Nr. 022 - ORIGINALE COMUNE DI PALAZZOLO DELLO STELLA PROVINCIA DI UDINE VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE OGGETTO: Mozione presentata dal Consigliere Comunale FABBRO Lorenzo e dal Consigliere Comunale TOLLON Mauro di data 23.02.2009, prot. n. 1979 del 25.02.2009 avente per oggetto “Commercio Equo e Solidale e Finanza Etica” L’anno duemilanove il giorno 8 (otto) del mese di maggio alle ore 20,30’, nella Sala Comunale, in seguito a convocazione, disposta con invito scritto e relativo Ordine del Giorno notificato ai singoli Consiglieri in tempo utile, si è riunito il Consiglio Comunale. Seduta pubblica ordinaria di 1^ convocazione. Fatto l’appello nominale risultano: CONSIGLIERI 1. 2. 3. 4. P A BORDIN Mauro BINI Dario FABBRO Lorenzo PITTON Pietro 5. MENDEZ Amelia Georgina CONSIGLIERI 13. RIVA Marco 14. BIASIOLI Enrico 15. TISIOT Giovanni 16. MIOTTO Valentina 17. CESCA Maurizio P A 6. TOLLON Mauro 7. TOLLON Alessandro 8. D’ALTILIA Franco 9. VALENTINIS Orlando 10. ZORODDU Simone Francesco 11. MARTINOTTI Giacomo 12. ZAGO Benito Totale Nr. Partecipa l’Assessore Marina PIZZALI SI [X] 17 NO = [] Partecipa il Segretario Comunale dott.ssa Luisa CANTARUTTI Constatato il numero legale degli intervenuti, assume la presidenza il dott. Mauro BORDIN nella sua qualità di Sindaco ed espone l’oggetto iscritto all’Ordine del Giorno e su questi il Consiglio Comunale adotta la seguente DELIBERAZIONE: /home/renzo/temp/inoltroelencoecopiaintegraledeliberazioniaddottatenel/./DC022-2009.doc OGGETTO: Mozione presentata dal Consigliere Comunale FABBRO Lorenzo e dal Consigliere Comunale TOLLON Mauro di data 23.02.2009, prot. n. 1979 del 25.02.2009 avente per oggetto “Commercio Equo e Solidale e Finanza Etica” IL CONSIGLIO COMUNALE VISTA la mozione (in allegato) presentata dal Consigliere Comunale FABBRO Lorenzo e dal Consigliere Comunale TOLLON Mauro di data 23.02.2009, prot. n. 1979 del 25.02.2009 avente per oggetto “Commercio Equo e Solidale e Finanza Etica”; AVUTA lettura della stessa da parte del Consigliere FABBRO; UDITI: - Assessore PIZZALI che propone di apportare degli emendamenti migliorativi; - Consigliere FABBRO che esprime perplessità in merito alla proposizione di emendamenti ad una mozione presentata da un Gruppo Consiliare; - SINDACO che precisa come tale possibilità sia espressamente prevista dal “Regolamento per le Adunanze del Consiglio Comunale”; - Consigliere CESCA che chiede di conoscere il contenuto di tali emendamenti; - Assessore PIZZALI che né da lettura; Si concorda di integrare il testo della mozione nel paragrafo: “IMPEGNA Il Sindaco e la Giunta Comunale a tenere in considerazione la particolarità di questo tipo di commercio favorendone lo sviluppo anche attraverso l’individuazione di convenzioni, agevolazioni, autorizzazioni, forme di finanziamento finalizzate all’attività promozionale, commerciale e culturale, in particolare: • favorendo in ogni maniera possibile le iniziative riguardanti la Finanza Etica ed il Commercio Equo Solidale;” con gli emendamenti di seguito riportati: “IMPEGNA IL SINDACO E LA GIUNTA A favorire la diffusione del Commercio Equo e Solidale, come strumento aggiuntivo di sviluppo, con particolare riferimento agli acquisti dell’Amministrazione Comunale e delle Istituzioni Ppubbliche. Ad informare, attraverso gli uffici competenti, tutte le realtà appartenenti alle categorie merceologiche del Commercio Equo e Solidale, aderenti alla Carta Italiana dei criteri del Commercio Equo e Solidale delle iniziative locali (Feste, Fiere, Manifestazioni) affinché queste realtà possano parteciparvi con le loro strutture; /home/renzo/temp/inoltroelencoecopiaintegraledeliberazioniaddottatenel/./DC022-2009.doc A svolgere campagne di sensibilizzazione verso l’opinione pubblica sulle esperienze di Commercio Equo e Solidale, quale strumento di contrasto alla povertà.” Quindi il SINDACO pone ai voti la mozione nel testo finale integrato dai succitati emendamenti con il seguente esito: PRESENTI e VOTANTI N° 17, Con VOTI FAVOREVOLI N° 17, espressi in forma palese, /home/renzo/temp/inoltroelencoecopiaintegraledeliberazioniaddottatenel/./DC022-2009.doc DELIBERA 1) DI APPROVARE la mozione presentata dal Consigliere Comunale FABBRO Lorenzo e dal Consigliere Comunale TOLLON Mauro di data 23.02.2009, prot. n. 1979 del 25.02.2009 avente per oggetto “Commercio Equo e Solidale e Finanza Etica”, integrata con gli emendamenti sopracitati e quindi come di seguito riportata: Il Consiglio Comunale di Palazzolo dello Stella, vista la risoluzione del Parlamento Europeo n. PE 178.921 del 19/01/1994 in cui: 1) Si prende consapevolezza che le relazioni commerciali inique rappresentano un fattore determinante dello squilibrio tra Nord e Sud del pianeta, che un numero sempre maggiore di cittadini è disposto anche a sacrifici personali per cercare di porvi rimedio e che a questo fine sono già esistenti, negli Stati membri della Comunità e in altri paesi europei, numerose organizzazioni che non puntano solo al profitto e associazioni internazionali che mirano a favorire il commercio equo e solidale tra Nord e Sud e che in Europa e nell’emisfero meridionale esistono già centinaia di cooperative e di imprese il cui obiettivo è la produzione e la commercializzazione di prodotti in condizioni socialmente ed ecologicamente più sostenibili; 2) viene considerato che negli ultimi decenni numerosi progetti di aiuto allo sviluppo hanno disatteso le prospettive sociali ed economiche e non sono riusciti a risanare disoccupazione e povertà,danni sociali ed ecologici e indebitamento, e che le proposte della quarta relazione annuale 1993 dell’UNDP (United Nation Development Program – Programma di sviluppo dell’ONU) hanno espressamente suggerito la creazione di mercati “comunity and people friendly” (vicini alla gente e alle comunità); 3) Vengono riconosciuti i risultati positivi raggiunti da diversi movimenti a favore di un commercio equo e solidale che, seppur ancora in forma pionieristica, è divenuto una parte essenziale di un nuovo modo di intendere una cooperazione socialmente ed ecologicamente sostenibile tra Nord e Sud; 4) Viene auspicata tutta una serie di interventi di sostegno e di promozione in varie forme (fiscali, economiche, di formazione ecc..) a livello comunitario e degli Stati membri nei confronti del Commercio Equo e Solidale; CONSIDERATO • Che le relazioni inique rappresentano un fattore determinante dello sviluppo strutturale tra Nord e Sud del pianeta; • Che negli ultimi decenni numerosi progetti di aiuto allo sviluppo hanno disatteso le aspettative sociali, economiche ed ambientali dei popoli del Sud del mondo; • Che il Commercio Equo e Solidale è una proposta innovativa in grado di favorire lo sviluppo di una cultura solidale capace di promuovere la pacifica convivenza e l’interscambio culturale tra i popoli con l’impegno e la collaborazione anche del semplice cittadino; /home/renzo/temp/inoltroelencoecopiaintegraledeliberazioniaddottatenel/./DC022-2009.doc • Che le proposte dei movimenti impegnati a favore del Commercio Equo e Solidale sono divenute parte essenziale di un nuovo modo di intendere la cooperazione socialmente, economicamente e ambientalmente sostenibile tra Nord e Sud del mondo; • Che già da anni operano nel nostro Paese le cooperative di Mutua Auto Gestione (MAG), nonché la BANCA ETICA il cui scopo statuario è quello di raccogliere risparmi da destinare con decisioni trasparenti e democratiche al sostegno di iniziative ed attività socialmente utili e al finanziamento dei produttori del Sud del mondo attraverso il Commercio Equo e Solidale, assicurando così il finanziamento anche a gruppi, associazioni e cooperative che non possono avere accesso al credito del sistema bancario tradizionale; /home/renzo/temp/inoltroelencoecopiaintegraledeliberazioniaddottatenel/./DC022-2009.doc • Che mozioni di sostegno al Commercio Equo e Solidale sono già state approvate da Consigli Regionali (tra cui anche il Friuli Venezia Giulia, Marche) e da Consigli Comunali; • Che già da anni in Italia alcune associazioni e/o cooperative senza scopo di lucro si occupano di Commercio Equo e Solidale; • Che sul territorio della Bassa Friulana si è recentemente costituita ed opera attivamente l’Associazione “Buteghe” che si occupa di Commercio Equo Ssolidale, la quale ha sede a Muzzana del Turgnano; RICONOSCE • Che il Commercio Equo e Solidale è uno strumento fondamentale per lo sviluppo dei Paesi poveri e rappresenta un contributo importante per la soluzione dei problemi legati all’emigrazione dei Paesi del Sud del mondo verso quelli del Nord; • Che il rapporto tra Paesi ricchi e Paesi poveri non è legato solo agli aiuti ma anche da un commercio diverso, fondato non esclusivamente sul profitto ma anche e soprattutto sulla volontà di riconoscere ai produttori del Sud il giusto prezzo che consenta loro una vita dignitosa; • Che la costituzione di enti, associazioni, istituti e soggetti giuridici che si occupano di “Finanza Etica” possano costituire: 1) strumenti importanti per il finanziamento di imprese e cooperative locali, nazionali e internazionali che operano nel campo sociale favorendo in tal modo l’attenzione ai più deboli e la salvaguardia dell’ambiente. 2) Un’alternativa possibile ai molti traffici, economici che oggi finanziano il mercato delle armi, il riciclaggio di denaro sporco e tutte quelle attività che oggi sono il freno ad un pieno sviluppo per tutti i popoli della terra. IMPEGNA IL SINDACO E LA GIUNTA A favorire la diffusione del Commercio Equo e Solidale, come strumento aggiuntivo di sviluppo, con particolare riferimento agli acquisti dell’Amministrazione Comunale e delle Istituzioni Pubbliche. Ad informare, attraverso gli uffici competenti, tutte le realtà appartenenti alle categorie merceologiche del Commercio Equo e Solidale, aderenti alla Carta Italiana dei criteri del Commercio Equo e Solidale delle iniziative locali (Feste, Fiere, Manifestazioni) affinché queste realtà possano parteciparvi con le loro strutture; A svolgere campagne di sensibilizzazione verso l’opinione pubblica sulle esperienze di Commercio Equo e Solidale, quale strumento di contrasto alla povertà INOLTRE IMPEGNA Il Sindaco ad inviare al Governo la presente mozione con la richiesta che venga accolta la risoluzione del Parlamento Europeo e siano adottati tutti gli atti necessari a renderla operativa. /home/renzo/temp/inoltroelencoecopiaintegraledeliberazioniaddottatenel/./DC022-2009.doc Allegato: mozione (Il testo integrale degli interventi risulta nella registrazione fonetica depositata agli atti del Comune) /home/renzo/temp/inoltroelencoecopiaintegraledeliberazioniaddottatenel/./DC022-2009.doc Letto, confermato e sottoscritto. IL PRESIDENTE dott. Mauro BORDIN IL CONSIGLIERE ANZIANO IL SEGRETARIO Lorenzo FABBRO dott.ssa Luisa CANTARUTTI CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE Il sottoscritto dichiara che copia della presente deliberazione viene affissa all’Albo Pretorio del Comune per quindici giorni consecutivi: dal 28.05.2009 al 12.06.2009. Lì 28.05.2009 L’IMPIEGATO RESPONSABILE Guido ROSSI /home/renzo/temp/inoltroelencoecopiaintegraledeliberazioniaddottatenel/./DC022-2009.doc