USI – Unione Spiritica Italiana
• Studio Sistematico della
“Dottrina Spiritica”
Organizzato dalla:
“FEB - Federação Espírita Brasileira”
• Programma fondamentale – Tomo 2
USI – Unione Spiritica Italiana
Sommario Tomo - 2
Modulo – 10
“Legge di libertà”
Cap. 1-
Libertà di pensiero e libertà di coscienza
Cap. 2 -
Libero arbitrio e responsabilità
Cap. 3 -
Libero arbitrio e fatalità
Cap. 4 -
Il principio di azione e reazione
USI – Unione Spiritica Italiana
Modulo – 10
“Legge di libertà”
Cap. 3 -
Libero arbitrio e fatalità
USI – Unione Spiritica Italiana
Obiettivi specifici:
•Spiegare che cosa è a fatalità, sotto il
punto di vista dello Spirtismo.
•Stabilire le relazioni fra il libero abitrio e
la fatalità.
USI – Unione Spiritica Italiana
ONCETFATALITA’
•QCONCETTO DI FATALISMO
•Qualità oppure carattere di fatale. Sorte inevitabile;
destino, fato, fatalismo.
CONCETTO DI FATALISMO
•Atteggiamento o dottrina che ammette, che il corso
degli eventi è fissato in precedenza, senza che nulla
lo possa alterare.
Dizionário della Lingua Portoghese. Novo Aurélio.
USI – Unione Spiritica Italiana
•Ci sarà, la fatalità negli eventi della vita secondo il
significato di questa parola? Ossia: tutti gli
avvenimenti sono predeterminati? Ed in questo caso
che ne è del libero arbitrio?
La fatalità esiste solo per la scelta che ha fatto lo
Spirito incarnandosi, di subire questa o quella prova.
Segliendola, egli si crea una sorte di destino, che è la
conseguenza stessa della posizione in cui sui trova
collocato. Parlo delle prove fisiche, perché per quanto
riguarda le prove morali e le tentazioni, lo Spirito,
conservando il suo libero arbitrio sul bene e sul male,
è sempre padrone di cedere o resistere [...]
Allan Kardec: Il Libro degli Spiriti,Domanda 851.
USI – Unione Spiritica Italiana
RELAZIONE FRA IL LIBERO ARBITRIO E LA
FATALITA’
•Il caso del libero arbitrio si può riassumere così: L’uomo
non è portato fatalmente al male; le azioni che compie non
sono affatto scritte in precedenza ed i crimini che
commmette non avvengono a causa di una sentenza del
destino. Egli, può come prova e
come espiazione,
scegliere un’esistenza nella quale sia indotto al crimine, sia
nell’ambiente sociale in cui vive, sia nelle circostanze che
si verificano, ma sará sempre libero di agire o non agire. Il
libero arbitiro esiste , quando nello stato di Spirito, nella
scelta della sua esistenza e delle prove allo stato fisico,
nella facoltà di cedere od opporsi agli impulsi, ai quali ci
siamo volontariamente sottoposti [...].
USI – Unione Spiritica Italiana
Però la fatalità non è una parola vana.
Essa
esiste nella posizione che l’uomo occupa sulla Terra
e nelle funzioni che vi compie, in conseguenza del
genere di esistenza scelto dal suo Spirito come
prova, espiazione, missione. Egli subisce fatalmente
tutte le vicissitudini di questa esistenza e tutte le
tendenze buone e cattive ad essa inerenti. [...] La
fatalità sta dunque negli avvenimenti, perché sono la
conseguenza della scelta dell’esistenza fatta dallo
Spirito. Può non esserci nell’esito di questi
avvenimenti, perché può dipendere dall’uomo
modificarne il corso con la sua prudenza [...].
Allan Kardec: Il Libro degli Spiriti.Domanda 872.
USI – Unione Spiritica Italiana
La Dottrina Spiritica insegna che la [...] fatalità
esite solo alla scelta che ha fatto lo Spirito, incarnandosi,
di subire questa o quella prova, Scegliendola, egli si crea
una sorta di destino, che è la conseguenza stessa della
posizione in cui si trova collocato.[...]. Quelle prove
progettate sono di natura fisica: deficienze del corpo ,
malattie, difficoltà finanziarie ecc), [...] in più ciò che
avviene con le prove morali e le tentazioni lo Spirito,
conservando il libero arbitrio, indirizzati sia al bene che al
male, é sempre padrone di cedere od opporsi. Uno Spirito
buono, vedendolo indebolirsi, può andare in suo aiuto,
ma non può influire su di lui in modo tale da dominare la
sua volontà.
Il libro degli Spiriti. Domanda 851, p. 438.
USI – Unione Spiritica Italiana
Le dottrine che predicano il fatalismo che comanda la vita di
una persona in tutti i sensi, dalla nascita alla morte affermano [...]
che tutti gli avvenimenti sono stati stabiliti preventivamente da una
causa naturale, concedendo, all’uomo appena di allegrarsi se
favorito dalla fortuna, o di rassegnarsi all’avverso
destino. I
predestinati si basano sulla sovranità della grazia divina, insegnando
che, da tutta l’eternità qualche anima è stata predestinata ad una vita
di reclusione ed in seguito dopo la morte, alla beatitudine celeste,
mentre altre, sono state anticipatamente segnate da una vita
riprovevole e, di conseguenza, condannate anticipatamente alle pene
eterne dell’inferno,. Se Dio regola in anticipo, tutte le azioni tutte le
volontà di ogni individuo (sostengono), come può quella creatura
avere la libertà di fare o desiderare di fare, ciò che Dio aveva deciso
che essa avrebbe dovuto o desiderare fare?
CALLIGARIS, Rodolfo. La legge morale. 11. ed. Rio de Janeiro: FEB, 2004, (O Livre-arbítrio), p. 152.
USI – Unione Spiritica Italiana
I deterministi, a loro volta, sostengono che le
azioni e la condotta dell’individuo, lungi dall’essere
libere, dipendono integralmente da una serie di
contingenze alle quali egli non si può sottrarre,
quali i costumi, il carattere, l’indole della razza alla
quale appartiene; il clima, il suolo ed il contesto
sociale nel quale viva; l’educazione, i principi
religiosi e gli esempi che riceva; oltre ad altre
circostanze non meno importanti, quali il regime
alimentare, il sesso, le condizioni di salute ecc.
CALLIGARIS, Rodolfo. Le leggi morali . 11. ed. Rio de Janeiro: FEB, 2004, (O Livre-arbítrio), p. 153.
USI – Unione Spiritica Italiana
CONCLUSIONE:
Lo Spiritismo ci presenta insegnamenti più
concordanti alla giustizia, alla bontà ed alla misericordia
divina. La fatalità è intesa come il prodotto del libero
arbitrio, i cui avvenimenti sono i frutti di scelte
anteriormente definite nella maggioranza delle volte nel
piano spirituale, e riflettono sempre la necessità di
progresso dello Spirito; possono essere riprogettate con il
libero arbitrio della persona, considerando il beneficio che
può essere di vantaggio per qualcun’altro.
Stando così le cose, la fatalità, che sembra presiedere i
destini, è la risultante di scelte, programmate durante il
nostro progetto di reincarnazione e del nostro libero
arbitrio, nelle azioni quotidiane.
USI – Unione Spiritica Italiana
L’uomo “ che ha la libertà di pensare, ha
ugualmente quella de operare. Senza il libero
arbitrio sarebbe una macchina.” Allan Kardec: Il
libro degli Spiriti, domanda 843.
PENSIERI SUL
LIBERO
ARBITRIO E
“Il libero arbitrio non è assoluto, ma relativo –
relativo alla posizione occupata dall’uomo nella
sacala dei valori spirituali.” Martin Peralva: Il
pensiero di Emmanuel.
FATALITA’
“Una cosa posso affermare e provare con
parole e atti: è che diventeremo migliori se
credessimo che è nostro dovere seguire nella
ricerca delle verità sconosciute.” Socrates
USI – Unione Spiritica Italiana
Scarica

Modulo 10, Cap. 3