LE STRUTTURE DI
MORGANTINA
Gli edifici privati
Le
strutture
private
di
Morgantina si trovano sulle
colline ai lati dell’agorà. Esse sono
le abitazioni delle persone più in
vista della città.
Sulla collina
Sulla collina est
ovest si trovano:
si trovano:
• La casa
• La casa del
Pappalardo
saluto o del
• La casa della
capitello dorico
cisterna ad arco
• La casa di
• La casa del
Ganimede
Magistrato
• La casa dei
capitelli
tuscanici
Casa del saluto o del
capitello dorico
E’ una delle case più antiche rinvenute
a Morgantina. Essa è chiamata casa
del saluto perché su un pavimento è
stata rinvenuta l’iscrizione EYEXEI
(euechéi), che in greco significa
benvenuto. E’ anche chiamata casa
del capitello dorico perché al suo in
interno fu rinvenuto un capitello
dorico.
Casa del saluto o del
capitello dorico
La casa presenta un peristilio, cioè un
cortile interno all’aperto dove si
raccoglieva l’acqua piovana. Attorno al
peristilio sono sistemate le stanze, i
cui pavimenti furono realizzati in
cocciopesto, materiale ottenuto dalla
frantumazione delle terrecotte.
Scritta eyexei
Capitello dorico
Pianta della casa del saluto
Ricostruzione dell’interno
Ricostruzione della casa del saluto
Casa di Ganimede
E’ chiamata di Ganimede perché al
suo interno è stato rinvenuto un
mosaico pavimentale che raffigura il
ratto di Ganimede, un principe troiano
che fu rapito da Zeus rappresentato
sotto le sembianze di un’aquila.
Casa di Ganimede
Anche questa casa presenta all’interno
un peristilio attorno a cui sono
sistemate le stanze. Inoltre è una
delle poche case che aveva un
secondo piano.
Mosaico con il ratto di Ganimede
Pianta della casa di Ganimede
Ricostruzione dell’interno
Ricostruzione
Casa Pappalardo
E’ la più sontuosa rinvenuta a
Morgantina. E’ chiamata così a
ricordo dell’ispettore degli scavi, ing.
Pappalardo, che la riportò in luce nel
1884. Anche questa casa presenta un
peristilio e splendidi pavimenti a
mosaico.
Pianta della casa Pappalardo
Ricostruzione dell’interno
Ricostruzione
Casa della cisterna ad
arco
E’ chiamata così perché al suo interno
è stato rinvenuta una cisterna
utilizzata per contenere l’acqua.
Anche questa casa presenta ricchi
mosaici sui pavimenti.
Casa del Magistrato
E’ chiamata così perché forse
apparteneva ad uno dei governatori
della polis.
E’ una delle più grandi della città ed
era divisa in due settori: quello
privato e quello di rappresentanza.
Casa dei capitelli
tuscanici
E’ chiamata così perché al suo interno
furono rinvenuti dei capitelli chiamati
tuscanici.
In questa casa è stata ritrovata la
piccola statuetta di Afrodite che si
trova al Museo di Aidone.
Capitello tuscanico
Altre case presenti sulla
collina ovest
• Casa delle 44 monete d’oro:
Chiamata così perché all’interno fu
rinvenuto un deposito di monete.
• Casa delle Antefisse
• Casa del palmento
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Tesori_trafugati..._A_volte_tornano_