Realizzato da: Grassi Federica, Iavarone Andrea
Tarnovetska Ivanna 2^E
1
2
Il pane era noto fin dal tempo dell‘Homo Erectus.
Ma gli Egizi scoprirono la fermentazione, per cui un impasto
veniva lasciato all'aria e cotto il giorno dopo; ne risultava un
pane più soffice e fragrante. Per gli Egizi il pane non era solo
una fonte di cibo ma anche di ricchezza.
Dall'Egitto l'arte della panificazione passò in Grecia dove la
popolazione riuscì a scoprire molte altre qualità.
3
Era usato molto in antichità
poiché
rappresentava
cibo
povero ed economico, infatti lo
ritroviamo in molti romanzi ,
come in alcune scene de “I
Promessi Sposi” di A. Manzoni.
E’ un tipo di pane scuro, resistente ai
climi freddi perché la segale permette
una resistenza maggiore alle basse
temperature, per cui è molto consumato
in Germania e nei Paesi Nordici.
4
La meraviglia di fronte al pane
Renzo arriva a Milano: “Che sia il paese di
cuccagna questo?”
… Andando avanti, senza sapere cosa si pensare, vide per terra certe strisce bianche
e soffici, come di neve; ma neve non poteva essere; che non viene a strisce, né, per il
solito, in quella stagione. Si chinò sur una di quelle, guardò, toccò, e trovò ch’era
farina. «Grand’abbondanza», Disse tra sé, «ci dev’essere a Milano, se straziano in
questa maniera la grazia di Dio. Ci davan poi ad intendere che la carestia è per tutto.
Ecco come fanno, per tener quieta la povera gente di campagna». Ma, dopo pochi altri
passi, arrivato a fianco della colonna, vide, appiè di quella, qualcosa di più strano; vide
sugli scalini del piedestallo certe cose sparse, che certamente non eran ciottoli, e se
fossero state sul banco d’un fornaio, non si sarebbe esitato un momento a chiamarli
pani. Ma Renzo non ardiva creder così presto a’ suoi occhi; perché, diamine! Non era
luogo da pani quello. «Vediamo un po’ che affare è questo», disse ancora tra sé; andò
verso la colona, si chinò, ne raccolse uno: era veramente un pan tondo, bianchissimo,
di quelli che Renzo non era solito mangiare che nelle solennità. - È pane davvero! –
disse ad alta voce; tanta era la sua meraviglia: - così lo seminano in questo paese? In
quest’anno? E non si scomodano neppure per raccoglierlo, quando cade? Che sia il
paese di cuccagna questo? …
Da «I Promessi Sposi» di A. Manzoni, cap. XI
5
6
Valtellina: area montana dove troviamo il pane nero, che si
divide in tre tipologie:
1. La ciambella
2. La ciambella con aggiunta di anice
3. La ciambella essiccata al sole
Emilia Romagna: paese natale della famosa piadina,
usata come cibo per la popolazione povera. Essa è formata
da una sfoglia sottile fatta con la farina di frumento, cotta su
un piatto di terracotta.
Liguria: terra della gustosa focaccia ligure, ovvero un pane
piatto: essa è consumata come colazione o come aperitivo e
favorisce la digestione
Piemonte: regione nella quale è nato il grissino.
7
8
Pane Michetta
E’ forse il pane più famoso e diffuso nella regione Lombardia.
Fatto con farina di grano, riconoscibile grazie all’incisione a stella
con cappello centrale che viene fatta in superficie sulla crosta
facendolo aprire a forma di rosa e prendendo quindi anche il
nome di Rosetta. La crosta leggermente dorata quasi priva di
mollica è un'ulteriore caratteristica che distingue la Michetta dagli
altri pani.
Al Panon
È tra i pani storici della regione, fatto con farina di grano tenero,
dalla forma squadrata con un taglio centrale, pesa circa 300
grammi. Viene consumato quotidianamente dalla maggior parte
delle famiglie lombarde, specialmente nel cremonese e
mantovano, luoghi di origine di questo pane.
Pane Maggiolino
Oggi è uno dei pani più diffusi della regione che per via della sua
forma minuscola e arrotondata prende il nome di Maggiolino. Il
Pane Maggiolino è fatto con farina di grano tenero, acqua, olio e
lievito ed è facilmente reperibile in tantissimi
forni locali e non solo.
9
La baguette: un simple example
du pain français
10
La Baguette
Une baguette de pain ou simplement baguette, est une variété
de pain, reconnaissable à sa forme allongée. Cette forme de
pain est emblématique de la France. La baguette est aussi
typique de l'Algérie, de la Tunisie et du Maroc.
Une baguette standard est large environ[1] de 5 à 6 cm, ses
tranches sont d’environ 3 - 4 cm.
1) environ = circa
11
PRÉSENTATION
La croûte des baguettes est très croustillante et dorée,
tandis que[1] à l'intérieur, la mie [2] , est blanche et
moelleuse. En principe, elle reprend sa forme si on la
presse. C'est un critère pour savoir si le pain est de
qualité.
Dans le monde, la baguette est un des symboles typiques
de la France et notamment de Paris. Au même titre [3] que
le vin, le béret ou le fromage, elle est devenue un symbole
alors qu'il existe d'autres variétés de pains en France et
que les baguettes se trouvent aujourd'hui dans beaucoup
de pays.
ORIGINE
On raconte qu'elle doit son origine aux campagnes
napoléoniennes: les pains étaient jusqu'alors ronds pour
une meilleure conservation. Cette forme aurait été
inventée[4] par les boulangers[5] de Napoléon afin de
rendre le pain plus facilement transportable par les
soldats.
1) Tandis que = mentre
2) Mie = mollica
3) Au même titre = con la stessa fama/ alla stessa maniera di
4) Aurait été inventée = sarebbe stata inventata
5) Par les boulangers = dai panettieri
12
USAGES ET VARIANTES
Des baguettes courtes appelées «
demi-baguettes », sont parfois[1]
utilisées pour faire des sandwichs. On
peut également servir une baguette
courte avec du pâté ou du fromage.
En France, il n'est pas rare de tartiner[2]
au petit déjeuner un morceau[3] de
baguette de pain avec du beurre et de
la confiture.
CONSOMMATION
La baguette est très consommée en
France qui pourrait être le pays
originaire de ce pain.
Comme en Algérie, la baguette est
aussi très consommée au Maroc et
moins[4] en Tunisie.
1) Parfois = a volte
2) Tartiner = spalmare
3) Morceau = pezzo
4) Moins = meno
13
Scarica

1 - Il Pane nel tempo