Incontro di Zona “Vallecamonica” JOBS ACT Potenzialità e criticità mercoledì 15 luglio 2015, ore 17.00 www.aib.bs.it Relazioni Industriali Legge Delega 10 dicembre 2014 , n. 183 Primi decreti attuativi Contratto a tempo indeterminato a tutele crescenti (d.lgs. 4 marzo 2015, n. 23) NASPI (d.lgs. 4 marzo 2015, n. 22) Conciliazione delle esigenze vita e lavoro (d.lgs. 15 giugno 2015, n. 80 Contratti di lavoro e normativa in tema di mansioni (d.lgs. 15 giugno 2015, n. 81) 2 www.aib.bs.it Relazioni Industriali La nuova disciplina dei licenziamenti (tutele crescenti) (D.lgs. 4 marzo 2015, n. 23) si applica ai lavoratori assunti a partire dal 7 marzo 2015 3 www.aib.bs.it Relazioni Industriali Tutela reintegratoria Tutte le imprese licenziamento discriminatorio, nullo, verbale e licenziamento illegittimo per disabilità fisica o psichica del lavoratore ↓ reintegrazione nel posto di lavoro + risarcimento (min 5 mensilità) > 15 dipendenti licenziamento per motivi disciplinari quando il fatto materiale non sussiste ↓ reintegrazione nel posto di lavoro + risarcimento (max 12 mensilità) 4 www.aib.bs.it Relazioni Industriali …in tutti gli altri casi di licenziamento illegittimo Tutela indennitaria 5 www.aib.bs.it Relazioni Industriali Tutela indennitaria > 15 dipendenti indennità pari a 2 mensilità di retribuzione per ogni anno di servizio (min 4 e max 24 mensilità) fino a 15 dipendenti indennità pari a 1 mensilità di retribuzione per ogni anno di servizio (min 2 e max 6 mensilità) 6 www.aib.bs.it Relazioni Industriali Tutela indennitaria (vizi di motivazione e di procedura) > 15 dipendenti indennità pari a 1 mensilità di retribuzione per ogni anno di servizio (min 2 e max 12 mensilità) fino a 15 dipendenti indennità pari a 0,5 mensilità di retribuzione per ogni anno di servizio (min 1 e max 6 mensilità) 7 www.aib.bs.it Relazioni Industriali Revoca del licenziamento In caso di revoca del licenziamento entro 15 giorni dall’impugnazione dello stesso da parte del lavoratore, il rapporto viene ripristinato senza soluzione di continuità 8 www.aib.bs.it Relazioni Industriali Offerta di conciliazione Per evitare il contenzioso giudiziario, il datore di lavoro può offrire al lavoratore c/o le “sedi assistite” (es. sede sindacale o DTL) un importo a titolo conciliativo: 1 mensilità di retribuzione per ogni anno di servizio (min 2 e max 18 mensilità) l’importo, da corrispondere con assegno circolare, non è imponibile ai fini fiscali e contributivi 9 www.aib.bs.it Relazioni Industriali Licenziamento collettivo (L. n. 223/1991) licenziamento intimato senza forma scritta reintegrazione nel posto di lavoro + risarcimento (min 5 mensilità) violazione della procedura di licenziamento e violazione dei criteri di scelta indennità pari a 2 mensilità di retribuzione per ogni anno di servizio (min 4 e max 24 mensilità) 10 www.aib.bs.it Relazioni Industriali La nuova disciplina delle mansioni (art. 3, d.lgs. 15 giugno 2015, n. 81) si applica a tutti i lavoratori, anche a quelli già in forza 11 www.aib.bs.it Relazioni Industriali Normativa previgente (art. 2103 cod.civ. prima della modifica) il lavoratore deve essere adibito a mansioni equivalenti alle ultime svolte (parità di contenuto professionale) non può intervenire alcuna diminuzione della retribuzione ogni patto contrario è nullo 12 www.aib.bs.it Relazioni Industriali Modifica unilaterale delle mansioni Il datore di lavoro può modificare le mansioni del lavoratore senza rispettare l’equivalenza di mansioni fermo restando il livello di inquadramento e la categoria legale (operai, impiegati, quadri) 13 www.aib.bs.it Relazioni Industriali Demansionamento unilaterale a) modifica degli assetti organizzativi aziendali b) nelle altre ipotesi previste dai contratti collettivi - assegnazione a mansioni di 1 livello inferiore - mantenimento della categoria legale, del livello di inquadramento e della retribuzione (salvo elementi economici collegati alla precedente mansione) - obbligo formativo (se necessario) 14 www.aib.bs.it Relazioni Industriali Patti di demansionamento Patti individuali stipulati c/o le “sedi assistite” (es. sede sindacale o DTL) nell’interesse del lavoratore a: - conservare il posto di lavoro - acquisire una diversa professionalità - migliorare le proprie condizioni di vita è possibile modificare le mansioni, la categoria legale, il livello di inquadramento e la retribuzione 15 www.aib.bs.it Relazioni Industriali