Comando Provinciale
Guardia di Finanza Varese
Comunicato stampa
Varese, 28 marzo 2014
PRESENTATO IL PROGETTO V.I.VE.T.
Nella mattinata odierna, il Comandante Provinciale della Guardia di Finanza, Col. Antonio
Morelli, alla presenza del Prefetto di Varese, dott. Giorgio Zanzi, del Comandante
Regionale Lombardia della Guardia di Finanza, Gen.D. Sebastiano Galdino, del delegato
del Commissario Straordinario della Provincia di Varese, dott. Angelo Gorla, del Direttore
Regionale dell’Agenzia delle Dogane, dott. Lorenzo Clemente, e dei sindaci dei Comuni
interessati, ha presentato il progetto V.I.VE.T. (Vigilanza Integrata dei Veicoli in Transito).
La piattaforma V.I.VE.T. è un sistema che consente di integrare la vigilanza dinamica
effettuata dalle pattuglie della Guardia di Finanza con un sistema di vigilanza passiva
attuata mediante l’installazione e l’utilizzo di videocamere ad alta definizione posizionate
presso tutti i valichi non presidiati della provincia di Varese.
L’adozione di V.I.VE.T. è stata determinata dall’adesione della Svizzera all’accordo di
Schengen nel 2008, che ha previsto la libera circolazione delle persone con l’Italia, ma
non ha fatto venir meno la vigilanza doganale ai valichi.
Questo ha comportato la necessità di rimodulare il dispositivo di vigilanza, prevedendo da
un lato l’apertura continuativa ed il libero transito dei valichi della provincia, e dall’altro la
sostituzione della vigilanza fissa dei valichi minori con un vigilanza “dinamica” a cura della
Guardia di Finanza, con pattuglie che eseguono i controlli nelle adiacenze dei punti di
attraversamento del confine e la possibilità di avvalersi di sistemi di videosorveglianza.
Nel 2011 la problematica è stata riattualizzata e, grazie alla condivisione ed al
determinante contributo al Progetto della locale Prefettura, della Provincia di Varese e di
tutti i comuni interessati, si è potuto realizzare la piattaforma di videosorveglianza
integrata.
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Comando Provinciale Guardia di Finanza 21100 Varese, via Ing. P. Foresio n.6
Telefono/fax 0332 283359
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Guardia di Finanza Varese
Il sistema ha lo scopo di:
-
rilevare tutti i veicoli in transito, in entrata ed in uscita dallo Stato, attraverso i valichi
non presidiati della provincia;
-
attivare in tempo reale le pattuglie di vigilanza dinamica, al fine di poter eseguire
con immediatezza i controlli su strada;
-
indirizzare l’attività di controllo a contrasto delle attività criminose transfrontaliere
con efficacia e tempestività.
Il sistema si compone di:
- videocamere HD con software di riconoscimento targhe, posizionate presso tutti i valichi
non presidiati della provincia di Varese:
 Zenna, in comune di Maccagno con Pino e Veddasca;
 Biegno, in comune di Maccagno con Pino e Veddasca;
 Palone, in comune di Dumenza;
 Fornasette, in comune di Luino;
 Cremenaga, in comune di Cremenaga;
 Ponte Tresa, in comune di Lavena Ponte Tresa;
 Porto Ceresio, in comune di Porto Ceresio;
 Saltrio, in comune di Saltrio;
 Clivio Bellavista, in comune di Clivio;
 Clivio San Pietro, in comune di Clivio;
- una postazione di videocontrollo remoto di tutte le telecamere dei valichi installata nella
sala di coordinamento operativo, con sede presso la Compagnia di Gaggiolo;
- una postazione di supporto operativo presso la Compagnia di Luino;
- una postazione di analisi ed elaborazione dati posizionata presso la Sezione
Intelligence del Comando Provinciale di Varese.
Il sistema realizzato è il primo in Italia con tali caratteristiche: grazie alla sinergia di
Istituzioni ed Enti Statali e Locali si è indubbiamente fatto un deciso passo in avanti verso
la sicurezza dei confini in generale, e non soltanto di quella economico-finanziaria, di
prioritario interesse del Corpo.
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L’evoluzione dell’esigenza di maggiore sicurezza si è in questo caso realizzata ottenendo
una maggiore efficacia ed efficienza, ed ottimizzando contestualmente le risorse.
Grazie all’utilizzo delle tecnologie disponibili, possono infatti essere ottimizzate le risorse
umane, impiegando le pattuglie in controlli mirati, quindi in modo più concreto ed utile.
Al contenimento degli oneri si affianca quindi una maggiore efficacia del dispositivo di
controllo delle attività criminose transfrontaliere, con vantaggi in termini di azione di
contrasto dei fenomeni illeciti, di deterrenza e di collaborazione tra Paesi.
In proposito l’ing. Dario Galli, Commissario Straordinario della Provincia di Varese, ha
dichiarato: "Sono davvero tante le progettualità messe in campo sul tema sicurezza e
grazie alla sinergia tra ente Provincia e Forze dell'ordine. In questo specifico caso
ringrazio la Guardia di Finanza per la disponibilità e la volontà di voler concretizzare
questa iniziativa che coinvolge le nostre zone di confine e contribuirà a incrementare la
sicurezza transfrontaliera"
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Il comunicato integrale della Guardia di finanza