Il lavoro presentato in queste pagine relativo alla:
•giornata dedicata alla Terra
•alla vendemmia
•agli ambienti
•alla fiaba
è stato redatto dai singoli alunni in word o paint e trasferito da me in Power- Point.
Quello sull’esperienza di scuola natura a Ghiffa è stato preparato personalmente dai
singoli alunni in Power - Point.
Il termine ormai diffusamente utilizzato per identificare le nuove generazioni utilizzatrici
spontanee di strumenti informatici è quello di "Digital Natives", ovvero "Nativi Digitali",
giovani che si destreggiano fin da tenera età con strumenti informatici.
Se prendiamo in considerazione i bambini tra gli zero e il 12 anni, ci rendiamo conto che
sono loro i veri nativi. Restano solo due domande: gli insegnanti i genitori e i decisori nel
mondo della formazione sono consapevoli e attrezzati a gestire questa rivoluzione
antropologica e cognitiva in corso?
Con questo percorso interdisciplinare (lingua italiana – immagine -geografia -informatica)
ho voluto avvalorare questa tesi e dimostrare che scolari di solo 7 anni sono già in grado di
utilizzare lo strumento informatico per trasferire ed elaborare ,con modalità diverse, le
conoscenze acquisite in diversi ambiti disciplinari.
Tutti i lavori nascono da proposte, percorsi didattici,esperienze significate svolte durante
l’anno scolastico.
GIORNATA DELLA TERRA (su proposta del Consiglio dei Ragazzi)
LA VENDEMMIA (USCITA DIDATTICA)
SCRIVERE UNA FIABA (percorso didattico di lingua italiana)
SCUOLA NATURA (cinque giorni a Ghiffa)
GLI AMBIENTI (elementi naturali e artificiali)
Cara Terra,
io sono piccolo, ho solo 7 anni ma
cerco di rispettarti.
Non butto,le carte per terra ma cerco il
cestino giusto. Quando mi lavo cerco di
non sprecare l’acqua perché è
preziosa.
Se posso giro in bicicletta e non uso la
macchina.
Cerco di far crescere le tue rigogliose
radici dei tuoi fiori e dei frutti .
Speriamo che gli adulti ascoltino noi
bambini.
Firma Giovanni
LETTERA ALLA TERRA
Cara Terra ti prometto ti proteggeremmo .
Dirò a tutti che sei la nostra dimora e ci
proteggerai e ci amerai e noi ameremo te .
Non inquineremo le tue acque , la tua aria ,
non butteremo i rifiuti per terra.
Edoardo
• Cara Terra ti proteggerò il più possibile per salvarti
perché tu sei la nostra unica Casa e ti proteggeremo il
più possibile .
• Ti prometto che lo dirò a tutti, e ti amerò con tutto il
mio cuore.
LA VENDEMMIA
Martedì scorso (27 settembre) sono andato ,con la mia classe,a Trescore Balneario,vicino a Bergamo,in
un’azienda vinicola a fare la vendemmia.
Ho visto tanti filari con l’uva,una macchina con le ruote giganti,più alte di me ,che la raccoglieva.
C‘era un carretto che prendeva l’uva e la portava ai macchinari,abbiamo anche visto la diraspatrice in
funzione separa gli acini dal raspo. Poi la nostra guida Erica ci ha fatto vedere le botti,sono fatte con il legno
rovere. In seguito abbiamo tagliato l’uva con le cesoie e l’abbiamo messa nel secchio,poi l’ abbiamo pigiata
e si è trasformata in mosto;era dolcissimo!!
A questo punto Erica ci ha spiegato come l’uva diventa vino.
Infine siamo scesi in cantina dove c’erano tante botti grandi e piccole messe una sopra l’altra:in una abbiamo
infilato la testa e detto il nostro nome.
C’erano alcune piccole finestre per far respirare il vino e far uscire l’anidride carbonica,c’era un odore strano.
Mi sono divertito tantissimo perché ho giocato e ho visto la macchina che raccoglieva l’uva:passava
attraverso i filari e li scuoteva , ho anche visto uno scorpione!
E ho giocato con i miei amici.
Andrea V. 2^D
LA VENDEMMIA
Martedì scorso (27-09) sono andata con la mia classe a Trescore Balneario,a
Bergamo,in un’azienda vinicola a fare la vendemmia.
Ho visto tanto filari con l’uva,una macchina con le ruote giganti ,più alte di me ,che la
raccoglieva.
C’erano alcune piccole finestre per far respirare il vino.
C’era un odore strano!Mi sono divertita tantissimo,ho fatto una nuova esperienza
come tagliare l’uva con le cesoie e pigiarla con le mani.
Alice P. 2^D
Ambiente: prateria
Antagonista: fata
cattiva
Protagonisti: fiore,fata
Personaggi:
Giovanni,fiore e la fata
cattiva e la fata amica
C’ era una volta una fata che possedeva un fiore ballerino.
Un giorno, un bambino di nome Giovanni che aveva la madre che era una fata
cattiva, rubò il fiore e lo portò alla madre che fece una maledizione.
Il giorno dopo la fata buona si accorse e pianse per due ore e decise di
vendicarsi, incominciò a cercare nella prateria ma non lo trovò.
Poi andò alla casa della sua amica fata e le raccontò tutto quello che era
accaduto. E fata buona,vide nella sfera dell’ amica che era stata la fata cattiva e
andò a casa della fata cattiva.
Prese il fiore ballerino e lo portò a casa sua e la fata cattiva venne punita.
C’era una volta un topo di campagna che viveva
semplicemente.
Un giorno il topo di campagna decise di esplorare
il mondo perché era stufo di
vedere sempre lo stesso panorama.
Cammina,cammina .. attraversò tutta la campagna
ma il paesaggio era simile allora continuò il suo
giro.
Ad un certo punto il topo vide una città e disse che
finalmente aveva trovato un posto decente!
Il topolino,che era un po’incosciente,attraversò la
strada e per poco una macchina non lo investì.
Il topolino corse subito sul marciapiede ed imparò
a guardare la strada prima di attraversare e a
documentarsi prima di viaggiare!!!
Sveva 2^C
A Ghiffa mi hanno colpito tante cose:la camera la
prima sera,quando abbiamo imparato la canzone
della kumba,quando ho lavato i denti e poi
quando ho scoperto che i letti erano comodi
anche il pranzo era molto buono .
La castagna d’acqua l’abbiamo raccolta quando
eravamo sull’isola dei Pescatori .
Il giardino non potrei dimenticarlo… era troppo
bello.
GHIFFA
Le cose più belle? Tutte e tutto. Però le cose più divertenti ve le racconto :fare la passeggiata sul lungo lago,
visitare l’isola dei Pescatori. Sul lungo lago abbiamo visto dei pescatori che cercavano di pescare .Invece
all’isola dei Pescatori abbiamo raccolto le castagne d’acqua ,abbiamo scoperto quali pesci vivono nel lago
infine siamo entrati in una chiesa. Mercoledì ,quando finalmente è uscito il sole, siamo usciti a giocare a:
CALCETTO ,TENNIS, PING PONG. La sera ,prima di mangiare, abbiamo cantato una filastrocca che faceva così
“Buon appetito ragazzi”.I momenti più belli della giornata sono stati tanti: fare le passeggiate ,mangiare
insieme,dormire insieme. La cosa più bella è stata stare insieme a tutti i miei compagni .L’ultima sera
abbiamo ballato in discoteca e ho ballato con due bambine della D che si chiamano: Micol e Alice .
E’stata BELLISSIMA SCUOLA NATURA. Grazie maestre!!!!
Matilde 2^C
Cara mamma mi è piaciuto, più di tutto, stare
con i miei compagni. Ho conosciuto meglio
Guia e mi è piaciuto andare sulla barca.
Quando siamo scesi dalla barca ci siamo trovati
sull’ isola dei Pescatori e c’ erano tantissimi
gatti e abbiamo visto anche un albero che ha
più di mille anni.
Mi è piaciuto raccogliere le castagne d’acqua.
Prima pensavo che non se ne trovava nessuna
ma io ne ho trovate 14 e alcuni miei compagni
non ne ha trovate nessuna.
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nativi digitali 2011-2012