Famiglie e Genere
Quale famiglia? (Dom. 3)
Sebben che siamo donne... ? (Dom. 9)
Antonio Tintori, Pietro Demurtas
Quale famiglia?
(Dom. 3)
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Quali caratteristiche stanno assumendo le nuove forme familiari?
Come si dovrà evolvere il welfare rispetto a tali trasformazioni?
Quale famiglia?
(Dom. 3)
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Lo scenario FUTURO

ASSISTEREMO ALLA “SECOLARIZZAZIONE DELLE FORME TRADIZIONALI DI CONVIVENZA”;

“ESPLODERANNO” NUOVE FORME FAMILIARI E LE COPPIE INFORMALI SARANNO RICONOSCIUTE
LEGALMENTE (OLTRE CHE CULTURALMENTE);

VIVREMO RELAZIONI PIÙ “FLUIDE”, E “DIFFICILI DA IMBRIGLIARE IN CATEGORIE DEFINITE”;

I LEGAMI SARANNO PIÙ ESTESI, MA PIÙ DEBOLI E DERESPONSABILIZZATI;

DIMINUIRÀ L’AMPIEZZA MEDIA DELLE FAMIGLIE;

CRESCERÀ L’IMPORTANZA DELLE RETI DI SOSTEGNO INFORMALE (“EFFETTO SOSTITUZIONE”);

IL FAMILISMO COME IDEOLOGIA RESISTERÀ AL CAMBIAMENTO;

LE FAMIGLIE DA FORNITRICI DI CURA ASSUMERANNO IL RUOLO DI AMMINISTRATRICI DEL
LAVORO DI CURA.
Quale famiglia?
(Dom. 3)
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Ostacoli alla realizzazione dello scenario FUTURO
Nonostante le resistenze al cambiamento dovute alla cultura
cattolica, solo in caso di bruschi cambiamenti sociali (guerre o
prolungate crisi economiche) ci sarà una concreta possibilità di ritorno
a modelli familiari tradizionali (per generare solidarietà e servizi non più
garantibili dal settore pubblico)
Quale famiglia?
Obiettivi e politiche
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IL WELFARE DOVRÀ RISPONDERE AI CAMBIAMENTI CENTRANDO L’ATTENZIONE
SULL’INDIVIDUO E LE SUE ESIGENZE NELL’INTERO CICLO DI VITA
(MINORI, GIOVANI, ADULTI, ANZIANI, UOMO, DONNA)

RAFFORZARE E SOSTENERE LO SVILUPPO DI SERVIZI RIVOLTI ALLA CURA;

CREARE NELLE SCUOLE AGENZIE PONTE DI MEDIAZIONE CON LE FAMIGLIE PER SOSTENERE UNA
GENITORIALITÀ ESPERTA E CONSAPEVOLE;
 SOSTENERE IN PARTICOLARE IL FINANZIAMENTO DELL’ISTRUZIONE PUBBLICA (SOPRATTUTTO IN
PERIODI DI INCERTEZZA ECONOMICA);
 GARANTIRE TUTELE GIURIDICHE PER LE UNIONI OMOSESSUALI;

PROMUOVERE MISURE VOLTE ALLA CONCILIAZIONE TRA ONERI FAMILIARI E LAVORATIVI (PER
FAVORIRE LA PRESENZA FEMMINILE NEL MERCATO DEL LAVORO E INCENTIVARE LA NATALITÀ).
Quale famiglia?
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Rischi dello scenario FUTURO
il familismo e l’uso della famiglia come ammortizzatore sociale
ridurrà le chances di pari opportunità per tutti, che solo lo Stato
può garantire (non tutte le famiglie possono fornire ai giovani gli strumenti
idonei alla crescita individuale, sociale e professionale);
l’evoluzione del welfare incontrerà gli ostacoli maggiori non
tanto nella cultura quanto piuttosto rispetto la sostenibilità
economica (dipenderà dalla direzione delle scelte politiche).
Sebben che siamo donne... ?
(Dom. 9)
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Rispetto alle diverse dimensioni in cui è strategico adottare una prospettiva di genere,
quali sono a suo avviso i settori più rilevanti su cui dovranno focalizzarsi le analisi e le policy?
Sebben che siamo donne... ?
(dom. 9)
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Lo scenario FUTURO
LE PARI OPPORTUNITÀ DI GENERE SONO UN ORIZZONTE ANCORA LONTANO, MA…
 LA CRESCENTE VISIBILITÀ DELLE DONNE IN POSIZIONI DI RESPONSABILITÀ RIDURRÀ L’INFLUENZA DI UNA
VISIONE STEREOTIPATA DEL RUOLO FEMMINILE NELLA SOCIETÀ;

CRESCERÀ L’IMPORTANZA DI “RELAZIONI MAGGIORMENTE COLLABORATIVE” (A FRONTE DI UN
AMBIENTE SOCIALE FORTEMENTE COMPETITIVO);
 LE DONNE ASSUMERANNO RUOLI TRADIZIONALMENTE CONSIDERATI MASCHILI IN SEGUITO AI
CAMBIAMENTI SOCIALI IN ATTO (IMPORTANTE SARÀ ANCHE L’EFFETTO DELLA DIFFUSIONE DI NUOVE
"TECNICHE DI RIPRODUZIONE");
 IL GENDER MAINSTREAMING SARÀ CONCRETAMENTE APPLICATO A TUTTI I LIVELLI E IN TUTTI I SETTORI.
Sebben che siamo donne... ?
(dom. 9)
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SETTORI STRATEGICI DI ANALISI SCIENTIFICA
EFFICACIA ED EFFICIENZA DEI SERVIZI PER LA CONCILIAZIONE TRA FAMIGLIA E LAVORO;
SEGREGAZIONE VERTICALE E ORIZZONTALE;
STABILITÀ OCCUPAZIONALE;
DIFFERENZE TERRITORIALI (BINOMIO BASSA CRESCITA/BASSO TASSO DI OCCUPAZIONE FEMMINILE);
SIMMETRIA DEI RUOLI DI GENERE NELL’AMBITO DEI LAVORI DOMESTICI E DI CURA;
GENDER MAINSTREAMING;
CLIMA AMBIENTE LAVORATIVO;
ACCESSO DELLE DONNE ALLE PROFESSIONI TIPICAMENTE MASCHILI;
VIOLENZA DOMESTICA E “FEMMINICIDI”.
Lo strumento
sondaggio d’opinioni
Sebben che siamo donne... ?
INTRODURRE
 contratti stabili di lavoro;
congedo di paternità
obbligatorio;
incentivi fiscali per PMI che
assumono giovani donne;
 quote rosa;
 contratto di apprendistato;
reversibilità del contratto parttime;
 “pari opportunità di genere”
nelle scuole (autostima e
riduzione “autoesclusione”);
prospettiva di genere in campo
sanitario a livello preventivo,
diagnostico e terapeutico.
Le misure politiche
SVILUPPARE
 servizi alla prima infanzia e agli
anziani;
 caregivers;
 ispettorati del lavoro (riduzione
lavoro nero e fenomeno
“dimissioni” in caso di
maternità).
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ELIMINARE
 contratti atipici di lavoro;
disincentivi economici - diretti e
indiretti – per le coppie con due
redditi da lavoro.
GRAZIE!