Lezione 15
Activity based costing
La logica di fondo
Prodotti
Prodotti
richiedono
generano
Attività
Costi
Legame fra volumi di
attività e costi
sostenuti
Il cui
svolgimento
consuma
risorse
generano
Costi
Legame fra prodotti e
q.tà di costi generali
da essi richiesta
SISTEMI ACTIVITY BASED
SISTEMI TRADIZIONALI
Limiti dei centri di responsabilità
La chiave di lettura per centri
di responsabilità economica
è prevalentemente di natura
organizzativa.
Ciò tende a rappresentare l’unitario
fenomeno della gestione aziendale
in modo frammentato, a seconda
dell’articolazione assunta dalla
struttura aziendale.
Da qui l’esigenza di superare i confini
organizzativi adottando un approccio
basato sui collegamenti interfunzionali e
sull’approccio per processi.
Focus sulle attività
I prodotti richiedono lo svolgimento di particolari
attività e che le attività richiedono l’impiego di
risorse.
RISORSE
ATTIVITA’
PRODOTTO
Centri di costo
Costi indiretti
Energia
Impianto
Altre spese
Magazzino
Commerciale
Impastatura
Cottura
Oggetto di
costo: pane
Costi diretti
MP
MOD
Activity based costing
Costi indiretti
Impianto
Altre spese
Energia
Magazzino
Impastatura
MP
Cottura
Commerciale
Costi diretti
MOD
Centri di costo vs ABC
Le risorse non si
consumano secondo la
funzione a cui sono
dedicate ...
MATERIE E
COSTI DIRETTI
PRODOTTO
COSTI
INDIRETTI
ATTIVITA’
MATERIE E
COSTI DIRETTI
PRODOTTO
COSTI
INDIRETTI
CENTRI DI
COSTO
... ma secondo le
attività nelle quali
sono impiegate
Attività e processo
ATTIVITA’
Aggregato tecnicamente
omogeneo di operazioni
aziendali
PROCESSO
È l’insieme ordinato di attività
con il medesimo oggetto
Esempio di attività e processo
Direzione
generale
Commerciale
Ammin.ne
Finanza
Processo gestione crediti
Legale
Costi per attività: ruotare costi Co.Ge. di 90°
Costi per attività
Costo del Ammort Servizi Manuten. Energia
lavoro
esterni
Acquisti
100
Gestione
ordine
380
Program.
120
=
125
75
50
250
100
Costi per natura (per codice di spesa)
= 600
La gestione per processi
• Al fine di dar vita ad una gestione per
processi occorre:
– disegnare con chiarezza le mappe dei
processi
– riprogettare attraverso il supporto
dell’Information Technology
– riformulare le strutture organizzative
– adeguare i sistemi di controllo di gestione
attraverso opportuni meccanismi di
valutazione e incentivazione del personale.
Costi delle
Risorse
(fattori produttivi)
Cost driver di risorse
Costi di attività
Costo di processo
Costi di attività
Costi di attività
Costo di processo
Costo di processo
Cost driver di attività
Costo di
produzione
Costo di
produzione
Costo della
produzione
aziendale
Activity based costing
Activity based process
Architettura della co.an. ABC
Assunti di fondo
• Totale e continua variabilità dei costi
• Classificazione di tutti i costi come costi di
prodotto
• Le risorse non si consumano secondo la
funzione a cui sono dedicate, ma secondo
le attività nelle quali sono impiegate
ABC - Il processo
1.
2.
3.
4.
5.
6.
7.
Individuazione delle attività
Attribuzione dei costi alle attività
Costituzione activity cost-pool (eventuale)
Individuazione dei cost-driver
Calcolo del coefficiente di allocazione
Allocazione dei costi delle attività ai prodotti
Determinazione del costo unitario di prodotto
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Es. area rampa di un aeroporto
Fornisce assistenza agli aeromobili (tutte le attività di piazzale)
Cliente A:
X tonnellate
=
Cliente B:
X tonnellate
Approccio tradizionale
È il peso degli aeromobili che determina l’insorgere dei costi!
1) Individuazione delle attività
1. Follow me
2. Addetto alla rampa (pista)
3. Posizionamento scale
4. Servizio interpista (bus)
5. Posizionamento nastri
6. Push back
7. De-icing
8. Servizi a bordo
2) Attribuzione dei costi alle attività
Ogni attività consuma risorse
Esistono precise relazioni funzionali tra il
consumo di risorse e il costo di un’attività
Il cost driver determina il costo dell’attività
3) Costituzione di activity cost-pool
1. Follow me
2. Addetto alla rampa (pista)
Dall’atterraggio allo
stazionamento
3. Posizionamento scale
4. Servizio interpista (bus)
Servizi tecnici sulla rampa
5. Posizionamento nastri
6. Push back
7. De-icing
8. Servizi a bordo
Servizi comfort
Activity driver
Attività
4) Individuazione cost driver
Follow
me
Rampista
Posizionare
scale
Interpista
(bus)
Push-back
Posizion.
nastri
De-Icing
H2O + svt.
toilettes
Numero
movimenti
Numero
movimenti
Tipo
aereomobile
movim.
Tipo
aeremobile
movim.
Tipo
aereomobile
movim.
Tipo
aereomobile
movim.
Tipo
aereomobile
servito
Tipo
aereomobile
servito
I cost driver
• Le determinanti di costo (cost driver) sono dei
fenomeni gestionali che causano la variabilità
dei costi rispetto alle produzioni e sono tanto più
numerosi quanto maggiori risultano essere la
complessità e la varietà gestionali.
• Le determinanti di costo vanno individuate nella
loro natura e quantificate, in genere, mediante
grandezze fisico-tecniche in grado di esprimere
l’influenza sul comportamento dei costi
analizzati.
Classificazione dei driver
ALTRI INDIRETTI
INDIRETTI PRODUZIONE
ATTIVITÀ
EFFETTUARE I TEST DI CONFORMITAʼ
PRELEVARE M.P. DAL MAGAZZINO
UNITAʼ DI MISURA (ACTIVITY DRIVERS)
UNITAʼ CONTROLLATA
RIGA DI PRELIEVO / ORDINE DI PRELIEVO
MOVIMENTARE MAGAZZINO P.F.
RIGA DI PRELIEVO / ORDINE PRELIEVO
EFFETTUARE UN ATTREZZAGGIO
ATTREZZAGGIO REALIZZATO / TEMPO
RICEVERE MATERIALI
EFFETTUARE LA MANUTENZIONE
ARRIVO CONTROLLATO
ORA DI MANUTENZIONE EFFETTUATA
GESTIRE I CICLI
LINEA DI PRODOTTO GESTITA
GESTIORE LE DISTINTE BASE
LINEA DI PRODOTTO GESTITA
EFFETTUARE GLI ACQUISTI
ORDINE EMESSO / FORNITORE GESTITO
ASSISTERE POST VENDITA
INTERVENTO EFFETTUATO / TEMPO DEDICATO
GESTIORE LA RETE COMMERCIALE
EMETTERE LE FATTURE
EFFETTUARE LE SPEDIZIONI
VENDITORE-CLIENTE GESTITO / TEMPO DEDICATO
FATTURA EMESSA
LINEA DI SPEDIZIONE / COLLO SPEDITO
I cost driver
• L’identificazione dei cost driver comporta
due considerazioni:
– è importante conoscere un criterio
attendibile di allocazione dei costi delle
attività ai prodotti.
– l’individuazione della causa dei costi
consente di adottare dei miglioramenti nelle
condizioni di efficienza della gestione.
I cost driver
• La scelta dei driver deve bilanciare due diverse
esigenze:
– la facilità di ottenimento della misura
– il grado di correlazione tra il driver e l’effettivo
consumo dell’attività.
Dal primo punto di vista è, in genere, meno costoso ricorrere al numero
delle transazioni piuttosto che alla loro durata.
Tuttavia, le misure di durata sono maggiormente correlate al consumo
delle risorse rispetto a quelle connesse alla transazioni.
5) Calcolo coefficiente di allocazione
Misurato il n. di transazioni tra attività e
oggetti di costo di costo, si determina il
costo di ogni singola transazione
Costi delle attività del periodo
Num. Transazioni effettuate
All’oggetto di calcolo saranno addossati i costi
relativi al numero di transazioni da esso richieste
Follow
me
Rampista
Posizionare
scale
Interpista
(bus)
Push-back
Posizion.
nastri
De-Icing
H2O + svt.
toilettes
Numero
movimenti
Numero
movimenti
Tipo
aereomobile
movim.
Tipo
aeremobile
movim.
Tipo
aereomobile
movim.
Tipo
aereomobile
movim.
Tipo
aereomobile
servito
Tipo
aereomobile
servito
CLIENTE
(vettore)
Activity driver
Attività
6) Allocazione dei costi delle attività ai
prodotti
Costi
diretti
Costi indiretti
Costi diretti
Liquido
De-icing
Service
esterno
7) Determinazione costo unitario
(Costi diretti di lotto + Costo attività per lotto)
Numero prodotti per lotto
Riassumendo
• Sulla base di questi passaggi logici è
possibile, in linea di principio:
– determinare il costo della singola attività
– collegare questo costo al volume di attività,
espresso dal numero di transazioni effettuate
rispetto ad un driver prescelto
– determinare il costo della singola transazione
– determinare quanta attività consuma ciascun
prodotto in relazione alle transazioni che
richiede
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Costi