La valorizzazione del patrimonio informativo pubblico Forum P.A. - Roma – 12 maggio 2005 Documenti e dati pubblici in rete: note da un punto di vista bibliotecario Fernando Venturini Biblioteca della Camera dei deputati DFP http://www.aib.it/dfp http://dfp.aib.it http://www.aib.it/dfp Il gruppo di Studio dell’AIB sulle biblioteche dell’amministrazione dello Stato – BiAS http://www.aib.it/aib/commiss/bias/bias.htm A cura di Cinzia Fortuzzi [email protected] Cosa cercano gli utenti nei siti pubblici? Soprattutto informazioni (dati e documenti) ricerca Nielsen-Net Ratings (maggio 2004): http://www.innovazione.gov.it/ita/news/ricerca_siti_pa.shtml Su cosa si concentrano le politiche di egovernment in Europa e in Italia? Come arrivano gli utenti all’informazione pubblica? Accesso ● Comunicazione ● Disponibilità ● I siti Internet come luogo della disponibilità Quali doti per l’informazione pubblica in rete? Completezza, integrità, integrazione, ricercabilità, aggiornamento e conservazione Dote n. 1: Completezza = Disponibilità / Rilevanza Esempio: Non abbiamo un vero portale giuridico nazionale, non abbiamo l'accesso alle banche dati dell'IPZS con il testo della legislazione vigente, abbiamo tanta giurisprudenza amministrativa ma poca civile e penale. Dote n. 2: Integrità Esempio: Non abbiamo la disponibilità piena della GU in rete Dote n. 3: Integrazione Esempio: Non abbiamo un repertorio della PA in rete; le istituzioni sembrano poco “interconnesse” in rete. Spesso si assiste a fenomeni di “concorrenza istituzionale” Dote n. 4: Ricercabilità Esempio: Non abbiamo un motore sui contenuti dei siti pubblici nazionali Dote n. 5: Aggiornamento e memoria Esempio: Dove sono i documenti del Forum sulla società dell’informazione del 1999? Un modello straniero: http://www.premier-ministre.gouv.fr/ Quattro spunti finali ● ● ● ● La documentazione pubblica non è di proprietà delle istituzioni. La concorrenza tra istituzioni non è giustificata Per chi cerca, la documentazione è indipendente dagli enti produttori ed ha un carattere unitario L’informazione ha bisogno di essere gestita e manutenuta (aggiornata, conservata, coordinata, resa ricercabile) L’informazione pubblica è un “alimento” essenziale della rete: la sua diffusione gratuita dovrebbe essere incentivata in tutti i casi in cui ciò è possibile, a prescindere dalle possibilità di riutilizzo da parte di privati