LA CONVENZIONE DEI MINORI È stata creata dall’ ONU nel 1989. I paesi che hanno aderito sono 193 (tra cui l’Italia che l’ha ratificata il 27 maggio del 1991). Questa Convenzione vuole tutelare i diritti di tutti i minorenni. Molti diritti sono simili a quelli degli adulti, ma ce ne sono altri specifici per i minori . In questa Convenzione ci sono 4 temi fondamentali: 1) DIRITTI alla PARTECIPAZIONE 2) DIRITTI alla REALIZZAZIONE DEL SÉ 3) DIRITTI alla SALUTE e al BENESSERE 4) DIRITTI alla PROTEZIONE 1) Diritto ad un livello di vita adeguato all’età del bambino o del ragazzo ARTT. 3 e 27 Nei paesi ricchi lo studio è una cosa normalissima, così come avere una bella casa. Nei paesi poveri, invece, non è così. Infatti in Africa meno del 40% dei minori riesce a ricevere una base di studi. La gran parte della popolazione vive in condizioni precarie e non ha una casa! 2) Diritto alla salute ed ai servizi sanitari ARTT. 24-25-26 • Il minore ha il diritto alle cure mediche e al benessere. • Lo Stato ha il dovere di controllare i genitori, i tutori, i servizi, gli istituti (come per l’Italia il Telefono Azzurro) che assistono il minore. ma..... •Gli Stati devono utilizzare tutti i mezzi a loro disposizione per ridurre la mortalità infantile, le malattie, la malnutrizione e devono agevolare le madri con cure prenatali e postnatali In Africa su 1000 neonati 100 muoiono alla nascita. In India i bambini orfani muoiono di fame, altri vengono trovati morti dentro scatoloni di carta oppure sul ciglio della strada. Molte madri non ricevono cure mediche sufficienti e altre addirittura non ne ricevono. 3) Diritto ad una vita sana e sicura ARTT. 6 e 27 Gli Stati DEVONO aiutare le famiglie in difficoltà e fare tutto il possibile per garantire uno sviluppo armonico ed equilibrato del bambino, offrendo, se necessario, cibo, vestiario e cure mediche. Tuttavia, se il rapporto con la famiglia crea dei problemi al minore, come quando egli è vittima di maltrattamenti ad opera di chi dovrebbe tutelare la sua incolumità, allora lo Stato fa in modo che il ragazzo sia affidato o adottato da persone capaci di regalargli amore e protezione. Malgrado ciò, la cronaca continua a raccontarci la storia di minori che muoiono, anche in Italia, vittime del degrado ed inadeguatezza dell’ambiente familiare cui appartengono. Lo Stato deve garantire la sicurezza del bambino ANCHE durante la GUERRA, ma, come succede in Palestina, ogni giorno muoiono tantissimi minori a causa di bombardamenti. E tanti altri sono costretti a combattere, molti dei quali non hanno superato nemmeno i 15 anni (età minima stabilita dalla Convenzione per l’arruolamento nell’esercito). Molti vengono drogati per uccidere e altri invece si fanno esplodere in mezzo alla gente! Lo Stato deve combattere contro chi induce i minori a rubare o a chiedere l’elemosina per trarne profitto. 4) Diritto allo svago, al gioco ed al riposo ART. 31 Gli Stati devono garantire ai minori il tempo libero e il gioco, nonché la partecipazione ad attività culturali, artistiche e musicali, incoraggiando la creatività di queste giovani menti. Purtroppo milioni di minori, soprattutto nei paesi poveri, lavorano in condizioni pietose, pagati con meno di un euro al giorno. Pertanto gridiamo a gran voce a voi Adulti ed agli Stati: PRESTATE ATTENZIONE AI MINORI, NON ABBANDONATELI AL LORO DESTINO E CONTRIBUITE POSITIVAMENTE ALLA COSTRUZIONE DEL LORO DOMANI. Progetto di: Cancian Andrea & Roman Greta