ISTITUTO COMPRENSIVO
Scuola Secondaria di I grado
Cursi
a.s. 2009/2010
20° anniversario della
Convenzione ONU sui diritti
dell’infanzia
Cassi: 2A - 2B
20 novembre 1989 – 20 novembre 2009
La Convenzione ONU sui diritti dell'infanzia
compie 20 anni
• La Convenzione sui diritti
dell'infanzia rappresenta lo
strumento normativo
internazionale più importante e
completo in materia di
promozione e tutela dei diritti
dell'infanzia.
Contempla l'intera gamma dei
diritti e delle libertà attribuiti
anche agli adulti (diritti civili,
politici, sociali, economici,
culturali).
La Convenzione è stata approvata dall'Assemblea Generale delle Nazioni Unite
il 20 novembre del 1989 a New York ed è entrata in vigore il 2 settembre 1990.
Art. 1: “Bambino è ogni essere
umano di età inferiore ai 18 anni”
Art. 2: "I bambini sono tutti uguali,
senza discriminazioni di alcun genere"
Art. 3 - "In ogni decisione bisogna
sempre seguire il superiore interesse
del bambino"
Artt. 5 e 18: "Gli stati devono
riconoscere il diritto della famiglia ad
educare e indirizzare i bambini
seguendo le inclinazioni"
Art. 6 - "Ogni bambino ha diritto
alla vita, allo sviluppo e alla
sopravvivenza"
Artt. 7 e 8: “Ogni bambino deve essere
registrato all'anagrafe appena nato e ha
il diritto a mantenere nome e identità"
Artt. 9 e 10: "Nessun bambino deve
essere separato dalla propria famiglia
contro la sua volontà o allontanato dal
proprio paese di origine se non
necessario"
Artt. 12-14: “I minori capaci di
discernimento hanno diritto ad
essere ascoltati ed esprimere la
loro opinione"
Art. 16: " Ogni bambino ha diritto
alla propria privacy e ad essere
difeso da interferenza nella
propria vita"
Art. 19: "Ogni bambino ha il diritto
di essere protetto da ogni forma
di violenza, maltrattamento o
abuso"
Artt. 20 e 21: "Lo Stato deve
garantire le cure adeguate ai
bambini che non possono stare con
la propria famiglia"
Art. 22: “I bambini che abbiano
ricevuto o stiano per ricevere lo
status di rifugiato devono ricevere
cure adeguate"
Art. 23: "Gli Stati devono
riconoscere il diritto dei bambini
con disabilità a particolari cure e
a vivere una vita dignitosa"
Art. 24: "Gli Stati parti riconoscono
il diritto del minore di godere del
miglior stato di salute possibile e
di beneficiare di servizi medici e di
riabilitazione"
Art. 27: "Gli Stati parti riconoscono il
diritto di ogni fanciullo a un livello di vita
sufficiente per consentire il suo sviluppo
fisico, mentale, spirituale, morale e
sociale"
Artt. 28 e 29: "Ogni bambino ha
diritto all'istruzione per sviluppare le
proprie potenzialità fisiche e mentali"
Art. 30: "I bambini appartenenti a
minoranze etniche, linguistiche e
religiose hanno diritto a
mantenere la propria cultura"
Art. 31: "Ogni bambino ha
diritto al riposo e al tempo
libero per dedicarsi al gioco e
ad attività ricreative"
Artt. 32 e 36: "I bambini hanno
diritto a non essere sfruttati
economicamente e non essere
costretti al lavoro"
Art. 33: "Gli Stati devono proteggere
i bambini dall'uso illecito e dal
coinvolgimento nel traffico di
stupefacenti e sostanze psicotrope"
Art. 34: "Gli Stati parti si impegnano a
proteggere il fanciullo contro ogni forma
di sfruttamento e di violenza sessuale"
Art. 35: "Gli Stati parti devono
adottare provvedimenti per
impedire il rapimento, la vendita o
la tratta di minori"
Art. 37: “Nessun bambino deve
essere sottoposto a tortura o
trattamento disumano e crudele"
Art. 40: "Gli Stati parti riconoscono a
ogni fanciullo sospettato di reato
penale il diritto a un trattamento tale da
favorire il suo senso della dignità e del
valore personale"
Art. 42: "Gli Stati parti si
impegnano a diffondere la
conoscenza dei principi e delle
disposizioni della Convenzione"
Artt. 43-45: "Per assicurare
l'attuazione della Convenzione sui
diritti dell'infanzia è costituito un
Comitato sui diritti dell'infanzia"
Art. 54: “La Convenzione è
pubblicata ufficialmente in
arabo, cinese, inglese,
francese, russo, spagnolo"
Il Protocollo opzionale sulla vendita,
prostituzione e pornografia minorile
tutela l'identità e la riservatezza delle
piccole vittime
Il Protocollo opzionale sul coinvolgimento
dei bambini nei conflitti armati prevede
che i minori di 18 anni non possano
prendere parte alle operazioni militari
Immagini e testo sono tratti da:
www.unicef.it
L'UNICEF è la principale organizzazione mondiale per i diritti
dell'infanzia. Opera in 156 paesi in via di sviluppo con programmi di
assistenza e in 36 paesi industrializzati attraverso i suoi Comitati
Nazionali.
L'UNICEF non riceve fondi obbligatori dal bilancio dell'ONU: tutte le
sue risorse provengono da donazioni effettuate da cittadini, governi,
associazioni e aziende.
L'UNICEF è Premio Nobel per la pace (1965).
I bambini imparano ciò che vivono
Se un bambino vive nella critica impara a condannare.
Se un bambino vive nell’ostilità impara ad aggredire.
Se un bambino vive nell’ironia impara ad essere timido.
Se un bambino vive nella vergogna impara a sentirsi colpevole.
Se un bambino vive nella tolleranza impara ad essere paziente.
Se un bambino vive nell’incoraggiamento impara ad avere fiducia.
Se un bambino vive nella lealtà impara la giustizia.
Se un bambino vive nella disponibilità impara ad avere una fede.
Se un bambino vive nell’approvazione impara ad accettarsi.
Se un bambino vive nell’accettazione e nell’amicizia impara a trovare l’amore nel mondo.
Doret’s Law Nolte
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20 novembre 2009 La Convenzione ONU sui diritti dell`infanzia