Libro dell’Emmanuele Libro dell’Emmanuele Dio da al re Acaz un segno: nascita di un bambino È necessaria una liberazione 1 Il popolo che camminava nelle tenebre ha visto una grande luce; su coloro che abitavano in terra tenebrosa una luce rifulse. Protagonista: popolo che cammina Dove: nelle tenebre, simbolo di caos - morte Luce: simbolo di vita – libertà Irrompe improvvisa Nuova creazione 2Hai moltiplicato la gioia, hai aumentato la letizia. Gioiscono davanti a te come si gioisce quando si miete e come si esulta quando si divide la preda. Soggetto: Dio Motivo della gioia: presenza di Dio Immagine agricola Immagine militare 3 Perché tu hai spezzato il giogo che l’opprimeva, la sbarra sulle sue spalle, e il bastone del suo aguzzino, come nel giorno di Madian. 4 Perché ogni calzatura di soldato che marciava rimbombando e ogni mantello intriso di sangue saranno bruciati, dati in pasto al fuoco. 1 motivo: liberazione 2 motivo: vinta la guerra Giogo – sbarra – bastone Fuoco 5Perché un bambino è nato per noi, ci è stato dato un figlio. Sulle sue spalle è il potere e il suo nome sarà: Consigliere mirabile, Dio potente, Padre per sempre, Principe della pace. Motivo principale: bambino Segno fragile e paradossale Dato: passivo teologico Per noi: destinatari Nome: Consigliere mirabile Dio potente Padre Principe 6Grande sarà il suo potere e la pace non avrà fine sul trono di Davide e sul suo regno, che egli viene a consolidare e rafforzare con il diritto e la giustizia, ora e per sempre. Questo farà lo zelo del Signore degli eserciti. Potere Pace: shalom Diritto Giustizia Quali sono le mie tenebre? Quali sono le nostre tenebre? Da cosa Dio viene a liberarmi? Ho sperimentato la liberazione e la salvezza di Dio? Provo gioia alla Presenza di Dio? Accolgo il dono di Dio, suo Figlio? Chi è il mio Salvatore? Il Signore è mia luce e mia salvezza: di chi avrò timore? Il Signore è difesa della mia vita: di chi avrò paura? 2 Quando mi assalgono i malvagi per divorarmi la carne, sono essi, avversari e nemici, a inciampare e cadere. 3 Se contro di me si accampa un esercito, il mio cuore non teme; se contro di me si scatena una guerra, anche allora ho fiducia.