Romanzi Nuovi acquisti Dicembre 2013 BARBERA Mangiami adagio - Pederiali Giuseppe Una food novel all'italiana, un romanzo da leggere e "mangiare"... Dopo il terremoto che ha sconvolto la pianura padana nel 2012 Joseph Binachi, figlio di un immigrato che ha fatto fortuna a Chicago, torna nel suo paese di origine, San Prosperoso di Sopra. Joseph ha quarantanni, un sacco di soldi, un profondo legame con le sue origini e soprattutto non ha una moglie. E tornato in Italia per ritrovare i sapori e gli odori raccontati da suo padre e il piccolo paesino emiliano è pronto ad accoglierlo con tutti gli onori del caso e a conquistarlo con la bontà della propria cucina e la bellezza delle proprie donne. Chi sarà la fortunata? BOMPIANI Nel cuore dell'anatomista - Derossi Daniele A poco più di 16 anni Giovanni lascia Serana, villaggio dell'alta vai Susa, per studiare medicina a Padova. All'università assiste con passione alle lezioni di Vesalio, il più grande anatomista del Cinquecento, e diventa assistente di Corvinus, un medico spregiudicato e brillante che ha rinunciato alla vita accademica per dedicarsi a esperimenti poco ortodossi. Tra autopsie di corpi rubati nei cimiteri e dissezioni per svelare il funzionamento del cuore umano, si compie anche l'educazione sentimentale di Giovanni che, a casa del maestro, si innamora di Aurora, una cortigiana muta. E l'inizio di una rocambolesca avventura nei segreti della scienza e nelle malie dell'amore. Per sopperire al continuo bisogno di cadaveri, Giovanni e Corvinus si arruolano come chirurghi militari. Sullo sfondo degli assedi e battaglie che sconvolgono l'Italia del 1500, si intrecciano macabri esperimenti scientifici e furori bellici. Quando Giovanni tornerà a casa, il suo sapere sarà giunto al culmine, come gli eventi preannunciati e preparati dalla sua ingenuità esistenziale e dalle sue pericolose scelte di vita. Un romanzo di iniziazione, originale e anomalo, ironico e focoso come un balletto di satiri, svagato e irriverente come una novella rinascimentale. Tentativi di botanica degli affetti - Masini Beatrice - Finalista premio Campiello 2013. Primo Ottocento, primavera. Bianca Pietra, giovane donna di buona educazione e scarsi mezzi, lascia la casa natale sul lago di Garda per approdare nella campagna milanese, ospite di un poeta di chiara fama: don Titta ha l'estro dell'agricoltura sperimentale, che pratica nella sua tenuta, e in più coltiva fiori e piante esotiche nel parco della villa di Brusuglio. E Bianca, abile acquerellista, è chiamata a ritrarre il patrimonio botanico del padrone di casa. Graziosa, ardente, irrequieta, si accinge al compito con slancio, entrando a far parte di una famiglia grande quanto complicata. Disegna, dipinge, esplora i giardini e studia con interesse la miriade di personaggi che popolano la grande dimora: tra di loro c'è Pia, una servetta orfana di acuta intelligenza e garbo innato che gode di singolari privilegi. Curiosa fino all'impudenza, sincera all'eccesso, incline alle fantasticherie, Bianca si convince che le origini di Pia nascondano un segreto e che don Titta con tutta la famiglia si stia dando molta pena perché esso resti tale: quanto basta per darle il desiderio di scoprire la verità avviando un'indagine appassionata. Ciò che Bianca, così acuta nell'osservare e illustrare la natura, si ostina a non comprendere è che questa ricerca del vero vede in gioco i suoi stessi sentimenti: ed è un gioco pericoloso, perché la botanica degli affetti non è una scienza esatta, non conosce regole e può rivelarsi profondamente ingannevole. CORBACCIO Il mio cuore cattivo - Dorn Wulf C'è un vuoto nella memoria di Dorothea. Quella sera voleva uscire a tutti i costi ma i suoi l'avevano costretta a fare la babysitter al fratello minore mentre loro erano a teatro. Ricorda che lui non ne voleva sapere di dormire e urlava come un pazzo. Ricorda una telefonata che l'aveva sconvolta, ricorda di aver perso la testa, e poi più niente. Più niente fino agli occhi sbarrati del fratellino, senza più vita. C'è un abisso in quel vuoto di memoria, un abisso che parole come "arresto cardiaco" non riescono a colmare. Perché la verità è che lei non ricorda cosa sia successo. Solo adesso, dopo mesi di ospedale psichiatrico, di terapie, di psicologi, ha raggiunto faticosamente un equilibrio precario. Ha cambiato casa, scuola, città: si aggrappa alla speranza di una vita normale. Ma una notte vede in giardino un ragazzo terrorizzato che le chiede aiuto e poi scompare senza lasciare traccia. E quando, dopo qualche giorno, Dorothea scopre l'identità del ragazzo e viene a sapere che in realtà lui si sarebbe suicidato prima del loro incontro, le sembra di impazzire di nuovo. I fantasmi del passato si uniscono a quelli del presente precipitandola in un incubo atroce in cui non capisce di chi si può fidare, e in cui la sua peggiore nemica potrebbe rivelarsi proprio lei stessa... EINAUDI A sud del confine, a ovest del sole - Murakami Haruki Fino ad allora Hajime aveva vissuto in un universo abitato solo da lui: figlio unico quando, nel Giappone degli anni Cinquanta, era rarissimo non avere fratelli o sorelle, aveva fatto della propria eccezionalità una fortezza in cui nascondersi, un modo per zittire quella sensazione costante di non essere mai li dove si vorrebbe veramente. Invece un giorno scopre che la solitudine è solo un'abitudine, non un destino: lo capisce quando, a dodici anni, stringe la mano di Shimamoto, una compagna di classe sola quanto lui, forse di più: a distinguerla non c'è solo la condizione di figlia unica, ma anche il suo incedere zoppicante, come se in quel passo faticoso e incerto ci fosse tutta la sua difficoltà a essere una creatura di questo mondo. Quando capisci che non sei destinato alla solitudine, che il tuo posto nel mondo è solo là dove è lei, capisci anche un'altra cosa: che sei innamorato. Ma Hajime se ne rende conto troppo tardi - è uno di quegli insegnamenti che si imparano solo con l'esperienza - quando ormai la vita l'ha separato da lei. Come il dolore di un arto fantasma, come una leggera zoppia esistenziale, Hajime diventerà uomo e accumulerà amori, esperienze, dolori, errori, ma sempre con la consapevolezza che la vita, la vita vera, non è quella che sta dissipando, ma quell'altra, quella che sarebbe potuta essere con Shimamoto, quella in un altrove indefinito, a sud del confine, a ovest del sole. Una vita che forse, venticinque anni dopo, quando lei riappare dal nulla, diventerà realtà. Geologia di un padre - Magrelli Valerio - Finalista premio Campiello 2013 Vincitore Premio Mondello 2013 Finalista premio Campiello 2013. Immaginate un mucchio di bigliettini disordinati e sparsi in un cestino, appunti scaturiti dal riaffiorare di vecchi ricordi o da episodi dell’infanzia. Un po’ come gli scontrini o i foglietti di fortuna su cui all’occorrenza Montale andava annotando espressioni o immagini che più tardi sarebbero diventate il nucleo di alcune poesie, allo stesso modo le note sul padre che Valerio Magrelli ha trascritto nel corso degli anni sono rimaste a lungo in sospeso. Tuttavia, pulsanti “come il bandolo canoro di un’infinita matassa di storie”, dopo la scomparsa del padre questi brandelli di storie hanno dato vita ad un libro: ci sono voluti dieci anni - il tempo necessario a farne sedimentare i contenuti - affinché quella “cattiva infinità scrittoria” prendesse la forma di una biografia dedicata al genitore scomparso. Suddiso in ottantatre capitoli - corrispondenti agli anni di vita del padre scomparso - ma non necessariamente disposti in ordine cronologico, Geologia di un padre ricostruisce i tratti di un uomo visceralmente amato, una figura importante quanto problematica con cui fare conti: caratterizzato dalla forte personalità, iroso e testardo, colto ma del tutto privo di senso pratico, dolce e al tempo malinconico, Giacinto Magrelli è stato per il figlio “lo zenit della sua ammirazione infantile”. Solo da adulto Valerio ne ha ravvisato i primi segni di fragilità, i limiti che hanno reso quel padre dall’aura eroica umano, debole e indifeso, ed è in questi momenti che il figlio ha scorto riflessa sul suo volto l’immagine paterna e ne ha ravvisato i segni della comune appartenenza, di quello che lui stesso definisce come un “contagio”. Storie sulla pelle - Lilin Nicolai Si dice che raccontare la propria vita serva a comprenderla. Ci sono esperienze, però, su cui le parole non hanno presa: si può solo "soffrirle" una seconda volta sulla propria pelle. I criminali siberiani le loro vite se le portano addosso, incise dalla mano esperta del kol'sik: sacerdote e custode della tradizione, il tatuatore è l'unico a comprendere fino in fondo la lingua arcana dei simboli. Ma i tatuaggi, mentre raccontano delle storie, ne creano altre: generano incontri ed equivoci, stabiliscono legami, decidono, a volte, della vita e della morte. Ed è attraverso questo vortice di storie che Nicolai Lilin ci conduce dentro la tradizione dei "marchi" siberiani. Sei racconti diversissimi - comici o disperati, violenti, romantici, rocamboleschi - nei quali ritroviamo alcuni dei personaggi memorabili di "Educazione siberiana" la banda di minorenni capitanata da Gagarin, il colossale Mei, nonno Boris e gli altri vecchi fuorilegge di Fiume Basso - e ne incontriamo di nuovi: Oliva, che spara come un sicario e si porta sempre appresso la foto di una donna; Styopka con il suo amore impossibile; Pelmen, che pagherà caro un tatuaggio sbagliato nel posto sbagliato; e ancora Kievskij, criminale di Seme nero; il vecchio hippy Batterista in perenne lotta con una direttrice dittatoriale; il terribile Treno e la virginale Cristina. A fare da filo rosso, c'è la voce inconfondibile di Nicolai "Kolima" e la storia della sua formazione da tatuato. Non so niente di te - Mastrocola Paola È un mattino di novembre. Nella sala di uno dei più prestigiosi college di Oxford, centinaia di persone aspettano l'inizio di una conferenza. Dopo qualche minuto entrano - nel silenzio generale - decine e decine di pecore. Bianche, lanose, ordinate, moderatamente belanti. Le guida Filippo Cantirami, giovane economista italiano, che come nulla fosse comincia il suo intervento sulla crisi dei mercati. Inizia così il nuovo romanzo di Paola Mastrocola. Quella incredibile invasione di pecore getterà nel caos i genitori Cantirami, convinti che il figlio modello sia a Stanford a finire un dottorato, e che si ritrovano all'improvviso spiazzati e in ansia. Cosa combina Fil, dov'è finito, chi è veramente? E chi è quel suo compagno Jeremy con il quale ha stretto un patto, che cosa si sono scambiati i due ragazzi, qual è il loro segreto? Fil sembra sparito nel nulla, perduto in un mistero. Imprendibile. E intanto, sullo sfondo, la crisi dei nostri giorni. Ma raccontata da lontano, come guardando il presente dal futuro, tra una cinquantina d'anni. Filippo Cantirami, il giovane rivoluzionario della Mastrocola, è un ragazzo privilegiato, un personaggio scomodo, di questi tempi: eppure è lui - in virtù dei suoi pensieri, dei suoi silenzi, dei suoi gesti e delle sue scelte - che pagina dopo pagina ci apre al sogno di una vita diversa. Un sogno che ci porta a riflettere sull'idea di tempo e sulla possibilità di metterla in discussione, di ripensarla. Miei cari figli, vi scrivo - Bicec Lilia Lilia è una giornalista. Sposata con un uomo violento e madre di due figli, un giorno decide di lasciare una Moldavia soffocata dalla povertà per cercare fortuna in Italia. Passata la frontiera illegalmente, presto si rende conto dell'impraticabilità del suo sogno: i suoi studi lì non valgono niente e l'unico lavoro che trova è come badante. Vorrebbe imparare i costumi e la storia degli italiani, ma la sera è esausta e non riesce a studiare. Può solo scrivere ai suoi figli in Moldavia, per sentirli crescere, raccontare loro "la vita dello straniero" e vincere cosi l'enorme solitudine che si porta dentro. Dall'avventuroso esilio dei nonni in Siberia alla disperazione di un giovane rumeno arrestato per sbaglio, la storia vera di Lilia si popola di personaggi memorabili: uomini e donne senza radici che vivono tormentati da una nostalgia senza fine. Dalla voce della protagonista, un romanzo che ha l'intimità di una lettera e la forza - e il coraggio - di raccontare l'Italia da una prospettiva tutta nuova. A viso coperto - Gazzaniga Riccardo – Vincitore Premio Calvino 2012 Due schieramenti nemici si sfidano ogni settimana su un terreno di rabbia e violenza: sono gli ultra e i celerini. A Genova un gruppo di tifosi sceglie di non accettare imposizioni e ingaggia uno scontro frontale con la polizia. L'odio per le divise riesce a unire reduci del G8 ed estremisti di destra, adolescenti eccitati dalla guerriglia e uomini perseguitati dai fantasmi di un passato insopportabile. Tra le forze dell'ordine c'è chi è acceso dall'adrenalina e chi non può liberarsi da un tremendo rimorso, chi vuole raccontare in un libro la sua storia e chi potrebbe segnare la propria con un errore fatale. "Un romanzo estremamente preciso nel raccontarci le gradazioni che può assumere da una parte il fanatismo per lo sport e dall'altra il lavoro di poliziotto". (Fabio Geda) Ksenia. Le vendicatrici - Carlotto Massimo; Videtta Marco Ksenia è venuta da molto lontano per inseguire il sogno del principe azzurro ed è sprofondata nell'incubo della "tratta delle spose". Ha solo un modo per liberarsi da quell'inganno e tornare a vivere: sfidare i suoi persecutori. Un'impresa impossibile, se sei sola, ma non se ad aiutarti intervengono Luz la colombiana, Eva la profumiera e la misteriosa, feroce Sara. L'amicizia le rende più forti. L'amore le rende spietate. Eva. Le vendicatrici - Carlotto Massimo; Videtta Marco Non c'è una romana più romana di Eva D'Angelo. Schietta, solare, gestisce da sempre la profumeria Vanità. Il marito Renzo l'ha lasciata in un mare di debiti. Eppure, quando torna da lei, Eva non sa sottrarsi alla dolcezza di quell'amore ritrovato. Ma Renzo, come al solito, si è ficcato nei guai. Eva è disposta a salvarlo per l'ennesima volta, anche se questo significa sfidare le regole di un mondo crudele e sconosciuto, che la spaventa. Ksenia, Luz e Sara sono però al suo fianco, pronte a proteggerla. Perché quando le cose prendono una piega davvero minacciosa, la vendetta è l'unico modo per liberarsi dal passato. Eva è il secondo romanzo del ciclo Le Vendicatrici. Sara. Il prezzo della verità. Le vendicatrici - Carlotto Massimo; Videtta Marco Ha smesso di vivere a undici anni. Ha una tomba vuota su cui piangere e una missione: scoprire chi è stato a toglierle tutto. E vendicarsi. Sara non si ferma davanti a nulla e a nessuno per dare la caccia a chi ha distrutto la sua esistenza. Non esita ad allontanarsi dalla legalità e a trasgredire le regole. Ma presto si renderà conto che non esistono vendette pulite, vendette che non lasciano in bocca il sapore del rimorso Luz. Solo per amore. Le vendicatrici - Carlotto Massimo; Videtta Marco Due terremoti scuotono la vita di Luz, che è appena riuscita a trovare una nicchia felice, nell’affetto della figlia Lourdes e nella protezione della nuova famiglia formata dalle tre amiche Ksenia, Eva e Sara. Le piomba in casa Mirabel, fuggiasca dalla sua Colombia, portando con sé tutto quello che Luz si era lasciata alle spalle. E il suo amore per Ksenia è sconvolto dall’attrazione improvvisa per un uomo affascinante e pericoloso… Hannah e le altre - Fusini Nadia È questo un libro sulla differenza femminile. Simone, Rachel, Hannah sono tre donne, diversamente grandi, che con il loro sguardo hanno illuminato le tenebre del Novecento e hanno saputo leggere il mondo. Tutte e tre hanno vissuto gli stessi anni di guerre, totalitarismi e barbarie. Hanno affrontato le tempeste e i momenti più bui senza mai sottrarsi alla riflessione, all'impegno e alla ribellione. Simone e Rachel si sono sfiorate, Rachel e Hannah appena incontrate, eppure un forte quanto esile filo rosso ha intessuto la trama dei loro destini. Tutte e tre si sono confrontate con i grandi temi della violenza e del potere, ognuna secondo la propria indole e mettendo in campo la propria biografia. Simone, Rachel, Hannah hanno scritto e trattato i propri testi come se fossero sogni, scritture della mente e del cuore, personalissime elaborazioni dell'atto di vivere che tratteggiano una strada verso l'esistenza. E sono arrivate a toccare la materia pulsante della vita. Simone Weil, la più "strana" del gruppo, né brutta né bella, insolente e tenera, ardita e timida insieme. Fin da bambina si esercita al sacrificio, al digiuno e rifiuta i privilegi della sua classe. Non prende più lo zucchero quando sa che scarseggia per la povera gente, non porta le calze d'inverno, perché non tutti ce l'hanno. E intransigente e radicale, a costo di apparire ridicola. Ha una sincera aspirazione di giustizia. Ha bisogno di verità, un bisogno fanatico. Muore il 24 agosto del 1943, a soli trentaquattro anni... I giorni dell'arcobaleno - Skármeta Antonio Capita che una mattina nella tua classe entrano due tizi e portano via il professore di filosofia. E se sei nel Cile di Pinochet questo vuol dire solo una cosa: che il professore rischia di diventare un desaparecido. È il pericolo che si corre quando si riempie la testa dei ragazzi con le minacciose idee di rivoluzionari come Socrate o Platone, quando si fa leggere l'Etica di Aristotele, quando si insegna che "il bene è il bene. La giustizia è la giustizia". Ma il professor Santos è anche il padre di Nico, che, seduto in un banco di quella classe, assiste impotente all'arresto (al rapimento) del genitore. Il padre della sua fidanzata è incastrato in una situazione solo leggermente migliore. Adrián Bettini è il più bravo pubblicitario del paese... o, meglio, lo era prima che il regime lo costringesse a una specie di sofferto esilio. Quando (siamo nel 1988) Pinochet decide di indire un referendum su se stesso per dare una patina di democrazia e legittimità popolare alla sua dittatura, Bettini riceve dal famigerato ministro degli Interni una proposta che lo lascia a dir poco spiazzato: dirigere la campagna per il Sì. Pochi avrebbero il coraggio di rifiutare: ancora meno quelli che accetterebbero di guidare la campagna del No, quella del fronte delle opposizioni. Chi potrebbe essere tanto pazzo da rischiare la vita per lanciarsi in una missione cosi disperata come convincere un paese rassegnato, piegato da decenni di un regime cieco e violento, a dire No!, a tornare a sorridere? Già, chi? Il sogno di volare - Lucarelli Carlo In una Bologna che non è più la stessa, un assassino fa giustizia da sé di fronte all'ingiustizia che vede. A combatterlo c'è solo lei. Grazia Negro. Anche lei non è più la stessa. E di assassini seriali non vorrebbe più sentir parlare. Il romanzo della rabbia di oggi. Assoluta e senza rimedio. Il romanzo dei sentimenti, delle solitudini, dell'incertezza di oggi. La ricetta dell'assassino - Holt Anne Quando Brede Ziegler, cuoco celeberrimo, viene assassinato, l'ispettore Billy T. e la squadra Omicidi si trovano a svolgere un'indagine che si rivela ogni giorno più complessa. Ricco, ambizioso e spietato, Ziegler aveva troppi nemici per individuare con sicurezza un sospetto. Anzi, forse due sospetti, visto che l'uomo è stato per cosi dire ucciso due volte: con un pregiato coltello da cucina la prima, con un farmaco in dose letale la seconda. Ci vorrebbe Hanne Wilhelmsen per orientarsi fra testimoni reticenti, contrabbando di vini, eredità milionarie, malavita organizzata e un passato oscuro... Ma Hanne è ancora in lutto per la morte della sua compagna e non è sicura di volere - o potere - riprendere l'esistenza di prima. Così fra interrogatori, perquisizioni e colpi di scena, prende corpo l'indagine più difficile: quella per distinguere apparenza e realtà, per comprendere chi siamo dietro la facciata che offriamo al mondo. Vipera. Nessuna resurrezione per il commissario Ricciardi - De Giovanni Maurizio – Finalista Premio Bancarella 2013 Una nuova primavera si affaccia, e tenta uomini e donne con i suoi profumi, ma anche il male è nell'aria. Manca una settimana a Pasqua nella Napoli del 1932. Al Paradiso, esclusiva casa di tolleranza nella centralissima via Chiaia, Vipera, la prostituta più famosa, è ritrovata morta, soffocata con un cuscino. L'ultimo cliente sostiene di averla lasciata ancora viva, il successivo di averla trovata già morta. Chi l'ha uccisa, e perché? Ricciardi deve districarsi in un groviglio di sentimenti e motivazioni. Avidità, frustrazione, invidia, bigottismo. Amore. La scoperta di passioni insospettabili si accompagna alla rivelazione di una città molto diversa da come appare. Sotto i nostri occhi prendono forma, vivissimi e veri, illuminati da dettagli sorprendenti, sorretti da una genuina vocazione narrativa, i mercati, i vicoli, le strade, i mestieri, la rete rigogliosa dei commerci vecchi e nuovi, accanto alla vigliaccheria e al coraggio, alle violenze arroganti di chi pensa già di essere impunito per sempre perché indossa una camicia nera. Tanto che uno dei compagni di Ricciardi, il dottor Modo, vecchio estimatore di Vipera, finisce per cacciarsi in un guaio molto serio... E il romanzo, come non mai, sembra costruirsi da solo, sotto le mani abili di chi sa dosare e mescolare gli ingredienti più diversi, come accade nelle vere ricette del periodo pasquale di cui è insaporita la storia. Sei come sei - Mazzucco Melania G. Sul treno per Roma c'è una ragazzina. Sola e in fuga, dopo un violento litigio con i compagni di classe. Fiera e orgogliosa, Eva legge tanti libri e ha il dono di saper raccontare storie: ha appena undici anni, ma già conosce il dolore e l'abbandono. Giose è stato una meteora della musica punk-rock degli anni Ottanta, poi si è innamorato di Christian, giovane professore di latino: Eva è la loro figlia. Padre esuberante e affettuoso, ha rinunciato a cantare per starle accanto, ma la morte improvvisa di Christian ha mandato in frantumi la loro famiglia. Giose non è stato ritenuto un tutore adeguato, e si è rintanato in un casale sugli Appennini. Eva è stata affidata allo zio e si è trasferita a Milano. Non si vedono da tempo. Non hanno mai smesso di cercarsi. Con Giose, Eva risalirà l'Italia in un viaggio nel quale scoprirà molto su se stessa, sui suoi due padri, sui sentimenti che uniscono le persone al di là dei ruoli e delle leggi, e sulla storia meravigliosa cui deve la vita. Drammatico e divertente, veloce come un romanzo d'avventura, "Sei come sei" narra con grazia, commozione e tenerezza l'amore tra un padre e una figlia, diversi da tutti e a tutti uguali, in cui ciascuno di noi potrà riconoscersi. Prima che tu mi tradisca - Lattanzi Antonella Giovanni Cipriani era appena nato quando è sopravvissuto per miracolo al bombardamento di Bari del '43, ma quel disastro sembra avere lasciato in eredità alle sue figlie una specie di infezione che le ha danneggiate per sempre, votandole al tradimento. Diversissime, segnate da segreti che le rendono al tempo stesso complici e rivali, Angela e Michela si muovono tra una Bari che dietro l'apparente rinascita brucia come il suo Petruzzelli e una Roma sfibrata, divenuta temporaneo rifugio. La loro vita di ragazze - poi donne - è condizionata dall'attrito fra la bellezza di Angela e la timidezza aggressiva di Michela. Un conflitto che non si scioglie nemmeno quando la prima svanisce e l'altra assapora la possibilità di diventare padrona del campo. In un balletto atroce e divertentissimo di bugie, accuse e finzioni, "Prima che tu mi tradisca" mette in scena tutto l'amore e lo squallore che si annida nelle relazioni di una famiglia in cui si conosce un solo modo per stare insieme, farsi del male. Ragazze mancine - Bertola Stefania Adele ha trentadue anni e non ha mai lavorato un giorno in vita sua. Una mattina si sveglia e scopre che il suo mondo non esiste più: il marito ha dichiarato fallimento, ha prosciugato i conti in banca ed è scappato con l'amante. Come regalo d'addio le ha lasciato il gigantesco cane della sua nuova fidanzata. Ed è proprio mentre Adele tenta di liberarsene che una ragazza con una bambina in braccio le si fionda in macchina... Inizia così il nuovo romanzo di Stefania Bertola, con l'incontro-scontro tra due donne che non potrebbero essere più distanti: una pare uscita da una versione biellese di Beautiful, l'altra è ecocompatibile e spontaneamente zen, generatrice automatica di guai. Costrette dal destino a dividere una casa, alcune insidie, un'accanita nemica e un affascinante bugiardo, ciascuna imparerà dall'altra a ribaltare le proprie certezze. L' eroe discreto - Vargas Llosa Mario Quando riceve una lettera di minaccia con un ragnetto al posto della firma, Felicito Yanaqué non perde tempo e va alla polizia di Piura a sporgere denuncia. È proprietario di una ditta di trasporti, ha una moglie, due figli, e una giovane amante di nome Mabel: ha faticato troppo per lasciare che adesso qualcuno gli porti via tutto e, più di ogni altra cosa, a spaventarlo non sono certo i ricatti, ma il disonore. A Lima, intanto, Rigoberto, a un passo dalla pensione, viene chiamato a fare da testimone a Ismael, il suo datore di lavoro che sposerà in gran segreto la domestica Armida, per impedire che il suo patrimonio venga dilapidato dai figli. Al ritorno dal viaggio di nozze, però, Ismael muore e Armida, spaventata dalle pressioni degli eredi, scappa a Piura, dalla sorella. Sta a Rigoberto mantenere la promessa fatta da testimone e sistemare la faccenda. Cento giorni di felicità - Brizzi Fausto Non a tutti è concesso di sapere in anticipo il giorno della propria morte. Lucio Battistini, quarantenne ex pallanuotista con moglie e due figli piccoli, invece lo conosce esattamente. Anzi, la data l'ha fissata proprio lui, quando ha ricevuto la visita di un ospite inatteso e indesiderato, un cancro al fegato che ha soprannominato, per sdrammatizzare, "l'amico Fritz". Cento giorni di vita prima del traguardo finale. Cento giorni per lasciare un bel ricordo ai propri figli, giocare con gli amici e, soprattutto, riconquistare il cuore della moglie, ferito da un tradimento inaspettato. Cento giorni per scoprire che la vita è buffa e ti sorprende sempre. Cento giorni nei quali Lucio decide di impegnarsi nella cosa più difficile di tutte: essere felice. Perché, come scriveva Nicolas de Chamfort, "la più perduta delle giornate è quella in cui non si è riso". L' importanza dei luoghi comuni - Fois Marcello Esiste un luogo in cui convergono le teorie più inaccessibili, i fenomeni e le ipotesi più difformi. È lì che - secondo quella che la fisica teorica chiama "teoria generale del tutto" - risiederebbe la spiegazione dell'universo. Per Alessandra e Marinella, gemelle di cinquant'anni cui la vita ha riservato strade molto diverse, quel luogo è la casa del padre che le ha abbandonate quando avevano otto anni, senza voler più sapere nulla di loro. Ora che lui è morto si ritrovano entrambe lì, circondate da quelle pareti a loro sconosciute che sembrano sussurrare ricordi e rievocare rancori mai sopiti. Per le sorelle quella vicinanza forzata si rivelerà una tortura col sorriso sulle labbra, una resa dei conti dagli esiti imprevedibili. Una storia universale sulla ferocia e sulla dolcezza dei legami familiari. L' infanzia di Gesú - Coetzee J. M. Un uomo adulto, quasi anziano, e un bambino sbarcano a Novilla. Novilla non è la loro città, lo spagnolo non è la loro lingua: ma come tutti gli abitanti della città, con cui condividono il misterioso destino, vi sono giunti dopo un viaggio in mare e non conservano nessun ricordo delle loro vite precedenti. Non sanno da dove vengono, a chi erano legati, quale evento catastrofico li ha condotti fin li come profughi; non lo sanno e sembra che nemmeno abbia più importanza. C'è solo una cosa che Simon, l'uomo, sa: deve prendersi cura di questo bambino che ha conosciuto sulla nave, deve accudirlo anche se non è suo figlio, anche se nulla lo lega a lui. Anche se David si dimostra presto un bambino molto particolare. E sa che deve aiutarlo a ricongiungersi con la "madre". Quando il romanzo sembra essere giunto ai limiti estremi del suo esaurimento, arrivano scrittori come J. M. Coetzee a mostrare che tutto è ancora possibile: è come se il Nobel sudafricano prolungasse la linea che da Kafka passa per Beckett e ne facesse gemmare le possibilità per il mondo del nuovo millennio e le sue inquietudini. "L'infanzia di Gesù" è allo stesso tempo una riflessione radicale sul mistero dell'umano, sul conflitto tra desiderio e felicità, tra Storia e Salvezza, una perturbante interrogazione su come dobbiamo vivere e se mai saremmo in grado di riconoscere il Messia se arrivasse oggi. Ma è anche la storia dell'amore di un "padre" per un bambino... Polizia - Nesbø Jo Il corpo massacrato di un poliziotto è ritrovato alle porte della capitale norvegese, sulla scena di un crimine rimasto irrisolto e su cui lui stesso aveva indagato. Qualche tempo dopo viene scoperto il cadavere di un suo collega: stesse modalità di esecuzione, stesse coincidenze. A questo punto non può essere un caso. I delitti sono tanto feroci quanto perfetti, ed è chiaro a tutti che l'assassino ha appena cominciato. Fermarlo è un lavoro per Harry Hole. Ma di Harry Hole non c'è traccia. Il desiderio di essere come tutti - Piccolo Francesco I funerali di Berlinguer e la scoperta del piacere di perdere, il rapimento Moro e il tradimento del padre, il coraggio intellettuale di Parise e il primo amore che muore il giorno di San Valentino, il discorso con cui Bertinotti cancellò il governo Prodi e la resa definitiva al gene della superficialità, la vita quotidiana durante i vent'anni di Berlusconi al potere, una frase di Craxi e un racconto di Carver... Se è vero che ci mettiamo una vita intera a diventare noi stessi, quando guardiamo all'indietro la strada è ben segnalata, una scia di intuizioni, attimi, folgorazioni e sbagli: il filo dei nostri giorni. Francesco Piccolo ha scritto un libro anomalo e portentoso, che è insieme il romanzo della sinistra italiana e un racconto di formazione individuale e collettiva: sarà impossibile non rispecchiarsi in queste pagine (per affinità o per opposizione), rileggendo parole e cose, rivelazioni e scacchi della nostra storia personale, e ricordando a ogni pagina che tutto ci riguarda. "Un'epoca - quella in cui si vive - non si respinge, si può soltanto accoglierla". ELLIOT Ragazze di campagna - O'Brien Edna La timida e romantica Caithleen sogna l'amore, mentre la sua amica Babà, sfrontata e disinibita, è ansiosa di vivere liberamente ogni esperienza che la vita può regalare a una giovane donna. Quando l'orizzonte del loro piccolo villaggio, nella cattolicissima campagna irlandese, si fa troppo angusto, decidono di lasciare il collegio di suore in cui vivono per scappare nella grande città, in cerca d'amore ed emozioni. Nonostante siano fermamente decise a sfidare insieme il mondo, le loro vite prenderanno però vie del tutto inaspettate e ciascuna dovrà imparare a scegliere da sola il proprio destino. "Ragazze di campagna" venne scritto in soli tre mesi e inviato a un editore, il quale ricevette da un celebre scrittore suo consulente questo giudizio: "Avrei voluto scriverlo io". Alla sua pubblicazione, avvenuta nel 1960, l'esordio narrativo di Edna O'Brien, fortemente autobiografico,suscitò reazioni di sdegno e condanna che andarono ben oltre le intenzioni di una sconosciuta autrice poco più che ventenne: il libro fu bruciato sul sagrato delle chiese e messo all'indice per aver raccontato, per la prima volta con sincerità e in maniera esplicita, il desiderio di una nuova generazione di donne che rivendicava il diritto di poter vivere e parlare liberamente della propria sessualità. FANDANGO Apnea - Amurri Lorenzo – Finalista Premio Strega 2013 La faccia immersa nella neve, come ovatta soffice che gli toglie il fiato. È la vertigine dell'apnea. Pochi attimi prima Lorenzo stava sciando insieme a Johanna, la sua fidanzata. Un momento spensierato come tanti, ormai irrimediabilmente ricacciato indietro, in un passato lontano. Poi la corsa in ospedale in elicottero, il coma farmacologico e un'operazione di nove ore alla colonna vertebrale. Dai capezzoli in giù la perdita completa di sensibilità e movimenti. D'ora in avanti Lorenzo e il suo corpo vivranno da separati in casa. Ma l'unica cosa che conta, adesso, sono le mani. Poter riprendere a muoverle, poter ricominciare a suonare la chitarra, perché la musica è tutta la sua vita. Dalla terapia intensiva ai lunghi mesi di riabilitazione in una clinica di Zurigo, fino al momento di lasciare il nuovo grembo materno che lo ha tenuto recluso ma lo ha accudito e protetto durante la convalescenza. E il difficile reinserimento in un mondo dove all'improvviso tutto è irraggiungibile e tutti sono diventati più alti, giganti minacciosi dalle ombre imponenti. Con coraggio e determinazione Lorenzo Amurri racconta il suo ritorno alla vita. La voglia di vedere, di toccare, di sentire. Di riprendere a far tardi la notte insieme agli amici, di abbandonarsi all'amore della sua donna e riconquistare la libertà che gli è stata rubata. Ogni tappa è una lenta risalita verso la superficie, un'apnea profonda che precede un perfetto e interminabile respiro. FAZI Cate, io - Cellini Matteo – Finalista Premio Strega 2013 – Vincitore Opera Prima Campiello 2013 "Ci sono guerre che non hanno tregua, eroi senza fanfare. Caterina è una di questi: una veterana di diciassette anni, che comincia la lotta ogni mattina, entrando nella tortura dei vestiti. Perché Caterina è obesa, e l'unica normalità che conosce è tra le mura di casa, in una famiglia di obesi. La sua identità scompare a contatto con il resto del mondo, perché fuori l'unico modo di sopravvivere è diventare Cate, la supereroina ferocemente autoironica il cui potere è quello di "essere il paragone che salva": nessuna è più brutta, più grassa o più sola di lei. Caterina va a testa alta per il mondo ostile: attraversa le selve dei soprannomi, si veste del desiderio di essere invisibile, rifiuta la pietà degli altri. Il suo posto nel mondo è gravato dalla sproporzione, ma la sua scialuppa di salvataggio è l'intelligenza, la sua arma il sarcasmo con cui anticipa su di sé il giudizio degli altri per anestetizzarlo prima che colpisca duro. Matteo Cellini entra a gamba tesa nella vita di Caterina, e senza sconti ci racconta la sua guerra. Lo fa talmente bene che non è la pietà per Cate quella che ci rimane, ma è il rispetto. Rispetto per questa eroina condannata al fuori misura, e rispetto per un autore che la misura - letteraria - invece la conosce bene, con un racconto durissimo e lieve, implosivamente normale e ferocissimamente pieno di tenerezza." (Alessandra Casella) I ragazzi Burgess - Strout Elizabeth I ragazzi Burgess, come vengono chiamati Jim, Bob e Susan, sono nati a Shirley Falls, nel Maine, e sono cresciuti in una piccola casa gialla in cima a una collina, in un angolo di continente appartato. Da adulti si sono allontanati, ognuno a scacciare il ricordo di un antico dramma familiare mai spento. Lassù è rimasta solo Susan, mentre gli altri due vivono a Brooklyn, New York. Nei Burgess si possono scorgere tre anime distinte e tanto diverse che è quasi impensabile immaginarli nella stessa foto di famiglia. Eppure, quando inizia questa storia, Susan chiama e chiede aiuto proprio a Bob e Jim: suo figlio, loro nipote, è nei guai. E allora non solo i tre fratelli sono costretti a riavvicinarsi, a dividere la preoccupazione e a tentare di ricomporre un trauma che alimenta ogni minima increspatura della loro intimità, ma sono anche travolti da una rivoluzione privata che implica, per tutti, il progetto di una nuova vita. L'ultimo romanzo di Elizabeth Strout è un'istantanea scattata nel momento esatto in cui le fragilità affettive escono allo scoperto mostrando tutta la complessità dei legami indissolubili. La sottile accortezza narrativa, che si manifesta in dettagli minuti quanto necessari, riesce a illuminare i più esili movimenti dell'animo e a scandagliare l'oscillazione perpetua della nostra emotività. Lavoro a mano armata - Lemaitre Pierre - L'autore vincitore del premio Goncourt 2013 Alain Delambre ha cinquantasette anni, una moglie e due figlie ormai adulte. Una vita passata a lavorare come responsabile delle risorse umane. Poi la crisi, il licenziamento, la disoccupazione. Un lavoretto per tentare, con scarso successo, di far quadrare i conti. E all'orizzonte la seconda chance, quella che può ridare un senso a tutto. Un nuovo lavoro, che sembra ritagliato sul suo percorso professionale. Da non crederci, alla sua età. Alain però ci crede, vuole crederci. Ed è grazie a questo ritrovato ottimismo che Alain inizia a scivolare in una serie di situazioni poco chiare che inizialmente sottovaluta. L'uomo è pronto a tutto pur di riconquistare la vita che ha perso, pur di riuscire a tirare su la testa e a guardare di nuovo le figlie negli occhi. È pronto anche ad allontanarsi dall'amata moglie Nicole, quando lei inizia a porre troppe domande. Che Alain, come test da superare per essere assunto, partecipi a un finto sequestro di persona, organizzato per mettere alla prova i quadri di una grande azienda, per lei non è accettabile. Ma il signor Delambre è un uomo che non vuole diventare l'ennesima vittima della crisi, vuole lavorare, e il lavoro è pronto a prenderselo, se necessario, anche a mano armata. Pierre Lemaitre trae spunto da un fatto di cronaca per scrivere un noir in cui la realtà della disoccupazione diventa una storia di violenza, psicologica e fisica. C'ero una volta... - Librandi Lulù Maria Luigia Librandi, detta Lulù, si sveglia una mattina in una clinica senza alcun ricordo né di sé né del proprio passato. Accanto al letto, solo una favolosa Birkin di Hermès in pelle di coccodrillo, rosa, con un'esplicita richiesta di perdono. Grazie all'aiuto di Andrea Martini, fascinoso medico quarantenne, Lulù comincerà a riscoprire la propria vita: dal periodo come fuorisede dopo lo spaesante arrivo nella capitale al presente come avvocato d'affari per un importante studio legale. Attraverso gli incontri organizzati dal dottore, un pezzo alla volta riaffiorerà l'identità della ragazza, colta nelle sue varie metamorfosi. Dall'oblio riemergerà anche il rapporto con lui, Alessandro Malaspina, "presuntuoso, arrogante e sull'autocelebrativo andante", da cui Lulù, pur continuamente in fuga, si era sempre sentita attratta. Nel frattempo, alcune domande fondamentali affollano la mente della protagonista: è soddisfatta della propria vita? È stata lei a cercare di voler dimenticare qualcosa? E chi è la donna elegantissima che l'aspetta nel corridoio su tacchi Louboutin implorando di incontrarla? Una mattina, le note di A Te di Jovanotti raggiungono Lulù (sempre avvinghiata alla sua Birkin) aiutandola a ricomporre il puzzle della situazione. E all'improvviso niente è più come sembra, neppure chi la circonda. FELTRINELLI Mandami tanta vita - Di Paolo Paolo – Finalista Premio Strega 2013 Moraldo, arrivato a Torino per una sessione d'esami, scopre di avere scambiato la sua valigia con quella di uno sconosciuto. Mentre fatica sui testi di filosofia e disegna caricature, coltiva la sua ammirazione per un coetaneo di nome Piero. Alto, magro, occhiali da miope, a soli ventiquattro anni Piero ha già fondato riviste, una casa editrice, e combatte con lucidità la deriva autoritaria del Paese. Sono i giorni di carnevale del 1926. Moraldo spia Piero, vorrebbe incontrarlo, imitarlo, farselo amico, ma ogni tentativo fallisce. Nel frattempo ritrova la valigia smarrita, ed è conquistato da Carlotta, una fotografa di strada disinvolta e imprendibile in partenza per Parigi. Anche Piero è partito per Parigi, lasciando a Torino il grande amore, Ada, e il loro bambino nato da un mese. Nel gelo della città straniera, mosso da una febbrile ansia di progetti, di libertà, di rivoluzione, Piero si ammala. E Moraldo? Anche lui, inseguendo Carlotta, sta per raggiungere Parigi. L'amore, le aspirazioni, la tensione verso il futuro: tutto si leva in volo come le mongolfiere sopra la Senna. Che risposte deve aspettarsi? Sono Carlotta e Piero, le sue risposte? O tutto è solo un'illusione della giovinezza? Paolo Di Paolo, evocando un protagonista del nostro Novecento, scrive un romanzo appassionato e commosso sull'incanto, la fatica, il rischio di essere giovani. La crepa - Piñeiro Claudia Nella vita da uomo qualunque dell'architetto Pablo Simó c'è una fessura inconfessabile, una crepa che gli tormenta la coscienza: Nelson Jara. Forse era solo un piccolo truffatore, una "canaglia", ma anche Pablo Simó sa di essere una canaglia, nonostante l'apparenza di irreprensibile professionista e buon padre di famiglia. Come una crepa che si allunga e si allarga, tutte le piccole certezze quotidiane di Pablo si sgretolano: una giovane donna che sembra sapere chissà cosa su Jara scatena in lui un'attrazione dirompente, la famiglia va in frantumi, il lavoro diventa insopportabile, e passo dopo passo la tentazione di essere canaglia fino in fondo lo travolge. Ancora una volta Claudia Piñeiro ci narra i piccoli inferni di una variegata umanità, nella monumentale Buenos Aires invasa dal cemento delle speculazioni edilizie dove l'apparenza, più che mai, inganna. Morimondo - Rumiz Paolo Il Po, anzi Po senza articolo, è il grande fiume, il fiume per eccellenza. Sembra facile collocarlo, leggerlo sulle carte, menzionarne la storia. Invece no. Forse ne sappiamo pochissimo, e conoscerlo significa lasciarlo apparire là dove muore un mondo perché un altro nasca. Paolo Rumiz ci racconta che quando gli argonauti, lui e il suo equipaggio, hanno cominciato a solcarne le acque è andata proprio così: Po visto dal Po è un Dio Serpente, una voce sempre più femminile irruente e umile, arrendevole e solenne, silente fra le sue rive deserte. Paolo Rumiz sa fare del Po un vero protagonista, per la prima volta tutto narrato a fior d'acqua, in un abbandono dei sensi inedito, coinvolgente, che reinterpreta i colori delle terre e dei fondali, i cibi, i vini, i dialetti, gli occhi che lo interrogano, lo sfiorano, lo scrutano. E poi ci sono gli incontri con il "popolo" del fiume, ma anche con personalità legate dall'amore per il fiume come la cacciatrice di luoghi Valentina Scaglia, il raffinato corsaro Paolo Lodigiani, il traghettatore dantesco Angelo Bosio, il collezionista di immagini Alessandro Scillitani, l'amico dei venti Fabio Fiori, l'esploratore Pierluigi Bellavite, lo scrittore Valerio Varesi e l'amico Francesco Guccini. Cominciata come reportage e documentario, l'avventura sul Po è diventata un romanzo, un viaggio interiore, un'avventura scavata nell'immaginazione, carezzata da fantasmi, a due passi dall'anima. Amore - Allende Isabel "La mia vita sessuale è iniziata presto, più o meno a cinque anni, all'asilo delle suore Orsoline a Santiago del Cile." Così inizia l'introduzione di Isabel Allende, scanzonata e nel tono lieve de "La somma dei giorni", a questa raccolta delle sue più belle pagine dedicate all'amore. Dal risveglio alla maturità, passando per il primo amore, la passione, la gelosia, gli amori contrastati, eros e umorismo, la magia dell'amore e l'amore duraturo, Isabel Allende introduce e sintetizza la visione di quel particolare aspetto della relazione, contestualizza i brani prescelti e ne approfitta per ripercorrere la sua autobiografia in materia amorosa, aggiungendo nuovi aneddoti all'affresco della sua vita intima. Storia di Irene - De Luca Erri Una bambina salvata in mare dai delfini cresce orfana su un'isola greca. Si chiama Irene, di giorno vive in terraferma, di notte si unisce in mare alla sua vera famiglia. A quattordici anni è incinta e consegna a uno straniero di passaggio la sua storia. Per Isabel. Un mandala - Tabucchi Antonio Come definire una storia come questa? A prima vista potrebbe sembrare un romanzo fantastico, ma forse sfugge a ogni possibile definizione. Tabucchi l'ha sottotitolato "Un mandala", ma a ben vedere, con criteri tutti occidentali, si tratta in fin dei conti di un'inchiesta, una ricerca che sembra condotta da un Philip Marlowe metafisico. Ma con la metafisica, in questa ricerca spasmodica e pellegrina, si sposa un concetto tutto terrestre della vita: sapori, odori, luoghi, città, fotografie che sono legati al nostro immaginario, ai nostri sogni, ma anche alla nostra quotidiana esperienza. E allora? Nella sua nota Tabucchi suggerisce di pensare a un monaco vestito di rosso, a Hölderlin e a una canzone napoletana. Potranno forse sembrare degli ingredienti incongrui. Ma forse è meglio non cercare la congruenza in uno dei più stravaganti, visionari e insieme struggenti romanzi che la letteratura italiana ci abbia mai regalato. Gli sdraiati - Serra Michele Forse sono di là, forse sono altrove. In genere dormono quando il resto del mondo è sveglio, e vegliano quando il resto del mondo sta dormendo. Sono gli sdraiati. I figli adolescenti, i figli già ragazzi. Michele Serra si inoltra in quel mondo misterioso. Non risparmia niente ai figli, niente ai padri. Racconta l'estraneità, i conflitti, le occasioni perdute, il montare del senso di colpa, il formicolare di un'ostilità che nessuna saggezza riesce a placare. Quando è successo? Come è successo? Dove ci siamo persi? E basterà, per ritrovarci, il disperato, patetico invito che il padre reitera al figlio per una passeggiata in montagna? Fra burrasche psichiche, satira sociale, orgogliose impennate di relativismo etico, il racconto affonda nel mondo ignoto dei figli e in quello almeno altrettanto ignoto dei "dopopadri". "Gli sdraiati" è un romanzo comico, un romanzo di avventure, una storia di rabbia, amore e malinconia. Ed è anche il piccolo monumento a una generazione che si è allungata orizzontalmente nel mondo, e forse da quella posizione riesce a vedere cose che gli "eretti" non vedono più, non vedono ancora, hanno smesso di vedere. Il gioco di Ripper - Allende Isabel Le donne della famiglia Jackson, Indiana e Amanda, madre e figlia, sono molto legate pur essendo diverse come il giorno e la notte. Indiana, guaritrice in una clinica olistica, è una donna libera e fiera della propria vita. Sposata e poi separatasi molto giovane dal padre di Amanda, è riluttante a lasciarsi coinvolgere sentimentalmente, che sia con Alan, ricco erede di una delle famiglie dell’alta borghesia di San Francisco, o con Ryan, enigmatico e affascinante ex navy seal, ferito durante la sua ultima missione. Mentre la madre vede soprattutto il lato buono delle persone, Amanda, come suo padre, ispettore capo della Sezione Omicidi della polizia di San Francisco, è affascinata dal lato oscuro della natura umana. Brillante e introversa, appassionata lettrice, dotata di un eccezionale talento per le indagini criminali, si diletta a giocare a Ripper, un gioco online ispirato a Jack the Ripper, Jack lo Squartatore, in cui bisogna risolvere casi misteriosi. Quando la città è scossa da una serie di efferati omicidi, Amanda si butta a capofitto nelle indagini, scoprendo, prima della polizia, che i delitti potrebbero avere un legame fra loro. Ma il caso diventa fin troppo personale quando sparisce Indiana. La scomparsa della madre è collegata al serial killer? Ora, con Indiana in pericolo, la giovane detective si ritrova ad affrontare il mistero più complesso che le sia mai capitato, e deve risolverlo prima che sia troppo tardi. A proposito di lei - Yoshimoto Banana Yumiko e Shoichi sono due cugini, figli di sorelle gemelle che, pur essendo stati molto legati da bambini, per anni non si erano più frequentati. Si ritrovano quando Shoichi, eseguendo le ultime volontà della madre, va a trovare Yumiko, rimasta orfana di entrambi i genitori, per prendersi cura di lei. La donna soffre di un grave problema di memoria che le impedisce di ricordare il proprio passato. La sua vita trascorre solitaria e senza scopo in una specie di limbo separato dalla realtà. Shoichi, con affetto e pazienza, riesce gradualmente a risvegliare la sua memoria, ma assieme ai ricordi riaffiorano rivelazioni drammatiche. Yumiko rivive un trauma terribile subito da bambina, fino a quel momento rimosso: un efferato omicidio compiuto dalla propria madre. Grazie a questa scoperta la nebbia si dirada e il passato le appare per la prima volta chiaro. Ma la discesa negli inferi della memoria non è ancora finita: un'altra rivelazione, ancora più sconvolgente, attende Yumiko. Il club delle cattive ragazze - Hart Sophie Torte di mele, brownies al cioccolato, muffin e tisane profumate... È questo il regno di Estelle, l'intraprendente proprietaria del Café Crumb. Ma gestire una piccola pasticceria non è facile. Rattristata dalla chiusura della libreria accanto al suo locale, Estelle, fervida lettrice, ha un'idea: perché non provare a risollevare le sorti del Café con un book club, affiancando ai dolci qualche buona lettura? La partenza non è delle migliori. Gli iscritti al club, oltre a Estelle, sono solo quattro: Gracie, giovane bibliotecaria femminista; Rebecca, un'insegnante trentenne sposata da poco più di un anno; la neopensionata Sue, e il timidissimo Reggie, presente solo per fare ricerche per la propria tesi. Il primo libro preso in esame non scatena alcun dibattito. Estelle decide allora di giocare il tutto per tutto aggiungendo un pizzico di pepe agli incontri. La lettura successiva verterà sul bestseller del momento: una piccante storia d'amore e sesso, condita da sculacciate e frustini. Il successo è sfrenato, tanto che il book club decide di focalizzarsi solo sulla letteratura erotica. Libro dopo libro, spaziando dai classici ai casi editoriali più recenti e peccaminosi, Gracie, Rebecca, Sue, Reggie ed Estelle lasceranno da parte inibizioni e paure, dando un salutare scossone alle loro vite. Perché, come direbbe Mae West, che senso ha resistere a una tentazione, se tanto poi ce n'è subito un'altra? FRASSINELLI La risposta è nelle stelle - Sparks Nicholas Una strada coperta di neve, un'auto che perde il controllo e va a sbattere. Alla guida il vecchio Ira, che ora è incastrato, ferito, intirizzito dal gelo, e così solo. Il dolore lo immobilizza e rimanere cosciente è uno sforzo indicibile, almeno fino a quando davanti ai suoi occhi prende forma una figura, prima indistinta, poi dolcemente nitida: è l'immagine dell'amatissima moglie Ruth. Che lo incalza, gli impone di resistere, lo tiene vivo raccontandogli le storie che li hanno uniti per più di cinquant'anni: i momenti belli e quelli tristi, le passioni e i rimpianti, e sempre l'amore infinito. Lui sa che Ruth non può essere lì, ma si aggrappa ai ricordi, alle emozioni, alle parole di loro due insieme. Poco distante da quella strada, la vita di Sophia sta per cambiare per sempre. L'università, l'ex fidanzato traditore e violento, le feste e le amiche scompaiono nella notte di stelle in cui incontra Luke. Innamorarsi di lui è inevitabile, immaginare un futuro diverso diventa un sogno possibile. Un sogno che solo Luke può rendere reale. Purché il segreto che nasconde non lo distrugga. Ira e Ruth. Sophia e Luke. Due coppie che apparentemente non hanno nulla in comune, divise dagli anni e dalle esperienze, ma che il destino farà incontrare, nel più inaspettato ed emozionante dei modi. Ricordandoci che anche le decisioni più difficili possono essere l'inizio di un viaggio straordinario, perché i sentimenti e i segreti degli uomini percorrono strade impossibili. GARZANTI Un bel sogno d'amore - Vitali Andrea A Bellano gira voce che presso il cinema della Casa del Popolo verrà proiettato "Ultimo tango a Parigi". Siamo nel febbraio del 1973, e per i vicoli del paese si scatena una guerra senza frontiere. A combattersi due fazioni ben distinte: da una parte gli impazienti che fantasticano sulle vertiginose scene di nudo che ci si aspetta di vedere sullo schermo; dall'altro, schierati con il parroco, coloro che pretendono di evitare a Bellano una simile depravazione. I tempi però sono cambiati, e nulla può fermare il "progresso". Adelaide, giovane e volitiva operaia del cotonificio, mette con le spalle al muro Alfredo, il fidanzato eternamente indeciso su ogni cosa: o la porterà al cinema o lei ci andrà lo stesso, magari con quel bel fusto di Ernesto, che le ha già messo gli occhi addosso e che a lei non dispiace, per quanto sia una testa matta e non ci vuole molto a capire che finirà per mettersi nei guai. Cosa che puntualmente accadrà di lì a qualche mese, quando Ernesto finirà implicato nel contrabbando di sigarette riuscendo a inguaiare la stessa Adelaide. In "Un bel sogno d'amore" assistiamo alla messa in scena di un paese scosso dalla modernità che si insinua fra le contrade sotto forma di ammiccanti locandine cinematografiche, attraversato da una criminalità ancora romantica e pasticciona e della normalità di chi spera in un amore felice che possa coronare il sogno di una famiglia come si deve. Di Ilde ce n'è una sola - Vitali Andrea In luglio a Bellano fa un caldo della malora. L’aria è densa di umidità e il cielo una cappa di afa. Eppure l’acqua che scorre rombando tra le rocce dell’Orrido è capace di tagliare in due il respiro, perché è fredda gelata, certo, ma anche perché nelle viscere della roccia il fiume cattura da sempre i segreti, le passioni, gli imbrogli, le bugie e le verità che poi vorrebbe correre a disperdere nel lago, sempre che qualcuno non ne trovi prima gli indizi. Come per esempio una carta d’identità finita nell’acqua chissà come e chissà perché. Brutta faccenda. Questione da sbrigare negli uffici del comune o c’è sotto qualcosa che compete invece ai carabinieri? Alla fine, a sbrogliare la matassa ci pensa Oscar, operaio generico, capace cioè di fare tutto ma niente di preciso, che da sei mesi è in cassa integrazione e snocciola le giornate sul divano con addosso le scarpe da lavoro, con la punta grossa. In quel luglio del 1970, offuscato dal caldo e dalle ombre tetre della crisi economica, armato della sua curiosità ottusa Oscar fa luce sui movimenti un po’ sospetti di Ilde, la giovane moglie dal caratterino per niente facile, che forse sta solo cercando il modo di tirare la fine del mese come può. In Di Ilde ce n’è una sola, Andrea Vitali torna ai fatidici anni Settanta, alle ristrettezze che seguono il boom economico, alle fatiche di far quadrare il bilancio di casa, all’irridente spavalderia di chi invece ce l’ha fatta e crede di aver domato il mondo e l’avvenire. Con l’umorismo spesso salace della sua scrittura, Vitali ci regala un’altra pagina del suo interminabile romanzo lacustre, specchio di vite semplici e reali in cui può riconoscersi ognuno di noi. Come un fiore ribelle - Ford Jamie Seattle. È l'alba e il piccolo William si stropiccia i grandi occhi neri. Ancora avvolto nelle coperte, riesce quasi a sentire quelle canzoni sussurrate alle sue orecchie in una lingua antica. Ma è da cinque anni che non ascolta la voce di sua madre. Da quando è entrato nell'orfanotrofio e la disciplina ha preso il posto delle carezze. E l'odio è diventato la regola. Perché William è diverso da tutti gli altri, William è cinese. Però oggi, nel giorno fissato per il compleanno di tutti i bambini dell'istituto, William trova il coraggio di fare la domanda più difficile. Vuole sapere cosa è successo a sua madre. Le parole sono vaghe, ma lasciano intuire una risposta che trafigge il suo cuore come una lama: è morta. William non ci crede. Non vuole arrendersi a questa verità. Lui sa che è ancora viva. E c'è solo una persona con cui confidarsi: Charlotte, una cascata di capelli rossi e la pelle delicata come un fiore. Lei è l'unica a credergli e insieme decidono di fuggire dall'orfanotrofio per cercare sua madre. Ma ad aspettarli c'è un mondo pericoloso e oscuro. Il mondo violento delle strade di Seattle nei primi anni Trenta. Il mondo proibito dei locali, delle scintillanti insegne dei teatri e dei club. Proprio qui, William incontra uno sguardo che non ha mai dimenticato. Quello di una giovane cantante cinese. Deve scoprire chi è e cosa nasconde. Nessun ostacolo è troppo grande da superare. Perché adesso la speranza forse può tornare a crescere. La speranza di essere amati e finalmente al sicuro. Il cuore selvatico del ginepro - Roggeri Vanessa È notte. La notte ha un cielo nero come inchiostro, e solo a tratti i fulmini illuminano l'orizzonte. È una notte di riti e credenze antiche, in cui la paura ha la forma della superstizione. In questa notte il rumore del tuono è di colpo spezzato da quello di un vagito: è nata una bambina. Ma non è innocente come lo sono tutti i piccoli alla nascita. Perché questa bambina ha una colpa non sua, che la segnerà come un marchio indelebile per tutta la vita. La sua colpa è di essere la settima figlia di sette figlie e per questo è maledetta. E nel piccolo paese dove è nata, in Sardegna, c'è un nome preciso per le bambine maledette, si chiamano cogas, che significa strega. Liberarsene quella stessa notte, abbandonarla in riva al fiume. Così ha deciso la famiglia Zara. Ma qualcuno non ci sta. Lucia, la primogenita, compie il primo atto ribelle dei suoi dieci anni di vita. Scappa fuori di casa, sotto la pioggia battente, per raccogliere quella sorella che non ha ancora un nome. Lucia la salva e decide di chiamarla Ianetta e la riporta a casa. Non c'è alternativa ora, per gli Zara. È sopravvissuta alla notte, devono tenerla. Ma il suo destino è già scritto. Giorno dopo giorno, stagione dopo stagione, sarà emarginata. Odiata. Reietta. Da tutti, tranne che da Lucia. È lei l'unica a non averne paura. Lei l'unica a frapporsi tra la cieca superstizione e l'innocenza di Ianetta. GIUNTI Nessuno sa di noi - Sparaco Simona – Finalista Premio Strega 2013 Quando Luce e Pietro si recano in ambulatorio per fare una delle ultime ecografie prima del parto, sono al settimo cielo. Pietro indossa persino il maglione portafortuna, quello tutto sfilacciato a scacchi verdi e blu delle grandi occasioni. Ci sono voluti anni per arrivare fin qui, anni di calcoli esasperanti con calendario alla mano, di "sesso a comando", di attese col cuore in gola smentite in un minuto. Non appena sul monitor appare il piccolo Lorenzo, però, il sorriso della ginecologa si spegne di colpo. Lorenzo è troppo "corto". Ha qualcosa che non va. "Nessuno sa di noi" è la storia di un mondo che si lacera come carta velina. E di una donna di fronte alla responsabilità di una scelta enorme. Qual è la cosa giusta quando tutte le strade portano a un vicolo cieco? Che cosa può l'amore? E quante sono le storie di luce e buio vissute dalle persone che ci passano accanto? Come le ricorderanno le lettrici della sua rubrica e le numerose donne che incontra sul web, Luce non è sola. Un marito all'ora del tè - Kamali Marjan Istruito, di buona famiglia, ottima posizione, sana e robusta costituzione, denti perfetti. Iraniano ovviamente. Darya è fuori di sé dall'eccitazione: ne è certa, dopo tanti inutili tentativi, questo è il marito giusto per sua figlia Mina, e non vede l'ora che arrivi domenica per il tè all'orientale che consacrerà l'incontro tra i due. Ma dopo ventitré anni passati a New York, Mina ha in mente tutto fuorché un matrimonio combinato. Il suo sogno è diventare un'artista, e non ha nessuna intenzione di adeguarsi alle tradizioni del suo paese d'origine. Ma le mille luci di New York hanno in serbo qualche sorpresa anche per l'"ortodossa" Darya. Da quando il pallino della matematica l'ha spinta a frequentare il corso all'università, la sua vita non è più la stessa... anzi, la sua esistenza di mamma e moglie iraniana sembra proprio sul punto di saltare in aria... GUANDA Racconti neri - Vichi Marco Questa raccolta riunisce i racconti più "neri" di Marco Vichi. Vi si ritrovano le sue atmosfere e i suoi personaggi, e quella sua capacità di farsi ascoltare mentre narra vicende quotidiane e terribili dove all'improvviso qualcosa si incrina, un meccanismo si inceppa, e a poco a poco tutto diventa follia, assurdità, mistero, fino al piccolo, spesso del tutto inaspettato colpo di scena finale. Come in "Amen", in cui un giovane ricco e nullafacente, che si gode l'eredità di famiglia senza un pensiero e senza un impegno, viene aggredito da un ometto bizzarro, che lo accusa di avergli ucciso l'amico più caro, il suo unico affetto. Eppure il ragazzo è certo di non aver mai fatto del male a nessuno... O in "Mio figlio no", dove l'ossessione di un padre che teme l'omosessualità del figlio adolescente spinge l'uomo a una decisione crudele. O ancora in "Puttana", una vicenda di sesso e vendetta ambientata nel famigerato villino romano frequentato dai gerarchi fascisti e dal Duce stesso, dove va a lavorare la giovane Simonetta, in arte Sissi, che ha un sogno segreto... L' arte perduta della gratitudine - McCall Smith Alexander La vita scorre piena di soddisfazioni e di gioia per Isabel Dalhousie, filosofa e diret-trice della "Rivista di Etica Applicata": suo figlio Charlie ha ormai diciotto mesi, gode di ottima salute e ogni giorno è motivo d'orgoglio per lei e Jamie, padre amorevole e compagno innamorato, che tra l'altro le ha chiesto di sposarla; la nipote Cat ha un nuovo fidanzato e il timido commesso della sua gastronomia sembra finalmente aver trovato un po' di serenità... Insomma, a parte le solite discussioni con la fidata go-vernante Grace, qualche grana sul lavoro e l'invidia che la sua relazione con Jamie ancora suscita in qualcuno, per Isabel è un periodo particolarmente felice e nulla sembra poter turbare un perfetto equilibrio tra famiglia e lavoro. Ma naturalmente non è da Isabel ignorare una richiesta d'aiuto, anche se proviene da quella Minty Auchterlonie con cui già in passato aveva avuto dei dissapori. E così Isabel si lascia coinvolgere in una faccenda molto privata e non del tutto chiara, che la trascina in un vortice di accuse, ricatti e bugie. E per una volta, nonostante la sua infallibile bussola morale, Isabel sente che potrebbe sbandare e cedere al richiamo della vendetta... Storia di una lumaca che scoprì l'importanza di essere lenta - Sepúlveda Luis Le lumache che vivono nel prato chiamato Paese del Dente di Leone, sotto la frondosa pianta del calicanto, sono abituate a condurre una vita lenta e silenziosa, a nascondersi dallo sguardo avido degli altri animali, e a chiamarsi tra loro semplicemente «lumaca». Una di loro, però, trova ingiusto non avere un nome, e soprattutto è curiosa di scoprire le ragioni della lentezza. Per questo, nonostante la disapprovazione delle compagne, intraprende un viaggio che la porterà a conoscere un gufo malinconico e una saggia tartaruga, a comprendere il valore della memoria e la vera natura del coraggio, e a guidare le compagne in un’avventura ardita verso la libertà. LONGANESI L' ipotesi del male - Carrisi Donato Pare che ci sia un’enorme differenza tra un serial killer e uno spree killer. La violenza del killer seriale è costante, paziente, prevedibile. Può restare sopita per un lunghissimo periodo di tempo, senza nessuno scossone evidente e poi riemergere all’improvviso. La violenza dello spree killer è ciclica: azione, calo di tensione, malinconia, rancore e di nuovo violenza, fino a una nuova esplosione. Mila Vasquez lo sa bene. Quando il capo della polizia, “Il Giudice”, chiama Mila ad occuparsi del difficile caso di Roger Valin, il suo primo istinto è dire no. La vicenda del “Suggeritore” è ancora troppo calda sulla sua pelle e lei ha promesso a se stessa che non avrebbe più messo piede su una scena del crimine. Mila sa bene che ci sono delle zone buie in ognuno di noi capaci di inghiottirti. In quelle zone buie si annida il male. In quelle zone buie lei non vuole più entrare. Nel suo ufficio, nei sotterranei del dipartimento di polizia, il “Limbo”, ci si occupa solo di persone scomparse. Né cadaveri, né omicidi, nessuna scena del crimine. Solo tanti volti di persone che all’improvviso e senza una ragione apparente sono uscite dalla porta di casa e sono state inghiottite dall’oscurità. Volontariamente, certo, a volte. Altre volte precipitati nelle loro ossessioni. Troppo spesso strappati alla normalità per via delle ossessioni di qualcun altro. Mila conosce a memoria le storie di tutti quelli che hanno un fascicolo aperto nel dipartimento delle persone scomparse. Uno di loro è Roger Valin, un mite contabile che improvvisamente diciassette anni prima, dopo la morte di sua madre, si è letteralmente eclissato. Ed è proprio Roger Valin a riemergere dall’oscurità per riportare Mila proprio al cuore dei suoi peggiori incubi. Mila Vasquez non è un profiler né un criminologo, ma nessuno meglio di lei riesce a mettersi sulle tracce delle persone scomparse. La domanda che attanaglia gli investigatori è una sola: cosa può aver spinto Valin a commettere i suoi atroci delitti? Per spiegarne il motivo la polizia deve scoprire cosa ha fatto l’assassino negli ultimi diciassette anni, dov’è stato, fino a che punto il suo rancore può spingersi. Per fermare la serie di omicidi che Valin sta rapidamente lasciando dietro di sé ci vuole dedizione, sagacia, mente razionale e intuito. Per rendere il racconto credibile e valorizzarne la potenza scenica è necessaria la penna di un maestro del thriller come Donato Carrisi. Scaltro nell’imbastire una trama avvincente, abile nel centellinare gli indizi tra le righe, preciso nelle descrizioni dei personaggi e tecnicamente esperto in fatto di crimini. Alla sua quarta prova Carrisi ritorna alle vicende dei personaggi protagonisti del suo romanzo d’esordio Il Suggeritore. Lo fa ancora una volta collegando tutti i tasselli del suo complesso mosaico come un domino. La scrittura è trascinante, la paura palpabile, la fine spietata. Figli dello stesso padre - Petri Romana – Finalista Premio Strega 2013 Figli dello stesso padre, ma di due donne diverse, Germano ed Emilio si rivedono dopo un lungo silenzio. Sono diversissimi, accomunati unicamente dall'amore insoddisfatto per il padre Giovanni, una figura possente, passionale ed egocentrica, che ha abbandonato la madre di Germano perché la sua nuova donna aspettava un figlio, Emilio, per poi abbandonare poco dopo anche lei come tutte le altre donne della sua vita. Germano, pur essendo sempre stato il preferito del padre, non ha mai perdonato al fratello minore di essere la causa del divorzio dei genitori. Emilio, cresciuto sapendo di essere il figlio non voluto, ha sempre cercato, invano, l'affetto del padre e del fratello. Nei pochi giorni che trascorreranno insieme, le antiche rabbie e il richiamo del sangue riemergeranno furiosi. L' ultimo baluardo - Cornwell Bernard Settembre 1810. Determinato a conquistare il Portogallo, Napoleone manda il proprio esercito oltre la frontiera spagnola. L'ultima cosa che i francesi si aspettano di trovare è un territorio depredato e spoglio: l'esercito britannico, infatti, alleato dei portoghesi, oppone un'ostinata resistenza, mirando a fare terra bruciata per affamare il nemico e, dopo averlo trascinato a ridosso di Lisbona, infliggergli la sconfitta definitiva presso l'inespugnabile linea di difesa di Torres Vedras, ideata dal generale Wellington. Per Richard Sharpe, valoroso capitano della compagnia South Essex, la situazione è più che mai difficile: non solo deve tener testa ai soldati francesi, ma anche guardarsi dalle trame del proprio colonnello, intenzionato a favorire la carriera militare di un ufficiale incompetente, che vanta importanti legami familiari. Il capitano è così obbligato a cedere a quest'ultimo il comando della compagnia in vista dell'imminente battaglia... Ma anche fuori dall'esercito le cose non vanno meglio: Sharpe deve vedersela con due fratelli portoghesi corrotti, che hanno intessuto una subdola trama per arricchirsi... A Sharpe, prigioniero dei due traditori, non resta che tentare una fuga rocambolesca per raggiungere il teatro della battaglia... La stella di pietra - Buticchi Marco È il 1985 e l'Italia è da tempo sull'orlo della destabilizzazione. La tensione è provocata da un semplice simbolo: una stella a cinque punte. Ma, alla sua ombra, si concentrano connivenze, intrighi internazionali, alleanze inconfessabili, misteri e insabbiamenti. Sara Terracini non sa ancora quanto le oscure trame del terrorismo la toccheranno da vicino: è il giorno della sua laurea, e Sara è alle prese con una verità sconvolgente. I suoi studi sul Laocoonte, il famoso gruppo statuario attribuito alla produzione classica, indicano che la mano che l'ha scolpito potrebbe invece appartenere a uno degli artisti più famosi di ogni tempo... È il 1487 e il giovane Michelangelo Buonarroti, a bottega dal Ghirlandaio, si distingue sia per il talento incontrastato sia per il carattere impetuoso e irriverente. Un carattere che, insieme all'invidia e all'avidità che da sempre circondano gli accoliti dei potenti, negli anni lo porterà a guadagnarsi non pochi nemici. Ma è una burla senza precedenti, un falso di sua creazione, a rischiare di fargli perdere tutto. E a poco o nulla servirà nascondere i bozzetti del Laocoonte che potrebbero incriminarlo. Anzi, proprio da questo ha inizio una scia di morte che arriva fino ai giorni nostri, sino cioè agli Anni di Piombo, e sino a mettere in pericolo la vita di Sara Terracini. E se i bozzetti di Michelangelo fossero un tesoro servito a finanziare le operazioni più inconfessabili del terrorismo? Acquanera - D'Urbano Valentina È un mattino di pioggia gelida, che cade di traverso e taglia la faccia, quello in cui Fortuna torna a casa. Sono passati dieci anni dall'ultima volta, ma Roccachiara è rimasto uguale a un tempo: un paesino abbarbicato alle montagne e a precipizio su un lago, le cui acque sembrano inghiottire la luce del sole. Fortuna pensava di essere riuscita a scappare, di aver finalmente lasciato il passato alle spalle, spezzato i legami con ciò che resta della sua famiglia per rinascere a nuova vita, lontano. Ma nessun segreto può resistere all'erosione dell'acqua nera del lago. A richiamarla a Roccachiara è un ritrovamento, nel profondo del bosco, che potrebbe spiegare l'improvvisa scomparsa della sua migliore amica, Luce. O forse, a costringerla a quel ritorno è la forza invisibile che ha sempre unito la sua famiglia: tre generazioni di donne tenaci e coraggiose, ognuna a suo modo. E forse, questa volta, è giunta l'ora che Fortuna dipani i segreti nascosti nella storia della sua famiglia. Forse è ora che capisca qual è la natura di quella forza invisibile, per riuscire a darle un nome. Sperando che si chiami amore. Sto bene. È solo la fine mondo - Tarantino Ignazio "It's the end of the world as we know it (and I feel fine)" cantavano i R.E.M. alla fine degli anni Ottanta e con loro tutti gli adolescenti di quel periodo. Tutti tranne Giuliano, per il quale la libertà di poterla cantare a squarciagola è stata una difficile conquista. Giuliano è l'ultimo nato di una numerosa famiglia meridionale. Sua madre, Assunta, è una donna mite e devota che ha annientato se stessa per occuparsi dei figli. Il padre è un depresso cronico, che sfoga in modo violento la sua frustrazione. Un giorno Assunta accoglie in casa due sconosciuti in abiti eleganti che, annunciandole l'imminente giudizio di Dio, le promettono la felicità e la salvezza eterna destinate agli "eletti". L'ingresso di Assunta in seno alla "Società" porterà a drastici cambiamenti nella sua vita e in quella dei suoi figli, costretti loro malgrado a condividerne la scelta. Soprattutto Giuliano, combattuto tra il desiderio di assecondare le imposizioni e le manie religiose di una madre sempre più ossessionata dal peccato e il tormento che gli procura una vita di privazioni incomprensibili: l'isolamento a scuola, un amore soffocato e vissuto come colpa da nascondere, le sue giornate non più scandite da feste, partite di pallone o gite al mare ma dalle cupe assemblee nella "Sala del Regno" e dal servizio di testimonianza porta a porta. La regina scalza - Falcones Ildefonso Siviglia, gennaio 1748. Una giovane donna con la pelle nera come l’ebano cammina lungo le strade della città andalusa. Il suo nome è Caridad; si è lasciata alle spalle un passato di schiavitù nella lontana colonia di Cuba, ma il paese sconosciuto in cui si ritrova inaspettatamente libera le appare persino più spaventoso delle catene. Il suo destino sembra ormai segnato quando incrocia i passi di Melchor, un gitano rude ma affascinante. Accolta nel borgo di Triana, dove il ritmo dei martelli nelle fucine dei fabbri fa da sottofondo al cante flamenco e alle sensuali movenze delle danze gitane, Caridad conosce Milagros, la bella nipote di Melchor e tra le due donne nasce un’amicizia profonda. Mentre la gitana, nelle cui vene scorre il sangue della ribellione, confessa il proprio amore per l’arrogante Pedro García, dal quale la separano le antiche faide tra la famiglia del ragazzo e la sua, Caridad lotta per nascondere il sentimento che, ogni giorno più forte, la lega a Melchor. Ma una tempesta ben più devastante sta per abbattersi sui loro tormenti: nel luglio 1749 i gitani vengono deportati in massa e condannati ai lavori forzati e alla reclusione, in quella che passerà alla storia come la grande retata. La vita di Milagros, sfuggita alla cattura, imbocca una drammatica svolta, e poco dopo un’altra, più intima tragedia la obbliga a separarsi da Caridad. Le loro strade si allontanano, ma il destino porterà entrambe a Madrid, cuore pulsante di una Spagna in cui soffia il vento del cambiamento... Romanzo capace di commuovere e di indignare, ma soprattutto di emozionare, La regina scalza è un impetuoso affresco popolato di personaggi indimenticabili che vivono, amano e lottano per la libertà, tratteggiato con la maestria di cui Ildefonso Falcones ha dato ampiamente prova con La cattedrale del mare, narrando la Storia dalla parte degli oppressi e creando personaggi memorabili. L' eroe di Poitiers - Cornwell Bernard Settembre 1356, la guerra dei Cent’anni infuria in Europa. In Francia l’esercito inglese, guidato da Edoardo di Woodstock, il Principe nero, semina ovunque il terrore, con lo scopo di costringere il sovrano francese a mettere in campo il proprio esercito: le città sono assediate, i campi bruciano e non esiste un solo luogo sicuro. E i francesi, insieme ai loro alleati scozzesi, sono pronti a dare battaglia. Dopo un primo attacco vincente, gli inglesi si ritrovano in inferiorità numerica, intrappolati vicino alla cittadina di Poitiers. Thomas di Hookton, valoroso arciere inglese che ha già combattuto nella battaglia di Crécy, riceve l’ordine di trovare la Malice, la mitica spada di San Pietro, che secondo la leggenda sarebbe in grado di assicurare la vittoria al suo possessore, decidendo così delle sorti della cristianità. Ma anche i francesi sono alla ricerca dell’epica reliquia e Thomas di Hookton, alla guida di un gruppo di mercenari, si trova ad affrontare un vortice di violenza e tradimenti, sperando di portare a termine la sua disperata missione prima che sia troppo tardi... L' uomo della sabbia - Kepler Lars Nel cuore di una notte d'inverno in cui la neve ricopre interamente Stoccolma, un ragazzo cammina lungo i binari di un ponte ferroviario sospeso sul ghiaccio, in direzione del centro. Perde sangue da una mano ed è in gravissimo stato di shock: nel suo delirio febbricitante, parla di un misterioso uomo della sabbia. Il ragazzo si chiama Mikael e risulta scomparso da dodici anni. Da sette è stato ufficialmente dichiarato morto. All'epoca dei fatti, dopo lunghe ricerche, tutti hanno preferito credere che Mikael fosse annegato insieme alla sorellina, Felicia, scomparsa lo stesso giorno, sebbene i corpi non siano mai stati trovati. Tutti tranne il commissario Joona Linna. Lui ha sempre saputo che i due fratelli sono tra le numerose vittime del più spietato serial killer svedese, Jurek Walter, l'uomo che lui stesso ha catturato anni prima. Da allora Jurek Walter è detenuto in regime di isolamento nell'unità di massima sicurezza dell'ospedale psichiatrico Lowenstromska. Non può parlare con nessuno ed è costantemente sedato, ma niente riesce a domarlo. Il male che abita in lui è animato da una furia incontrollabile. Con il ritorno di Mikael, però, tutto cambia. Nessun caso può considerarsi chiuso. E Felicia potrebbe essere ancora viva... L'unico a sapere la verità è Walter, l'unico uomo forse in grado di essere più pericoloso dietro le sbarre che da libero. Qualcuno deve introdursi nell'ospedale e conquistarsi la fiducia del serial killer, sperando di indurlo a parlare. E, soprattutto, sperando di sopravvivergli... MAGLIO EDITORE Delitto alle dune - Furlanetto Ivan Al Lido degli Scacchi, sul litorale ferrarese, l'estate è appena iniziata. Spiagge ancora semideserte, pochi turisti tedeschi in giro e i proprietari delle seconde case che si ritrovano puntuali dopo un anno trascorso in città. Si attendono giornate placide al Lido, come l'andirivieni delle onde dell'Adriatico. Mare, sole e pettegolezzi da ombrellone: soltanto l'afa e le liti condominiali potrebbero guastare questo idillio. Finché una mattina gli abitanti del residence Alle Dune sono svegliati da un urlo agghiacciante. Il corpo di Beatrice Orsi, ricca e bellissima vedova cinquantenne, viene trovato senza vita nel suo appartamento, tumefatto da punture d'ape. Quella che subito sembra essere una disgrazia, assume nel corso delle ore i contorni di un omicidio. Le indagini vengono affidate al burbero e solitario maresciallo dei carabinieri Antonio Zumpano, calabrese di nascita (e di cuore), che con l'aiuto di Alfredo Franceschi, suo amico di vecchia data e vicino di casa della vittima, scoprirà che non erano pochi quelli che avrebbero potuto uccidere la donna. MARCOS Y MARCOS Si fa presto a dire Adriatico - Ervas Fulvio Onde azzurre dell'Adriatico, calamari fritti e birra rossa; l'ispettore Stucky ha desiderio di distanza. In sella alla sua Morini, ricama la costa croata, negli occhi isole di sughero, cocci di terre frantumate. Lungo la strada un guizzo, occhiali nerissimi, perla all'orecchio: ah, le donne. Certe donne. Lei si chiama Ajda e lo scorta in un campeggio naturista; se ne va con la promessa di tornare. Senza costume, è più facile abbandonarsi ai racconti che si scambiano i corpi, seguire i balzi sulla sabbia di Argo, il cane salsiccio, l'animale più fiducioso che ci sia. Contemplando paradisi di curve senza silicone, Stucky aspetta il ritorno della bella. Sarebbe tutto perfetto, ma non dura: anche il sole di Croazia ha la sua ombra. Un delitto irrompe nel suo sogno di vacanza. La corda appesa alla trave delle docce è incrostata di sabbia, di salsedine. Sa di mare aperto, vele al vento, scorribande notturne. Ante Latinski, il commissario incaricato delle indagini, ha scritta sulla faccia la malinconia di Vukovar. Non lo vuole tra i piedi, questo poliziotto italiano. Il morto è un Boscolo, però, e aveva la parlata di Chioggia. Com'è finito a farsi impiccare sul lato B dell'Adriatico? Stucky non ce la fa, a tirarsi indietro. Ispettore clandestino in terra straniera, rivolta cameriere, nudiste triestine, motoscafi troppo veloci. Senza distintivo, è più facile tuffarsi anima e corpo in questa storia di pesca abusiva, documenti che scottano, arrembaggi, tradimenti. MARSILIO Il bambino segreto - Läckberg Camilla L'estate sta per finire a Fjällbacka, la cittadina sulla costa occidentale della Svezia lentamente si svuota della folla di turisti, e per Erica è arrivato il momento di affrontare una scoperta inquietante: nella soffitta di casa, in un baule dove la madre Elsy conservava i suoi oggetti più cari, ha trovato alcuni diari e una medaglia dell'epoca nazista avvolta in una camicina da neonato macchiata di sangue. Pur spaventata dal rischio di rivelazioni che forse sarebbe meglio continuare a ignorare, decide finalmente di interpellare uno storico esperto della seconda guerra mondiale, da cui ottiene però solo risposte molto vaghe. Due giorni dopo, il vecchio professore viene assassinato. Mentre Patrik cerca maldestramente di conciliare il suo congedo di paternità con il desiderio di partecipare alle indagini, Erica s'immerge nelle pagine del diario di Elsy e nel drammatico passato di cui raccontano, cercando di capire chi è ancora disposto a tutto pur di mantenere il segreto su eventi tanto lontani. Il signore degli orfani - Johnson Adam – Premio Pulitzer 2013 Pak Jun Do è figlio di una madre scomparsa, una cantante rapita e portata a Pyongyang per allettare i potenti della capitale, e di un padre influente, direttore di un orfanotrofio. Crescendo, si fa notare per lealtà e coraggio, tanto da convincere lo Stato a offrirgli una carriera molto rapida. E per lui comincia un percorso senza ritorno attraverso le stanze segrete della dittatura più misteriosa del pianeta. "Umile cittadino della più grande nazione del mondo", Jun Do diventa un rapitore professionista, costretto a destreggiarsi tra regole instabili e richieste sconcertanti da parte dei suoi superiori per sopravvivere. L'amore per Sun Moon, attrice leggendaria, lo porterà a prendere in mano la propria vita, con un sorprendente colpo di scena. Ambientato nella Corea del Nord dei nostri giorni, il libro di Adam Johnson descrive vita e accadimenti di un moderno Candido in un regime isolato e folle, un vero e proprio regno eremita in cui realtà e propaganda si sovrappongono fino a essere indistinguibili. Romanzo d'avventura, racconto di un'innocenza perduta e romantica storia d'amore, "Il signore degli orfani" è anche il ritratto di un mondo che fino a oggi ci è stato tenuto nascosto: una terra devastata dalla fame, dalla corruzione, da una crudeltà che colpisce a caso, dove esistono anche solidarietà, inaspettati squarci di bellezza, e amore. Rebus di mezza estate - Farinetti Gianni Possibile che un pericoloso killer si aggiri indisturbato nelle impervie eppur domestiche Alte Langhe piemontesi? Parrebbe di sì, dato che fra residenze di campagna, calici di sauternes, bagna cauda e barbera, fastosi o scombinati matrimoni, avvenenti - o meno, alcune parecchio meno - signore firmate, pattuglie della polizia, castelli aviti, cascine crollate, lugubri marchesi, giovani formaggiai, astuti pataccari, vedove, cani, gatti, caprioli, cinghiali, volpi, tassi e ghiri, boschi, pizzerie, barche in costruzione nel porto dei Savona, scrittrici fasulle e giovinastri di paese, atavici odii fra vicini e patrimoni trafugati (ma altri solidissimi), un assassino misterioso semina in una manciata di ore una serie di sanguinosi omicidi. Una commedia nera, nerissima, e un inestricabile rompicapo di mezza estate (giugno, tempo stupendo, nelle più grandiose e segrete colline del nord Italia) risolto, com'è naturale, dal flemmatico maresciallo Giuseppe (Beppe) Buonanno comandante della stazione CC di Monesiglio coadiuvato da Sebastiano Guarienti, noto - molto noto agli affezionati lettori della saga farinettiana sceneggiatore nato a Bra (Cn). Finale, dunque nella tradizione. Forse. L' ultima indagine - Persson Leif G. W. Lars Martin Johansson è ricoverato alla clinica Karolinska, vittima di un ictus che ne ha seriamente compromesso la mobilità. Una vita di tensione ed eccessi ha fatto salire la pressione e affaticato il cuore, ma lo spirito del vecchio poliziotto non si arrende. Quando la dottoressa che lo ha in cura gli rivela nuovi particolari sull'omicidio mai risolto di una bambina uccisa venticinque anni prima, l'ex grande capo di polizia e servizi di sicurezza non resiste alla tentazione e decide di riprendere in mano il caso. Dal letto d'ospedale e dal divano dello studio di casa, facendo affidamento su intuito, ragionamento ed esperienza, Johansson si dimostrerà all'altezza della sua fama di "uomo che vede dietro gli angoli". Ironico e sottile, con l'ultima indagine del suo leggendario investigatore, Persson affronta la spinosa questione di come sia possibile ottenere giustizia quando la legge fallisce. E nel tracciare il toccante ritratto di un detective al tramonto, aggiunge al suo racconto un'insolita vena di tenerezza, alternando alle fasi di una caccia al colpevole il cui ritmo si fa via via più serrato, passi delicati e profondamente umani sulle relazioni tra un uomo condizionato dalla malattia e le persone che gli sono vicine. Il messaggio nella bottiglia - Adler-Olsen Jussi Dalla costa danese alle Orcadi, dopo aver galleggiato sulle acque del mare per chissà quanto tempo, una bottiglia che racchiude un vecchio messaggio ritorna in Danimarca e finisce sulla scrivania dell'ispettore Cari Morck, capo della Sezione Q per i casi irrisolti. Il pezzo di carta è ingiallito, la scritta confusa. Mancano alcune lettere, e l'acqua salmastra e la condensa hanno fatto il resto: il testo risulta incomprensibile. Fatta eccezione per una parola, scritta con il sangue: AIUTO. Grazie alla preziosa assistenza di Assad e di una Rose in veste inedita, non passerà molto prima di capire che a lanciare nel mare quel messaggio disperato sono stati due ragazzi imprigionati che chiedono di essere liberati. Ma chi sono questi ragazzi, e perché negli anni nessuno ne ha denunciato la scomparsa? Potrebbero essere ancora vivi? In un'indagine il cui ritmo incalza giorno dopo giorno e la tensione si fa sempre più palpabile, Morck incrocia la strada di una donna prigioniera di un matrimonio disperato e di un seducente rapitore che agisce con molto sangue freddo. Un uomo misterioso che lo conduce nel mondo chiuso delle sette religiose, dove troppo spesso il significato di "amore per il prossimo" viene tragicamente frainteso e menzogna e reticenza sono compagne silenziose di una fede distorta che può solo generare odio. Un uomo che conosce la verità spaventosa che le onde del mare hanno trascinato alla deriva troppo a lungo. La mano - Mankell Henning Kurt Wallander, leggendario commissario della polizia di Ystad, potrebbe finalmente realizzare uno dei suoi vecchi sogni e trasferirsi in una casa di campagna, fuori città. Un giro di ricognizione del giardino lo porta però a fare una macabra scoperta: dal terreno spunta lo scheletro di una mano umana. A chi apparteneva? Da quanto tempo quel corpo è sepolto in quel giardino? Nei poderi lì intorno, non c'è nessuno in grado di fornire una spiegazione. E passato troppo tempo, e nessuno ricorda più. Proprio mentre immaginava per sé un nuovo inizio, una vita nella natura, con un cane, e magari anche una donna al suo fianco, Wallander viene coinvolto in un caso che lo mette ancora una volta di fronte alle proprie incertezze. E i contrasti con Linda, la figlia che ha deciso di entrare in polizia ed è tornata a vivere con lui, non semplificano certo le indagini. Non resta che scavare indietro nel tempo per cercare di ricostruire la storia di una morte oscura e riportare alla luce un dramma in cui, come sempre accade, tra il bene e il male il confine sfuma, rendendo difficile stabilire dove abbia inizio la colpa e dove finisca l'innocenza. MELAMPO I racconti di Nené - Camilleri Andrea Le storie di Andrea Camilleri sono straordinarie non solo per quello che raccontano, ma anche per lo sguardo insieme ironico e affettuoso che lo scrittore riserva ai suoi personaggi. Ed è per questo che finiamo per amarli: ci sembra di conoscerli, di aver fatto con loro un tratto di strada. Questi nuovi racconti - tra i più intimi e sentiti del romanziere siciliano - ci riservano una sorpresa in più, perché i personaggi si chiamano Leonardo Sciascia e Luigi Pirandello, Eduardo De Filippo e Renato Rascel, Samuel Beckett e George Patton. Ed è così che Camilleri ci porta per mano dentro storie vere, che appartengono alla sua vita e alla sua memoria, e che finalmente vedono la luce. L'avvento del fascismo e lo sbarco degli alleati, il separatismo e la mafia, le amicizie e la famiglia, gli incontri con i grandi maestri e, su tutto, lei: l'amata Sicilia. Un libro che ci fa sedere vicino al creatore di Montalbano. Che prende la parola, si mette a raccontare e ci incanta. MINIMUNFAX Sofia si veste sempre di nero - Cognetti Paolo – Finalista Premio Strega 2013 "Sofia si veste sempre di nero" è la nuova prova narrativa di Paolo Cognetti, autore di "Manuale per ragazze di successo" e "Una cosa piccola che sta per esplodere". Nei suoi racconti, cesellati con la finezza di Carver e Salinger, Cognetti ha saputo rappresentare con sorprendente intensità l'universo femminile. Ed è ancora una donna la protagonista del suo nuovo libro, un romanzo composto da dieci racconti autonomi che la accompagnano lungo trent'anni di storia: dall'infanzia in una famiglia borghese apparentemente normale, ma percorsa da sotterranee tensioni, all'adolescenza tormentata da disturbi psicologici, alla liberatoria scoperta del sesso e della passione per il teatro, al momento della maturità e dei bilanci. Con la sua scrittura precisa e intensa, Cognetti ci regala il ritratto di una donna torbida e inquieta, capace di sopravvivere alle proprie nevrosi e di sfruttare improvvisi attimi di illuminazione fino a trovare, faticosamente, la propria strada. MONDADORI Io prima di te - Moyes Jojo A ventisei anni, Louisa Clark sa tante cose. Sa esattamente quanti passi ci sono tra la fermata dell'autobus e casa sua. Sa che le piace fare la cameriera in un locale senza troppe pretese nella piccola località turistica dove è nata e da cui non si è mai mossa, e probabilmente, nel profondo del suo cuore, sa anche di non essere davvero innamorata di Patrick, il ragazzo con cui è fidanzata da quasi sette anni. Quello che invece ignora è che sta per perdere il lavoro e che, per la prima volta, tutte le sue certezze saranno messe in discussione. A trentacinque anni, Will Traynor sa che il terribile incidente di cui è rimasto vittima gli ha tolto la voglia di vivere. Sa che niente può più essere come prima, e sa esattamente come porre fine a questa sofferenza. Quello che invece ignora è che Lou sta per irrompere prepotentemente nella sua vita portando con sé un'esplosione di giovinezza, stravaganza e abiti variopinti. E nessuno dei due sa che sta per cambiare l'altro per sempre. "Io prima di te" è la storia di un incontro. L'incontro fra una ragazza che ha scelto di vivere in un mondo piccolo, sicuro, senza sorprese e senza rischi, e un uomo che ha conosciuto successo, la ricchezza e la felicità, e all'improvviso li ha visti dissolversi, ritrovandosi inchiodato su una sedia a rotelle. Due persone profondamente diverse, che imparano a conoscersi senza però rinunciare a se stesse, insegnando l'una all'altra a mettersi in gioco. Diario di spezie - Donati Massimo Quale oscuro legame unisce Luca Trevisan, cuoco famoso, esperto di spezie, e Andreas Dürren-Fischer, celebre restauratore di quadri fiamminghi? Luca e Andreas appartengono a due mondi diversi, l'arte e la cucina, e hanno due caratteri opposti: tanto timido e impacciato il primo, quanto sicuro di sé e mondano il secondo. Tuttavia, quando Luca conosce Andreas pensa sia arrivato finalmente il momento per dare una svolta alla propria carriera. L'invito del restauratore a seguirlo in un giro di incontri professionali in Germania gli offrirebbe l'occasione di trovare nuovi clienti e abbandonare il ristorante di provincia che gli garantisce una vita tranquilla, ma che lo costringe anche a sacrificare le sue più alte ambizioni professionali. Luca accetta la proposta, ma non sospetta che dietro l'affabilità del restauratore si nascondano segreti inconfessabili e un passato impossibile da dimenticare. In viaggio con Andreas fra i boschi della Germania e le montagne dell'Austria, Luca verrà trascinato in un gorgo che minaccia di distruggere ogni sua certezza obbligandolo a compiere scelte atroci. Unico appiglio per mantenere la lucidità, il diario dove da anni annota osservazioni sulle spezie e sulla preparazione delle ricette. Ma c'è un uomo che segue Luca e Andreas da lontano: un ispettore "a caccia di fantasmi", in lotta da anni con un complicato caso internazionale e che, per uno strano gioco d'incastri, sarà forse l'unica persona in grado di salvare Luca... L' arcangelo degli scacchi. Vita segreta di Paul Morphy - Maurensig Paolo Sessantaquattro caselle. Trentadue figure. E una possibilità combinatoria pressoché infinita. Nessuna partita di scacchi è uguale a un'altra. Ognuna è una sfida unica, giocata su quel quadrato magico che è la scacchiera: quasi un mondo fuori dal mondo. Paul Morphy è stato un autentico artista della scacchiera, forse il più grande. Nella sua brevissima parabola, sospesa sull'esile filo che separa la genialità dalla follia, ha incarnato alla perfezione l'essenza del "nobile gioco". Paul nasce a New Orleans, da una famiglia facoltosa, nel 1837. Ha solo quattro anni quando rivela il proprio straordinario talento. A dodici anni è già il più forte giocatore della Louisiana e, non ancora maggiorenne, si laurea campione degli Stati Uniti con una facilità disarmante. A quel punto non gli resta che affrontare i più famosi campioni europei, e soprattutto quello che molti considerano il migliore al mondo: Howard Staunton. A nulla valgono le suppliche della madre, e neppure della sua amata Adele. L'ambizione di Paul non conosce ostacoli. Come un cavaliere, sprezzante di qualunque premio che non sia la gloria, Morphy parte per la sua missione accompagnato da un ambiguo scudiero, il giornalista Frederick Milnes Edge, lasciando la solatia città natale per smarrirsi nelle nebbie londinesi. Chi era in realtà Paul Morphy? Quali accadimenti spensero la fiamma del suo genio, inducendolo ad abbandonare per sempre gli scacchi all'apice della carriera, e a ritirarsi? La lucina - Moresco Antonio Lontano da tutto, tra i boschi, in un vecchio borgo abbandonato e deserto, un uomo vive in totale solitudine. Ma un mistero turba il suo isolamento: ogni notte, sempre alla stessa ora, il buio è improvvisamente spezzato da una lucina che si accende sulla montagna, proprio di fronte alla sua casa di pietra. Cosa sarà? Un abitante di un altro paese disabitato? Un lampione dimenticato che si accende per qualche contatto elettrico? Un ufo? Un giorno l'uomo si spinge fino al punto da cui proviene la luce. Ad attenderlo trova un bambino, che vive anche lui solo in una casa nel bosco e sembra uscito da un'altra epoca o, davvero, da un altro pianeta. Nuove domande affollano la mente dell'uomo: chi è veramente quel bambino? E quale rapporto li lega? Lo scopriremo a poco a poco, avvicinandoci sempre più al cuore segreto di questa storia terribile e lieve, fino all'inaspettato finale. Con questo suo "piccolo principe", Antonio Moresco mette in scena una meditazione commossa sul senso dell'universo e della vita. In un dialogo continuo con gli esseri che popolano i boschi, radici aeree, alberi, lucciole, rondini, Moresco come Leopardi riflette sulla solitudine e il dolore dell'esistenza, ma anche su ciò che lega uomini e animali, vivi e morti. Inferno - Brown Dan Il profilo di Dante che ci guarda dalla copertina è il motore mobile di un thriller che di "infernale" ha molto. Il ritmo e poi il simbolismo acceso, e infine la complessità dei personaggi. Non è sorprendente che lo studioso di simbologia Robert Langdon sia un esperto di Dante. È naturale che al poeta fiorentino e alla visionarietà con cui tradusse la temperie della sua epoca tormentata il professore americano abbia dedicato studi e corsi universitari ad Harvard. È normale che a Firenze Robert Langdon sia di casa, che il David e piazza della Signoria, il giardino di Boboli e Palazzo Vecchio siano per lui uno sfondo familiare. Ma ora è tutto diverso, non c'è niente di normale. È un incubo e la sua conoscenza della città fin nei labirinti delle stradine, dei corridoi dei palazzi, dei passaggi segreti può aiutarlo a salvarsi la vita. Il Robert Langdon che si sveglia in una stanza d'ospedale, stordito, sedato, ferito alla testa, gli abiti insanguinati su una sedia, ricorda a stento il proprio nome, non capisce come sia arrivato a Firenze, chi abbia tentato di ucciderlo e perché i suoi inseguitori non sembrino affatto intenzionati a mollare il colpo. Barcollante, la mente invasa da apparizioni mostruose, il professore deve scappare. Aiutato solo dalla giovane dottoressa Sienna Brooks, soccorrevole, ma misteriosa come troppe persone e cose intorno a lui, deve scappare da tutti. Comincia una caccia all'uomo in cui schieramenti avversi si potrebbero ritrovare dalla stessa parte, in cui niente è quel che sembra. Pubblici infortuni - Piperno Alessandro Dei tanti modi in cui un essere umano può decidere di passare il suo tempo libero, leggere è uno dei più strani. A prima vista rifugiarsi tra le pagine di un libro è un tentativo di eludere la realtà. In verità, suggerisce Piperno, è esattamente il contrario: letteratura e vita si nutrono l'una dell'altra, e vicendevolmente si amplificano. I personaggi dei libri che amiamo vengono a farci visita nei momenti più delicati e inattesi, proprio come Humphrey Bogart sta affettuosamente al fianco del Woody Allen di "Provaci ancora, Sam". Quando ci troviamo di fronte ai loro stessi bivi, agli stessi amori impossibili, amicizie perdute, offese subite, felicità promesse, è facile sentire che i protagonisti dei nostri romanzi del cuore sono gli amici che meglio potrebbero comprenderci. E la magia della lettura, il rapporto esclusivo che si crea con chi quelle pagine le abita ma anche con chi le ha scritte. Con buona pace dei seriosi critici accademici, il modo migliore di leggere un libro è sempre immedesimarsi e lasciarsi rapire, fino al riso, fino alle lacrime. Per non parlare di ciò che accade se il lettore è anche, come in questo caso, uno scrittore... Invidia, gelosia, rancore, snobismo, vergogna, ansia di gloria e bisogno di solitudine, somma fragilità e smisurato orgoglio: nei brevi saggi di questa raccolta Alessandro Piperno racconta e analizza sentimenti, vizi e virtù che accomunano ciascuno di noi ai più celebri personaggi dei romanzi moderni e, spesso, anche ai più famosi scrittori. Il bacio del pane - Abate Carmine Il mare che si allontana, scintillante nella calura. La fiumara da risalire, gonfia di pietre luminose, i ruderi dei mulini, il bosco di lecci chiazzato del giallo delle ginestre e infine lo scroscio sempre più intenso: è così che Francesco e i suoi amici scoprono un'oasi di pace presso la cascata refrigerante del Giglietto, sopra il paese di Spillace, in Calabria. Il luglio è afoso, e i bagni nel laghetto, seguiti dai saporitissimi pranzi, sono il diversivo ideale per la piccola comitiva di ragazzi e ragazze nemmeno diciottenni, affamati di vita e di emozioni. Ma quel luogo incantevole cela un mistero: in uno dei mulini abbandonati Francesco e Marta incrociano gli occhi atterriti e insieme fieri di un vagabondo, che si comporta come un uomo braccato, cerca di allontanarli ed è addirittura armato. Ma la curiosità buona dei due ragazzi, gli sguardi leali scambiati nell'ombra, hanno la meglio: e presto l'uomo misterioso rivela qualcosa di sé, della ferita che lo ha condotto a nascondersi... Luglio, agosto, giorni in cui la vampa dell'estate si accompagna ai sapori dei fichi maturi, delle olive in salamoia, del pane preparato in casa con un rito affascinante, sul far del mattino. E poi settembre, l'estate che si va spegnendo, il ritorno alla scuola e alla vita usata, la maggiore età che si avvicina: e con essa la consapevolezza che l'incanto non è nulla senza il coraggio, senza l'impegno che ogni vita adulta richiede. Fermate gli sposi! - Kinsella Sophie Lottie non vede l'ora di sposarsi. Con l'uomo giusto, naturalmente: non ne può più di lunghe relazioni con fidanzati che sul più bello non se la sentono di impegnarsi davvero. E così quando anche Richard, che lei è convinta stia per farle la tanto attesa proposta, la delude, decide su due piedi che è ora di passare all'azione e accetta di convolare a nozze con Ben, un flirt estivo conosciuto per caso su un'isola greca molti anni prima e che lei non ha mai più rivisto. Ben si è appena rifatto vivo, e basta una cena per far scoccare nuovamente la scintilla tra i due: perché perdere tempo in inutili preparativi? Presto! Ci si sposa in quattro e quattr'otto e via per un'indimenticabile luna di miele nel luogo che ha visto nascere il loro amore. Ma non tutti la pensano così: Fliss, la sorella di Lottie, e Lorcan, il socio in affari di Ben, sono contrarissimi e preoccupatissimi. Bisogna intervenire subito. I due sabotatori partono all'inseguimento dei neosposi che devono essere fermati a tutti i costi, prima che avvenga l'irreparabile... Le conseguenze saranno disastrosamente comiche per tutti. Con "Fermate gli sposi!" Sophie Kinsella firma una nuova, spumeggiante commedia romantica, in cui non mancano le sue proverbiali trovate condite da un pizzico di sesso e da un insuperabile senso dell'umorismo. Il mio nome è Nessuno. Il ritorno - Manfredi Valerio M. Ci sono voluti dieci anni ininterrotti di guerra e di sangue, di amori feroci e di odio inestinguibile, per sconfiggere i Troiani. Ora Odysseo deve rimettersi in viaggio con i suoi uomini per fare ritorno a Itaca, dove lo attendono la moglie fedele e il figlio lasciato bambino. Ma il ritorno è una nuova avventura: Odysseo deve riprendere la lotta, la sua sfida agli uomini, alle forze oscure della natura, al capriccioso e imperscrutabile volere degli dei. Vano è disporre gli animi alla gioia del ritorno: l'eroe e i suoi compagni dovranno affrontare imprese spaventose, prove sovrumane, nemici insidiosissimi come il ciclope Polifemo, i mangiatori di loto e poi la maga incantatrice che trasforma gli uomini in porci, i mostri dello Stretto, le Sirene dal canto meraviglioso e assassino... Il multiforme Odysseo, il coraggioso Ulisse, l'astuto Nessuno dovrà raggiungere i confini del mondo e addirittura evocare i morti dagli inferi, sperimentando lo struggimento più immedicabile al cospetto di chi ormai vive nel mondo delle ombre, e ancora finire su un'isola misteriosa dove una dea lo accoglierà e lo terrà avvinto in un abbraccio dolcissimo e pericoloso per lunghi anni... Poi, finalmente, con il cuore colmo di dolore per i compagni perduti lungo la rotta, ecco compiersi il ritorno. Il giorno dell'esultanza. Il giorno della vendetta... Sei bellisima stasera. Un amore a Dublin Street - Young Samantha Sono trascorsi quattro anni da quando Jocelyn Butler, giovane americana, si è lasciata alle spalle un tragico passato per cominciare una nuova vita a Edimburgo, seppellendo il suo dolore, ignorando i suoi demoni, cercando insomma di dimenticare la sua vita precedente e di guardare avanti senza lasciarsi coinvolgere da alcuna relazione sentimentale. La sua esistenza solitaria procede bene fino a quando trasloca in un nuovo appartamento in Dublin Street, dove incontra Braden Carmichael. Bello, brillante e molto ricco, Braden è un uomo abituato a ottenere tutto ciò che desidera e determinato a incrinare le difese solidissime di Jocelyn. Sapendo quanto lei sia restia a qualsiasi tipo di relazione, lui le propone un accordo che soddisferà la loro fortissima attrazione senza creare alcun legame tra loro. Jocelyn, intrigata, accetta, ma si rende subito conto che per Braden non è abbastanza e che lui la desidera veramente, fin nel profondo dell'anima. E lei è davvero sicura di non volere qualcosa di più? Sarà capace di chiudere la porta in faccia all'amore? Il Don Chisciotte - Citati Pietro Capolavoro "di sogno e di fumo", il Don Chisciotte è un libro misterioso e molteplice. Chi è il narratore saggio e bugiardo che ha creato la trama, i personaggi, i colori, le ombre, la filosofia, la psicologia, le variazioni di "questa storia gravissima, altisonante, dolce e immaginata"? Con garbo, discrezione, ironia, buffoneria, menzogna, verità, Miguel de Cervantes gioca con questa domanda per tutto il romanzo, e più gioca e più la risposta si fa sfuggente e segreta. Tutto, per lui, tende all'enciclopedia, non vorrebbe escludere nulla, nemmeno l'ultimo abitante di Siviglia o di Cordoba, ma poi il suo libro totale si trasforma nella più grandiosa parodia di qualsiasi forma di totalità. A tratti, lo scrittore si perde in un gioco infinito di incantesimi dove sembra che tutte le verità, le menzogne, le parole e i silenzi formino un meraviglioso guazzabuglio. Ma poco dopo si scopre che nel romanzo dell'incantesimo e degli incantatori non tutto è incantato e alla fine lo stesso Don Chisciotte diventa un lettore realistico della realtà. Cervantes rifiuta di imporre alla sua opera un'architettura rigida e una struttura: non sta mai fermo, è sempre da un'altra parte, deride la sua stessa narrazione, vagabonda per le strade del romanzo come il suo eroe per le contrade di Spagna. La vita stessa di Don Chisciotte è così ricca, così complessa, così divertente, così fantastica, così inverosimile che non può essere compresa in nessuna formula. L' amore graffia il mondo - Riccarelli Ugo – Vincitore Premio Campiello 2013 È come se portasse il destino nel nome, Signorina: suo padre, capostazione in un piccolo paese di provincia, l'ha chiamata così ispirandosi al soprannome di una locomotiva di straordinaria eleganza. E creare eleganza, grazia, bellezza è il suo talento. Un giorno dal treno sbuca un omino con gli occhi a mandorla e, con pochi semplici gesti, crea un vestitino di carta per la sua bambola. L'omino scompare, ma le lascia un dono, un dono che lei scoprirà di possedere solo quando una sarta assisterà a una delle sue creazioni. Potrebbe essere l'atto di nascita di una grande stilista, ma ci sono il fascismo, la povertà e gli scontri in famiglia, le responsabilità, i divieti e poi la guerra... e Signorina poco a poco rinuncia a parti di se stessa, a desideri e aspirazioni, soffocando anche la propria femminilità, con una generosità istintiva e assoluta. E quando infine anche lei, quasi all'improvviso, si scopre donna e conosce l'amore, il sogno dura comunque troppo poco, sopraffatto da nuovi doveri e nuove fatiche, e dalla prova più difficile: un figlio nato troppo presto e nato malato, costretto a "succhiare aria" intorno a sé come un ciclista in salita. Nonostante i binari della ferrovia siano ormai lontani e la giovinezza lasci il posto a una maturità venata di nostalgia, ancora una volta Signorina sfodera il suo coraggio e la sua determinazione al bene e lotta per far nascere suo figlio una seconda volta, forte e capace di respirare da solo. La strada verso casa - Volo Fabio Marco non ha mai scelto, perché ha paura che una scelta escluda tutte le altre. Non ha mai dato retta a nessuno, solo a se stesso. Sembra dire a tutti: amatemi pure, ma tenetevi lontani. Andrea, suo fratello maggiore, ha deciso da subito come doveva essere la sua vita, ha sempre fatto le cose come andavano fatte. È sposato con Daniela, una donna sobria ed elegante. Insieme avrebbero potuto essere perfetti. Marco invece ha molte donne, e Isabella. Lei è stata la sua prima fidanzata. Con lei ha passato quelle notti di magia in cui la bellezza dilata il tempo e la felicità strappa le promesse. Ma neanche con lei è mai riuscito a decidersi, a capire che la libertà non è per forza mancanza di responsabilità. E così continua a vivere in folle, senza mai mettere una marcia, fare una scelta. Se non che a volte la vita che hai sempre tenuto sotto controllo inizia a cadere a pezzi. Il nuovo romanzo di Fabio Volo racconta la storia di due fratelli che gli eventi costringono ad avvicinarsi, a capirsi di nuovo. E di un inconfessabile segreto di famiglia che li segue come un fantasma. Racconta una grande e tormentata storia d'amore che attraversa gli anni, e come tutte le grandi storie d'amore ha a che fare con le cose splendide e con quelle terribili della vita. Racconta il dolore che piega in due e la felicità che fa cantare inventandosi le parole. Ci fa ridere, commuovere, emozionare. Dalla parte giusta. Theodore Boone - Grisham John Theodore Boone ha smascherato ladri e assassini e, per avere solo tredici anni, ha già ottenuto grandi successi: senza dubbio diventerà un grande avvocato. Ma quando Strattenburg, la città in cui vive, rischia di essere sconvolta dalla costruzione di una nuova tangenziale, tutto cambia: i migliori amici di Theo perderanno le loro case, il fiume sarà inquinato, e così l'acqua potabile, i raccolti... Tutto questo per risparmiare ai cittadini un piccolo ingorgo di traffico. Theodore allora decide di aiutare i suoi amici nella sua avventura più pericolosa: ma rischiare è necessario per evitare la catastrofe ambientale. Senza mai arrendersi, perché la posta in gioco è troppo alta... Pallida mors - Comastri Montanari Danila Grande è la sorpresa di Publio Aurelio quando, coinvolto nel crollo di un'antica tomba sull'Esquilino, rinviene al suo interno lo scheletro di una donna orribilmente inchiodata al sepolcro. Nessuno ha mai sentito parlare di simili riti barbarici nell'Urbe, anche se in alcune remote province dell'Impero si vagheggia di demoni femminili dai piedi di bronzo, chiamati dai greci "empuse", che userebbero sedurre giovani maschi di bell'aspetto per portarli lentamente alla morte, succhiandone le forze vitali o addirittura il sangue: secondo le leggende di quei lontani popoli, uccidere le "empuse" non basta, occorre inchiodarne il corpo per impedire loro di risorgere nuovamente dal sepolcro. Alieno da ogni superstizione, il senatore risale presto alla proprietaria della tomba, Festia Velthinia, la matriarca di una famiglia di origine etrusca. Tuttavia, quando si reca nella sua casa per interrogarla, trova la vecchia sul letto appena morta, circondata dai suoi nipoti ed eredi. Accanto a loro una donna incredibilmente seducente, Sofia Sofiana, e la cugina povera Lavinia, ragazza poco ligia alle convenienze... A complicare le cose c'è la diceria circa un tesoro che il fratello di Fastia, Velthur detto l'Avvoltoio, avrebbe nascosto nei boschi di proprietà della famiglia. E naturalmente non mancano i personaggi cari a chi segue Publio Aurelio sin dalle sue prime indagini: l'astuto liberto Castore, la matrona Pomponia afflitta da un eccesso di atrabile e il medico Ipparco... Rosso Istanbul - Ozpetek Ferzan Tutto comincia una sera, quando un regista turco che vive a Roma decide di prendere un aereo per Istanbul, dov'è nato e cresciuto. L'improvviso ritorno a casa accende a uno a uno i ricordi: della madre, donna bellissima e malinconica; del padre, misteriosamente scomparso e altrettanto misteriosamente ricomparso dieci anni dopo; della nonna, raffinata "principessa ottomana"; delle "zie", amiche della madre, assetate di vita e di passioni; della fedele domestica Diamante. Del primo aquilone, del primo film, dei primi baci rubati. Del profumo di tigli e delle estati languide, che non finiscono mai, sul Mar di Marmara. E, ovviamente, del primo amore, proibito, struggente e perduto. Ma Istanbul sa cogliere ancora una volta il protagonista di sorpresa. E lo trattiene, anche se lui vorrebbe ripartire. Perché se il passato, talvolta, ritorna, il presente ha spesso il dono di afferrarci: basta un incontro, una telefonata, un graffito su un muro. I passi del regista si incrociano con quelli di una donna. Sono partiti insieme da Roma, sullo stesso aereo, seduti vicini. Non si conoscono. Non ancora. Lei è in viaggio di lavoro e di piacere, in compagnia del marito e di una coppia di giovani colleghi. Ma a Istanbul accadrà qualcosa che cambierà per sempre la sua vita. Tra caffè e hamam, amori irrisolti e tradimenti svelati, nostalgia e voluttà, i destini del regista e della donna inesorabilmente si sfiorano e, alla fine, convergono. Questo libro è una dichiarazione d'amore a una città, Istanbul. La voce degli uomini freddi - Corona Mauro Un paese lontano, sperduto tra le montagne, fatto di anime solitarie appese alle rocce, dove nevica in ogni stagione dell'anno, dove la gente ha la faccia bianca di chi sta sempre al chiuso, e il carattere silenzioso e gelido delle nevicate. Lassù vivono donne e uomini soffiati nella neve, statue di ghiaccio che nessun fuoco potrà mai sciogliere. Si allenano a resistere alla vita sfidando le avversità, il freddo, le difficoltà di coltivare la terra, il pericolo delle valanghe. Ogni sera si riuniscono accanto alle stufe e i vecchi, a voce bassa, cantano ai giovani i fatti che hanno accompagnato le loro giornate. Una storia che non deve essere dimenticata. Splendore - Mazzantini Margaret Avremo mai il coraggio di essere noi stessi? si chiedono i protagonisti di questo romanzo. Due ragazzi, due uomini, due incredibili destini. Uno eclettico e inquieto, l’altro sofferto e carnale. Una identità frammentata da ricomporre, come le tessere di un mosaico lanciato nel vuoto. Un legame assoluto che s’impone, violento e creativo, insieme al sollevarsi della propria natura. Un filo d’acciaio teso sul precipizio di una intera esistenza. I due protagonisti si allontanano, crescono geograficamente distanti, stabiliscono nuovi legami, ma il bisogno dell’altro resiste in quel primitivo abbandono che li riporta a se stessi. Nel luogo dove hanno imparato l’amore. Un luogo fragile e virile, tragico come il rifiuto, ambizioso come il desiderio. L’iniziazione sentimentale di Guido e Costantino attraversa le stagioni della vita, l’infanzia, l’adolescenza, il ratto dell’età adulta. Mettono a repentaglio tutto, ogni altro affetto, ogni sicurezza conquistata, la stessa incolumità personale. E ogni fase della vita rende più struggente la nostalgia per quell’età dello splendore che i due protagonisti, guerrieri con la lancia spezzata, attraversano insieme. La voce narrante del protagonista ha la limpidezza poetica, l’ingenua epicità dei grandi inetti della letteratura, s’impenna funambolica, s’immerge tragica e gioiosa nelle mille insenature di questo romanzo che è insieme classico e sperimentale. Un romanzo che cambia forma come cambia forma l’amore. Scortica pregiudizi, ci espone alla vertigine, ci libera. Ha la solitudine, l’audacia, la virulenza malinconica di tutti gli amori non perdonati, che inseguono l’illusione di uno splendore possibile. Un romanzo che non somiglia a nessun romanzo, perché una storia d’amore non somiglia a nessun’altra storia d’amore. Ma la storia di Guido e Costantino è anche un viaggio attraverso i molti modi della letteratura, un caleidoscopio di suggestioni che attraversa l’archeologia e la contemporaneità... una Roma ventriloqua, lacustre, gli echi della mitologia greca, e una Londra turbìna di stravaganze. Osa addentrarsi nelle pieghe più scomode dell’amore, che sovrasta gli uomini stessi che lo provano, quello che gli artisti da sempre cercano di catturare perché trova nella propria bellezza la ragione di esistere, al di sopra di ogni giudizio. Margaret Mazzantini ci affida un romanzo ipnotico, dotato di una luce che ti fucila alle spalle, che avanza con l’urgenza folle e anticonformista di un narratore che rivendica il diritto di trasformare la vergogna in bellezza. Il diritto della letteratura, quello di risvegliarci lasciandoci nello stupore di un fragoroso sogno. Perché il vero scandalo sarebbe non aver cercato se stessi. E alla fine sappiamo che ognuno di noi può essere soltanto quello che è. E che il vero splendore è la nostra singola, sofferta, diversità. L' ombra del sicomoro - Grisham John Clanton, Ford County, 1988. Seth Hubbard è un uomo molto ricco che sta morendo di cancro ai polmoni. Non si fida di nessuno ed è molto attento alla sua vita privata e ai suoi segreti. Ha due ex mogli, due figli con cui non ha rapporti e un fratello sparito nel nulla da moltissimi anni. Il giorno prima di impiccarsi a un sicomoro, Seth scrive di suo pugno un nuovo testamento nel quale esclude la sua famiglia dall’eredità e lascia tutto ciò che possiede a Lettie, l’ignara domestica di colore che lo ha assistito prima e durante la malattia. Spedisce il testamento all’avvocato Jake Brigance, che si ritrova per le mani un caso davvero scottante. Molte sono infatti le domande cui lui ora deve dare una risposta: perché Seth ha lasciato le sue ingenti fortune alla sua donna di servizio? Forse le cure per il cancro hanno offuscato la sua mente? E tutto questo cosa ha a che fare con quel pezzo di terra un tempo noto come Sycamore Row? Ha così inizio una drammatica controversia tra coloro che si considerano i legittimi eredi, Lettie e un’intera comunità segnata da pregiudizi e tensioni mai sopite. Con L’ombra del sicomoro John Grisham ritorna venticinque anni dopo all’ambientazione e alle atmosfere del suo primo romanzo, Il momento di uccidere, considerato ormai un classico, di cui questo nuovo legal thriller è il seguito, e al suo battagliero protagonista, l’avvocato Jake Brigance, di nuovo alle prese con una vicenda caratterizzata da discriminazione razziale, ingiustizia, avidità. NEWTON COMPTON La cospirazione degli illuminati - Barone G. L. È notte fonda quando un bagliore accecante illumina la notte di Torino: la cappella del Guarini è in fiamme. Basta poco perché la tragica notizia si diffonda in tutto il mondo: la Sacra Sindone è andata distrutta. Quattro mesi dopo, in una Roma assolata e caotica, uno scandalo travolge il Vaticano: il colonnello Weistaler, comandante della Guardia svizzera, viene brutalmente assassinato il giorno del giuramento delle nuove reclute. Cosa lega due eventi apparentemente così distanti tra loro? Le indagini di Stella Rosati, giovane procuratore, portano alla luce una serie di relazioni che coinvolgono le alte sfere vaticane, il presidente dello IOR, trafficanti d'armi e alcune cellule terroristiche islamiche. Ma la Rosati non è l'unica a voler svelare il mistero che si cela dietro l'omicidio di Weistaler. Anche Andreas Henkel, ex agente del Servizio di Sicurezza Cecoslovacco, ora a servizio del Vaticano, si precipita a Roma subito dopo il delitto. Qualcuno tesse dall'alto pericolose trame per distruggere dall'interno la Chiesa di Roma. Ma c'è un'insidia ancora maggiore che incombe sulla cristianità: gli Illuminati per voluntatem Dei. Chi sono? Qual è il loro folle piano? E fin dove sono pronti a spingersi per realizzarlo? L' isola dei monaci senza nome - Simoni Marcello Il 12 luglio 1544 l'armata del corsaro ottomano Barbarossa mette sotto assedio le coste dell'isola d'Elba. Lo scopo è liberare il figlio ventenne del suo generale delle galee, Sinan il Giudeo, tenuto in ostaggio dal principe di Piombino. Ma il vero interesse del corsaro non è il ragazzo, ma il terribile segreto che egli custodisce. Il figlio di Sinan ha scoperto infatti di essere l'ultimo depositario di un mistero risalente ai tempi di Gesù e in grado di minare, se rivelato, le basi della fede cattolica. Ma il segreto del Rex Deus è stato occultato per oltre due secoli ed entrarne in possesso sarà tutt'altro che semplice. Il giovane dovrà seguire un'antica pista di indizi lasciata da un monaco templare, destreggiandosi tra rivalità di corsari, intrighi di corte e battaglie navali. E dovrà anche sventare il complotto della loggia dei Nascosti, intenzionata a impossessarsi dell'antico segreto. Il labirinto ai confini del mondo - Simoni Marcello Napoli, anno del signore 1233. La scia di omicidi lasciata da uno sfuggente cavaliere, armato di lancia infuocata, spinge l’inquisitore Konrad von Marburg a indagare sui Luciferiani. Pare infatti che tutte le vittime appartengano a questa setta, devota a un misterioso mantello astrologico. ma il mantello è caduto nelle mani del magister medicinae Suger de Petit-Pont, cacciato dall’università di Notre-Dame, che è disposto a non cederlo all’inquisitore, a patto che i Luciferani gli svelino i segreti che nasconde. Giunto a Napoli per vendere una reliquia, Ignazio da Toledo resterà coinvolto nella vicenda al punto da essere ritenuto responsabile di quei delitti e accusato da von Marburg. per trovare una via d’uscita e dimostrare la sua innocenza, Ignazio inizierà la propria indagine per scoprire la verità sul mantello astrologico e sulla setta dei Luciferiani. Cosa nascondono? Qual è il loro oscuro legame con un libro scritto dal gigante Nembrot, primo re di Babilonia? Con i tuoi occhi - Ghinelli Lorenza Irma ha solo otto anni, vive a Rimini e ha capito che la vita cambia in fretta, e spesso non in meglio. Suo padre ha fatto carriera, la madre è presa da un’altra gravidanza e così passa le giornate con la nuova babysitter, una ragazzina di soli tredici anni, ribelle e sessualmente spregiudicata, che irrompe nella sua vita come un tornado. Con lei Irma conoscerà troppo presto i segreti del sesso e l’infanzia scivolerà via lasciando spazio a giochi perversi e sconosciuti. Carla, invece, è cresciuta a Favignana, in una famiglia affettuosa e attenta. Porta con sé il vigore dell’isola siciliana, brulla e selvatica, il calore del sole che rimbalza sul mare, le linee decise delle rocce calcaree, e conosce la vitalità, la passione e l’amore incondizionato. Nei suoi occhi luminosi si cela un segreto, nella sua anima arde un fuoco inconfessabile. Sembra un incontro impossibile quello fra Irma e Carla, che invece, ormai donne, sono destinate a scontrarsi. Eppure la solitudine e il cinismo di Irma, caduta in una spirale di perversione e infelicità, finiranno per frantumarsi di fronte all’energia di Carla. La profezia di Caravaggio - Rees Matt B. Roma, 1605. Il giovane e sconosciuto pittore Michelangelo Merisi da Caravaggio arriva nella città delle sfarzose cattedrali e dei favolosi palazzi nobiliari per cercare fortuna. Frequenterà i bassifondi della città, le bettole più sudicie e le compagnie più violente, fino a quando gli sarà commissionata una straordinaria opera: il ritratto del Papa. Da allora, Caravaggio sarà accolto nell'entourage dei Borgia e diventerà il più acclamato artista di Roma. Ma quando si innamora di Lena, una fruttivendola, e la ritrae nei suoi dipinti come la Madonna, l'alta società ne è indignata. Rifiutandosi caparbiamente di rinunciare al suo amore, Caravaggio è costretto a lasciare la città e a cercare rifugio a Malta. Ma proprio quando si prepara a fare ritorno a Roma per sposare finalmente la sua amata, del grande pittore si perdono misteriosamente le tracce... Ti prego, lasciati odiare - Premoli Anna – Vincitore Premio Bancarella 2013 Jennifer e Ian si conoscono da sette anni e gli ultimi cinque li hanno passati a farsi la guerra. A capo di due diverse squadre nella stessa banca d'affari, tra di loro la competizione è altissima e i colpi bassi e le scorrettezze non si contano. Si detestano, non si sopportano, e non fanno altro che mettersi i bastoni fra le ruote. Finché un giorno, per caso, i due sono costretti a lavorare a uno stesso progetto: la gestione dei capitali di un facoltoso e nobile cliente. E così si ritrovano a passare molto del loro tempo insieme, anche oltre l'orario d'ufficio. Ma Ian è lo scapolo più affascinante, ricco e ambito di tutta Londra e le sue accompagnatrici non passano mai inosservate: basta un'innocente serata trascorsa a uno stesso tavolo perché lui e Jennifer finiscano sulle pagine di gossip di un giornale scandalistico. Lei è furiosa: come possono averla associata a un borioso, classista e pallone gonfiato come Ian? Lui è divertito, ma soprattutto sorpreso: le foto con Jenny hanno scoraggiato tutte le sue assillanti corteggiatrici. E allora si lancia in una proposta indecente: le darà carta bianca col facoltoso cliente se lei accetterà di fingersi la sua fidanzata. Sfida accettata e inizio del gioco! Ma ben presto portare avanti quello che per Jenny sembrava un semplice accordo di affari si rivela più complicato del previsto. La profezia dell'aquila - Scarrow Simon È la primavera del 45 d.C. e i centurioni Macrone e Catone, congedati dalla seconda legione, sono in attesa che un'indagine ufficiale chiarisca il loro coinvolgimento nella morte di un commilitone. Proprio allora il segretario imperiale, il viscido Narciso, fa loro un'offerta che non possono rifiutare: se vogliono uscire puliti dalla faccenda, i due centurioni dovranno salvare un agente imperiale rapito dai pirati al largo della costa illirica e recuperare alcune pergamene di vitale importanza. In gioco ci sono la salvezza dell'imperatore e il futuro di Roma. Ma con loro Narciso manda anche Vitellio, nemico di vecchia data dei due centurioni. I tre ufficiali salpano da Ravenna con la flotta imperiale, ma vengono attaccati dai pirati, che qualcuno deve aver informato della missione... Sovrastati dal nemico e accusati di tradimento, Catone e Macrone dovranno lottare su più fronti per riuscire a scongiurare una catastrofe che potrebbe distruggere il cuore stesso dell'Impero. NORD Il calice della vita - Cooper Glenn Inghilterra, XV secolo. Non è la prigione a gettare Thomas Malory nel più nero sconforto. È la consapevolezza di avere fallito, proprio come tutti coloro che lo hanno preceduto. Ormai ha una sola ragione di vita: proteggere la chiave che dà accesso a un segreto antichissimo. E ha un solo modo per farlo: scrivere un'opera sulle gesta di re Artù e dei cavalieri della Tavola Rotonda... Inghilterra, oggi. Arthur Malory è sconvolto. Prima ha visto il suo migliore amico, Andrew, morire per mano di un assassino, poi è sfuggito per miracolo all'incendio che ha distrutto la sua casa. E tutto ha avuto inizio con una telefonata, quella in cui Andrew gli annunciava di avere novità sensazionali riguardo alla loro grande passione comune: il Graal. Da quel momento, Arthur è diventato il bersaglio di uomini senza scrupoli, determinati a completare una missione iniziata in Palestina, la notte in cui Gesù ha bevuto dal sacro calice, durante l'Ultima Cena. La sua unica possibilità di salvezza è trovare il Graal prima di loro. E, per riuscirci, dovrà rintracciare e seguire una catena d'indizi lasciata dal suo illustre antenato, Thomas Malory. Ma la sfida più grande che attende Arthur è la natura stessa del potere del Graal. Un potere che risale all'origine dell'universo, un potere che va oltre la Chiesa, oltre la morte di Cristo, oltre la vita... Novemila giorni e una sola notte - Brockmole Jessica "Cara figlia mia, tu non hai segreti, ma io ti ho tenuto nascosta una parte di me. Quella parte si è messa a raschiare il muro della sua prigione. E, nel momento in cui tu sei corsa a incontrare il tuo Paul, ha cominciato a urlare di lasciarla uscire. Avrei dovuto insegnarti come indurire il cuore; avrei dovuto dirti che una lettera non e mai soltanto una lettera. Le parole scritte su una pagina possono segnare l'anima. Se tu solo sapessi..." E invece Margaret non sa. Non sa perché Elspeth, sua madre, si sia sempre rifiutata di rispondere a qualsiasi domanda sul suo passato. Eppure adesso quel passato ha preso la forma di una lettera ingiallita, l'unica che Elspeth ha lasciato alla figlia prima di andarsene da casa improvvisamente. Una lettera che è l'appassionata dichiarazione d'amore di uno studente americano, David, a una donna di nome Sue. Una lettera che diventa, per Margaret, una sfida e una speranza: attraverso di essa, riuscirà a svelare i segreti della vita di sua madre e a ritrovarla? Come fili invisibili, tirati dalla mano del tempo, le parole di David conducono Margaret sulla selvaggia isola di Skye, nell'umile casa di una giovane poetessa che, venticinque anni prima, aveva deciso di rispondere alla lettera di un ammiratore, dando inizio a una corrispondenza tanto fitta quanto sorprendente. La portano a scoprire una donna ostinata, che ha sempre nutrito la fiamma della sua passione, che non ha mai permesso all'odio di spegnerla. Neve a primavera - Jio Sarah È tutto bianco. Il cielo, i tetti, le strade. Claire Aldridge è come ipnotizzata davanti a quello scenario. Mai si sarebbe aspettata una tempesta di neve a primavera, un evento rarissimo anche in una città fredda come Seattle. L'ultima volta che si è verificato, infatti, è stato nel lontano 1933, e proprio in quello stesso giorno di maggio. E una coincidenza troppo singolare per non stuzzicare l'interesse giornalistico di Claire, che comincia subito a fare delle ricerche. Ed è così che s'imbatte in un vecchio rapporto di polizia, in cui una donna di nome Vera Ray denuncia la scomparsa del figlio Daniel. Una denuncia che, per Claire, diventa una sfida: riuscirà a scoprire cos'è successo al piccolo Daniel e a ritrovarlo, dopo tutti questi anni? Percorrendo un sentiero tracciato nel labirinto del tempo, Claire inizia quindi a ricostruire, tassello dopo tassello, una storia drammatica eppure struggente. La storia di Vera, una giovane madre che, nella Seattle messa in ginocchio dalla grande depressione, è stata costretta a lasciare solo il suo bambino per andare al lavoro; una donna povera ma orgogliosa, che ha sempre affrontato la vita con coraggio. La storia di un uomo ricco e generoso che, a dispetto delle tradizioni e delle convenzioni sociali, ha sempre seguito la voce del cuore e che non ha mai saputo di essere diventato padre. La storia di un amore profondo e impossibile, di una famiglia pronta a tutto per evitare uno scandalo, di un segreto che nessuno avrebbe mai dovuto svelare... Il testamento del Papa - Leoni Giulio "Roma, 999. La fine è vicina. Impaurito e disorientato, il popolo aspetta l’alba del nuovo millennio, ammaliato dai predicatori eretici che annunciano il giudizio universale. Incoronato papa da pochi mesi, Silvestro II sa bene tutto ciò, eppure dedica gran parte del suo tempo al dono inviatogli dall’imperatore d’Oriente: una statua che emette un suono simile a un canto. Ed è a quella macchina meravigliosa che Silvestro decide di affidare la sua eredità, un’eredità destinata a segnare i secoli a venire… Roma, 1928. La città sta cambiando volto. I faraonici progetti urbanistici voluti da Mussolini sono una grande opportunità per tutti gli architetti della capitale. Per tutti, tranne uno: fuori dal giro che conta, Cesare Marni si guadagna da vivere trafficando in oggetti d’antiquariato e, un giorno, viene avvicinato da un operaio che gli mostra la fotografia di una statua. L’uomo sostiene di averla trovata durante gli scavi nell’area dei Fori Imperiali e vuole sapere quanto vale. Incuriosito, Marni inizia le ricerche ed entra in contatto con un eccentrico professore, convinto che quella sia la leggendaria statua di Silvestro II, custode di un grande segreto. Ma, quando l’operaio viene barbaramente ucciso, Marni capisce che quella scoperta ha messo in moto una catena di eventi molto pericolosi, dietro cui si muovono personaggi oscuri e agenti dei servizi di mezza Europa. Perché a Roma è cominciata una caccia che potrebbe segnare le sorti del prossimo, ineluttabile conflitto mondiale. Un conflitto che qualcuno sta aspettando da quasi mille anni…" L' occhio dell'inferno - Rollins James 453 d.C. Nessuno sa cos'è successo. Al termine dell'incontro col papa, Attila ha ordinato al suo esercito di ritirarsi, rinunciando alla conquista di Roma. Solo l'amante del condottiero unno conosce il prezzo pagato per la salvezza della Città Eterna, e ha capito che il contenuto di quello scrigno è troppo pericoloso per essere lasciato nelle mani sbagliate. Attila deve morire... California, oggi. L'hanno battezzato l'Occhio di Dio. È un satellite all'avanguardia, progettato in segreto dal dipartimento della Difesa per studiare e neutralizzare la materia oscura. Eppure le immagini che Painter Crowe fissa sullo schermo non mostrano né asteroidi né buchi neri. Mostrano l'inferno in terra... Roma, oggi. Tutti lo credevano morto. Invece, dopo dieci anni di silenzio, l'archeologo Josip Tarasco manda un pacco a monsignor Veroni, agente dei Servizi Segreti vaticani. All'interno ci sono un teschio e un volume rilegato in pelle umana. Ma non è l'aspetto macabro di quegli antichi reperti a inquietare Veroni, bensì il biglietto che li accompagna: una disperata richiesta d'aiuto. Ed è soltanto l'inizio, perché poche ore dopo qualcuno cerca di ucciderlo, facendo saltare in aria il suo appartamento. Sconvolto, Veroni decide di rivolgersi all'unico uomo di cui si può fidare: Painter Crowe, direttore della Sigma Force. Per ritrovare l'archeologo, Veroni e la squadra di Painter dovranno mettersi sulle tracce di un segreto sconcertante e risolvere un enigma millenario. PIEMME Come il vento tra i capelli - Bernardi Lorenza – Candidato Premio Andersen 2013 Di Clocher-Sur-Mer oggi non rimangono che rovine sommerse dall'edera. Eppure, prima della seconda guerra mondiale, era un colorato villaggio provenzale, con le stradine acciotolate e i vasi di fiori ai balconi. Tutto intorno, prati di lavanda digradanti verso il mare. E la meravigliosa e decadente Villa Chamboissier. È qui che Alix, una timida ragazza borghese, viene mandata dal padre a passare l'estate insieme alla zia Yvonne, una donna esuberante con la passione dei profumi. Complice Mathieu, il figlio dello stalliere, Alix scoprirà una vita nuova, libera e inebriante. Tanto che tra i due ragazzi sboccerà l'amore. Un amore dolce e profondo che li farà crescere in fretta, perché la guerra busserà anche alla loro porta... Le colpe dei padri - Perissinotto Alessandro – Finalista Premio Strega 2013 Guido Marchisio, torinese, 46 anni, è un uomo arrivato. Dirigente di una multinazionale, appoggiato dai vertici, compagno di una donna molto più giovane e bellissima: la sua è una vita in continua ascesa. Fino al 26 ottobre 2011, una data che crea una frattura tra ciò che Guido è stato e quello che non potrà mai più essere. Quella mattina, infatti, un incontro non previsto insinua in lui il dubbio: possibile che esista da qualche parte un suo sosia, un gemello dimenticato, un suo doppio misterioso e sfuggente? Giorno dopo giorno, il dubbio diventa ossessione e l'esistenza dell'ingegner Marchisio inizia, prima piano poi sempre più velocemente, a percorrere la stessa rovinosa china della sua azienda e della sua città. Di tutte le sicurezze costruite col tempo, non rimane più nulla: il suo ruolo di freddo tagliatore di teste, di manager di successo, la sua figura di uomo affascinante, tutto, per colpa di quel sospetto, sembra scivolare via da lui, come se accompagnasse l'emorragia che lentamente svuota l'industria italiana. Andare a fondo significherà per Guido affacciarsi all'orlo di un baratro e accettare l'inaccettabile. Il trono d'oro - Salvador Marco Teofilo, unico figlio di un ricco palermitano, è costretto a fuggire dalla Sicilia occupata dagli arabi. Tradito dal mercante catalano che avrebbe dovuto portarlo in salvo, trova scampo presso i longobardi del sud. Per lui, ormai senza patria e famiglia, inizia una nuova vita. Grazie alla sua conoscenza del greco e dell'arabo, al principio pare destinato a essere solo l'aiutante del monaco Adelperto, impegnato a scrivere la storia di Salerno. Ma ben presto entra nella cancelleria salernitana e poi, chiamato da Pandolfo Capodiferro, principe di Capua e Benevento, ne diviene il segretario. Il principe ha un unico sogno: riunificare tutto il meridione sotto lo scettro longobardo come al tempo del grande Arechi. Non è facile vivere accanto a un uomo con una simile ambizione. Così, a dispetto del desiderio di un'esistenza anonima e tranquilla sognando di poter tornare in Sicilia, Teofilo viene coinvolto in guerre e congiure, gettato in un mondo dove gli interlocutori non sono solo il principe di Salerno e i duchi di Amalfi e Napoli, ma pure imperatori e papi. Grazie alla sua fedeltà e dedizione a Pandolfo si garantirà un ruolo di primo piano nella storia, contribuendo al sogno dell'unità longobarda senza doversi sporcare con il peggiore dei tradimenti. E quando gli eventi avranno fatto il loro corso, Teofilo potrà finalmente realizzare anche il suo sogno. E l'eco rispose - Hosseini Khaled Sulla strada che dal piccolo villaggio di Shadbagh porta a Kabul, viaggiano un padre e due bambini. Sono a piedi e il loro unico mezzo di trasporto è un carretto rosso, su cui Sabur, il padre, ha caricato la figlia di tre anni, Pari. Sabur ha cercato in molti modi di rimandare a casa il figlio, Abdullah, senza riuscirci. Il legame tra i due fratelli è troppo forte perché il ragazzino si lasci scoraggiare. Ha deciso che li accompagnerà a Kabul e niente potrà fargli cambiare idea, anche perché c'è qualcosa che lo turba in quel viaggio, qualcosa di non detto e di vagamente minaccioso di cui non sa darsi ragione. Ciò che avviene al loro arrivo è una lacerazione che segnerà le loro vite per sempre. Attraverso generazioni e continenti, in un percorso che ci porta da Kabul a Parigi, da San Francisco all'isola greca di Tinos, Khaled Hosseini esplora con grande profondità i molti modi in cui le persone amano, si feriscono, si tradiscono e si sacrificano l'una per l'altra. L' enigma di Leonardo - Paglieri Claudio È una delle estati più calde degli ultimi anni, e neanche la Riviera Ligure scampa a quell'afa che mozza il fiato. A Villa Moncalvo, il conte regge tra le mani il suo bene più prezioso. Suo padre gliel'aveva detto: "È un ritratto preso di profilo e t'inganna. Tu credi di poterlo guardare senza essere visto, in realtà è lui che legge dentro di te." Ma ora che la fine è imminente, il vecchio, senza moglie né figli, non deve rendere conto a nessuno. Forse solo a quel tesoro che nasconde da una vita, e che ora vorrebbe proteggere da mani avide. Quelle di Agnese, per esempio, la badante polacca che infatti, alla sua morte, si premura di "fare pulizia" nella casa, come giusta ricompensa per anni di fatica e dedizione. Una sollecitudine che non resta a lungo senza conseguenze. Nemmeno con Marco Luciani l'estate è molto clemente. Anche se a rubare il sonno al commissario della polizia di Genova non è il caldo, ma il pianto disperato del nuovo datore di lavoro. Alessandro è arrivato circa tre mesi prima, abbandonato in una cesta davanti alla sua casa di Camogli, e da quel momento la vita di Luciani non è più stata la stessa. Ma seppur messo a dura prova, il commissario non ha perduto il suo istinto. Sa che anche di fronte a una morte all'apparenza naturale bisogna porsi delle domande. Soprattutto se su di essa aleggia lo spettro di un capolavoro dal valore inestimabile, di cui si sono perse le tracce. Il bambino con la fionda - De Angelis Vanna – Finalista Premio Bancarella 2013 Marek ha nove anni e sa che la mamma gli nasconde molte cose. A Varsavia ci sono i nazisti, non si va più a scuola, la madre è ebrea, anche se nessuno lo sa. Il padre, medico, diventa anche insegnante per le lezioni clandestine che Marek e altri bambini polacchi continuano a seguire. Tra di loro c'è Lavinia, la bambina che gli piace (e che sarà uccisa a sangue freddo durante una recita clandestina). Quando il padre di Marek viene arrestato, anche l'ultima parvenza di normalità crolla. Durante l'ennesima deportazione dal ghetto ai campi di concentramento, la famiglia viene fatta uscire di casa e incolonnata. Su ordine della mamma, suo malgrado, nel tragitto Marek scappa. Sarà lei, gli dice, a tornare a prenderlo. Nel ghetto, i rimasti organizzano una sorta di disperata resistenza. Tutti partecipano a quelle che diventeranno le famose ventotto giornate di lotta. Marek avrebbe più volte la possibilità di non rientrare nel ghetto, ma non vuole neppure sentirne parlare: sua madre non gli ha forse detto di restare lì? Altrimenti come farà a ritrovarlo? La setta dei mantelli neri. Il teutone - Cervo Guido XIII secolo. Il destino di Eustachius von Felben, cavaliere dell'ordine Teutonico, è la battaglia. Tornato in Prussia dalla Terrasanta, si è trovato subito coinvolto nella repressione della rivolta delle popolazioni indigene, che rivendicavano la libertà e rifiutavano la conversione al cristianesimo: una lotta senza esclusione di colpi. Nulla hanno potuto i trattati che riconoscevano all'Ordine il governo sulla regione, concedendo nel contempo ampi diritti ai convertiti. A rinfocolare le ostilità, incendiando i villaggi e costringendo alla schiavitù i sopravvissuti, è la setta dei Mantelli Neri, che ha il suo covo in un'isola nelle paludose terre dei laghi Masuri, dove uno sciamano pratica sacrifici umani. Eustachius dovrà guidare una spedizione in quelle terre per stroncare i barbari residui del paganesimo e portare finalmente la pace. Storia di una professoressa - Vauro Ester è una professoressa, una che crede nel suo lavoro, nel suo ruolo. Fin da ragazza, fin da quando frequenta la parrocchia e aiuta don Carlo, un prete di borgata che legge ai ragazzi Don Milani al posto del Vangelo e che cerca di strappare i figli degli ultimi al loro destino di ignoranza ed esclusione. È stato lui a creare il doposcuola in cui Ester ha compiuto i primi passi come insegnante. Ma la storia non si ferma davanti ai muri dell'oratorio e, mentre Battisti e poi Guccini prendono il posto di Modugno sul giradischi, scorrono le notizie della guerra in Vietnam, le contestazioni studentesche, la bomba a piazza Fontana, le scritte "Assassini" sui muri della scuola. Qualcuno cambia chiesa, come Giovanni, il primo amore di Ester, quando scopre che "Dio è morto" e che ci sono battaglie più importanti da combattere, riunioni di comitato, e poi chissà. Attraverso la vicenda di Ester, prima scolara e studentessa e poi professoressa, Vauro ripercorre oltre quarant'anni di scuola e di società italiana, dagli anni Sessanta a oggi. La vendetta veste Prada. Il ritorno del diavolo - Weisberger Lauren Sono passati quasi dieci anni da quando Andrea Sachs, Andy, si è licenziata dal lavoro per cui "milioni di ragazze ucciderebbero" come assistente di Miranda Priestly, direttrice di "Runway" e guru della moda internazionale. La sua vita è molto cambiata negli ultimi anni e di quel terribile periodo non le restano che qualche incubo notturno e l'incontrollabile terrore di partecipare a serate mondane in cui potrebbe incontrare lei, il Diavolo in persona. Tutto il resto, però, va a gonfie vele: la rivista di successo che ha fondato con Emily, l'antica rivale ora migliore amica e socia, e il matrimonio imminente con uno degli scapoli più ambiti della Grande Mela, Max Harrison, affascinante, romantico e soprattutto orgoglioso di avere accanto una donna indipendente e di successo. Nulla sembra poter rovinare un momento così perfetto. Ma Andy ha l'assoluta certezza che qualcosa stia per accadere, perché nessuno prima di lei aveva osato sfidare Miranda. La vendetta non si farà attendere ancora per molto. RIZZOLI Resistere non serve a niente - Siti Walter – Vincitore Premio Strega 2013 – Vincitore Premio Mondello 2013 Molte inchieste ci hanno parlato della famosa "zona grigia" tra criminalità e finanza, fatta di banchieri accondiscendenti, broker senza scrupoli, politici corrotti, malavitosi di seconda generazione laureati in Scienze economiche e ricevuti negli ambienti più lussuosi e insospettabili. Ma è difficile dar loro un volto, immaginarli nella vita quotidiana. Walter Siti, col suo stile mimetico e complice, sfrutta le risorse della letteratura per offrirci un ritratto ravvicinato di Tommaso: ex ragazzo obeso, matematico mancato e giocoliere della finanza; tutt'altro che privo di buoni sentimenti, forte di un edipo irrisolto e di inconfessabili frequentazioni. Intorno a lui si muove un mondo dove il denaro comanda e deforma; dove il possesso è l'unico criterio di valore, il corpo è moneta e la violenza un vantaggio commerciale. Conosciamo un'olgettina intelligente e una scrittrice impegnata, un sereno delinquente di borgata e un mafioso internazionale che interpreta la propria leadership come una missione. Un mondo dove soldi sporchi e puliti si confondono in un groviglio inestricabile, mentre la stessa distinzione tra bene e male appare incerta e velleitaria. Proseguendo nell'indagine narrativa sulle mutazioni profonde della contemporaneità, sulle vischiosità ossessive e invisibili dietro le emergenze chiassose della cronaca, Siti prefigura un aldilà della democrazia: un inferno contro natura che chiede di essere guardato e sofferto con lucidità prima di essere (forse e radicalmente). Capo Scirocco - Abbadessa Emanuela E. Siamo a fine Ottocento. L'aria di Capo Scirocco è tiepida e profumata di glicine la mattina in cui Rita Agnello, nobildonna di gran carattere e bellezza, nota un ragazzo che dorme sotto un arco. Approdato in Sicilia con solo pochi stracci e la sua potente voce da tenore, Luigi è giunto a Capo Scirocco su un carro, al riparo di un oggetto prodigioso e sconosciuto: "una grossa goccia nera e lucida, tutta piatta sopra e come tagliata da un lato". Ovvero un pianoforte a coda, che il giorno prima ha visto scaricare al porto. Adesso ne ha perso le tracce, ma ha trovato una benefattrice. La signora, sfidando ogni convenzione sociale, lo accoglie con tutti gli agi a palazzo Platanìa e gli offre un'educazione aristocratica: Luigi studia canto, frequenta i salotti della città, assapora il vento che le dà il nome e che si dice faccia impazzire le donne. Rita pare sempre più vitale, meravigliosa agli occhi del ragazzo che nel frattempo ha ritrovato il pianoforte: appartiene ad Anna, la giovane figlia di un mercante di agrumi. Ogni sera la ascolta suonare dalla strada, sogna di stregare le platee di mezzo mondo come cantante lirico e si sente già cresciuto, quasi uomo. Ma quando soffia lo scirocco, due donne nella mente di un ragazzo sono troppe. In un romanzo che ha la forza di un classico, Emanuela Abbadessa dà vita a una Sicilia voluttuosa e nobile, e ci racconta come il demone d'amore, in tutto simile a un vento caldo o a una melodia struggente, accende i desideri e travolge i cuori. La stanza della morte - Deaver Jeffery Lincoln Rhyme torna in scena, sulla scena del crimine, naturalmente: che questa volta si trova alle Bahamas ed è la stanza d'albergo in cui un cecchino ha ucciso Robert Moreno, cittadino americano, noto attivista a favore dei diritti dei popoli del Sud America. L'omicidio è stato commissionato dal governo degli Stati Uniti per sventare i piani terroristici dell'uomo, ma i primi accertamenti rivelano che Moreno stava preparando una manifestazione pacifica e non un attentato. Per Nance Laurel, rigida viceprocuratore distrettuale animata da una totale, quasi fanatica dedizione al suo mestiere, l'organizzazione che ha eliminato Moreno e altri due innocenti deve essere inchiodata alle sue responsabilità. Rhyme e la sua partner Amelia Sachs indagano seguendo la scienza e l'intuito, com'è loro abitudine. Ma ai Caraibi le tracce lasciate dal cecchino svaniscono appena prima che Rhyme le riesca ad analizzare, e la polizia locale non sembra ansiosa di collaborare. Rimasta a New York, Amelia Sachs segue una pista parallela ripercorrendo gli ultimi giorni di Moreno da vivo: e le sue intuizioni si rivelano così esatte da farle correre pericoli sempre più alti. Nelle pieghe del caso si annida anche un killer con la passione per l'alta cucina, che sa usare da virtuoso i suoi sofisticati coltelli; e intanto nella Stanza della Morte vengono prese decisioni che ancora una volta rischiano di confondere colpevoli e innocenti. Se potessi tornare indietro - Levy Marc 9 luglio 2012. Andrew Stilman, celebre giornalista del New York Times, da poco sposato, si alza di buon'ora, infila le scarpe da jogging e inizia la sua routine quotidiana con l'abituale corsa lungo l'Hudson River. Ma da quel momento la sua giornata smette di essere una giornata normale: Andrew viene aggredito e abbandonato a terra in una pozza di sangue. Quando riprende conoscenza, si convince di essere scampato miracolosamente alla morte. Ma qualcosa non torna: perché il calendario è fermo sulla data del 9 maggio, prima del suo matrimonio e dell'aggressione che lo ha costretto in un letto di ospedale. Da quel momento Andrew ha sessanta giorni per scoprire e fermare il suo assassino. Sessanta giorni per cambiare il corso del destino e riscrivere il futuro. La prigioniera del silenzio - Montaldi Valeria Venezia, 1327. Quello di Giulia Bondimier, unica erede di un'illustre famiglia patrizia, è un amore sincero, travolgente e passionale. Ma anche impossibile. Vietata dai costumi del tempo, la sua relazione con il giovane Samuel Macalia, setaiolo ebreo, ha come tragica conseguenza una gravidanza inattesa. Segnata da questa macchia indelebile, Giulia non ha scelta: deve cambiare vita e rinunciare al frutto della sua colpa. Destino parallelo, quello di Nicoleta. Figlia di un umile carpentiere e vittima di uno stupro, è costretta a privarsi della creatura che porta in grembo. Fuggita in terraferma, riesce a trovare un lavoro capace di restituirle dignità e rispetto. Giulia, invece, obbligata suo malgrado alla vita monastica, rimane nella città che l'ha vista nascere. Venezia è una prigione per lei, ma è anche l'unico luogo che le permette di rimanere vicino a chi non avrebbe mai voluto perdere. Passati vent'anni, Giulia sarà chiamata a scelte difficili e coraggiose. Nonostante la società di cui fa parte sia dominata dai rapporti di forza stabiliti da uomini, saprà dimostrare come il legame ancestrale che unisce una donna ai suoi figli non possa essere spezzato da niente e da nessuno. In una Venezia opulenta, alle soglie della più tremenda epidemia di peste mai conosciuta in Europa, Valeria Montaldi ci regala una vicenda dolce e potente, che, tra le pieghe della grande Storia, racconta il senso pieno dell'essere donne e madri. Dove comincia la notte - Viola Alessio Roberto De Angelis è un bravo poliziotto. Di più: è il migliore della squadra Mobile di Bari. Sempre a caccia, specialmente di notte, quando la città dimentica la propria bellezza e diventa territorio della criminalità. Ma una vita in strada è una vita di solitudine, di disillusione, di violenza quotidiana, e prima o poi anche lo sbirro più duro si domanda se ha senso lottare ancora. C'è una donna, un medico trentenne, in cui ha intravisto una possibilità di rinascita, ma lei ha un lato oscuro che non concepisce distinzione tra amore e dolore, e che Roberto non vuole assecondare. L'occasione per risollevarsi arriva la sera in cui intercetta Giacinto Trentadue, un giovane spacciatore che gestisce il traffico di droga intorno a un baracchino ambulante di salsicce. Un delinquente di piccolo calibro, almeno in apparenza. Lo pedina fino a Poggiofelice, un residence alla periferia sud destinato un tempo agli sfrattati: non sa ancora, il poliziotto, di avere individuato la fortezza della nuova malavita barese, un "mucchio selvaggio" che è uscito dai quartieri storici e si sta preparando a scatenare una campagna sanguinaria di conquista del territorio. Per lui è soltanto l'inizio di un viaggio all'inferno, oltre i propri limiti e quelli della legge. Parlami di battaglie, di re e di elefanti - Énard Mathias 13 maggio 1506: Michelangelo sbarca a Costantinopoli, da cinquant'anni capitale dell'impero turco. Ha lasciato Roma, irritato con papa Giulio II che gli preferisce altri artisti, per accettare l'invito del sultano Bayazid il Giusto, che gli offre un compito e una sfida: disegnare un ponte che unisca le rive del Bosforo. Lo stesso progetto era stato affidato vent'anni prima a Leonardo da Vinci, e Michelangelo trova irresistibile la prospettiva di riuscire là dove il rivale ha fallito. Il fascino della città d'oro e di spezie lo avvolge e lo ammalia fin da subito: e tra paggi, schiavi, soldati, elefanti, scimmie, taverne oscure e freschi cortili si fanno avanti due figure ambigue e incantevoli che avvincono l'artista con il potere della danza, del canto, della poesia. Sempre in bilico tra invenzione e ricostruzione storica, questo romanzo è il racconto di un sogno: quello dell'incontro - possibile e mancato - fra il genio del Rinascimento e la magia dell'Oriente. Marina Bellezza - Avallone Silvia Marina ha vent'anni e una bellezza assoluta. E cresciuta inseguendo l'affetto di suo padre, perduto sulla strada dei casinò e delle belle donne, e di una madre troppo fragile. Per questo dalla vita pretende un risarcimento, che significa lasciare la Valle Cervo, andare in città e prendersi la fama, il denaro, avere il mondo ai suoi piedi. Un sogno da raggiungere subito e con ostinazione. La stessa di Andrea, che lavora part time in una biblioteca e vive all'ombra del fratello emigrato in America, ma ha un progetto folle e coraggioso in cui nessuno vuole credere, neppure suo padre, il granitico ex sindaco di Biella. Per lui la sfida è tornare dove ha cominciato il nonno tanti anni prima, risalire la montagna, ripartire dalle origini. Marina e Andrea si attraggono e respingono come magneti, bruciano di un amore che vuole essere per sempre. Marina ha la voce di una dea, canta e balla nei centri commerciali trasformandoli in discoteche, si muove davanti alle telecamere con destrezza animale. Andrea sceglie invece di lavorare con le mani, di vivere secondo i ritmi antichi delle stagioni. Loro due, insieme, sono la scintilla. Il bordo vertiginoso delle cose - Carofiglio Gianrico Mentre sorseggia il cappuccino come ogni mattina, seduto in un bar nel centro di Firenze, Enrico Vallesi legge una notizia sul giornale: in un conflitto a fuoco con i carabinieri, è rimasto ucciso un rapinatore, da poco uscito di galera. Il nome della vittima riporta Enrico alla fine degli anni Settanta, al primo giorno di liceo, quando in una classe di quindicenni aveva fatto la sua comparsa Salvatore. Più volte bocciato, turbolento, il compagno che gli aveva insegnato come difendersi dalla violenza della strada e superare a testa alta quel territorio straniero che è l'adolescenza. Ai ricordi di Enrico si alterna il racconto del suo ritorno nella città dalla quale era partito, quando non aveva ancora conosciuto gioie e delusioni del matrimonio e del suo mestiere di scrittore. Un ritorno a casa in cerca di risposte ai propri tormenti, per scoprire quello che tanti anni prima si era lasciato alle spalle, ma anche per capire cosa è diventata nel frattempo la sua vita. Il tango della Vecchia Guardia - Pérez-Reverte Arturo 1928. Max Costa, ballerino professionista su un transatlantico, invita a danzare Mecha Inzunza, bellissima dama spagnola in viaggio alla volta del Sudamerica col marito Armando de Troeye, musicista deciso a scrivere per scommessa un tango che sfidi il Bolero del collega Ravel. Max e Mecha sono presi da una danza dei sensi che va molto oltre l'erotismo stilizzato del ballo: è l'inizio di un legame torbido, equivoco, che si protrae una volta finito il viaggio, esplorando i bassifondi di Buenos Aires alla ricerca del tango com'era prima di diventare di moda. Nove anni dopo, a Nizza, Mecha e Max s'incontrano di nuovo. Lei indossa sempre la sua bellezza elegante e altera, lui gli abiti e i modi impeccabili che fanno di una vita di espedienti una forma d'arte: arte che dovrà mettere a servizio di un atto di alto spionaggio. E ancora una volta i due si separano, per rivedersi nel 1966 a Sorrento: ammaccato da un'esistenza difficile, Max è l'autista di un ricco svizzero. Mecha è al seguito del figlio, giovane genio degli scacchi che sta per sfidare il campione del mondo in carica, il russo Sokolov. Di nuovo musica, servizi segreti, furti e mezze verità per incorniciare il terzo atto di un amore che ignora lo spazio e il tempo e brilla inestinguibile riallacciando in un ultimo ballo due vite fatte per attrarsi e respingersi. Le stelle del cane - Heller Peter Il mondo come lo conosciamo non esiste più: l'umanità è stata decimata da una febbre globale e fatale. Hig è uno dei pochi sopravvissuti. A bordo di un vecchio Cessna, un cane come copilota, presidia volando un pezzo d'America che una volta si chiamava Colorado, più deserto di quanto non sia mai stato ma incredibilmente bello nella sua selvaggia desolazione. A terra lo aspetta il suo socio Bangley, che difende il loro territorio e le loro provviste sparando a vista su chiunque si avvicini. Hig no, lui non spara: lui è diverso. Nell'epidemia ha perso la moglie; non piange da anni; solo la pesca, la caccia, il ritrovato legame con la natura lo tengono in vita. E l'affetto per il cane Jasper, compagno silenzioso e sereno. Ma nel mondo alla fine del mondo non ci sono certezze. Si può perdere in una notte anche il poco che si possiede. Solo il desiderio di volare salva Hig da se stesso e lo porta a scoprire dentro un canyon un Eden abitato da un vecchio e da sua figlia: allevano animali, coltivano un orto. Un'oasi che accoglie Hig e lo consola. Eppure anche quel minuscolo paradiso corre rischi. Le ossa dei perduti - Reichs Kathy La polizia di Charlotte trova il corpo senza vita di un'adolescente abbandonato sul ciglio di una strada di periferia. Il cadavere mostra segni di violenza ed è stato travolto da un'auto in corsa. Tutto lascia pensare che si tratti di una delle tante immigrate clandestine finite nel giro della prostituzione. Temperance Brennan però non ne è convinta. Soprattutto dopo che nella borsetta rosa acceso della vittima la polizia trova la carta d'identità di un importante uomo d'affari morto mesi prima in un incendio. Chi era la ragazza con la borsina rosa a forma di gatto e un fermaglio da bambina, rosa anche quello, tra i capelli? Da dove veniva? Tempe si accanisce per saperne di più e per restituire una tardiva giustizia a quella che sente essere la vittima di un complotto di vaste dimensioni. Ma deve accantonare il caso per andare in Afghanistan a indagare su una morte sospetta che vede implicato un militare americano: e tra le montagne e i soldati c'è anche sua figlia Katy, arruolatasi d'impulso dopo la morte del fidanzato... Il potere di Giano - Ludlum Robert; Freveletti Jamie È notte fonda quando il tenente colonnello Jon Smith si sveglia di soprassalto nella sua stanza d'albergo a L'Aja. È tutto vero, non è un incubo che non riesce a dissiparsi: l'uomo si trova nel mirino laser di un killer pronto a fare fuoco. Intanto nel carcere di Scheveningen un'unità speciale della Corte penale internazionale si occupa del trasferimento di Oman Dattar, signore della guerra pakistano accusato di gravi crimini contro l'umanità. Ma una serie di esplosioni scatena il caos, e Dattar riesce a fuggire. All'apparenza si tratta di due episodi remoti di poco ordinaria follia. Ma una follia di tutt'altra scala incombe su New York: una micidiale arma biologica sta per essere liberata nella metropolitana attraverso i condotti di aerazione. Sono i virus dell'aviaria, del colera e della Shewanella, mutati in laboratorio e incontrollabili, in grado di moltiplicarsi e diffondersi ad altissima velocità senza lasciare scampo. New York è solo l'inizio: tutto l'Occidente rischia di cadere vittima di un piano ordito dai giustizieri di Giano che solo Jon Smith può sventare. L' uomo del sole - Deaver Jeffery Jennie era una studentessa modello, serena, tranquilla, diligente: su questo tutti concordano quando viene ritrovata morta in un letto di fiori infangati vicino a uno stagno. Mentre si diffonde l'idea che il colpevole sia un serial killer che colpisce con la luna piena, il detective Bill Corde non ci mette molto a scoprire che la verità porta altrove: Jennie aveva avuto relazioni con parecchi studenti e alcuni insegnanti, e sembra che siano in molti a volerlo nascondere. Ben presto l'indagine di Corde si intreccia con i tormenti della sua vita privata: qualcuno lascia affettuosi biglietti firmati "l'uomo del sole" a sua figlia di nove anni, Sarah, che ha gravi problemi di apprendimento e vive in un mondo tutto suo. Lo stesso qualcuno che minaccia sia lui sia la moglie. E se l'uomo del sole fosse il killer di Jennie? E se invece la pista giusta fosse un'altra, quella che colloca sul luogo del delitto il figlio adolescente di Corde? Un caso intricato che vede in gioco il destino di un'intera famiglia. SALANI All'ombra dei fiori di jacaranda - Perrotta Rosalba La zia Colomba, ricchissima e molto chiacchierata, non sembra la persona giusta per occuparsi della piccola Arabella. Il suo mondo è fatto di una villa colma di opere d'arte, una domestica bisbetica, molta disciplina e poco affetto. Ma la bambina trova nella sua tutrice e nella realtà che la circonda un universo di stimoli culturali e idee libertarie, che lei, come un fiore sotto la pioggia, assorbe e usa per crescere, per trovare la sua strada. E così, grazie all'educazione ricevuta nella sua famiglia di origine e grazie alla zia Colomba, che le trasmette allegramente la libertà, l'ironia e il disincanto con cui guarda il mondo, Arabella riesce a realizzare le sue aspirazioni, viaggia e studia, impara e si innamora, figlia cosmopolita di una Sicilia profumata, antica e piena di contraddizioni. È nato un nuovo genere, una narrazione originale e di qualità: simile a "Zia Marne" di Patrick Dennis per la vivacità dei personaggi, con la stessa capacità di emozionare di Simonetta Agnello Hornby e lo stesso umorismo dei romanzi di Stefania Bertola. La vita di una ragazza fuori dagli schemi, un ricco e vivido affresco della Sicilia a partire dagli anni Quaranta. Vesuvius - Ranieri Panetta Marisa Sotto le pendici verdeggianti del Vesuvio Flavia rimpiange la sorte che l'ha obbligata a sposare il ricchissimo Quinto, molto più anziano di lei. Dall'altra parte della strada, Lucio Ceio, brillante uomo politico, spia la sua inquietudine, pronto a offrirle un momento di dolcezza, una breve passione clandestina. Quinto, spesso lontano per affari, intraprende un viaggio che lo inghiottirà nel mistero; nel frattempo a Roma, Poppea, la moglie di Nerone, muore all'improvviso in circostanze poco chiare, e il console Plauzio, insieme ad altri senatori, aderisce a una congiura contro l'imperatore. Attimi di felicità e di tristezza, segreti tormentosi e brillanti carriere, vissuti da uomini e donne inconsapevoli della catastrofe che sta per abbattersi sulla bella e chiassosa città di Pompei. Dalla costa vesuviana a Rieti, dalla penisola iberica alla capitale dell'Impero si snodano le vicende di un'umanità vivida e vera, narrata nei luoghi stessi in cui ha abitato; un passato che diventa un presente familiare, a tratti intimo, in cui il lettore riconosce senza esitazione un patrimonio di storia e cultura molto più vicino a noi di quanto si possa immaginare. E su tutto incombe l'ombra del Vesuvio, il monte sacro a Giove, che nessuno all'epoca immaginava fosse un vulcano. Il richiamo del cuculo - Galbraith Robert (Rowling J. K.) Londra. È notte fonda quando Lula Landry, leggendaria e capricciosa top model, precipita dal balcone del suo lussuoso attico a Mayfair sul marciapiede innevato. La polizia archivia il caso come suicidio, ma il fratello della modella non può crederci. Decide di affidarsi a un investigatore privato e un caso del destino lo conduce all'ufficio di Cormoran Strike. Veterano della guerra in Afghanistan, dove ha perso una gamba, Strike riesce a malapena a guadagnarsi da vivere come detective. Per lui, scaricato dalla fidanzata e senza più un tetto, questo nuovo caso significa sopravvivenza, qualche debito in meno, la mente occupata. Ci si butta a capofitto, ma indizio dopo indizio, la verità si svela a caro prezzo in tutta la sua terribile portata e lo trascina sempre più a fondo nel mondo scintillante e spietato della vittima, sempre più vicino al pericolo che l'ha schiacciata. Un page turner tra le cui pagine è facile perdersi, tenuti per mano da personaggi che si stagliano con nettezza. Ed è ancora più facile abbandonarsi al fascino ammaliante di Londra, che dal chiasso di Soho, al lusso di Mayfair, ai gremiti pub dell'East End, si rivela protagonista assoluta, ipnotica e ricca di seduzioni. Robert Galbraith è uno pseudonimo di J.K. Rowling, autrice della serie di Harry Potter e de "Il seggio vacante". SELLERIO Pista nera - Manzini Antonio Semisepolto in mezzo a una pista sciistica sopra Champoluc, in Val d'Aosta, viene rinvenuto un cadavere. Sul corpo è passato un cingolato in uso per spianare la neve, smembrandolo e rendendolo irriconoscibile. Poche tracce lì intorno per il vicequestore Rocco Schiavone da poco trasferito ad Aosta: briciole di tabacco, lembi di indumenti, resti organici di varia pezzatura e un macabro segno che non si è trattato di un incidente ma di un delitto. La vittima si chiama Leone Miccichè. È un catanese, di famiglia di imprenditori vinicoli, venuto tra le cime e i ghiacciai ad aprire una lussuosa attività turistica, insieme alla moglie Luisa Pec, un'intelligente bellezza del luogo che spicca tra le tante che stuzzicano i facili appetiti del vicequestore. Davanti al quale si aprono tre piste: la vendetta di mafia, i debiti, il delitto passionale. Quello di Schiavone è stato un trasferimento punitivo. È un poliziotto corrotto, ama la bella vita. Però ha talento. Mette un tassello dietro l'altro nell'enigma dell'inchiesta, collocandovi vite e caratteri delle persone come fossero frammenti di un puzzle. Non è un brav'uomo ma non si può non parteggiare per lui, forse per la sua vigorosa antipatia verso i luoghi comuni che ci circondano, forse perché è l'unico baluardo contro il male peggiore, la morte per mano omicida ("in natura la morte non ha colpe"), o forse per qualche altro motivo che chiude in fondo al cuore. La rivoluzione della luna - Camilleri Andrea "Racconto veritiero di una storia solo in parte supposta, il romanzo cresce e concresce scortato dalla luna. Tutto era lecito allora, nel Seicento, a Palermo, fuorché ciò che era lecito. (...) Tra le pompe di un dovizioso apparato, con maggiordomi, paggi, maestri di casa e scacazzacarte, e in mezzo a uno strisciar di riverenze, di ludi e di motteggi, era tutto un rigirar di scale e porte: un far complotti, ordire attentati, muover coltelli e insanguinar le mani; violar le leggi, collezionar prebende, metter tangenti, dispensar favori e accudir parentele; abusare, predare e ladroneggiare, intorbidar le acque; industriarsi nel vizio, puttaneggiare e finger compassione e trepida carità per il sesso più giovane, e derelitto, mentre un'enfasi scenica e profanatoria provvedeva ai corrotti desideri con burlesques di tonache coi fessi aperti dietro e dinanzi. L'illegalità lavorava a pieno servizio. Era il predicato forte della politica del Sacro Regio Consiglio, e delle sue mosse proditorie, dapprima alle spalle di un Viceré che la malattia aveva reso tardo e lento, grave di carne tremolosa, dirupato e assopito sul suo carcassone; e poi contro la sua vedova, donna Eleonora di Mora, senza paragone diversa, lucidamente ferma e decisa nella difesa delle leggi e della giustizia sociale, da lui designata a sostituirlo in caso di morte improvvisa. Fu così che, nel 1677, la Sicilia ebbe un Viceré "anomalo". Un governatore donna." (Salvatore Silvano Nigro) Il cielo di stagno - Pastor Ben Ucraina nord-orientale, 1943. Il maggiore Martin von Bora è tornato eroicamente da Stalingrado. Nel suo ruolo di ufficiale dell'Abwehr, il servizio segreto dell'esercito tedesco, ha per le mani due generali dell'Armata Rossa, Platonov e Tibyetsky, detto Khan. Entrambi sono a parte di segreti strategici. Platonov, che è stato vittima delle purghe di Stalin, è restio a collaborare. Invece, Tibyetsky-Khan, nobile passato alla rivoluzione, che tra l'altro è lontano parente di Martin, sembra più equivocamente implicato in un'opera di controllo, di disinformazione o qualcos'altro. Mentre proseguono gli interrogatori, i due, a distanza di ore, muoiono. Intanto, in una foresta vicina che i civili cominciano a considerare maledetta, si verificano feroci omicidi, di soldati e contadini, e anche di bambini e donne. Delitti immersi in un alone di magico orrore. Tutto è un fangoso groviglio, in cui si confonde la sanguinaria paranoia di SS e Gestapo diretta contro i sospetti oppositori interni alla Wehrmacht, con le manovre dei sovietici, le imprese dell'Esercito di Liberazione Ucraino, e con la depravazione dentro il clima della guerra di antichi odi. Sembra impossibile districarlo. E forse nessuno desidera nemmeno capire veramente. Ma il comandante della Abwehr, il freddo, enigmatico von Bentivegni, ordina al giovane maggiore di indagare. Nutre obiettivi personali, ma ha anche una spontanea fiducia verso il sottoposto. Un covo di vipere - Camilleri Andrea "Sognando, Montalbano è entrato in un sogno dipinto da Rousseau il Doganiere. Si è ritrovato, insieme alla fidanzata Livia, nel respiro di luce e nella convivenza innocente di un'edenica foresta. Gli intrusi riconoscono il luogo solo grazie a un cartello inciso a fuoco. Sono nudi. Ma portano addosso l'ipocrisia di foglie di fico posticce, fatte di plastica. L'armonia dell'eden, la sua mancanza di volgarità e violenza, è una finzione pittorica. Non appartiene a nessun luogo reale. E neppure ai sogni. Ciononostante, anche nella cieca e brutale realtà può sopravvivere la delicatezza del canto discreto e cortese di un uccello del paradiso saltato giù dai rami dipinti o sognati. Montalbano viene svegliato dal fischiettare di un garbato vagabondo che intona II cielo in una stanza, con "alberi infiniti", imponendosi sul fracasso di un temporale. La filologia congetturale del commissario deve applicarsi al fondo torbido e malsano di esistenze nascoste e incarognite dal malamore, dagli abusi e dalle sopraffazioni, dalla crudeltà e dalla sordidezza, dalle ritorsioni e dai ricatti, dalla gelosia e dal rancore: non meno che dall'interesse. Il ragioniere Cosimo Barletta, sciupafemmine compulsivo e strozzino, è stato trovato morto: ucciso con modalità che a prima vista appaiono inesplicabili, e addirittura insensate. Montalbano indaga sui segreti impenetrabili di una famiglia e sui misteri di una comunità. Sui rapporti di sangue e quelli di affinità." (Salvatore Silvano Nigro) Il segreto di Angela - Recami Francesco Come fa la professoressa Angela, la rassicurante compagna del pensionato Amedeo Consonni, a mantenersi economicamente, lei che ha lasciato il liceo dove insegnava ed è troppo giovane per avere la pensione? Di chi sono in realtà gli appartamenti dove va regolarmente a bussare per riscuotere la pigione mensile? E come si giustifica quella preziosa collezione di servizi da caffè che brillano nella vetrina del suo salottino? Lo veniamo a sapere dalla sua voce, nel "Segreto", il manoscritto confessione che la ex professoressa affida all'amato vicino di pianerottolo, Amedeo Consonni. E dal momento che la cifra narrativa di Francesco Recami è quella di partire da una banalissima domanda, magari pettegola, magari indegna di attenzione, per aprire orizzonti di presunti crimini e avventure dentro la sua Casa di ringhiera, la risposta che attende sarà delle più perversamente complicate. Il segreto comincia qualche anno addietro. Angela è una professoressa di lettere al liceo, democratica, con le Birkenstock ai piedi, contenta del lavoro e frustrata dalla vita e dalla famiglia: insomma il tran tran quotidiano del tipo dell'insegnante come solo il cinismo di Recami sa rappresentare. Succede che un allievo viene rapito, mentre è in vacanza in Sardegna. È uno di quelli che Angela non può sopportare. Straricco, protetto dai genitori parvenus, strafottente stupido e (purtroppo) bello. Ma giusto per l'ultimo compito in classe, ha scritto un tema stranamente interessante, prima di scomparire. Il condominio di via della Notte - Attanasio Maria A Nordìa, futuristica città che non esiste sulle mappe, "vigilanza" è la parola d'ordine per realizzare un sogno di perfezione collettiva fondato sulla disciplina, la sicurezza e un consenso sociale estremo e intollerante. Quel sogno entusiasma la maggioranza della popolazione e spaventa e indigna i pochi che scelgono di resistere o dileguarsi. Tra questi c'è una famiglia che si va frantumando. La moglie, Rita, sembra accorgersi che le utopie che avevano caratterizzato il suo passato sono diventate una pericolosa nostalgia, e assieme vede svanire l'amore per il marito. Questi, al contrario di lei, non accetta il quieto vivere narcotizzato promulgato dal governo e fugge dal paese, lasciando la donna e la piccola Assia dietro di sé. Con il trascorrere degli anni la situazione di Rita si rivela sempre più difficile, mentre la figlia coltiva un rancore intenso e ribelle. Un giorno Rita si scopre improvvisamente sola. Per troppo tempo ha guardato da un'altra parte, come sperando si trattasse di un brutto incubo, di un'allucinazione destinata a dissolversi. Ora si trova a lottare per mantenere un suo equilibrio e non soccombere ai rimorsi. La città inizia a inquietarla profondamente: ormai il razzismo è promosso come modernità, i cittadini vengono suddivisi per categorie, il controllo, referendum dopo referendum, diventa sempre più assoluto, tutto è videosorvegliato, non esiste un diritto di accesso e di movimento senza un pass, un codice, una parola d'ordine... Giallo d'Avola - Di Stefano Paolo – Vincitore Premio Viareggio 2013 Avola, 6 ottobre 1954. In una masseria di montagna, ricca di non pochi terreni e armenti, convivono le famiglie di Salvatore e Paolo Gallo, fratelli. Si odiano quotidianamente e metodicamente. Liti ripetute che coinvolgono mogli e figli, sedate a fatica dai vicini, futili motivi di rancore e dispetto. È l'alba di un giorno di lavoro, quando Paolo sparisce: restano di lui un basco e qualche macchia di sangue sul terreno. L'incriminazione è facile: la galera pronta per Salvatore e suo figlio Sebastiano, analfabeti e in più confusi. Intervengono a loro difesa due abilissimi avvocati, i due principi del foro di Siracusa, i quali sanno dare gambe legali alla spontanea versione difensiva: che Paolo è scomparso volontariamente e la moglie ha inscenato un omicidio. Si apre così un legal thriller in terra contadina che trova il suo diapason nei processi e si articola nelle vite quasi ubriacate dalla vicenda (amori e inganni, emigrazioni e ritorni, ribellione e mansuetudine), in centinaia di indizi raccolti e falsificati da una parte e dall'altra, testimonianze e avvistamenti acclarati e smentiti di volta in volta. Un inestricabile labirinto di verità e menzogna. Silenzi, rivelazioni, colpi di scena, rovesciamenti dopo che la giustizia-monstre ha macinato più vite. Un romanzo verità sul "morto-vivo di Avola" (così venne denominato), che restituisce il sapore di un'epoca e di un mondo a sé. Ferragosto in giallo – Autori Vari "La vita andava avanti lo stesso, spietata e inutile come quei giorni di agosto". C'è un morto sulla spiaggia con una siringa in vena: Montalbano, con Livia a Vigàta per il Ferragosto, sospetta una montatura, scopre il colpevole ma viene scavalcato. Un milionario russo è stato assassinato nel resort non lontano dal BarLume: il Barrista e i Vecchietti cercano la donna. Una rapina in banca finisce quasi in una strage: il vicequestore Rocco Schiavone gioca un po' sporco, come al solito. Nel cuore afoso delle ore piccole, una splendida fuggitiva irrompe nella Casa di ringhiera: tutto in una notte per il vecchio De Angelis con la sua auto feticcio e, dietro, il corredo di equivoci sarcastici da ballatoio. Un attentato nel ricco mondo dell'industria vinicola siciliana: Baiamonte, steso sulla sdraio, indaga per noia. Una pistola da collezione ha ucciso la moglie del commissario Carreras e ogni indizio accusa il marito: Petra Delicado e Fermin Garzón scommettono sul vero amore. Da Salvo Montalbano a Petra Delicado, gli investigatori degli autori presenti in questa raccolta hanno poderose personalità, tanto da riempire ampiamente lo spazio dei loro casi, non meno di quanto lo facciano gli intrecci in cui capitano. Da questa osservazione nasce l'idea di misurarne, appunto, la personalità, impegnandoli alla prova di occasioni speciali, di feste comandate e di giornate in cui di solito tutti vorrebbero liberarsi dei ruoli ufficiali. Argento vivo - Malvaldi Marco C'è una rapina nella casa di uno scrittore molto noto; col bottino, sparisce il computer in cui è salvato il suo ultimo romanzo non ancora consegnato alla casa editrice e incautamente non conservato in altro modo. Da questo momento il file comincia a scivolare come argento vivo sul piano accidentato della sua avventura, e si insinua, imprendibile e vivificante come il metallo liquido degli alchimisti, nel tran tran quotidiano dei tanti e diversi protagonisti. Ognuno dei quali sarebbe per sorte lontanissimo dagli altri, ma si trova coinvolto occasionalmente a causa della deviazione che quel manoscritto ha impresso nella sua esistenza. Il grande scrittore e la moglie; il giovane ingegnere a tempo determinato che lotta con la vita insieme alla affannata compagna; la bella agente di polizia, che conduce l'indagine in competizione con il laido superiore; la banda dei balordi; il tecnico appena disoccupato che c'è capitato per caso; il vecchio editore e la giovane editor. Questa varietà di personaggi, con i loro pezzi di vita, l'autore muove intorno alle eventualità aperte dallo svolgersi dell'inchiesta di polizia, su cui a loro volta gli individui incidono inconsapevoli con le scelte che fanno, creando una commedia degli incroci della vita. La banda Sacco - Camilleri Andrea Raffadali, provincia di Agrigento, anni Venti del Novecento. I fratelli Sacco sono passati dalla miseria nera a una vita dignitosa di contadini con quattro salme di terra. Sono uomini liberi, di idee socialiste, hanno il senso dello Stato, si sono fatti da sé seguendo l’esempio del padre Luigi che li ha allevati nella cultura del lavoro e del rispetto degli altri e che ha costruito la sua fortuna con l’arte di innestare i pistacchi. La vita cambia quando una mattina il capofamiglia riceve una lettera anonima, poi un’altra, poi subisce un tentativo di furto. Luigi Sacco non ha esitazioni e denunzia le richieste estortive ai carabinieri, che però si trovano disorientati: nessuno in paese ha mai osato denunziare la mafia, tutti preferiscono accettare e tacere. Da quel momento i Sacco dovranno difendersi. Dalla mafia e dalle forze dell’ordine, dai paesani complici, dai traditori, dai maggiorenti del paese tra tentativi di omicidio, accuse false, testimonianze bugiarde. Osteggiati dai carabinieri che li privano del porto d’armi e non li difendono, i fratelli Sacco diventano latitanti. Fronteggiano la mafia mostrando un coraggio e una coscienza civile straordinari per quegli anni, liberando di fatto Raffadali dall’oppressione mafiosa. Poi arriva Mori, il fascismo vuole battere Cosa Nostra, a qualsiasi costo e con qualsiasi mezzo. Ma perché dare la caccia ai Sacco che non solo non sono stati mai mafiosi, ma anzi ne sono vittime e proprio alla mafia hanno dichiarato guerra? Ecco allora che per giustificare la gigantesca, spietata caccia all’uomo che Mori scatena, i fratelli Sacco devono diventare una vera e propria banda: madre, sorelle, cognati, cugini, amici, ex sindaci socialisti, tutti vengono arrestati. Poi tocca ai fratelli che circondati da duecento carabinieri vengono feriti, arrestati, torturati. «La giustizia otterrà quello che vuole ottenere»; ai Sacco vengono addebitati quattro omicidi. Condannati all’ergastolo Vanni, Salvatore e Alfonso, girano tutte le carceri, e in alcune fanno degli incontri straordinari: Umberto Terracini e Antonio Gramsci, fra i tanti. Caduto il fascismo i Sacco non ottengono la revisione del processo e passeranno ancora decenni prima che, su sollecitazione di Umberto Terracini, i fratelli Sacco ottengano la grazia. Siamo nel 1962. Di questa storia, un caso politico oltre che giudiziario, Andrea Camilleri ha consultato tutte le carte, documenti ufficiali, scritti familiari, atti del processo. E ha raccontato, «attraverso questo “western di cose nostre”, per usare un titolo di Sciascia, come la mafia non solo ammazzi, ma sia anche in grado di condizionare e di stravolgere irreparabilmente la vita delle persone». L' ultimo ballo di Charlot - Stassi Fabio - Finalista premio Campiello 2013 In una sera di Natale la Morte va a trovare Charlie Chaplin nella sua casa in Svizzera. Il grande attore e regista ha passato gli ottant'anni ma ha un figlio ancora piccolo e vorrebbe vederlo crescere accanto a sé. In un lampo di coraggio Chaplin propone un patto alla Vecchia Signora: se riuscirà a farla ridere si sarà guadagnato un anno di vita. Inizia così un singolare balletto con la Morte, e quella notte a salvarlo non sarà la tecnica consumata dell'attore ma la comicità involontaria che deriva dagli impacci dell'età. La questione però è solo rinviata: anno dopo anno, a Natale, la Vecchia tornerà a reclamarlo e bisognerà trovare il modo di suscitarle almeno una risata. Nell'attesa dell'incontro fatale Chaplin scrive una lunga e appassionata lettera al figlio. Vuole raccontargli la storia vera del suo passato, quella che nessuno ha mai ascoltato, ed ecco che dalle sue parole scaturisce l'avventura rocambolesca di una vita e il ritratto di un'epoca rivoluzionaria. SPERLING KUPFER Joyland - King Stephen Estate 1973, Heavens Bay, Carolina del Nord. Devin Jones è uno studente universitario squattrinato e con il cuore a pezzi, perché la sua ragazza lo ha tradito. Per dimenticare lei e guadagnare qualche dollaro, decide di accettare il lavoro in un luna park. Arrivato nel parco divertimenti, viene accolto da un colorito quanto bizzarro gruppo di personaggi: dalla stramba vedova Emmalina Shoplaw, che gli affitta una stanza, ai due coetanei Tom ed Erin, studenti in bolletta come lui e ben presto inseparabili amici; dall'ultranovantenne proprietario del parco al burbero responsabile del Castello del Brivido. Ma Dev scopre anche che il luogo nasconde un terribile segreto: nel Castello, infatti, è rimasto il fantasma di una ragazza uccisa macabramente quattro anni prima. E così, mentre si guadagna il magro stipendio intrattenendo i bambini con il suo costume da mascotte, Devin dovrà anche combattere il male che minaccia Heavens Bay. E difendere la donna della quale nel frattempo si è innamorato. Una notte da ricordare - Steel Danielle Olympia Crawford Rubinstein ha tutto quello che potrebbe desiderare: una brillante carriera da avvocato, una lussuosa casa nel cuore di Manhattan, un matrimonio felice. E quattro, splendidi figli che ama più della sua stessa vita: Charlie, studente modello alla Dartmouth University, Virginia e Veronica, due bellissime gemelle che frequentano il liceo, e infine Max, l'ultimo arrivato, un bambino davvero adorabile. Ma in un'assolata giornata di maggio tutto cambia: Virginia e Veronica ricevono l'invito per il più esclusivo ballo delle debuttanti di New York e l'esistenza perfetta di Olympia piomba nel caos. Le due ragazze, infatti, non potrebbero reagire in modo più diverso all'invito. Veronica, anima ribelle e anticonformista, è indignata. È convinta che si tratti di un'istituzione antiquata e classista, e non ha alcuna intenzione di partecipare. Virginia, al contrario, è al settimo cielo. Sa che il ballo sarà l'occasione perfetta per il suo debutto in società, e non pensa ad altro. E mentre le sorelle iniziano a litigare, creando una profonda frattura all'interno della famiglia, Charlie sorprende tutti con una rivelazione a dir poco inaspettata. Una rivelazione che potrebbe trascinare i Rubinstein in uno scandalo senza precedenti. Tra incomprensioni, segreti e bugie, toccherà a Olympia lottare per tenere unita la famiglia. Almeno fino alla notte del ballo... Palazzo Sogliano - Casati Modignani Sveva È una sera di maggio quando a Palazzo Sogliano, settecentesca dimora dell'omonima dinastia di corallari a Torre del Greco, squilla il telefono. L'intera famiglia è riunita per il pranzo: Orsola, moglie di Edoardo, i loro cinque figli, la suocera Margherita e le sue due figlie. Stanno tutti aspettando che Edoardo ritorni. È Orsola a rispondere, e apprende dalla voce formale di un poliziotto la morte del marito in un incidente d'auto. Il colpo è tremendo: trent'anni d'amore spazzati via in un istante. Orsola non può sapere che quella morsa di dolore feroce si trasformerà tra breve in un dolore ancora più profondo, nel momento in cui scopre una serie di foto recenti del marito in compagnia di un bel bambino dagli occhi a mandorla, che si firma: "Tuo figlio Steve". Da questo incipit fulminante Sveva Casati Modignani ci conduce a ritroso nel tempo per raccontarci l'amore di Orsola - milanese libera e indipendente, figlia di un ciabattino - e di Edoardo - erede della più importante famiglia di corallari di Torre; ma anche la storia della matriarca Margherita, vera donna del Sud, orgogliosa, appassionata e dal cuore generoso; e di quel bambino comparso dal nulla. Tuttavia, come scoprirà Orsola, Edoardo non era certo l'unico Sogliano a custodire segreti; del resto, lei stessa ne ha conservato gelosamente uno, inconfessato. Dall'autrice italiana più amata, la nuova, appassionante storia di una grande famiglia, tra amori, luci e ombre, gioie e dolori, successi e fallimenti. Lettera a un'amica che ci sarà per sempre - Bambarén Sergio In questa lunga lettera rivolta a una carissima amica recentemente scomparsa, Bambarén mantiene la promessa che le ha fatto prima che morisse: scrivere un libro dedicato alla loro amicizia, nata sui banchi di scuola, e al legame indissolubile che li ha tenuti vicini per tanti anni, nonostante le difficoltà, i cambiamenti, le distanze. Silvia, l'amica che se n'è andata, rimane così una figura sempre presente, non solo nella memoria, come di solito succede, ma anche nella piccola preziosa testimonianza delle parole scritte. Una principessa per due re - Gregory Philippa Inghilterra, 1485. Quando Enrico Tudor raccoglie la corona d'Inghilterra dal fango della battaglia di Bosworth, sa che l'unico modo per unificare un regno da quasi vent'anni diviso dalla guerra è sposare la principessa della casata nemica, Elisabetta di York. Ma lei è ancora innamorata del defunto sovrano, Riccardo III, e mezza Inghilterra sogna di vedere sul trono l'erede legittimo, che la Regina della Rosa Bianca ha mandato in un luogo ignoto proprio per proteggerlo. La nuova monarchia può anche aver conquistato il potere, ma non ha certo conquistato il cuore dei sudditi, che tramano complotti e congiure nella speranza di un trionfante ritorno degli York. Ora la più grande paura di Enrico è che da qualche parte, oltre i confini dell'Inghilterra, un principe della dinastia avversaria stia solo aspettando il momento giusto per invadere il regno e reclamare il trono. E il giorno in cui un giovane uomo - che potrebbe essere il legittimo re - impugna le armi e minaccia la corona, Elisabetta sarà costretta a scegliere tra il marito che ha appena imparato ad amare e il ragazzo che dichiara di essere il suo amato e perduto fratello: la rosa di York finalmente torna a casa. Sei tornato, papà? - Higgins Clark Mary Giovane e determinata, Hannah Connelly di una cosa è certa: non ha alcuna intenzione di lavorare alla Connelly Fine Antique Reproductions, la ditta di mobili fondata dai nonni a Long Island. Il suo destino è nel mondo della moda: infatti, a nemmeno trentanni, ha già davanti a sé una promettente carriera come fashion designer. Quando però in piena notte un incendio devasta l'azienda di famiglia e l'annesso museo che ospita pezzi di valore inestimabile, per lei è l'inizio di un incubo. Il fuoco ha distrutto ogni cosa e per un soffio non le ha portato via anche l'amata sorella Kate, che adesso è in ospedale in condizioni gravissime. Ma perché Kate, commercialista di uno dei più importanti studi del Paese, si trovava lì a quell'ora? E perché con lei c'era Gus, artigiano in pensione? Se non si fosse trattato di un incidente? Purtroppo nessuno può raccontare che cosa è accaduto realmente: Gus è morto tra le fiamme e Kate è in coma. Ma sotto la cenere si nasconde ancora un'inquietante e macabra sorpresa, che porta ad altri angosciosi interrogativi. Qualcuno potrebbe non essere chi dice di essere... fin dove si spingerà pur di lasciare sepolto il passato? Hotel Vendôme - Steel Danielle L'hotel era vecchio e malridotto. Ma per Hugues Martin, giovane e ambizioso albergatore svizzero, è un diamante grezzo, nascosto in una tranquilla via nel cuore di Manhattan. Che deve essere suo. Inizia così ad accantonare ogni centesimo che può, a supplicare per ottenere crediti, e finalmente - con tanti sacrifici e molta determinazione - Hugues riesce ad acquistare l'edificio, che piano piano trasforma in un albergo lussuosissimo. Sotto la sua instancabile e rigorosa guida l'Hotel Vendôme diventa ben presto rinomato in tutto il mondo per l'eleganza, la raffinatezza e la discrezione - il rifugio perfetto per gente ricca e famosa, nonché la casa ideale per la giovane e bella moglie di Hugues. Che un giorno però scappa con una celebrità, lasciandogli in eredità la piccola Heloise di appena quattro anni. Hugues si ritrova improvvisamente genitore single a tempo pieno, e proprio l'hotel sarà la sua salvezza: Heloise crescerà infatti felice in quell'ambiente popolato da VIP, politici, esponenti dell'alta società, circondata dall'affetto dei dipendenti dell'albergo che l'adorano. Con il passare degli anni, Hugues e il Vendôme diventano sempre più il centro della vita di Heloise, un universo fatto di piccoli segreti e piaceri inattesi, crisi e festeggiamenti che rendono magico ogni giorno. Ormai adulta, Heloise è decisa a seguire le orme paterne per dirigere in futuro l'hotel insieme con lui. Ma la vita ha in serbo per lei nuove sfide, che riuscirà a vincere proprio grazie alle lezioni imparate al fianco del padre. VOLAND Atti mancati - Marchesini Matteo – Finalista Premio Strega 2013 Nel cuore di Bologna, Marco, intellettuale trentenne diviso tra le incombenze giornalistiche e il tentativo di finire un romanzo, vive in una solitudine cocciuta e il più possibile asettica, fino a quando ricompare Lucia, la ragazza che lo ha lasciato qualche anno prima. Ora Lucia cerca Marco, lo assedia e lo porta in giro per paesi e campagne, a visitare i loro luoghi di un tempo, a ritrovare gli amici vivi e gli amici morti. Tra Bassa e Appennini, tra cliniche e osterie, Lucia - come una fragile ma tenace erinni - costringe Marco a rianalizzare le zone più oscure del loro passato. "Atti mancati" è una storia d'amore e di suspense. È una parabola sul tempo trascorso ostinatamente a occhi chiusi e su quello vissuto a occhi spalancati. È il referto di una malattia, steso con furore analitico e insieme con uno stile semplice, da presa diretta.