FARE PROGETTAZIONE
A RITROSO
UN PERCORSO PER LA
COMPRENSIONE SIGNIFICATIVA
Cinzia Mion
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BIBLIOGRAFIA
• GRANT WIGGINS e JAY McTIGHE:
“FARE PROGETTAZIONE” La teoria di un
percorso didattico per la comprensione
significativa.
JAY Mc TIGHE e GRANT WIGGINS:
“FARE PROGETTAZIONE” La “pratica” di un
percorso didattico per la comprensione
significativa.
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Educare al comprendere
• Cosa significa comprendere?
• Comprendere è l’abilità di pensare e di agire
con flessibilità usando ciò che si conosce.
• Si chiede agli allievi non solo di conoscere
ma di pensare con ciò che conoscono.
• Rischio: alcune conoscenze diventano
INERTI perché non vengono comprese.
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CONDIZIONI PER LA COMPRENSIONE
Wiggins: Se una conoscenza o un’abilità non
diventa lettura e comprensione della
realtà,difficilmente si trasforma in significativa o
flessibile o in comprensione profonda.
Al contrario è molto probabile che rimanga
astratta, disincarnata, scolastica, fine a se
stessa così da non portare alcun arricchimento
alla vita dello studente o di chi la possiede.
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DIFFERENZA TRA COMPRENSIONE
APPARENTE E COMPRENSIONE
AUTENTICA
• Dewey e la famosa storia del buco per terra….e
la domanda “sbagliata” secondo l’insegnante…
• La domanda “giusta” doveva essere “Qual è lo
stato del centro della terra? Allora la risposta
sarebbe stata “Fusione eruttiva”
• Prove Invalsi e riflessione sulla comprensione
autentica
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I SEI ASPETTI DELLA COMPRENSIONE
SIGNIFICATIVA
• Quando noi comprendiamo veramente siamo in
grado di:
• 1) Spiegare (offrire resoconti esaustivi e
giustificati di fenomeni,fatti e dati)
• 2) Interpretare : (offrire traduzioni appropriate,
idee o eventi per renderla personale o
accessibile attr4averso esempi, analogie,
modelli, immagini, aneddoti)
• 3) Applicare : (usare efficacemente e adattare
ciò che sappiamo a una diversità di contesti)
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I SEI ASPETTI
• 4) Avere prospettiva: ( vedere e sentire i punti di vista
attraverso occhi e orecchi critici; vedere il quadro
generale.
• 5) Empatizzare : l’empatia ci può condurre non solo a
ripensare una situazione, ma anche a mutar d’animo
quando giungiamo a comprendere ciò che prima ci
sembrava strano o estraneo)
• 6) Autoconoscenza : percepire lo stile personale, i
pregiudizi, le proiezioni e gli abiti mentali che plasmano,
pervadono, ma anche compromettono la nostra
comprensione. Siamo consapevoli di ciò che non
comprendiamo e del perché è così difficile comprendere.
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OBIETTIVI DI COMPETENZA
• Si possono formulare obiettivi di competenza
rispondendo a queste domande: quali sono le
abilità che caratterizzano questa competenza?
• -Quali sono i contenuti importanti e
significativi su cui poter esercitare (in questo
quadrimestre, in quest’anno,ecc.) le abilità di
questa competenza?
• -Con quali atteggiamenti?
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PROFILO DELLA COMPETENZA
• In base alle risposte a queste domande si
formulerà un ”profilo della competenza” che
sarà costante nelle abilità e negli atteggiamenti,
ma varierà nei tempi rispetto ai contenuti
significativi che si sceglieranno.(importante per
gli istituti comprensivi)
• 1) Questo permetterà la continuità educativa e
programmatica della competenza, di anno in
anno , fino alla fine del ciclo.
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ALTRI VANTAGGI
• 2) Il riferimento agli stessi atteggiamenti ed
abilità permetterà l’allenamento nella pratica
(expertise)
• 3) I criteri di valutazione della competenza
possono essere gli stessi
• 4) I giudizi di valutazione, di prestazione in
prestazione, sono confrontabili, per le abilità e
gli atteggiamenti a cui sono riferiti.
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PROGETTAZIONE “A RITROSO”
(G.WIGGINS, J.McTIGHE)
• Si parte da un’analisi del compito finalizzata ad
uno scopo ben preciso.
• -es. superare i pregiudizi razziali, per cui lo
standard può essere :
• “Lo studente comprenderà la natura del
pregiudizio e la differenza tra
generalizzazioni e stereotipi”
• Come ci si arriva?
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FASI DEL PROCESSO DELLA
PROGETTAZIONE A RITROSO
• 1) IDENTIFICARE I RISULTATI DESIDERATI
(obiettivi o standard):
• -scelta di contenuti (cosa dovrebbero
conoscere,comprendere ed essere in grado di
fare gli studenti?)
• cosa merita di essere compreso in profondità?
• -quali comprensioni durevoli si
desiderano?(grandi idee, processi essenziali
che sono trasferibili in situazioni nuove e magari
attuali)
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2) DETERMINARE EVIDENZE DI
ACCETTABILITA’
• Quali saranno le evidenze della comprensione e della
padronanza elevata degli studenti?
• I docenti devono assumere “ la forma mentis” dei
progettisti prima di sviluppare unità didattiche.
• -tener presenti varietà di strumenti e metodi di
accertamento e valutazione (compiti di prestazione che
forniscano evidenza che gli allievi sono in grado di
mobilitare ed utilizzare le conoscenze nei contesti
nuovi e desiderati e costituiscano i mezzi più appropriati
per accertare una comprensione solida e durevole)
• -opportuno coinvolgimento nel processo di
autovalutazione o di valutazione “con i compagni”
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3)PIANIFICARE ESPERIENZE E
ISTRUZIONE
• 3)Alcune domande chiave: di quali conoscenze (fatti,
concetti e principi) e abilità (procedure) fondamentali
avranno bisogno gli studenti per raggiungere i risultati
desiderati?
• -quali attività forniranno agli studenti le conoscenze e le
abilità desiderate?
• -cosa sarà necessario insegnare e accompagnare
(coach) e qual è il metodo migliore di insegnarlo alla
luce degli scopi di prestazione?
• -quali i materiali e le risorse più adatti per realizzare tali
scopi?
• La progettazione complessiva è coerente e
operativa?
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ATTENZIONE AGLI EQUIVOCI
• Aver chiari i compiti finali di prestazione ed altri
accertamenti prima di pensare a specifiche
attività di apprendimento.
• Grande è la tentazione di costruire l’unità
intorno alle attività che preferiamo.
• In questo modo può succedere che
l’accertamento finisca con il valutare le peculiari
caratteristiche dell’attività ( producendo
inferenze invalide o incomplete) anziché la
comprensione profonda dell’obiettivo
prefissato.
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CHE FINE FANNO I LIBRI DI TESTO E LE
PROVE TRADIZIONALI?
• Il libro di testo. Usato in modo “selettivo”
• Prove tradizionali. Non ciò che è più facile da
accertare ma ciò che è più importante : le
comprensioni e i modi di comportarsi ,anche
attraverso questionari, test tradizionali ma dopo aver
decondizionato gli allievi dall’enfasi sul voto ed aver
invece focalizzato meglio la comprensione.
• Metodo: miscela tra istruzione diretta, cocostruzione con metodo induttivo o socratico,
gruppi cooperativi e attività individuali.
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ESAMINARE LA PROGETTAZIONE
RISPETTO AGLI STANDARD
– Come valutare le progettazioni delle unità?
– Fase1) Identificare i risultati desiderati
– Domande essenziali: quanto le comprensioni che ci
siamo posti come obiettivo sono a livello:
– 1) durevoli (grandi idee trasferibili e centrali nella
disciplina) che vanno fatte emergere e rivelate?
(esauriente,parziale,minimo)
– 2) formulate come generalizzazioni sufficientemente
specifiche da guidare l’insegnamento e
l’accertamento,ma anche abbastanza generali per
garantire la trasferibiltà-(esauriente,parz,min.)
– 3) espresse come domande essenziali provocatorie
(esauriente,parziale.minimo)
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2)DETERMINARE L’EVIDENZA
ACCETTABILE
• Compiti di presentazione,quanto gli accertamenti
offrono:
• 4) misurazioni valide e affidabili dell’obiettivo di
comprensione?: (esauriente,parziale,minimo)
• 5) opportunità perché gli studenti mostrino le loro
comprensioni attraverso compiti autentici di prestazione?
• (esauriente,parziale,minimo).
• 6) sufficienti e varie informazioni per supportare le
inferenze relative alla comprensione di ogni studente
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3) PIANIFICARE LE ESPERIENZE DI
APPRENDIMENTO ED ISTRUZIONE
• Fino a che punto:
• 7) gli studenti sapranno dove stanno andando;perché (la
ragione per apprendere i contenuti dell’unità; cosa
sanno già (conoscenze pregresse);dove possono
smarrirsi (probabili comprensioni errate); cosa si richiede
loro (scopo dell’unità, requisiti della prestazione e criteri
di valutazione)? (esauriente,parziale,minimo)
• 8) gli studenti saranno agganciati-coinvolti
nell’approfondire le grandi idee dell’unità (attraverso la
ricerca,la soluzione di problemi e la sperimentazione)?
• (esauriente,parziale,minimo)
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PIANIFICARE LE ESPERIENZE DI
APPRENDIMENTO E DI ISTRUZIONE
• 9) gli studenti esploreranno e sperimenteranno le idee
fondamentali e riceveranno istruzioni per equipaggiarsi e
prepararsi alle prestazioni richieste?
(esauriente,parziali,minimo)
• 10) gli studenti saranno sfidati a ripensare le idee e
godranno delle opportunità di ripassare,rivedere e
affinare il loro lavoro a partire dai feedback ricevuti?
(esauriente,parziale,minimo).
• 10) gli studenti valuteranno (autovalutarsi e darsi obiettivi
futuri) prima della conclusione dell’unità?
(esauriente,parziale,minimo).
• 11) l’unità appare coerente agli studenti?
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COMPRENSIONE DUREVOLE
• Idee importanti o processi fondamentali che hanno9
valore duraturo,oltre il contesto prettamente scolastico.
In genere si tratta di comprensioni di natura astratta,tali
da richiedere di essere portate in superficie e di essere
svelate attraverso una ricerca sostenuta nel
tempo.(Svelare una disciplina o scoprirla significa
andare in profondità e preferire ciò a esaurire i contenuti
della disciplina)
• Gli insegnanti dovrebbero chiedersi “cosa vogliamo che i
nostri studenti comprendano e siano in grado di fare fra
qualche anno dopo aver dimenticato i dettagli?”
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PROVE E LIVELLI
• La comprensione proposta) è veramente durevole?
• Livelli:
• LIVELLO 3 : la comprensione è una grande idea o un
processo chiave centrale nella disciplina
• LIVELLO 2 :la comprensione può essere descritta
come una conoscenza o abilità importanti (es: come
progettare e mettere a punto un esperimento)
• LIVELLO 1 : la co9mprensione è un fatto,un’abilitàù
o un atteggiamento semplice e chiaro non una
grande idea( ne vale la conoscenza ma non è della
massima priorità per un corso di studi)
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ESEMPIO
• Livello 3) Comprendere che il processo dello scrivere un
saggio o un tema è iterativo (spirale, ricorsivo,
circolare,ecc).non lineare e il perché e come funzionano
le varie tecniche (es.immaginare la risposta o le
obiezioni del lettore e le mappe concettuali);i benefici
delle bozze,delle critiche e della revisione per realizzare
argomentazioni più persuasive.
• Livello 2) Comprendere come scrivere un tema di
cinque paragrafi.
• Livello 1) Comprendere (descrivere o definire) la
differenza tra un saggio e una narrazione.
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INDICATORI DI UNA COMPRENSIONE
DUREVOLE
• La comprensione è fondamentale per collegare e dare senso a
comprensioni isolate.
• La comprensione è fondamentale per comprendere altre importanti
idee.
• E’ improbabile che la comprensione sia pienamente compresa se
studiata in una volta sola.
• E’ improbabile che la comprensione si raggiunga con le
presentazioni del libro di testo.
• Ci sono modi diversi di studiare la comprensione,di insegnarla e di
applicarla.
• La comprensione non è ovvia ed è spesso erroneamente compresa
ma ne vale la fatica.
• La comprensione implica un tipo di problemi,sfide e lavoro
tipici del mondo degli adulti.
• Se lunghezza del programma fosse ridotto a metà vorreste
ancora che i vostri studenti esplorassero la comprensione a
una certa profondità.
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FARE PROGETTAZIONE - Istituto Comprensivo di Bene Vagienna