1
La considerazione
27-01-2011, 17.37.35
Josh_LIEE : Felicità!
27-01-2011, 17.37.35 EI-EIA : Spero vivamente che questa sospensione non si
fermi a fine gennaio. Da sardo mi auguro che gli enti locali non spendano più un
solo centesimo per questo aeroporto e per quello di Tortolì, e mi auguro sempre
che si migliorino i trasporti verso gli aeroporti principali.
27-01-2011, 18.26.27 Junkie : siamo il paese degli studi tecnici e delle
consulenze....
27-01-2011, 18.29.29 enrico : Un'altra pantomima che si avvia alla conclusione.
Ma intanto non sarà l'ultima, quindi magra consolazione.
27-01-2011, 19.00.05
nicolap : quoto, ed auspico trasformazione definitiva
dell'area dell'aeroporto in parco pubblico. onde evitare tra dieci anni nuove follie.
27-01-2011, 22.58.06 charly: Gli insuccessi mi lasciano triste,ma per come era
stato iniziato il tutto,penso proprio che se la siano cercata....e mangiata.
2
Aeroporto di Oristano
Nominativo ICAO: LIER
Sedime aeroportuale: 136 HA
Classificazione ICAO: 2C (Civile / Regionale)
Pista- QFU: 1199x 30 m 14-32
Azionariato: Provincia 74,1%, Comune 11,7%
Cam. Comm. 8,16%, Cons.Ind. 2,48%
Reg. Sardegna + Sfirs 3,54%
ENAC: Direzione Aeroportuale Aerop. di Cagliari - Elmas
ENAV: UAAV/ARO Aerop. di Cagliari - Elmas
(Unità Aeroportuale di Assistenza al Volo)
3
4
LUNGHEZZA DI CAMPO
CARATTERISTICA
La minima lunghezza di campo
necessaria per decollare al peso
massimo certificato per il decollo, in
condizioni di Atmosfera Standard, in
aria calma e con una pendenza di pista
nulla, così come indicato nel manuale
di volo prescritto dall’autorità
certificatrice.
5
Pista e sue possibilità
Caratterizza fortemente l’aeroporto per via
della sua lunghezza reale che è minore
della lunghezza di campo caratteristica di
tutti i turbogetti da trasporto
Velivoli turboelica (turboprop)
6
Caratteristiche dei turboelica
Possiedono un’offerta annuale mediobassa di 20.000/30.000 passeggeri adatti
ad effettuare tratte a corto raggio (max 1,5 h).
Apertura rotta charter o volo di linea
collegamento minore non line low cost.
7
Velivoli che possono operare
 ATR 42-500 da 48 posti (1165 m)
 ATR 72 da 72 posti
(non a pieno carico su pista bagnata)
 Jetstream 31 da 19 posti
 DORNIER 328 turboprop/ jet da 32 posti
 FOKKER F 50 da 50 posti
 DASH 8-300 da 52 posti (1180 m)
8
9
Osservazioni sull’Area di Manovra
+ QFU della pista non sbagliato
- Conglomerato bituminoso per pista non
consono (adatto asfalto e testate in cemento)
- Pendenze della pista sbagliate
- PCN 11 (20) della via di rullaggio inadatto
- Torre di Avvistamento nuova inadatta
per strumentazioni ( Determinatore Dati Meteo
Aeroportuale e visibilimetri)
- Torre di Controllo vecchia dislocata male
10
NOTAM 1
LIIA-C0094/11
Q)LIRR/QMXXX/IV/ M/ A/000/999/3953N00838E005
A) LIER ORISTANO FENOSU
B) 201101311959 C) PERM
E) TESTO ITALIANO:
REF AIP AD 2 LIER 1-2 ITEM 8 'DATI RELATIVI AI
PIAZZALI, ALLE VIE DI
RULLAGGIO ED ALLE PIAZZOLE PROVA' BOX 2
AGGIUNGERE:
E' VIETATO IL TRANSITO SULLA TWY 'A' DI
AEROMOBILI CON ACN
SUPERIORE A 11.
11
Volo e Servizi
ATZ fino a 2000 ft classe G ( non controllato)
Servizio AFIS (freq.122.60 Mhz)
Informazioni da Torre di Avvistamento
Dotazioni Strumentali di Radionavigazione: NDB e
DME
12
13
Limiti nel volo
Volo VFR
in mancanza di Procedure per l’IFR
Impossibilità di usufruire dell’aeroporto oltre le
effemeridi locali
14
VFR Notturno
Modalità certificazione VFR/N regolate da
disposizione ENAC 11/6/07
I requisiti in termini di circuito di traffico,
AVL e altre dotazioni ci sono
ENAC per politica di safety non rilascia
quasi mai certificazione per aeroporti a
traffico pagante (solo per aviazione generale)
15
Procedure per il Volo IFR
La Società ha incaricato l’ENAV il 13 ottobre
Si devono coordinare ENAV ed A.M.
Compatibilità con attivazione poligoni “Lago Omodeo” e
“S’Ena Ruggia”
Per atterraggio STAR presumibile uso 14
Per decollo SID potrebbe essere interessata la R54
anche tenendo conto tipo-ubicazione (bearing) R/A NDB
16
Suggerimenti a medio periodo
L’aeroporto è ben dotato per la classe di
appartenenza anche se si riscontrano le
seguenti mancanze:
 Impianto SALS a 420 m anziché 150 m
 Hangar
 Servizi logistici in aerostazione
17
18
Personale
 In alcuni servizi il numero degli addetti è previsto
da norme ENAC (antincendio, security, AFIS) e
non vi si può derogare
 In altri sono i CCNL, i carichi di lavoro e gli orari
dei voli a determinare l’entità delle risorse
umane necessarie
In altri aeroporti minori il personale viene
utilizzato mediante contratti stagionali o
assume funzioni multiruolo dopo formazione
adeguata
19
Deficit Risorse Umane
Personale nel servizio AFIS
(non si è attivato il Corso di Formazione previsto)
Direttore Generale
(con funzione anche di Direttore Area Commerciale)
Responsabile Handling
Direttore Tecnico Security
Formare il personale presente a svolgere
funzioni multiruolo
20
NOTAM 2
A) LIER ORISTANO FENOSU
B) 201102010803 C) 201103151200 EST
E) TESTO ITALIANO:
IL SERVIZIO INFORMAZIONI VOLO
AEROPORTUALE (AFIS) POTREBBE NON
ESSERE DISPONIBILE, CAUSA MANCANZA
DI PERSONALE, NEI SEGUENTI ORARI:
SR-1200
21
Classificazione antincendio disponibile
revocata da Cat. 4 a Cat. 2 (lungh max vel. 12 m)
L’ICAO considera 10 categorie.
Ognuna delle quali è funzione di:
Dimensioni
degli
aeromobili che
operano
sull’aerodromo
Numero
addetti
VVFF
Numero dei
mezzi di
soccorso
22
NOTAM 3
A) LIER ORISTANO FENOSU
B) 201102181206 C) 201102261200
E) TESTO ITALIANO:
SERVIZIO ANTINCENDIO E DI
SOCCORSO DECLASSATO A CAT 2
ICAO.
NOTA: CAT 4 ICAO DISPONIBILE PN
6HR.
23
Situazione attuale
106 aeroporti civili / 49 aperti al traffico commerciale
23 superano il milione di passeggeri
solo 28 i 500 mila
(necessario per ENAC per arrivare all’equilibrio economico)
36 superano i 100 mila
Italia sistema aeroportuale più frammentato
50% dei voli avviene da scali secondari
(anche se ci sono 58 scali minori contro i 434 della Francia, i più di 600
dell’Inghilterra ed ancora un numero maggiore in Germania)
24
SENZA FUTURO LA META’
DEGLI AEROPORTI?
Rapporto sulle strategie di programmazione per il
sistema aeroportuale italiano
Piano Nazionale degli Aeroporti
Prima audizione 23 Febbraio
Area Sud / Sardegna prima settimana Aprile
25
Esiti tecnici del Rapporto
24 scali su 48 chiusi o molto
ridimensionati
(es: Brescia, Ciampino, Cuneo, Foggia, Tortolì)
14 scali strategici
di cui 3 intercontinentali
10 scali primari
(es: Cagliari)
(Fiumicino, Malpensa e Venezia)
(es: Alghero, Olbia)
26
Ma deve essere proprio così?
Punto debole
Inefficienze aeroportuali: costi eccessivi
Deficit modesti, ma ricadute di accessibilità
turistica o per il trasporto merci
Sussidi da comuni o dalle province o dalle
camere di commercio dove sono localizzati
27
Punto di forza generale
Aeroporti minori con potenzialità presenti per:
1)Maggiore capacità ambientale
contesti limitati
2)Migliore servizio per bacini periferici ai grandi aeroporti
3)Vicinanza alle città
4)Risorsa infrastrutturale per sviluppi futuri
5)Soddisfacimento di aspetti turistico/commerciali
6)Tempi brevi per i servizi a terra ed i check in
28
Punto di forza sistemico
Aeroporti minori come fonte di
concorrenza per accrescere l’efficienza:
a)
tra aeroporti
b)
nel rinnovo delle concessioni per i singoli aeroporti
c)
nella vendita delle partecipazioni negli aeroporti
Deve essere chi paga (e il mercato) a
decidere se gli aeroporti sono troppi o
troppo pochi
29
Situazioni gestionali e fusioni
Trapani: da 200 mila a 2,3 milioni passeggeri
(distante meno di 90 km da Palermo)
Cuneo: perdite 2010 1,8 milioni (media 2 voli giorno)
Forli’: perdite 2010 10 milioni
(ricapitalizzata anni fa con 6 milioni e ora 10 milioni contributi per
infrastrutture tra cui il campus aeronautico; in via di privatizzazione)
Fusioni tra società di gestione: caso Toscana
caso Romagna
30
Il Sistema Aeroportuale
della Sardegna
Nel 2010 in Italia il traffico passeggeri
stato pari a circa 139,8 milioni di
passeggeri con un incremento del 7%
Il movimento nei tre aeroporti
maggiori della Regione è circa 6,49
milioni pari al 4,65% (-0,6% rispetto 2009)
di cui Cagliari rappresenta il 53%
31
Alghero 21,40%
Olbia 25,60%
Cagliari 53%
0%
10%
20%
30%
40%
50%
60%
32
Aeroporto di Cagliari
Volume traffico: 13° in Italia e 99° in Europa per passeggeri
Sedime aeroportuale: 287 HA (comprensivi parte militare)
Classificazione ICAO: 4D
Pista- QFU: 2805 x 45 m 14-32
Azionariato: Camera Commercio Cagliari 93,8%
Aeroporto di Olbia
Volume traffico: 20° in Italia e 147° in Europa per passeggeri
Sedime aeroportuale: 100 HA
Classificazione ICAO: 4D
Pista- QFU: 2445 x 45 m 06-24
Azionariato: Meridiana 79,8%, Camere Commercio 18,4%
33
Aeroporto di Alghero
Volume traffico: 22° in Italia per passeggeri
Sedime aeroportuale: 246 HA
Classificazione ICAO: 4D
Pista- QFU: 3000 x 45 m 02-20
Azionariato: Sfirs + Reg. Sardegna 67,4%, Cam. Comm. 21,4%
Routes Europe
il più importante evento europeo per l’apertura e lo
sviluppo di nuove rotte aeree (presenti 100 compagnie)
Cagliari 8- 10 Maggio 2011
34
Aeroporto di Tortoli
Sedime aeroportuale: 25 HA
Classificazione ICAO: 2C
Pista- QFU: 1194x 30 m 12-30
Azionariato: Monteturri Srl 70,3%, Enti. Pubbl. 29,7%
35
Cosa dice il PRT
Il PRT (Piano Regionale dei Trasporti) propone la
costituzione di una organizzazione regionale
comune del complesso degli scali regionali
aperti al traffico commerciale con il ruolo di
attivare ogni tipo di sinergia e di
razionalizzazione tra le società di gestione
degli aeroporti (azioni di marketing, costi e
servizi comuni etc.)
36
Lo scalo di Tortolì – Arbatax, una volta
terminato l’adeguamento strutturale dovrà
operare per tutto l’anno, attraendo vettori minori
che operino su collegamenti nazionali verso i
principali scali. L’aeroporto potrebbe così
divenire la vera opportunità di sviluppo per
l’Ogliastra.
Lo scalo di Oristano - Fenosu, dovrà può
svilupparsi sia come scalo merci che passeggeri
in considerazione della sua collocazione
geografica baricentrica in base ai seguenti punti
37
rendere le operazioni di assistenza veloci ed
efficienti
vendere i servizi aeroportuali di aviario a condizioni
competitive e favorevoli per i vettori interessati
organizzare e sviluppare i servizi commerciali in
modo da rendere lo scalo un punto di attrazione e di
riferimento per il territorio circostante
prendere in considerazione l’ipotesi di
“affittare” l’aeroporto ad un singolo vettore
che voglia basarsi su Oristano per il proprio
network;
38
proporre tutta la Sardegna in quei Paesi quali
Olanda,Danimarca, Scandinavia ed Est
Europa, tramite azioni dirette di marketing in
loco,
partecipando
alle
principali
manifestazioni turistiche estere e puntando
su particolari settori (bike, horse, golf, vela,
enogastronomia, ecc.)
contattare direttamente i vettori low-cost
presso le loro sedi per elaborare insieme una
strategia oppure affidarsi a broker esperti e
capaci sia nel reperire aeromobili sia nel
promuovere il mercato turistico incoming
lasciando alle imprese sarde quello outgoing
39
FINE
PRESENTAZIONE
40
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Slide - Gianni Sanna