COMUNITÀ LOCALE
E SVILUPPO PSICOSOCIALE
DEGLI ADOLESCENTI
LA PROGETTAZIONE DI UN QUESTIONARIO RIVOLTO AGLI
ADOLESCENTI PIACENTINI
Abbiamo pensato di progettare questo questionario perché già
dall’anno scorso abbiamo cominciato a parlare dell’adolescenza,
leggendo insieme “Il fascino del rischio negli adolescenti” di
Silvia Bonino.
In questo testo erano presenti diversi grafici riguardanti
statistiche circa le condotte antisociali nei giovani; dato che
all’inizio di quest’anno scolastico abbiamo studiato i metodi di
ricerca ed elementi di statistica, abbiamo pensato di elaborare un
questionario da sottoporre agli studenti del piacentino per
confrontare i nostri risultati con quelli del libro sopracitato.
Inoltre abbiamo letto degli articoli relativi al bullismo e alla
comunità locale che ci sono stati utili. Successivamente abbiamo
fatto degli incontri con psicologhe per aumentare la conoscenza di
sé e la sfera emotiva.
Prima di procedere alla stesura delle domande, abbiamo impiegato il
primo quadrimestre del corrente a.s. per approfondire la conoscenza
della strutturazione di quello che costituisce il principale
strumento delle indagini quantitative, il QUESTIONARIO
Una delle decisioni più delicate e complesse della ricerca
riguarda la rappresentatività dei campioni.
Abbiamo così scelto di somministrare i nostri questionari ad
una classe seconda di ciascun Istituto Scolastico del
territorio
piacentino
che
ci
avrebbe
autorizzato
a
somministrarlo.
Nel nostro Istituto abbiamo potuto, con la collaborazione
dei docenti, consegnare direttamente agli studenti il
questionario, sfruttando così l’osservazione come importante
tecnica di documentazione nelle scienze psicologiche e
sociali; gli altri istituti ci hanno fatto pervenire i
questionari già compilati.
Le variabili prese in oggetto sono state le seguenti:
1. autostima ed equilibrio emotivo
2. relazioni positive con i coetanei
3. relazioni positive con gli adulti
4. abitudini costruttive
5. abitudini
dannose
o
socialmente non arricchenti
6. grado di soddisfazione
del piacentino
personalmente
riguardo
alla
e
realtà
Abbiamo così proceduto ad individuare in base alle risposte ottenute
la frequenza assoluta, ossia il numero di volte si è verificato il
fenomeno da noi ricercato, in relazione al numero di Maschi o
Femmine presenti nella classe (ad es. 7 femmine in una classe su 15
dimostravano autostima e equilibrio emotivo). In seguito abbiamo
individuato la frequenza relativa, ossia:
f = F/n
dove per f si intende la frequenza relativa degli alunni M o F che
presentano ad esempio la variabile autostima, risultato del rapporto
tra F (il numero di risposte positive) e n (il numero totale delle
rilevazioni effettuate sui M o F).
La correlazione che abbiamo tentato di rilevare è la seguente:
CONTESTO SOCIALE
(area di residenza)
ricco di opportunità
di maturazione
EMOTIVA, SOCIALE e
COGNITIVA
minore percentuale di
CONDOTTE ANTISOCIALI
Clicca qui per
vedere il nostro
QUESTIONARIO
I risultati,
tradotti in
DIAGRAMMI a canne
d’organo, ci
consentono di
effettuare le
seguenti
comparazioni e di
trarne dei dati da
utilizzare per
eventuali
approfondimenti e
rilevazioni
statistiche:
In un liceo di Piacenza
abbiamo individuato la
seguente
Abitudini dannose
correlazione:
I maschi su dichiarano
fortementente insoddisfatti
dei luoghi di ritrovo
presenti sul territorio
(centri sportivi, oratori,
cinema, pub/discoteche,
bar, spazi per organizzare
concerti) e non trovano
Piacenza una città sicura,
tenderebbero quindi a
mettere in atto un’alta
percentuale di
8
6
Maschi
4
Femmine
2
0
Maschi
Soddisfazione della realtà del piacentino
1,5
1,45
1,4
Maschi
1,35
Femmine
1,3
1,25
1,2
Maschi
CONDOTTE ANTISOCIALI e
risulterebbero in possesso
di una minore
AUTOSTIMA ed AUTOCONTROLLO
Femmine
Femmine
Scarsa autostima/autocontrollo
3,5
3,4
3,3
Maschi
3,2
3,1
Femmine
3
2,9
Maschi
Femmine
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La comunità locale – AS 2010/2011