Data MONDOINFORMAZIONE.COM(WEB) 16-05-2014 Pagina Foglio 1/2 About Note Legali Diventa Autore Contatti Redazione ULTIME NEWS ITALIA ESTERO POLITICA – ECONOMIA Italia: sono sempre in meno i laureati Previsioni Meteo Italia Sabato 17 Maggio 2014 – Meteo Domani I 25 dischi più acquistati dag italiani TECNOLOGIA Xbox one senza kinect, dal 9 Giugno con prezzo ribassato Call of Duty Advanced Warfare Kevin Spacey protagonista del prossim Call of Duty 50 Sfumature di Grigio: Jamie Dornan svestirà i panni di Christian Grey? David di Donatello 2014: le nominatio TV – CINEMA The Big Bang Theory: ci saranno altre 3 stagioni Kate Moss stilista per Topshop È morto Gabriel García Márquez Katy Perry: in arrivo una collezione di gioielli per Claire’s Ritaglio stampa ad uso esclusivo del destinatario, non riproducibile. CINECA Codice abbonamento: 042782 GOSSIP – MODA Data MONDOINFORMAZIONE.COM(WEB) 16-05-2014 Pagina Foglio 2/2 MOTORI – SPORT SALUTE – MEDICINA Italia: sono sempre in meno i laureati Pubblicato da: andrea caruso in Notizie Italia 16 maggio 2014 0 Il consorzio di università italiane che si occupa della contabilità degli studenti ovvero il Cineca ha condotto un interessante ricerca che ha messo in luce come il numero dei laureati nel bel Paese sia diminuito drasticamente. Il numero dei laureati in Italia in un anno è diminuito del 10% cioè si sono avuti 18 mila laureati triennali in meno. Cifre che diventano ancora più interessanti più interessanti se consideriamo i dati relativi all’anno 2012/2013 dove il numero dei laureati complessivamente in meno è di 34 mila. L’aerea meno colpita da questo crollo è quella scientifica che ha fatto registrare solo un 8% in meno mentre l’area più colpita è quella sanitaria che ha fatto registrare un calo del 16%. Come riportato da Repubblica, bisogna fare una distinzione di genere, infatti dei 18 mila laureati in meno, di cui abbiamo discusso prima, 12 mila sono donne. Per comprendere a pieno tale situazione è sufficiente dire che per numero di laureati siamo stati superati dalla Romania, dalla Repubblica Ceca, da Malta, dal Portogallo e dalla Slovacchia. Le cause di una tale diminuzione del numero di laureati, secondo me, è da ricercare nei fattori più ovvi come l’elevato importo delle tasse, libri sempre più costosi che molto spesso non sono altro che rivisitazioni di testi precedentemente prodotti, le strutture universitarie che molto spesso sono in stato di decadimento e non riescono a coinvolgere gli studenti, il periodo di crisi in cui viviamo e quindi sono sempre meno gli studenti fuori sede perchè è troppo dispendioso per una “famiglia normale” ma soprattutto è perchè molti si chiedono “Ma cosa studio a fare Codice abbonamento: 042782 se poi non ho un lavoro?”. Ritaglio stampa ad uso esclusivo del destinatario, non riproducibile. CINECA