• Determiniamo l’ equazione della retta passante per i punti A(1,1) e B(2,3) applicando la formula che permette di ricavare l’ equazione della retta passante per due punti x x A x -x B A yy A y y B A Sostituendo le coordinate dei punti si ottiene y 1 x 1 AB: 21 31 Sviluppando i calcoli si ottiene l’ equazione 2x-y-1=0 L’ equazione della retta espressa nella forma 2x-y-1=0 è denominata implicita. In alternativa esiste un’ altra modalità detta esplicita perché essa si ottiene da quella implicita esplicitando la y in funzione della x Esprimiamo l’ equazione in forma diversa ricavando la y. Otteniamo y=2x-1 Questa è detta forma esplicita dell’ equazione della retta. • Nell’ equazione y=2x-1 chiamiamo e -1 della retta Cosa rappresentano e -1? Consideriamo due punti della retta per esempio A(1,1) e B(2,3). Calcoliamo il rapporto tra le differenze delle ordinate e delle ascisse dei punti: 31 21 Cioè 2 rappresenta il rapporto tra gli incrementi che la y e la x dei punti della retta subiscono quando passano da A a B. Se consideriamo altri due punti della retta il rapporto cambia? Consideriamo ad esempio i punti C(-1, -3) e D(3,5) y y C D 35 8 C D x -x 13 4 Abbiamo ottenuto di nuovo 2. Questo numero è invariante comunque si scelgano due punti della retta y yB yA 31 m x x A 21 B (2,3) (1,1) x Osserviamo che la retta in questo caso forma col semiasse positivo delle ascisse un angolo acuto Consideriamo ora la retta y= x+3 e due suoi punti: A(-2,7)e B (1,1) .Il rapporto tra gli incrementi delle ordinate e delle ascisse è y y y A B A B x -x 7 -1 6 -2-1 -3 <0 L’ angolo è ottuso x Consideriamo una retta in posizione generica nel piano rispetto riferimento cartesiano ortogonale di equazione è ax+by+c=0 al Come sappiamo la sua equazione ax+by+c=0 dove a, b, c, sono rispettivamente pari a: a yA yB b xB xA c xAyB yAxB Se b 0 l’equazione ax+by+c=0, può scriversi: by=-ax-c, e dividendo ambedue i membri per b, otteniamo Posto e l’ equazione (*) diventa è detto coefficiente angolare della retta q=- c b è detto ordinata all’ origine della retta Quale è il significato di m? • Essendo a=yB-yA e b=xA-xB, risulta m= m rappresenta cioè il rapporto tra le ordinate e le ascisse di due qualunque punti della retta In particolare Se m>0 la retta a forma col semiasse positivo delle ascisse un angolo acuto Angolo acuto Se m<0 la retta a forma col semiasse positivo delle ascisse un angolo ottuso Angolo acuto Angolo ottuso yA yB m xA xB E se m=0? In tal caso l’equazione y=mx+q diventa y=q e questa rappresenta una retta parallela all’ asse delle ascisse q y=q In quale punto una retta di equazione y=mx+q interseca l’asse delle ordinate? • Ricordiamo che tutti e soli i punti dell’ asse delle ordinate hanno ascissa nulla. Vediamo cosa succede nell’ equazione della retta se x=0 y m0 q q Ecco quindi che il numero q rappresenta l’ ordinata del punto in cui la retta interseca l’ asse delle ordinate