Come si scrive (parte quinta) La scrittura LABORATORIO DI ITALIANO Lezione ottava Sissis semestre aggiuntivo classe 43A 40 ore dal 17 al 28 marzo 2003 Prof. Silvio Vitellaro La scrittura La generazione dello scritto è un processo globale. Non potendosi utilizzare un approccio per fasi (come nella pre-scrittura), proponiamo un approccio alla scrittura per problemi: la stesura del testo viene vista come un problema complesso in cui sia possibile individuare vari sottoproblemi specifici. La soluzione di ognuno di questi richiede abilità concrete che possono essere sviluppate separatamente tramite esercizi. Il primo problema che viene affrontato è quello di individuare l'unità del testo, la struttura portante di uno scritto: il paragrafo. Dopo viene esaminato il problema dello stile. Si affrontano poi alcuni problemi specifici legati alla trasformazione della lingua, la punteggiatura, la scelta delle parole. Il paragrafo Fatta la scaletta, dobbiamo sviluppare ogni suo punto per creare il testo. Ogni idea o blocco di idee della scaletta verrà utilizzato per un paragrafo, che costituisce l'unità del testo e presenta una intera unità di informazione. Semplificando, immaginiamo il testo formato da tanti paragrafi quante sono le idee della nostra scaletta. Il paragrafo Esistono diversi tipi di struttura dei paragrafi. Esamineremo i seguenti tipi: • Paragrafo per enumerazione • Paragrafo per sequenza • Paragrafo per confronto/contrasto • Paragrafo per espansione di un concetto • Paragrafo per enunciazione/soluzione di un problema • Paragrafo per causa/effetto Paragrafo per enumerazione è uno dei modi più comuni di organizzare l'informazione in un testo; consente di presentare un elenco di informazioni tra loro collegate. è costituito da un elenco di proprietà che descrivono un medesimo oggetto, fatto o idea, e da una frase organizzatrice, che indica al lettore la struttura del paragrafo. La frase organizzatrice può comparire prima o dopo la lista e può essere di tre tipi: frase-contatore, frase-sintesi frase-inquadramento. Paragrafo per enumerazione Frase-contatore: in questo caso la frase organizzatrice dice quanti elementi la seguono o precedono. Esempio: Ho quattro ragioni per essere contento: la prima è..., la seconda è ..., la terza è ..., la quarta è... Esempio: L'etichetta dell'acqua Boario riporta i tre elementi chiave utilizzati nelle campagne pubblicitarie: un sole a rappresentare la vita, una foglia a richiamare la natura, un corpo di donna stilizzato a ricordare il piacere di sentirsi leggeri. Esempio: Chi va a Parigi per lavoro o ha tanti soldi usa l'aereo; chi ama il piccolo turismo va in macchina o in pullman; chi vuole viaggiare in modo economico dà la preferenza al treno. Abbiamo visto tre modi diversi per andare a Parigi. Nell'ultimo esempio, la frase organizzatrice è posta dopo gli elementi della lista e li collega quindi "a posteriori". Generalmente questa posposizione della frase organizzatrice crea una leggibilità del testo più bassa della sua anteposizione. Paragrafo per enumerazione Frase-sintesi: in questo caso, la frase organizzatrice anticipa i contenuti della lista, presentando in modo rapido ogni elemento. Esempio: Pareri contro il fumo arrivano da molte parti, per esempio, dalla Chiesa e dalla Comunità Europea. Il vescovo di Lecce, che in passato aveva criticato i telefonini portatili, si è ora scagliato contro il vizio della sigaretta: "Chi fuma commette peccato mortale contro se stesso e gli altri". La Commissione della Cee, invece, ha preparato una bozza direttiva che prevede il divieto assoluto della pubblicità, sia diretta che indiretta, dei prodotti del tabacco Paragrafo per enumerazione Frase-inquadramento: in questo caso, la frase organizzatrice fa intuire che segue una lista, oppure sintetizza l'elenco che precede, ma non presenta né un numero ricapitolativo, né passa in rassegna ogni elemento. Esempio: La tipologia dei medici fuorilegge è davvero molto variopinta. C'è chi la laurea se la falsifica da solo; di solito uno sprovveduto senza coraggio di confessare alla moglie o ai genitori di non essere mai riuscito a laurearsi. C'è chi, invece, la compra da truffatori organizzati, come l'Università Pro Pace di cui hanno parlato di recente i giornali. E infine chi ne fa spudoratamente a meno, ed esercita senza alcuna iscrizione all'Ordine. Esempio: Diciotto milioni a Guadalupe, in Messico; cinque a Lourdes, in Francia; quattro a Fatima, in Portogallo; più di tre milioni a Loreto in Italia; negli Stati Uniti due milioni e mezzo a Belleville, nell'Illinois. Il mondo è pieno di santuari mariani. Ogni anno, un fiume ininterrotto di pellegrini. Paragrafo per enumerazione Come si costruisce Il paragrafo per enumerazione richiede una buona organizzazione dell'informazione in fase di pre-scrittura. Prima di iniziare a scrivere è opportuno precisare l'elenco, riempiendo uno schema come il seguente: Frase organizzatrice: _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ Lista: 1. _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ 2. _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ 3. _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ ... _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ Per legare tra loro gli elementi, si possono utilizzare connettivi che facciano riferimento alla posizione di ciascun elemento nella lista, come: "primo, secondo, terzo", oppure "uno, un altro, l'ultimo", oppure "uno, invece, infine", oppure "poi, inoltre, infine". Paragrafo per enumerazione In molti casi, per rendere il testo più incisivo è opportuno dare un ordine agli elementi della lista. Questi possono essere organizzati con vari criteri, per esempio: - dal più frequente al più raro - dal più al meno importante - dall'alto al basso - dal più antico al più recente Per creare un capoverso "equilibrato", si cerca di sviluppare gli elementi della lista nello stesso modo: bisogna evitare di utilizzare tre parole per uno e tre righe per un altro. Tra gli elementi della lista si usa preferibilmente lo stesso segno di punteggiatura: la virgola per brevi frasi o elenchi di parole; il punto e virgola per frasi di lunghezza intermedia; il punto per periodi lunghi e complessi. Paragrafo per enumerazione Gli errori più comuni: 1. Mancanza della frase organizzatrice. 2. Presenza di contraddizioni tra la frase organizzatrice e la lista. 3. Ridondanza negli elementi della lista. Due o più elementi della lista corrispondono alla stessa idea o concetto. 4. Mancanza di ordine tra gli elementi della lista. 5. Omissione o incoerenza nell'uso della punteggiatura. 6. Differente struttura degli elementi enumerati. Gli elementi della lista sono costruiti in modo diverso; ad esempio, per un elemento si usa un verbo e per un altro un nome. Paragrafo per enumerazione Esercizio 1. Analizzare il seguente paragrafo; riconoscere la frase organizzatrice e gli elementi che costituiscono la lista. “Umanesimo e Rinascimento rappresentano un unico, anche se variegato, movimento culturale, di cui si possono individuare alcune caratteristiche. Assistiamo per prima cosa ad una progressiva laicizzazione della cultura, con la formazione di Accademie protette dal mecenatismo dei principi. Avviene inoltre una riscoperta della cultura classica, non più adattata alla concezione religiosa della vita, ma restituita attraverso un lavoro letterario-filologico alla sua lezione originale. Si delinea infine un diverso senso della natura e una diversa concezione dell'uomo che opera in essa, fiducioso nei poteri della sua attività”. Paragrafo per enumerazione Esercizio 3. Data una lista, creare una frase organizzatrice e poi costruire un paragrafo enumerativo. LISTA: volo in deltaplano discesa libera sugli sci guida di un'auto da corsa scalata di una montagna Frase organizzatrice: _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ Paragrafo: _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ Paragrafo per sequenza Il paragrafo per sequenza è un caso particolare del paragrafo per enumerazione: gli elementi vengono presentati separatamente e risultano ordinati con un criterio esplicito, ad esempio in modo cronologico. Questo tipo di paragrafo si ritrova spesso nei testi di tipo scientifico ed è tipico delle istruzioni operative per la risoluzione di un problema. Nel paragrafo per sequenza, gli elementi vengono presentati spesso in un ordine temporale; l'ordine è scandito da numeri o lettere progressivi. Paragrafo per sequenza Esempio: Come duplicare dei nastri (dalla piastra A alla B) in un impianto ad alta fedeltà. 1. Inserire una cassetta registrata nella piastra A ed una cassetta vuota nella piastra B. 2. Premere il tasto apposito per scegliere, nella riproduzione, la velocità normale o l'alta velocità. 3. Premere i due tasti di Pausa e di Registrazione nella piastra A. 4. Premere il tasto di avvio sulla piastra B. 5. Rilasciare il tasto di Pausa nella piastra A. Paragrafo per sequenza Come si costruisce: Prima di iniziare a scrivere è bene riempire uno schema come il seguente: Procedura: _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ Principali fasi: 1. _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ 2. _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ ... _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ La principale difficoltà nella costruzione di un paragrafo per sequenza consiste nel comprendere bene il processo che viene descritto, e nel presentarlo con precisione. Il numero ideale di fasi dipende dalla complessità del processo; ciascuna fase può essere a sua volta articolata al suo interno tramite una sequenza. Le frasi che corrispondono ai vari elementi della sequenza devono essere costruite nello stesso modo. Gli errori più comuni: 1. Omettere una fase del processo, oppure invertire l'ordine di due fasi. 2. Usare un differente livello di dettaglio nel descrivere le varie fasi. Paragrafo per sequenza Esercizi Esercizio 1. Dare istruzioni in 6 punti relativamente alle operazioni necessarie per andare da Palermo a Roma in aereo e rientrare in giornata. Esercizio 2. Descrivere tramite una sequenza articolata in 6 punti come si gioca a “sette e mezzo”. Esercizio 3. Scrivere una ricetta di cucina, indicando separatamente le diverse operazioni. Esercizio 4. Come organizzare un viaggio di una settimana in tenda: indicare in ordine temporale i dieci elementi più importanti da tenere presente prima di partire. Paragrafo per confronto/contrasto Il paragrafo per confronto/contrasto indica le similarità e le differenze tra due o più oggetti, situazioni, idee, o persone, confrontandoli in base ad un certo numero di categorie. In genere, un paragrafo per confronto/contrasto è introdotto da una frase che presenta i due o più oggetti che vengono contrapposti. Esistono due schemi generali con cui un paragrafo di questo tipo viene sviluppato: sviluppo per descrizioni contrapposte sviluppo per descrizioni separate Paragrafo per confronto/contrasto a. Nello sviluppo per descrizioni contrapposte ciascuna categoria viene analizzata separatamente, confrontando i due o più oggetti e mostrando la loro differenza. Il paragrafo termina quando sono esaurite le categorie di confronto. b. Nello sviluppo per descrizioni separate ciascun oggetto viene analizzato separatamente. Si costruiscono così due o più frasi (o capoversi) che hanno identica struttura, con i termini contrapposti ordinatamente presentati. Paragrafo per confronto/contrasto In entrambi i casi, è possibile presentare il contenuto del paragrafo tramite una tabella oggetti/categorie, che ha sulle colonne gli oggetti confrontati e sulle righe le categorie di confronto. Esempio: SOCRATE I SOFISTI 1. Dialogo per cercare di conoscere 2. Conoscere il vero 3. Conoscere il bene 4. Fare il bene 1. Dialogo per divenire abili nell'oratoria 2. Sostenere qualsiasi tesi 3. Avere successo nella vita della Polis 4. Nessun problema morale Paragrafo per confronto/contrasto Come si costruisce. Il paragrafo per confronto/contrasto richiede una buona organizzazione dell'informazione in fase di pre-scrittura; è necessario individuare tre tipi di elementi: gli oggetti del confronto, le categorie secondo cui sono paragonati e le caratteristiche emerse nel confronto. Queste informazioni vanno organizzate tramite una tabella: OGGETTO A CATEGORIA 1 CATEGORIA 2 CATEGORIA 3 CATEGORIA 4 A1 A2 A3 A4 OGGETTO B OGGETTO C B1 B2 B3 B4 Se si procede per descrizioni contrapposte, si sviluppa il paragrafo leggendo. la tabella in questo modo: Oggetto A, Oggetto B (Al-B1), (A2-B2), (A3-B3), (A4-B4) ... Se si procede per descrizioni separate, invece: Oggetto A (Al, A2, A3, A4, ...); Oggetto B (B1, B2, B3, B4, ...). Paragrafo per confronto/contrasto Esercizio 3. Costruire un paragrafo per confronto/contrasto su Roma/Milano utilizzando alcuni elementi dello schema seguente: MILANO ROMA ORGANIZZAZIONE efficiente, produttiva, industriale caotica, parassitaria, burocratica ATTEGGIAMENTO nordico, attivo, competitivo mediterraneo, rilassato, umano CLIMA continentale, grigio mite, colorato ARCHITETTURA più moderna, pochi monumenti ricca di antichità, molti monumenti Paragrafo per espansione di un concetto Nel “paragrafo per espansione di un concetto” vi è una idea principale, enunciata in modo esplicito, e riaffermata tramite esemplificazioni o argomentazioni. Le informazioni di supporto spiegano, chiariscono, danno dettagli o illustrano l'affermazione principale. Questo tipo di paragrafo è comune in tutti i tipi di prosa. Nel paragrafo per espansione di un concetto è presente una idea principale, che generalmente compare all'inizio oppure alla fine del paragrafo. Gli elementi che la sviluppano sono costituiti da parole singole, brevi frasi, interi periodi o anche complessi capoversi. Paragrafo per espansione di un concetto Esempio: Tra le 6.076 persone che hanno partecipato al sondaggio dell' "Espresso" l'86 % ha detto sì alla creazione di zone separate tra fumatori e nemici del tabacco negli uffici pubblici, nei ristoranti, negli alberghi e perfino negli uffici privati. Gli italiani pensano che ai fumatori non è consentito coinvolgere tutti nel loro vizio. Esempio: Anche un neonato ha emozioni. Sa distinguere gli stimoli visivi, sonori e tattili; interagisce con l'ambiente e i genitori. Ora un pioniere delle ricerche sull'infanzia, Daniel Stern, ha scritto "Il diario di un bambino" da zero a quattro anni, ricostruendo cosa vede, sente e pensa. Paragrafo per espansione di un concetto Come si costruisce. Prima di iniziare a scrivere è bene riempire uno schema come il seguente: IDEA PRINCIPALE: _________________________ ESEMPI O ARGOMENTI 1. _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ 2. _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ 3. _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ ... _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ È importante mettere bene a fuoco l'idea principale tramite un breve periodo posto all'inizio o alla fine del paragrafo. In testi narrativi o giornalistici è frequente trovare l'idea principale alla fine; quando si vuole facilitare la comprensione del lettore, ad esempio nel caso di testi tecnici, si consiglia di metterla all'inizio. Paragrafo per espansione di un concetto Gli elementi che espandono l'idea centrale devono essere presentati secondo un ordine: ad esempio, in base all'importanza o alla grandezza. Nel caso di elementi di lunghezza diversa conviene mettere i più brevi all'inizio e il più lungo in fondo; in questo modo il lettore più facilmente riesce a ricollegarli all'idea principale. I modi di collegare l'idea principale con gli esempi o gli argomenti e questi tra loro sono molti. La serie degli esempi è spesso introdotta da infatti. Frequenti sono le espressioni di raccordo come prima si è spiegato... ora diremo che... Gli errori più comuni: 1. Mancanza di evidenziazione dell'idea principale, che non è messa sufficientemente in rilievo all'interno del paragrafo.. 2. Presenza di esempi che contraddicono l'idea principale o che non contribuiscono alla sua chiarificazione. Paragrafo per espansione di un concetto Esercizio. Data una idea principale, costruire un paragrafo con gli elementi che la sviluppano. “È bene raccontare fiabe ai bambini.” “L'eccessivo uso del mezzo televisivo può essere dannoso”. 1. _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ ESEMPI O 2. _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ ARGOMENTI 3. _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ ... _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _________________________ PARAGRAFO _________________________ Paragrafo per enunciazione/soluzione di un problema Il paragrafo per enunciazione/soluzione di un problema usa la forma retorica di porre e successivamente risolvere un problema per sviluppare un discorso. È usato in scritti descrittivi, anche di tipo scientifico. Il paragrafo per enunciazione/soluzione di un problema è costituito da due parti: nella prima si presenta un problema, nella seconda si espone la sua soluzione. Questo schema ammette alcune varianti. a. Forma completa. Il problema è chiaramente espresso ed è seguito da una soluzione altrettanto esplicita. b. Contrapposizione di soluzioni. Il problema è chiaramente espresso, ma seguono ipotesi di soluzioni contrapposte. c. Omissione della soluzione. Viene espresso il problema, ma viene sottintesa la soluzione. d. Omissione del problema. Viene espressa la soluzione, ma viene sottinteso il problema. Paragrafo per enunciazione/soluzione di un problema Vediamo un esempio di forma completa. Esempio 1: «In primavera alcune persone soffrono di un'allergia particolare, chiamata comunemente raffreddore da fieno. Come devono comportarsi? Per risolvere radicalmente i loro problemi, esse dovrebbero trasferirsi in una zona dove non esista in quel periodo la diffusione dei pollini nocivi. Poiché questa soluzione è di difficile realizzazione, per diminuire la loro situazione di disagio possono: a) evitare di stare molto all'aria aperta; b) prendere dei farmaci (gli antistaminici)». Nell'esempio, precedente è possibile individuare la premessa, la domanda e la risoluzione: Premessa-inquadramento: in primavera alcune persone soffrono di un'allergia particolare Domanda: come devono comportarsi? Risposta: se vogliono eliminare del tutto il disagio devono andare a vivere in una diversa località; per ridurre i sintomi spiacevoli devono evitare di stare all'aria aperta e prendere dei farmaci. Paragrafo per enunciazione/soluzione di un problema Come si costruisce. Il paragrafo per enunciazione/risoluzione di un problema richiede la messa a fuoco del problema e la scelta di una delle quattro forme descritte in precedenza. Il contenuto del paragrafo può essere schematizzato come segue: PROBLEMA / PREMESSA-INQUADRAMENTO / DOMANDA / RISOLUZIONE. Il paragrafo risulta più leggibile in forma completa, ma può talvolta risultare piuttosto pesante; per questo motivo, la domanda viene normalmente omessa. La forma con omissione del problema è preferibile; specie se il contesto dello scritto rende la situazione abbastanza scontata. Gli errori più comuni: 1. Omettere la premessa-inquadramento o la descrizione del problema, quando il contesto non ci aiuti a dedurre il loro contenuto. 2. Dare una risoluzione insoddisfacente rispetto al problema posto. Paragrafo per enunciazione/soluzione di un problema Esercizio 1. Riconoscere nel seguente paragrafo la premessa, il problema e la soluzione. «Quanto guadagnano gli extracomunitari che lavano i vetri alle macchine ferme ai semafori? I vigili urbani di Milano che la settimana scorsa hanno fermato un giovane marocchino che lavorava ad un semaforo di via Toscana sono rimasti allibiti: in tasca gli hanno trovato ricevute di versamenti bancari effettuati negli ultimi quattro mesi per più di sei milioni». Paragrafo per enunciazione/soluzione di un problema Esercizio 2. Costruire un paragrafo enunciazione/soluzione di un problema in forma completa utilizzando il seguente schema: PREMESSA-INQUADRAMENTO: Atene doveva inviare ogni anno a Creta sette fanciulle e sette ragazzi per darli in pasto al Minotauro, una terribile belva metà uomo e metà toro. Per evitare questo, l'eroe Teseo decise di uccidere il mostro, che viveva nel Labirinto. DOMANDA: Come fece Teseo a ritrovare la strada per uscire dal Labirinto? RISOLUZIONE: Seguì il filo della matassa che Arianna aveva dipanato. PARAGRAFO: … Paragrafo per causa/effetto Il paragrafo organizzato per causa/effetto presenta un evento o una situazione seguita dalle ragioni che l'hanno causata; esso si ritrova frequentemente nei testi argomentativi. Descrizione. In questo tipo di paragrafo, vengono contrapposti frasi, periodi o capoversi che presentano un rapporto di causa/effetto. La descrizione della causa può precedere o seguire quella dell'effetto. Paragrafo per causa/effetto Esempio 1: «Nel Rinascimento ebbero grande impulso i lunghi viaggi marittimi che portarono alla scoperta del nuovo mondo. I viaggi e le ricerche, di cui si fecero promotori portoghesi e spagnoli, furono stimolati dalla rinnovata fede dell'uomo nelle sue capacità. A questa sete di avventura si aggiunsero altre ragioni più concrete: l'esigenza di mercati più ampi, la politica di espansione dei nuovi stati nazionali e la caduta di Costantinopoli in mano ai turchi, che costituì una minaccia alla via tradizionale dei traffici con l'Oriente». In questo esempio, l'effetto è anteposto all'insieme delle cause. Lo schema del paragrafo precedente è: EFFETTO: scoperta del nuovo mondo CAUSE: 1. fede dell'uomo nelle sue capacità 2. esigenza di nuovi mercati 3. politica di espansione degli stati nazionali 4. caduta di Costantinopoli Paragrafo per causa/effetto Come si costruisce. La costruzione di questo tipo di paragrafo richiede di evidenziare in modo chiaro un rapporto di causa/effetto fra varie idee o fatti, e scegliere poi se anteporre la descrizione dell'effetto oppure quella delle cause. La struttura del paragrafo risulta: CAUSE EFFETTO oppure EFFETTO CAUSE In alcune situazioni è necessario descrivere più di un effetto. Gli errori più comuni: 1. Descrivere un rapporto di causa/effetto poco convincente. 2. Introdurre fra le cause elementi che non contribuiscono all'effetto. Paragrafo per causa/effetto Esercizio 1. Costruire un paragrafo causa/effetto utilizzando lo schema seguente: Cause: 1. alto tasso di inquinamento delle acque 2. l'inquinamento marino provoca danni alla vita acquatica e alla salute umana Effetto: divieto di balneazione Esercizio 2. Costruire un paragrafo causa/effetto utilizzando lo schema seguente: Cause:1. occupazione del Kuwait da parte di Saddam Hussein 2. l'ONU emana delle risoluzioni che impongono il ritiro 3. l'ONU fissa un ultimatum per il 15 gennaio 4. Saddam Hussein ignora l'ultimatum Effetto: inizio della guerra FINE