Sabato
Domenica 5° di quaresima
Oggi il Signore mi parla cosi’:
Una bellissima storia (parte5°)
Passo’ ancora del tempo e il
terzo albero venne preso dalla
catasta di legna. I suoi due pezzi
furono legati insieme per
crearne una pesantissima croce
che fu posta sulle deboli spalle di
un povero giovane. Al suo
passaggio la gente lo derideva,
lo insultava, e l’albero’ si senti’
molto cattivo a provocare tutta
quella sofferenza ad un uomo che
doveva essere tanto buono dato
che sopportava tutto in silenzio.
Mercoledi’
Gesu’ disse: “ È venuta l’ora che
il Figlio dell’uomo sia glorificato.
In verità, in verità io vi dico: se
il chicco di grano, caduto in
terra, non muore, rimane solo;
se invece muore, produce molto
frutto. Chi ama la propria vita,
la perde e chi odia la propria
vita in questo mondo, la
conserverà per la vita eterna”
Martedi’
Oggi mi prendo un momento per
riflettere su questa frase:
Oggi cerchero’ di compiere
almeno una buona azione.
Stasera scrivero’ qui sotto
cosa ho fatto…
Un uomo si era preoccupato
tutta la vita di non commettere
nulla di male e, una volta
morto, arrivato davanti a Dio
gli mostro’ orgoglioso le sue
mani dicendo:
“Signore, guarda come sono
pulite!”
Ma Lui gli rispose:
“Si, ma sono anche vuote….!”
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Ancora una volta mi
impegno a non mancare
alla santa Messa.
Giovedi’
Venerdi’
Oggi come piccolo
segno del mio amore
per Gesu’ rinuncio
a guardare in tv il mio
cartone/programma
preferito.
…spesso le persone anziane
vengono abbandonati dai figli…
ll mio impegno oggi sara’ quello
di dire, nel silenzio della mia
cameretta ad occhi chiusi,
un Padre Nostro, un’ Ave Maria
e un Gloria al Padre
affinche’ queste persone
capiscano che stanno
sbagliando, stiano loro sempre
vicini e non li lascino mai soli!
Lunedi’
Oggi voglio pensare
in modo concreto alle
persone piu’ bisognose
mettendo l’offerta che
posso nella
scatolina/salvadanaio
Sabato
Una bellissima storia (parte6°)
L’uomo dovette camminare fino in
cima ad un monte; li’ piantarono in
terra la croce e ve lo inchiodarono
sopra. “No, no, no! Non e’ cosi’ che
volevo stare in alto!” penso’ l’albero
“Io volevo che guardandomi tutti
pensassero a Dio, non a tanto
dolore!” Ma poi successe qualcosa di
magnifico: l’uomo che avevano
inchiodato al suo legno, tre giorni
dopo la morte resuscito’ per opera di
Dio! Quell’uomo era suo figlio…
Da quel giorno la croce divenne il
simbolo del miracoloso evento e tutti
gli uomini, in qualsiasi parte del
mondo, guardando in alto verso una
croce, avrebbero pensato a quanto e’
grande Dio, proprio come il terzo
albero aveva sempre desiderato!
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Librettino Quaresima 5