Romanzi
Nuovi acquisti
Dicembre 2013
BARBERA
Mangiami adagio - Pederiali Giuseppe
Una food novel all'italiana, un romanzo da leggere e "mangiare"... Dopo il
terremoto che ha sconvolto la pianura padana nel 2012 Joseph Binachi, figlio di un
immigrato che ha fatto fortuna a Chicago, torna nel suo paese di origine, San
Prosperoso di Sopra. Joseph ha quarantanni, un sacco di soldi, un profondo legame
con le sue origini e soprattutto non ha una moglie. E tornato in Italia per ritrovare i
sapori e gli odori raccontati da suo padre e il piccolo paesino emiliano è pronto ad
accoglierlo con tutti gli onori del caso e a conquistarlo con la bontà della propria
cucina e la bellezza delle proprie donne. Chi sarà la fortunata?
BOMPIANI
Nel cuore dell'anatomista - Derossi Daniele
A poco più di 16 anni Giovanni lascia Serana, villaggio dell'alta vai Susa, per
studiare medicina a Padova. All'università assiste con passione alle lezioni di
Vesalio, il più grande anatomista del Cinquecento, e diventa assistente di Corvinus,
un medico spregiudicato e brillante che ha rinunciato alla vita accademica per
dedicarsi a esperimenti poco ortodossi. Tra autopsie di corpi rubati nei cimiteri e
dissezioni per svelare il funzionamento del cuore umano, si compie anche
l'educazione sentimentale di Giovanni che, a casa del maestro, si innamora di
Aurora, una cortigiana muta. E l'inizio di una rocambolesca avventura nei segreti
della scienza e nelle malie dell'amore. Per sopperire al continuo bisogno di cadaveri,
Giovanni e Corvinus si arruolano come chirurghi militari. Sullo sfondo degli assedi
e battaglie che sconvolgono l'Italia del 1500, si intrecciano macabri esperimenti
scientifici e furori bellici. Quando Giovanni tornerà a casa, il suo sapere sarà giunto
al culmine, come gli eventi preannunciati e preparati dalla sua ingenuità esistenziale
e dalle sue pericolose scelte di vita. Un romanzo di iniziazione, originale e anomalo,
ironico e focoso come un balletto di satiri, svagato e irriverente come una novella
rinascimentale.
Tentativi di botanica degli affetti - Masini Beatrice - Finalista premio Campiello
2013.
Primo Ottocento, primavera. Bianca Pietra, giovane donna di buona educazione e
scarsi mezzi, lascia la casa natale sul lago di Garda per approdare nella campagna
milanese, ospite di un poeta di chiara fama: don Titta ha l'estro dell'agricoltura
sperimentale, che pratica nella sua tenuta, e in più coltiva fiori e piante esotiche nel
parco della villa di Brusuglio. E Bianca, abile acquerellista, è chiamata a ritrarre il
patrimonio botanico del padrone di casa. Graziosa, ardente, irrequieta, si accinge al
compito con slancio, entrando a far parte di una famiglia grande quanto complicata.
Disegna, dipinge, esplora i giardini e studia con interesse la miriade di personaggi
che popolano la grande dimora: tra di loro c'è Pia, una servetta orfana di acuta
intelligenza e garbo innato che gode di singolari privilegi. Curiosa fino
all'impudenza, sincera all'eccesso, incline alle fantasticherie, Bianca si convince che
le origini di Pia nascondano un segreto e che don Titta con tutta la famiglia si stia
dando molta pena perché esso resti tale: quanto basta per darle il desiderio di
scoprire la verità avviando un'indagine appassionata. Ciò che Bianca, così acuta
nell'osservare e illustrare la natura, si ostina a non comprendere è che questa ricerca
del vero vede in gioco i suoi stessi sentimenti: ed è un gioco pericoloso, perché la
botanica degli affetti non è una scienza esatta, non conosce regole e può rivelarsi
profondamente ingannevole.
CORBACCIO
Il mio cuore cattivo - Dorn Wulf
C'è un vuoto nella memoria di Dorothea. Quella sera voleva uscire a tutti i costi ma
i suoi l'avevano costretta a fare la babysitter al fratello minore mentre loro erano a
teatro. Ricorda che lui non ne voleva sapere di dormire e urlava come un pazzo.
Ricorda una telefonata che l'aveva sconvolta, ricorda di aver perso la testa, e poi
più niente. Più niente fino agli occhi sbarrati del fratellino, senza più vita. C'è un
abisso in quel vuoto di memoria, un abisso che parole come "arresto cardiaco" non
riescono a colmare. Perché la verità è che lei non ricorda cosa sia successo. Solo
adesso, dopo mesi di ospedale psichiatrico, di terapie, di psicologi, ha raggiunto
faticosamente un equilibrio precario. Ha cambiato casa, scuola, città: si aggrappa
alla speranza di una vita normale. Ma una notte vede in giardino un ragazzo
terrorizzato che le chiede aiuto e poi scompare senza lasciare traccia. E quando,
dopo qualche giorno, Dorothea scopre l'identità del ragazzo e viene a sapere che in
realtà lui si sarebbe suicidato prima del loro incontro, le sembra di impazzire di
nuovo. I fantasmi del passato si uniscono a quelli del presente precipitandola in un
incubo atroce in cui non capisce di chi si può fidare, e in cui la sua peggiore
nemica potrebbe rivelarsi proprio lei stessa...
EINAUDI
A sud del confine, a ovest del sole - Murakami Haruki
Fino ad allora Hajime aveva vissuto in un universo abitato solo da lui: figlio unico
quando, nel Giappone degli anni Cinquanta, era rarissimo non avere fratelli o
sorelle, aveva fatto della propria eccezionalità una fortezza in cui nascondersi, un
modo per zittire quella sensazione costante di non essere mai li dove si vorrebbe
veramente. Invece un giorno scopre che la solitudine è solo un'abitudine, non un
destino: lo capisce quando, a dodici anni, stringe la mano di Shimamoto, una
compagna di classe sola quanto lui, forse di più: a distinguerla non c'è solo la
condizione di figlia unica, ma anche il suo incedere zoppicante, come se in quel
passo faticoso e incerto ci fosse tutta la sua difficoltà a essere una creatura di
questo mondo. Quando capisci che non sei destinato alla solitudine, che il tuo
posto nel mondo è solo là dove è lei, capisci anche un'altra cosa: che sei
innamorato. Ma Hajime se ne rende conto troppo tardi - è uno di quegli
insegnamenti che si imparano solo con l'esperienza - quando ormai la vita l'ha
separato da lei. Come il dolore di un arto fantasma, come una leggera zoppia
esistenziale, Hajime diventerà uomo e accumulerà amori, esperienze, dolori, errori,
ma sempre con la consapevolezza che la vita, la vita vera, non è quella che sta
dissipando, ma quell'altra, quella che sarebbe potuta essere con Shimamoto, quella
in un altrove indefinito, a sud del confine, a ovest del sole. Una vita che forse,
venticinque anni dopo, quando lei riappare dal nulla, diventerà realtà.
Geologia di un padre - Magrelli Valerio - Finalista premio Campiello 2013 Vincitore Premio Mondello 2013
Finalista premio Campiello 2013. Immaginate un mucchio di bigliettini disordinati
e sparsi in un cestino, appunti scaturiti dal riaffiorare di vecchi ricordi o da episodi
dell’infanzia. Un po’ come gli scontrini o i foglietti di fortuna su cui
all’occorrenza Montale andava annotando espressioni o immagini che più tardi
sarebbero diventate il nucleo di alcune poesie, allo stesso modo le note sul padre
che Valerio Magrelli ha trascritto nel corso degli anni sono rimaste a lungo in
sospeso. Tuttavia, pulsanti “come il bandolo canoro di un’infinita matassa di
storie”, dopo la scomparsa del padre questi brandelli di storie hanno dato vita ad
un libro: ci sono voluti dieci anni - il tempo necessario a farne sedimentare i
contenuti - affinché quella “cattiva infinità scrittoria” prendesse la forma di una
biografia
dedicata
al
genitore
scomparso.
Suddiso in ottantatre capitoli - corrispondenti agli anni di vita del padre scomparso
- ma non necessariamente disposti in ordine cronologico, Geologia di un padre
ricostruisce i tratti di un uomo visceralmente amato, una figura importante quanto
problematica con cui fare conti: caratterizzato dalla forte personalità, iroso e
testardo, colto ma del tutto privo di senso pratico, dolce e al tempo malinconico,
Giacinto Magrelli è stato per il figlio “lo zenit della sua ammirazione infantile”.
Solo da adulto Valerio ne ha ravvisato i primi segni di fragilità, i limiti che hanno
reso quel padre dall’aura eroica umano, debole e indifeso, ed è in questi momenti
che il figlio ha scorto riflessa sul suo volto l’immagine paterna e ne ha ravvisato i
segni della comune appartenenza, di quello che lui stesso definisce come un
“contagio”.
Storie sulla pelle - Lilin Nicolai
Si dice che raccontare la propria vita serva a comprenderla. Ci sono esperienze,
però, su cui le parole non hanno presa: si può solo "soffrirle" una seconda volta
sulla propria pelle. I criminali siberiani le loro vite se le portano addosso, incise
dalla mano esperta del kol'sik: sacerdote e custode della tradizione, il tatuatore è
l'unico a comprendere fino in fondo la lingua arcana dei simboli. Ma i tatuaggi,
mentre raccontano delle storie, ne creano altre: generano incontri ed equivoci,
stabiliscono legami, decidono, a volte, della vita e della morte. Ed è attraverso
questo vortice di storie che Nicolai Lilin ci conduce dentro la tradizione dei
"marchi" siberiani. Sei racconti diversissimi - comici o disperati, violenti,
romantici, rocamboleschi - nei quali ritroviamo alcuni dei personaggi memorabili
di "Educazione siberiana" la banda di minorenni capitanata da Gagarin, il
colossale Mei, nonno Boris e gli altri vecchi fuorilegge di Fiume Basso - e ne
incontriamo di nuovi: Oliva, che spara come un sicario e si porta sempre appresso
la foto di una donna; Styopka con il suo amore impossibile; Pelmen, che pagherà
caro un tatuaggio sbagliato nel posto sbagliato; e ancora Kievskij, criminale di
Seme nero; il vecchio hippy Batterista in perenne lotta con una direttrice
dittatoriale; il terribile Treno e la virginale Cristina. A fare da filo rosso, c'è la
voce inconfondibile di Nicolai "Kolima" e la storia della sua formazione da
tatuato.
Non so niente di te - Mastrocola Paola
È un mattino di novembre. Nella sala di uno dei più prestigiosi college di Oxford,
centinaia di persone aspettano l'inizio di una conferenza. Dopo qualche minuto
entrano - nel silenzio generale - decine e decine di pecore. Bianche, lanose,
ordinate, moderatamente belanti. Le guida Filippo Cantirami, giovane economista
italiano, che come nulla fosse comincia il suo intervento sulla crisi dei mercati.
Inizia così il nuovo romanzo di Paola Mastrocola. Quella incredibile invasione di
pecore getterà nel caos i genitori Cantirami, convinti che il figlio modello sia a
Stanford a finire un dottorato, e che si ritrovano all'improvviso spiazzati e in
ansia. Cosa combina Fil, dov'è finito, chi è veramente? E chi è quel suo compagno
Jeremy con il quale ha stretto un patto, che cosa si sono scambiati i due ragazzi,
qual è il loro segreto? Fil sembra sparito nel nulla, perduto in un mistero.
Imprendibile. E intanto, sullo sfondo, la crisi dei nostri giorni. Ma raccontata da
lontano, come guardando il presente dal futuro, tra una cinquantina d'anni. Filippo
Cantirami, il giovane rivoluzionario della Mastrocola, è un ragazzo privilegiato,
un personaggio scomodo, di questi tempi: eppure è lui - in virtù dei suoi pensieri,
dei suoi silenzi, dei suoi gesti e delle sue scelte - che pagina dopo pagina ci apre al
sogno di una vita diversa. Un sogno che ci porta a riflettere sull'idea di tempo e
sulla possibilità di metterla in discussione, di ripensarla.
Miei cari figli, vi scrivo - Bicec Lilia
Lilia è una giornalista. Sposata con un uomo violento e madre di due figli, un
giorno decide di lasciare una Moldavia soffocata dalla povertà per cercare fortuna
in Italia. Passata la frontiera illegalmente, presto si rende conto dell'impraticabilità
del suo sogno: i suoi studi lì non valgono niente e l'unico lavoro che trova è come
badante. Vorrebbe imparare i costumi e la storia degli italiani, ma la sera è esausta
e non riesce a studiare. Può solo scrivere ai suoi figli in Moldavia, per sentirli
crescere, raccontare loro "la vita dello straniero" e vincere cosi l'enorme solitudine
che si porta dentro. Dall'avventuroso esilio dei nonni in Siberia alla disperazione
di un giovane rumeno arrestato per sbaglio, la storia vera di Lilia si popola di
personaggi memorabili: uomini e donne senza radici che vivono tormentati da una
nostalgia senza fine. Dalla voce della protagonista, un romanzo che ha l'intimità di
una lettera e la forza - e il coraggio - di raccontare l'Italia da una prospettiva tutta
nuova.
A viso coperto - Gazzaniga Riccardo – Vincitore Premio Calvino 2012
Due schieramenti nemici si sfidano ogni settimana su un terreno di rabbia e
violenza: sono gli ultra e i celerini. A Genova un gruppo di tifosi sceglie di non
accettare imposizioni e ingaggia uno scontro frontale con la polizia. L'odio per le
divise riesce a unire reduci del G8 ed estremisti di destra, adolescenti eccitati dalla
guerriglia e uomini perseguitati dai fantasmi di un passato insopportabile. Tra le
forze dell'ordine c'è chi è acceso dall'adrenalina e chi non può liberarsi da un
tremendo rimorso, chi vuole raccontare in un libro la sua storia e chi potrebbe
segnare la propria con un errore fatale. "Un romanzo estremamente preciso nel
raccontarci le gradazioni che può assumere da una parte il fanatismo per lo sport e
dall'altra il lavoro di poliziotto". (Fabio Geda)
Ksenia. Le vendicatrici - Carlotto Massimo; Videtta Marco
Ksenia è venuta da molto lontano per inseguire il sogno del principe azzurro ed è
sprofondata nell'incubo della "tratta delle spose". Ha solo un modo per liberarsi
da quell'inganno e tornare a vivere: sfidare i suoi persecutori. Un'impresa
impossibile, se sei sola, ma non se ad aiutarti intervengono Luz la colombiana,
Eva la profumiera e la misteriosa, feroce Sara. L'amicizia le rende più forti.
L'amore le rende spietate.
Eva. Le vendicatrici - Carlotto Massimo; Videtta Marco
Non c'è una romana più romana di Eva D'Angelo. Schietta, solare, gestisce da
sempre la profumeria Vanità. Il marito Renzo l'ha lasciata in un mare di debiti.
Eppure, quando torna da lei, Eva non sa sottrarsi alla dolcezza di quell'amore
ritrovato. Ma Renzo, come al solito, si è ficcato nei guai. Eva è disposta a salvarlo
per l'ennesima volta, anche se questo significa sfidare le regole di un mondo
crudele e sconosciuto, che la spaventa. Ksenia, Luz e Sara sono però al suo
fianco, pronte a proteggerla. Perché quando le cose prendono una piega davvero
minacciosa, la vendetta è l'unico modo per liberarsi dal passato. Eva è il secondo
romanzo del ciclo Le Vendicatrici.
Sara. Il prezzo della verità. Le vendicatrici - Carlotto Massimo; Videtta Marco
Ha smesso di vivere a undici anni. Ha una tomba vuota su cui piangere e una
missione: scoprire chi è stato a toglierle tutto. E vendicarsi. Sara non si ferma
davanti a nulla e a nessuno per dare la caccia a chi ha distrutto la sua esistenza.
Non esita ad allontanarsi dalla legalità e a trasgredire le regole. Ma presto si
renderà conto che non esistono vendette pulite, vendette che non lasciano in
bocca il sapore del rimorso
Luz. Solo per amore. Le vendicatrici - Carlotto Massimo; Videtta Marco
Due terremoti scuotono la vita di Luz, che è appena riuscita a trovare una nicchia
felice, nell’affetto della figlia Lourdes e nella protezione della nuova famiglia
formata dalle tre amiche Ksenia, Eva e Sara. Le piomba in casa Mirabel,
fuggiasca dalla sua Colombia, portando con sé tutto quello che Luz si era lasciata
alle spalle. E il suo amore per Ksenia è sconvolto dall’attrazione improvvisa per
un uomo affascinante e pericoloso…
Hannah e le altre - Fusini Nadia
È questo un libro sulla differenza femminile. Simone, Rachel, Hannah sono tre
donne, diversamente grandi, che con il loro sguardo hanno illuminato le tenebre
del Novecento e hanno saputo leggere il mondo. Tutte e tre hanno vissuto gli
stessi anni di guerre, totalitarismi e barbarie. Hanno affrontato le tempeste e i
momenti più bui senza mai sottrarsi alla riflessione, all'impegno e alla ribellione.
Simone e Rachel si sono sfiorate, Rachel e Hannah appena incontrate, eppure un
forte quanto esile filo rosso ha intessuto la trama dei loro destini. Tutte e tre si
sono confrontate con i grandi temi della violenza e del potere, ognuna secondo la
propria indole e mettendo in campo la propria biografia. Simone, Rachel, Hannah
hanno scritto e trattato i propri testi come se fossero sogni, scritture della mente e
del cuore, personalissime elaborazioni dell'atto di vivere che tratteggiano una
strada verso l'esistenza. E sono arrivate a toccare la materia pulsante della vita.
Simone Weil, la più "strana" del gruppo, né brutta né bella, insolente e tenera,
ardita e timida insieme. Fin da bambina si esercita al sacrificio, al digiuno e rifiuta
i privilegi della sua classe. Non prende più lo zucchero quando sa che scarseggia
per la povera gente, non porta le calze d'inverno, perché non tutti ce l'hanno. E
intransigente e radicale, a costo di apparire ridicola. Ha una sincera aspirazione di
giustizia. Ha bisogno di verità, un bisogno fanatico. Muore il 24 agosto del 1943,
a soli trentaquattro anni...
I giorni dell'arcobaleno - Skármeta Antonio
Capita che una mattina nella tua classe entrano due tizi e portano via il professore
di filosofia. E se sei nel Cile di Pinochet questo vuol dire solo una cosa: che il
professore rischia di diventare un desaparecido. È il pericolo che si corre quando
si riempie la testa dei ragazzi con le minacciose idee di rivoluzionari come Socrate
o Platone, quando si fa leggere l'Etica di Aristotele, quando si insegna che "il bene
è il bene. La giustizia è la giustizia". Ma il professor Santos è anche il padre di
Nico, che, seduto in un banco di quella classe, assiste impotente all'arresto (al
rapimento) del genitore. Il padre della sua fidanzata è incastrato in una situazione
solo leggermente migliore. Adrián Bettini è il più bravo pubblicitario del paese...
o, meglio, lo era prima che il regime lo costringesse a una specie di sofferto esilio.
Quando (siamo nel 1988) Pinochet decide di indire un referendum su se stesso per
dare una patina di democrazia e legittimità popolare alla sua dittatura, Bettini
riceve dal famigerato ministro degli Interni una proposta che lo lascia a dir poco
spiazzato: dirigere la campagna per il Sì. Pochi avrebbero il coraggio di rifiutare:
ancora meno quelli che accetterebbero di guidare la campagna del No, quella del
fronte delle opposizioni. Chi potrebbe essere tanto pazzo da rischiare la vita per
lanciarsi in una missione cosi disperata come convincere un paese rassegnato,
piegato da decenni di un regime cieco e violento, a dire No!, a tornare a sorridere?
Già, chi?
Il sogno di volare - Lucarelli Carlo
In una Bologna che non è più la stessa, un assassino fa giustizia da sé di fronte
all'ingiustizia che vede. A combatterlo c'è solo lei. Grazia Negro. Anche lei non è
più la stessa. E di assassini seriali non vorrebbe più sentir parlare. Il romanzo della
rabbia di oggi. Assoluta e senza rimedio. Il romanzo dei sentimenti, delle
solitudini, dell'incertezza di oggi.
La ricetta dell'assassino - Holt Anne
Quando Brede Ziegler, cuoco celeberrimo, viene assassinato, l'ispettore Billy T. e
la squadra Omicidi si trovano a svolgere un'indagine che si rivela ogni giorno più
complessa. Ricco, ambizioso e spietato, Ziegler aveva troppi nemici per
individuare con sicurezza un sospetto. Anzi, forse due sospetti, visto che l'uomo è
stato per cosi dire ucciso due volte: con un pregiato coltello da cucina la prima,
con un farmaco in dose letale la seconda. Ci vorrebbe Hanne Wilhelmsen per
orientarsi fra testimoni reticenti, contrabbando di vini, eredità milionarie, malavita
organizzata e un passato oscuro... Ma Hanne è ancora in lutto per la morte della
sua compagna e non è sicura di volere - o potere - riprendere l'esistenza di prima.
Così fra interrogatori, perquisizioni e colpi di scena, prende corpo l'indagine più
difficile: quella per distinguere apparenza e realtà, per comprendere chi siamo
dietro la facciata che offriamo al mondo.
Vipera. Nessuna resurrezione per il commissario Ricciardi - De Giovanni
Maurizio – Finalista Premio Bancarella 2013
Una nuova primavera si affaccia, e tenta uomini e donne con i suoi profumi, ma
anche il male è nell'aria. Manca una settimana a Pasqua nella Napoli del 1932. Al
Paradiso, esclusiva casa di tolleranza nella centralissima via Chiaia, Vipera, la
prostituta più famosa, è ritrovata morta, soffocata con un cuscino. L'ultimo cliente
sostiene di averla lasciata ancora viva, il successivo di averla trovata già morta.
Chi l'ha uccisa, e perché? Ricciardi deve districarsi in un groviglio di sentimenti e
motivazioni. Avidità, frustrazione, invidia, bigottismo. Amore. La scoperta di
passioni insospettabili si accompagna alla rivelazione di una città molto diversa da
come appare. Sotto i nostri occhi prendono forma, vivissimi e veri, illuminati da
dettagli sorprendenti, sorretti da una genuina vocazione narrativa, i mercati, i
vicoli, le strade, i mestieri, la rete rigogliosa dei commerci vecchi e nuovi, accanto
alla vigliaccheria e al coraggio, alle violenze arroganti di chi pensa già di essere
impunito per sempre perché indossa una camicia nera. Tanto che uno dei compagni
di Ricciardi, il dottor Modo, vecchio estimatore di Vipera, finisce per cacciarsi in
un guaio molto serio... E il romanzo, come non mai, sembra costruirsi da solo,
sotto le mani abili di chi sa dosare e mescolare gli ingredienti più diversi, come
accade nelle vere ricette del periodo pasquale di cui è insaporita la storia.
Sei come sei - Mazzucco Melania G.
Sul treno per Roma c'è una ragazzina. Sola e in fuga, dopo un violento litigio con i
compagni di classe. Fiera e orgogliosa, Eva legge tanti libri e ha il dono di saper
raccontare storie: ha appena undici anni, ma già conosce il dolore e l'abbandono.
Giose è stato una meteora della musica punk-rock degli anni Ottanta, poi si è
innamorato di Christian, giovane professore di latino: Eva è la loro figlia. Padre
esuberante e affettuoso, ha rinunciato a cantare per starle accanto, ma la morte
improvvisa di Christian ha mandato in frantumi la loro famiglia. Giose non è stato
ritenuto un tutore adeguato, e si è rintanato in un casale sugli Appennini. Eva è
stata affidata allo zio e si è trasferita a Milano. Non si vedono da tempo. Non
hanno mai smesso di cercarsi. Con Giose, Eva risalirà l'Italia in un viaggio nel
quale scoprirà molto su se stessa, sui suoi due padri, sui sentimenti che uniscono le
persone al di là dei ruoli e delle leggi, e sulla storia meravigliosa cui deve la vita.
Drammatico e divertente, veloce come un romanzo d'avventura, "Sei come sei"
narra con grazia, commozione e tenerezza l'amore tra un padre e una figlia, diversi
da tutti e a tutti uguali, in cui ciascuno di noi potrà riconoscersi.
Prima che tu mi tradisca - Lattanzi Antonella
Giovanni Cipriani era appena nato quando è sopravvissuto per miracolo al
bombardamento di Bari del '43, ma quel disastro sembra avere lasciato in eredità
alle sue figlie una specie di infezione che le ha danneggiate per sempre, votandole
al tradimento. Diversissime, segnate da segreti che le rendono al tempo stesso
complici e rivali, Angela e Michela si muovono tra una Bari che dietro l'apparente
rinascita brucia come il suo Petruzzelli e una Roma sfibrata, divenuta temporaneo
rifugio. La loro vita di ragazze - poi donne - è condizionata dall'attrito fra la
bellezza di Angela e la timidezza aggressiva di Michela. Un conflitto che non si
scioglie nemmeno quando la prima svanisce e l'altra assapora la possibilità di
diventare padrona del campo. In un balletto atroce e divertentissimo di bugie,
accuse e finzioni, "Prima che tu mi tradisca" mette in scena tutto l'amore e lo
squallore che si annida nelle relazioni di una famiglia in cui si conosce un solo
modo per stare insieme, farsi del male.
Ragazze mancine - Bertola Stefania
Adele ha trentadue anni e non ha mai lavorato un giorno in vita sua. Una mattina si
sveglia e scopre che il suo mondo non esiste più: il marito ha dichiarato fallimento,
ha prosciugato i conti in banca ed è scappato con l'amante. Come regalo d'addio le
ha lasciato il gigantesco cane della sua nuova fidanzata. Ed è proprio mentre Adele
tenta di liberarsene che una ragazza con una bambina in braccio le si fionda in
macchina... Inizia così il nuovo romanzo di Stefania Bertola, con l'incontro-scontro
tra due donne che non potrebbero essere più distanti: una pare uscita da una
versione biellese di Beautiful, l'altra è ecocompatibile e spontaneamente zen,
generatrice automatica di guai. Costrette dal destino a dividere una casa, alcune
insidie, un'accanita nemica e un affascinante bugiardo, ciascuna imparerà dall'altra
a ribaltare le proprie certezze.
L' eroe discreto - Vargas Llosa Mario
Quando riceve una lettera di minaccia con un ragnetto al posto della firma, Felicito
Yanaqué non perde tempo e va alla polizia di Piura a sporgere denuncia. È
proprietario di una ditta di trasporti, ha una moglie, due figli, e una giovane amante
di nome Mabel: ha faticato troppo per lasciare che adesso qualcuno gli porti via
tutto e, più di ogni altra cosa, a spaventarlo non sono certo i ricatti, ma il disonore.
A Lima, intanto, Rigoberto, a un passo dalla pensione, viene chiamato a fare da
testimone a Ismael, il suo datore di lavoro che sposerà in gran segreto la domestica
Armida, per impedire che il suo patrimonio venga dilapidato dai figli. Al ritorno dal
viaggio di nozze, però, Ismael muore e Armida, spaventata dalle pressioni degli
eredi, scappa a Piura, dalla sorella. Sta a Rigoberto mantenere la promessa fatta da
testimone e sistemare la faccenda.
Cento giorni di felicità - Brizzi Fausto
Non a tutti è concesso di sapere in anticipo il giorno della propria morte. Lucio
Battistini, quarantenne ex pallanuotista con moglie e due figli piccoli, invece lo
conosce esattamente. Anzi, la data l'ha fissata proprio lui, quando ha ricevuto la
visita di un ospite inatteso e indesiderato, un cancro al fegato che ha
soprannominato, per sdrammatizzare, "l'amico Fritz". Cento giorni di vita prima
del traguardo finale. Cento giorni per lasciare un bel ricordo ai propri figli, giocare
con gli amici e, soprattutto, riconquistare il cuore della moglie, ferito da un
tradimento inaspettato. Cento giorni per scoprire che la vita è buffa e ti sorprende
sempre. Cento giorni nei quali Lucio decide di impegnarsi nella cosa più difficile
di tutte: essere felice. Perché, come scriveva Nicolas de Chamfort, "la più perduta
delle giornate è quella in cui non si è riso".
L' importanza dei luoghi comuni - Fois Marcello
Esiste un luogo in cui convergono le teorie più inaccessibili, i fenomeni e le ipotesi
più difformi. È lì che - secondo quella che la fisica teorica chiama "teoria generale
del tutto" - risiederebbe la spiegazione dell'universo. Per Alessandra e Marinella,
gemelle di cinquant'anni cui la vita ha riservato strade molto diverse, quel luogo è
la casa del padre che le ha abbandonate quando avevano otto anni, senza voler più
sapere nulla di loro. Ora che lui è morto si ritrovano entrambe lì, circondate da
quelle pareti a loro sconosciute che sembrano sussurrare ricordi e rievocare rancori
mai sopiti. Per le sorelle quella vicinanza forzata si rivelerà una tortura col sorriso
sulle labbra, una resa dei conti dagli esiti imprevedibili. Una storia universale sulla
ferocia e sulla dolcezza dei legami familiari.
L' infanzia di Gesú - Coetzee J. M.
Un uomo adulto, quasi anziano, e un bambino sbarcano a Novilla. Novilla non è la
loro città, lo spagnolo non è la loro lingua: ma come tutti gli abitanti della città,
con cui condividono il misterioso destino, vi sono giunti dopo un viaggio in mare e
non conservano nessun ricordo delle loro vite precedenti. Non sanno da dove
vengono, a chi erano legati, quale evento catastrofico li ha condotti fin li come
profughi; non lo sanno e sembra che nemmeno abbia più importanza. C'è solo una
cosa che Simon, l'uomo, sa: deve prendersi cura di questo bambino che ha
conosciuto sulla nave, deve accudirlo anche se non è suo figlio, anche se nulla lo
lega a lui. Anche se David si dimostra presto un bambino molto particolare. E sa
che deve aiutarlo a ricongiungersi con la "madre". Quando il romanzo sembra
essere giunto ai limiti estremi del suo esaurimento, arrivano scrittori come J. M.
Coetzee a mostrare che tutto è ancora possibile: è come se il Nobel sudafricano
prolungasse la linea che da Kafka passa per Beckett e ne facesse gemmare le
possibilità per il mondo del nuovo millennio e le sue inquietudini. "L'infanzia di
Gesù" è allo stesso tempo una riflessione radicale sul mistero dell'umano, sul
conflitto tra desiderio e felicità, tra Storia e Salvezza, una perturbante
interrogazione su come dobbiamo vivere e se mai saremmo in grado di riconoscere
il Messia se arrivasse oggi. Ma è anche la storia dell'amore di un "padre" per un
bambino...
Polizia - Nesbø Jo
Il corpo massacrato di un poliziotto è ritrovato alle porte della capitale norvegese,
sulla scena di un crimine rimasto irrisolto e su cui lui stesso aveva indagato.
Qualche tempo dopo viene scoperto il cadavere di un suo collega: stesse modalità
di esecuzione, stesse coincidenze. A questo punto non può essere un caso. I delitti
sono tanto feroci quanto perfetti, ed è chiaro a tutti che l'assassino ha appena
cominciato. Fermarlo è un lavoro per Harry Hole. Ma di Harry Hole non c'è
traccia.
Il desiderio di essere come tutti - Piccolo Francesco
I funerali di Berlinguer e la scoperta del piacere di perdere, il rapimento Moro e il
tradimento del padre, il coraggio intellettuale di Parise e il primo amore che muore
il giorno di San Valentino, il discorso con cui Bertinotti cancellò il governo Prodi e
la resa definitiva al gene della superficialità, la vita quotidiana durante i vent'anni di
Berlusconi al potere, una frase di Craxi e un racconto di Carver... Se è vero che ci
mettiamo una vita intera a diventare noi stessi, quando guardiamo all'indietro la
strada è ben segnalata, una scia di intuizioni, attimi, folgorazioni e sbagli: il filo dei
nostri giorni. Francesco Piccolo ha scritto un libro anomalo e portentoso, che è
insieme il romanzo della sinistra italiana e un racconto di formazione individuale e
collettiva: sarà impossibile non rispecchiarsi in queste pagine (per affinità o per
opposizione), rileggendo parole e cose, rivelazioni e scacchi della nostra storia
personale, e ricordando a ogni pagina che tutto ci riguarda. "Un'epoca - quella in
cui si vive - non si respinge, si può soltanto accoglierla".
ELLIOT
Ragazze di campagna - O'Brien Edna
La timida e romantica Caithleen sogna l'amore, mentre la sua amica Babà,
sfrontata e disinibita, è ansiosa di vivere liberamente ogni esperienza che la vita
può regalare a una giovane donna. Quando l'orizzonte del loro piccolo villaggio,
nella cattolicissima campagna irlandese, si fa troppo angusto, decidono di lasciare
il collegio di suore in cui vivono per scappare nella grande città, in cerca d'amore
ed emozioni. Nonostante siano fermamente decise a sfidare insieme il mondo, le
loro vite prenderanno però vie del tutto inaspettate e ciascuna dovrà imparare a
scegliere da sola il proprio destino. "Ragazze di campagna" venne scritto in soli tre
mesi e inviato a un editore, il quale ricevette da un celebre scrittore suo consulente
questo giudizio: "Avrei voluto scriverlo io". Alla sua pubblicazione, avvenuta nel
1960, l'esordio narrativo di Edna O'Brien, fortemente autobiografico,suscitò
reazioni di sdegno e condanna che andarono ben oltre le intenzioni di una
sconosciuta autrice poco più che ventenne: il libro fu bruciato sul sagrato delle
chiese e messo all'indice per aver raccontato, per la prima volta con sincerità e in
maniera esplicita, il desiderio di una nuova generazione di donne che rivendicava il
diritto di poter vivere e parlare liberamente della propria sessualità.
FANDANGO
Apnea - Amurri Lorenzo – Finalista Premio Strega 2013
La faccia immersa nella neve, come ovatta soffice che gli toglie il fiato. È la
vertigine dell'apnea. Pochi attimi prima Lorenzo stava sciando insieme a Johanna,
la sua fidanzata. Un momento spensierato come tanti, ormai irrimediabilmente
ricacciato indietro, in un passato lontano. Poi la corsa in ospedale in elicottero, il
coma farmacologico e un'operazione di nove ore alla colonna vertebrale. Dai
capezzoli in giù la perdita completa di sensibilità e movimenti. D'ora in avanti
Lorenzo e il suo corpo vivranno da separati in casa. Ma l'unica cosa che conta,
adesso, sono le mani. Poter riprendere a muoverle, poter ricominciare a suonare la
chitarra, perché la musica è tutta la sua vita. Dalla terapia intensiva ai lunghi mesi
di riabilitazione in una clinica di Zurigo, fino al momento di lasciare il nuovo
grembo materno che lo ha tenuto recluso ma lo ha accudito e protetto durante la
convalescenza. E il difficile reinserimento in un mondo dove all'improvviso tutto è
irraggiungibile e tutti sono diventati più alti, giganti minacciosi dalle ombre
imponenti. Con coraggio e determinazione Lorenzo Amurri racconta il suo ritorno
alla vita. La voglia di vedere, di toccare, di sentire. Di riprendere a far tardi la notte
insieme agli amici, di abbandonarsi all'amore della sua donna e riconquistare la
libertà che gli è stata rubata. Ogni tappa è una lenta risalita verso la superficie,
un'apnea profonda che precede un perfetto e interminabile respiro.
FAZI
Cate, io - Cellini Matteo – Finalista Premio Strega 2013 – Vincitore Opera
Prima Campiello 2013
"Ci sono guerre che non hanno tregua, eroi senza fanfare. Caterina è una di questi:
una veterana di diciassette anni, che comincia la lotta ogni mattina, entrando nella
tortura dei vestiti. Perché Caterina è obesa, e l'unica normalità che conosce è tra le
mura di casa, in una famiglia di obesi. La sua identità scompare a contatto con il
resto del mondo, perché fuori l'unico modo di sopravvivere è diventare Cate, la
supereroina ferocemente autoironica il cui potere è quello di "essere il paragone
che salva": nessuna è più brutta, più grassa o più sola di lei. Caterina va a testa alta
per il mondo ostile: attraversa le selve dei soprannomi, si veste del desiderio di
essere invisibile, rifiuta la pietà degli altri. Il suo posto nel mondo è gravato dalla
sproporzione, ma la sua scialuppa di salvataggio è l'intelligenza, la sua arma il
sarcasmo con cui anticipa su di sé il giudizio degli altri per anestetizzarlo prima
che colpisca duro. Matteo Cellini entra a gamba tesa nella vita di Caterina, e senza
sconti ci racconta la sua guerra. Lo fa talmente bene che non è la pietà per Cate
quella che ci rimane, ma è il rispetto. Rispetto per questa eroina condannata al fuori
misura, e rispetto per un autore che la misura - letteraria - invece la conosce bene,
con un racconto durissimo e lieve, implosivamente normale e ferocissimamente
pieno di tenerezza." (Alessandra Casella)
I ragazzi Burgess - Strout Elizabeth
I ragazzi Burgess, come vengono chiamati Jim, Bob e Susan, sono nati a Shirley
Falls, nel Maine, e sono cresciuti in una piccola casa gialla in cima a una collina, in
un angolo di continente appartato. Da adulti si sono allontanati, ognuno a scacciare
il ricordo di un antico dramma familiare mai spento. Lassù è rimasta solo Susan,
mentre gli altri due vivono a Brooklyn, New York. Nei Burgess si possono scorgere
tre anime distinte e tanto diverse che è quasi impensabile immaginarli nella stessa
foto di famiglia. Eppure, quando inizia questa storia, Susan chiama e chiede aiuto
proprio a Bob e Jim: suo figlio, loro nipote, è nei guai. E allora non solo i tre
fratelli sono costretti a riavvicinarsi, a dividere la preoccupazione e a tentare di
ricomporre un trauma che alimenta ogni minima increspatura della loro intimità,
ma sono anche travolti da una rivoluzione privata che implica, per tutti, il progetto
di una nuova vita. L'ultimo romanzo di Elizabeth Strout è un'istantanea scattata nel
momento esatto in cui le fragilità affettive escono allo scoperto mostrando tutta la
complessità dei legami indissolubili. La sottile accortezza narrativa, che si
manifesta in dettagli minuti quanto necessari, riesce a illuminare i più esili
movimenti dell'animo e a scandagliare l'oscillazione perpetua della nostra
emotività.
Lavoro a mano armata - Lemaitre Pierre - L'autore vincitore del premio
Goncourt 2013
Alain Delambre ha cinquantasette anni, una moglie e due figlie ormai adulte. Una
vita passata a lavorare come responsabile delle risorse umane. Poi la crisi, il
licenziamento, la disoccupazione. Un lavoretto per tentare, con scarso successo, di
far quadrare i conti. E all'orizzonte la seconda chance, quella che può ridare un
senso a tutto. Un nuovo lavoro, che sembra ritagliato sul suo percorso
professionale. Da non crederci, alla sua età. Alain però ci crede, vuole crederci. Ed
è grazie a questo ritrovato ottimismo che Alain inizia a scivolare in una serie di
situazioni poco chiare che inizialmente sottovaluta. L'uomo è pronto a tutto pur di
riconquistare la vita che ha perso, pur di riuscire a tirare su la testa e a guardare di
nuovo le figlie negli occhi. È pronto anche ad allontanarsi dall'amata moglie
Nicole, quando lei inizia a porre troppe domande. Che Alain, come test da superare
per essere assunto, partecipi a un finto sequestro di persona, organizzato per
mettere alla prova i quadri di una grande azienda, per lei non è accettabile. Ma il
signor Delambre è un uomo che non vuole diventare l'ennesima vittima della crisi,
vuole lavorare, e il lavoro è pronto a prenderselo, se necessario, anche a mano
armata. Pierre Lemaitre trae spunto da un fatto di cronaca per scrivere un noir in
cui la realtà della disoccupazione diventa una storia di violenza, psicologica e
fisica.
C'ero una volta... - Librandi Lulù
Maria Luigia Librandi, detta Lulù, si sveglia una mattina in una clinica senza alcun
ricordo né di sé né del proprio passato. Accanto al letto, solo una favolosa Birkin di
Hermès in pelle di coccodrillo, rosa, con un'esplicita richiesta di perdono. Grazie
all'aiuto di Andrea Martini, fascinoso medico quarantenne, Lulù comincerà a
riscoprire la propria vita: dal periodo come fuorisede dopo lo spaesante arrivo nella
capitale al presente come avvocato d'affari per un importante studio legale.
Attraverso gli incontri organizzati dal dottore, un pezzo alla volta riaffiorerà
l'identità della ragazza, colta nelle sue varie metamorfosi. Dall'oblio riemergerà
anche il rapporto con lui, Alessandro Malaspina, "presuntuoso, arrogante e
sull'autocelebrativo andante", da cui Lulù, pur continuamente in fuga, si era sempre
sentita attratta. Nel frattempo, alcune domande fondamentali affollano la mente
della protagonista: è soddisfatta della propria vita? È stata lei a cercare di voler
dimenticare qualcosa? E chi è la donna elegantissima che l'aspetta nel corridoio su
tacchi Louboutin implorando di incontrarla? Una mattina, le note di A Te di
Jovanotti raggiungono Lulù (sempre avvinghiata alla sua Birkin) aiutandola a
ricomporre il puzzle della situazione. E all'improvviso niente è più come sembra,
neppure chi la circonda.
FELTRINELLI
Mandami tanta vita - Di Paolo Paolo – Finalista Premio Strega 2013
Moraldo, arrivato a Torino per una sessione d'esami, scopre di avere scambiato la
sua valigia con quella di uno sconosciuto. Mentre fatica sui testi di filosofia e
disegna caricature, coltiva la sua ammirazione per un coetaneo di nome Piero. Alto,
magro, occhiali da miope, a soli ventiquattro anni Piero ha già fondato riviste, una
casa editrice, e combatte con lucidità la deriva autoritaria del Paese. Sono i giorni di
carnevale del 1926. Moraldo spia Piero, vorrebbe incontrarlo, imitarlo, farselo
amico, ma ogni tentativo fallisce. Nel frattempo ritrova la valigia smarrita, ed è
conquistato da Carlotta, una fotografa di strada disinvolta e imprendibile in partenza
per Parigi. Anche Piero è partito per Parigi, lasciando a Torino il grande amore, Ada,
e il loro bambino nato da un mese. Nel gelo della città straniera, mosso da una
febbrile ansia di progetti, di libertà, di rivoluzione, Piero si ammala. E Moraldo?
Anche lui, inseguendo Carlotta, sta per raggiungere Parigi. L'amore, le aspirazioni,
la tensione verso il futuro: tutto si leva in volo come le mongolfiere sopra la Senna.
Che risposte deve aspettarsi? Sono Carlotta e Piero, le sue risposte? O tutto è solo
un'illusione della giovinezza? Paolo Di Paolo, evocando un protagonista del nostro
Novecento, scrive un romanzo appassionato e commosso sull'incanto, la fatica, il
rischio di essere giovani.
La crepa - Piñeiro Claudia
Nella vita da uomo qualunque dell'architetto Pablo Simó c'è una fessura
inconfessabile, una crepa che gli tormenta la coscienza: Nelson Jara. Forse era solo
un piccolo truffatore, una "canaglia", ma anche Pablo Simó sa di essere una
canaglia, nonostante l'apparenza di irreprensibile professionista e buon padre di
famiglia. Come una crepa che si allunga e si allarga, tutte le piccole certezze
quotidiane di Pablo si sgretolano: una giovane donna che sembra sapere chissà cosa
su Jara scatena in lui un'attrazione dirompente, la famiglia va in frantumi, il lavoro
diventa insopportabile, e passo dopo passo la tentazione di essere canaglia fino in
fondo lo travolge. Ancora una volta Claudia Piñeiro ci narra i piccoli inferni di una
variegata umanità, nella monumentale Buenos Aires invasa dal cemento delle
speculazioni edilizie dove l'apparenza, più che mai, inganna.
Morimondo - Rumiz Paolo
Il Po, anzi Po senza articolo, è il grande fiume, il fiume per eccellenza. Sembra
facile collocarlo, leggerlo sulle carte, menzionarne la storia. Invece no. Forse ne
sappiamo pochissimo, e conoscerlo significa lasciarlo apparire là dove muore un
mondo perché un altro nasca. Paolo Rumiz ci racconta che quando gli argonauti, lui
e il suo equipaggio, hanno cominciato a solcarne le acque è andata proprio così: Po
visto dal Po è un Dio Serpente, una voce sempre più femminile irruente e umile,
arrendevole e solenne, silente fra le sue rive deserte. Paolo Rumiz sa fare del Po un
vero protagonista, per la prima volta tutto narrato a fior d'acqua, in un abbandono
dei sensi inedito, coinvolgente, che reinterpreta i colori delle terre e dei fondali, i
cibi, i vini, i dialetti, gli occhi che lo interrogano, lo sfiorano, lo scrutano. E poi ci
sono gli incontri con il "popolo" del fiume, ma anche con personalità legate
dall'amore per il fiume come la cacciatrice di luoghi Valentina Scaglia, il raffinato
corsaro Paolo Lodigiani, il traghettatore dantesco Angelo Bosio, il collezionista di
immagini Alessandro Scillitani, l'amico dei venti Fabio Fiori, l'esploratore Pierluigi
Bellavite, lo scrittore Valerio Varesi e l'amico Francesco Guccini. Cominciata come
reportage e documentario, l'avventura sul Po è diventata un romanzo, un viaggio
interiore, un'avventura scavata nell'immaginazione, carezzata da fantasmi, a due
passi dall'anima.
Amore - Allende Isabel
"La mia vita sessuale è iniziata presto, più o meno a cinque anni, all'asilo delle
suore Orsoline a Santiago del Cile." Così inizia l'introduzione di Isabel Allende,
scanzonata e nel tono lieve de "La somma dei giorni", a questa raccolta delle sue
più belle pagine dedicate all'amore. Dal risveglio alla maturità, passando per il
primo amore, la passione, la gelosia, gli amori contrastati, eros e umorismo, la
magia dell'amore e l'amore duraturo, Isabel Allende introduce e sintetizza la visione
di quel particolare aspetto della relazione, contestualizza i brani prescelti e ne
approfitta per ripercorrere la sua autobiografia in materia amorosa, aggiungendo
nuovi aneddoti all'affresco della sua vita intima.
Storia di Irene - De Luca Erri
Una bambina salvata in mare dai delfini cresce orfana su un'isola greca. Si chiama
Irene, di giorno vive in terraferma, di notte si unisce in mare alla sua vera famiglia.
A quattordici anni è incinta e consegna a uno straniero di passaggio la sua storia.
Per Isabel. Un mandala - Tabucchi Antonio
Come definire una storia come questa? A prima vista potrebbe sembrare un
romanzo fantastico, ma forse sfugge a ogni possibile definizione. Tabucchi l'ha
sottotitolato "Un mandala", ma a ben vedere, con criteri tutti occidentali, si tratta in
fin dei conti di un'inchiesta, una ricerca che sembra condotta da un Philip Marlowe
metafisico. Ma con la metafisica, in questa ricerca spasmodica e pellegrina, si
sposa un concetto tutto terrestre della vita: sapori, odori, luoghi, città, fotografie
che sono legati al nostro immaginario, ai nostri sogni, ma anche alla nostra
quotidiana esperienza. E allora? Nella sua nota Tabucchi suggerisce di pensare a un
monaco vestito di rosso, a Hölderlin e a una canzone napoletana. Potranno forse
sembrare degli ingredienti incongrui. Ma forse è meglio non cercare la congruenza
in uno dei più stravaganti, visionari e insieme struggenti romanzi che la letteratura
italiana ci abbia mai regalato.
Gli sdraiati - Serra Michele
Forse sono di là, forse sono altrove. In genere dormono quando il resto del mondo
è sveglio, e vegliano quando il resto del mondo sta dormendo. Sono gli sdraiati. I
figli adolescenti, i figli già ragazzi. Michele Serra si inoltra in quel mondo
misterioso. Non risparmia niente ai figli, niente ai padri. Racconta l'estraneità, i
conflitti, le occasioni perdute, il montare del senso di colpa, il formicolare di
un'ostilità che nessuna saggezza riesce a placare. Quando è successo? Come è
successo? Dove ci siamo persi? E basterà, per ritrovarci, il disperato, patetico
invito che il padre reitera al figlio per una passeggiata in montagna? Fra burrasche
psichiche, satira sociale, orgogliose impennate di relativismo etico, il racconto
affonda nel mondo ignoto dei figli e in quello almeno altrettanto ignoto dei
"dopopadri". "Gli sdraiati" è un romanzo comico, un romanzo di avventure, una
storia di rabbia, amore e malinconia. Ed è anche il piccolo monumento a una
generazione che si è allungata orizzontalmente nel mondo, e forse da quella
posizione riesce a vedere cose che gli "eretti" non vedono più, non vedono ancora,
hanno smesso di vedere.
Il gioco di Ripper - Allende Isabel
Le donne della famiglia Jackson, Indiana e Amanda, madre e figlia, sono molto
legate pur essendo diverse come il giorno e la notte. Indiana, guaritrice in una
clinica olistica, è una donna libera e fiera della propria vita. Sposata e poi separatasi
molto giovane dal padre di Amanda, è riluttante a lasciarsi coinvolgere
sentimentalmente, che sia con Alan, ricco erede di una delle famiglie dell’alta
borghesia di San Francisco, o con Ryan, enigmatico e affascinante ex navy seal,
ferito durante la sua ultima missione. Mentre la madre vede soprattutto il lato buono
delle persone, Amanda, come suo padre, ispettore capo della Sezione Omicidi della
polizia di San Francisco, è affascinata dal lato oscuro della natura umana. Brillante
e introversa, appassionata lettrice, dotata di un eccezionale talento per le indagini
criminali, si diletta a giocare a Ripper, un gioco online ispirato a Jack the Ripper,
Jack lo Squartatore, in cui bisogna risolvere casi misteriosi. Quando la città è scossa
da una serie di efferati omicidi, Amanda si butta a capofitto nelle indagini,
scoprendo, prima della polizia, che i delitti potrebbero avere un legame fra loro. Ma
il caso diventa fin troppo personale quando sparisce Indiana. La scomparsa della
madre è collegata al serial killer? Ora, con Indiana in pericolo, la giovane detective
si ritrova ad affrontare il mistero più complesso che le sia mai capitato, e deve
risolverlo prima che sia troppo tardi.
A proposito di lei - Yoshimoto Banana
Yumiko e Shoichi sono due cugini, figli di sorelle gemelle che, pur essendo stati
molto legati da bambini, per anni non si erano più frequentati. Si ritrovano quando
Shoichi, eseguendo le ultime volontà della madre, va a trovare Yumiko, rimasta
orfana di entrambi i genitori, per prendersi cura di lei. La donna soffre di un grave
problema di memoria che le impedisce di ricordare il proprio passato. La sua vita
trascorre solitaria e senza scopo in una specie di limbo separato dalla realtà.
Shoichi, con affetto e pazienza, riesce gradualmente a risvegliare la sua memoria,
ma assieme ai ricordi riaffiorano rivelazioni drammatiche. Yumiko rivive un trauma
terribile subito da bambina, fino a quel momento rimosso: un efferato omicidio
compiuto dalla propria madre. Grazie a questa scoperta la nebbia si dirada e il
passato le appare per la prima volta chiaro. Ma la discesa negli inferi della memoria
non è ancora finita: un'altra rivelazione, ancora più sconvolgente, attende Yumiko.
Il club delle cattive ragazze - Hart Sophie
Torte di mele, brownies al cioccolato, muffin e tisane profumate... È questo il regno
di Estelle, l'intraprendente proprietaria del Café Crumb. Ma gestire una piccola
pasticceria non è facile. Rattristata dalla chiusura della libreria accanto al suo locale,
Estelle, fervida lettrice, ha un'idea: perché non provare a risollevare le sorti del Café
con un book club, affiancando ai dolci qualche buona lettura? La partenza non è
delle migliori. Gli iscritti al club, oltre a Estelle, sono solo quattro: Gracie, giovane
bibliotecaria femminista; Rebecca, un'insegnante trentenne sposata da poco più di
un anno; la neopensionata Sue, e il timidissimo Reggie, presente solo per fare
ricerche per la propria tesi. Il primo libro preso in esame non scatena alcun dibattito.
Estelle decide allora di giocare il tutto per tutto aggiungendo un pizzico di pepe agli
incontri. La lettura successiva verterà sul bestseller del momento: una piccante
storia d'amore e sesso, condita da sculacciate e frustini. Il successo è sfrenato, tanto
che il book club decide di focalizzarsi solo sulla letteratura erotica. Libro dopo
libro, spaziando dai classici ai casi editoriali più recenti e peccaminosi, Gracie,
Rebecca, Sue, Reggie ed Estelle lasceranno da parte inibizioni e paure, dando un
salutare scossone alle loro vite. Perché, come direbbe Mae West, che senso ha
resistere a una tentazione, se tanto poi ce n'è subito un'altra?
FRASSINELLI
La risposta è nelle stelle - Sparks Nicholas
Una strada coperta di neve, un'auto che perde il controllo e va a sbattere. Alla guida
il vecchio Ira, che ora è incastrato, ferito, intirizzito dal gelo, e così solo. Il dolore lo
immobilizza e rimanere cosciente è uno sforzo indicibile, almeno fino a quando
davanti ai suoi occhi prende forma una figura, prima indistinta, poi dolcemente
nitida: è l'immagine dell'amatissima moglie Ruth. Che lo incalza, gli impone di
resistere, lo tiene vivo raccontandogli le storie che li hanno uniti per più di
cinquant'anni: i momenti belli e quelli tristi, le passioni e i rimpianti, e sempre
l'amore infinito. Lui sa che Ruth non può essere lì, ma si aggrappa ai ricordi, alle
emozioni, alle parole di loro due insieme. Poco distante da quella strada, la vita di
Sophia sta per cambiare per sempre. L'università, l'ex fidanzato traditore e violento,
le feste e le amiche scompaiono nella notte di stelle in cui incontra Luke.
Innamorarsi di lui è inevitabile, immaginare un futuro diverso diventa un sogno
possibile. Un sogno che solo Luke può rendere reale. Purché il segreto che
nasconde non lo distrugga. Ira e Ruth. Sophia e Luke. Due coppie che
apparentemente non hanno nulla in comune, divise dagli anni e dalle esperienze, ma
che il destino farà incontrare, nel più inaspettato ed emozionante dei modi.
Ricordandoci che anche le decisioni più difficili possono essere l'inizio di un
viaggio straordinario, perché i sentimenti e i segreti degli uomini percorrono strade
impossibili.
GARZANTI
Un bel sogno d'amore - Vitali Andrea
A Bellano gira voce che presso il cinema della Casa del Popolo verrà proiettato
"Ultimo tango a Parigi". Siamo nel febbraio del 1973, e per i vicoli del paese si
scatena una guerra senza frontiere. A combattersi due fazioni ben distinte: da una
parte gli impazienti che fantasticano sulle vertiginose scene di nudo che ci si aspetta
di vedere sullo schermo; dall'altro, schierati con il parroco, coloro che pretendono
di evitare a Bellano una simile depravazione. I tempi però sono cambiati, e nulla
può fermare il "progresso". Adelaide, giovane e volitiva operaia del cotonificio,
mette con le spalle al muro Alfredo, il fidanzato eternamente indeciso su ogni cosa:
o la porterà al cinema o lei ci andrà lo stesso, magari con quel bel fusto di Ernesto,
che le ha già messo gli occhi addosso e che a lei non dispiace, per quanto sia una
testa matta e non ci vuole molto a capire che finirà per mettersi nei guai. Cosa che
puntualmente accadrà di lì a qualche mese, quando Ernesto finirà implicato nel
contrabbando di sigarette riuscendo a inguaiare la stessa Adelaide. In "Un bel sogno
d'amore" assistiamo alla messa in scena di un paese scosso dalla modernità che si
insinua fra le contrade sotto forma di ammiccanti locandine cinematografiche,
attraversato da una criminalità ancora romantica e pasticciona e della normalità di
chi spera in un amore felice che possa coronare il sogno di una famiglia come si
deve.
Di Ilde ce n'è una sola - Vitali Andrea
In luglio a Bellano fa un caldo della malora. L’aria è densa di umidità e il cielo una
cappa di afa. Eppure l’acqua che scorre rombando tra le rocce dell’Orrido è capace
di tagliare in due il respiro, perché è fredda gelata, certo, ma anche perché nelle
viscere della roccia il fiume cattura da sempre i segreti, le passioni, gli imbrogli, le
bugie e le verità che poi vorrebbe correre a disperdere nel lago, sempre che
qualcuno non ne trovi prima gli indizi. Come per esempio una carta d’identità finita
nell’acqua chissà come e chissà perché. Brutta faccenda. Questione da sbrigare
negli uffici del comune o c’è sotto qualcosa che compete invece ai carabinieri? Alla
fine, a sbrogliare la matassa ci pensa Oscar, operaio generico, capace cioè di fare
tutto ma niente di preciso, che da sei mesi è in cassa integrazione e snocciola le
giornate sul divano con addosso le scarpe da lavoro, con la punta grossa. In quel
luglio del 1970, offuscato dal caldo e dalle ombre tetre della crisi economica,
armato della sua curiosità ottusa Oscar fa luce sui movimenti un po’ sospetti di Ilde,
la giovane moglie dal caratterino per niente facile, che forse sta solo cercando il
modo di tirare la fine del mese come può. In Di Ilde ce n’è una sola, Andrea Vitali
torna ai fatidici anni Settanta, alle ristrettezze che seguono il boom economico, alle
fatiche di far quadrare il bilancio di casa, all’irridente spavalderia di chi invece ce
l’ha fatta e crede di aver domato il mondo e l’avvenire. Con l’umorismo spesso
salace della sua scrittura, Vitali ci regala un’altra pagina del suo interminabile
romanzo lacustre, specchio di vite semplici e reali in cui può riconoscersi ognuno di
noi.
Come un fiore ribelle - Ford Jamie
Seattle. È l'alba e il piccolo William si stropiccia i grandi occhi neri. Ancora
avvolto nelle coperte, riesce quasi a sentire quelle canzoni sussurrate alle sue
orecchie in una lingua antica. Ma è da cinque anni che non ascolta la voce di sua
madre. Da quando è entrato nell'orfanotrofio e la disciplina ha preso il posto delle
carezze. E l'odio è diventato la regola. Perché William è diverso da tutti gli altri,
William è cinese. Però oggi, nel giorno fissato per il compleanno di tutti i bambini
dell'istituto, William trova il coraggio di fare la domanda più difficile. Vuole sapere
cosa è successo a sua madre. Le parole sono vaghe, ma lasciano intuire una risposta
che trafigge il suo cuore come una lama: è morta. William non ci crede. Non vuole
arrendersi a questa verità. Lui sa che è ancora viva. E c'è solo una persona con cui
confidarsi: Charlotte, una cascata di capelli rossi e la pelle delicata come un fiore.
Lei è l'unica a credergli e insieme decidono di fuggire dall'orfanotrofio per cercare
sua madre. Ma ad aspettarli c'è un mondo pericoloso e oscuro. Il mondo violento
delle strade di Seattle nei primi anni Trenta. Il mondo proibito dei locali, delle
scintillanti insegne dei teatri e dei club. Proprio qui, William incontra uno sguardo
che non ha mai dimenticato. Quello di una giovane cantante cinese. Deve scoprire
chi è e cosa nasconde. Nessun ostacolo è troppo grande da superare. Perché adesso
la speranza forse può tornare a crescere. La speranza di essere amati e finalmente al
sicuro.
Il cuore selvatico del ginepro - Roggeri Vanessa
È notte. La notte ha un cielo nero come inchiostro, e solo a tratti i fulmini
illuminano l'orizzonte. È una notte di riti e credenze antiche, in cui la paura ha la
forma della superstizione. In questa notte il rumore del tuono è di colpo spezzato
da quello di un vagito: è nata una bambina. Ma non è innocente come lo sono tutti i
piccoli alla nascita. Perché questa bambina ha una colpa non sua, che la segnerà
come un marchio indelebile per tutta la vita. La sua colpa è di essere la settima
figlia di sette figlie e per questo è maledetta. E nel piccolo paese dove è nata, in
Sardegna, c'è un nome preciso per le bambine maledette, si chiamano cogas, che
significa strega. Liberarsene quella stessa notte, abbandonarla in riva al fiume. Così
ha deciso la famiglia Zara. Ma qualcuno non ci sta. Lucia, la primogenita, compie
il primo atto ribelle dei suoi dieci anni di vita. Scappa fuori di casa, sotto la pioggia
battente, per raccogliere quella sorella che non ha ancora un nome. Lucia la salva e
decide di chiamarla Ianetta e la riporta a casa. Non c'è alternativa ora, per gli Zara.
È sopravvissuta alla notte, devono tenerla. Ma il suo destino è già scritto. Giorno
dopo giorno, stagione dopo stagione, sarà emarginata. Odiata. Reietta. Da tutti,
tranne che da Lucia. È lei l'unica a non averne paura. Lei l'unica a frapporsi tra la
cieca superstizione e l'innocenza di Ianetta.
GIUNTI
Nessuno sa di noi - Sparaco Simona – Finalista Premio Strega 2013
Quando Luce e Pietro si recano in ambulatorio per fare una delle ultime ecografie
prima del parto, sono al settimo cielo. Pietro indossa persino il maglione
portafortuna, quello tutto sfilacciato a scacchi verdi e blu delle grandi occasioni. Ci
sono voluti anni per arrivare fin qui, anni di calcoli esasperanti con calendario alla
mano, di "sesso a comando", di attese col cuore in gola smentite in un minuto. Non
appena sul monitor appare il piccolo Lorenzo, però, il sorriso della ginecologa si
spegne di colpo. Lorenzo è troppo "corto". Ha qualcosa che non va. "Nessuno sa di
noi" è la storia di un mondo che si lacera come carta velina. E di una donna di
fronte alla responsabilità di una scelta enorme. Qual è la cosa giusta quando tutte le
strade portano a un vicolo cieco? Che cosa può l'amore? E quante sono le storie di
luce e buio vissute dalle persone che ci passano accanto? Come le ricorderanno le
lettrici della sua rubrica e le numerose donne che incontra sul web, Luce non è
sola.
Un marito all'ora del tè - Kamali Marjan
Istruito, di buona famiglia, ottima posizione, sana e robusta costituzione, denti
perfetti. Iraniano ovviamente. Darya è fuori di sé dall'eccitazione: ne è certa, dopo
tanti inutili tentativi, questo è il marito giusto per sua figlia Mina, e non vede l'ora
che arrivi domenica per il tè all'orientale che consacrerà l'incontro tra i due. Ma
dopo ventitré anni passati a New York, Mina ha in mente tutto fuorché un
matrimonio combinato. Il suo sogno è diventare un'artista, e non ha nessuna
intenzione di adeguarsi alle tradizioni del suo paese d'origine. Ma le mille luci di
New York hanno in serbo qualche sorpresa anche per l'"ortodossa" Darya. Da
quando il pallino della matematica l'ha spinta a frequentare il corso all'università, la
sua vita non è più la stessa... anzi, la sua esistenza di mamma e moglie iraniana
sembra proprio sul punto di saltare in aria...
GUANDA
Racconti neri - Vichi Marco
Questa raccolta riunisce i racconti più "neri" di Marco Vichi. Vi si ritrovano le sue
atmosfere e i suoi personaggi, e quella sua capacità di farsi ascoltare mentre narra
vicende quotidiane e terribili dove all'improvviso qualcosa si incrina, un
meccanismo si inceppa, e a poco a poco tutto diventa follia, assurdità, mistero, fino
al piccolo, spesso del tutto inaspettato colpo di scena finale. Come in "Amen", in
cui un giovane ricco e nullafacente, che si gode l'eredità di famiglia senza un
pensiero e senza un impegno, viene aggredito da un ometto bizzarro, che lo accusa
di avergli ucciso l'amico più caro, il suo unico affetto. Eppure il ragazzo è certo di
non aver mai fatto del male a nessuno... O in "Mio figlio no", dove l'ossessione di
un padre che teme l'omosessualità del figlio adolescente spinge l'uomo a una
decisione crudele. O ancora in "Puttana", una vicenda di sesso e vendetta
ambientata nel famigerato villino romano frequentato dai gerarchi fascisti e dal
Duce stesso, dove va a lavorare la giovane Simonetta, in arte Sissi, che ha un sogno
segreto...
L' arte perduta della gratitudine - McCall Smith Alexander
La vita scorre piena di soddisfazioni e di gioia per Isabel Dalhousie, filosofa e
diret-trice della "Rivista di Etica Applicata": suo figlio Charlie ha ormai diciotto
mesi, gode di ottima salute e ogni giorno è motivo d'orgoglio per lei e Jamie, padre
amorevole e compagno innamorato, che tra l'altro le ha chiesto di sposarla; la
nipote Cat ha un nuovo fidanzato e il timido commesso della sua gastronomia
sembra finalmente aver trovato un po' di serenità... Insomma, a parte le solite
discussioni con la fidata go-vernante Grace, qualche grana sul lavoro e l'invidia che
la sua relazione con Jamie ancora suscita in qualcuno, per Isabel è un periodo
particolarmente felice e nulla sembra poter turbare un perfetto equilibrio tra
famiglia e lavoro. Ma naturalmente non è da Isabel ignorare una richiesta d'aiuto,
anche se proviene da quella Minty Auchterlonie con cui già in passato aveva avuto
dei dissapori. E così Isabel si lascia coinvolgere in una faccenda molto privata e
non del tutto chiara, che la trascina in un vortice di accuse, ricatti e bugie. E per una
volta, nonostante la sua infallibile bussola morale, Isabel sente che potrebbe
sbandare e cedere al richiamo della vendetta...
Storia di una lumaca che scoprì l'importanza di essere lenta - Sepúlveda Luis
Le lumache che vivono nel prato chiamato Paese del Dente di Leone, sotto la
frondosa pianta del calicanto, sono abituate a condurre una vita lenta e silenziosa, a
nascondersi dallo sguardo avido degli altri animali, e a chiamarsi tra loro
semplicemente «lumaca». Una di loro, però, trova ingiusto non avere un nome, e
soprattutto è curiosa di scoprire le ragioni della lentezza. Per questo, nonostante la
disapprovazione delle compagne, intraprende un viaggio che la porterà a conoscere
un gufo malinconico e una saggia tartaruga, a comprendere il valore della memoria
e la vera natura del coraggio, e a guidare le compagne in un’avventura ardita verso
la libertà.
LONGANESI
L' ipotesi del male - Carrisi Donato
Pare che ci sia un’enorme differenza tra un serial killer e uno spree killer. La
violenza del killer seriale è costante, paziente, prevedibile. Può restare sopita per
un lunghissimo periodo di tempo, senza nessuno scossone evidente e poi
riemergere all’improvviso. La violenza dello spree killer è ciclica: azione, calo di
tensione, malinconia, rancore e di nuovo violenza, fino a una nuova esplosione.
Mila
Vasquez
lo
sa
bene.
Quando il capo della polizia, “Il Giudice”, chiama Mila ad occuparsi del difficile
caso di Roger Valin, il suo primo istinto è dire no. La vicenda del “Suggeritore” è
ancora troppo calda sulla sua pelle e lei ha promesso a se stessa che non avrebbe
più messo piede su una scena del crimine. Mila sa bene che ci sono delle zone buie
in ognuno di noi capaci di inghiottirti. In quelle zone buie si annida il male. In
quelle
zone
buie
lei
non
vuole
più
entrare.
Nel suo ufficio, nei sotterranei del dipartimento di polizia, il “Limbo”, ci si occupa
solo di persone scomparse. Né cadaveri, né omicidi, nessuna scena del crimine.
Solo tanti volti di persone che all’improvviso e senza una ragione apparente sono
uscite dalla porta di casa e sono state inghiottite dall’oscurità. Volontariamente,
certo, a volte. Altre volte precipitati nelle loro ossessioni. Troppo spesso strappati
alla normalità per via delle ossessioni di qualcun altro. Mila conosce a memoria le
storie di tutti quelli che hanno un fascicolo aperto nel dipartimento delle persone
scomparse. Uno di loro è Roger Valin, un mite contabile che improvvisamente
diciassette anni prima, dopo la morte di sua madre, si è letteralmente eclissato. Ed
è proprio Roger Valin a riemergere dall’oscurità per riportare Mila proprio al cuore
dei
suoi
peggiori
incubi.
Mila Vasquez non è un profiler né un criminologo, ma nessuno meglio di lei riesce
a mettersi sulle tracce delle persone scomparse. La domanda che attanaglia gli
investigatori è una sola: cosa può aver spinto Valin a commettere i suoi atroci
delitti? Per spiegarne il motivo la polizia deve scoprire cosa ha fatto l’assassino
negli ultimi diciassette anni, dov’è stato, fino a che punto il suo rancore può
spingersi.
Per fermare la serie di omicidi che Valin sta rapidamente lasciando dietro di sé ci
vuole dedizione, sagacia, mente razionale e intuito. Per rendere il racconto
credibile e valorizzarne la potenza scenica è necessaria la penna di un maestro del
thriller
come
Donato
Carrisi.
Scaltro nell’imbastire una trama avvincente, abile nel centellinare gli indizi tra le
righe, preciso nelle descrizioni dei personaggi e tecnicamente esperto in fatto di
crimini. Alla sua quarta prova Carrisi ritorna alle vicende dei personaggi
protagonisti del suo romanzo d’esordio Il Suggeritore. Lo fa ancora una volta
collegando tutti i tasselli del suo complesso mosaico come un domino. La scrittura
è trascinante, la paura palpabile, la fine spietata.
Figli dello stesso padre - Petri Romana – Finalista Premio Strega 2013
Figli dello stesso padre, ma di due donne diverse, Germano ed Emilio si rivedono
dopo un lungo silenzio. Sono diversissimi, accomunati unicamente dall'amore
insoddisfatto per il padre Giovanni, una figura possente, passionale ed egocentrica,
che ha abbandonato la madre di Germano perché la sua nuova donna aspettava un
figlio, Emilio, per poi abbandonare poco dopo anche lei come tutte le altre donne
della sua vita. Germano, pur essendo sempre stato il preferito del padre, non ha
mai perdonato al fratello minore di essere la causa del divorzio dei genitori.
Emilio, cresciuto sapendo di essere il figlio non voluto, ha sempre cercato, invano,
l'affetto del padre e del fratello. Nei pochi giorni che trascorreranno insieme, le
antiche rabbie e il richiamo del sangue riemergeranno furiosi.
L' ultimo baluardo - Cornwell Bernard
Settembre 1810. Determinato a conquistare il Portogallo, Napoleone manda il
proprio esercito oltre la frontiera spagnola. L'ultima cosa che i francesi si aspettano
di trovare è un territorio depredato e spoglio: l'esercito britannico, infatti, alleato
dei portoghesi, oppone un'ostinata resistenza, mirando a fare terra bruciata per
affamare il nemico e, dopo averlo trascinato a ridosso di Lisbona, infliggergli la
sconfitta definitiva presso l'inespugnabile linea di difesa di Torres Vedras, ideata
dal generale Wellington. Per Richard Sharpe, valoroso capitano della compagnia
South Essex, la situazione è più che mai difficile: non solo deve tener testa ai
soldati francesi, ma anche guardarsi dalle trame del proprio colonnello,
intenzionato a favorire la carriera militare di un ufficiale incompetente, che vanta
importanti legami familiari. Il capitano è così obbligato a cedere a quest'ultimo il
comando della compagnia in vista dell'imminente battaglia... Ma anche fuori
dall'esercito le cose non vanno meglio: Sharpe deve vedersela con due fratelli
portoghesi corrotti, che hanno intessuto una subdola trama per arricchirsi... A
Sharpe, prigioniero dei due traditori, non resta che tentare una fuga rocambolesca
per raggiungere il teatro della battaglia...
La stella di pietra - Buticchi Marco
È il 1985 e l'Italia è da tempo sull'orlo della destabilizzazione. La tensione è
provocata da un semplice simbolo: una stella a cinque punte. Ma, alla sua ombra, si
concentrano connivenze, intrighi internazionali, alleanze inconfessabili, misteri e
insabbiamenti. Sara Terracini non sa ancora quanto le oscure trame del terrorismo
la toccheranno da vicino: è il giorno della sua laurea, e Sara è alle prese con una
verità sconvolgente. I suoi studi sul Laocoonte, il famoso gruppo statuario attribuito
alla produzione classica, indicano che la mano che l'ha scolpito potrebbe invece
appartenere a uno degli artisti più famosi di ogni tempo... È il 1487 e il giovane
Michelangelo Buonarroti, a bottega dal Ghirlandaio, si distingue sia per il talento
incontrastato sia per il carattere impetuoso e irriverente. Un carattere che, insieme
all'invidia e all'avidità che da sempre circondano gli accoliti dei potenti, negli anni
lo porterà a guadagnarsi non pochi nemici. Ma è una burla senza precedenti, un
falso di sua creazione, a rischiare di fargli perdere tutto. E a poco o nulla servirà
nascondere i bozzetti del Laocoonte che potrebbero incriminarlo. Anzi, proprio da
questo ha inizio una scia di morte che arriva fino ai giorni nostri, sino cioè agli
Anni di Piombo, e sino a mettere in pericolo la vita di Sara Terracini. E se i bozzetti
di Michelangelo fossero un tesoro servito a finanziare le operazioni più
inconfessabili del terrorismo?
Acquanera - D'Urbano Valentina
È un mattino di pioggia gelida, che cade di traverso e taglia la faccia, quello in cui
Fortuna torna a casa. Sono passati dieci anni dall'ultima volta, ma Roccachiara è
rimasto uguale a un tempo: un paesino abbarbicato alle montagne e a precipizio su
un lago, le cui acque sembrano inghiottire la luce del sole. Fortuna pensava di essere
riuscita a scappare, di aver finalmente lasciato il passato alle spalle, spezzato i
legami con ciò che resta della sua famiglia per rinascere a nuova vita, lontano. Ma
nessun segreto può resistere all'erosione dell'acqua nera del lago. A richiamarla a
Roccachiara è un ritrovamento, nel profondo del bosco, che potrebbe spiegare
l'improvvisa scomparsa della sua migliore amica, Luce. O forse, a costringerla a
quel ritorno è la forza invisibile che ha sempre unito la sua famiglia: tre generazioni
di donne tenaci e coraggiose, ognuna a suo modo. E forse, questa volta, è giunta
l'ora che Fortuna dipani i segreti nascosti nella storia della sua famiglia. Forse è ora
che capisca qual è la natura di quella forza invisibile, per riuscire a darle un nome.
Sperando che si chiami amore.
Sto bene. È solo la fine mondo - Tarantino Ignazio
"It's the end of the world as we know it (and I feel fine)" cantavano i R.E.M. alla
fine degli anni Ottanta e con loro tutti gli adolescenti di quel periodo. Tutti tranne
Giuliano, per il quale la libertà di poterla cantare a squarciagola è stata una difficile
conquista. Giuliano è l'ultimo nato di una numerosa famiglia meridionale. Sua
madre, Assunta, è una donna mite e devota che ha annientato se stessa per occuparsi
dei figli. Il padre è un depresso cronico, che sfoga in modo violento la sua
frustrazione. Un giorno Assunta accoglie in casa due sconosciuti in abiti eleganti
che, annunciandole l'imminente giudizio di Dio, le promettono la felicità e la
salvezza eterna destinate agli "eletti". L'ingresso di Assunta in seno alla "Società"
porterà a drastici cambiamenti nella sua vita e in quella dei suoi figli, costretti loro
malgrado a condividerne la scelta. Soprattutto Giuliano, combattuto tra il desiderio
di assecondare le imposizioni e le manie religiose di una madre sempre più
ossessionata dal peccato e il tormento che gli procura una vita di privazioni
incomprensibili: l'isolamento a scuola, un amore soffocato e vissuto come colpa da
nascondere, le sue giornate non più scandite da feste, partite di pallone o gite al
mare ma dalle cupe assemblee nella "Sala del Regno" e dal servizio di
testimonianza porta a porta.
La regina scalza - Falcones Ildefonso
Siviglia, gennaio 1748. Una giovane donna con la pelle nera come l’ebano cammina
lungo le strade della città andalusa. Il suo nome è Caridad; si è lasciata alle spalle un
passato di schiavitù nella lontana colonia di Cuba, ma il paese sconosciuto in cui si
ritrova inaspettatamente libera le appare persino più spaventoso delle catene. Il suo
destino sembra ormai segnato quando incrocia i passi di Melchor, un gitano rude ma
affascinante. Accolta nel borgo di Triana, dove il ritmo dei martelli nelle fucine dei
fabbri fa da sottofondo al cante flamenco e alle sensuali movenze delle danze gitane,
Caridad conosce Milagros, la bella nipote di Melchor e tra le due donne nasce
un’amicizia profonda. Mentre la gitana, nelle cui vene scorre il sangue della
ribellione, confessa il proprio amore per l’arrogante Pedro García, dal quale la
separano le antiche faide tra la famiglia del ragazzo e la sua, Caridad lotta per
nascondere il sentimento che, ogni giorno più forte, la lega a Melchor. Ma una
tempesta ben più devastante sta per abbattersi sui loro tormenti: nel luglio 1749 i
gitani vengono deportati in massa e condannati ai lavori forzati e alla reclusione, in
quella che passerà alla storia come la grande retata. La vita di Milagros, sfuggita alla
cattura, imbocca una drammatica svolta, e poco dopo un’altra, più intima tragedia la
obbliga a separarsi da Caridad. Le loro strade si allontanano, ma il destino porterà
entrambe a Madrid, cuore pulsante di una Spagna in cui soffia il vento del
cambiamento... Romanzo capace di commuovere e di indignare, ma soprattutto di
emozionare, La regina scalza è un impetuoso affresco popolato di personaggi
indimenticabili che vivono, amano e lottano per la libertà, tratteggiato con la
maestria di cui Ildefonso Falcones ha dato ampiamente prova con La cattedrale del
mare, narrando la Storia dalla parte degli oppressi e creando personaggi memorabili.
L' eroe di Poitiers - Cornwell Bernard
Settembre 1356, la guerra dei Cent’anni infuria in Europa. In Francia l’esercito
inglese, guidato da Edoardo di Woodstock, il Principe nero, semina ovunque il
terrore, con lo scopo di costringere il sovrano francese a mettere in campo il proprio
esercito: le città sono assediate, i campi bruciano e non esiste un solo luogo sicuro. E
i francesi, insieme ai loro alleati scozzesi, sono pronti a dare battaglia. Dopo un
primo attacco vincente, gli inglesi si ritrovano in inferiorità numerica, intrappolati
vicino alla cittadina di Poitiers. Thomas di Hookton, valoroso arciere inglese che ha
già combattuto nella battaglia di Crécy, riceve l’ordine di trovare la Malice, la mitica
spada di San Pietro, che secondo la leggenda sarebbe in grado di assicurare la
vittoria al suo possessore, decidendo così delle sorti della cristianità. Ma anche i
francesi sono alla ricerca dell’epica reliquia e Thomas di Hookton, alla guida di un
gruppo di mercenari, si trova ad affrontare un vortice di violenza e tradimenti,
sperando di portare a termine la sua disperata missione prima che sia troppo tardi...
L' uomo della sabbia - Kepler Lars
Nel cuore di una notte d'inverno in cui la neve ricopre interamente Stoccolma, un
ragazzo cammina lungo i binari di un ponte ferroviario sospeso sul ghiaccio, in
direzione del centro. Perde sangue da una mano ed è in gravissimo stato di shock:
nel suo delirio febbricitante, parla di un misterioso uomo della sabbia. Il ragazzo si
chiama Mikael e risulta scomparso da dodici anni. Da sette è stato ufficialmente
dichiarato morto. All'epoca dei fatti, dopo lunghe ricerche, tutti hanno preferito
credere che Mikael fosse annegato insieme alla sorellina, Felicia, scomparsa lo
stesso giorno, sebbene i corpi non siano mai stati trovati. Tutti tranne il commissario
Joona Linna. Lui ha sempre saputo che i due fratelli sono tra le numerose vittime del
più spietato serial killer svedese, Jurek Walter, l'uomo che lui stesso ha catturato anni
prima. Da allora Jurek Walter è detenuto in regime di isolamento nell'unità di
massima sicurezza dell'ospedale psichiatrico Lowenstromska. Non può parlare con
nessuno ed è costantemente sedato, ma niente riesce a domarlo. Il male che abita in
lui è animato da una furia incontrollabile. Con il ritorno di Mikael, però, tutto
cambia. Nessun caso può considerarsi chiuso. E Felicia potrebbe essere ancora
viva... L'unico a sapere la verità è Walter, l'unico uomo forse in grado di essere più
pericoloso dietro le sbarre che da libero. Qualcuno deve introdursi nell'ospedale e
conquistarsi la fiducia del serial killer, sperando di indurlo a parlare. E, soprattutto,
sperando di sopravvivergli...
MAGLIO EDITORE
Delitto alle dune - Furlanetto Ivan
Al Lido degli Scacchi, sul litorale ferrarese, l'estate è appena iniziata. Spiagge
ancora semideserte, pochi turisti tedeschi in giro e i proprietari delle seconde case
che si ritrovano puntuali dopo un anno trascorso in città. Si attendono giornate
placide al Lido, come l'andirivieni delle onde dell'Adriatico. Mare, sole e
pettegolezzi da ombrellone: soltanto l'afa e le liti condominiali potrebbero guastare
questo idillio. Finché una mattina gli abitanti del residence Alle Dune sono svegliati
da un urlo agghiacciante. Il corpo di Beatrice Orsi, ricca e bellissima vedova
cinquantenne, viene trovato senza vita nel suo appartamento, tumefatto da punture
d'ape. Quella che subito sembra essere una disgrazia, assume nel corso delle ore i
contorni di un omicidio. Le indagini vengono affidate al burbero e solitario
maresciallo dei carabinieri Antonio Zumpano, calabrese di nascita (e di cuore), che
con l'aiuto di Alfredo Franceschi, suo amico di vecchia data e vicino di casa della
vittima, scoprirà che non erano pochi quelli che avrebbero potuto uccidere la donna.
MARCOS Y MARCOS
Si fa presto a dire Adriatico - Ervas Fulvio
Onde azzurre dell'Adriatico, calamari fritti e birra rossa; l'ispettore Stucky ha
desiderio di distanza. In sella alla sua Morini, ricama la costa croata, negli occhi
isole di sughero, cocci di terre frantumate. Lungo la strada un guizzo, occhiali
nerissimi, perla all'orecchio: ah, le donne. Certe donne. Lei si chiama Ajda e lo
scorta in un campeggio naturista; se ne va con la promessa di tornare. Senza
costume, è più facile abbandonarsi ai racconti che si scambiano i corpi, seguire i
balzi sulla sabbia di Argo, il cane salsiccio, l'animale più fiducioso che ci sia.
Contemplando paradisi di curve senza silicone, Stucky aspetta il ritorno della bella.
Sarebbe tutto perfetto, ma non dura: anche il sole di Croazia ha la sua ombra. Un
delitto irrompe nel suo sogno di vacanza. La corda appesa alla trave delle docce è
incrostata di sabbia, di salsedine. Sa di mare aperto, vele al vento, scorribande
notturne. Ante Latinski, il commissario incaricato delle indagini, ha scritta sulla
faccia la malinconia di Vukovar. Non lo vuole tra i piedi, questo poliziotto italiano. Il
morto è un Boscolo, però, e aveva la parlata di Chioggia. Com'è finito a farsi
impiccare sul lato B dell'Adriatico? Stucky non ce la fa, a tirarsi indietro. Ispettore
clandestino in terra straniera, rivolta cameriere, nudiste triestine, motoscafi troppo
veloci. Senza distintivo, è più facile tuffarsi anima e corpo in questa storia di pesca
abusiva, documenti che scottano, arrembaggi, tradimenti.
MARSILIO
Il bambino segreto - Läckberg Camilla
L'estate sta per finire a Fjällbacka, la cittadina sulla costa occidentale della Svezia
lentamente si svuota della folla di turisti, e per Erica è arrivato il momento di
affrontare una scoperta inquietante: nella soffitta di casa, in un baule dove la madre
Elsy conservava i suoi oggetti più cari, ha trovato alcuni diari e una medaglia
dell'epoca nazista avvolta in una camicina da neonato macchiata di sangue. Pur
spaventata dal rischio di rivelazioni che forse sarebbe meglio continuare a ignorare,
decide finalmente di interpellare uno storico esperto della seconda guerra mondiale,
da cui ottiene però solo risposte molto vaghe. Due giorni dopo, il vecchio professore
viene assassinato. Mentre Patrik cerca maldestramente di conciliare il suo congedo
di paternità con il desiderio di partecipare alle indagini, Erica s'immerge nelle
pagine del diario di Elsy e nel drammatico passato di cui raccontano, cercando di
capire chi è ancora disposto a tutto pur di mantenere il segreto su eventi tanto
lontani.
Il signore degli orfani - Johnson Adam – Premio Pulitzer 2013
Pak Jun Do è figlio di una madre scomparsa, una cantante rapita e portata a
Pyongyang per allettare i potenti della capitale, e di un padre influente, direttore di
un orfanotrofio. Crescendo, si fa notare per lealtà e coraggio, tanto da convincere lo
Stato a offrirgli una carriera molto rapida. E per lui comincia un percorso senza
ritorno attraverso le stanze segrete della dittatura più misteriosa del pianeta. "Umile
cittadino della più grande nazione del mondo", Jun Do diventa un rapitore
professionista, costretto a destreggiarsi tra regole instabili e richieste sconcertanti da
parte dei suoi superiori per sopravvivere. L'amore per Sun Moon, attrice
leggendaria, lo porterà a prendere in mano la propria vita, con un sorprendente
colpo di scena. Ambientato nella Corea del Nord dei nostri giorni, il libro di Adam
Johnson descrive vita e accadimenti di un moderno Candido in un regime isolato e
folle, un vero e proprio regno eremita in cui realtà e propaganda si sovrappongono
fino a essere indistinguibili. Romanzo d'avventura, racconto di un'innocenza perduta
e romantica storia d'amore, "Il signore degli orfani" è anche il ritratto di un mondo
che fino a oggi ci è stato tenuto nascosto: una terra devastata dalla fame, dalla
corruzione, da una crudeltà che colpisce a caso, dove esistono anche solidarietà,
inaspettati squarci di bellezza, e amore.
Rebus di mezza estate - Farinetti Gianni
Possibile che un pericoloso killer si aggiri indisturbato nelle impervie eppur
domestiche Alte Langhe piemontesi? Parrebbe di sì, dato che fra residenze di
campagna, calici di sauternes, bagna cauda e barbera, fastosi o scombinati
matrimoni, avvenenti - o meno, alcune parecchio meno - signore firmate, pattuglie
della polizia, castelli aviti, cascine crollate, lugubri marchesi, giovani formaggiai,
astuti pataccari, vedove, cani, gatti, caprioli, cinghiali, volpi, tassi e ghiri, boschi,
pizzerie, barche in costruzione nel porto dei Savona, scrittrici fasulle e giovinastri di
paese, atavici odii fra vicini e patrimoni trafugati (ma altri solidissimi), un assassino
misterioso semina in una manciata di ore una serie di sanguinosi omicidi. Una
commedia nera, nerissima, e un inestricabile rompicapo di mezza estate (giugno,
tempo stupendo, nelle più grandiose e segrete colline del nord Italia) risolto, com'è
naturale, dal flemmatico maresciallo Giuseppe (Beppe) Buonanno comandante della
stazione CC di Monesiglio coadiuvato da Sebastiano Guarienti, noto - molto noto
agli affezionati lettori della saga farinettiana sceneggiatore nato a Bra (Cn). Finale,
dunque nella tradizione. Forse.
L' ultima indagine - Persson Leif G. W.
Lars Martin Johansson è ricoverato alla clinica Karolinska, vittima di un ictus che
ne ha seriamente compromesso la mobilità. Una vita di tensione ed eccessi ha fatto
salire la pressione e affaticato il cuore, ma lo spirito del vecchio poliziotto non si
arrende. Quando la dottoressa che lo ha in cura gli rivela nuovi particolari
sull'omicidio mai risolto di una bambina uccisa venticinque anni prima, l'ex grande
capo di polizia e servizi di sicurezza non resiste alla tentazione e decide di
riprendere in mano il caso. Dal letto d'ospedale e dal divano dello studio di casa,
facendo affidamento su intuito, ragionamento ed esperienza, Johansson si
dimostrerà all'altezza della sua fama di "uomo che vede dietro gli angoli". Ironico e
sottile, con l'ultima indagine del suo leggendario investigatore, Persson affronta la
spinosa questione di come sia possibile ottenere giustizia quando la legge fallisce. E
nel tracciare il toccante ritratto di un detective al tramonto, aggiunge al suo racconto
un'insolita vena di tenerezza, alternando alle fasi di una caccia al colpevole il cui
ritmo si fa via via più serrato, passi delicati e profondamente umani sulle relazioni
tra un uomo condizionato dalla malattia e le persone che gli sono vicine.
Il messaggio nella bottiglia - Adler-Olsen Jussi
Dalla costa danese alle Orcadi, dopo aver galleggiato sulle acque del mare per
chissà quanto tempo, una bottiglia che racchiude un vecchio messaggio ritorna in
Danimarca e finisce sulla scrivania dell'ispettore Cari Morck, capo della Sezione Q
per i casi irrisolti. Il pezzo di carta è ingiallito, la scritta confusa. Mancano alcune
lettere, e l'acqua salmastra e la condensa hanno fatto il resto: il testo risulta
incomprensibile. Fatta eccezione per una parola, scritta con il sangue: AIUTO.
Grazie alla preziosa assistenza di Assad e di una Rose in veste inedita, non passerà
molto prima di capire che a lanciare nel mare quel messaggio disperato sono stati
due ragazzi imprigionati che chiedono di essere liberati. Ma chi sono questi ragazzi,
e perché negli anni nessuno ne ha denunciato la scomparsa? Potrebbero essere
ancora vivi? In un'indagine il cui ritmo incalza giorno dopo giorno e la tensione si fa
sempre più palpabile, Morck incrocia la strada di una donna prigioniera di un
matrimonio disperato e di un seducente rapitore che agisce con molto sangue freddo.
Un uomo misterioso che lo conduce nel mondo chiuso delle sette religiose, dove
troppo spesso il significato di "amore per il prossimo" viene tragicamente frainteso e
menzogna e reticenza sono compagne silenziose di una fede distorta che può solo
generare odio. Un uomo che conosce la verità spaventosa che le onde del mare
hanno trascinato alla deriva troppo a lungo.
La mano - Mankell Henning
Kurt Wallander, leggendario commissario della polizia di Ystad, potrebbe finalmente
realizzare uno dei suoi vecchi sogni e trasferirsi in una casa di campagna, fuori città.
Un giro di ricognizione del giardino lo porta però a fare una macabra scoperta: dal
terreno spunta lo scheletro di una mano umana. A chi apparteneva? Da quanto tempo
quel corpo è sepolto in quel giardino? Nei poderi lì intorno, non c'è nessuno in grado
di fornire una spiegazione. E passato troppo tempo, e nessuno ricorda più. Proprio
mentre immaginava per sé un nuovo inizio, una vita nella natura, con un cane, e
magari anche una donna al suo fianco, Wallander viene coinvolto in un caso che lo
mette ancora una volta di fronte alle proprie incertezze. E i contrasti con Linda, la
figlia che ha deciso di entrare in polizia ed è tornata a vivere con lui, non
semplificano certo le indagini. Non resta che scavare indietro nel tempo per cercare
di ricostruire la storia di una morte oscura e riportare alla luce un dramma in cui,
come sempre accade, tra il bene e il male il confine sfuma, rendendo difficile
stabilire dove abbia inizio la colpa e dove finisca l'innocenza.
MELAMPO
I racconti di Nené - Camilleri Andrea
Le storie di Andrea Camilleri sono straordinarie non solo per quello che raccontano,
ma anche per lo sguardo insieme ironico e affettuoso che lo scrittore riserva ai suoi
personaggi. Ed è per questo che finiamo per amarli: ci sembra di conoscerli, di aver
fatto con loro un tratto di strada. Questi nuovi racconti - tra i più intimi e sentiti del
romanziere siciliano - ci riservano una sorpresa in più, perché i personaggi si
chiamano Leonardo Sciascia e Luigi Pirandello, Eduardo De Filippo e Renato
Rascel, Samuel Beckett e George Patton. Ed è così che Camilleri ci porta per mano
dentro storie vere, che appartengono alla sua vita e alla sua memoria, e che
finalmente vedono la luce. L'avvento del fascismo e lo sbarco degli alleati, il
separatismo e la mafia, le amicizie e la famiglia, gli incontri con i grandi maestri e,
su tutto, lei: l'amata Sicilia. Un libro che ci fa sedere vicino al creatore di
Montalbano. Che prende la parola, si mette a raccontare e ci incanta.
MINIMUNFAX
Sofia si veste sempre di nero - Cognetti Paolo – Finalista Premio Strega 2013
"Sofia si veste sempre di nero" è la nuova prova narrativa di Paolo Cognetti, autore
di "Manuale per ragazze di successo" e "Una cosa piccola che sta per esplodere".
Nei suoi racconti, cesellati con la finezza di Carver e Salinger, Cognetti ha saputo
rappresentare con sorprendente intensità l'universo femminile. Ed è ancora una
donna la protagonista del suo nuovo libro, un romanzo composto da dieci racconti
autonomi che la accompagnano lungo trent'anni di storia: dall'infanzia in una
famiglia borghese apparentemente normale, ma percorsa da sotterranee tensioni,
all'adolescenza tormentata da disturbi psicologici, alla liberatoria scoperta del sesso
e della passione per il teatro, al momento della maturità e dei bilanci. Con la sua
scrittura precisa e intensa, Cognetti ci regala il ritratto di una donna torbida e
inquieta, capace di sopravvivere alle proprie nevrosi e di sfruttare improvvisi attimi
di illuminazione fino a trovare, faticosamente, la propria strada.
MONDADORI
Io prima di te - Moyes Jojo
A ventisei anni, Louisa Clark sa tante cose. Sa esattamente quanti passi ci sono tra la
fermata dell'autobus e casa sua. Sa che le piace fare la cameriera in un locale senza
troppe pretese nella piccola località turistica dove è nata e da cui non si è mai mossa,
e probabilmente, nel profondo del suo cuore, sa anche di non essere davvero
innamorata di Patrick, il ragazzo con cui è fidanzata da quasi sette anni. Quello che
invece ignora è che sta per perdere il lavoro e che, per la prima volta, tutte le sue
certezze saranno messe in discussione. A trentacinque anni, Will Traynor sa che il
terribile incidente di cui è rimasto vittima gli ha tolto la voglia di vivere. Sa che
niente può più essere come prima, e sa esattamente come porre fine a questa
sofferenza. Quello che invece ignora è che Lou sta per irrompere prepotentemente
nella sua vita portando con sé un'esplosione di giovinezza, stravaganza e abiti
variopinti. E nessuno dei due sa che sta per cambiare l'altro per sempre. "Io prima di
te" è la storia di un incontro. L'incontro fra una ragazza che ha scelto di vivere in un
mondo piccolo, sicuro, senza sorprese e senza rischi, e un uomo che ha conosciuto
successo, la ricchezza e la felicità, e all'improvviso li ha visti dissolversi,
ritrovandosi inchiodato su una sedia a rotelle. Due persone profondamente diverse,
che imparano a conoscersi senza però rinunciare a se stesse, insegnando l'una
all'altra a mettersi in gioco.
Diario di spezie - Donati Massimo
Quale oscuro legame unisce Luca Trevisan, cuoco famoso, esperto di spezie, e
Andreas Dürren-Fischer, celebre restauratore di quadri fiamminghi? Luca e Andreas
appartengono a due mondi diversi, l'arte e la cucina, e hanno due caratteri opposti:
tanto timido e impacciato il primo, quanto sicuro di sé e mondano il secondo.
Tuttavia, quando Luca conosce Andreas pensa sia arrivato finalmente il momento
per dare una svolta alla propria carriera. L'invito del restauratore a seguirlo in un
giro di incontri professionali in Germania gli offrirebbe l'occasione di trovare nuovi
clienti e abbandonare il ristorante di provincia che gli garantisce una vita tranquilla,
ma che lo costringe anche a sacrificare le sue più alte ambizioni professionali. Luca
accetta la proposta, ma non sospetta che dietro l'affabilità del restauratore si
nascondano segreti inconfessabili e un passato impossibile da dimenticare. In
viaggio con Andreas fra i boschi della Germania e le montagne dell'Austria, Luca
verrà trascinato in un gorgo che minaccia di distruggere ogni sua certezza
obbligandolo a compiere scelte atroci. Unico appiglio per mantenere la lucidità, il
diario dove da anni annota osservazioni sulle spezie e sulla preparazione delle
ricette. Ma c'è un uomo che segue Luca e Andreas da lontano: un ispettore "a caccia
di fantasmi", in lotta da anni con un complicato caso internazionale e che, per uno
strano gioco d'incastri, sarà forse l'unica persona in grado di salvare Luca...
L' arcangelo degli scacchi. Vita segreta di Paul Morphy - Maurensig Paolo
Sessantaquattro caselle. Trentadue figure. E una possibilità combinatoria pressoché
infinita. Nessuna partita di scacchi è uguale a un'altra. Ognuna è una sfida unica,
giocata su quel quadrato magico che è la scacchiera: quasi un mondo fuori dal
mondo. Paul Morphy è stato un autentico artista della scacchiera, forse il più
grande. Nella sua brevissima parabola, sospesa sull'esile filo che separa la genialità
dalla follia, ha incarnato alla perfezione l'essenza del "nobile gioco". Paul nasce a
New Orleans, da una famiglia facoltosa, nel 1837. Ha solo quattro anni quando
rivela il proprio straordinario talento. A dodici anni è già il più forte giocatore della
Louisiana e, non ancora maggiorenne, si laurea campione degli Stati Uniti con una
facilità disarmante. A quel punto non gli resta che affrontare i più famosi campioni
europei, e soprattutto quello che molti considerano il migliore al mondo: Howard
Staunton. A nulla valgono le suppliche della madre, e neppure della sua amata
Adele. L'ambizione di Paul non conosce ostacoli. Come un cavaliere, sprezzante di
qualunque premio che non sia la gloria, Morphy parte per la sua missione
accompagnato da un ambiguo scudiero, il giornalista Frederick Milnes Edge,
lasciando la solatia città natale per smarrirsi nelle nebbie londinesi. Chi era in realtà
Paul Morphy? Quali accadimenti spensero la fiamma del suo genio, inducendolo ad
abbandonare per sempre gli scacchi all'apice della carriera, e a ritirarsi?
La lucina - Moresco Antonio
Lontano da tutto, tra i boschi, in un vecchio borgo abbandonato e deserto, un uomo
vive in totale solitudine. Ma un mistero turba il suo isolamento: ogni notte, sempre
alla stessa ora, il buio è improvvisamente spezzato da una lucina che si accende sulla
montagna, proprio di fronte alla sua casa di pietra. Cosa sarà? Un abitante di un altro
paese disabitato? Un lampione dimenticato che si accende per qualche contatto
elettrico? Un ufo? Un giorno l'uomo si spinge fino al punto da cui proviene la luce.
Ad attenderlo trova un bambino, che vive anche lui solo in una casa nel bosco e
sembra uscito da un'altra epoca o, davvero, da un altro pianeta. Nuove domande
affollano la mente dell'uomo: chi è veramente quel bambino? E quale rapporto li
lega? Lo scopriremo a poco a poco, avvicinandoci sempre più al cuore segreto di
questa storia terribile e lieve, fino all'inaspettato finale. Con questo suo "piccolo
principe", Antonio Moresco mette in scena una meditazione commossa sul senso
dell'universo e della vita. In un dialogo continuo con gli esseri che popolano i
boschi, radici aeree, alberi, lucciole, rondini, Moresco come Leopardi riflette sulla
solitudine e il dolore dell'esistenza, ma anche su ciò che lega uomini e animali, vivi
e morti.
Inferno - Brown Dan
Il profilo di Dante che ci guarda dalla copertina è il motore mobile di un thriller che
di "infernale" ha molto. Il ritmo e poi il simbolismo acceso, e infine la complessità
dei personaggi. Non è sorprendente che lo studioso di simbologia Robert Langdon
sia un esperto di Dante. È naturale che al poeta fiorentino e alla visionarietà con cui
tradusse la temperie della sua epoca tormentata il professore americano abbia
dedicato studi e corsi universitari ad Harvard. È normale che a Firenze Robert
Langdon sia di casa, che il David e piazza della Signoria, il giardino di Boboli e
Palazzo Vecchio siano per lui uno sfondo familiare. Ma ora è tutto diverso, non c'è
niente di normale. È un incubo e la sua conoscenza della città fin nei labirinti delle
stradine, dei corridoi dei palazzi, dei passaggi segreti può aiutarlo a salvarsi la vita.
Il Robert Langdon che si sveglia in una stanza d'ospedale, stordito, sedato, ferito alla
testa, gli abiti insanguinati su una sedia, ricorda a stento il proprio nome, non capisce
come sia arrivato a Firenze, chi abbia tentato di ucciderlo e perché i suoi inseguitori
non sembrino affatto intenzionati a mollare il colpo. Barcollante, la mente invasa da
apparizioni mostruose, il professore deve scappare. Aiutato solo dalla giovane
dottoressa Sienna Brooks, soccorrevole, ma misteriosa come troppe persone e cose
intorno a lui, deve scappare da tutti. Comincia una caccia all'uomo in cui
schieramenti avversi si potrebbero ritrovare dalla stessa parte, in cui niente è quel
che sembra.
Pubblici infortuni - Piperno Alessandro
Dei tanti modi in cui un essere umano può decidere di passare il suo tempo libero,
leggere è uno dei più strani. A prima vista rifugiarsi tra le pagine di un libro è un
tentativo di eludere la realtà. In verità, suggerisce Piperno, è esattamente il
contrario: letteratura e vita si nutrono l'una dell'altra, e vicendevolmente si
amplificano. I personaggi dei libri che amiamo vengono a farci visita nei momenti
più delicati e inattesi, proprio come Humphrey Bogart sta affettuosamente al fianco
del Woody Allen di "Provaci ancora, Sam". Quando ci troviamo di fronte ai loro
stessi bivi, agli stessi amori impossibili, amicizie perdute, offese subite, felicità
promesse, è facile sentire che i protagonisti dei nostri romanzi del cuore sono gli
amici che meglio potrebbero comprenderci. E la magia della lettura, il rapporto
esclusivo che si crea con chi quelle pagine le abita ma anche con chi le ha scritte.
Con buona pace dei seriosi critici accademici, il modo migliore di leggere un libro è
sempre immedesimarsi e lasciarsi rapire, fino al riso, fino alle lacrime. Per non
parlare di ciò che accade se il lettore è anche, come in questo caso, uno scrittore...
Invidia, gelosia, rancore, snobismo, vergogna, ansia di gloria e bisogno di
solitudine, somma fragilità e smisurato orgoglio: nei brevi saggi di questa raccolta
Alessandro Piperno racconta e analizza sentimenti, vizi e virtù che accomunano
ciascuno di noi ai più celebri personaggi dei romanzi moderni e, spesso, anche ai
più famosi scrittori.
Il bacio del pane - Abate Carmine
Il mare che si allontana, scintillante nella calura. La fiumara da risalire, gonfia di
pietre luminose, i ruderi dei mulini, il bosco di lecci chiazzato del giallo delle
ginestre e infine lo scroscio sempre più intenso: è così che Francesco e i suoi amici
scoprono un'oasi di pace presso la cascata refrigerante del Giglietto, sopra il paese
di Spillace, in Calabria. Il luglio è afoso, e i bagni nel laghetto, seguiti dai
saporitissimi pranzi, sono il diversivo ideale per la piccola comitiva di ragazzi e
ragazze nemmeno diciottenni, affamati di vita e di emozioni. Ma quel luogo
incantevole cela un mistero: in uno dei mulini abbandonati Francesco e Marta
incrociano gli occhi atterriti e insieme fieri di un vagabondo, che si comporta come
un uomo braccato, cerca di allontanarli ed è addirittura armato. Ma la curiosità
buona dei due ragazzi, gli sguardi leali scambiati nell'ombra, hanno la meglio: e
presto l'uomo misterioso rivela qualcosa di sé, della ferita che lo ha condotto a
nascondersi... Luglio, agosto, giorni in cui la vampa dell'estate si accompagna ai
sapori dei fichi maturi, delle olive in salamoia, del pane preparato in casa con un
rito affascinante, sul far del mattino. E poi settembre, l'estate che si va spegnendo, il
ritorno alla scuola e alla vita usata, la maggiore età che si avvicina: e con essa la
consapevolezza che l'incanto non è nulla senza il coraggio, senza l'impegno che
ogni vita adulta richiede.
Fermate gli sposi! - Kinsella Sophie
Lottie non vede l'ora di sposarsi. Con l'uomo giusto, naturalmente: non ne può più
di lunghe relazioni con fidanzati che sul più bello non se la sentono di impegnarsi
davvero. E così quando anche Richard, che lei è convinta stia per farle la tanto
attesa proposta, la delude, decide su due piedi che è ora di passare all'azione e
accetta di convolare a nozze con Ben, un flirt estivo conosciuto per caso su un'isola
greca molti anni prima e che lei non ha mai più rivisto. Ben si è appena rifatto vivo,
e basta una cena per far scoccare nuovamente la scintilla tra i due: perché perdere
tempo in inutili preparativi? Presto! Ci si sposa in quattro e quattr'otto e via per
un'indimenticabile luna di miele nel luogo che ha visto nascere il loro amore. Ma
non tutti la pensano così: Fliss, la sorella di Lottie, e Lorcan, il socio in affari di
Ben, sono contrarissimi e preoccupatissimi. Bisogna intervenire subito. I due
sabotatori partono all'inseguimento dei neosposi che devono essere fermati a tutti i
costi, prima che avvenga l'irreparabile... Le conseguenze saranno disastrosamente
comiche per tutti. Con "Fermate gli sposi!" Sophie Kinsella firma una nuova,
spumeggiante commedia romantica, in cui non mancano le sue proverbiali trovate
condite da un pizzico di sesso e da un insuperabile senso dell'umorismo.
Il mio nome è Nessuno. Il ritorno - Manfredi Valerio M.
Ci sono voluti dieci anni ininterrotti di guerra e di sangue, di amori feroci e di odio
inestinguibile, per sconfiggere i Troiani. Ora Odysseo deve rimettersi in viaggio
con i suoi uomini per fare ritorno a Itaca, dove lo attendono la moglie fedele e il
figlio lasciato bambino. Ma il ritorno è una nuova avventura: Odysseo deve
riprendere la lotta, la sua sfida agli uomini, alle forze oscure della natura, al
capriccioso e imperscrutabile volere degli dei. Vano è disporre gli animi alla gioia
del ritorno: l'eroe e i suoi compagni dovranno affrontare imprese spaventose, prove
sovrumane, nemici insidiosissimi come il ciclope Polifemo, i mangiatori di loto e
poi la maga incantatrice che trasforma gli uomini in porci, i mostri dello Stretto, le
Sirene dal canto meraviglioso e assassino... Il multiforme Odysseo, il coraggioso
Ulisse, l'astuto Nessuno dovrà raggiungere i confini del mondo e addirittura evocare
i morti dagli inferi, sperimentando lo struggimento più immedicabile al cospetto di
chi ormai vive nel mondo delle ombre, e ancora finire su un'isola misteriosa dove
una dea lo accoglierà e lo terrà avvinto in un abbraccio dolcissimo e pericoloso per
lunghi anni... Poi, finalmente, con il cuore colmo di dolore per i compagni perduti
lungo la rotta, ecco compiersi il ritorno. Il giorno dell'esultanza. Il giorno della
vendetta...
Sei bellisima stasera. Un amore a Dublin Street - Young Samantha
Sono trascorsi quattro anni da quando Jocelyn Butler, giovane americana, si è
lasciata alle spalle un tragico passato per cominciare una nuova vita a Edimburgo,
seppellendo il suo dolore, ignorando i suoi demoni, cercando insomma di
dimenticare la sua vita precedente e di guardare avanti senza lasciarsi coinvolgere
da alcuna relazione sentimentale. La sua esistenza solitaria procede bene fino a
quando trasloca in un nuovo appartamento in Dublin Street, dove incontra Braden
Carmichael. Bello, brillante e molto ricco, Braden è un uomo abituato a ottenere
tutto ciò che desidera e determinato a incrinare le difese solidissime di Jocelyn.
Sapendo quanto lei sia restia a qualsiasi tipo di relazione, lui le propone un accordo
che soddisferà la loro fortissima attrazione senza creare alcun legame tra loro.
Jocelyn, intrigata, accetta, ma si rende subito conto che per Braden non è
abbastanza e che lui la desidera veramente, fin nel profondo dell'anima. E lei è
davvero sicura di non volere qualcosa di più? Sarà capace di chiudere la porta in
faccia all'amore?
Il Don Chisciotte - Citati Pietro
Capolavoro "di sogno e di fumo", il Don Chisciotte è un libro misterioso e
molteplice. Chi è il narratore saggio e bugiardo che ha creato la trama, i personaggi,
i colori, le ombre, la filosofia, la psicologia, le variazioni di "questa storia
gravissima, altisonante, dolce e immaginata"? Con garbo, discrezione, ironia,
buffoneria, menzogna, verità, Miguel de Cervantes gioca con questa domanda per
tutto il romanzo, e più gioca e più la risposta si fa sfuggente e segreta. Tutto, per lui,
tende all'enciclopedia, non vorrebbe escludere nulla, nemmeno l'ultimo abitante di
Siviglia o di Cordoba, ma poi il suo libro totale si trasforma nella più grandiosa
parodia di qualsiasi forma di totalità. A tratti, lo scrittore si perde in un gioco
infinito di incantesimi dove sembra che tutte le verità, le menzogne, le parole e i
silenzi formino un meraviglioso guazzabuglio. Ma poco dopo si scopre che nel
romanzo dell'incantesimo e degli incantatori non tutto è incantato e alla fine lo
stesso Don Chisciotte diventa un lettore realistico della realtà. Cervantes rifiuta di
imporre alla sua opera un'architettura rigida e una struttura: non sta mai fermo, è
sempre da un'altra parte, deride la sua stessa narrazione, vagabonda per le strade del
romanzo come il suo eroe per le contrade di Spagna. La vita stessa di Don
Chisciotte è così ricca, così complessa, così divertente, così fantastica, così
inverosimile che non può essere compresa in nessuna formula.
L' amore graffia il mondo - Riccarelli Ugo – Vincitore Premio Campiello 2013
È come se portasse il destino nel nome, Signorina: suo padre, capostazione in un
piccolo paese di provincia, l'ha chiamata così ispirandosi al soprannome di una
locomotiva di straordinaria eleganza. E creare eleganza, grazia, bellezza è il suo
talento. Un giorno dal treno sbuca un omino con gli occhi a mandorla e, con pochi
semplici gesti, crea un vestitino di carta per la sua bambola. L'omino scompare, ma
le lascia un dono, un dono che lei scoprirà di possedere solo quando una sarta
assisterà a una delle sue creazioni. Potrebbe essere l'atto di nascita di una grande
stilista, ma ci sono il fascismo, la povertà e gli scontri in famiglia, le responsabilità,
i divieti e poi la guerra... e Signorina poco a poco rinuncia a parti di se stessa, a
desideri e aspirazioni, soffocando anche la propria femminilità, con una generosità
istintiva e assoluta. E quando infine anche lei, quasi all'improvviso, si scopre donna
e conosce l'amore, il sogno dura comunque troppo poco, sopraffatto da nuovi doveri
e nuove fatiche, e dalla prova più difficile: un figlio nato troppo presto e nato
malato, costretto a "succhiare aria" intorno a sé come un ciclista in salita.
Nonostante i binari della ferrovia siano ormai lontani e la giovinezza lasci il posto a
una maturità venata di nostalgia, ancora una volta Signorina sfodera il suo coraggio
e la sua determinazione al bene e lotta per far nascere suo figlio una seconda volta,
forte e capace di respirare da solo.
La strada verso casa - Volo Fabio
Marco non ha mai scelto, perché ha paura che una scelta escluda tutte le altre. Non
ha mai dato retta a nessuno, solo a se stesso. Sembra dire a tutti: amatemi pure, ma
tenetevi lontani. Andrea, suo fratello maggiore, ha deciso da subito come doveva
essere la sua vita, ha sempre fatto le cose come andavano fatte. È sposato con
Daniela, una donna sobria ed elegante. Insieme avrebbero potuto essere perfetti.
Marco invece ha molte donne, e Isabella. Lei è stata la sua prima fidanzata. Con lei
ha passato quelle notti di magia in cui la bellezza dilata il tempo e la felicità strappa
le promesse. Ma neanche con lei è mai riuscito a decidersi, a capire che la libertà
non è per forza mancanza di responsabilità. E così continua a vivere in folle, senza
mai mettere una marcia, fare una scelta. Se non che a volte la vita che hai sempre
tenuto sotto controllo inizia a cadere a pezzi. Il nuovo romanzo di Fabio Volo
racconta la storia di due fratelli che gli eventi costringono ad avvicinarsi, a capirsi di
nuovo. E di un inconfessabile segreto di famiglia che li segue come un fantasma.
Racconta una grande e tormentata storia d'amore che attraversa gli anni, e come
tutte le grandi storie d'amore ha a che fare con le cose splendide e con quelle
terribili della vita. Racconta il dolore che piega in due e la felicità che fa cantare
inventandosi le parole. Ci fa ridere, commuovere, emozionare.
Dalla parte giusta. Theodore Boone - Grisham John
Theodore Boone ha smascherato ladri e assassini e, per avere solo tredici anni, ha
già ottenuto grandi successi: senza dubbio diventerà un grande avvocato. Ma quando
Strattenburg, la città in cui vive, rischia di essere sconvolta dalla costruzione di una
nuova tangenziale, tutto cambia: i migliori amici di Theo perderanno le loro case, il
fiume sarà inquinato, e così l'acqua potabile, i raccolti... Tutto questo per risparmiare
ai cittadini un piccolo ingorgo di traffico. Theodore allora decide di aiutare i suoi
amici nella sua avventura più pericolosa: ma rischiare è necessario per evitare la
catastrofe ambientale. Senza mai arrendersi, perché la posta in gioco è troppo alta...
Pallida mors - Comastri Montanari Danila
Grande è la sorpresa di Publio Aurelio quando, coinvolto nel crollo di un'antica
tomba sull'Esquilino, rinviene al suo interno lo scheletro di una donna orribilmente
inchiodata al sepolcro. Nessuno ha mai sentito parlare di simili riti barbarici
nell'Urbe, anche se in alcune remote province dell'Impero si vagheggia di demoni
femminili dai piedi di bronzo, chiamati dai greci "empuse", che userebbero sedurre
giovani maschi di bell'aspetto per portarli lentamente alla morte, succhiandone le
forze vitali o addirittura il sangue: secondo le leggende di quei lontani popoli,
uccidere le "empuse" non basta, occorre inchiodarne il corpo per impedire loro di
risorgere nuovamente dal sepolcro. Alieno da ogni superstizione, il senatore risale
presto alla proprietaria della tomba, Festia Velthinia, la matriarca di una famiglia di
origine etrusca. Tuttavia, quando si reca nella sua casa per interrogarla, trova la
vecchia sul letto appena morta, circondata dai suoi nipoti ed eredi. Accanto a loro
una donna incredibilmente seducente, Sofia Sofiana, e la cugina povera Lavinia,
ragazza poco ligia alle convenienze... A complicare le cose c'è la diceria circa un
tesoro che il fratello di Fastia, Velthur detto l'Avvoltoio, avrebbe nascosto nei boschi
di proprietà della famiglia. E naturalmente non mancano i personaggi cari a chi
segue Publio Aurelio sin dalle sue prime indagini: l'astuto liberto Castore, la matrona
Pomponia afflitta da un eccesso di atrabile e il medico Ipparco...
Rosso Istanbul - Ozpetek Ferzan
Tutto comincia una sera, quando un regista turco che vive a Roma decide di prendere
un aereo per Istanbul, dov'è nato e cresciuto. L'improvviso ritorno a casa accende a
uno a uno i ricordi: della madre, donna bellissima e malinconica; del padre,
misteriosamente scomparso e altrettanto misteriosamente ricomparso dieci anni dopo;
della nonna, raffinata "principessa ottomana"; delle "zie", amiche della madre,
assetate di vita e di passioni; della fedele domestica Diamante. Del primo aquilone,
del primo film, dei primi baci rubati. Del profumo di tigli e delle estati languide, che
non finiscono mai, sul Mar di Marmara. E, ovviamente, del primo amore, proibito,
struggente e perduto. Ma Istanbul sa cogliere ancora una volta il protagonista di
sorpresa. E lo trattiene, anche se lui vorrebbe ripartire. Perché se il passato, talvolta,
ritorna, il presente ha spesso il dono di afferrarci: basta un incontro, una telefonata,
un graffito su un muro. I passi del regista si incrociano con quelli di una donna. Sono
partiti insieme da Roma, sullo stesso aereo, seduti vicini. Non si conoscono. Non
ancora. Lei è in viaggio di lavoro e di piacere, in compagnia del marito e di una
coppia di giovani colleghi. Ma a Istanbul accadrà qualcosa che cambierà per sempre
la sua vita. Tra caffè e hamam, amori irrisolti e tradimenti svelati, nostalgia e voluttà,
i destini del regista e della donna inesorabilmente si sfiorano e, alla fine, convergono.
Questo libro è una dichiarazione d'amore a una città, Istanbul.
La voce degli uomini freddi - Corona Mauro
Un paese lontano, sperduto tra le montagne, fatto di anime solitarie appese alle rocce,
dove nevica in ogni stagione dell'anno, dove la gente ha la faccia bianca di chi sta
sempre al chiuso, e il carattere silenzioso e gelido delle nevicate. Lassù vivono donne
e uomini soffiati nella neve, statue di ghiaccio che nessun fuoco potrà mai sciogliere.
Si allenano a resistere alla vita sfidando le avversità, il freddo, le difficoltà di
coltivare la terra, il pericolo delle valanghe. Ogni sera si riuniscono accanto alle stufe
e i vecchi, a voce bassa, cantano ai giovani i fatti che hanno accompagnato le loro
giornate. Una storia che non deve essere dimenticata.
Splendore - Mazzantini Margaret
Avremo mai il coraggio di essere noi stessi? si chiedono i protagonisti di questo
romanzo. Due ragazzi, due uomini, due incredibili destini. Uno eclettico e inquieto,
l’altro sofferto e carnale. Una identità frammentata da ricomporre, come le tessere di
un mosaico lanciato nel vuoto. Un legame assoluto che s’impone, violento e creativo,
insieme al sollevarsi della propria natura. Un filo d’acciaio teso sul precipizio di una
intera esistenza. I due protagonisti si allontanano, crescono geograficamente distanti,
stabiliscono nuovi legami, ma il bisogno dell’altro resiste in quel primitivo
abbandono che li riporta a se stessi. Nel luogo dove hanno imparato l’amore. Un
luogo fragile e virile, tragico come il rifiuto, ambizioso come il desiderio.
L’iniziazione sentimentale di Guido e Costantino attraversa le stagioni della vita,
l’infanzia, l’adolescenza, il ratto dell’età adulta. Mettono a repentaglio tutto, ogni
altro affetto, ogni sicurezza conquistata, la stessa incolumità personale. E ogni fase
della vita rende più struggente la nostalgia per quell’età dello splendore che i due
protagonisti, guerrieri con la lancia spezzata, attraversano insieme. La voce narrante
del protagonista ha la limpidezza poetica, l’ingenua epicità dei grandi inetti della
letteratura, s’impenna funambolica, s’immerge tragica e gioiosa nelle mille
insenature di questo romanzo che è insieme classico e sperimentale. Un romanzo che
cambia forma come cambia forma l’amore. Scortica pregiudizi, ci espone alla
vertigine, ci libera. Ha la solitudine, l’audacia, la virulenza malinconica di tutti gli
amori non perdonati, che inseguono l’illusione di uno splendore possibile. Un
romanzo che non somiglia a nessun romanzo, perché una storia d’amore non
somiglia a nessun’altra storia d’amore. Ma la storia di Guido e Costantino è anche un
viaggio attraverso i molti modi della letteratura, un caleidoscopio di suggestioni che
attraversa l’archeologia e la contemporaneità... una Roma ventriloqua, lacustre, gli
echi della mitologia greca, e una Londra turbìna di stravaganze. Osa addentrarsi nelle
pieghe più scomode dell’amore, che sovrasta gli uomini stessi che lo provano, quello
che gli artisti da sempre cercano di catturare perché trova nella propria bellezza la
ragione di esistere, al di sopra di ogni giudizio. Margaret Mazzantini ci affida un
romanzo ipnotico, dotato di una luce che ti fucila alle spalle, che avanza con
l’urgenza folle e anticonformista di un narratore che rivendica il diritto di trasformare
la vergogna in bellezza. Il diritto della letteratura, quello di risvegliarci lasciandoci
nello stupore di un fragoroso sogno. Perché il vero scandalo sarebbe non aver cercato
se stessi. E alla fine sappiamo che ognuno di noi può essere soltanto quello che è. E
che il vero splendore è la nostra singola, sofferta, diversità.
L' ombra del sicomoro - Grisham John
Clanton, Ford County, 1988. Seth Hubbard è un uomo molto ricco che sta morendo
di cancro ai polmoni. Non si fida di nessuno ed è molto attento alla sua vita privata e
ai suoi segreti. Ha due ex mogli, due figli con cui non ha rapporti e un fratello
sparito nel nulla da moltissimi anni. Il giorno prima di impiccarsi a un sicomoro,
Seth scrive di suo pugno un nuovo testamento nel quale esclude la sua famiglia
dall’eredità e lascia tutto ciò che possiede a Lettie, l’ignara domestica di colore che
lo ha assistito prima e durante la malattia. Spedisce il testamento all’avvocato Jake
Brigance, che si ritrova per le mani un caso davvero scottante. Molte sono infatti le
domande cui lui ora deve dare una risposta: perché Seth ha lasciato le sue ingenti
fortune alla sua donna di servizio? Forse le cure per il cancro hanno offuscato la sua
mente? E tutto questo cosa ha a che fare con quel pezzo di terra un tempo noto come
Sycamore Row? Ha così inizio una drammatica controversia tra coloro che si
considerano i legittimi eredi, Lettie e un’intera comunità segnata da pregiudizi e
tensioni mai sopite. Con L’ombra del sicomoro John Grisham ritorna venticinque
anni dopo all’ambientazione e alle atmosfere del suo primo romanzo, Il momento di
uccidere, considerato ormai un classico, di cui questo nuovo legal thriller è il
seguito, e al suo battagliero protagonista, l’avvocato Jake Brigance, di nuovo alle
prese con una vicenda caratterizzata da discriminazione razziale, ingiustizia, avidità.
NEWTON COMPTON
La cospirazione degli illuminati - Barone G. L.
È notte fonda quando un bagliore accecante illumina la notte di Torino: la cappella
del Guarini è in fiamme. Basta poco perché la tragica notizia si diffonda in tutto il
mondo: la Sacra Sindone è andata distrutta. Quattro mesi dopo, in una Roma assolata
e caotica, uno scandalo travolge il Vaticano: il colonnello Weistaler, comandante
della Guardia svizzera, viene brutalmente assassinato il giorno del giuramento delle
nuove reclute. Cosa lega due eventi apparentemente così distanti tra loro? Le
indagini di Stella Rosati, giovane procuratore, portano alla luce una serie di relazioni
che coinvolgono le alte sfere vaticane, il presidente dello IOR, trafficanti d'armi e
alcune cellule terroristiche islamiche. Ma la Rosati non è l'unica a voler svelare il
mistero che si cela dietro l'omicidio di Weistaler. Anche Andreas Henkel, ex agente
del Servizio di Sicurezza Cecoslovacco, ora a servizio del Vaticano, si precipita a
Roma subito dopo il delitto. Qualcuno tesse dall'alto pericolose trame per distruggere
dall'interno la Chiesa di Roma. Ma c'è un'insidia ancora maggiore che incombe sulla
cristianità: gli Illuminati per voluntatem Dei. Chi sono? Qual è il loro folle piano? E
fin dove sono pronti a spingersi per realizzarlo?
L' isola dei monaci senza nome - Simoni Marcello
Il 12 luglio 1544 l'armata del corsaro ottomano Barbarossa mette sotto assedio le
coste dell'isola d'Elba. Lo scopo è liberare il figlio ventenne del suo generale delle
galee, Sinan il Giudeo, tenuto in ostaggio dal principe di Piombino. Ma il vero
interesse del corsaro non è il ragazzo, ma il terribile segreto che egli custodisce. Il
figlio di Sinan ha scoperto infatti di essere l'ultimo depositario di un mistero
risalente ai tempi di Gesù e in grado di minare, se rivelato, le basi della fede
cattolica. Ma il segreto del Rex Deus è stato occultato per oltre due secoli ed
entrarne in possesso sarà tutt'altro che semplice. Il giovane dovrà seguire un'antica
pista di indizi lasciata da un monaco templare, destreggiandosi tra rivalità di corsari,
intrighi di corte e battaglie navali. E dovrà anche sventare il complotto della loggia
dei Nascosti, intenzionata a impossessarsi dell'antico segreto.
Il labirinto ai confini del mondo - Simoni Marcello
Napoli, anno del signore 1233. La scia di omicidi lasciata da uno sfuggente
cavaliere, armato di lancia infuocata, spinge l’inquisitore Konrad von Marburg a
indagare sui Luciferiani. Pare infatti che tutte le vittime appartengano a questa setta,
devota a un misterioso mantello astrologico. ma il mantello è caduto nelle mani del
magister medicinae Suger de Petit-Pont, cacciato dall’università di Notre-Dame, che
è disposto a non cederlo all’inquisitore, a patto che i Luciferani gli svelino i segreti
che nasconde. Giunto a Napoli per vendere una reliquia, Ignazio da Toledo resterà
coinvolto nella vicenda al punto da essere ritenuto responsabile di quei delitti e
accusato da von Marburg. per trovare una via d’uscita e dimostrare la sua
innocenza, Ignazio inizierà la propria indagine per scoprire la verità sul mantello
astrologico e sulla setta dei Luciferiani. Cosa nascondono? Qual è il loro oscuro
legame con un libro scritto dal gigante Nembrot, primo re di Babilonia?
Con i tuoi occhi - Ghinelli Lorenza
Irma ha solo otto anni, vive a Rimini e ha capito che la vita cambia in fretta, e
spesso non in meglio. Suo padre ha fatto carriera, la madre è presa da un’altra
gravidanza e così passa le giornate con la nuova babysitter, una ragazzina di soli
tredici anni, ribelle e sessualmente spregiudicata, che irrompe nella sua vita come
un tornado. Con lei Irma conoscerà troppo presto i segreti del sesso e l’infanzia
scivolerà via lasciando spazio a giochi perversi e sconosciuti. Carla, invece, è
cresciuta a Favignana, in una famiglia affettuosa e attenta. Porta con sé il vigore
dell’isola siciliana, brulla e selvatica, il calore del sole che rimbalza sul mare, le
linee decise delle rocce calcaree, e conosce la vitalità, la passione e l’amore
incondizionato. Nei suoi occhi luminosi si cela un segreto, nella sua anima arde un
fuoco inconfessabile. Sembra un incontro impossibile quello fra Irma e Carla, che
invece, ormai donne, sono destinate a scontrarsi. Eppure la solitudine e il cinismo di
Irma, caduta in una spirale di perversione e infelicità, finiranno per frantumarsi di
fronte all’energia di Carla.
La profezia di Caravaggio - Rees Matt B.
Roma, 1605. Il giovane e sconosciuto pittore Michelangelo Merisi da Caravaggio
arriva nella città delle sfarzose cattedrali e dei favolosi palazzi nobiliari per cercare
fortuna. Frequenterà i bassifondi della città, le bettole più sudicie e le compagnie
più violente, fino a quando gli sarà commissionata una straordinaria opera: il
ritratto del Papa. Da allora, Caravaggio sarà accolto nell'entourage dei Borgia e
diventerà il più acclamato artista di Roma. Ma quando si innamora di Lena, una
fruttivendola, e la ritrae nei suoi dipinti come la Madonna, l'alta società ne è
indignata. Rifiutandosi caparbiamente di rinunciare al suo amore, Caravaggio è
costretto a lasciare la città e a cercare rifugio a Malta. Ma proprio quando si prepara
a fare ritorno a Roma per sposare finalmente la sua amata, del grande pittore si
perdono misteriosamente le tracce...
Ti prego, lasciati odiare - Premoli Anna – Vincitore Premio Bancarella 2013
Jennifer e Ian si conoscono da sette anni e gli ultimi cinque li hanno passati a farsi
la guerra. A capo di due diverse squadre nella stessa banca d'affari, tra di loro la
competizione è altissima e i colpi bassi e le scorrettezze non si contano. Si
detestano, non si sopportano, e non fanno altro che mettersi i bastoni fra le ruote.
Finché un giorno, per caso, i due sono costretti a lavorare a uno stesso progetto: la
gestione dei capitali di un facoltoso e nobile cliente. E così si ritrovano a passare
molto del loro tempo insieme, anche oltre l'orario d'ufficio. Ma Ian è lo scapolo più
affascinante, ricco e ambito di tutta Londra e le sue accompagnatrici non passano
mai inosservate: basta un'innocente serata trascorsa a uno stesso tavolo perché lui e
Jennifer finiscano sulle pagine di gossip di un giornale scandalistico. Lei è furiosa:
come possono averla associata a un borioso, classista e pallone gonfiato come Ian?
Lui è divertito, ma soprattutto sorpreso: le foto con Jenny hanno scoraggiato tutte le
sue assillanti corteggiatrici. E allora si lancia in una proposta indecente: le darà
carta bianca col facoltoso cliente se lei accetterà di fingersi la sua fidanzata. Sfida
accettata e inizio del gioco! Ma ben presto portare avanti quello che per Jenny
sembrava un semplice accordo di affari si rivela più complicato del previsto.
La profezia dell'aquila - Scarrow Simon
È la primavera del 45 d.C. e i centurioni Macrone e Catone, congedati dalla
seconda legione, sono in attesa che un'indagine ufficiale chiarisca il loro
coinvolgimento nella morte di un commilitone. Proprio allora il segretario
imperiale, il viscido Narciso, fa loro un'offerta che non possono rifiutare: se
vogliono uscire puliti dalla faccenda, i due centurioni dovranno salvare un agente
imperiale rapito dai pirati al largo della costa illirica e recuperare alcune pergamene
di vitale importanza. In gioco ci sono la salvezza dell'imperatore e il futuro di
Roma. Ma con loro Narciso manda anche Vitellio, nemico di vecchia data dei due
centurioni. I tre ufficiali salpano da Ravenna con la flotta imperiale, ma vengono
attaccati dai pirati, che qualcuno deve aver informato della missione... Sovrastati
dal nemico e accusati di tradimento, Catone e Macrone dovranno lottare su più
fronti per riuscire a scongiurare una catastrofe che potrebbe distruggere il cuore
stesso dell'Impero.
NORD
Il calice della vita - Cooper Glenn
Inghilterra, XV secolo. Non è la prigione a gettare Thomas Malory nel più nero
sconforto. È la consapevolezza di avere fallito, proprio come tutti coloro che lo
hanno preceduto. Ormai ha una sola ragione di vita: proteggere la chiave che dà
accesso a un segreto antichissimo. E ha un solo modo per farlo: scrivere un'opera
sulle gesta di re Artù e dei cavalieri della Tavola Rotonda... Inghilterra, oggi. Arthur
Malory è sconvolto. Prima ha visto il suo migliore amico, Andrew, morire per mano
di un assassino, poi è sfuggito per miracolo all'incendio che ha distrutto la sua casa.
E tutto ha avuto inizio con una telefonata, quella in cui Andrew gli annunciava di
avere novità sensazionali riguardo alla loro grande passione comune: il Graal. Da
quel momento, Arthur è diventato il bersaglio di uomini senza scrupoli, determinati
a completare una missione iniziata in Palestina, la notte in cui Gesù ha bevuto dal
sacro calice, durante l'Ultima Cena. La sua unica possibilità di salvezza è trovare il
Graal prima di loro. E, per riuscirci, dovrà rintracciare e seguire una catena d'indizi
lasciata dal suo illustre antenato, Thomas Malory. Ma la sfida più grande che
attende Arthur è la natura stessa del potere del Graal. Un potere che risale all'origine
dell'universo, un potere che va oltre la Chiesa, oltre la morte di Cristo, oltre la vita...
Novemila giorni e una sola notte - Brockmole Jessica
"Cara figlia mia, tu non hai segreti, ma io ti ho tenuto nascosta una parte di me.
Quella parte si è messa a raschiare il muro della sua prigione. E, nel momento in cui
tu sei corsa a incontrare il tuo Paul, ha cominciato a urlare di lasciarla uscire. Avrei
dovuto insegnarti come indurire il cuore; avrei dovuto dirti che una lettera non e mai
soltanto una lettera. Le parole scritte su una pagina possono segnare l'anima. Se tu
solo sapessi..." E invece Margaret non sa. Non sa perché Elspeth, sua madre, si sia
sempre rifiutata di rispondere a qualsiasi domanda sul suo passato. Eppure adesso
quel passato ha preso la forma di una lettera ingiallita, l'unica che Elspeth ha
lasciato alla figlia prima di andarsene da casa improvvisamente. Una lettera che è
l'appassionata dichiarazione d'amore di uno studente americano, David, a una donna
di nome Sue. Una lettera che diventa, per Margaret, una sfida e una speranza:
attraverso di essa, riuscirà a svelare i segreti della vita di sua madre e a ritrovarla?
Come fili invisibili, tirati dalla mano del tempo, le parole di David conducono
Margaret sulla selvaggia isola di Skye, nell'umile casa di una giovane poetessa che,
venticinque anni prima, aveva deciso di rispondere alla lettera di un ammiratore,
dando inizio a una corrispondenza tanto fitta quanto sorprendente. La portano a
scoprire una donna ostinata, che ha sempre nutrito la fiamma della sua passione, che
non ha mai permesso all'odio di spegnerla.
Neve a primavera - Jio Sarah
È tutto bianco. Il cielo, i tetti, le strade. Claire Aldridge è come ipnotizzata davanti a
quello scenario. Mai si sarebbe aspettata una tempesta di neve a primavera, un
evento rarissimo anche in una città fredda come Seattle. L'ultima volta che si è
verificato, infatti, è stato nel lontano 1933, e proprio in quello stesso giorno di
maggio. E una coincidenza troppo singolare per non stuzzicare l'interesse
giornalistico di Claire, che comincia subito a fare delle ricerche. Ed è così che
s'imbatte in un vecchio rapporto di polizia, in cui una donna di nome Vera Ray
denuncia la scomparsa del figlio Daniel. Una denuncia che, per Claire, diventa una
sfida: riuscirà a scoprire cos'è successo al piccolo Daniel e a ritrovarlo, dopo tutti
questi anni? Percorrendo un sentiero tracciato nel labirinto del tempo, Claire inizia
quindi a ricostruire, tassello dopo tassello, una storia drammatica eppure struggente.
La storia di Vera, una giovane madre che, nella Seattle messa in ginocchio dalla
grande depressione, è stata costretta a lasciare solo il suo bambino per andare al
lavoro; una donna povera ma orgogliosa, che ha sempre affrontato la vita con
coraggio. La storia di un uomo ricco e generoso che, a dispetto delle tradizioni e
delle convenzioni sociali, ha sempre seguito la voce del cuore e che non ha mai
saputo di essere diventato padre. La storia di un amore profondo e impossibile, di
una famiglia pronta a tutto per evitare uno scandalo, di un segreto che nessuno
avrebbe mai dovuto svelare...
Il testamento del Papa - Leoni Giulio
"Roma, 999. La fine è vicina. Impaurito e disorientato, il popolo aspetta l’alba del
nuovo millennio, ammaliato dai predicatori eretici che annunciano il giudizio
universale. Incoronato papa da pochi mesi, Silvestro II sa bene tutto ciò, eppure
dedica gran parte del suo tempo al dono inviatogli dall’imperatore d’Oriente: una
statua che emette un suono simile a un canto. Ed è a quella macchina meravigliosa
che Silvestro decide di affidare la sua eredità, un’eredità destinata a segnare i secoli
a venire… Roma, 1928. La città sta cambiando volto. I faraonici progetti
urbanistici voluti da Mussolini sono una grande opportunità per tutti gli architetti
della capitale. Per tutti, tranne uno: fuori dal giro che conta, Cesare Marni si
guadagna da vivere trafficando in oggetti d’antiquariato e, un giorno, viene
avvicinato da un operaio che gli mostra la fotografia di una statua. L’uomo sostiene
di averla trovata durante gli scavi nell’area dei Fori Imperiali e vuole sapere quanto
vale. Incuriosito, Marni inizia le ricerche ed entra in contatto con un eccentrico
professore, convinto che quella sia la leggendaria statua di Silvestro II, custode di
un grande segreto. Ma, quando l’operaio viene barbaramente ucciso, Marni capisce
che quella scoperta ha messo in moto una catena di eventi molto pericolosi, dietro
cui si muovono personaggi oscuri e agenti dei servizi di mezza Europa. Perché a
Roma è cominciata una caccia che potrebbe segnare le sorti del prossimo,
ineluttabile conflitto mondiale. Un conflitto che qualcuno sta aspettando da quasi
mille anni…"
L' occhio dell'inferno - Rollins James
453 d.C. Nessuno sa cos'è successo. Al termine dell'incontro col papa, Attila ha
ordinato al suo esercito di ritirarsi, rinunciando alla conquista di Roma. Solo
l'amante del condottiero unno conosce il prezzo pagato per la salvezza della Città
Eterna, e ha capito che il contenuto di quello scrigno è troppo pericoloso per essere
lasciato nelle mani sbagliate. Attila deve morire... California, oggi. L'hanno
battezzato l'Occhio di Dio. È un satellite all'avanguardia, progettato in segreto dal
dipartimento della Difesa per studiare e neutralizzare la materia oscura. Eppure le
immagini che Painter Crowe fissa sullo schermo non mostrano né asteroidi né
buchi neri. Mostrano l'inferno in terra... Roma, oggi. Tutti lo credevano morto.
Invece, dopo dieci anni di silenzio, l'archeologo Josip Tarasco manda un pacco a
monsignor Veroni, agente dei Servizi Segreti vaticani. All'interno ci sono un teschio
e un volume rilegato in pelle umana. Ma non è l'aspetto macabro di quegli antichi
reperti a inquietare Veroni, bensì il biglietto che li accompagna: una disperata
richiesta d'aiuto. Ed è soltanto l'inizio, perché poche ore dopo qualcuno cerca di
ucciderlo, facendo saltare in aria il suo appartamento. Sconvolto, Veroni decide di
rivolgersi all'unico uomo di cui si può fidare: Painter Crowe, direttore della Sigma
Force. Per ritrovare l'archeologo, Veroni e la squadra di Painter dovranno mettersi
sulle tracce di un segreto sconcertante e risolvere un enigma millenario.
PIEMME
Come il vento tra i capelli - Bernardi Lorenza – Candidato Premio Andersen
2013
Di Clocher-Sur-Mer oggi non rimangono che rovine sommerse dall'edera. Eppure,
prima della seconda guerra mondiale, era un colorato villaggio provenzale, con le
stradine acciotolate e i vasi di fiori ai balconi. Tutto intorno, prati di lavanda
digradanti verso il mare. E la meravigliosa e decadente Villa Chamboissier. È qui
che Alix, una timida ragazza borghese, viene mandata dal padre a passare l'estate
insieme alla zia Yvonne, una donna esuberante con la passione dei profumi.
Complice Mathieu, il figlio dello stalliere, Alix scoprirà una vita nuova, libera e
inebriante. Tanto che tra i due ragazzi sboccerà l'amore. Un amore dolce e
profondo che li farà crescere in fretta, perché la guerra busserà anche alla loro
porta...
Le colpe dei padri - Perissinotto Alessandro – Finalista Premio Strega 2013
Guido Marchisio, torinese, 46 anni, è un uomo arrivato. Dirigente di una
multinazionale, appoggiato dai vertici, compagno di una donna molto più giovane
e bellissima: la sua è una vita in continua ascesa. Fino al 26 ottobre 2011, una data
che crea una frattura tra ciò che Guido è stato e quello che non potrà mai più
essere. Quella mattina, infatti, un incontro non previsto insinua in lui il dubbio:
possibile che esista da qualche parte un suo sosia, un gemello dimenticato, un suo
doppio misterioso e sfuggente? Giorno dopo giorno, il dubbio diventa ossessione e
l'esistenza dell'ingegner Marchisio inizia, prima piano poi sempre più
velocemente, a percorrere la stessa rovinosa china della sua azienda e della sua
città. Di tutte le sicurezze costruite col tempo, non rimane più nulla: il suo ruolo di
freddo tagliatore di teste, di manager di successo, la sua figura di uomo
affascinante, tutto, per colpa di quel sospetto, sembra scivolare via da lui, come se
accompagnasse l'emorragia che lentamente svuota l'industria italiana. Andare a
fondo significherà per Guido affacciarsi all'orlo di un baratro e accettare
l'inaccettabile.
Il trono d'oro - Salvador Marco
Teofilo, unico figlio di un ricco palermitano, è costretto a fuggire dalla Sicilia
occupata dagli arabi. Tradito dal mercante catalano che avrebbe dovuto portarlo in
salvo, trova scampo presso i longobardi del sud. Per lui, ormai senza patria e
famiglia, inizia una nuova vita. Grazie alla sua conoscenza del greco e dell'arabo,
al principio pare destinato a essere solo l'aiutante del monaco Adelperto,
impegnato a scrivere la storia di Salerno. Ma ben presto entra nella cancelleria
salernitana e poi, chiamato da Pandolfo Capodiferro, principe di Capua e
Benevento, ne diviene il segretario. Il principe ha un unico sogno: riunificare tutto
il meridione sotto lo scettro longobardo come al tempo del grande Arechi. Non è
facile vivere accanto a un uomo con una simile ambizione. Così, a dispetto del
desiderio di un'esistenza anonima e tranquilla sognando di poter tornare in Sicilia,
Teofilo viene coinvolto in guerre e congiure, gettato in un mondo dove gli
interlocutori non sono solo il principe di Salerno e i duchi di Amalfi e Napoli, ma
pure imperatori e papi. Grazie alla sua fedeltà e dedizione a Pandolfo si garantirà
un ruolo di primo piano nella storia, contribuendo al sogno dell'unità longobarda
senza doversi sporcare con il peggiore dei tradimenti. E quando gli eventi avranno
fatto il loro corso, Teofilo potrà finalmente realizzare anche il suo sogno.
E l'eco rispose - Hosseini Khaled
Sulla strada che dal piccolo villaggio di Shadbagh porta a Kabul, viaggiano un
padre e due bambini. Sono a piedi e il loro unico mezzo di trasporto è un carretto
rosso, su cui Sabur, il padre, ha caricato la figlia di tre anni, Pari. Sabur ha cercato
in molti modi di rimandare a casa il figlio, Abdullah, senza riuscirci. Il legame tra i
due fratelli è troppo forte perché il ragazzino si lasci scoraggiare. Ha deciso che li
accompagnerà a Kabul e niente potrà fargli cambiare idea, anche perché c'è
qualcosa che lo turba in quel viaggio, qualcosa di non detto e di vagamente
minaccioso di cui non sa darsi ragione. Ciò che avviene al loro arrivo è una
lacerazione che segnerà le loro vite per sempre. Attraverso generazioni e
continenti, in un percorso che ci porta da Kabul a Parigi, da San Francisco all'isola
greca di Tinos, Khaled Hosseini esplora con grande profondità i molti modi in cui
le persone amano, si feriscono, si tradiscono e si sacrificano l'una per l'altra.
L' enigma di Leonardo - Paglieri Claudio
È una delle estati più calde degli ultimi anni, e neanche la Riviera Ligure scampa a
quell'afa che mozza il fiato. A Villa Moncalvo, il conte regge tra le mani il suo bene
più prezioso. Suo padre gliel'aveva detto: "È un ritratto preso di profilo e t'inganna.
Tu credi di poterlo guardare senza essere visto, in realtà è lui che legge dentro di
te." Ma ora che la fine è imminente, il vecchio, senza moglie né figli, non deve
rendere conto a nessuno. Forse solo a quel tesoro che nasconde da una vita, e che
ora vorrebbe proteggere da mani avide. Quelle di Agnese, per esempio, la badante
polacca che infatti, alla sua morte, si premura di "fare pulizia" nella casa, come
giusta ricompensa per anni di fatica e dedizione. Una sollecitudine che non resta a
lungo senza conseguenze. Nemmeno con Marco Luciani l'estate è molto clemente.
Anche se a rubare il sonno al commissario della polizia di Genova non è il caldo,
ma il pianto disperato del nuovo datore di lavoro. Alessandro è arrivato circa tre
mesi prima, abbandonato in una cesta davanti alla sua casa di Camogli, e da quel
momento la vita di Luciani non è più stata la stessa. Ma seppur messo a dura prova,
il commissario non ha perduto il suo istinto. Sa che anche di fronte a una morte
all'apparenza naturale bisogna porsi delle domande. Soprattutto se su di essa
aleggia lo spettro di un capolavoro dal valore inestimabile, di cui si sono perse le
tracce.
Il bambino con la fionda - De Angelis Vanna – Finalista Premio Bancarella
2013
Marek ha nove anni e sa che la mamma gli nasconde molte cose. A Varsavia ci
sono i nazisti, non si va più a scuola, la madre è ebrea, anche se nessuno lo sa. Il
padre, medico, diventa anche insegnante per le lezioni clandestine che Marek e
altri bambini polacchi continuano a seguire. Tra di loro c'è Lavinia, la bambina che
gli piace (e che sarà uccisa a sangue freddo durante una recita clandestina).
Quando il padre di Marek viene arrestato, anche l'ultima parvenza di normalità
crolla. Durante l'ennesima deportazione dal ghetto ai campi di concentramento, la
famiglia viene fatta uscire di casa e incolonnata. Su ordine della mamma, suo
malgrado, nel tragitto Marek scappa. Sarà lei, gli dice, a tornare a prenderlo. Nel
ghetto, i rimasti organizzano una sorta di disperata resistenza. Tutti partecipano a
quelle che diventeranno le famose ventotto giornate di lotta. Marek avrebbe più
volte la possibilità di non rientrare nel ghetto, ma non vuole neppure sentirne
parlare: sua madre non gli ha forse detto di restare lì? Altrimenti come farà a
ritrovarlo?
La setta dei mantelli neri. Il teutone - Cervo Guido
XIII secolo. Il destino di Eustachius von Felben, cavaliere dell'ordine Teutonico, è
la battaglia. Tornato in Prussia dalla Terrasanta, si è trovato subito coinvolto nella
repressione della rivolta delle popolazioni indigene, che rivendicavano la libertà e
rifiutavano la conversione al cristianesimo: una lotta senza esclusione di colpi.
Nulla hanno potuto i trattati che riconoscevano all'Ordine il governo sulla regione,
concedendo nel contempo ampi diritti ai convertiti. A rinfocolare le ostilità,
incendiando i villaggi e costringendo alla schiavitù i sopravvissuti, è la setta dei
Mantelli Neri, che ha il suo covo in un'isola nelle paludose terre dei laghi Masuri,
dove uno sciamano pratica sacrifici umani. Eustachius dovrà guidare una
spedizione in quelle terre per stroncare i barbari residui del paganesimo e portare
finalmente la pace.
Storia di una professoressa - Vauro
Ester è una professoressa, una che crede nel suo lavoro, nel suo ruolo. Fin da
ragazza, fin da quando frequenta la parrocchia e aiuta don Carlo, un prete di
borgata che legge ai ragazzi Don Milani al posto del Vangelo e che cerca di
strappare i figli degli ultimi al loro destino di ignoranza ed esclusione. È stato lui a
creare il doposcuola in cui Ester ha compiuto i primi passi come insegnante. Ma la
storia non si ferma davanti ai muri dell'oratorio e, mentre Battisti e poi Guccini
prendono il posto di Modugno sul giradischi, scorrono le notizie della guerra in
Vietnam, le contestazioni studentesche, la bomba a piazza Fontana, le scritte
"Assassini" sui muri della scuola. Qualcuno cambia chiesa, come Giovanni, il
primo amore di Ester, quando scopre che "Dio è morto" e che ci sono battaglie più
importanti da combattere, riunioni di comitato, e poi chissà. Attraverso la vicenda
di Ester, prima scolara e studentessa e poi professoressa, Vauro ripercorre oltre
quarant'anni di scuola e di società italiana, dagli anni Sessanta a oggi.
La vendetta veste Prada. Il ritorno del diavolo - Weisberger Lauren
Sono passati quasi dieci anni da quando Andrea Sachs, Andy, si è licenziata dal
lavoro per cui "milioni di ragazze ucciderebbero" come assistente di Miranda
Priestly, direttrice di "Runway" e guru della moda internazionale. La sua vita è
molto cambiata negli ultimi anni e di quel terribile periodo non le restano che
qualche incubo notturno e l'incontrollabile terrore di partecipare a serate mondane
in cui potrebbe incontrare lei, il Diavolo in persona. Tutto il resto, però, va a gonfie
vele: la rivista di successo che ha fondato con Emily, l'antica rivale ora migliore
amica e socia, e il matrimonio imminente con uno degli scapoli più ambiti della
Grande Mela, Max Harrison, affascinante, romantico e soprattutto orgoglioso di
avere accanto una donna indipendente e di successo. Nulla sembra poter rovinare
un momento così perfetto. Ma Andy ha l'assoluta certezza che qualcosa stia per
accadere, perché nessuno prima di lei aveva osato sfidare Miranda. La vendetta
non si farà attendere ancora per molto.
RIZZOLI
Resistere non serve a niente - Siti Walter – Vincitore Premio Strega 2013 –
Vincitore Premio Mondello 2013
Molte inchieste ci hanno parlato della famosa "zona grigia" tra criminalità e
finanza, fatta di banchieri accondiscendenti, broker senza scrupoli, politici corrotti,
malavitosi di seconda generazione laureati in Scienze economiche e ricevuti negli
ambienti più lussuosi e insospettabili. Ma è difficile dar loro un volto, immaginarli
nella vita quotidiana. Walter Siti, col suo stile mimetico e complice, sfrutta le
risorse della letteratura per offrirci un ritratto ravvicinato di Tommaso: ex ragazzo
obeso, matematico mancato e giocoliere della finanza; tutt'altro che privo di buoni
sentimenti, forte di un edipo irrisolto e di inconfessabili frequentazioni. Intorno a
lui si muove un mondo dove il denaro comanda e deforma; dove il possesso è
l'unico criterio di valore, il corpo è moneta e la violenza un vantaggio commerciale.
Conosciamo un'olgettina intelligente e una scrittrice impegnata, un sereno
delinquente di borgata e un mafioso internazionale che interpreta la propria
leadership come una missione. Un mondo dove soldi sporchi e puliti si confondono
in un groviglio inestricabile, mentre la stessa distinzione tra bene e male appare
incerta e velleitaria. Proseguendo nell'indagine narrativa sulle mutazioni profonde
della contemporaneità, sulle vischiosità ossessive e invisibili dietro le emergenze
chiassose della cronaca, Siti prefigura un aldilà della democrazia: un inferno contro
natura che chiede di essere guardato e sofferto con lucidità prima di essere (forse e
radicalmente).
Capo Scirocco - Abbadessa Emanuela E.
Siamo a fine Ottocento. L'aria di Capo Scirocco è tiepida e profumata di glicine la
mattina in cui Rita Agnello, nobildonna di gran carattere e bellezza, nota un ragazzo
che dorme sotto un arco. Approdato in Sicilia con solo pochi stracci e la sua potente
voce da tenore, Luigi è giunto a Capo Scirocco su un carro, al riparo di un oggetto
prodigioso e sconosciuto: "una grossa goccia nera e lucida, tutta piatta sopra e come
tagliata da un lato". Ovvero un pianoforte a coda, che il giorno prima ha visto
scaricare al porto. Adesso ne ha perso le tracce, ma ha trovato una benefattrice. La
signora, sfidando ogni convenzione sociale, lo accoglie con tutti gli agi a palazzo
Platanìa e gli offre un'educazione aristocratica: Luigi studia canto, frequenta i salotti
della città, assapora il vento che le dà il nome e che si dice faccia impazzire le
donne. Rita pare sempre più vitale, meravigliosa agli occhi del ragazzo che nel
frattempo ha ritrovato il pianoforte: appartiene ad Anna, la giovane figlia di un
mercante di agrumi. Ogni sera la ascolta suonare dalla strada, sogna di stregare le
platee di mezzo mondo come cantante lirico e si sente già cresciuto, quasi uomo. Ma
quando soffia lo scirocco, due donne nella mente di un ragazzo sono troppe. In un
romanzo che ha la forza di un classico, Emanuela Abbadessa dà vita a una Sicilia
voluttuosa e nobile, e ci racconta come il demone d'amore, in tutto simile a un vento
caldo o a una melodia struggente, accende i desideri e travolge i cuori.
La stanza della morte - Deaver Jeffery
Lincoln Rhyme torna in scena, sulla scena del crimine, naturalmente: che questa
volta si trova alle Bahamas ed è la stanza d'albergo in cui un cecchino ha ucciso
Robert Moreno, cittadino americano, noto attivista a favore dei diritti dei popoli del
Sud America. L'omicidio è stato commissionato dal governo degli Stati Uniti per
sventare i piani terroristici dell'uomo, ma i primi accertamenti rivelano che Moreno
stava preparando una manifestazione pacifica e non un attentato. Per Nance Laurel,
rigida viceprocuratore distrettuale animata da una totale, quasi fanatica dedizione al
suo mestiere, l'organizzazione che ha eliminato Moreno e altri due innocenti deve
essere inchiodata alle sue responsabilità. Rhyme e la sua partner Amelia Sachs
indagano seguendo la scienza e l'intuito, com'è loro abitudine. Ma ai Caraibi le tracce
lasciate dal cecchino svaniscono appena prima che Rhyme le riesca ad analizzare, e
la polizia locale non sembra ansiosa di collaborare. Rimasta a New York, Amelia
Sachs segue una pista parallela ripercorrendo gli ultimi giorni di Moreno da vivo: e
le sue intuizioni si rivelano così esatte da farle correre pericoli sempre più alti. Nelle
pieghe del caso si annida anche un killer con la passione per l'alta cucina, che sa
usare da virtuoso i suoi sofisticati coltelli; e intanto nella Stanza della Morte vengono
prese decisioni che ancora una volta rischiano di confondere colpevoli e innocenti.
Se potessi tornare indietro - Levy Marc
9 luglio 2012. Andrew Stilman, celebre giornalista del New York Times, da poco
sposato, si alza di buon'ora, infila le scarpe da jogging e inizia la sua routine
quotidiana con l'abituale corsa lungo l'Hudson River. Ma da quel momento la sua
giornata smette di essere una giornata normale: Andrew viene aggredito e
abbandonato a terra in una pozza di sangue. Quando riprende conoscenza, si
convince di essere scampato miracolosamente alla morte. Ma qualcosa non torna:
perché il calendario è fermo sulla data del 9 maggio, prima del suo matrimonio e
dell'aggressione che lo ha costretto in un letto di ospedale. Da quel momento Andrew
ha sessanta giorni per scoprire e fermare il suo assassino. Sessanta giorni per
cambiare il corso del destino e riscrivere il futuro.
La prigioniera del silenzio - Montaldi Valeria
Venezia, 1327. Quello di Giulia Bondimier, unica erede di un'illustre famiglia
patrizia, è un amore sincero, travolgente e passionale. Ma anche impossibile. Vietata
dai costumi del tempo, la sua relazione con il giovane Samuel Macalia, setaiolo
ebreo, ha come tragica conseguenza una gravidanza inattesa. Segnata da questa
macchia indelebile, Giulia non ha scelta: deve cambiare vita e rinunciare al frutto
della sua colpa. Destino parallelo, quello di Nicoleta. Figlia di un umile carpentiere e
vittima di uno stupro, è costretta a privarsi della creatura che porta in grembo.
Fuggita in terraferma, riesce a trovare un lavoro capace di restituirle dignità e
rispetto. Giulia, invece, obbligata suo malgrado alla vita monastica, rimane nella
città che l'ha vista nascere. Venezia è una prigione per lei, ma è anche l'unico luogo
che le permette di rimanere vicino a chi non avrebbe mai voluto perdere. Passati
vent'anni, Giulia sarà chiamata a scelte difficili e coraggiose. Nonostante la società di
cui fa parte sia dominata dai rapporti di forza stabiliti da uomini, saprà dimostrare
come il legame ancestrale che unisce una donna ai suoi figli non possa essere
spezzato da niente e da nessuno. In una Venezia opulenta, alle soglie della più
tremenda epidemia di peste mai conosciuta in Europa, Valeria Montaldi ci regala una
vicenda dolce e potente, che, tra le pieghe della grande Storia, racconta il senso
pieno dell'essere donne e madri.
Dove comincia la notte - Viola Alessio
Roberto De Angelis è un bravo poliziotto. Di più: è il migliore della squadra Mobile
di Bari. Sempre a caccia, specialmente di notte, quando la città dimentica la propria
bellezza e diventa territorio della criminalità. Ma una vita in strada è una vita di
solitudine, di disillusione, di violenza quotidiana, e prima o poi anche lo sbirro più
duro si domanda se ha senso lottare ancora. C'è una donna, un medico trentenne, in
cui ha intravisto una possibilità di rinascita, ma lei ha un lato oscuro che non
concepisce distinzione tra amore e dolore, e che Roberto non vuole assecondare.
L'occasione per risollevarsi arriva la sera in cui intercetta Giacinto Trentadue, un
giovane spacciatore che gestisce il traffico di droga intorno a un baracchino
ambulante di salsicce. Un delinquente di piccolo calibro, almeno in apparenza. Lo
pedina fino a Poggiofelice, un residence alla periferia sud destinato un tempo agli
sfrattati: non sa ancora, il poliziotto, di avere individuato la fortezza della nuova
malavita barese, un "mucchio selvaggio" che è uscito dai quartieri storici e si sta
preparando a scatenare una campagna sanguinaria di conquista del territorio. Per lui
è soltanto l'inizio di un viaggio all'inferno, oltre i propri limiti e quelli della legge.
Parlami di battaglie, di re e di elefanti - Énard Mathias
13 maggio 1506: Michelangelo sbarca a Costantinopoli, da cinquant'anni capitale
dell'impero turco. Ha lasciato Roma, irritato con papa Giulio II che gli preferisce
altri artisti, per accettare l'invito del sultano Bayazid il Giusto, che gli offre un
compito e una sfida: disegnare un ponte che unisca le rive del Bosforo. Lo stesso
progetto era stato affidato vent'anni prima a Leonardo da Vinci, e Michelangelo
trova irresistibile la prospettiva di riuscire là dove il rivale ha fallito. Il fascino della
città d'oro e di spezie lo avvolge e lo ammalia fin da subito: e tra paggi, schiavi,
soldati, elefanti, scimmie, taverne oscure e freschi cortili si fanno avanti due figure
ambigue e incantevoli che avvincono l'artista con il potere della danza, del canto,
della poesia. Sempre in bilico tra invenzione e ricostruzione storica, questo romanzo
è il racconto di un sogno: quello dell'incontro - possibile e mancato - fra il genio del
Rinascimento e la magia dell'Oriente.
Marina Bellezza - Avallone Silvia
Marina ha vent'anni e una bellezza assoluta. E cresciuta inseguendo l'affetto di suo
padre, perduto sulla strada dei casinò e delle belle donne, e di una madre troppo
fragile. Per questo dalla vita pretende un risarcimento, che significa lasciare la Valle
Cervo, andare in città e prendersi la fama, il denaro, avere il mondo ai suoi piedi.
Un sogno da raggiungere subito e con ostinazione. La stessa di Andrea, che lavora
part time in una biblioteca e vive all'ombra del fratello emigrato in America, ma ha
un progetto folle e coraggioso in cui nessuno vuole credere, neppure suo padre, il
granitico ex sindaco di Biella. Per lui la sfida è tornare dove ha cominciato il nonno
tanti anni prima, risalire la montagna, ripartire dalle origini. Marina e Andrea si
attraggono e respingono come magneti, bruciano di un amore che vuole essere per
sempre. Marina ha la voce di una dea, canta e balla nei centri commerciali
trasformandoli in discoteche, si muove davanti alle telecamere con destrezza
animale. Andrea sceglie invece di lavorare con le mani, di vivere secondo i ritmi
antichi delle stagioni. Loro due, insieme, sono la scintilla.
Il bordo vertiginoso delle cose - Carofiglio Gianrico
Mentre sorseggia il cappuccino come ogni mattina, seduto in un bar nel centro di
Firenze, Enrico Vallesi legge una notizia sul giornale: in un conflitto a fuoco con i
carabinieri, è rimasto ucciso un rapinatore, da poco uscito di galera. Il nome della
vittima riporta Enrico alla fine degli anni Settanta, al primo giorno di liceo, quando
in una classe di quindicenni aveva fatto la sua comparsa Salvatore. Più volte
bocciato, turbolento, il compagno che gli aveva insegnato come difendersi dalla
violenza della strada e superare a testa alta quel territorio straniero che è
l'adolescenza. Ai ricordi di Enrico si alterna il racconto del suo ritorno nella città
dalla quale era partito, quando non aveva ancora conosciuto gioie e delusioni del
matrimonio e del suo mestiere di scrittore. Un ritorno a casa in cerca di risposte ai
propri tormenti, per scoprire quello che tanti anni prima si era lasciato alle spalle,
ma anche per capire cosa è diventata nel frattempo la sua vita.
Il tango della Vecchia Guardia - Pérez-Reverte Arturo
1928. Max Costa, ballerino professionista su un transatlantico, invita a danzare
Mecha Inzunza, bellissima dama spagnola in viaggio alla volta del Sudamerica col
marito Armando de Troeye, musicista deciso a scrivere per scommessa un tango che
sfidi il Bolero del collega Ravel. Max e Mecha sono presi da una danza dei sensi
che va molto oltre l'erotismo stilizzato del ballo: è l'inizio di un legame torbido,
equivoco, che si protrae una volta finito il viaggio, esplorando i bassifondi di
Buenos Aires alla ricerca del tango com'era prima di diventare di moda. Nove anni
dopo, a Nizza, Mecha e Max s'incontrano di nuovo. Lei indossa sempre la sua
bellezza elegante e altera, lui gli abiti e i modi impeccabili che fanno di una vita di
espedienti una forma d'arte: arte che dovrà mettere a servizio di un atto di alto
spionaggio. E ancora una volta i due si separano, per rivedersi nel 1966 a Sorrento:
ammaccato da un'esistenza difficile, Max è l'autista di un ricco svizzero. Mecha è al
seguito del figlio, giovane genio degli scacchi che sta per sfidare il campione del
mondo in carica, il russo Sokolov. Di nuovo musica, servizi segreti, furti e mezze
verità per incorniciare il terzo atto di un amore che ignora lo spazio e il tempo e
brilla inestinguibile riallacciando in un ultimo ballo due vite fatte per attrarsi e
respingersi.
Le stelle del cane - Heller Peter
Il mondo come lo conosciamo non esiste più: l'umanità è stata decimata da una
febbre globale e fatale. Hig è uno dei pochi sopravvissuti. A bordo di un vecchio
Cessna, un cane come copilota, presidia volando un pezzo d'America che una volta
si chiamava Colorado, più deserto di quanto non sia mai stato ma incredibilmente
bello nella sua selvaggia desolazione. A terra lo aspetta il suo socio Bangley, che
difende il loro territorio e le loro provviste sparando a vista su chiunque si avvicini.
Hig no, lui non spara: lui è diverso. Nell'epidemia ha perso la moglie; non piange da
anni; solo la pesca, la caccia, il ritrovato legame con la natura lo tengono in vita. E
l'affetto per il cane Jasper, compagno silenzioso e sereno. Ma nel mondo alla fine del
mondo non ci sono certezze. Si può perdere in una notte anche il poco che si
possiede. Solo il desiderio di volare salva Hig da se stesso e lo porta a scoprire
dentro un canyon un Eden abitato da un vecchio e da sua figlia: allevano animali,
coltivano un orto. Un'oasi che accoglie Hig e lo consola. Eppure anche quel
minuscolo paradiso corre rischi.
Le ossa dei perduti - Reichs Kathy
La polizia di Charlotte trova il corpo senza vita di un'adolescente abbandonato sul
ciglio di una strada di periferia. Il cadavere mostra segni di violenza ed è stato
travolto da un'auto in corsa. Tutto lascia pensare che si tratti di una delle tante
immigrate clandestine finite nel giro della prostituzione. Temperance Brennan però
non ne è convinta. Soprattutto dopo che nella borsetta rosa acceso della vittima la
polizia trova la carta d'identità di un importante uomo d'affari morto mesi prima in
un incendio. Chi era la ragazza con la borsina rosa a forma di gatto e un fermaglio da
bambina, rosa anche quello, tra i capelli? Da dove veniva? Tempe si accanisce per
saperne di più e per restituire una tardiva giustizia a quella che sente essere la vittima
di un complotto di vaste dimensioni. Ma deve accantonare il caso per andare in
Afghanistan a indagare su una morte sospetta che vede implicato un militare
americano: e tra le montagne e i soldati c'è anche sua figlia Katy, arruolatasi
d'impulso dopo la morte del fidanzato...
Il potere di Giano - Ludlum Robert; Freveletti Jamie
È notte fonda quando il tenente colonnello Jon Smith si sveglia di soprassalto nella
sua stanza d'albergo a L'Aja. È tutto vero, non è un incubo che non riesce a
dissiparsi: l'uomo si trova nel mirino laser di un killer pronto a fare fuoco. Intanto
nel carcere di Scheveningen un'unità speciale della Corte penale internazionale si
occupa del trasferimento di Oman Dattar, signore della guerra pakistano accusato di
gravi crimini contro l'umanità. Ma una serie di esplosioni scatena il caos, e Dattar
riesce a fuggire. All'apparenza si tratta di due episodi remoti di poco ordinaria follia.
Ma una follia di tutt'altra scala incombe su New York: una micidiale arma biologica
sta per essere liberata nella metropolitana attraverso i condotti di aerazione. Sono i
virus dell'aviaria, del colera e della Shewanella, mutati in laboratorio e
incontrollabili, in grado di moltiplicarsi e diffondersi ad altissima velocità senza
lasciare scampo. New York è solo l'inizio: tutto l'Occidente rischia di cadere vittima
di un piano ordito dai giustizieri di Giano che solo Jon Smith può sventare.
L' uomo del sole - Deaver Jeffery
Jennie era una studentessa modello, serena, tranquilla, diligente: su questo tutti
concordano quando viene ritrovata morta in un letto di fiori infangati vicino a uno
stagno. Mentre si diffonde l'idea che il colpevole sia un serial killer che colpisce con
la luna piena, il detective Bill Corde non ci mette molto a scoprire che la verità porta
altrove: Jennie aveva avuto relazioni con parecchi studenti e alcuni insegnanti, e
sembra che siano in molti a volerlo nascondere. Ben presto l'indagine di Corde si
intreccia con i tormenti della sua vita privata: qualcuno lascia affettuosi biglietti
firmati "l'uomo del sole" a sua figlia di nove anni, Sarah, che ha gravi problemi di
apprendimento e vive in un mondo tutto suo. Lo stesso qualcuno che minaccia sia lui
sia la moglie. E se l'uomo del sole fosse il killer di Jennie? E se invece la pista giusta
fosse un'altra, quella che colloca sul luogo del delitto il figlio adolescente di Corde?
Un caso intricato che vede in gioco il destino di un'intera famiglia.
SALANI
All'ombra dei fiori di jacaranda - Perrotta Rosalba
La zia Colomba, ricchissima e molto chiacchierata, non sembra la persona giusta per
occuparsi della piccola Arabella. Il suo mondo è fatto di una villa colma di opere
d'arte, una domestica bisbetica, molta disciplina e poco affetto. Ma la bambina trova
nella sua tutrice e nella realtà che la circonda un universo di stimoli culturali e idee
libertarie, che lei, come un fiore sotto la pioggia, assorbe e usa per crescere, per
trovare la sua strada. E così, grazie all'educazione ricevuta nella sua famiglia di
origine e grazie alla zia Colomba, che le trasmette allegramente la libertà, l'ironia e
il disincanto con cui guarda il mondo, Arabella riesce a realizzare le sue aspirazioni,
viaggia e studia, impara e si innamora, figlia cosmopolita di una Sicilia profumata,
antica e piena di contraddizioni. È nato un nuovo genere, una narrazione originale e
di qualità: simile a "Zia Marne" di Patrick Dennis per la vivacità dei personaggi, con
la stessa capacità di emozionare di Simonetta Agnello Hornby e lo stesso umorismo
dei romanzi di Stefania Bertola. La vita di una ragazza fuori dagli schemi, un ricco e
vivido affresco della Sicilia a partire dagli anni Quaranta.
Vesuvius - Ranieri Panetta Marisa
Sotto le pendici verdeggianti del Vesuvio Flavia rimpiange la sorte che l'ha
obbligata a sposare il ricchissimo Quinto, molto più anziano di lei. Dall'altra parte
della strada, Lucio Ceio, brillante uomo politico, spia la sua inquietudine, pronto a
offrirle un momento di dolcezza, una breve passione clandestina. Quinto, spesso
lontano per affari, intraprende un viaggio che lo inghiottirà nel mistero; nel
frattempo a Roma, Poppea, la moglie di Nerone, muore all'improvviso in
circostanze poco chiare, e il console Plauzio, insieme ad altri senatori, aderisce a
una congiura contro l'imperatore. Attimi di felicità e di tristezza, segreti tormentosi
e brillanti carriere, vissuti da uomini e donne inconsapevoli della catastrofe che sta
per abbattersi sulla bella e chiassosa città di Pompei. Dalla costa vesuviana a Rieti,
dalla penisola iberica alla capitale dell'Impero si snodano le vicende di un'umanità
vivida e vera, narrata nei luoghi stessi in cui ha abitato; un passato che diventa un
presente familiare, a tratti intimo, in cui il lettore riconosce senza esitazione un
patrimonio di storia e cultura molto più vicino a noi di quanto si possa immaginare.
E su tutto incombe l'ombra del Vesuvio, il monte sacro a Giove, che nessuno
all'epoca immaginava fosse un vulcano.
Il richiamo del cuculo - Galbraith Robert (Rowling J. K.)
Londra. È notte fonda quando Lula Landry, leggendaria e capricciosa top model,
precipita dal balcone del suo lussuoso attico a Mayfair sul marciapiede innevato. La
polizia archivia il caso come suicidio, ma il fratello della modella non può crederci.
Decide di affidarsi a un investigatore privato e un caso del destino lo conduce
all'ufficio di Cormoran Strike. Veterano della guerra in Afghanistan, dove ha perso
una gamba, Strike riesce a malapena a guadagnarsi da vivere come detective. Per
lui, scaricato dalla fidanzata e senza più un tetto, questo nuovo caso significa
sopravvivenza, qualche debito in meno, la mente occupata. Ci si butta a capofitto,
ma indizio dopo indizio, la verità si svela a caro prezzo in tutta la sua terribile
portata e lo trascina sempre più a fondo nel mondo scintillante e spietato della
vittima, sempre più vicino al pericolo che l'ha schiacciata. Un page turner tra le cui
pagine è facile perdersi, tenuti per mano da personaggi che si stagliano con nettezza.
Ed è ancora più facile abbandonarsi al fascino ammaliante di Londra, che dal
chiasso di Soho, al lusso di Mayfair, ai gremiti pub dell'East End, si rivela
protagonista assoluta, ipnotica e ricca di seduzioni. Robert Galbraith è uno
pseudonimo di J.K. Rowling, autrice della serie di Harry Potter e de "Il seggio
vacante".
SELLERIO
Pista nera - Manzini Antonio
Semisepolto in mezzo a una pista sciistica sopra Champoluc, in Val d'Aosta, viene
rinvenuto un cadavere. Sul corpo è passato un cingolato in uso per spianare la neve,
smembrandolo e rendendolo irriconoscibile. Poche tracce lì intorno per il
vicequestore Rocco Schiavone da poco trasferito ad Aosta: briciole di tabacco,
lembi di indumenti, resti organici di varia pezzatura e un macabro segno che non si è
trattato di un incidente ma di un delitto. La vittima si chiama Leone Miccichè. È un
catanese, di famiglia di imprenditori vinicoli, venuto tra le cime e i ghiacciai ad
aprire una lussuosa attività turistica, insieme alla moglie Luisa Pec, un'intelligente
bellezza del luogo che spicca tra le tante che stuzzicano i facili appetiti del
vicequestore. Davanti al quale si aprono tre piste: la vendetta di mafia, i debiti, il
delitto passionale. Quello di Schiavone è stato un trasferimento punitivo. È un
poliziotto corrotto, ama la bella vita. Però ha talento. Mette un tassello dietro l'altro
nell'enigma dell'inchiesta, collocandovi vite e caratteri delle persone come fossero
frammenti di un puzzle. Non è un brav'uomo ma non si può non parteggiare per lui,
forse per la sua vigorosa antipatia verso i luoghi comuni che ci circondano, forse
perché è l'unico baluardo contro il male peggiore, la morte per mano omicida ("in
natura la morte non ha colpe"), o forse per qualche altro motivo che chiude in fondo
al cuore.
La rivoluzione della luna - Camilleri Andrea
"Racconto veritiero di una storia solo in parte supposta, il romanzo cresce e
concresce scortato dalla luna. Tutto era lecito allora, nel Seicento, a Palermo,
fuorché ciò che era lecito. (...) Tra le pompe di un dovizioso apparato, con
maggiordomi, paggi, maestri di casa e scacazzacarte, e in mezzo a uno strisciar di
riverenze, di ludi e di motteggi, era tutto un rigirar di scale e porte: un far complotti,
ordire attentati, muover coltelli e insanguinar le mani; violar le leggi, collezionar
prebende, metter tangenti, dispensar favori e accudir parentele; abusare, predare e
ladroneggiare, intorbidar le acque; industriarsi nel vizio, puttaneggiare e finger
compassione e trepida carità per il sesso più giovane, e derelitto, mentre un'enfasi
scenica e profanatoria provvedeva ai corrotti desideri con burlesques di tonache coi
fessi aperti dietro e dinanzi. L'illegalità lavorava a pieno servizio. Era il predicato
forte della politica del Sacro Regio Consiglio, e delle sue mosse proditorie,
dapprima alle spalle di un Viceré che la malattia aveva reso tardo e lento, grave di
carne tremolosa, dirupato e assopito sul suo carcassone; e poi contro la sua vedova,
donna Eleonora di Mora, senza paragone diversa, lucidamente ferma e decisa nella
difesa delle leggi e della giustizia sociale, da lui designata a sostituirlo in caso di
morte improvvisa. Fu così che, nel 1677, la Sicilia ebbe un Viceré "anomalo". Un
governatore donna." (Salvatore Silvano Nigro)
Il cielo di stagno - Pastor Ben
Ucraina nord-orientale, 1943. Il maggiore Martin von Bora è tornato eroicamente da
Stalingrado. Nel suo ruolo di ufficiale dell'Abwehr, il servizio segreto dell'esercito
tedesco, ha per le mani due generali dell'Armata Rossa, Platonov e Tibyetsky, detto
Khan. Entrambi sono a parte di segreti strategici. Platonov, che è stato vittima delle
purghe di Stalin, è restio a collaborare. Invece, Tibyetsky-Khan, nobile passato alla
rivoluzione, che tra l'altro è lontano parente di Martin, sembra più equivocamente
implicato in un'opera di controllo, di disinformazione o qualcos'altro. Mentre
proseguono gli interrogatori, i due, a distanza di ore, muoiono. Intanto, in una
foresta vicina che i civili cominciano a considerare maledetta, si verificano feroci
omicidi, di soldati e contadini, e anche di bambini e donne. Delitti immersi in un
alone di magico orrore. Tutto è un fangoso groviglio, in cui si confonde la
sanguinaria paranoia di SS e Gestapo diretta contro i sospetti oppositori interni alla
Wehrmacht, con le manovre dei sovietici, le imprese dell'Esercito di Liberazione
Ucraino, e con la depravazione dentro il clima della guerra di antichi odi. Sembra
impossibile districarlo. E forse nessuno desidera nemmeno capire veramente. Ma il
comandante della Abwehr, il freddo, enigmatico von Bentivegni, ordina al giovane
maggiore di indagare. Nutre obiettivi personali, ma ha anche una spontanea fiducia
verso il sottoposto.
Un covo di vipere - Camilleri Andrea
"Sognando, Montalbano è entrato in un sogno dipinto da Rousseau il Doganiere. Si è
ritrovato, insieme alla fidanzata Livia, nel respiro di luce e nella convivenza
innocente di un'edenica foresta. Gli intrusi riconoscono il luogo solo grazie a un
cartello inciso a fuoco. Sono nudi. Ma portano addosso l'ipocrisia di foglie di fico
posticce, fatte di plastica. L'armonia dell'eden, la sua mancanza di volgarità e
violenza, è una finzione pittorica. Non appartiene a nessun luogo reale. E neppure ai
sogni. Ciononostante, anche nella cieca e brutale realtà può sopravvivere la
delicatezza del canto discreto e cortese di un uccello del paradiso saltato giù dai rami
dipinti o sognati. Montalbano viene svegliato dal fischiettare di un garbato
vagabondo che intona II cielo in una stanza, con "alberi infiniti", imponendosi sul
fracasso di un temporale. La filologia congetturale del commissario deve applicarsi
al fondo torbido e malsano di esistenze nascoste e incarognite dal malamore, dagli
abusi e dalle sopraffazioni, dalla crudeltà e dalla sordidezza, dalle ritorsioni e dai
ricatti, dalla gelosia e dal rancore: non meno che dall'interesse. Il ragioniere Cosimo
Barletta, sciupafemmine compulsivo e strozzino, è stato trovato morto: ucciso con
modalità che a prima vista appaiono inesplicabili, e addirittura insensate.
Montalbano indaga sui segreti impenetrabili di una famiglia e sui misteri di una
comunità. Sui rapporti di sangue e quelli di affinità." (Salvatore Silvano Nigro)
Il segreto di Angela - Recami Francesco
Come fa la professoressa Angela, la rassicurante compagna del pensionato Amedeo
Consonni, a mantenersi economicamente, lei che ha lasciato il liceo dove insegnava
ed è troppo giovane per avere la pensione? Di chi sono in realtà gli appartamenti
dove va regolarmente a bussare per riscuotere la pigione mensile? E come si
giustifica quella preziosa collezione di servizi da caffè che brillano nella vetrina del
suo salottino? Lo veniamo a sapere dalla sua voce, nel "Segreto", il manoscritto
confessione che la ex professoressa affida all'amato vicino di pianerottolo, Amedeo
Consonni. E dal momento che la cifra narrativa di Francesco Recami è quella di
partire da una banalissima domanda, magari pettegola, magari indegna di attenzione,
per aprire orizzonti di presunti crimini e avventure dentro la sua Casa di ringhiera, la
risposta che attende sarà delle più perversamente complicate. Il segreto comincia
qualche anno addietro. Angela è una professoressa di lettere al liceo, democratica,
con le Birkenstock ai piedi, contenta del lavoro e frustrata dalla vita e dalla famiglia:
insomma il tran tran quotidiano del tipo dell'insegnante come solo il cinismo di
Recami sa rappresentare. Succede che un allievo viene rapito, mentre è in vacanza in
Sardegna. È uno di quelli che Angela non può sopportare. Straricco, protetto dai
genitori parvenus, strafottente stupido e (purtroppo) bello. Ma giusto per l'ultimo
compito in classe, ha scritto un tema stranamente interessante, prima di scomparire.
Il condominio di via della Notte - Attanasio Maria
A Nordìa, futuristica città che non esiste sulle mappe, "vigilanza" è la parola d'ordine
per realizzare un sogno di perfezione collettiva fondato sulla disciplina, la sicurezza
e un consenso sociale estremo e intollerante. Quel sogno entusiasma la maggioranza
della popolazione e spaventa e indigna i pochi che scelgono di resistere o dileguarsi.
Tra questi c'è una famiglia che si va frantumando. La moglie, Rita, sembra
accorgersi che le utopie che avevano caratterizzato il suo passato sono diventate una
pericolosa nostalgia, e assieme vede svanire l'amore per il marito. Questi, al
contrario di lei, non accetta il quieto vivere narcotizzato promulgato dal governo e
fugge dal paese, lasciando la donna e la piccola Assia dietro di sé. Con il trascorrere
degli anni la situazione di Rita si rivela sempre più difficile, mentre la figlia coltiva
un rancore intenso e ribelle. Un giorno Rita si scopre improvvisamente sola. Per
troppo tempo ha guardato da un'altra parte, come sperando si trattasse di un brutto
incubo, di un'allucinazione destinata a dissolversi. Ora si trova a lottare per
mantenere un suo equilibrio e non soccombere ai rimorsi. La città inizia a inquietarla
profondamente: ormai il razzismo è promosso come modernità, i cittadini vengono
suddivisi per categorie, il controllo, referendum dopo referendum, diventa sempre
più assoluto, tutto è videosorvegliato, non esiste un diritto di accesso e di movimento
senza un pass, un codice, una parola d'ordine...
Giallo d'Avola - Di Stefano Paolo – Vincitore Premio Viareggio 2013
Avola, 6 ottobre 1954. In una masseria di montagna, ricca di non pochi terreni e
armenti, convivono le famiglie di Salvatore e Paolo Gallo, fratelli. Si odiano
quotidianamente e metodicamente. Liti ripetute che coinvolgono mogli e figli,
sedate a fatica dai vicini, futili motivi di rancore e dispetto. È l'alba di un giorno di
lavoro, quando Paolo sparisce: restano di lui un basco e qualche macchia di sangue
sul terreno. L'incriminazione è facile: la galera pronta per Salvatore e suo figlio
Sebastiano, analfabeti e in più confusi. Intervengono a loro difesa due abilissimi
avvocati, i due principi del foro di Siracusa, i quali sanno dare gambe legali alla
spontanea versione difensiva: che Paolo è scomparso volontariamente e la moglie ha
inscenato un omicidio. Si apre così un legal thriller in terra contadina che trova il
suo diapason nei processi e si articola nelle vite quasi ubriacate dalla vicenda (amori
e inganni, emigrazioni e ritorni, ribellione e mansuetudine), in centinaia di indizi
raccolti e falsificati da una parte e dall'altra, testimonianze e avvistamenti acclarati e
smentiti di volta in volta. Un inestricabile labirinto di verità e menzogna. Silenzi,
rivelazioni, colpi di scena, rovesciamenti dopo che la giustizia-monstre ha macinato
più vite. Un romanzo verità sul "morto-vivo di Avola" (così venne denominato), che
restituisce il sapore di un'epoca e di un mondo a sé.
Ferragosto in giallo – Autori Vari
"La vita andava avanti lo stesso, spietata e inutile come quei giorni di agosto". C'è
un morto sulla spiaggia con una siringa in vena: Montalbano, con Livia a Vigàta per
il Ferragosto, sospetta una montatura, scopre il colpevole ma viene scavalcato. Un
milionario russo è stato assassinato nel resort non lontano dal BarLume: il Barrista e
i Vecchietti cercano la donna. Una rapina in banca finisce quasi in una strage: il
vicequestore Rocco Schiavone gioca un po' sporco, come al solito. Nel cuore afoso
delle ore piccole, una splendida fuggitiva irrompe nella Casa di ringhiera: tutto in
una notte per il vecchio De Angelis con la sua auto feticcio e, dietro, il corredo di
equivoci sarcastici da ballatoio. Un attentato nel ricco mondo dell'industria vinicola
siciliana: Baiamonte, steso sulla sdraio, indaga per noia. Una pistola da collezione
ha ucciso la moglie del commissario Carreras e ogni indizio accusa il marito: Petra
Delicado e Fermin Garzón scommettono sul vero amore. Da Salvo Montalbano a
Petra Delicado, gli investigatori degli autori presenti in questa raccolta hanno
poderose personalità, tanto da riempire ampiamente lo spazio dei loro casi, non
meno di quanto lo facciano gli intrecci in cui capitano. Da questa osservazione
nasce l'idea di misurarne, appunto, la personalità, impegnandoli alla prova di
occasioni speciali, di feste comandate e di giornate in cui di solito tutti vorrebbero
liberarsi dei ruoli ufficiali.
Argento vivo - Malvaldi Marco
C'è una rapina nella casa di uno scrittore molto noto; col bottino, sparisce il
computer in cui è salvato il suo ultimo romanzo non ancora consegnato alla casa
editrice e incautamente non conservato in altro modo. Da questo momento il file
comincia a scivolare come argento vivo sul piano accidentato della sua avventura, e
si insinua, imprendibile e vivificante come il metallo liquido degli alchimisti, nel
tran tran quotidiano dei tanti e diversi protagonisti. Ognuno dei quali sarebbe per
sorte lontanissimo dagli altri, ma si trova coinvolto occasionalmente a causa della
deviazione che quel manoscritto ha impresso nella sua esistenza. Il grande scrittore e
la moglie; il giovane ingegnere a tempo determinato che lotta con la vita insieme
alla affannata compagna; la bella agente di polizia, che conduce l'indagine in
competizione con il laido superiore; la banda dei balordi; il tecnico appena
disoccupato che c'è capitato per caso; il vecchio editore e la giovane editor. Questa
varietà di personaggi, con i loro pezzi di vita, l'autore muove intorno alle eventualità
aperte dallo svolgersi dell'inchiesta di polizia, su cui a loro volta gli individui
incidono inconsapevoli con le scelte che fanno, creando una commedia degli incroci
della vita.
La banda Sacco - Camilleri Andrea
Raffadali, provincia di Agrigento, anni Venti del Novecento. I fratelli Sacco sono
passati dalla miseria nera a una vita dignitosa di contadini con quattro salme di terra.
Sono uomini liberi, di idee socialiste, hanno il senso dello Stato, si sono fatti da sé
seguendo l’esempio del padre Luigi che li ha allevati nella cultura del lavoro e del
rispetto degli altri e che ha costruito la sua fortuna con l’arte di innestare i pistacchi.
La vita cambia quando una mattina il capofamiglia riceve una lettera anonima, poi
un’altra, poi subisce un tentativo di furto. Luigi Sacco non ha esitazioni e denunzia le
richieste estortive ai carabinieri, che però si trovano disorientati: nessuno in paese ha
mai osato denunziare la mafia, tutti preferiscono accettare e tacere. Da quel momento
i Sacco dovranno difendersi. Dalla mafia e dalle forze dell’ordine, dai paesani
complici, dai traditori, dai maggiorenti del paese tra tentativi di omicidio, accuse
false, testimonianze bugiarde. Osteggiati dai carabinieri che li privano del porto
d’armi e non li difendono, i fratelli Sacco diventano latitanti. Fronteggiano la mafia
mostrando un coraggio e una coscienza civile straordinari per quegli anni, liberando
di fatto Raffadali dall’oppressione mafiosa. Poi arriva Mori, il fascismo vuole battere
Cosa Nostra, a qualsiasi costo e con qualsiasi mezzo. Ma perché dare la caccia ai
Sacco che non solo non sono stati mai mafiosi, ma anzi ne sono vittime e proprio alla
mafia hanno dichiarato guerra? Ecco allora che per giustificare la gigantesca, spietata
caccia all’uomo che Mori scatena, i fratelli Sacco devono diventare una vera e
propria banda: madre, sorelle, cognati, cugini, amici, ex sindaci socialisti, tutti
vengono arrestati. Poi tocca ai fratelli che circondati da duecento carabinieri vengono
feriti, arrestati, torturati. «La giustizia otterrà quello che vuole ottenere»; ai Sacco
vengono addebitati quattro omicidi. Condannati all’ergastolo Vanni, Salvatore e
Alfonso, girano tutte le carceri, e in alcune fanno degli incontri straordinari: Umberto
Terracini e Antonio Gramsci, fra i tanti. Caduto il fascismo i Sacco non ottengono la
revisione del processo e passeranno ancora decenni prima che, su sollecitazione di
Umberto Terracini, i fratelli Sacco ottengano la grazia. Siamo nel 1962. Di questa
storia, un caso politico oltre che giudiziario, Andrea Camilleri ha consultato tutte le
carte, documenti ufficiali, scritti familiari, atti del processo. E ha raccontato,
«attraverso questo “western di cose nostre”, per usare un titolo di Sciascia, come la
mafia non solo ammazzi, ma sia anche in grado di condizionare e di stravolgere
irreparabilmente la vita delle persone».
L' ultimo ballo di Charlot - Stassi Fabio - Finalista premio Campiello 2013
In una sera di Natale la Morte va a trovare Charlie Chaplin nella sua casa in Svizzera.
Il grande attore e regista ha passato gli ottant'anni ma ha un figlio ancora piccolo e
vorrebbe vederlo crescere accanto a sé. In un lampo di coraggio Chaplin propone un
patto alla Vecchia Signora: se riuscirà a farla ridere si sarà guadagnato un anno di
vita. Inizia così un singolare balletto con la Morte, e quella notte a salvarlo non sarà
la tecnica consumata dell'attore ma la comicità involontaria che deriva dagli impacci
dell'età. La questione però è solo rinviata: anno dopo anno, a Natale, la Vecchia
tornerà a reclamarlo e bisognerà trovare il modo di suscitarle almeno una risata.
Nell'attesa dell'incontro fatale Chaplin scrive una lunga e appassionata lettera al
figlio. Vuole raccontargli la storia vera del suo passato, quella che nessuno ha mai
ascoltato, ed ecco che dalle sue parole scaturisce l'avventura rocambolesca di una vita
e il ritratto di un'epoca rivoluzionaria.
SPERLING KUPFER
Joyland - King Stephen
Estate 1973, Heavens Bay, Carolina del Nord. Devin Jones è uno studente
universitario squattrinato e con il cuore a pezzi, perché la sua ragazza lo ha tradito.
Per dimenticare lei e guadagnare qualche dollaro, decide di accettare il lavoro in un
luna park. Arrivato nel parco divertimenti, viene accolto da un colorito quanto
bizzarro gruppo di personaggi: dalla stramba vedova Emmalina Shoplaw, che gli
affitta una stanza, ai due coetanei Tom ed Erin, studenti in bolletta come lui e ben
presto inseparabili amici; dall'ultranovantenne proprietario del parco al burbero
responsabile del Castello del Brivido. Ma Dev scopre anche che il luogo nasconde
un terribile segreto: nel Castello, infatti, è rimasto il fantasma di una ragazza uccisa
macabramente quattro anni prima. E così, mentre si guadagna il magro stipendio
intrattenendo i bambini con il suo costume da mascotte, Devin dovrà anche
combattere il male che minaccia Heavens Bay. E difendere la donna della quale nel
frattempo si è innamorato.
Una notte da ricordare - Steel Danielle
Olympia Crawford Rubinstein ha tutto quello che potrebbe desiderare: una brillante
carriera da avvocato, una lussuosa casa nel cuore di Manhattan, un matrimonio
felice. E quattro, splendidi figli che ama più della sua stessa vita: Charlie, studente
modello alla Dartmouth University, Virginia e Veronica, due bellissime gemelle che
frequentano il liceo, e infine Max, l'ultimo arrivato, un bambino davvero adorabile.
Ma in un'assolata giornata di maggio tutto cambia: Virginia e Veronica ricevono
l'invito per il più esclusivo ballo delle debuttanti di New York e l'esistenza perfetta
di Olympia piomba nel caos. Le due ragazze, infatti, non potrebbero reagire in
modo più diverso all'invito. Veronica, anima ribelle e anticonformista, è indignata.
È convinta che si tratti di un'istituzione antiquata e classista, e non ha alcuna
intenzione di partecipare. Virginia, al contrario, è al settimo cielo. Sa che il ballo
sarà l'occasione perfetta per il suo debutto in società, e non pensa ad altro. E mentre
le sorelle iniziano a litigare, creando una profonda frattura all'interno della famiglia,
Charlie sorprende tutti con una rivelazione a dir poco inaspettata. Una rivelazione
che potrebbe trascinare i Rubinstein in uno scandalo senza precedenti. Tra
incomprensioni, segreti e bugie, toccherà a Olympia lottare per tenere unita la
famiglia. Almeno fino alla notte del ballo...
Palazzo Sogliano - Casati Modignani Sveva
È una sera di maggio quando a Palazzo Sogliano, settecentesca dimora
dell'omonima dinastia di corallari a Torre del Greco, squilla il telefono. L'intera
famiglia è riunita per il pranzo: Orsola, moglie di Edoardo, i loro cinque figli, la
suocera Margherita e le sue due figlie. Stanno tutti aspettando che Edoardo ritorni.
È Orsola a rispondere, e apprende dalla voce formale di un poliziotto la morte del
marito in un incidente d'auto. Il colpo è tremendo: trent'anni d'amore spazzati via in
un istante. Orsola non può sapere che quella morsa di dolore feroce si trasformerà
tra breve in un dolore ancora più profondo, nel momento in cui scopre una serie di
foto recenti del marito in compagnia di un bel bambino dagli occhi a mandorla, che
si firma: "Tuo figlio Steve". Da questo incipit fulminante Sveva Casati Modignani
ci conduce a ritroso nel tempo per raccontarci l'amore di Orsola - milanese libera e
indipendente, figlia di un ciabattino - e di Edoardo - erede della più importante
famiglia di corallari di Torre; ma anche la storia della matriarca Margherita, vera
donna del Sud, orgogliosa, appassionata e dal cuore generoso; e di quel bambino
comparso dal nulla. Tuttavia, come scoprirà Orsola, Edoardo non era certo l'unico
Sogliano a custodire segreti; del resto, lei stessa ne ha conservato gelosamente uno,
inconfessato. Dall'autrice italiana più amata, la nuova, appassionante storia di una
grande famiglia, tra amori, luci e ombre, gioie e dolori, successi e fallimenti.
Lettera a un'amica che ci sarà per sempre - Bambarén Sergio
In questa lunga lettera rivolta a una carissima amica recentemente scomparsa,
Bambarén mantiene la promessa che le ha fatto prima che morisse: scrivere un libro
dedicato alla loro amicizia, nata sui banchi di scuola, e al legame indissolubile che
li ha tenuti vicini per tanti anni, nonostante le difficoltà, i cambiamenti, le distanze.
Silvia, l'amica che se n'è andata, rimane così una figura sempre presente, non solo
nella memoria, come di solito succede, ma anche nella piccola preziosa
testimonianza delle parole scritte.
Una principessa per due re - Gregory Philippa
Inghilterra, 1485. Quando Enrico Tudor raccoglie la corona d'Inghilterra dal fango
della battaglia di Bosworth, sa che l'unico modo per unificare un regno da quasi
vent'anni diviso dalla guerra è sposare la principessa della casata nemica, Elisabetta
di York. Ma lei è ancora innamorata del defunto sovrano, Riccardo III, e mezza
Inghilterra sogna di vedere sul trono l'erede legittimo, che la Regina della Rosa
Bianca ha mandato in un luogo ignoto proprio per proteggerlo. La nuova monarchia
può anche aver conquistato il potere, ma non ha certo conquistato il cuore dei
sudditi, che tramano complotti e congiure nella speranza di un trionfante ritorno
degli York. Ora la più grande paura di Enrico è che da qualche parte, oltre i confini
dell'Inghilterra, un principe della dinastia avversaria stia solo aspettando il momento
giusto per invadere il regno e reclamare il trono. E il giorno in cui un giovane uomo
- che potrebbe essere il legittimo re - impugna le armi e minaccia la corona,
Elisabetta sarà costretta a scegliere tra il marito che ha appena imparato ad amare e
il ragazzo che dichiara di essere il suo amato e perduto fratello: la rosa di York
finalmente torna a casa.
Sei tornato, papà? - Higgins Clark Mary
Giovane e determinata, Hannah Connelly di una cosa è certa: non ha alcuna
intenzione di lavorare alla Connelly Fine Antique Reproductions, la ditta di mobili
fondata dai nonni a Long Island. Il suo destino è nel mondo della moda: infatti, a
nemmeno trentanni, ha già davanti a sé una promettente carriera come fashion
designer. Quando però in piena notte un incendio devasta l'azienda di famiglia e
l'annesso museo che ospita pezzi di valore inestimabile, per lei è l'inizio di un
incubo. Il fuoco ha distrutto ogni cosa e per un soffio non le ha portato via anche
l'amata sorella Kate, che adesso è in ospedale in condizioni gravissime. Ma perché
Kate, commercialista di uno dei più importanti studi del Paese, si trovava lì a
quell'ora? E perché con lei c'era Gus, artigiano in pensione? Se non si fosse trattato
di un incidente? Purtroppo nessuno può raccontare che cosa è accaduto realmente:
Gus è morto tra le fiamme e Kate è in coma. Ma sotto la cenere si nasconde ancora
un'inquietante e macabra sorpresa, che porta ad altri angosciosi interrogativi.
Qualcuno potrebbe non essere chi dice di essere... fin dove si spingerà pur di lasciare
sepolto il passato?
Hotel Vendôme - Steel Danielle
L'hotel era vecchio e malridotto. Ma per Hugues Martin, giovane e ambizioso
albergatore svizzero, è un diamante grezzo, nascosto in una tranquilla via nel cuore
di Manhattan. Che deve essere suo. Inizia così ad accantonare ogni centesimo che
può, a supplicare per ottenere crediti, e finalmente - con tanti sacrifici e molta
determinazione - Hugues riesce ad acquistare l'edificio, che piano piano trasforma in
un albergo lussuosissimo. Sotto la sua instancabile e rigorosa guida l'Hotel Vendôme
diventa ben presto rinomato in tutto il mondo per l'eleganza, la raffinatezza e la
discrezione - il rifugio perfetto per gente ricca e famosa, nonché la casa ideale per la
giovane e bella moglie di Hugues. Che un giorno però scappa con una celebrità,
lasciandogli in eredità la piccola Heloise di appena quattro anni. Hugues si ritrova
improvvisamente genitore single a tempo pieno, e proprio l'hotel sarà la sua
salvezza: Heloise crescerà infatti felice in quell'ambiente popolato da VIP, politici,
esponenti dell'alta società, circondata dall'affetto dei dipendenti dell'albergo che
l'adorano. Con il passare degli anni, Hugues e il Vendôme diventano sempre più il
centro della vita di Heloise, un universo fatto di piccoli segreti e piaceri inattesi, crisi
e festeggiamenti che rendono magico ogni giorno. Ormai adulta, Heloise è decisa a
seguire le orme paterne per dirigere in futuro l'hotel insieme con lui. Ma la vita ha in
serbo per lei nuove sfide, che riuscirà a vincere proprio grazie alle lezioni imparate al
fianco del padre.
VOLAND
Atti mancati - Marchesini Matteo – Finalista Premio Strega 2013
Nel cuore di Bologna, Marco, intellettuale trentenne diviso tra le incombenze
giornalistiche e il tentativo di finire un romanzo, vive in una solitudine cocciuta e il
più possibile asettica, fino a quando ricompare Lucia, la ragazza che lo ha lasciato
qualche anno prima. Ora Lucia cerca Marco, lo assedia e lo porta in giro per paesi e
campagne, a visitare i loro luoghi di un tempo, a ritrovare gli amici vivi e gli amici
morti. Tra Bassa e Appennini, tra cliniche e osterie, Lucia - come una fragile ma
tenace erinni - costringe Marco a rianalizzare le zone più oscure del loro passato.
"Atti mancati" è una storia d'amore e di suspense. È una parabola sul tempo
trascorso ostinatamente a occhi chiusi e su quello vissuto a occhi spalancati. È il
referto di una malattia, steso con furore analitico e insieme con uno stile semplice,
da presa diretta.
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