Il petrolio in Libia! La base dello sviluppo economico della Libia è rappresentato dal Petrolio: le quantità estratte ogni anno e i relativi prezzi di vendita sono sotto controllo del governo e in adesione alla strategia dell’OPEC (Organizzazione dei Paesi Esportatori di Petrolio) Il petrolio, di cui la Libia è il secondo produttore del continente dopo la Nigeria, contribuisce per oltre il 25% alla formazione del reddito nazionale e rappresenta la quasi totalità delle esportazioni. I principali giacimenti petroliferi sono a: -Mabruck -Hofra -Zelten -Beda -Raguba -Ora Questi giacimenti petroliferi sono collegati da Oleodotti che è una serie di tubi che trasportano il petrolio e i gas naturali; e le principali raffinerie che è uno stabilimento che separa il greggio (la materia prima) fino a diventare materia commerciale (Tipo il Gas,Benzina;Gpl,ecc..) e sono a Marsa El Brega e a Ras Lanuf. Esistono, inoltre giacimenti di gas naturale, dove vi sono anche saline ed alcune zone paludose dove si estrae il carbonato di sodio. Quando Muammar Gheddafi arrivò al potere nel 1969, le aziende petrolifere, soprattutto le americhe etraevano dal suolo oltre 2 milioni di barili al giorno. Ben presto, il colonnello decise di rendere di proprietà dello stato servizi o imprese di interesse pubbliche, le risorse petrolifere, di limitare la produzione e di creare una Società nazionale del petrolio e con partecipazioni inferiori da parte delle aziende straniere. Dopo 20 anni di isolamento internazionale, la Libia ha visto tornare tutte le aziende petrolifere occidentali in cerca di greggio: sono stati circa 40 operatori stranieri che hanno partecipato a quattro gare per l’assegnazione dei diritti di esportazione. L’obbiettivo di Tripoli è di portare la produzione petrolifera degli attuali 1.8 milioni di barili a 3 milioni nel 2013, per un investimento di 30 miliardi di dollari. Secondo l’agenzia americana, nel 2009 la Libia era il quarto produttore africano con 1,789 milione di barili al giorno. La Libia esporta gran parte del greggio verso i paesi europei, tra cui l’Italia, la Germania, la Spagna, la Francia, la Spagna e la Gran Bretagna. La Libia mira anche a sostenere la produzione di gas naturale, le cui riserve sono stimate in 1.540 miliardi di metri cubi, secondo L’Organizzazione dei Paesi Esportatori di Petrolio. In tre anni, il paese ha quasi raddoppiato le sue esportazioni di gas, passando dai 5,4 miliardi di metri cubi del 2005 a oltre miliardi, secondo L’Organizzazione dei Paesi Esportatori di Petrolio. Lavoro di: Elena Bonan Classe: 3B Fonti: Wikipedia e Google Immagini (: