Visita guidata a… I LUOGHI DI MONTALBANO L’AUTORE L'autore del Commissario Montalbano, Andrea Camilleri, ha inscenato i suoi racconti in un mondo immaginario, frutto dell'unione dei più importanti angoli di località come Porte Empedocle, Sciacca, Menfi e altre città dell'agrigentino. I LUOGHI I luoghi dell'opera letteraria (Vigata, Marinella, Montelusa, la Mannara, sono stati ricreati dal regista Alberto Sironi e dalla scenografo Luciano Ricceri in buona parte nella provincia di Ragusa. Altre scene sono state girante anche a San Vito Lo Capo (TP), Tindari (ME), Favignana e Siracusa. I LUOGHI Ragusa, Scicli, Modica, Comiso, Vittoria, Ispica e Santa Croce sono i Comuni che, insieme a molte residenze private, hanno arricchito, con la loro indiscutibile bellezza architettonica, la scenografia dei 20 episodi della fortunata serie televisiva, che risulta un concentrato di colori, sapori e tradizioni tipiche della Sicilia. LA SERIE La trasposizione televisiva dei romanzi di Andrea Camilleri, avviata nel 1998, ha avuto un successo clamoroso, tanto da diventare un vero caso televisivo, uno dei migliori prodotti della fiction europea degli ultimi anni, tale da mettere d'accordo pubblico e critica e da meritare al pari dei libri il riconoscimento internazionale. LA SERIE Nel 1998 il produttore Carlo Degli Esposti, presidente della Palomar, e la struttura Cinemafiction della Rai decidono di trasporre in fiction tv i romanzi di Andrea Camilleri. Si tratta di portare in televisione, si può dire in tempo reale, un fenomeno letterario che non ha eguali: quasi due milioni di libri venduti in Italia (editi da Sellerio, Mondadori, Rizzoli), un'epidemia editoriale che non si arresta. IL PROTAGONISTA La scelta felicissima dell'attore protagonista Luca Zingaretti, che incarna perfettamente l'uomo mediterraneo schivo, solitario, con un forte senso morale, in sintonia con la spigolosità caratteriale del personaggio; una regia meticolosa, quella di Alberto Sironi, prestato dal cinema al piccolo schermo; il meticoloso lavoro di sceneggiatura ad opera di Francesco Bruni e dello stesso Camilleri, un cast di ottimo livello, fanno di Montalbano anche un caso televisivo. I PREMI I film hanno vinto ogni volta la gara dell'audience giornaliero con medie di ascolto del 25%, più di sei milioni di telespettatori a puntata; mettono d'accordo il pubblico con la critica e valgono il riconoscimento internazionale: diritti venduti a Germania, Francia, Svezia, America Latina, Belgio, Olanda e Spagna e la nomination agli Emmy Awards, come il miglior prodotto della fiction internazionale nel 1999. «Ladro di merendine» RAGUSA Condominio casa La pecora - esterno-giorno Un signore sulla sessantina viene trovato ucciso, pugnalato alle spalle, all'interno dell'ascensore. Vicino alla sua mano destra una bottiglia di vino bianco… Ponte vecchio o dei Cappuccini «Gatto e cardellino» RAGUSA Strade di Vigata Esterno-giorno Ancora una volta lo scippatore in moto, coperto da un casco nero, spara a salve ad una anziana signora. Santa Maria delle Scale «Il cane di terracotta» RAGUSA Grotta della Montagna del Crasto - esterno-giorno E' il luogo dove Montalbano con i suoi uomini trova due sarcografi a baldacchino che custodiscono i due amanti e il cane di terracotta. Grotta delle trabacche – tomba bizantina • "esterno agenzia "Re Mida" • esterno-giorno • Un anziano signore minaccia la segretaria del rag. Gargano, accusandolo di truffa ai danni di molti clienti che, come lui, gli hanno affidato i loro risparmi Circolo di conversazione «L'odore della notte» RAGUSA IBLA • interno-notte • Montalbano va a trovare il medico legale Pasquano interrompendo le sue partite a carte. Interno del Circolo di conversazione «L'odore della notte» RAGUSA IBLA • Commissariato di Vigata • esterno-giorno • Negli ultimi episodi la sede del Comune diventa l'esterno del Commissariato di Vigata Piazza Pola «L'odore della notte» RAGUSA IBLA Piazza Duomo dove più volte il Commissario Montalbano fa colazione con gli altri colleghi «L'odore della notte» RAGUSA IBLA PUNTA SECCA – MARINA DI RAGUSA • Casa Montalbano • esterni ed interni • Diverse le scene girate anche sulla spiaggia e nella piazzetta antistante la casa. Sulla stessa piazzetta si trova la casa di Pino Catalano, uno dei monnezzari della Mannara. • Commissariato di Vigata • esterni ed interni • La sede del Comune di Scicli è stata nei primi episodi la location del commissariato, utilizzato anche gli interni. La stanza del sindaco nella serie televisiva è la stanza del Questore. • Questura di Montelusa • esterni • Palazzo Iacono è la location degli esterni della Questura di Montelusa. • Gli interni invece sono girati nel Comune in Piazza Mormino Penna nella stanza del sindaco Palazzo Iacono Le ricette di Montalbano O I profumi, i sapori, l'atmosfera e i segreti della cucina dell'infanzia di Camilleri, sono entrati nelle pagine dei suoi libri e non per semplice caso. Ogni squisitezza del ricettario di nonna Elvira ha la sua storia, anche i mitici arancini del commissario Montalbano arrivano da lì. Svelare i misteri dei piatti della cuoca significa scoprire i sapori della Sicilia più autentica. O Ti proponiamo un menù tipico con alcuni dei celebri piatti del "Commissario": Arancini (o arancine) O O Adelina ci metteva due jornate sane sane a pripararli. Ne sapeva, a memoria, la ricetta. Il giorno avanti si fa un aggrassato di vitellone e di maiale in parti uguali che deve còciri a foco lentissimo per ore e ore con cipolla, pummadoro, sedano, prezzemolo e basilico O O O Il giorno appresso si pripara un risotto, quello che chiamano alla milanìsa, (senza zaffirano, pi carità!), lo si versa sopra a una tavola, ci si impastano le ova e lo si fa rifriddàre. Intanto si còcino i pisellini, si fa una besciamella, si riducono a pezzettini 'na poco di fette di salame e si fa tutta una composta con la carne aggrassata, triturata a mano con la mezzaluna (nenti frullatore, pi carità di Dio!). Il suco della carne s'ammisca col risotto. A questo punto si piglia tanticchia di risotto, s'assistema nel palmo d'una mano fatta a conca, ci si mette dentro quanto un cucchiaio di composta e si copre con dell'altro riso a formare una bella palla. Ogni palla la si fa rotolare nella farina, poi si passa nel bianco d'ovo e nel pane grattato. Doppo, tutti gli arancini s'infilano in una padeddra d'oglio bollente e si fanno friggere fino a quando pigliano un colore d'oro vecchio. Si lasciano scolare sulla carta. E alla fine, ringraziannu u Signiruzzu, si mangiano! Caponata di melenzane Ingredienti: una tazza di salsa di pomodoro (preparata con "Appena aperto il 600 gr. di pomodoro maturo, 2 cipolle piccole e basilico), 200 frigorifero, la vide. gr. di olive bianche, un mazzetto di sedano, 50 gr. di capperi, La caponatina! 12 melenzane, 3 cucchiai di aceto, 3 cucchiai di zucchero, Sciavuròsa, colorita, 100 gr. mandorle tostate. abbondante, riempiva O Tagliate le melenzane a dadi e friggetele dopo averle tenute un piatto funnùto, una per più di un'ora in acqua e sale. A parte fate rosolare in un porzione per almeno tegame con poco olio le olive snocciolate, i capperi ed il quattro pirsone. Erano sedano, che avrete tagliuzzato e già bollito in acqua per una mesi che la cammarera decina di minuti per intenerirlo. Aggiungete la salsa di Adelina non gliela pomodoro e condite con l'aceto e lo zucchero. L'aceto faceva trovare. Il pane, dell'agrodolce potrà essere aggiunto in misura maggiore di nel sacco di plastica, quello indicato secondo i gusti. Versate nel tegame anche le era fresco, accattato melenzane e lasciatele insaporire per qualche minuto nel nella matinata. sugo a fuoco bassissimo, scuotendo di tanto in tanto il Naturali, spontanee, gli tegame per non farle attaccare la fondo. Passate la caponata acchianarono in bocca nel piatto di portata e copritela con le mandorle tritate. le note della marcia Servite perfettamente fredda, anche il giorno dopo. trionfale dell'Aida". O da: La cucina tradizionale siciliana di Anna Pomar. O Pasta con le sarde (pasta ch''i sardi) O Lessate i finocchietti in abbondante acqua salata, Ingredienti: 500 gr. di maccheroni, 1 kg. di finocchietti di montagna, 2 cipolle, 3 acciughe salate, 50 gr. di uva sultanina, 50 gr. di pinoli, 1 bustina di zafferano, 500 gr. di sarde fresche, olio e sale. scolateli e tritateli. A parte soffriggete le cipolle finemente affettate e spappolatevi le acciughe. Pulite le sarde e togliete la lisca, eliminando la testa e la coda; tagliate a pezzi e fate rosolare nel soffritto di cipolla e acciughe. Aggiungete i finocchietti, salate e lasciate cuocere a fuoco basso per una decina di minuti. Unite l'uva sultanina ed i pinoli, la bustina di zafferano. Nell'acqua dei finocchietti lessate i bucatini, scolateli al dente e mescolateli energicamente con il condimento preparato. Aggiungete il pangrattato abbrustolito e servire dopo qualche minuto. O da: La cucina siciliana di Maria Adele Di Leo. Pasta alla Norma (pasta 'a Norma) O Ingredienti: 500 gr. di maccheroncini, 1 kg. di pomodori maturi, 1 cipolla, 4 melenzane, 100 gr. E' la più famosa pasta di ricotta salata, basilico abbondante, olio e sale. con pomodoro e melenzane siciliana e O Friggete le melenzane tagliate a tocchetti, dopo prende il nome dalla averle lasciate in acqua salata per circa un'ora. celebre opera del Spellate i pomodori, tagliateli a pezzetti e Bellini. soffrigeteli in un tegame, con la cipolla affettata. Salate e lasciate cuocere fin quando la salsa non sarà densa. Lessate i maccheroncini, scolateli al dente e conditeli con la salsa di pomodoro, le melenzane fritte e la ricotta salata grattugiata. O Mescolate il tutto e guarnite con foglie di basilico. Sarde a beccafico O Abbrustolite il pangrattato in una padella, senza olio a fiamma bassissima, rimescolando sempre in modo che non si attacchi al fondo. Appena sarà dorata condite con olio e aggiungete le acciughe sciolte a vapore, le passoline, i pinoli ed un pizzico di sale. Pulite le sarde a linguata, togliete cioè la testa e le lische, ma non le code. Apritele a libro sul tavolo di marmo e riempitele con un cucchiaio della mollica condita. Arrotolate ogni sarda su se stessa in modo che la coda resti in alto ed impostatele, l'una accanto all'altra in una teglia unta di olio, alternandole con le foglie di alloro. Riempite la teglia, condite con sale e pepe, una spolverata di zucchero, un filino d'olio e versate sulle sarde il succo dell'arancia e del limone spemuti. Passate a forno caldo per circa 10 minuti. Servite fredde. Ingredienti: 1,200 kg. di sarde a linguata, 200 gr. di pangrattato, 4 acciughe sott'olio, 100 gr. di passoline e pinoli, foglie di alloro, 1 limone, un'arancia, un cucchiaino di zucchero, olio di oliva, sale e pepe. E` una delle specialità siciliane più rinomate. Di chiara influenza araba, nasce nel palermitano. O Cassata O La cassata (da "quasat" che vuol dire "scodella" nel linguaggio magrebino) è la classica squisitezza del tempo pasquale: ricotta freschissima, zucchero a velo, vaniglia creano la crema che deve essere arricchita da tocchetti di cioccolata e dadini di frutta candita. O Un piacevole tesoro racchiuso dal pan di Spagna. Note di viaggio Partenza/rientro O Ritrovo dei partecipanti alle ore 6.00 nei pressi O O O O dell’istituto – partenza per Ragusa Ibla Visita guidata della cittadina (Duomo di San Giorgio, Circolo della Conversazione etc.) e della marina (casa di Montalbano) – partenza per Modica Visita guidata della cittadina (Chiesa del Carmine, Chiesa di S. Maria di Betlem etc.), pranzo – partenza per Scicli Visita della cittadina (Via Mormino Penna, Questura di Montalbano etc.) – partenza per Messina Rientro previsto intorno alle ore 20.30 nei pressi dell’istituto pranzo O Il ristorante pizzeria La Contea è locale tipico siciliano e, nel centro storico di Modica, offre menu e pizze preparati con ingredienti genuini e di prima scelta. O Il locale ha sede in via Grimaldi 15/17 a Modica, in provincia di Ragusa Docenti accompagnatori Docente capogruppo: Rosaria Borzì IA IB IC ID IE Borzì Ingegneri Mazzeo Russo A. Pellegrino Danese Scandurra Tomagra Sturiale Flaccomio On the road… Il nostro viaggio si concentra nella zona indicata dal cerchio On the road… grazie • Power point realizzato dall’IC San Francesco • Fonte: google ISTITUTO COMPRENSIVO N. 14“SAN FRANCESCO DI PAOLA” Via Olimpia s.n. – 98168 Messina 090/40868 090/40868 Codice fiscale: 97062120833 Codice Ministero P.I.: MEIC86500V E-mail: [email protected] - Pec: [email protected] – Sito: http://www.icsanfrancescodipaola-me.gov.it