REALIZZATO DA:
Bolognesi Paolo, Scatola Nicolò, Sorarù Giulia
“LICEI STEFANINI” IV^TB
- Coinvolgere lo studente in un’esperienza pratica nell’ambito delle
nanotecnologie;
- Studiare la crescita di nanofibre di nichel all’interno di membrane
nanoporose di policarbonato;
- Sviluppare conoscenze sugli strumenti tecnologici utilizzati;
- Stabilire un primo approccio con l’ambiente universitario.
1. Fissaggio membrana
2. Preparazione della soluzione per la sensibilizzazione della
membrana
1. Immersione della membrana nella soluzione di sensibilizzazione
(dicloruro di stagno)
1. Preparazione del reattivo di Tollens e della soluzione di glucosio
2. Lavaggio della membrana
3. Argentatura della membrana
4. Preparazione della membrana per il processo elettrolitico
5. Preparazione della cella elettrochimica
6. Elettrodeposizione di nichel
7. Rimozione della membrana e ‘peeling’
- Fissare un pezzetto
di parafilm con
dello scotch su un
supporto di plexiglass.
-Appoggiare la faccia
“lucida”della membrana
sul parafilm e fissarla con
lo scotch.
ATTENZIONE:evitare la formazione di bolle
Preparare 100 ml di soluzione di SnCl2 * 2H20 3 mM da una
soluzione 0,3 M del medesimo sale.
Immergere la membrana fissata
sul supporto di plexiglass nella
soluzione di sensibilizzazione
per 45 minuti (usare una capsula
Petri).
REATTIVO DI TOLLENS:
1,25 g AgNO3 in 25 ml di H2O
1,25 g NaOH in 12,5 ml di H2O
12,5 ml di NH4OH al 10 %
Unire i reagenti nell’ordine ottenendo
una sospensione quasi limpida
Preparare una soluzione di 1,8 g di glucosio
sciolti in 100 ml di acqua.
Sciacquare la membrana con acqua distillata.
Immergere la membrana di Tollens per 10 min. in un cristallizzatore.
Aggiungere 75 ml di soluzione di glucosio, agitare per un minuto circa
finché non si nota la formazione di uno specchio argentato sulle pareti
del cristallizzatore.
ATTENZIONE:
non inalare.
L’ammoniaca
è tossica.
Lavare la membrana con acqua
distillata, rimuoverla dal supporto
di plexiglass e dal parafilm.
Verificare che l’argentatura
interessi solo un lato.
Montare la cella elettrochimica
(vedi figura).
-Far procedere l’elettrodeposizione del nichel per 10 minuti e,
se necessario, per altri 10 minuti.
-Smontare la cella elettrochimica e rimuovere delicatamente la
membrana, risciacquarla con acqua distillata.
-Effettuare il peeling della membrana per rimuovere sia il film di
nichel che quello d’argento depositato in superficie.
Mettere la membrana in una capsula Petri da trasportarla
all’Università per analizzarla al SEM.
Alla facoltà di Scienze dei Materiali di Ca’Foscari, nei laboratori della
sede distaccata di Mestre, abbiamo svolto la parte finale dell’esperienza.
Abbiamo isolato le fibre di nichel usando una soluzione che ha sciolto
il policarbonato, un’ancoretta e un bagno ad ultrasuoni in modo da
far depositare le fibre in un becher con acqua distillata.
Abbiamo filtrato le fibre usando come filtro una membrana di
policarbonato.
Incollando la membrana sul cilindro portacampioni abbiamo tagliato la
membrana a misura e l’abbiamo messa nel bagno d’oro.
Abbiamo poi analizzato il campione con il SEM (microscopio elettronico
a scansione).
Portacampioni con campioni dorati
Pompa a vuoto
Montaggio dei portacampioni
per osservazione nel SEM
Nanofibre di nichel,osservate
Al SEM, con indicata la lunghezza
Analisi dello spettro
Questa esperienza ci ha permesso di conoscere nuovi strumenti e
nuovi metodi di lavoro in laboratorio.
Abbiamo cominciato a conoscere il mondo universitario, in
particolare degli indirizzi scientifici, e questo ci aiuterà a
indirizzarci nelle nostre scelte future.
Siamo stati molto contenti di aver affrontato questo
approfondimento scientifico, diverso dai normali temi svolti a scuola
e saremo molto lieti di ripetere esperienze analoghe.
Il nostro gruppo non ha incontrato difficoltà eccessive nella
realizzazione dell’esperienza.
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Presentazione di PowerPoint - Università Ca` Foscari di Venezia