 14 febbraio 2012 n. 15
Socio allevatore – Compravendita di cani – Comportamento contrattuale scorretto –
Illecito disciplinare - Sospensione
L’omesso rilascio di fattura o ricevuta fiscale all’acquirente di un esemplare da parte
del socio venditore genera una responsabilità disciplinare di quest’ultimo, con
l’applicazione della sanzione di sospensione per due mesi.
Decisione 14 febbraio 2012 n. 16
Socio allevatore – Compravendita di cani – Comportamento contrattuale scorretto –
Illecito disciplinare - Sospensione
La mancata consegna all’acquirente di un esemplare da parte di un socio allevatore
del certificato genealogico, trattandosi di un documento che gli associati ENCI sono
tenuti a consegnare come obbligo deontologico nei confronti dell’ente, prima ancora
che per un obbligo contrattuale nei confronti dell’acquirente, deve considerarsi
sanzionabile come illecito disciplinare con l’applicazione della sanzione di
sospensione per dodici mesi.
Decisione 14 febbraio 2012 n. 17
Socio allevatore – Compravendita di cani – Comportamento contrattuale scorretto –
Illecito disciplinare - Sospensione
La mancata consegna del pedigree all’acquirente di un esemplare da parte di un
socio allevatore genera una diretta responsabilità disciplinare di quest’ultimo con
l’applicazione della sanzione di sospensione per dodici mesi (nel caso di specie la
pratica per l’iscrizione dell’esemplare era stata depositata presso l’ENCI prima della
vendita dell’esemplare, ma era rimasta in sospeso in attesa di precisazioni richieste
dall’Ente all’allevatore e da questi mai fornite).
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Decisione 14 febbraio 2012 n. 18
Socio allevatore – Compravendita di cani – Comportamento contrattuale scorretto –
Illecito disciplinare - Sospensione
La mancata consegna del pedigree all’acquirente di un esemplare da parte di un
socio allevatore genera una diretta responsabilità disciplinare di quest’ultimo, con
l’applicazione della sanzione di sospensione per mesi uno (nel caso di specie si
trattava di una ritardata denuncia di cucciolata).
Decisione 14 febbraio 2012 n. 19
Procedimento disciplinare – Competenza dei probiviri – Improcedibilità
E’ improcedibile l’azione promossa dinanzi alla commissione di disciplina di 1a
istanza inerente a materia appartenente alla competenza dei probiviri.
Decisione 14 febbraio 2012 n. 20
Procedimento disciplinare – Illecito disciplinare – Non sussiste
Non genera responsabilità disciplinare l’invio di una comunicazione strettamente
privata tra due soci su una questione di ordine tecnico, la cui valutazione non spetta
alla Commissione di I° grado, non ravvisandosi alcuna violazione degli obblighi
deontologici.
Decisione 14 febbraio 2012 n. 21
Procedimento disciplinare – Oggetto della denuncia – Incompetenza
Non rientra nella competenza della commissione di disciplina di 1a istanza
l’accertamento di una eventuale erronea traduzione dello standard di una razza
canina ove non vi siano specifici dettagliati elementi che possano indurre a ritenere
una volizione ingannevole.
Decisione 14 febbraio 2012 n. 22
Procedimento disciplinare - Archiviazione
Deve essere archiviato un procedimento disciplinare volto a chiedere informazioni
sulla situazione finanziaria di una società riconosciuta ENCI, non essendo tali istanze
idonee all’apertura del procedimento medesimo
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Decisione 14 febbraio 2012 n. 23
Procedimento disciplinare – Illecito disciplinare – Non sussiste
Non genera responsabilità disciplinare il mero intento (nel caso di specie di
presentare a un concorso un cane diverso da quello iscritto) se non è seguito da un
fatto mirante a commettere l’illecito in modo certo (nel caso di specie venne infatti
presentato il cane regolarmente iscritto), non ravvisandosi alcuna violazione degli
obblighi deontologici.
Decisione 14 febbraio 2012 n. 24
Potere disciplinare – Caratteristiche del soggetto denunziato - Assenza della qualità
di socio o associato ENCI - Incompetenza
L'azione disciplinare promossa nei confronti di un soggetto che non sia socio o
associato all’ENCI comporta l’incompetenza della commissione di disciplina di 1a
istanza a pronunciarsi, giusta la mancanza di potere disciplinare nei suoi confronti.
Decisione 14 febbraio 2012 n. 25
Potere disciplinare – Caratteristiche del soggetto denunziato - Assenza della qualità
di socio o associato ENCI - Incompetenza
L'azione disciplinare promossa nei confronti di un soggetto che non sia socio o
associato all’ENCI comporta l’incompetenza della commissione di disciplina di 1a
istanza a pronunciarsi, giusta la mancanza di potere disciplinare nei suoi confronti.
Decisione 14 febbraio 2012 n. 26
Procedimento disciplinare – Denuncia tardiva – Improcedibilità
Procedimento disciplinare – Contratto di compravendita - Vizi – Incompetenza
1. Ai sensi dell’art. 37.2 del regolamento di attuazione statuto ENCI, è improcedibile
l’azione disciplinare per tardività della denuncia.
2. Non rientra nella competenza della commissione di disciplina di 1a istanza
l’accertamento dell’esistenza o meno di vizi occulti relativamente alla compravendita
di un esemplare, trattandosi di materia di adempimento contrattuale (nel caso di
specie si lamentava la vendita di un esemplare affetto displasia).
Decisione 14 febbraio 2012 n. 27
Procedimento disciplinare - Archiviazione
Deve essere archiviato un procedimento disciplinare ove la denuncia presentata sia
priva di indicazioni volte alla individuazione del responsabile del fatto denunciato.
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Decisione 11 giugno 2012 n. 28
Socio allevatore – Comportamento scorretto – Illecito disciplinare - Sospensione
La tardiva comunicazione dell’avvenuto decesso di un esemplare da parte di un
socio allevatore all’ENCI, a seguito della richiesta di verifica parentale (nel caso di
specie la comunicazione è avvenuta due anni dopo la richiesta dell’Ente) da questo
avanzata, con l’allegazione di un certificato medico falso (apocrifo nella scrittura e
nella sottoscrizione del titolare dello studio veterinario), genera nel socio stesso una
diretta responsabilità disciplinare, con l’applicazione della sanzione di sospensione
per ventiquattro mesi.
Decisione 11 giugno 2012 n. 29
Procedimento disciplinare - Mancanza requisiti denuncia – Improcedibilità
L’esposto privo dei requisiti di cui all’art. 37.1 del regolamento di attuazione statuto
ENCI, non costituisce denuncia (nel caso di specie l’esposto era stato sottoscritto da
un avvocato, ma non era accompagnato da una apposita delega scritta ed era privo
di elementi di prova).
Decisione 11 giugno 2012 n. 30
Socio allevatore – Compravendita di cani – Comportamento contrattuale scorretto –
Illecito disciplinare - Sospensione
La mancata restituzione da parte di un socio allevatore, della somma versata da un
promissario acquirente di un cucciolo a titolo di acconto sul prezzo, ove non sia
seguita la consegna dell’esemplare e il perfezionamento del contratto stesso, genera
una diretta responsabilità disciplinare del socio, con l’applicazione della sanzione di
sospensione per dodici mesi.
Decisione 11 giugno 2012 n. 31
Socio – Comportamento scorretto – Illecito disciplinare – Sospensione
Procedimento disciplinare – Oggetto della denuncia inerente alla vita associativa
dell’ENCI – Competenza
1. Sussiste responsabilità disciplinare in capo a un socio che, durante un
campionato, si sia rivolto al presidente di un club lanciandogli le tessere dell’ENCI e
proferendo epiteti ingiuriosi nei suoi confronti, con conseguente irrogazione della
sanzione della sospensione per mesi ventiquattro.
2. Le sospensioni irrogate dagli organi disciplinari delle associazioni specializzate
hanno efficacia soltanto all’interno della loro vita sociale, mentre la Commissione di
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1a istanza mantiene la competenza a giudicare quando il giudizio riguardi esiti che
esulino dall’interno della vita delle singole associazioni e si riflettano sui diritti e sulle
più ampie facoltà derivanti dall’associazione all’ENCI.
Decisione 11 giugno 2012 n. 32
Socio allevatore – Compravendita di cani – Comportamento contrattuale scorretto –
Illecito disciplinare - Sospensione
La mancata consegna del pedigree all’acquirente di un esemplare da parte di un
socio allevatore, la mancata sottoscrizione dei documenti necessari a iscrivere una
cucciolata nonché il rifiuto alla richiesta di verifica della paternità sono comportamenti
che generano una diretta responsabilità disciplinare del socio nei confronti dell’Ente,
con l’applicazione della sanzione di sospensione per ventiquattro mesi, in quanto fra
gli obblighi deontologici dei soci ENCI è certamente ricompreso quello di iscrizione
dei cani e di consegna dei relativi documenti.
Decisione 11 giugno 2012 n. 33
Procedimento disciplinare – Inesistenza di elementi probatori - Illecito disciplinare –
Non sussiste
Non sussiste responsabilità disciplinare in capo a un socio allevatore che abbia
fornito idonee prove volte a confutare le accuse mosse nei suoi confronti (nel caso di
specie il socio ha fornito adeguate prove volte a dimostrare l’avvenuta consegna dei
pedigree alla venditrice).
Decisione 11 giugno 2012 n. 34
Socio allevatore – Compravendita di cani – Comportamento contrattuale scorretto –
Illecito disciplinare - Sospensione
La mancata consegna del pedigree all’acquirente di un esemplare da parte di un
socio allevatore genera una diretta responsabilità disciplinare di quest’ultimo nei
confronti dell’Ente, con l’applicazione della sanzione di sospensione per ventiquattro
mesi mesi, a nulla rilevando l’eventuale conferimento di una delega a terza persona
per l’espletamento dei summenzionati doveri, in quanto atto non idoneo a esimere il
delegante da responsabilità che, portatore degli obblighi sopra enunciati, ha
comunque l’onere di verificare che il mandato sia portato a compimento.
Decisione 11 giugno 2012 n. 35
Procedimento disciplinare – Violazione del codice etico dell’allevatore - Illecito
disciplinare – Sussiste
Sussiste una grave responsabilità disciplinare in capo a soci allevatori che violino
il codice etico dell’allevatore (nel caso di specie era stata organizzata ed eseguita
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sia dal socio proprietario dello stallone, sia da quello proprietario della fattrice, la
monta di una fattrice non ammessa alla riproduzione), con la conseguente
irrogazione della sanzione della sospensione per mesi ventiquattro.
Decisione 11 giugno 2012 n. 36
Socio – Comportamento scorretto nei confronti di un esperto giudice di gara - Illecito
disciplinare – Sospensione
La violazione dell’art. 35 del regolamento speciale delle esposizioni canine, che fa
obbligo ai concorrenti del massimo rispetto e deferenza nei confronti di un esperto
giudice e vieta qualsiasi atto di indisciplina o mancanza, comporta responsabilità
disciplinare in capo al concorrente che vi abbia trasgredito, con conseguente
irrogazione della sanzione della sospensione per mesi ventiquattro (nel caso di
specie, un concorrente ha inviato a un esperto giudice una mail contenente un
insieme di frasi ingiuriose sia in ordine alla sua capacità, sia in ordine alla sua onestà
di giudizio).
Decisione 11 giugno 2012 n. 37
Procedimento disciplinare – Comportamento incolpevole tenuto da un socio
allevatore - Illecito disciplinare – Non sussiste
Non costituisce illecito disciplinare il comportamento posto in essere da un socio a
causa di un errore scusabile (nel caso di specie vi era stata l’erronea iscrizione di
un esemplare a una esposizione canina, attribuendogli un titolo che in realtà non
aveva, errore generato dall’accettazione dell’iscrizione da parte del comitato
organizzatore).
Decisione 11 giugno 2012 n. 38
Procedimento disciplinare – Comportamento incolpevole tenuto da un socio - Illecito
disciplinare – Non sussiste
Il socio selezionatore, incaricato dal consiglio direttivo dell’ENCI con un mandato, che
non si attenga a una norma regolamentare statuita dall’ente stesso e fatta propria dal
socio in virtù del mandato ricevuto (nel caso di specie un estratto dal sito dell’ENCI
prevedeva l’inscindibilità del binomio cane-conduttore, mentre il socio selezionatore
avrebbe ammesso alla selezione un esemplare con due diversi conduttori), sebbene
commetta atto indebito rispetto alla regola posta, ove non la rispetti nella convinzione
di esercitare una facoltà legittima, commette un errore scusabile che non genera
responsabilità disciplinare per mancata sussistenza dell’elemento soggettivo (nel
caso di specie si è verificato un eccesso di potere per contraddittorietà tra due
provvedimenti della stessa amministrazione: da un lato la citata norma
regolamentare dell’ENCI che prevedeva l’inscindibilità del binomio cane conduttore e,
d’altro lato, il mandato conferito dall’Ente stesso al socio selezionatore, sicchè il socio
non si può far carico di materia attinente alla figura giuridica dell’eccesso di potere).
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COMMISSIONE DI DISCIPLINA 1a ISTANZA - MASSIMARIO 2012
Decisione 11 giugno 2012 n. 39
Procedimento disciplinare – Esistenza di una decisione del collegio dei probiviri – Ne
bis in idem
Ove un fatto denunziato sia stato oggetto di decisione disciplinare del collegio dei
probiviri, per il principio del ne bis in idem, la commissione disciplinare di 1a istanza
non può più pronunciarsi sullo stesso.
Decisione 11 giugno 2012 n. 40
Socio allevatore – Compravendita di cani – Comportamento contrattuale scorretto –
Non sussiste
Non dà luogo a responsabilità disciplinare del socio per violazione del dovere di
comportamento deontologico ai sensi dell’art. 27 dello statuto ENCI, l’errata
consegna all’acquirente di un esemplare dei fogli dei microchip invertiti (nel caso di
specie il socio venditore, a seguito di una approfondita inchiesta, aveva riscontrato di
aver fatto un errore di trascrizione del microchip dell’esemplare, riconoscendo la
sussistenza di un errore materiale).
Decisione 11 giugno 2012 n. 41
Socio – Comportamento scorretto nei confronti di un esperto giudice di gara - Illecito
disciplinare – Sospensione
La violazione dell’art. 35 del regolamento speciale delle esposizioni canine, che fa
obbligo ai concorrenti del massimo rispetto e deferenza nei confronti di un esperto
giudice e vieta qualsiasi atto di indisciplina o mancanza, comporta responsabilità
disciplinare in capo al concorrente che vi abbia trasgredito, con conseguente
irrogazione della sanzione della sospensione per mesi tre (nel caso di specie un
concorrente, nel corso di una verifica per razze, aveva pronunciato parole oltraggiose
nei confronti di un esperto giudice a causa di uno stato di salute precario che gli
aveva cagionato un eccesso d’ira per il quale, in seguito, si era scusato).
Decisione 11 giugno 2012 n. 42
Socio allevatore – Compravendita di cani – Comportamento contrattuale scorretto –
Illecito disciplinare - Sospensione
Dà luogo a responsabilità disciplinare per violazione del dovere di comportamento
deontologico ai sensi dell’art. 27 dello statuto ENCI, una scorretta contrattazione in
sede di compravendita di un animale, con l’applicazione della sanzione di
sospensione per diciotto mesi (nel caso di specie, si era verificata una mancata
fatturazione o, più precisamente, una sottofatturazione, riconosciuta come infrazione
deontologica, nonché la mancata consegna del pedigree da parte del venditore
all’acquirente).
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Decisione 11 giugno 2012 n. 43
Socio allevatore – Compravendita di cani – Comportamento contrattuale scorretto –
Illecito disciplinare - Sospensione
La mancata consegna del pedigree all’acquirente di un esemplare da parte di un
socio allevatore genera una diretta responsabilità disciplinare di quest’ultimo nei
confronti dell’Ente, con l’applicazione della sanzione di sospensione per dodici mesi,
in quanto trattasi di un preciso obbligo disciplinare strettamente connesso alla tutela
delle razze canine.
Decisione 11 giugno 2012 n. 44
Socio allevatore – Comportamento scorretto - Abuso della carica rivestita - Illecito
disciplinare – Sospensione
Sussiste responsabilità disciplinare, con applicazione della sanzione della
sospensione per dodici mesi, in capo a un socio che abbia pubblicato su un sito
internet, in varie occasioni, informazioni non rispondenti al vero e ingannevoli per i
terzi.
Decisione 11 giugno 2012 n. 45
Procedimento disciplinare – Contratto di compravendita - Vizi – Incompetenza
Non rientra nella competenza della commissione di disciplina di 1a istanza
l’accertamento dell’esistenza o meno di vizi occulti relativamente alla compravendita
di un esemplare (nel caso di specie si lamentava la vendita di un esemplare affetto
da insufficienza renale cronica).
Decisione 11 giugno 2012 n. 46
Procedimento disciplinare – Denuncia tardiva – Improcedibilità
Ai sensi dell’art. 37.2 del regolamento di attuazione statuto ENCI, è improcedibile
l’azione disciplinare per tardività della denuncia.
Decisione 11 giugno 2012 n. 47
Potere disciplinare – Caratteristiche del soggetto denunziato - Assenza della qualità
di socio o associato ENCI - Incompetenza
L'azione disciplinare promossa nei confronti di un soggetto che non sia socio o
associato all’ENCI comporta l’incompetenza della commissione di disciplina di 1a
istanza a pronunciarsi, giusta la mancanza di potere disciplinare nei suoi confronti
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Decisione 11 giugno 2012 n. 48
Potere disciplinare – Caratteristiche del soggetto denunziato - Assenza della qualità
di socio o associato ENCI - Incompetenza
L'azione disciplinare promossa nei confronti di un soggetto che non sia socio o
associato all’ENCI comporta l’incompetenza della commissione di disciplina di 1a
istanza a pronunciarsi, giusta la mancanza di potere disciplinare nei suoi confronti
Decisione 11 giugno 2012 n. 49
Procedimento disciplinare - Mancanza requisiti denuncia – Improcedibilità
L’esposto privo dei requisiti di cui all’art. 37.1 del regolamento di attuazione statuto
ENCI non costituisce denuncia.
Decisione 11 giugno 2012 n. 50
Procedimento disciplinare - Mancanza requisiti denuncia – Improcedibilità
L’esposto privo dei requisiti di cui all’art. 37.1 del regolamento di attuazione statuto
ENCI non costituisce denuncia (nel caso di specie l’esposto non conteneva
l’indicazione specifica di fatti generanti illecito disciplinare, ma solo l’istanza di
valutare eventuali illeciti).
Decisione 11 giugno 2012 n. 51
Procedimento disciplinare - Mancanza requisiti denuncia – Improcedibilità
L’esposto privo dei requisiti di cui all’art. 37.1 del regolamento di attuazione statuto
ENCI non costituisce denuncia (nel caso di specie l’esposto non conteneva elementi
idonei a individuare le persone denunziate).
Decisione 11 giugno 2012 n. 52
Procedimento disciplinare – Denuncia tardiva – Improcedibilità
Ai sensi dell’art. 37.2 del regolamento di attuazione statuto ENCI, è improcedibile
l’azione disciplinare per tardività della denuncia.
Decisione 11 giugno 2012 n. 53
Procedimento disciplinare - Archiviazione
Deve essere archiviato un procedimento disciplinare avverso il testo di una
pubblicazione contenente mere valutazioni di ordine tecnico, le quali costituiscono un
apporto alla tutela di una razza e non integrano gli estremi per l’apertura di un
procedimento disciplinare.
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Decisione 11 giugno 2012 n. 54
Procedimento disciplinare – Querela per diffamazione – Incompetenza
Non rientra nella competenza della commissione di disciplina di 1° grado
l’accertamento della sussistenza di dichiarazioni configuranti diffamazione o calunnia,
trattandosi di materia che appartiene al giudice ordinario.
Decisione 11 giugno 2012 n. 55
Procedimento disciplinare - Mancanza requisiti denuncia – Improcedibilità
L’esposto privo dei requisiti di cui all’art. 37.1 del regolamento di attuazione statuto
ENCI non costituisce denuncia.
Decisione 11 giugno 2012 n. 56
Procedimento disciplinare - Mancanza requisiti denuncia – Improcedibilità
L’esposto privo dei requisiti di cui all’art. 37.1 del regolamento di attuazione statuto
ENCI non costituisce denuncia.
Decisione 11 giugno 2012 n. 57
Procedimento disciplinare – Denuncia tardiva – Improcedibilità
Ai sensi dell’art. 37.2 del regolamento di attuazione statuto ENCI, è improcedibile
l’azione disciplinare per tardività della denuncia.
Decisione 11 giugno 2012 n. 58
Potere disciplinare – Caratteristiche del soggetto denunziato - Assenza della qualità
di socio o associato ENCI – Incompetenza
Procedimento disciplinare – Denuncia tardiva – Improcedibilità
1. L'azione disciplinare promossa nei confronti di un soggetto che non sia socio o
associato all’ENCI comporta l’incompetenza della commissione di disciplina di 1a
istanza a pronunciarsi, giusta la mancanza di potere disciplinare nei suoi confronti.
2. Ai sensi dell’art. 37.2 del regolamento di attuazione statuto ENCI, è improcedibile
l’azione disciplinare per tardività della denuncia.
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COMMISSIONE DI DISCIPLINA 1a ISTANZA - MASSIMARIO 2012
Decisione 11 giugno 2012 n. 59
Procedimento disciplinare - Archiviazione
Deve essere archiviato un procedimento disciplinare introdotto con una denuncia con
la quale si lamenta l’attribuzione di una qualifica (nel caso di specie “disonesto”),
circostanza che si era verificata per un errore materiale, atteso che il rispetto
richiesto dalle norme regolamentari verso gli altri contraenti non può estendersi al
divieto di lamentare la presenza di fatti irregolari.
Decisione 11 giugno 2012 n. 60
Potere disciplinare – Caratteristiche del soggetto denunziante e del soggetto
denunziato - Assenza della qualità di socio o associato ENCI – Incompetenza
L'azione disciplinare promossa da e nei confronti di un soggetto che non sia socio
o associato all’ENCI comporta l’incompetenza della commissione di disciplina di 1a
istanza a pronunciarsi.
Decisione 11 giugno 2012 n. 61
Potere disciplinare – Caratteristiche del soggetto denunziante - Assenza della qualità
di socio o associato ENCI – Incompetenza
L'azione disciplinare promossa dai un soggetto che non sia socio o associato
all’ENCI comporta l’incompetenza della commissione di disciplina di 1a istanza a
pronunciarsi.
Decisione 11 giugno 2012 n. 62
Procedimento disciplinare – Mancanza requisiti denuncia – Improcedibilità
Potere disciplinare – Caratteristiche del soggetto denunziante - Assenza della qualità
di socio o associato ENCI – Incompetenza
1. Ai sensi dell’art. 37.2 del regolamento di attuazione statuto ENCI, è improcedibile
l’azione disciplinare per mancata sottoscrizione della denuncia.
2. L'azione disciplinare promossa da un soggetto che non sia socio o associato
all’ENCI comporta l’incompetenza della commissione di disciplina di 1a istanza a
pronunciarsi.
Decisione 11 giugno 2012 n. 63
Procedimento disciplinare – Mancanza requisiti denuncia – Improcedibilità
Ai sensi dell’art. 37.2 del regolamento di attuazione statuto ENCI, è improcedibile
l’azione disciplinare per mancata sottoscrizione della denuncia
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COMMISSIONE DI DISCIPLINA 1a ISTANZA - MASSIMARIO 2012
Decisione 11 giugno 2012 n. 64
Procedimento disciplinare – Mancanza requisiti denuncia – Improcedibilità
Ai sensi dell’art. 37.2 del regolamento di attuazione statuto ENCI, è improcedibile
l’azione disciplinare per mancata sottoscrizione della denuncia
Decisione 11 giugno 2012 n. 65
Procedimento disciplinare – Mancanza requisiti denuncia – Improcedibilità
Ai sensi dell’art. 37.2 del regolamento di attuazione statuto ENCI, è improcedibile
l’azione disciplinare per mancata sottoscrizione della denuncia
Decisione 11 giugno 2012 n. 66
Procedimento disciplinare – Denuncia tardiva – Improcedibilità
Ai sensi dell’art. 37.2 del regolamento di attuazione statuto ENCI, è improcedibile
l’azione disciplinare per tardività della denuncia.
Decisione 11 giugno 2012 n. 67
Procedimento disciplinare - Archiviazione
Deve essere archiviato un procedimento disciplinare introdotto con una denuncia che
contiene lamentele consistenti in opinioni circa un comportamento in cui non è
possibile ravvisare elementi concreti e specifici di violazione degli obblighi
deontologici previsti dall’art. 27 dello Statuto sociale e dalle norme sul funzionamento
dei soci collettivi, atteso che detti elementi non integrano gli estremi per l’apertura di
un procedimento disciplinare.
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COMMISSIONE DI DISCIPLINA 1a ISTANZA - MASSIMARIO 2012
COMMISSIONE DI DISCIPLINA DI 1A ISTANZA
MASSIMARIO 2° SEMESTRE 2012
Decisione 12 novembre 2012 n. 68
Procedimento disciplinare – Declaratoria di decadenza dalla carica di Consigliere di un
club riconosciuto – Invalidità della delibera del Consiglio Direttivo – Responsabilità del
Presidente del Club – Illecito disciplinare – Sospensione
Il Presidente di un club riconosciuto ENCI è responsabile della delibera in cui viene
pronunciata la decadenza dalla carica di consigliere adottata in assenza della
maggioranza legale e di regolare convocazione dell’interessato, con l’applicazione
della sanzione di sospensione per diciotto mesi.
Decisione 12 novembre 2012 n. 69
Procedimento disciplinare – Insufficienza di prove - Illecito disciplinare – Non sussiste
Non sussiste responsabilità disciplinare ove, a seguito di una indagine sui fatti
denunciati, non si ravvisino elementi di prova atti ad attribuire una responsabilità
diretta in capo all’incolpato.
Decisione 12 novembre 2012 n. 70
Socio allevatore – Comportamento scorretto –- Illecito disciplinare –- Censura
Il mancato rispetto delle regole ENCI da parte di un socio allevatore che, con una
comunicazione e-mail inviata a oltre cento destinatari, abbia utilizzato frasi idonee a
dare una immagine di sospetto e di poca correttezza ad una manifestazione, genera
responsabilità disciplinare con conseguente applicazione della sanzione della censura.
Decisione 12 novembre 2012 n. 71
Procedimento disciplinare – Socio allevatore – Erronea iscrizione di una cucciolata al
libro genealogico – Illecito disciplinare – Sospensione
Dal momento che l’iscrizione ai libri genealogici è l’unica forma pubblica ufficiale di
riconoscimento della qualifica di cane di razza e di verifica delle linee di sangue, in
considerazione dei doveri che derivano dalla qualità di socio ENCI ai sensi dell’art. 27
dello statuto, sussiste responsabilità disciplinare in capo ad un socio allevatore che
abbia iscritto dei cuccioli al libro genealogico a nome di un genitore diverso da quello
reale, con la conseguente irrogazione della sanzione disciplinare della sospensione
per dodici mesi.
Decisione 12 novembre 2012 n. 72
Socio allevatore – Comportamento scorretto - Illecito disciplinare – Sospensione
L’iscrizione ad una esposizione canina di più esemplari, indicando quale proprietario il
nome di un soggetto diverso da quello risultante nei registri ufficiali (nel caso, veniva
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COMMISSIONE DI DISCIPLINA 1a ISTANZA - MASSIMARIO 2012
addotto che gli esemplari erano in comproprietà), costituisce illecito disciplinare e
comporta l’applicazione della sanzione della sospensione per mesi sei.
Decisione 12 novembre 2012 n. 73
Socio allevatore – Compravendita di cani – Comportamento contrattuale scorretto
dell’acquirente – Illecito disciplinare – Sospensione
In sede di compravendita di esemplari sussiste responsabilità disciplinare in capo
all’acquirente che rifiuti il saldo del prezzo pattuito, adducendo l’esistenza di vizi
redibitori (che non rientrano nella competenza della Commissione di Disciplina di Ia
Istanza) con la conseguente irrogazione della sanzione disciplinare della sospensione
per tre mesi.
Decisione 12 novembre 2012 n. 74
Socio allevatore – Comportamento scorretto – Illecito disciplinare – Censura
In sede di compravendita di esemplari, il ritardato saldo, da parte dell’acquirente, del
prezzo pattuito (nel caso di specie causato dalla ritardata consegna di alcuni esami di
controllo sanitario) comporta l’irrogazione della sola sanzione della censura.
Decisione 12 novembre 2012 n. 75
Procedimento disciplinare – Insussistenza del fatto denunciato – Illecito disciplinare –
Non sussiste
Non sussiste responsabilità disciplinare in capo a un socio allevatore accusato di non
aver consegnato il pedigree di un esemplare ove non vi siano elementi di prova idonei
a ritenere la fondatezza dell’accusa (nel caso di specie il denunciato ha riconsegnato
al venditore l’esemplare, affetto da una displasia di grado C, ed ha provveduto a
restituire il pedigree all’ENCI; il venditore, invero, ha ceduto l’esemplare a una terza
persona senza restituire il prezzo percepito dal denunciato, e senza provvedere al
trasferimento della proprietà in capo a se stesso e, quindi al nuovo proprietario).
Decisione 12 novembre 2012 n. 76
Procedimento disciplinare – Insussistenza del fatto denunciato – Illecito disciplinare –
Non sussiste
Non sussiste responsabilità disciplinare in capo a un socio allevatore accusato di aver
apposto firme false sui modelli di denuncia di cucciolata ove non vi siano elementi di
prova idonei a ritenere la fondatezza dell’accusa.
Decisione 12 novembre 2012 n. 77
Socio allevatore – Compravendita di cani – Comportamento contrattuale scorretto –
Illecito disciplinare – Sospensione
La ritardata consegna all’acquirente da parte di un socio allevatore del pedigree di un
esemplare deve considerarsi sanzionabile come illecito disciplinare, con l’applicazione
della sanzione di sospensione per tre mesi.
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COMMISSIONE DI DISCIPLINA 1a ISTANZA - MASSIMARIO 2012
Decisione 12 novembre 2012 n. 78
Socio allevatore – Comportamento scorretto - Illecito disciplinare – Sospensione
L’iscrizione, da parte di un socio allevatore, di un esemplare a varie manifestazioni,
sebbene non iscritto al libro genealogico, nonché a una esposizione mondiale con un
numero di ROI appartenente a un altro esemplare, devono considerarsi comportamenti
sanzionabili come illecito disciplinare, con l’applicazione della sanzione di sospensione
per tre mesi.
Decisione 12 novembre 2012 n. 79
Procedimento disciplinare – Mancanza
Improcedibilità
requisiti
denuncia
–
Fattispecie
–
La comunicazione priva dei requisiti di cui all’art. 37.1, lett. b) del regolamento di
attuazione dello statuto sociale ENCI non costituisce denuncia (nel caso di specie, la
denunzia non conteneva l’indicazione delle persone denunciate), con conseguente
declaratoria di improcedibilità dell’azione disciplinare.
Decisione 12 novembre 2012 n. 80
Procedimento disciplinare – Insussistenza del fatto denunciato – Illecito disciplinare –
Non sussiste
Non sussiste responsabilità disciplinare in capo a un socio allevatore accusato, in una
compravendita di esemplari, di non aver consegnato il pedigree ove non vi siano
elementi di prova idonei a ritenere la fondatezza dell’accusa (nel caso di specie il
ritardo nella consegna del pedigree era dovuto a un ritardo nel rilascio dello stesso da
parte dell’ENCI).
Decisione 12 novembre 2012 n. 81
Procedimento disciplinare – Insussistenza del fatto denunciato – Illecito disciplinare –
Non sussiste
Non sussiste responsabilità disciplinare in capo a un socio accusato, in un raduno, di
avere contestato i giudizi di un esperto giudice con epiteti ingiuriosi ove non vi siano
elementi di prova idonei a ritenere la fondatezza dell’accusa (nel caso di specie
nessuna prova era stata fornita dal denunciante).
Decisione 12 novembre 2012 n. 82
Socio – Comportamento scorretto – Illecito disciplinare – Sospensione
La violazione dell’obbligo che impone ai soci di evitare condizioni di palese conflitto
con le funzioni, i compiti e le competenze dell’ENCI, comporta responsabilità
disciplinare in capo al soggetto che vi abbia trasgredito, con conseguente irrogazione
della sanzione della sospensione per mesi sei (nel caso di specie, un socio aveva
partecipato a una esposizione benefica in cui era indicata una organizzazione
generale alternativa all’ENCI, con modalità fortemente equivoche e tali da poter
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COMMISSIONE DI DISCIPLINA 1a ISTANZA - MASSIMARIO 2012
indurre in errore i terzi inconsapevoli del fatto che la legge affida all’ENCI a non ad altri
la tutela delle razze canine).
Decisione 12 novembre 2012 n. 83
Procedimento disciplinare – Approvazione del bilancio da parte dell’assemblea dei soci
– Incompetenza.
Procedimento disciplinare - Mancanza requisiti forma della denuncia – Fattispecie Improcedibilità
1. Rientra nella competenza dell’assemblea dei soci il diritto dovere di approvare o
disapprovare il bilancio.
2. La comunicazione priva dei requisiti di cui all’art. 37.1, lett. c) del regolamento di
attuazione dello statuto sociale ENCI non costituisce denuncia (nel caso di specie la
comunicazione era priva di idoneo supporto probatorio), con conseguente
archiviazione dell’azione disciplinare.
Decisione 12 novembre 2012 n. 84
Potere disciplinare – Caratteristiche del soggetto denunziato – Assenza della qualità di
socio o associato ENCI – Improcedibilità
L'azione disciplinare promossa nei confronti di un soggetto che non sia socio ENCI è
improcedibile per la mancanza di un elemento costitutivo dell’azione.
Decisione 12 novembre 2012 n. 85
Procedimento disciplinare – Mancanza
Improcedibilità
requisiti
denuncia
–
Fattispecie
-
La comunicazione priva dei requisiti di cui all’art. 37.1 del regolamento di attuazione
dello statuto sociale ENCI non costituisce denuncia (nel caso di specie, la
comunicazione consisteva in un assunto generico e senza indicazione di alcun
elemento di prova), con conseguente declaratoria di improcedibilità dell’azione
disciplinare.
Decisione 12 novembre 2012 n. 86
Procedimento disciplinare – Contenuto della denuncia - Archiviazione
Deve essere archiviato il procedimento disciplinare che abbia per oggetto la denuncia
di circostanze che non presentino specifiche violazioni deontologiche o regolamentari.
Decisione 12 novembre 2012 n. 87
Procedimento disciplinare – Contenuto della denuncia - Archiviazione
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COMMISSIONE DI DISCIPLINA 1a ISTANZA - MASSIMARIO 2012
Deve essere archiviato il procedimento disciplinare che abbia per oggetto la decisione
sulla validità dell’assemblea generale di un club riconosciuto, materia che non
appartiene alla competenza della Commissione di Disciplina di Ia Istanza.
Decisione 12 novembre 2012 n. 88
Procedimento disciplinare – Denuncia - Archiviazione
La mera trasmissione di fogli anonimi non consente di poter disporre un procedimento
disciplinare.
Decisione 12 novembre 2012 n. 89
Potere disciplinare – Caratteristiche del soggetto denunziante – Assenza della qualità
di socio o associato ENCI – Archiviazione
Ai sensi dell’art. 36.1 del regolamento di attuazione dello statuto sociale ENCI, l'azione
disciplinare promossa da un soggetto che non sia socio ENCI deve essere archiviata.
Decisione 12 novembre 2012 n. 90
Potere disciplinare – Caratteristiche del soggetto denunziante – Assenza della qualità
di socio o associato ENCI – Archiviazione
Ai sensi dell’art. 36.1 del regolamento di attuazione dello statuto sociale ENCI
l'azione disciplinare promossa da soggetti che non siano soci ENCI deve essere
archiviata.
Decisione 12 novembre 2012 n. 91
Procedimento disciplinare – Contratto di compravendita - Vizi – Incompetenza
Non rientra nella competenza della Commissione di Disciplina di Ia Istanza
l’accertamento dell’esistenza di un inadempimento contrattuale per il quale è
competente l’autorità giudiziaria.
Decisione 12 novembre 2012 n. 92
Potere disciplinare – Caratteristiche del soggetto denunziante – Assenza della qualità
di socio o associato ENCI – Improcedibilità.
Ai sensi dell’art. 36.1 del regolamento di attuazione dello statuto sociale ENCI, l'azione
disciplinare promossa da soggetti che non siano soci ENCI deve essere dichiarata
improcedibile.
Decisione 12 novembre 2012 n. 93
Potere disciplinare – Caratteristiche del soggetto denunziante – Assenza della qualità
di socio o associato ENCI – Improcedibilità.
Ai sensi dell’art. 36.1 del regolamento di attuazione dello statuto sociale ENCI, l'azione
disciplinare promossa da soggetti che non siano soci ENCI deve essere dichiarata
improcedibile.
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COMMISSIONE DI DISCIPLINA 1a ISTANZA - MASSIMARIO 2012
Decisione 12 novembre 2012 n. 94
Potere disciplinare – Caratteristiche del soggetto denunziato – Assenza della qualità di
socio o associato ENCI – Incompetenza
L'azione disciplinare promossa nei confronti di un soggetto che non sia socio ENCI
comporta l’incompetenza della Commissione di Disciplina di Ia Istanza a
pronunciarsi, giusta la mancanza di potere disciplinare nei suoi confronti.
Decisione 12 novembre 2012 n. 95
Procedimento disciplinare - Mancanza requisiti denuncia – Fattispecie - Improcedibilità
La comunicazione priva dei requisiti di cui all’art. 37.1 del regolamento di attuazione
dello statuto sociale ENCI non costituisce denuncia (nel caso di specie la
comunicazione mancava della sottoscrizione), con conseguente declaratoria di
improcedibilità dell’azione disciplinare.
Decisione 12 novembre 2012 n. 96
Procedimento disciplinare – Insufficienza di prove – Illecito disciplinare – Non sussiste
Non sussiste responsabilità disciplinare ove, a seguito di una indagine sui fatti
denunciati, non si ravvisino elementi di prova atti ad attribuire una responsabilità
diretta in capo all’incolpato.
Decisione 12 novembre 2012 n. 97
Componenti degli organi collegiali - Voti espressi nelle riunioni Esclusione
Responsabilità -
Procedimento disciplinare - Revoca della nomina di commissario straordinario di un
gruppo cinofilo - Incompetenza
1. Ai sensi dell’art. 26.2 del regolamento di attuazione dello statuto sociale, i
componenti degli organi collegiali non possono essere chiamati a rispondere
personalmente delle opinioni e dei voti espressi nell’ambito delle riunioni.
2. Esula dalla materia disciplinare la competenza sulla revoca della nomina di
commissario straordinario di un gruppo cinofilo, rientrando nei poteri del consiglio
direttivo.
Decisione 12 novembre 2012 n. 98
Procedimento disciplinare – Insufficienza di prove – Illecito disciplinare – Non sussiste
Non sussiste responsabilità disciplinare ove, a seguito di una indagine sui fatti
denunciati, non si ravvisino elementi di prova atti ad attribuire una responsabilità
diretta in capo all’incolpato (nel caso di specie la denuncia riguardava alcuni messaggi
sms ritenuti diffamatori, con riferimento ai quali non solo non vi era prova certa della
provenienza, ma trattavasi altresì di messaggi personali privati, in quanto tali estranei
al concetto di diffamazione).
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COMMISSIONE DI DISCIPLINA 1a ISTANZA - MASSIMARIO 2012
Decisione 12 novembre 2012 n. 99
Procedimento disciplinare - Mancanza requisiti denuncia – Fattispecie - Improcedibilità
La comunicazione priva dei requisiti di cui all’art. 37.1, lett. c) del regolamento di
attuazione dello statuto sociale ENCI non costituisce denuncia (nel caso di specie la
comunicazione era priva di idoneo supporto probatorio), con conseguente declaratoria
di improcedibilità dell’azione disciplinare.
Decisione 12 novembre 2012 n. 100
Procedimento disciplinare – Contratto di compravendita - Vizi – Incompetenza
Tutela di una razza canina – Consiglio direttivo - Competenza
1. Non rientra nella competenza della Commissione di Disciplina di Ia Istanza
l’accertamento dell’esistenza di una responsabilità contrattuale per vizi del bene per la
quale è competente l’autorità giudiziaria.
2. L’adozione delle misure a tutela di una razza canina, ove si evidenzi un problema
sanitario, rientra nella competenza del consiglio direttivo.
Decisione 12 novembre 2012 n. 101
Potere disciplinare – Caratteristiche del soggetto denunziato – Assenza della qualità di
socio o associato ENCI – Improcedibilità
L'azione disciplinare promossa nei confronti di un soggetto che non sia socio ENCI
deve essere dichiarata improcedibile in quanto la Commissione non ha alcun potere
disciplinare nei suoi confronti.
Decisione 12 novembre 2012 n. 102
Potere disciplinare – Caratteristiche del soggetto denunziante – Assenza della qualità
di socio o associato ENCI – Incompetenza
Ai sensi dell’art. 36.1 del regolamento di attuazione dello statuto sociale ENCI, l'azione
disciplinare promossa da un soggetto che non sia socio ENCI deve essere dichiarata
improcedibile.
Decisione 12 novembre 2012 n. 103
Procedimento disciplinare – Oggetto della denuncia – Fattispecie - Improcedibilità
La comunicazione avente ad oggetto un mero giudizio di opportunità di comportamenti
e di atti di gestione esula da qualsiasi ipotesi di responsabilità, con conseguente
declaratoria di improcedibilità dell’azione disciplinare.
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Decisione 14 febbraio 2012 n. 1 Socio allevatore